Giornale radio nazionale del 09 Maggio 2024 07:30
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Speaker 0: E la
Speaker 1: nuova la Newsline di Controradio
Speaker 2: l’informazione prima
Speaker 3: di tutto otto passate da cinque minuti giovedì nove maggio bentrovati in Newsline con voi fino alle nove e trenta la fascia informativa locale di Controradio con I suoi aggiornamenti anche sui canali cross mediali, subito la linea all’amma, Tommaso Torrigiani, quest’oggi
Speaker 4: per uno sguardo al meteo. Buongiorno Tommaso. Sì, buongiorno meteo che va sicuramente migliorando, pressione in aumento, ancora qualche nuve sparsa sulla Toscana ma la tendenza è per ulteriori rassenamenti già nel pomeriggio di oggi. Ci attendiamo un giancello in impervalenza poco nuvoloso o velato anche sulla provincia di Firenze con qualche addensamento che rimarrà solo sui righe arrivano solo attese precipitazioni, venti sono deboli settenzionali con temperature attese in ulteriore e lieve aumento questo oggi con valori in città fino a venticinque ventisei gradi e cambia poco anche per il fine settimana anche per il weekend che saranno all’insegna del bel tempo grazie all’alta pressione che manterrà cieli prevalentemente sereni venti deboli e temperature gradevoli con
Speaker 3: questo Chiara direi che tutto sarà in domanda della linea. Sì sì oggi ci possiamo contentare anzi va più che bene poi ci riaggiorneremo domani grazie a Tommaso Torigiani, grazie
Speaker 5: a L’amma, pubblicità e poi torniamo
Speaker 0: in Newsline chat
Speaker 1: we remember you. Lune di tre dieci maggio il Teatro del Giglio di Lucca dedica un intera giornata al ricordo del leggendario alle quindici e trenta tavola rotonda e mostra fotografica alle ventuno concerto tributo con le maestri del jazz internazionale. Giovanni Tommaso ricorava Rita Marco Tulli e Roberto
Speaker 0: Gatto info e I
Speaker 1: biglietti teatro del Giglio punto it l’odio film caldo e novantacinque in bianco e nero di Matteo Kasowitz premio migliore Gia Akan. Dall’undici al sedici maggio torna sul grande schermo alla compagnia in versione restaurata in quattro cappa in lingua originale sottotitolato. Il film che per primo ha raccontato le bandie parigine tra povertà, pietizzazione e scontri con le forze dell’ordine. Ispirato alla reale uccisione di
Speaker 0: un ragazzo da parte della polizia parigina l’odio è ancora oggi
Speaker 1: un film manifesto sul disagio e la violenza nelle periferie del mondo. Info Cinemalacompania
Speaker 2: Punto it. Sono aperte le iscrizioni ai corsi di istruzione e formazione professionale in partenza a settembre. Grazie al Fondo Sociale Europeo Plus la Regione Toscana promuove per corsi triennali gratuiti per giovani con meno di diciotto anni. Lezioni in aula, laboratori, stagio in azienda per ottenere una qualifica professionale ed entrare subito nel mondo del lavoro. Grafica, commercio, ristorazione, benessere e molto altro.
Scopri di più su regione punto Toscana punto hit slash formazione iniziativa nell’ambito del progetto Giovani Si. In scena, dopo 40 anni, il mitico gruppo O. Alessandro Certini, Katy Duck, Virgilio Osieni, Charlotte Zerbey. Traccontate improvvisazione, il suono, la voce e il movimento in un gioco di fiducia e sfida senza tempo. MoMax, internet al massimo.
Speaker 6: MOMAX nasce in Toscana per fornire Internet veloce su tutto il territorio.
Speaker 2: Con la fibra ostica di ultima generazione ed una speciale rete wireless MOMAX è l’operatore che stavi aspettando. Scopri se la tua zona è coperta
Speaker 6: da Momax. Comunica e condividi senza limiti. Clicca
Speaker 7: su Momax punto it e naviga al massimo.
Speaker 0: Controradio
Speaker 3: alle otto passate da nove minuti uno sguardo alle principali notizie di oggi sui giornali e sul nostro sito contro radio punto it dove trovate in homepage la notizia del ventisei maggio come save the date per il primo viaggio tecnico del tram sulla variante al centro storico fino a Piazza San Marco. Ci torneremo da repubblica invece sanità in apertura, liste d’attesa, salto al Super Cup, quasi centomila esami recuperati ma sono oltre dodici mila aiutenti che restano in coda al servizio varato dalla regione per assistere I cittadini che in prima battuta non trovano appuntamenti in tempi accettabili. La nazione fotonotizia giù le mani sono le donne di non una di meno che sono state raggiunte da tante cittadine e cittadini ieri nell’ambito del loro appello dopo l’atto vandalico in piazza della Santissima Annunciata che vi abbiamo anticipato proprio in questa fascia oraria, ieri dai nostri microfoni atti vandalici contro l’installazione in memoria delle vittime di femminicidio, più di cento donne sono scese in Piazza Santissima annunciata per dire no ad ogni violenza e poi la nazione sceglie di riaprire con Italia Viva Renzi, il ballottaggio sarà nostro, un virgolattato, il rottamatore senza freni dalle paginelli ai candidati, Funaro, una brava ragazza ma qui si parla di fare il sindaco, Schmidt si è fatto dare un paracadute però è simpatico, saccardi la spunta sulla lunghezza.
Invece ehm sul nel centro destra la notizia di spalle. Stop a Vannacci. Niente candidatura su Firenze. Dal Tirreno la cronaca bullismo sedicenne picchiata a scuola da due coetane è successo a Grosseto cinque giorni di prognosi per la ragazzina mentre il corriere apre con oltre alla Fiorentina con la fotonotizia si va ad Atene. Violenza sessuale in gita scolastica, la denuncia di una quindicenne contro uno studente che soggiornava nello stesso albergo fiorentino.
I due ragazzi non sarebbero della stessa scuola. La ragazzina portata in ospedale da un insegnante attivato il codice rosa. Di taglio basso poi c’è un rimando alla lettera di Mattarella al convenio per Matulli il suo impegno lasciito per tutti gli sarà intitolata una fermata del Trump ehm tante parole di affetto nei confronti anche quelle del presidente della Repubblica prunto nei confronti di Giuseppe Matulli scomparso a febbraio scorso ottantacinque anni dopo una lunga carriera politica numerosi gli interventi a ricostruire l’impegno del l’ex sindaco di Marradi, consigliere regionale, deputato di C, sottosegretario di stato e vicesindaco di Firenze, uomo della Tranvia diciamo e mhm Nardella ha annunciato l’intitolazione di una fermata del tram in Viale Lavagnini è subito scattata la polemica rispetto a questo in particolar modo di Fratelli d’Italia Draghi capogruppo in Palazzo Vecchio ha detto eravamo quasi in pensiero a quando ci domandavamo un bel taglio del nastro elettorale del sindaco congiunta al seguito dando anche un contentino agli elettori ex democristiani tentati da Italia Viva evocando un politico di lungo corso che proviene proprio dalla DC.
Speaker 8: Scandalosa la posizione di
Speaker 3: Fratelli d’Italia senza impegno civile replica la consigliera regionale Pidigiacchi e la candidata sindaco del re per Firenze Democratica invita a non speculare su Matulli a dedicargli una fermata della tranvia come ho subito proposto nel giorno della sua scomparsa è un omaggio doveroso ribadisce del rema sul ricordo e sul su questa figura che è stata importante non solo per il territorio fiorentino ma anche per l’ambito politico istituzionale anche nazionale sentiamo l’ex governatore della Toscana Vannino Chiti che ne ha preso il testimone perché è presidente dell’Istituto storico per la resistenza
Speaker 9: all’ età contemporanea in Toscana. Era un uomo del dialogo. Era un credente,
Speaker 0: era un cattolico, viveva la
Speaker 9: sua fede in modo non banale ma profondo, però era anche profondamente laico, non solo nella sua visione della politica, nel suo impegno nel partito, ma anche per quello che dovesse del ruolo delle istituzioni e sulla base di queste convinzioni aveva valori forti, ma nella traduzione dei programmi sapeva che era necessario confrontarsi con gli altri, perché si possono avere conferme e correzioni, anche modifiche integrali, ma questa è la politica in cui si ricercano interlocutori, a volte anche avversari quando non si è d’accordo ma mai nemici. Lui ha fatto questo nella vita politica e poi ha segnato l’importanza della formazione e della storia, della storia e della formazione, si è impegnato oltre che nei partiti, oltre che nelle istituzioni, anche nell’Istituto storico della resistenza dell’età contemporanea di questo Presidente, in associazioni come Pantagruel per il sostegno dei detenuti, l’impegno forte fino all’ultimo nel caccio di Solicciano su questo tema e poi creando occasioni di formazione per il lavoro per nuove imprese per gli giovani, quindi un’esperienza che si è diffusa in vari campi, nelle istituzioni, nelle partite, nelle associazioni. Confronte anche lo scontro quando è necessario la democrazia e questa deve essere sui programmi, sulle idee ma nel rispetto delle persone.
Con Matulli tante volte abbiamo parlato del fatto di un modo di essere diverso dei partiti, ma non traducendo da questo l’abbandono, ma traducendo da questo la necessità di una critica costruttiva, di un impegno sulla cultura politica, di una visione che doveva esserci per esempio che lui ha accolto di una democrazia europea.
