News line del 11 Aprile 2024 18:15

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Speaker 0: E non è un

Speaker 1: po’ più. Newsline sera

Speaker 2: Eccoci qua a 18 e quindici. Una buona serata a tutti voi dal Domenico Guarino. Ben trovati la newsline serale con le notizie del giorno, servizio della redazione, le interviste in diretta, gli approfondimenti e tutto quello che riguarda Firenze, la Toscana lo trovate qui naturalmente avremo un’ampia pagina dedicata alle questioni della sicurezza sul lavoro nel giorno dello show però dei sindacati quattro ore, otto ore per il comparto edile per l’Emilia Romagna dopo la trajeta di Suviana e naturalmente anche della tragedia di Suviana parleremo perché uno dei feriti si trova a Pisa e poi ve lo anticipiamo subito la storia iniziale sarà dedicata anche qui alla sicurezza perché ha quasi due mesi dalla tragedia della strage di Via Mariti con I cinque operai morti sul cantiere dell’Esselunga c’è questo patto ehm sulla sicurezza tra I comuni di Firenze e sindacati però c’è un po’ anche un giallo, no? Perché abbiamo letto sulla stampa che sarebbe stato siglato, tutto fatto, la CIS la dice no stiamo ancora discutendo per cui cerchiamo di capire cosa c’è nel patto, a che punto siamo con Fabio Franchi, segretario della Cisa di Firenze, questo tra pochissimo nella storia iniziale. Poi appunto parleremo nello sciopero, nella news line dove approfondiremo anche la questione del Maggio Musicale Fiorentino che ha presentato oggi proprio cartellone con il nuovo sovraintendente Carlo Fortes e poi un piano abitativo da cento milioni di euro.

Quello che ha presentato l’assessora wealth e comuni di finanza Sarafunaro come sapete candidata per lo schienamento di centrosinistra le prossime elezioni amministrative. C’è la questione del processo che il che il fanghi di Resulta del settore conciario che sono al centro di una mega inchiesta che che ha coinvolto politici, clan dell’Andrangheta, aziende del settore conciario di Santa Croce Sullarno e ci sono diciamo varie varie posizioni riguardo all allo schieramento del ehm in termini di parti civile perché mentre il comune di Santa Croce no ha deciso di non costituirsi parte civile e lo ha fatto invece come di Bucine ne parleremo con il sindaco Nicola Benini ehm parleremo poi anche di questo nuovo progetto di Publiacqua che ha ehm ha presentato I beneficiari del contributo

Speaker 0: bandi duemila ventitre tutto tra pochissimo

Speaker 3: In the time of chip pansies I was a monkey Butane in my veins and mouth I cut the chucky with the plastic eyeballs Spray paint the vegetables, dog food skulls With the beefcake paniers Kill the headlights and put it in neutral Start car flaming with the loser and the cruise control Baby, some Reno with the vitamin D Got a couple of couches, sleep on the loveseat Someone came saying I’m insane To complain about a shotgun wedding and a stain on my shirt Don’t believe everything that you breathe you get a parking violation and a maggot on your sleeve so shave your face with some meats in the dark so save all your food stand up and bring it down to the trailer park yo cut it soy

Speaker 4: un candidore

Speaker 0: I’m a loser

Speaker 4: baby so why don’t you kill me don’t be a bad guy Sono

Speaker 0: un credito Sono un lusso,

Speaker 3: bebe Quindi, perché non mi mati? Sono

Speaker 4: un credito Sono un lusso, bebe Quindi, perché non mi mati?

Speaker 3: Forze di evo e un pozo

Speaker 0: nightmare De andador, I’m a loser baby, so why don’t you kill me?

Speaker 3: Forces of evil and a bozo nightmare Ban all the music with a phony gas chamber Cause one’s got a weasel and others got a flag One’s on the pole, shove the other in a bag With the rerun shows and the coke king nose job The daytime crap of the folk singer’s club He hung himself with a guitar string e altri hanno una flagga uno è in palla, l’altro in bagno con le show di reruncione e il

Speaker 0: Perdedò,

Speaker 4: I’m a loser baby, so why don’t you kill me?

Speaker 3: Crazy with the T’s, we’re in!

Speaker 4: So why? Perdedò, I’m a loser baby, so why don’t you kill me?

Speaker 3: Drive by body, period! Yo, bring it on down! E

Speaker 2: Dunque dunque dunque allora sicurezza sui canti pubblici c’è questo patto tra il comune sindacati che dovrebbe vertere su vari punti che hanno a che fare appunto con la maggiore sicurezza a partire dal tetto del venti per cento per I servizi labor intensive che appunto bandi di gara nei quali prezzo non superi il venti per cento del punteggio complessivo. C’è una stretta sul tema del massimo ribasso. Una serie misure che aumenta la sicurezza sul lavoro. Il rating di legalità per per le aziende attraverso la costituzione di una white list delle aziende presso la prefettura un po’ come accade per le aziende antimafia, no? Per la legislazione antimafia poi un inespirimento le delle sanzioni.

Queste un po’ sono oltre alle clausali sociali per la stabilità occupazionale questi sono un po’ I temi I punti principali di questo patto. Patto che secondo quello che leggiamo sulla stampa dovrebbe essere stato già siglato. E così lo chiediamo al segretario al cittadino di Firenze. Fabio Franchi che ringraziamo.

Speaker 5: Buonasera, grazie di essere con noi. È così allora? Buonasera e grazie dell’invito. No, non è assolutamente così e mi scuso se mi scappa da sorridere perché

Speaker 0: noi abbiamo fatto un primo incontro,

Speaker 5: un primo incontro esplorativo con il Comune, con il Direttore Generale, dove come CGLC Slow Hill avevamo richiesto questo incontro per rinnovare un protocollo degli affalti scaduto e al quale volevamo rimettere mano. In quell’occasione lì c’è stato consegnato una prima bozza di un rinnovo di protocollo come si fa in questi casi abbiamo parlato, abbiamo affrontato I vari punti ma da qui averlo firmato ce ne decorre perché noi abbiamo chiesto il tempo per analizzarlo, fare le nostre controdeduzioni, le nostre proposte, tagliare dei pezzi che non ci sembrano opportuni, insomma

Speaker 2: è in a b una fase ma da qui ripeto alla firma ce ne passa. Allora quali sono

Speaker 5: questi pezzi che vi sembrano inopportuni? Ad esempio? No, non è una questione di pezzi

Speaker 0: inopportuni.

Speaker 2: I pezzi l’articolato del protocollo.

Speaker 0: Beh, ho

Speaker 2: ripetuto una cosa che

Speaker 0: ha detto lei Non mi

Speaker 5: sembra l’abbia detto lei. Allora va bene. Allora il ci sono dei pezzi. L’abbiamo lei quando va a a affermare un contratto, una sicurazione,

Speaker 2: riceve un protocollo, se lo porta a casa e se lo ma ma qual è le insomma e beh diciamo

Speaker 5: le cose che non vi vi convincono meno commento una cosa. Ci sono la questione la questione che che si cita è la sicurezza la questione che si cita è come si interviene nel migliorare il contratto quando ci sono livelli retributivi troppo bassi e come si ricorre per esempio alla contrattazione per elevare questi salari come si fanno le gare come si crea una white list delle aziende che sono rispettose di percorsi di sicurezza. Cioè ci sono tanti elementi, siamo quattro soggetti a un tavolo e ognuno ha avanzato in quell’occasione lì elementi che necessitano di un approfondimento ma questo non vuol dire che noi non eravamo

Speaker 2: per condurre quella trattativa anzi è il no no ma lei è stato molto chiaro è stato molto chiaro assolutamente allora rispetto a quei punti che abbiamo che abbiamo elencato no Qual è la la cosa su cui lui lei punterebbe in particolar modo perché la questione così da da profano, no? Mi sembra che il tema di fondo rispetto a queste vicende è il tema del subappalto, il tema della precarizzazione del lavoro, cioè sono tempi molto complessi che forse sono anche più

Speaker 0: alte rispetto

Speaker 5: a un protocollo di questo tipo o no? Assolutamente. Allora io non è che ho una priorità nei vari punti. Io dico che la il già l’esperienza che abbiamo fatto col cantiere trasparente e lo abbiamo fatto sulla nuovo lavoro della Tramvia, sul piazzo della Libertà e Bagnarri Poli sia la strada da perseguire. Per esempio, questo è un annuncio che mi sarei aspettato dal comune che in quell’occasione lì c’è stato detto come era già stato assunto l’impegno da Narvella alla firma in città metropolitana che anche sullo stadio Artemio Franchi si seguirà quel percorso e quel liter di cantiere trasparente.

Ecco il tema di questo percorso di garantire un cantiere sicuro, trasparente, introdurre penalità per le aziende che non rispettano certi criteri di sicurezza, anche alla luce di ciò che sta succedendo credo sia l’elemento che vada maggiormente monitorato e controllato da questo punto di vista. Questa è la priorità che abbiamo messo in capo. L’altra elemento importante è il tema dei salari. Il tema dei salari che vanno affrontati e risolti prevalentemente per via contrattuale. C’è un capitolo dedicato a questo che è il capitolo e molto probabilmente necessiterà di maggiori incontri e confronti.

Tende però a far sì che sia la contrattazione lo strumento per portare

Speaker 2: il salario ad elevare anche negli appalti. Le faccio un’ultima domanda relativamente perché poi avremo una pagina dedicata allo sciopero di oggi, no? Sul tema della sicurezza per l’appunto. Sì. Che non vi riguarda perché è un sciopero della Cigella e della Will.