Speaker 10: L’abbiamo fatto già Ormai non resta che addormentarsi Per poi svegliarsi un poco più in là Non garantisco sauna e piscina Tanto meno la felicità quella comunque tende a passare per riportarci ancora qua Quello che ti offro è ti addormentarti Adesso fra le mie braccia Tutti gli stracci devi levarti Come fossimo dentro un igloo Sì che funziona non voglio gasarmi Ma tu lo sai che vale di più che ti voglio Intervista che avete
Speaker 3: ascoltato Avvanino Chiti realizzata da Domenico Guarino. Tutte le interviste sono riascoltabili poi in podcast sul nostro sito contro radio punto it così come quella che siamo per fare salutando la nostra prossima ospite, la professoressa di diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Firenze, Micaela Frulli, bentrovata, buongiorno. Buongiorno buongiorno a tutti e a tutte. Allora Frulli stiamo parlando dei due seminari dei due nuovi seminari in Ateneo sulla Palestina. Abbiamo seguito questo percorso itinerante organizzato da alcuni docenti e componenti del personale tecnico amministrativo dell’università e degli enti di ricerca dell’area fiorentina docenti e personale che hanno firmato l’appello da parte di accademici e accademiche per chiedere un’urgente azione per un cessate il fuoco immediato in rispetto del diritto umanitario internazionale.
Ci sono due appuntamenti, uno oggi, uno sabato di cui ci occuperemo ma vogliamo ribadire il senso di
Speaker 11: questo percorso conoscitivo di confronto? Certo il senso di questo percorso è quello proprio di darci degli strumenti di approfondimento, di provare a riflettere insieme naturalmente le nostre possibilità di intervenire sulla situazione sono assai limitate ma quello che possiamo fare è riflettere fra noi offrire agli altri strumenti di conoscenza e è approfondimento a tutto tondo sulla situazione attuale e pensiamo di farlo, abbiamo pensato di farlo ovviamente anzitutto mettendo a disposizione le nostre competenze dove è possibile ma anche chiamando persone esterne competenze esterne per arricchire il nostro percorso di conoscenza che è aperto a tutti lo ribadiscono soltanto agli studenti e a tutta la comunità dell’Università di Firenze ma tutta la cittadinanza
Speaker 3: quindi chiunque può partecipare. Un focus sul trauma oggi e sulla conservazione del patrimonio culturale nella giornata di sabato dicevamo un percorso tematico che affronta sviscera e disarticola vari aspetti della questione israeliano palestinese ci si sente spesso a dire no è una è una vicenda che viene da lontano ci si sente sempre inadeguati nell’affrontare la complessità dell’oggi ma appunto un percorso
Speaker 0: del genere fornisce forse
Speaker 11: qualche strumento in più. Su questo non c’è dubbio, cioè noi partiamo da oggi per risalire poi indietro nel tempola dove è possibile, quindi lo abbiamo fatto con gli incontri passati, in particolare con l’ultimo che era dedicato anche all’aspetto storico della della questione israelo palestinese oltre che a quello giuridico ma lo faremo anche oggi e sabato partiamo dalla situazione attuale in cui ovviamente il tema del trauma è centrale questo tema era imerzio già nel primo seminario che abbiamo fatto che riguardava la crisi sanitaria a Gaza e da lì era emersa la necessità di questo approfondimento quindi abbiamo pensato di coinvolgere ehm persone che lavorano su su il trauma come particolarmente legato alla al conflitto armato e di anche lì partire da oggi andare all’indietro avremo Sabrina Russo che è una psicoterapeuta italiana, italiano palestinese per la verità che interverrà online da Ramalla quindi lei vive nella Cis Giordania e che ci parlerà delle sfide della salute mentale durante il genocidio così ha in ehm dato il titolo insomma al suo intervento. Alia Giasima di medicina decoloniale di Bologna che ci parlerà di decolonialità e trauma e Lelia Pisani che è un etno psicologa del centro Sagara che ci parlerà della pace che cura dispositivi etnoclinici negli scenari postraumatici quindi anche qui cerchiamo di di coprire a tutto tondo il trauma naturalmente che è il trauma soprattutto delle vittime direttamente coinvolte ma è anche il trauma di dei soccoritori ad esempio quindi di chi è lì ad assistere in larga parte impotenti a quello che succede e che è anche il trauma delle comunità che stanno fuori e che vedono da lontano, no?
Pensiamo ai palestinese della diaspora che sono tantissimi e che hanno questo impatto forte. Naturalmente è anche il trauma degli israeliani, Il trauma del sette ottobre quindi non ci dimentichiamo naturalmente che c’è anche quello però ci è sembrato un tema che fosse necessario approfondire con queste competenze in questa parte e in questo caso in larga parte esterne anche se ci sarà
Speaker 3: l’introduzione di colleghi unici come sta andando la mobilitazione anche a seguito della partecipazione numerosa anche nel contesto dell’Università di Firenze all’appello appunto per chiedere una urgente azione per il cessate il fuoco. Raccontiamo degli studenti per Gaza anche a livello nazionale le proteste, le tende che si stanno diffondendo a Venezia, prevista un’ulteriore installazione il tredici, poi una riunione del Senato Accademico alla Sapienza, iniziative in queste ore vengono organizzati anche all’Università di Pisa, Bologna, una passeggiata degli studenti in tenda, proteste dicevamo e presidi da Padova a Cosenza e ricordiamo sabato alle dieciassette un
Speaker 0: corteo a
Speaker 3: Roma da piazza Vittorio Emanuele secondo al grido stop al genocidio del popolo palestinese ecco sul nostro territorio fiorentino come sta andando la mobilitazione soprattutto se c’è un ponte di dialogo tra studenti, docenti,
Speaker 11: rettorato, come valuta adesso la situazione? Allora, intanto poi dopo dico due parole anche sull’altro seminario forse sono andata lunga non non le ho dette ma è molto importante quello di sabato. Certo, certo. Poi lo annunceremo. Certo.
Allora riguardo a questo diciamo noi abbiamo certo un dialogo con gli studenti, ci siamo confrontati anche con loro e quindi il dialogo è costante naturalmente, poi noi non interveniamo sulla mobilitazione studentesca, su come loro decidono di organizzare le forme della loro mobilitazione. Per quanto riguarda l’Ateneo c’è stata nell’ultima sessione del Senato Accademico la discussione di una lettera che è stata presentata dai direttori, diciamo non c’è stata una interlocuzione diretta con noi, quindi non abbiamo avuto la possibilità di discutere e noi non appunto come I partecipanti al gruppo non fanno parte del senato accademico o di altri organi di Ateneo ehm hanno adottato una lettera ehm che noi però non abbiamo visto perché appunto è un documento interno al senato accademico in cui hanno espresso naturalmente anche loro la volontà per il cessate il fuoco però diciamo non c’è stata un’interlocuzione diretta su quello che noi avevamo chiesto cioè la parte al bando. Nessuno ha partecipato a questo bando, questo lo sappiamo per certo e questo è un dato importante, quindi al bando del Ministero degli Esteri in cui c’era il rischio che ci fossero cooperazioni con centri che lavoravano su tecnologia dual use. Questo sappiamo che dal punto di vista di Unifi non c’è partecipazione però ecco no una grande interlocuzione non c’è, non posso dire che c’è stato un insomma un
Speaker 3: un dialogo
Speaker 11: fra noi direttamente il rettorato. Ecco però sono promesso a sua volta di organizzare e e manifestazioni di approfondimento mi sembra un insomma un passo molto importante. Io spero che oltre a noi anche altri lavorino su questi temi organizzino occasioni
Speaker 3: di conoscenza e approfondimento ripeto. Ecco importante l’aggiornamento anche che ci ha dato. Dicevamo sabato invece il tema è la distruzione del patrimonio culturale in
Speaker 0: Palestina, conservazione
Speaker 11: come strumento di resistenza. Sì ehm questo anche ci è sembrato molto importante come tema da approfondire, lo faremo nuovamente in via Laura, ma questo non perché non
Speaker 0: sia disponibile il dipartimento
Speaker 11: di architettura che questa volta è coinvolto ma perché il sabato soltanto via Laura è aperto in cui ci tenevo a dirlo perché invece in punto vari dipartimenti stanno collaborando in questo caso abbiamo veramente una persona di grande rilevo internazionale Suad Amiri è un’architetta fondatrice del Rewac Center for Architectural Conservation
Speaker 0: di Ramalla che ehm poi
Speaker 11: anni dopo è diventata nota come ehm scrittrice perché molti di voi avranno sentito parlare dei suoi romanzi come Sharon e mia suosera o sora di un abito inglese di una mucca ebrea è diventata famosa ma in modo un po’ casuale è diventata scrittrice perché scriveva per passare il tempo
Speaker 8: durante il
Speaker 11: coprifuoco della seconda intifada figuriamoci. Insieme a lei avremo l’architetto Ayatahann che ci racconterà ehm ehm adesso quali sono le attività di questo centro e si focalizzerà sul ehm come si diceva storia della distruzione del patrimonio culturale dal quarantotto a oggi quindi farà un coprirà un arco di tempo lungo per come si diceva per tornare indietro e non focalizzarci soltanto sulla situazione attuale che è comunque drammatica perché ovviamente Gaza è raso al suolo cioè non c’è più niente anche la parte storica di Gaza, Gaza City è andata largamente direi