Ma al di là di questo le chiedevo sulla questione sub appalti, no? Perché parlando poi con le persone che lavorano nel mondo diciamo dell’edilizia. Molti mi dicono tecnici e diciamo di specchiata fiducia almeno per quello che mi riguarda e certamente di di diciamo di profilo democratico incontestabile. Mi dicono che senza subappalti si blocca tutto quindi dire stop ai subappalti eccetera eccetera è un

Speaker 5: po’ fare demologia. Ecco sì? Bravo. La penso la penso esattamente a lei come lei perché subappalti sono previste dal codice civile perché lei quando costruisce una casa prima interviene la ditta appaltatrice che cura l’aspetto dell’izio dopodiché non ci sono più l’azienda che all’interno della propria struttura hanno tutte le fasi lavorative poi si esegue il subappalto. Importante è che sia un subappalto nella regola nel rispetto di quegli che sono I contratti.

Via via mariti, quello che è successo poi sarà la magistratura a doverlo indicare è che nella fase di costruzione edile lì già dentro si annidavano situazioni di non rispetto degli appalti perché quei lavoratori pare che fossero tutti I lavoratori con il contratto artigiano. Allora se di subappalto si deve parlare, si deve rispettare, lo si fa nella correttezza delle fasi

Speaker 2: come prevede la norma, il codice civile. Allora, lei mi sta dicendo, appuntare sub appalto è un po’ come sviare l’attenzione a quelli che sarebbero

Speaker 5: I reali problemi. Ma io che I subappalti sono previsti se sono rispettati se io finisco la costruzione e c’è un subappalto della ditta termoidraulica che deve sistemare l’impiantistica relativa all’idraulia è un subappalto che viene concesso. L’importante è che subappalto tenga dentro regolari contratti applicativi di quel contratto. Chiaro. Non che siano che so dell’agricoltura e o non so del commercio ma che siano metallo meccanici industriale per esempio.

Speaker 2: Questa è la correttezza del sub appalto. Un altro elemento e e concludiamo sempre qui il riferimento a Via Mariti o in generale altri grandi cantieri magari ci vorrebbe come dire un coordinamento perché poi quello che è capitato in Via Mariti è anche che pare nessuno sapesse quanti aziende veramente ci fossero lì dentro un po’ che che è un

Speaker 6: po’ questo no?

Speaker 5: Che lascia anche perplessi no? Questo è vero? Assolutamente sì perché mi pare assurdo e paradossale che un cantiere di quelle dimensioni non avesse una timbratura all’ingresso, un registro presenze e immediato in tempo reale. Questo è una delle altre cose che la firma del mese scorso sul cantiere trasparente tende ovviare e risolvere perché ognuno che entrarà nel cantiere qualsiasi tipologia contrattuale partita IVA o lavoratore subordinato avrà un tesserino e in tempo reale gli organi preposti sapranno chi è in quel cantiere. Credo che questo ne va un vanto di Firenze perché siamo avanti da questo punto di vista e per questo abbiamo chiesto a Nardella anche di estenderlo

Speaker 2: ai cantiere come lo stadio Artemio. Fabio Franchi, grazie, segretario Cecelo Firenze,

Speaker 5: buonasera.

Speaker 0: Grazie a lei. Grazie ad essere stato con noi. Buonasera arrivederci

Speaker 2: Ah se insomma le questioni sono sempre più complesse da quello che appare nelle titolature spesso no? E da queste parti abbiamo un po’ il vizio di andare nel merito e le cose, non farci prendere gli slogan però è chiaro, al fine come dire? Al meno la notizia che ancora non questo protocollo non è stato firmato ed anzi a quello che ci spiegava Frank è ancora definire in diversi punti questa ve l’abbiamo data in maniera abbastanza indiscutibile per cui ehm fa testo ehm fa testo ehm fa testo anche il fatto che tra pochissimo arriva Jerry Popolene Network alle diciotto e trenta

Speaker 0: poi torniamo insieme e

Speaker 4: parliamo nuovamente di sicurezza e la politica il posto è sempre più bello, e la retorga è la stessa ma noi lo svolgiamo

Speaker 0: e vediamo che ci è cambiato e nulla è cambiata questo è solo una canzone rock per le persone che possono vedere una canzone come noi, che vediamo la fattoria lo facciamo a partire ci sono molti altri robot fattori E questo è solo una canzone di rock

Speaker 2: di un’altra

Speaker 0: nuova network

Speaker 7: le diciotto e trenta buon pomeriggio le principale notizie di oggi. A Gaza Israele sta intensificando gli attacchi aeri, una decina di morti a Gaza City dove è stato colpito anche un mercato. Altre otto a Rafa, Anusa e Razz sono in corso violenti combattimenti. Intanto l’UNICEF denuncia I militari hanno aperto il fuoco contro il nostro convoglio. Non ci sono morti o feriti solo per un caso fortuito.

La missione era stata autorizzata da Israele, dice il portavoce dell’agenzia ONU. A Tel Aviv intanto c’è il capo del comando centrale statunitense per

Speaker 0: discutere delle minacce

Speaker 7: iraniane contro Israele. Chieva ha finito I missili Pati e la maggior

Speaker 4: parte delle scorte di

Speaker 7: difesa aerea lo afferma un reporter della Build che segue gli scontri sul campo. Un alto generale ucraino dichiara intanto che sul fronte orientale le truppe russe sono fino a dieci volte più numerose. Il Parlamento ucraino ha approvato la legge per la mobilitazione di altri cinquecentomila soldati. Migranti sono nove le vittime accertate del naufragio di poche ore fa nel mediterraneo. Tra loro un bambino di sei mesi.