Speaker 3: quasi completamente distrutta da quello che abbiamo visto. Le fasce orarie sono sedici, diciannove, l’appuntamento di sabato è quindici e quarantacinque, diciotto, ma insomma e la sede di entrambi è in via Laura in questo caso però appunto sono tanti dipartimenti che hanno collaborato a questo percorso che viene da marzo è stato
Speaker 11: articolato in più tappe itineranti sul sul contesto università. Sì e proseguirà ancora a fine maggio avremo altri incontri quindi
Speaker 3: diciamo cerchiamo di andare avanti con altri approfondimenti senta profito della sua responsabilità poi tanto torneremo sul sul calendario vi seguiamo naturalmente per una valutazione rispetto alle prime dichiarazioni dell’ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite Erdan commenti molto deludenti ha definito Erdan alle dichiarazioni del presidente americano Biden sulla minaccia di stop all’invio di armi se Israele invaderà Rafa ecco sentendo anche I pareri e I commenti da popolare secondo lei Quanto potrà incidere la posizione degli Stati Uniti e quanto poi verrà effettivamente messo in pratica questo annuncio di possibile stoppare l’invio di armi
Speaker 0: rispetto a quelle che
Speaker 11: sono le posizioni di Israele? Non mi sorprende questa posizione perché quello che israele sta facendo da sempre è avere un atteggiamento critico verso chiunque prova a fermare questa quest’azione io penso che sarebbe importantissimo un segnale forte da parte degli Stati Uniti quindi e avrebbe un impatto naturalmente perché gli Stati Uniti sono il principale fornitore di armi a Israele quindi ovviamente se ci fosse una decisione in questo senso avrebbe sicuramente un impatto ma naturalmente non soltanto pratico alcun impatto politico fortissimo il fatto che Israele percepisca qualsiasi critica come inaccettabile purtroppo deriva dal fatto che così è stato per tantissimi anni ehm questo dobbiamo dirlo e anche a livello di diritto internazionale non siamo stati in grado di far di applicare gli strumenti di sanzione che ci sono alle violazioni che sono state perpetrate io dico anche in passato da parte di Israele e questo genera una sensazione di inattaccabilità inevitabilmente quindi diciamo lo scenario non sorprende spero molto che ci sia un diciamo un intervento più deciso da parte degli Stati Uniti che
Speaker 3: sicuramente potrebbe cambiare il corso degli eventi. Professoressa Ricaela Frulli grazie per essere stata con noi ulteriori informazioni anche sul nostro sito Controradio punto ito e per I seminari
Speaker 0: di oggi e di
Speaker 11: sabato. Buona giornata e buon lavoro. Buona giornata anche a
Speaker 0: lei. Arrivederci. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
Speaker 10: No, sir, no,
Speaker 5: ma’ I’m a rational man
Speaker 0: You get the best from it I’m a rational man Do it again I’m a rational man e
Speaker 3: Torniamo tra qualche istante l’informazione nazionale e internazionale dunque al GR di popolare network subito dopo anche in diretta Facebook e dunque visibile anche sulla nostra pagina contro Radio Firenze sui nostri canali cross mediali uno speciale che abbiamo voluto intitolare le bici al voto, la mobilità ciclabile molto al centro della campagna elettorale soprattutto per quanto riguarda la corsa a Palazzo vecchio dunque le amministrative fiorentine avremo nei nostri studi il presidente di FIAB Firenze Ciclabile Tiziano Carducci per rispondere alle vostre segnalazioni o anche raccoglierle ma anche per valutare un po’ quelle che sono le posizioni dei vari candidati e delle varie ehm coalizioni sul fronte della mobilità sostenibile, le promesse elettorali dunque dal microchip alle bici per evitare furti a molto altro, I nuovi incentivi economici con pedala, Firenze Ti Premi, abbiamo sentito l’assessore Giorgio, sentiremo appunto cosa ne pensa l’associazione Firenze Ciclabile ma anche le molte iniziative di partecipazione sul territorio al Galluzzo si è svolta una mobilitazione a due ruote davvero numerosissima come affluenza e poi vi ricordo ancora il numero WhatsApp per intervenire
Speaker 0: il trequattro due ottantuno quattro centuondici ci
Speaker 7: risentiamo
Speaker 0: tra
Speaker 5: poco
Speaker 0: di
Speaker 6: contro radio
Speaker 12: popolare net otto e trentuno minuti. Una buona giornata le notizie. La guerra a Gaza arrivano le prime reazioni israeliane all’ultimatum di Biden a Netanyahu. Siamo molto delusi. Ci sono molti ebrei americani che hanno votato per il presidente.
Ora sono esitanti ha detto l’ambasciatore israeliano all’ONU. Ilad Erdan Nella notte Biden in una intervista alla CNN aveva detto che gli Stati Uniti sospenderanno l’invio di armi a Tel Aviv se Israele proseguiranno in invasione di Raffa. Intanto I bombardamenti si intensificano raid con carri armati sono in corso a Gaza City e a Zaytun nella centro della striscia. Nella notte è stata colpita anche Rafa almeno quattro le vittime, sedici I feriti. Sarà interrogato domani Giovanni Totti dal GIP per la convalida del suo arresto, l’inchiesta intanto procede, ci sono altri dieci indagati, I PM indagano anche su affari appalti collegati al salone nautico e alla gestione dei rifiuti.
Centonovantacinque mila euro sarebbero stati versati al comitato elettorale di Toti dalle società che trattano I rifiuti legati all’imprenditore Colucci. C’è poi un altro filone ancora la concessione per il terminal al porto di Genova a favore delle imprenditori della logistica Spinelli a cui sono stati ieri sequestrati della Guardia di Finanza duecento ventimila euro incontanti e poi ancora il filone dei soldi che a se lungo avrebbe pagato per facilitare l’apertura di supermercati in regione. In Brasile sono oltre cento le vittime delle devastanti inondazioni che hanno colpito il sud del paese, decine le persone ancora disperse, le autorità locali hanno comunicato che le ricerche sono state interrotte a causa di nuovi temporali. Circa quattro cento I comuni colpiti nello stato del rio Grande Dossula con centinaia di persone ferite oltre cento sessantamila costrette ad abbandonare le proprie case. Molti non hanno accesso all’acqua potabile o all’elettricità nemmeno I mezzi per chiedere aiuto con I servizi telefonici e internet inattivi in molte località.
A Milano un poliziotto è stato accoltellato la notte scorsa è stato colpito con tre coltellate alla schiena ora è in grave condizioni in ospedale il fatto è successo verso mezzanotte vicino alla stazione di Lambrate un uomo stava lanciando dei sassi contro I treni, aveva anche colpito una donna con una pietra, la polizia intervenuta, la gente è stato ferito, l’aggressore è stato arrestato. La morte di Giovanna Marini aveva ottantasette anni, era nata nel millenovecentotrentasette a Roma. Giovanna Marini ha studiato, tramandato la musica popolare, quella contadina, quella di lotta, dedicando la propria vita proprio alla tradizione orale e fondando anche la scuola di musica popolare di Testaccio negli anni settanta a Roma, dopo essere entrate in contatto con intellettuali come per Paolo Pasolini, Italo Calvini, Italo Calvino, Giovanna Marini scoprì il canto sociale attraverso il recupero di vecchie canzoni e popolari tramandate solo oralmente da generazioni cominciò un percorso di ricostruzione della tradizione musicale non scritta che era anche un percorso in realtà culturale nella storia e nella società italiana. Sentiamo ora un pezzo, un brano di un intervista fatta da Claudio Agostoni a Giovanna Marini è un racconto del
Speaker 13: suo primo incontro con Pierpaolo Pasolini. Ho infilato una serie di gaff terribili una dopo l’altro senza nemmeno accogermene perché ero di un ignoranza colpevole e crassa perché ero stata scuola dalle suore quindi il nome di Pasolini non si era mai nominato sarebbe stato come nominare il diavolo e quindi io non sapevo niente. Questo bel ragazzo si avvicina lì mi chiede che cosa sto suonando io gli ho detto la cercona di bar ci siamo messi subito a parlare di bar di altri musicisti e ho visto che la competente in musica è un certo punto lui mi disse ma ma tu le mondine le hai mai sentite cantare? Io ho detto ma non so nemmeno cosa sono le mondine e lui stupissimo mi ha cominciato a spiegarmi ah ma ha detto cos’era la cultura orale? Io ho detto cultura orale che vuoi che sia sarà cultura cioè non vedo insomma ero ero digiuna di tutto e così parlammo parlammo parecchio studiavo al conservatorio la chitarra prima avevo fatto pianoforte quindi ero tutta indirizzata verso il campo classico
Speaker 0: e non
Speaker 13: avevo capito che c’era quest’altra musica questa lo lo scoprì tramite Roberto Ledi appunto Mi fece sentire la Giovanna Daffini che era una mondina a cantare ma mi ha sentito cantare così? Dice no mai ma chi è? E sono rimasta molto colpita poi mi ha fatto sentire le altre mondine e si sente la polifonica popolare che è molto interessante subito per uno che sta al conservatorio e studia si accorge subito che è roba interessante non può non accorgersene
Speaker 0: così partire
Speaker 12: su quella su quella direzione là. Le notizie
Speaker 0: di Popolare Network tornano alle nove e trenta.
Speaker 12: Buona giornata. Buona Popolare
Speaker 0: Network
Speaker 6: muoversi in Toscana Info
Speaker 14: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Buona giornata dalla redazione di Firenze Smart in studio Cesare Martignone. In a undici in viaggio verso Firenze ci sono code attratti da Pistoia e il Bivio undici a uno dovute al traffico intenso per viabilità esterna che non riceve Cola in uscita a Firenze Peretola sempre in direzione Firenze. In Fipirita Cinesta Fiorentina, Firenze Scandici in direzione Firenze code attratti per traffico congestionato. Provenendo da Firenze troviamo coda per viabilità esterna che non riceve a Santa Croce Sull’Arno.
Regione Toscana interessata dal Giro d’Italia oggi nove maggio il giro parte da Viareggio per arrivare a Rapola noterme. Sono previste modifica la viabilità ordinaria al trasporto pubblico locale e al traffico ferroviario. Moversi in Toscana un servizio realizzato in collaborazione con Regione Toscana Città Metropolitana di Firenze e Comune di Firenze.
Speaker 6: Altre info sui nostri social. Buon viaggio. Moversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Contro radio, buon
Speaker 3: ascolto e
Speaker 2: buon viaggio FM novantatre e sei novantotto e noni. Corri per Michela settima edizione
Speaker 0: domenica dodici maggio Corri con noi
Speaker 2: contro la violenza alle donne partenza alle nove e trenta dal giardino Michela Noli in via Torcico da Firenze. Info su Corripermichela.it. Il ricavato delle iscrizioni sarà interamente devoluto al centro antiviolenza Artemisia con il contributo di Toscana Aeroporto. Regione Toscana con promopia fondazione presenta a progettare per le persone, per una cultura accessibile, un percorso di formazione e networking dedicato a tutte le realtà culturali con sede in Toscana che vogliono diventare più accessibili ed inclusive. Partecipa ad uno dei tre workshop gratuiti che si terranno il quindici maggio al Livorno, il ventisette a Pistoia e il cinque giugno ad Arezzo.
Potrai confrontarti con esperti, ampliare la tua rete ed acquisire competenze nell’ambito del welfare culturale. Info e iscrizioni su Promo Pia punto it. Cereali resilienti tre punto 0 dal semi al piatto il progetto PSR Toscana di rete semi rurali. Sabato undici maggio dalle dieci presso il bar di Baratti, l’azienda
Speaker 0: agricola San Agricoltura organizza
Speaker 2: il secondo di cinque momenti di assaggio e valutazione dei prodotti con degustazioni di pane, pasta e birra ottenuti da frumenti teneri, duri e monococchi provenienti da popolazioni locali. Prima della degustazione un’introduzione sulle popolazioni evolutive e sulla loro importanza nel futuro che ci attende.
Speaker 0: Per tutte le info scrivi a
Speaker 2: Info Chiacciola semirurali punto net. Met ragazzi, otto appuntamenti tra febbraio e maggio dedicati ai piccoli spettatori, Info, programma
Speaker 1: e prenotazioni su Metastasio punto it. Sabato undici maggio alle diciassette al teatro Metastasio un progetto degli omini. Paure e sogni, bugie e verità, prospettive
Speaker 0: ricordi e sbucci per restituire
Speaker 1: una visione dal basso dell’essere adulti.
Speaker 15: Leggenda, il festival della lettura e dell’ascolto, torna a Impoli dal 16 al 19 maggio per la settima edizione. Un viaggio straordinario per chi crede nel potere delle storie, tra incontri, lettura itinerante, ascolto attivo e spettacoli per bambini e bambine, ragazzi e ragazze e famiglie adulti. Diventa leggendario anche tu. Scopri
Speaker 6: di più su Leggenda Festival punto it. Invasioni, Eventi e performance sul tema della guerra con Riccardo Mencini, Arturo Galanzino, Ugo Nespolo e con Patrick Zaki, Padre Bernardo, Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Giorgio Van Straaten, Fulvio Cauteruccio, Peppe Voltarelli e molti altri. Invasioni è un’iniziativa del gabinetto VSC con fondazione Palazzo Strozzi in occasione della mostra Angeli Caduti di Anselm Kiefer. Giovedì nove maggio dalle diciassette alle ventitre nel cortile di Palazzo Strozzi a Firenze. Ingresso
Speaker 0: libero. Diretta su Controradio dalle venti. Controradio. EEEEEEEEEEEEEE
Speaker 5: I’ll be gone say tonight Fight to break up don’t come
Speaker 0: tomorrow Tomorrow I’ll be gone There’s a light
Speaker 5: on the fire And it burns like me for you Tomorrow comes with 1 desire To take me
Speaker 0: away to truth EEEEEEEE Come un
Speaker 5: break out dawn, come tomorrow, tomorrow I’ll be gone, say it tonight Come fight the break out dawn, come tomorrow, tomorrow I’ll be gone
Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEE
Speaker 5: Come I wish that I that I could stay I’ve got to go I wish it was a song Break up Break up EEEEEEEEE
Speaker 0: Stai ascoltando Controradio?
Speaker 6: E che ci fa Stai ascoltando Controradio.
Speaker 2: Non perdere niente di ciò che accade. Controradio
Speaker 0: è
Speaker 3: Crossmediale alle otto e quaranta tre minuti in linea di nuovamente all’acquario di Controradio per la nostra newsline e come anticipato siamo anche in diretta sui nostri canali cross mediali la nostra pagina Controradio Firenze Saluto dunque il presidente di Firenze
Speaker 16: Ciclabile Tiziano Carducci,
Speaker 3: ben trovato. Buongiorno a tutti e tutti. La le bici al voto l’abbiamo voluto un po’ intitolare così forzando ma per far capire quanto è diventato importante e fortunatamente ritengo tra virgolette la questione mobilità sostenibile per I candidati di questa corsa in particolar modo per Palazzo Vecchio una prima battuta su quello che registri come presidente della della Firenze Ciclabia appunto FIAB cioè è balzo il confronto l’interlocuzione di questi anni per intanto accendere
Speaker 16: I riflettori poi vedremo I risultati. Sì sicuramente servito noi l’abbiamo detto anche facendo I nostri primi commenti sul bilancio di questi anni è stato sicuramente il cinqueennio in cui in termini di ehm veramente realizzazione di infrastrutture è stata sicuramente l’aggiunta in cui si ha raggiunto il risultato maggiore e non abbiamo mai perso in cinque anni però l’occasione di evidenziare che servono tante misure per mettere a sistema queste infrastrutture perché sennò non sono conosciute, non vengono messe attivate, messe in rete fatte funzionare e quindi spostare traffico privato dai mezzi a motore a mezzi meno inquinanti e soprattutto meno ingombranti e quindi insomma il dibattito è stato forte in questi cinque anni e si vede anche poi nelle proposte che stanno emergendo. Ci sono varie questioni, tante proposte appunto non solo sul tema appunto la realizzazione delle piste della bicicleta da completale che comincia a essere diciamo a un buon livello quantomeno sulle progettazioni rimaste anche se tante cose rimangono da realizzare e soprattutto da da fare manutenzione però appunto dagli incentivi al tema della sosta quindi rastrelliere eccetera velo stazioni c’è ci sono state tante proposte e speriamo che poi proseguano ecco a prescindere da chi sarà
Speaker 3: sindaco sindaca che poi diventino qualcosa di concreto. Prima di entrare poi nel merito di alcune di queste proposte o di alcune di questi progetti che prendono vita nelle prossime ore da osservatrice anche ciclista diciamo cittadina. La questione ehm non corsi e ciclabili, piste ciclabili interrotte, cioè che non seguono un percorso armonico e quindi ti lasciano a metà, è ancora una problematica presente così come l’assenza o comunque la non sufficienza ancora di rastrelliere come come se ancora la bicicletta
Speaker 16: non avesse diritto di cittadinanza diciamo. Sì allora è una delle questioni diciamo adesso anche grazie al nostro progetto presentato ormai nel duemiladiciassette della Bicipolitana un disegno organico diventa più evidente non è soltanto un mero lice spazio allora va bene qui la possiamo costruire ci sono appunto dei punti di discontinuità è essenziale che ci siano degli interventi anche molto puntuali e anche probabilmente più complicati da progettare anche ma che diventano importanti per far sì che poi al termine della pista uno possa facilmente e in sicurezza rimettersi nella viabilità ordinaria. Quando si parla di continuità delle piste, quello a che ci si accende di più come lampadina in realtà è il tema della gestione dei cantieri. Ne abbiamo parlato in una recente notizia ehm uno degli ultimi incontri avuti con l’assessorato il tema essenziale è evitare che le piste diventano diventino anche il luogo più comodo per mettere le basi di cantieri, castelli di tiro, ponteggi, senza creare soluzioni alternative in sicurezza perché quello è ancora peggio della pista che io so che li finisce perché io magari io sento che è uguale conosco quali sono I percorsi ma trovarsi una pista interrotta in mezzo a Piazzale Donatello e doversi lanciare in mezzo al viale non è una situazione accettabile non può succedere e cito anche lungarno dei pioppi sono tante purtroppo le casistiche su quello manca un po’ un coordinamento fra I diversi settori dell’amministra per far sì che appunto considerare una bici pieno titolo un veicolo con con la dignità pari a quella degli altri vuol dire pensare che un cantiere non la può interrompere.