Al meno quindici le persone dispersi e ventitre quelle sopravvissute portate a Lampedusa. Un operaio è morto sul lavoro in un cantiere a Piacenza, aveva circa sessant’anni. A Suviana salgono a cinque le vittime accertate nella strage alla centrale idroelettrica. Stamattina sono stati recuperati due corpi ma si cercano ancora due dispersi. Oggi rosciopero generale nel settore privato proclamato da CGL Will con al centro proprio il tema della sicurezza Impuglia il Movimento Cinque Stelle esce dalla Giunta regionale dopo l’arresto dell’ex-assessore PD Pisicchio quel che resta della maggioranza valuta l’azzeramento.

Conte propone a Emiliano un patto per la legalità, scontro nel PD barese. La presidente del partito apre all’ipotesi di sostenere il candidato di Conte alle comunali smentita a stretto giro dal segretario. È morto J. Simpson, l’ex giocatore di football americano aveva settantasiai anni, era malato di tumore, accusato di aver ucciso l’ex moglie ed un amico, il suo processo spaccò l’America. Fu scagionato per mancanza di prove ma nel duemilaotto finì in carcere per

Speaker 0: rapine e sequestro. Tornolibero nel duemiladiciassette

Speaker 7: Tra poco meno di un’ora il giornale radio con queste ed altre notizie ci risentiamo

Speaker 0: più tardi. Intanto una buona continuazione d’ascolto.

Speaker 2: Dunque torniamo in in studio e non è un po’ Dunque torniamo in in studio in diretta dall’acquario di Controradio mio marito austione in tutto il corpo vedremo e capiremo com’è andata ma non so spiegarmi o non ricevuto informazioni dirette precise sulla caduto credo che l’esplosione sia stata una terribile disgrazia dovuta credo a mh a dovuta a dei motivi non non chiariti purtroppo però però non sapevo niente l’azienda non ci ha dato informazioni così a cui è nella nazione la moglie di Sandro Bosetto che è il tecnico veneziano dell’E nel cinquant’a novembre ricovalato in pronga si è riservata al centro Stioni allo spray di Pisa dopo l’esplosione della centrale di Suviana. Sulle esplosione di Suviana è intervenuto anche oggi il sottosegretario del lavoro Claudio Durigone che ha fatto un parallelo con la strage di Via Mariti di cui parlavamo prima con il segretario della Cisera di Firenze Fabio Franchi dicendo per la tragedia della centrale idroelettrica di Suviana non c’entra il subalp alto. Questo lo vorrei definire come invece a Firenze. Abbiamo visto che purtroppo lì c’è del Dolo. Ha detto testuali parole Kaolo Durigone che è sottosegretario al lavoro per l’appunto intervenendo a Radanchio su Rai radio uno e riferendosi per l’appunto alla strage di di via Mariti del sedici febbraio scorso quando c’è Dolo c’è Dolo ha detto Turigone che è un’altra cosa lì ci sarà un percorso su Dolo ci penserebbe magistratura.

Abbiamo anche potenziato le pene per queste situazioni. Credo che il governo sia mosso anche subito. Questo ha sostenuto il sottosegretario al lavoro. E oggi lo sciopero dei sindacati o meglio I CGL della Willi, morti sul lavoro non si fermano il lavoro sì. Questo è lo slogan scelto per la mobilitazione quattro ore per tutti I settori privati, otto ore per l’edilizia e per le miglia romagne, estensione decisa per l’appunto dopo l’incidente ha caduto a Suviana.

Manifestazione iniziative a livello territoriale in tutta la Toscana. Questa mattina ne abbiamo parlato con Paolo Fantappiesa che trage il generale

Speaker 6: Wil Toscana, Nessia Gambassi, segretaria Fillea, Cigielle Toscana. Non stiamo parlando più di tragica fatalità. Qui sono delle destraci sul lavoro che si susseguono perché noi negli ultimi paio di mesi abbiamo avuto più di quindici morti sulle sue posti di lavoro quindi è opportuno mettere all’angolo le agende che non rispettano più le norme e regolamenti sulla sicurezza, il vero problema è questo, ci sono molti datori di lavoro che non rispettano normative sulla sicurezza e a questi datori di lavoro dobbiamo impederli di lavorare, quindi basta partecipare da quanti pubblici e privati nei confronti di aziende che hanno morti sul lavoro. Comunque che vi hanno le normative sulla sicurezza. Questo è una delle prime cose che chiediamo.