Speaker 3: Stessa cosa per il tema della sosta chiaramente. C’è tanta attesa, lo abbiamo verificato avendo pochi giorni fa in collegamento con noi l’assessore all’ambiente Giorgio rispetto a questo progetto di incentivi pedala Firenze ti premia. Il tredici maggio quando si potrà richiedere tramite l’app Pinbike il famoso kit per ottenere poi dei bonus poi vedremo come chiamarle rispetto al chilometraggio fatto negli spostamenti all’interno del comune di Firenze potrebbe essere davvero un click day e nei margini l’Amministrazione ci ha fatto capire che sono fondi direttamente collegati a questa progettualità che però hanno un tetto di duemila iscrizioni però anche lì potremmo vedere in futuro che successo avrà e se gli altri comuni fossero interessati della cintura fiorentina potrebbe anche essere esteso come come percorsi. Innanzitutto che
Speaker 16: impressione avete rispetto a questa iniziativa? Allora nasce da un percorso che ne abbiamo avviato più di un anno fa appunto con l’assessorato all’ambiente proprio per affrontare il tema della della concentrazione di polveri sottili in alcune aree della città e quindi mettere in campo misure che spostassero pezzi di mobilità dai mezzi a motore a trasporto pubblico o viabilità privata sostenibile diciamo mobilità attiva. Questo è un primo pezzo perché le misure che abbiamo discusso in questo anno erano tante e molte di più allora intanto perché appunto duemila c’è un tema chiaramente di disponibilità di fondi c’è anche un tema di disponibilità dello strumento che è che ha lo scopo di certificare che effettivamente si stia facendo un percorso in bici quando si è parlato di incentivi nei decenni passati la questione era sempre evitare che ci fosse uno che metteva la bici sulla sul tapirulanna e faceva girare ruote a vuoto oppure che lo utilizzasse magari prendere un incentivo per la girata domenicale non è quello l’obiettivo. Quindi si devono indicare due percorsi sistematici. Casalavoro o realtà insomma anche dei percorsi che si si effettuano in maniera abbastanza frequente e su quelli viene valutato il chilometraggio.
L’iniziativa durerà un anno l’appunto diciamo che abbiamo fatto a parte accogliere chiaramente in maniera positiva l’incentivo è evitare che appaia come una sorta di premio fine a se stesso. Gli incentivi di questo tipo ormai Pinbike fra l’altro appunto che ha assunto una certa autorevolezza proprio perché da garanzia di un dato certo è stata applicata in tantissime città sia in Italia che all’estero e I dati che emergono è che dopo un periodo di sei mesi generalmente che l’incentivo economico viene applicato poi si interrompe quella persona non può più accedervi però in realtà in più della metà dei casi continua a utilizzare la bicicletta perché l’incentivo serve un po’ ahimè da biscottino per farti provare diciamo lebrezza di cambiare abitudini e poi piano piano si scoprono quali sono I percorsi ottimali ci si rende conto che si risparmiano soldi oltre a ricevere l’incentivo. Si hanno tempi certi perché non c’è l’incognita traffico e si sta anche meglio in tema diciamo
Speaker 3: di di salute
Speaker 16: di di appunto di mobilità attiva. Subentra quindi una buona pratica. Subentra una buona pratica e poi si continua. Quindi lo scopo è quello, è anche il motivo per cui all’inizio si deve dichiarare se ci si sposta già in bici o in macchina proprio per dare
Speaker 0: un maggior
Speaker 3: accento su il cambio di di mezzo e di abitudini. Arrivano dei messaggi uno e di servizio ci segnalano un brutto incidente sul viadotto dell’indiano
Speaker 0: direzione Ponte Aggreve,
Speaker 3: una macchina si sarebbe ribaltata all’uscita argingrosso dunque prevediamo ripercussioni sulla circolazione in particolare in questa fascia delicatissima della giornata e vi daremo conto anche rispetto alla persona all’interno della macchina cercheremo di fare delle verifiche con la Polizia Municipale e I vigili del fuoco mentre Lele ci scrive un collegamento ciclabile tra la ciclabile di
Speaker 16: via Vespucci e l’accesso alle cascine all’Indiano? Questo Ce lo richiedono tante volte. Sì mi ricordo forse non è la prima volta e sono misure da inserire nel allora noi abbiamo fatto tante proposte a suo tempo al piano operativo però ciò non vuol dire che se un tratto ciclabile non è nel piano operativo non si possa realizzare quindi sono proposte ben accette noi tavoli con l’amministrazione ce li abbiamo avuti in maniera continua speriamo
Speaker 3: anche con la prossima e quindi ben vengano proposte. Siccome la questione furti bici è annosa e e importante anche numericamente La proposta ci panti taccheggio su tutte le bici di Firenze annunciata
Speaker 16: da una delle candidati per le amministrative? Allora partiamo da un presupposto. Il tema furti è penso uno degli aspetti di più complicata risoluzione. Uno pensa che no ma perché dal noi non si può in realtà poi ecco a me è capitato andare ad Amstrad l’anno scorso ho preso un giornale e c’era un articolone di mezza pagina dove ci si lamentava dei troppi furti con chiaramente I numeri in proporzione perché la bici appunta a un mezzo leggero e quindi si presta appunto al furto. Il cip GPS allora non sono aggiornatissimo è una proposta che magari ci piacerà di approfondire.
C’è un tema di costi perché avere un GPS che poi sia individuabile richiede avere una scheda SIM quindi con un suo canone però ecco nel parlare degli incentivi che sono necessari abbiamo parlato chiaramente gli incentivi all’acquisto di bici, all’acquisto di cargo bike e anche all’acquisto di sistemi antifurto adeguati perché ehm da un lato c’è anche oltre al tema della sosta che richiede diciamo strumenti adeguati e sicuri c’è anche un tema di quando si parcheggia in strada nelle rastrelliere di utilizzare degli antifurto adatti e a volte anche costosi che magari costano quanto la bici però se servono doverla ricomprare ogni sei mesi ben venga e quindi anche uno strumento di questo tipo c’è da capire qual è magari il costo a lungo termine però come avvio per un nuovo strumento antifrutto
Speaker 3: molto valido può essere un’idea ecco. Anche questa segnalazione più volte è stata fatta viabilità per bici per arrivare e tornare da Firenze a Sesto
Speaker 0: Fiorentino.
Speaker 16: Qual è la situazione al momento? La situazione al momento è il sostanziale completamento della Firenze Prato che quindi in sostanza collega la zona del ex Nuovo Pignone con il polo scientifico di Sesto Fiorentino. Quello che manca è che ci dividenziano in tanti, ci hanno evidenziato anche in un’azienda del territorio che si trova fra Sesto e Castello quando siamo stati a fare un banchino nella settimana europea della mobilità e che manca un collegamento sicuro invece sulla via Sestese o via Reginaldo Giuliani insomma quell’area della città sostanzialmente a nord della della ferrovia C’è un tema da mettere in campo fra chiaramente comune di Sesto e comune di Firenze probabilmente anche con la necessità di un intervento da parte della città metropolitana quando si comincia
Speaker 0: a parlare di area vasta che ehm dispiace dirlo è stata un
Speaker 16: po’ un grande assente in questi cinque anni la città metropolitana ad eccezione del nostro viso lodevole progetto della Firenze Prato, tutto il tema del coordinamento dei collegamenti fra le diverse città
Speaker 3: non è decollato, avete avuto difficoltà,
Speaker 16: c’è stata difficoltà
Speaker 3: di comunicazione e di coordinamento. Invece insomma in un’ottica di città diffusa anche dal punto di vista della sostenibilità in termini di mobilità questo è fondamentale veniamo ad un’altra segnalazione
Speaker 0: Perché non si parla anche di fari
Speaker 16: e fanalini obbligatori? Non ne parliamo continuamente. Abbiamo ogni dicembre un’iniziativa che si chiama il ciclista illuminato in tutti gli interventi che
Speaker 0: facciamo anche nelle nelle scuole
Speaker 16: o nei incontri pubblici facciamo un ripasso del codice della strada che è utile sia per chi si muove in bici sia per chi si muove solo in auto e si parla anche di quali sono gli attrezzi obbligatori con presi luce anteriore e posteriore sicuramente è un problema diffuso sul territorio e appunto nel ciclista illuminato distribuiamo ci troviamo in zona piazza Beccaria di solito una volta è stato anche itinerante e distribuiamo luci gratuitamente con I fondi della
Speaker 3: nostra associazione a chi ne è sprovvisto. E dovrebbe essere una cosa abbastanza automatica da parte dell’amministrazione. Un po’ quando ci davano il che anche per utilizzare l’acqua del rubinetto. Potrebbe essere una buona misura. Sì sì sì.
Allora la via Sestese al centro dei messaggi dei nostri ascoltatori verissimo e anche via Reginaldo Giuliani ha bisogno di pista ciclabile, la percorro tutti I giorni è pericolosa, la via Sestese è un disastro, poi ci dicono ecco questo Franco buongiorno, mentre stavo ascoltando una bicicletta mi è venuta addosso mentre stavo attraversando sulle pedonali veniva contro mano io guardavo dalla parte della circolazione alla stazione via
Speaker 16: Alemanni Allamanni. Dunque ci sta nel senso che non sì nel senso era una ecomio associazione non è che rispondiamo dei comportamenti illegali di 370 mila cittadini, questo penso sia chiaro.
Speaker 3: Poi abbiamo sempre detto l’educazione al rispetto dei protagonisti, della strada vale per ognuno dei protagonisti, questo state lavorando anche voi insomma.
Speaker 16: Partire sull’idea che nella mobilità siamo tutti insieme, ci piace evitare di usare la parola ciclisti e automobilisti ma persone che pedalano che si muovono a piedi o in macchina perché un giorno siamo un utente, un giorno un altro utente, il rispetto delle regole, il rispetto in strada diventa essenziale per il
Speaker 3: buon funzionamento della mobilità. Ultima testimonianza di Francesca poi citiamo delle importanti iniziative. Allora Vivo alle due strade da sei anni, prima vivevo a Sesto, lavoro a Careggi, per molti anni sono andata a lavoro esclusivamente in bici, purtroppo da quando sto qui ho dovuto rinunciare, troppo pericoloso e faticoso dal punto di vista logistico, ci provo ogni volta insomma ci riprovo con l’incentivo ma davvero non basta la carotina servirebbe un cambio di mentalità che la bici fosse considerata un mezzo alla pari e non l’atto eroico di pochi volenterosi. Da sottoscrivere ed è al centro anche dell’iniziativa che tanta parte ha visto ciclabiliamo
Speaker 16: il Galluzzo. Come è andata? Raccontaci l’esperienza. L’ho andata benissimo anche oltre le aspettative ricordo l’iniziativa nasce da un gruppo di cittadini che poi diciamo ha aperto un gruppo WhatsApp che poi è esploso in numero e partecipazione I Galluzzo Bikers e abbiamo raccolto questa proposta appunto di cittadini
Speaker 7: che già adesso si
Speaker 0: muova in
Speaker 16: bicicletta vogliono una ciclabila ai Galluzzo esatto e vogliono poterlo fare in sicurezza o di persone
Speaker 0: che vorrebbero farlo ma
Speaker 16: non lo fanno perché appunto specialmente su alcuni tratti la percezione del pericolo anzi il pericolo reale in particolare su alcuni tratti come il cosiddetto gare dei benzinai e quindi niente questa domenica c’è stata una grande festa insieme appunto a questo gruppo di cittadini la nostra associazione e il paracadute di Icaro e durata tutta la giornata è stata anche molto faticosa ammetto
Speaker 0: con la
Speaker 16: mattina una pedalata bellissima appunto nel tratto oggetto del primo progetto di fattibilità che abbiamo ottenuto dal comune quindi proprio fra Galluzzo e
Speaker 0: due strade
Speaker 3: il tratto oggettivamente più pericoloso che speriamo che venga messo a terra come
Speaker 17: si so
Speaker 16: dire in questo periodo nella prossima legislatura. Esatto. Ci eravamo più di trecento persone, tantissime bambini, poi al pomeriggio ci sono state tante iniziative, c’erano diversi pannelli che raccontavano I progetti e tutti I bambini hanno appunto firmato con le impronte o con la firma Il progetto appunto della ciclabile due strade Galluzzo e verrà consegnato alla
Speaker 3: prossima amministrazione per portare avanti il progetto. Ultima segnalazione bim bim bici a proposito di fascia più
Speaker 16: piccola di protagonisti della strada sabato. Esatto sabato saremo quest’anno bim bim bici che ricordi un’iniziativa annuale e nazionale sarà in quartiere in festa la rassegna di iniziative che coinvolge tutte le associazioni e non solo del del quartiere quattro quindi l’appuntamento sarà a Villa Vogel alle sedici e trenta ci saranno anche tante iniziative di altre realtà ma noi invitiamo a venire tutti in bicicletta per la lentissima e poi una pedalata fino al ciclodromo sarà appunto un’occasione per parlare di una tipo di mobilità diversa di moderazione della velocità ed è stato bello presentandolo nelle scuole vedere tanti bambini che già conoscevano il significato del simbolo di trenta all’ora e
Speaker 3: capire che se che sapevano già cosa serviva. Tiziano Carducci, noi ci ritroveremo con la FIAB dopo l’esito del voto per capire appunto quanti impegni verranno presi in carico dalla prossima legislatura ma nel frattempo voi vi confronterete con I candidati un appuntamento il ventidue maggio al Florida nell’ambito
Speaker 16: dell’Osservatorio per la Sostenibilità. Esatto abbiamo fatto in questi giorni e continuano in realtà dei confronti più individuali con I singoli candidati però per il ventidue maggio appunto ci sarà questo confronto. Nell’Osservatorio siamo siamo noi, c’è le Gambiente Firenze Ecolobby, Progetto Firenze, è un cartello di tantissime associazioni affrontiamo dei temi ampi dalla mobilità all’over tourism al consumo di di energia e di rifiuti nell’ambito appunto dell’amministrazione cittadina il ventidue pomeriggio in realtà diciamo I posti sono già esauriti, il teatro è già pieno ma l’evento potrà essere seguito in in streaming proprio perché sarà un momento di penso forse il primo momento di confronto anche davanti a una platea molto ampia fra tutti I candidati candidati a sindaco quindi ecco spesso seguiteci anche sui nostri canali perché rilanceremo il link per seguire lo streaming per chi già non è riuscito
Speaker 3: ad assegnarsi uno dei duecentocinquanta posti. Ne riparleremo, vi seguiremo grazie a Carducci, Fiab, Firenze per essere stato con noi, rimanete sulle nostre frequenze perché fra poco con Raffaele Palumbo ci raggiungerà Jacopo Storni, autore di
Speaker 18: Tiziano Terzani, mi disse. Zazzarezz, zazzarezz, zazzarezz, zazzarezz, zazzarezz, zazzarezz Farà piacere un bel mazzo di rose e anche un rumore che fa il cielo fun ma una birra fa golo di più in questo giorno appiccicoso di caucciù sono seduto in cima a un panacarro e sto pensando agli affari miei fra una moto e l’altra
Speaker 0: c’è un
Speaker 18: silenzio che descrivervi non saprei oh quanta strada nei miei sandali quante navre ha fatta a Bardali quel naso triste come una salita quegli occhi allegri da italiano in città e I francesi ci rispettano che le palle ancora gli girano e tu mi fai dobbiamo andare al cine vai al cine vacci tu zazzazzarezz zazzazzarezz zazzazzarezzarezz zazzazzarezz è tutto un complesso di cose che fa sì che io mi fermi qui Le donne a volte si sono scontrose o forse ha un voglio di farla più E tra volta questo giorno in arancione e si gonfia di ricordi che non sai Mi piacerebbe essere qui sullo stradone impolverato Se tu vuoi andare vai e vai che io sto qui e aspetto Bardali Scalpitando sui miei sandali Da quella curva spunterà Quel naso triste da italiano allegro Tra I frangesi che si incazzano E I giornali che spolazzano C’è un po’ di vento, a Baia la campagna C’è una luna in fondo al blu e tu che fai? Dobbiamo andare al cinevaio
Speaker 0: al
Speaker 18: cinevaio
Speaker 2: Volare Festival terza edizione. Undici dodici maggio ipodromo del Visarno Firenze, mongolfiere, acuiloni giganti, droni, falconeria, modellismo, incontri, musica, laboratori e spettacoli per bambini con il sostegno di Toscana Aeroporti. Maggiore informazioni su
Speaker 19: Ultravox Firenze punto hit. Partner Volotea. Volotea. Dal millenovecentonovantuno diciamo no alla guerra. In questi anni abbiamo garantito diritti, solidarietà e autodeterminazione a tre milioni di persone colpite dai conflitti.
Anche tu puoi farlo donando il tuo cinque per mille a un ponte per. Se anche tu credi che solo la pace è un buon investimento trasforma la tua prossima dichiarazione dei redditi in una dichiarazione contro la guerra. Scrivi il codice fiscale
Speaker 0: nove sei
Speaker 6: due tre due due nove 0 cinque otto tre.
Speaker 1: La comunicazione è efficace usa strategie Scrivi il codice fiscale 96232290583. Con la radio in FM Dabb, Controradio Web TV, Controradio.it, Controradio Social con I profili Facebook, Instagram e Telegram, I podcast e TIF, il nuovo canale video social Under 35 su Instagram e TikTok. Di
Speaker 6: contraradio. Si vuoi comunicare con una strategia ad un pubblico definito, sperimentato e motivato, raggiungendo un bacino certificato di centinaia di migliaia di contatti, contatta ai consulenti in comunicazione di Controradio Cross Media. Scrivi a Cross Media, chiocciola a Controradio punto hit
Speaker 2: o vai sul sito Controradio punto com. Sono aperte le iscrizioni ai corsi di istruzione e formazione professionale in partenza a settembre. Grazie al Fondo Sociale Europeo Plus, la Regione Toscana promuove percorsi triennali gratuiti per giovani con meno di 18 anni, lezioni in aula, laboratori, stagina azienda per ottenere una qualifica professionale ed entrare subito nel mondo del lavoro. Grafica, commercio, ristorazione, benessere e molto altro. Scopri di più su Regione.toscana.it slash formazione, iniziativa nell’ambito del progetto Giovannissi.
Contro l’orario.
Speaker 0: Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEEEEE Stai ascoltando Controradio? E non è un
Speaker 6: po’ Stai ascoltando contro radio.