E più investimenti pubblici e privati per la prevenzione e per maggiori controlli e settori che ci devono essere a controllare sui posti di lavoro. Serve veramente un processo culturale completamente

Speaker 8: diverso a quello che stiamo assistendo oggi. Dobbiamo partire dalle ragioni per cui si muore. Si muore per il mancato rispetto delle regole nell’aumento dei ritmi di lavoro per l’insufficienza dei controlli, per la mancata formazione, perché sia precarie, perché si lavora in un apparto dato in subapparto, perché c’è assenza di organizzazione lavorativa tal volta e perché talvolta la dirigenza antepone e guadagna la sicurezza e quindi sono tutti questi diciamo I temi su cui la politica deve lavorare affinché si riesca davvero ad arrivare a 0 morti sul lavoro e 0 infortuni perché comunque ci sono oltre morti anche morti infortuni sul lavoro anche anche gravi. Ci aspettavamo insomma dopo tanti anni era lo duemilaotto che si aspettava la la patente appunti ma così come contenuta diciamo siamo così come è stata diciamo ehm varata un dal nostro punto di vista non non una cosa fatta bene e ehm diciamo la patenta punti giusto per dire per dire una cosa diciamo per per imprese e lavoratori che operano nei cantieri viene data diciamo una dosazione alle imprese di di trenta punti per lavorare ne servono almeno a quindici se muore un lavoratore ne vengono tolti venti, quindi basta fare un corso diciamo sulla sicurezza che si vanno a prendere

Speaker 2: cinque punti e si lavora di nuovo. E a proposito del cantiere di Via Mariati, c’è stato un presidio di protesta questa mattina per I lavoratori di un’azienda di subappalto proprio nel nel cantiere di supermercato Esselunga a cui non è stato pagato lo stipendio di febbraio come spiegato agli stessi operai I lavoratori hanno brevemente bloccato il passaggio delle auto da via Ponte di Mezzo. Secondo la ricostruzione fornita mh dalla stampa dai sindacati, l’azienda sub appaltatrice che si chiama ancora o ancora questo non è specificato all’accento ancora non avrebbe ricevuto il pagamento delle fatture di gennaio e febbraio della società appaltatrice che la A e Eppe ne ancora attiva nel nel cantiere per I lavori di Carpenteria nei suoi quaranta lavoratori italiani, egiziani, indiani, suffidenze assunti col contratto nazionale Edile secondo quanto riferito dai sindacati sono coinvolti in grave incidente del sedici febbraio siamo esseri umani anche noi ha affermato Iaghet Singh uno degli operai che ha scenato la protesta sbagliato nei nostri confronti farci aspettare tutto questo tempo per I soldi che ci spettano noi fino all’ultimo giorno di cantiere. Abbiamo lavorato come si lavora sempre. Cambiamo argomento, il programma è elettorare la candidata del centro-sinistra e del PD Sara Funaro a Firenze.

Ci saranno investimenti per più di cento milioni di euro per l’emergenza abitativa con risposte per tantissime famiglie, tremire alloggi tra il recupero di adilizia popolare con costruzione e possibilità di recupero di social housing. L’obiettivo è quello di fare in modo che Firenze sia una città giusta, una città dei cittadini.

Speaker 9: Stiamo all’intervista Sara Funaro di Sandra Salvatore. Ho deciso di fare oggi qui al Losteria Social Club la presentazione di quello che è il piano casa del programma elettorale. Un piano caso che parte da una parola chiave da Firenze come città giusta. Firenze che dà risposta ai cittadini. Questo è un esempio riuscito, un esempio di un recupero da un luogo che era un luogo di degrado, d’insicurezza dove c’erano problemi e dove oggi c’è una risposta sociale abitativa per tante famiglie.

L’ho sempre detto, l’ho sempre ribadito, la mia decisione è stata quella di partire da una conferenza stampa di proposta sul piano abitativo per il programma di mandato perché l’abitare è in assoluto una delle cose centrali sulle quali concentrarsi nel programma ci saranno investimenti molto importanti, nel programma abbiamo previsto più di cento milioni di euro con risposte per tantissime famiglie, più di tre mila alloggi tra recupero di ottenizia popolare con costruzione e possibilità di recupero di social housing per cui per dare risposte alle fragilità attraverso le case popolari e per dare risposte anche alla fascia media della popolazione per avere affitti sostenibili e fare in modo che Firenze possa essere sempre di più una città dei cittadini. Oltre a questo ovviamente proposte sul contributo affitto e tutte quelle misure che purtroppo stiamo vedendo in questo momento da parte del governo non

Speaker 2: vengono messe in piedi. Il rilancio del maggio fiorentino passa dall’ottantasiesi edizione del festival pensata dal Giacomisereo Gutai a per arrivare ad una strategia pluriennale ideata e voluta al nuovo sovraintendente che dovrà a partire I prossimi mesi, lo ha detto lo stesso Carlo Fuortes presentando oggi due mesi di programmazione fino al tre dieci giugno sabato la presenza del ministro San Giuliano prenderà il via il cartellone con l’inegurazione sinfonica affidata