Speaker 2: Non perdere niente di ciò che accade
Speaker 0: contro radio e crasmidiale
Speaker 3: alle nove e nove minuti lo abbiamo annunciato ci ha raggiunto in studio io saluto
Speaker 0: anche a
Speaker 20: Raffaele Palumbo Jacopo Storni quest’oggi bentrovato. Buongiorno ragazzi. Buongiorno. Buongiorno Jacopo. Il ventotto di luglio di quest’anno saranno vent’anni dalla scompassa di Tiziano Terzani, molti a sentire dire questa cosa e dicono ma come sono già passati vent’anni?
Ebbene sì, sono stati anni in cui terzani è stato comunque molto molto letto per libri postumi e per libri su terzani. Domani in tutte le librerie esce il tuo libro edito da Ediciclo editoria con la prefazione di Angela Terzani Staudi e Tiziano Terzani mi disse nei luoghi delle radici di un esploratore irrequieto, Iacopo Storni, giornalista del Corriere Ferentino e non solo ha scritto questo libro, seguiteci anche sui nostri social perché è possibile anche vederci sui nostri social, questo libro è diverso da tutti gli altri, ha tanti libri, sono usciti su tiziano, puntoburelli, eccetera eccetera, questo libro veramente di grande originalità, perché racconta della Toscana, ma non solo, diciamo così, dei luoghi delle radici, come dice il sottotitolo del tuo libro.
Speaker 17: Sì diciamo che innanzitutto questo libro vuole essere anche un atto di gratitudine e di restituzione nei confronti di un uomo che ha contribuito a cambiarmi radicalmente la vita no? E quindi io sono nato a Legnaia, Soffiano che è il quartiere accanto a Monticelli dove è nato nel nel nevocentotrentotto il quattordici settembre Tiziano Terzani e per molti anni della mia giovinezza, della mia adolescenza sono passato da lì senza
Speaker 16: sapere che lì era nato quest’uomo che poi
Speaker 17: mi avrebbe cambiato la vita. Poi da vent’anni mi sono avvicinato ai suoi libri e arrivato alla maturità adesso che sono giornalista ho detto ma perché non fare un viaggio nei luoghi delle radici, nei luoghi delle origini di Tiziano Terzani? Perché è vero che la sua fama è spesso legata a oltre trent’anni che ha vissuto in estremoriente, ma è anche vero che qui ha vissuto I primi venticinque anni della sua vita e qui ha concluso la sua vita. Lui ha scelto di lasciare il suo corpo a Orzegna tornando in Toscana e quindi questo è un viaggio nei luoghi delle sue radici. Non bisogna dimenticare che Tiziano Tertisani nonostante abbia vissuto in Asia più di trent’anni ogni volta che qualcuno gli chiedeva di dove sei, lui rispondeva italiano europeo, lui rispondeva sono un fiorentino di Monticelli.
Speaker 20: Fiorentinissimo, origini di Malmantile però?
Speaker 17: Sì perché I suoi avi, I suoi nonni e bisnonni erano scalpellini, taglia pietra a Malmantile infatti a Malmantile che apre un po’ questo questo lungo viaggio di questo libro c’è la cava Terzani ancora oggi che è abbandonata però era una cava chiamata Terzani proprio perché lì ci lavoravano I nonni e bisnonni edifiziano che erano scalpelini e taglia pietre e trevano e stravolavano la la pietra che poi sarebbe andata a costruire
Speaker 3: I ponti, le strade, le case di di Firenze. Ecco Jacopo, un viaggio lungo le origini, le strade in cui I tersani ha cominciato a interrogarsi sul mondo ma anche un viaggio che si allontana da quello che è lo stereotipo
Speaker 17: del giornalista dello scrittore guru. Assolutamente io in questo libro insomma se così si può dire tra virgolette cerco di smontare un po’ questa etichetta che è stata affibbiata soprattutto negli ultimi anni della vita a Tiziano Tersani cioè quella del guru, quello del santone, quello che è stato anche questo ma per me è stato soprattutto alto è stata un è stato un ragazzo fiorentino razionale, irriverente, esuberante che ha preso di punta la vita, ha preso la vita per le corna mi viene da dire che diciamo ha sempre vissuto la vita con grande attivismo e con grande partecipazione ed è vero che alla fine della sua vita si è ritirato sull’Imalaya ma lo ha sempre fatto sapendo che poi di tutto quello che vedeva lui ne avrebbe scritto anche il libro finale la fine del mio inizio
Speaker 0: che racconta sono gli ultimi mesi
Speaker 17: della sua vita. Lui decide di fare un dialogo con il figlio Folco in Orsigna, raccontando la sua vita, dall’inizio alla fine. E sono proprio gli ultimi mesi, le ultime settimane della sua vita. Lui le spende così. Quindi non è vero che alla fine della sua vita lui si ritira in questo ascetismo tutt’altro lui partecipa ancora in con questo grande attivismo per fare che cosa per lasciare un messaggio della sua vita e per lasciarlo ai giovani affinché si possa trovare un senso a questa vita Quindi è vero che si è ritirata al cinema, ma in questo ritiro lui è ancora produttivo e fa questo libro con il figlio.
Speaker 20: E’ un ritratto veramente inedito, cosa non semplice, ripeto perché Tiziano ha scritto tanto e di Tiziano si è scritto tanto, altri luoghi straordinari s’ha miniato, s’ha miniato dove Tiziano incontra il padre Bernardo.
Speaker 17: Allora è un rifratto inedito, mi fa piacere sottolineare che è inedito grazie e qui è questo è un ringraziamento alle tante persone che ho incontrato lungo il percorso perché non è un libro solo di luoghi ma è anche un libro di voci di tante persone che lo hanno conosciuto e che gli hanno voluto bene dal cuginetto Fabio Terzani ovviamente alla moglie Angela che mi ha raccontato tanti nuovi aneddoti fino ai suoi compagni di liceo, I suoi compagni di banco, I suoi compagni di università, il suo medico meopata che ha accompagnato gli ultimi giorni della sua vita, la sua prima fidanzatina, Quindi ci sono tanti personaggi che parlano in questo libro.
Speaker 3: In qualche modo possiamo dire che abbiamo contribuito anche un po’ noi, no? Con Rosso Fiorentino.
Speaker 17: Assolutamente. Infatti, insomma, il libro ringrazia anche Raffaele, anche Contro L’Adio, tutti voi perché, insomma, siete stati molto importanti. Tiziano è venuto qui proprio alla fine della sua vita, quindi il vostro contributo è molto prezioso e Raffaele diceva di San Mignano, insomma questo è un capitolo importante del libro perché ci riporta I temi della guerra, I temi della pace, perché pochi giorni dopo l’undici settembre l’undici settembre Tiziano era Orsigna. Venne giù a Firenze prima di partire per il Pakistan per l’Afghanistan e andò a meditare diciamo in in rifiro a a San Mignato. Iniziò a camminare dentro la Basilica di San Mignato tutto vestito di bianco improvvisamente dentro la Basilica anche lui tutto vestito di bianco appare padre Bernardo Gianni che mi ha detto è stato un incontro di due luminosità albescenti questa è la definizione di padre Bernardo Gianni anche lui uno dei protagonisti del libro che mi ha raccontato di questo incontro straordinario che è stato molto importante, io non lo sapevo, affinché Tiziano potesse avere l’ispirazione per rispondere all’articolo la rabbello rigoglio di di Oriana Fallaci e lui rispose con quel bellissimo articolo che si chiamava il sultano del San Francesco e lo spunto
Speaker 20: o l’ispirazione li vende proprio da padre Bernardo. Articoli storici di momenti dramatici. Tiziano aveva
Speaker 17: seduto qui dove sono seduti
Speaker 20: io quando lo ho mai conosciuto e pure ho scritto su di lui. Vabbè ma questo è fatto uno sguardo per peculiari anche allora c’era una campagna elettorale c’era questa cosa anche molto strumentale rispetto ad una donna malata che era Oriana Fallaci che era malata infatti poi di lì a poco morirà e cioè il tema di candidarla alle elezioni
Speaker 3: insomma altre cose altre cose del genere. Siamo purtroppo In conclusione una breve parentesi che però è anticipatrice di una bellissima notizia è l’uscita domani in libreria. Tiziano Terzani mi disse tu dicevi no un Terzani ragazzo da cui poi ehm si capisce anche il messaggio finale che lui rivolge ai giovani un Terzani che anche un giovane lettore può non sentirsi inadeguato nella conoscenza di un personaggio che invece si immagina con quell’icona dell’anziano con la barba bianca.