Speaker 10: al mestro Gatti ma sentiamo il sovrentendente al microfono di Chiara Brilli. Ha un festival di rilancio di questo teatro incentrato su tre donne avremo una celebrazione pulciniana quindi due grandi eroine pulciniane Tosca e Turandot e poi ci sarà Giovanna Dark una nuova un programma contemporaneo di Fabio Vacchi Grandi concerti con I più grandi direttori d’orchestra del mondo, parliamo appunto del nostro Zubin Meta e Daniele Gatti, ma ci sarà anche Riccardo Muti con I Winner, ma principalmente faremo anche tutta un’attività molto diffusa con tutte le istituzioni musicali e culturali della città e della regione. È un festival immaginato dal Commissario che ringrazio perché è stato fatto in un momento ovviamente non semplice per la fondazione, ma guardando al futuro ovviamente quello che va fatto sarà un grande rilancio nazionale internazionale che ovviamente dovrà partire nei prossimi mesi. E dopo stiamo lavorando su base pluriannale, La programmazione di un’istituzione importante come il Maggio richiede una programmazione pluriannale. Questo è indispensabile per intercettare di nuovo I grandi flussi nazionali degli spettatori, dei turisti.

È assolutamente indispensabile per ridare la reputazione e l’immagine molto importante al al maggio che ha sempre avuto. E non ovviamente entraremo a Regine l’anno prossimo ma ventisei verosimilmente ma già da quest’anno si inizieranno

Speaker 11: a vedere delle grandi differenze. A Cango, Cantieri, Goldenetta, Firenze, la democrazia del corpo, spettacoli e performance fino a maggio, info, biglietteria, Chiacciola, Virgilio Siani punto it. Sabato e domenica Stefania Tanzini ne l’ombelico dei limbi indaga la relazione tra le cose a partire da Anton Anarto corpo e voce sono testimonianza dell’esistente realtà viva e carnale che esplode e implode procedendo verso una non fine. Cerchi CBD di qualità? Da Uidiamo trovi erba legale, olio e molto altro proveniente da produttori italiani eccellenti e appassionati, selezionati con cura.

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Contro Dario.

Speaker 12: Mamma era la donna del mambo, papà era il re del Congo Di sotto in una giunga, stavo fangando il mio primo bongo Tutti I monchi mi piacciono in mio posto invece di me Perché sono il re del bongo, bebe, sono il re del bongo Volevo andare in una grande città dove c’è un sacco di sonno Dall’interno della giunga alla città cercando un grande cazzo Quindi gioco il mio bogey per le persone di una città grande Ma non vengono fangandosi quando fangono il mio bogey

Speaker 0: che non è un po’

Speaker 2: verso il processo che è Uconn colpi di scena. Il Tarde della Toscana ha annullato nel merito ritenendolo illegittimo un ordine di bonifica messo al duemila ventitre dalla regione per sanare una rinquinata bucina in provincia di Arezzo. Impianto sequestrato il duemila ventidue perché finita il centro delle indagini del nell’inchiesta penale la DDA sul traffico lecito ai rifiuti tra cui appunto smaltimento del CHEU, scarto tossico alle concedie di Santa Croce in provincia di Pisa e il convolgimento ed ita riconducibile al clan della Angheta vicenda sulla quale si aprirà da domani l’udienza preliminare tribunale di Fidenze come nei bucini ai movimenti consumatori annunciato nelle scorse ore che si costituiranno parte civile Santa Croce dell’Arno invece no Samuel Marconcini e l’assemblata permanente e

Speaker 13: un po l’intervistata da Chiara Berilli. Proprio recentemente noi ci siamo un

Speaker 0: po’ allarmati in seguito alle dichiarazioni

Speaker 13: che ha fatto il procuratore della Repubblica all’inizio dell’anno giudiziario squillace greco perché ha dichiarato che ci sarebbero già infiltrazioni nelle falde. Ora lui non ha specificato in che zona della sua scana. Si è venuto a sapere dopo che riguardava Santa Croce sull’Arno però ecco mh come dire come facciamo a tranquillizzarci anche se non riguarda Empoli però comunque riguarda il territorio dove dove abitiamo e comunque se c’è un’infiltrazione a Santa Croce se riguarda il canale Usciana che poi va a finire l’Arno che poi va a finire nel Malterreno sono comunque I luoghi dove che noi frequentiamo poi anche d’estate insomma quindi la la situazione è preoccupante

Speaker 3: Devo dire che questo aveva

Speaker 13: generato un allarme perché abitando qua ad un certo punto cominci a chiederti ma I tumori che sono sempre più frequenti forse dipendono da questa presenza di sostanze tossiche e ovvio io non posso dire sì non sono un medico sarebbe importante avere una un’indagine epidemiologica appunto relativa a quel territorio e questo fa il paio purtroppo con la decisione presa dal comune di Santa Croce sull’Arno invece a differenza di quello di Bucina, a differenza di quello di

Speaker 8: Empoli di non costituirsi parte civile nel processo. Volevo volevo proprio

Speaker 13: arrivare qui. Come interpreta questa decisione? È vero che da un punto di vista veramente formale la vicenda che ha individuato tredici siti contaminati nella regione Toscana tra le province di Firenze, Arezzo, Pisa e Lucca ma non Santa Croce sull’Arno. Questo secondo me sfugge il il punto politico di di questa vicenda. Sì, noi vorremmo più che altro che questa che questo dibattito arrivasse ad avere

Speaker 2: che entrasse nel dibattito nazionale. Dunque dicevamo del fatto che Santa Croce Sulla Arno non si costituirà come comune parte civile del processo lo farà invece come Buccine il sindaco del comune di Buccine è collegato con

Speaker 6: con noi. Buonasera.