Speaker 17: Non infatti per me il messaggio più grande di Tiziano è quello per I giovani. C’è una frase emblematica che secondo me racchiude tutto il messaggio di Tiziano Terzani che dice fate una vita in cui riconoscervi. Non fatevi intrappolare in ruoli che non vi piacciono. Ecco quindi questo è un messaggio potentissimo ai giovani e credo che Terzani non debba essere riscoperto perché già è è noto diciamo a tanti giovani ma deve essere
Speaker 20: esportato ancora di più nel mondo delle scuole. È una bellissima riflessione perché questo libro è una chiave
Speaker 0: d’accesso veramente per I
Speaker 20: giovani per per accedere a un tiziano che poi poi diventa complesso, diventa il giornalista che racconta della liberazione di Saigon, piuttosto che fa delle riflessioni sulla vita e sulla morte e questo è una bella chiave d’accesso per grazie a accedere a a quelle tante cose che ti
Speaker 3: siano scritto in vita EEE dopo questa vita. Ma un for di microfono, un aneddoto veramente che
Speaker 17: ti è capitato in questa ricerca sul territorio? Ah ce ne sono tantissimi insomma io ricordo quando sono andato a Bologna a trovare Maria Rosa che è stata la sua prima fidanzatina all’Orsigna io sono arrivato molto emozionato perché insomma la prima fidanzatina di Terzani è è un mezzo scuppo no? E entro
Speaker 0: in questa casa e mi
Speaker 17: trovo lei che mi apre la porta tutta vestita di bianco sembrava Terzani affemmile e con questi capelli bianchi lunghi e questa casa piena di libri stracolma tra buccanti di libri di volumi con tantissime foto di Terzani, tantissimi incensi. Quindi, insomma, è una persona che ovviamente ha preso molto da Tiziano e che è stata legata per tutta la vita non tanto dall’amore, che quello era iniziale quando avevano 13-14 anni a Orsigna, ma quanto da un grande affetto che spesso rimane con persone che sono state importanti nella nostra adolescenza.
Speaker 20: Tiziano Terzani mi disse che Copostorni è l’autore nei luoghi delle radici di un esploratore e recuieto, la prefazione di Angela Terzani è di Ciclo Editore, da domani lo trovate in tutte le librerie, siamo naturalmente anche in podcast su contoradio.it dove trovate anche il video di questa trasmissione che potete condividere con chi volete per raccontare di questo bellissimo
Speaker 17: libro in uscita domani.
Speaker 20: Iacopo Stogni grazie. Grazie a voi. Dovevi essere
Speaker 0: venuto nei nostri studi a trovarci.
Speaker 6: Stai ascoltando contro radio. Contro Controradio.
Speaker 2: FM d’ab streaming social web.
Speaker 6: Condividila con chi vuoi. Questa è Controradio.
Speaker 7: Getting your part is the darkness
Speaker 0: that we
Speaker 7: know And this regret I gotta trust him to Once it was the right, when we
Speaker 8: were at a height Waiting
Speaker 3: for ya in
Speaker 7: the hotel at night
Speaker 2: I knew I had
Speaker 0: him at my mate But every moment
Speaker 7: we get snatched I don’t know why I got so attached
Speaker 10: It’s my responsibility Ma ogni
Speaker 0: momento è più piccolo Non so perché ho
Speaker 2: così di poche attacche È
Speaker 7: la mia responsabilità Non posso fare niente Ma per camminare Non ho nessun progetto Il sole si fuca Il sole si fuca, il sole si fuca, il sole
Speaker 0: si fuca, ma io sono cresciuto e in questo blu in questo blu I miei occhi si sono asciutati
Speaker 7: Non capisco, perché mi stresso quando ci sono molte cose che hanno a mano Non
Speaker 0: avremmo mai avuto, I don’t understand why do I stress the man When there’s so
Speaker 3: many real things at
Speaker 0: hand We could
Speaker 7: have never had it all We had to hit a wall So this is never to fall with drugs Even if I stop wanting you That perspective push is true I’ll be some next man’s or the woman’s soul I can’t play myself again Should just be my own best friend Sto Sto Sto Sto Sto Sto
Speaker 0: Sto Sto EEEEEEEE
Speaker 3: vedi che è un’ora Nove e ventidue minuti Raffaele io sono convinta che Terzani sarebbe andato un’iniziativa come quella di Mondeggi Bene Comune a dialogare con la fattoria senza padroni
Speaker 20: ma non voglio forzare troppo però sì ho quasi una certezza sicuramente interessantissimo tra l’altro ci sarà questo sabato l’undici di maggio a Mondeggi Bene Comune la Fattoria Senza Palleoni la settima edizione del Mosto di Firenze ovvero la festa dei piccoli produttori di vino cosa peraltro in questo momento molto
Speaker 3: complessa e molto difficile per cui insomma vogliamo parlare sì vogliamo sostenerla questa iniziativa Martina Martignoni con noi
Speaker 0: di Mondeggi
Speaker 3: Bene Comune bentrovata buongiorno. Grazie Buongiorno a voi. Allora un percorso che viene da lontano che accompagna Mondeggi da tempo con tantissime iniziative
Speaker 8: per un pubblico il più ampio possibile sì allora siamo alla settima edizione del del mosto e che è diciamo una giornata di festa sostanzialmente dedicata ai vignaioli e le vignaioli e produttori che seguono la produzione del vino dal campo, alla bottiglia, alla vendita, in tutti I suoi aspetti, e che si approcciano all’agricoltura, alla viticoltura con metodi biologici, biodinamici, agroecologici, rigenerativi. Abbiamo tante esperienze diverse, cantine diciamo che hanno tradizione familiare di lunga durata esperienze diciamo di nuovi contadini che hanno deciso di ehm dedicarsi a questa attività da poco
Speaker 0: tempo e mmm ci saranno appunto più
Speaker 8: di venti produttori con una diciamo rappresentanza della Toscana folta chiaramente di varie provinci Firenze, Siena, Arezzo, Pisa ma anche produttori di altre regioni dal Chiemonte alla Lombardia all’Umbria e dalle 15 un po’ sarà possibile venire a Mondeggi e degustare assaggiare questi vini, incontrare I vignaioli e le vignaiole, parlare con loro
Speaker 6: e e acquistare
Speaker 20: I loro prodotti chiaramente. Che momento? Che momento è per voi Martina nel senso? Per che momento è per questi produttori locali, piccoli produttori? I grandi produttori vivono escorsioni globali diciamo così e vivono un momento per niente semplice per intenderci voi invece siete sul territorio anche dal punto di vista della della clientela diciamo delle delle persone che partecipano a questo genere
Speaker 8: di cose cioè forse ci racconti una storia diversa. È totalmente diverso, è totalmente diverso, chiaramente ehm diciamo le problematiche dei piccoli produttori sono del tutto diversi da quelle dei dei grandi produttori di vino ehm sono meno legate alla vendita ecco I piccoli produttori avendo un legame stretto con il territorio con chi consuma I prodotti ehm ecco non si non non abbiamo il problema di vendere, abbiamo il problema di sostenere I costi da una parte e e dall’altra parte il problema di del tanto lavoro che che c’è da fare con con poca forza lavoro chiaramente, è un lavoro artigianale, quello dei dei piccoli
Speaker 3: produttori. Quindi per far capire. Ci sono difficoltà differenti. Per far conoscere e capire tutto questo l’appuntamento di sabato diventa importante ci
Speaker 8: sarà un finale come da tradizione di balli, di musica. Assolutamente già nel pomeriggio avremo oltre all’apertura degli stand uno spettacolo di circo della scuola Paz Paz e e uno di teatro e musical della scuola di teatro tutto fa Broadway. Ci saranno due degustazioni guidate perché vogliamo dare sempre più importanza a capire questi vini che sono vini diversi da quelli che siamo abituati diciamo della grande distribuzione e quindi due degustazioni guidate con persone esperte e poi alla sera ci saranno I concerti. Abbiamo tre band differenti piccole e diciamo di zona per cui siamo molto infelice anche di questo I Mangia tutto, orchestrina popcore, in Ubras Ensemble che fanno musica dei Balcani del Magli Oriente e I che sono un gruppo di giovani di Firenze che fa e poi il DJ set a finire.
Speaker 3: Ecco quindi sarà una gran bella festa. Martina ingresso rigorosamente libero, c’è da prenotare
Speaker 8: in qualche modo per capire perché l’afflusso immagino non c’è da prenotare ci sarà anche la merenda, ci sarà anche la cena con I prodotti di di Mondeggi e dei produttori locali non è necessario prenotare, l’ingresso è libero, c’è un contributo per prendere il calice che vi
Speaker 3: serve per fare tutte le le degustazioni, ecco. Tutte le informazioni poi anche
Speaker 20: sul nostro sito Raffaele contro Radio Punto It. Grazie. L’appuntamento è per sabato prossimo a Mondeggi con il mosto di Firenze, la
Speaker 0: festa dei piccoli produttori
Speaker 8: di vino.
Speaker 0: Grazie Martina. Grazie a voi. Buongiorno. EEEEEEEE
Speaker 3: siamo in chiusura di questa fascia informativa di Newsline vi ricordiamo ancora una volta che tutti gli approfondimenti di oggi ma non solo di sempre delle nostre newsline sono riascoltabili dopo poco anche in podcast sul nostro sito Controradio punto it dunque per avere tutte le informazioni sulle iniziative o condividere contenuti come a quello appunto della presentazione del libro Tiziano Terzani mi disse dunque andate su Controradio punto it spazio
Speaker 20: podcast e fruite anche di questa opportunità. Restate con noi tra poco arriva Mirco Roppolo dopo il giornale radio di Popolare Network, Benedetto Ferrara, Silvano, Overs di Padalino, l’informazione nazionale internazionale alle dodici e trenta subito dopo la nostra informazione locale, il pomeriggio naturalmente prosegue con Giovanni Overbasto, Giustina Terenzi, insomma non c’è nessun motivo per cambiare stazione come si diceva un tempo le nove e trenta buona giornata buon ascolto
Speaker 0: Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”
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