Speaker 2: Grazie ad essere con noi sindaco. Sì.

Speaker 0: Allora perché questa decisione di

Speaker 14: di di costituirvi parte civile? Ma ovviamente per noi era quasi un atto dovuto perché purtroppo noi abbiamo di fatto tre sì ipotenzialmente inquinati da da dal che insomma da questa ehm coinvolti diciamo in questa storia e e questo a parte appunto il pericolo e I rischi per la salute EEE per le persone che che abitano in prostinità ehm però c’è anche un diciamo un danno ambientale più generale più generico il nostro è un comune prettamente rurale dove appunto anche la qualità della vita, la qualità del territorio, dell’area che respiriamo e anche dei prodotti della campagna sono una delle nostre ricchezze. In più è un comune a forte vocazione turistica perché per il secondo anno non segutivo il comune di Bucine in provincia di Arezzo è il terzo come presenze turistiche dopo I comuni di Arezzo e di Fortuna che sono ovviamente due realtà importantissime sotto l’aspetto turistico

Speaker 0: e subito

Speaker 14: dopo viene Bucine con centocorantacinquemila presenze. Certo. E siamo il comune capofila dell’ambito turistico del Val d’Arno già da anni quindi c’è veramente anche un

Speaker 2: problema di danno di immagine per le tante anche ovviamente ma

Speaker 14: voi avete sentori di di di queste cose sindaco? No e sentore no assolutamente anche perché

Speaker 15: lì c’era questa azienda che comunque

Speaker 14: operava qui nel territorio da tantissimi anni e non era diciamo almeno stata coinvolta almeno diciamo a nostra saputa in questioni di tipo di questo tipo qui insomma su smaltimenti di rifiuti in modo non corretto, e c’era un impianto di frantumazione netti regolarmente autorizzato e quindi che operava con tutte le autorizzazioni del caso, quindi nessuno aveva insomma diciamo conoscenza poi di questo smaltimento del CHERO, che evidentemente insomma probabilmente è stato lavorato in un modo non corretto e con modalità non corrette. Quindi quando è scoppiata l’inciesta per noi è stata una cosa abbastanza improvvisa e anche comunque molto impattante, sia sull’opinione pubblica ma anche un po’ specie su noi l’amministrazione noi abbiamo dovuto affrontare e stiamo affrontando tuttora percorsi impegnativi perché poi quando si parla di di inquinamenti, di bonifiche sono procedimenti complessi, c’è bisogno di competenze sia sotto l’aspetto giuridico ma anche chiaro chiaro che ovviamente un comune piccolo come noi non ha. Chiaro. Ci sono da affrontare procedimenti siamo in collegamento ovviamente con la procura, con gli amministratori giudiziari dei beni dell’azienda che sono stati sorrestati, con l’Arpat ovviamente, con la regione, insomma è veramente una situazione complessa da gestire, abbiamo e qui diciamo anche c’è stata collaborazione anche agli amministratori giudiziari è stata fatta la messa in sicurezza almeno per quanto riguarda il l’impianto vero e proprio lì di Levane e ora stiamo approntando anche la messa in sicurezza del secondo sito dove sono stati stoccati questi materiali e e già un’osta importante però ovviamente il nostro obiettivo è la bonifica definitiva e totale di queste aree ecco quindi sarà un percorso ancora lungo e faticoso e dispendioso e è chiaro come dicevo prima ci sono poi anche danni

Speaker 2: di immagine per tutto il territorio e per tutto l’ambito. Assolutamente oltre alle preoccupazioni immaginiamo. Sindaco Nicola Benini

Speaker 14: grazie ad essere stato con noi. Buona serata.

Speaker 2: Niente grazie a voi per la chiamata buon procedimento. Contro radio

Speaker 0: Newsline sera la informazione. Prima di tutto. Avvisa avviato il procedimento

Speaker 2: autorizzativo sul progetto definitivo della tramvia quattro punto due che costituisce il collegamento dalla stazione delle piagge all’abitato di San Donnino e da questo fino al centro di Campi Ebisenzio oggi allo spazio reale a San Donnino conferenza stampa di focus sul territorio comunale voluto dal sindaco Andrea Tagliaferri con l’assessore Stefano Giorgetti del Comune di Firenze e I tecnici di amministrazioni comunali. Sandonino sarà il territorio più coinvolto dal passaggio con tre fermate come ci spiega lo stesso Tagliaferri

Speaker 1: anticipandoci anche stime sull’inizio dei cantieri. Lo studio di progettazione è arrivata e è è stata avviata il procedimento autorizzativo unio e gestisce il comune di Campivisenzio sul progetto definitivo della Tramvia mi sembrava importante insomma presentarlo anche alla città e in particolar modo presentarlo a campi a Campivisenzio e appunto facendolo da Stantonnino che di fatto sarà sicuramente il territorio più coinvolto e che verrà in qualche modo appunto trasformato dal passaggio della tramvia, pensate, ben tre fermate, insomma saranno una appunto nella località del nuovo in zona appunto del nuovo centro di Smaltimento Rai e poi altre due appunto sull’abitato di Sannodino che coinvolgerà un po’ la trasformazione di di di tutto il paese. Adesso siamo alla fase appunto dell’istanza di autorizzati di autorizzazione un’ambientale e terminata insomma questa fase si potrà procedere con l’avvio con l’avvio dei lavori sarà comunque naturalmente una fase lunga perché ci saranno anche gli esplori ma insomma direi che questo è un altro tassello

Speaker 8: che si mette che si mette avanti. Che orizzonte temporale possiamo dare ai nostri ascoltatori e le ascoltatrici

Speaker 1: sul fronte appunto dell’inizio dei cantieri. Il progetto PNRL e quindi ci sono dei tempi molto streti indicativamente noi pensiamo entro il duemila ventiquattro di ottenere

Speaker 2: tutte le autorizzazioni per poter partire. Selezionate sei startup che per dodici settimane seguiranno il programma di accelerazione italiana Lifestyle fanno parte dei settori di turismo, mode e food e una possibilità di perfezionare I propri modelli di business entrando in contatto con le imprese del territorio oltre a ricevere un finanziamento di ventimila euro per cosa è stato promosso da Intesa San Paolo Innovation Center fondazione Casarispem, Firenze, Nana Bianca e fondazione per la ricerca e l’innovazione dell’università di Firenze

Speaker 15: ma si teme Alessandro Sordi, seo di Nana Bianca, intervistato da Viola Giacalone. Purtroppo, questo lo dico sinceramente, Firenze non è una città che accoglie in maniera semplice dei giovani che vogliono fare una nuova impresa qua. Quindi noi I soldi che gli diamo gli servono soprattutto per trovare gli alloggi e per sopravvivere in questi mesi il programma di accelerazione. L’ufficio glielo diamo gratis, il co-working è a loro disposizione come tutta la nostra parte di eventistica qui in piazza del Cestello. Però effettivamente un tema da risolvere in futuro è quello di avere sistema di accoglienza anche dedicata ai giovani lavoratori, cosa che nella città di Firenze sembra essere sempre più complicato.

Novità di quest’anno sono che abbiamo alzato molto il livello delle tecnologie abilitanti che queste start-up portano avanti, in particolare ci sono progetti sull’intelligenza artificiale applicativa, applicativa all’industria dei trasporti, all’industria del wine e del food che nella nostra regione sono molto avanti e anche un progetto molto interessante dello spin-off dell’Università di Firenze sugli enzimi necessari per diverse funzioni e la loro commercializzazione attraverso degli algoritmi che vanno a individuare proprio I fabbisogni delle persone. Quindi tutta tutta progettualità che ha a che fare con l’intelligenza artificiale però applicata a settori specifiche.

Speaker 0: Succedo bene, ma Succedo bene, ma EEEEEEEEEEEEEEE la

Speaker 2: cronaca la squadra mobile di Pisa ha arrestato un uomo con l’accusa di aver violentato una ragazzina sotto I quattordici anni filmando con il telefonino anche gli abusi sessuali. Lo ha reso noto la questura di Pisa precedendo che l’uomo è stato arrestato in esecuzione di una custodia cautelare in carcer, è stato trasferito alla casa circondaliare appunto di Pisa. Le indagini sempre secondo quanto si spiega la questura sono iniziate proprio dalle dichiarazioni della vittima ad un genitore che ha chiesto immediatamente aiuto al pronto intervento alla questura le rapide investigazioni tutte effettuate al piano rispetto all’integrità psicofisica della minore hanno premesso in poche ore delineare un grave quadro indiziario dice il comunicato della polizia a carico dell’indagato soffragato in maniera inequivoca dall’acquisizione mhm delle foto dal telefonino di quest’ultimo peraltro eliminate proprio allo scopo di inquinare le prove. L’ordinanza di custodia cotelare in carcere ha ricevito totalmente la tesi accusatoria prospettate dalla procura alla fine delle indagini condotte dalla squadra mobile. Siamo in conclusione di Newsline le previsioni del tempo ci dicono che domani il cielo sulla Toscana sarà sereno poco nuvoloso, eventi saranno deboli, settentrionali, mari poco mossi, temperature minima e stazionale, massimo in aumento su valori al di sopra, nelle medie del periodo.

Grazie a Giustina per l’ottima regia dopo la sigla la ritroverete in conduzione fino all’agione dei propri net dalle diecianove e trenta

Speaker 0: da Domenico Guarino. Agerino una buona sera a tutti voi

Speaker 1: ciao ciao Sottotitoli

Speaker 0: e revisione a cura di QTSS”

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