Grosseto: code fino a 10 km per 260 trattori in corteo-lumaca su Aurelia
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Speaker 0: Che si fa.
Speaker 1: Newsline sera.
Speaker 2: Una buona serata a tutti voi da Domenico Guarino, bentrovati le notizie a cura della redazione di Controradio se ritrovo la voce però in frattempo eccoci qua. Ci dovremmo essere le notizie a cura della redazione di Controradio se
Speaker 0: ritrovo la voce però in frattempo eccoci qua ci dovremmo
Speaker 2: essere le notizie a cura della redazione di Controradio come dicevamo per questa Newsline serale di mercoledì sei febbraio duemilad ventiquattro è tornata la voce meno male, Giustina tranquilla, tutto a posto. Allora tante notizie come sempre I servizi della redazione le interviste, gli approfondimenti, notizie del giorno, Firenze, Toscana naturalmente c’è ancora la protesta dei trattori oggi bloccato da un quartevo di Trattori Lumaca, Laurelia con code fino a dieci chilometri Dalle parti di Grosseto ma insomma vi renderemo conto di di questa notizia che ci riguarda una situazione di traffico pesante dalle parti di di Grosseto della Aurelia per l’appunto a seguito della protesta dei trattori e poi un’ampia pagina politica perché nei nostri studi Web TV e radio che stamattina c’è stato il coordinatore di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai per parlare delle prossime elezioni amministrative c’è stata una conferenza stampa della lista civica, Firenze Rinasce e poi anche di più Europa quindi vi renderemo conto di di cosa dicano questi raggruppamenti in merito alla partita politico amministrative che è cominciata abbastanza presto perché siamo ancora a febbraio però già diciamo I colpi di scena sono notevoli peraltro ce l’hai come sentirete parla di una candidatura di Aike Schmit, ex direttore di Uffizi, attuale direttore del Museo del Capo di Monte a Napoli per il centrodestra se non ufficializzata quasi il che rispetto a quello che qualche sera fa ci raccontava ancora questi microfoni il capogruppo regionale Stella di Forza Italia è è quantomeno singolare comunque insomma fa fa riflettere no?
Perché sembrava che a quel punto fosse quasi tramontata la candidatura. Ora invece c’è Lai come sentirete ci dice che praticamente è cosa fatta ma anche solamente l’ufficialità dipende un po’ soprattutto da da Schmidt. C’è la denuncia del SAP su una risa solicciano tra due gruppi detenuti da una parte un gruppo di detenuti origine nigeriana dall’altra un gruppo di detenuti origine albanese, tafferugli, botte e sarebbero rimasti feriti a quanto pare alcuni se anche in maniera seria cinque agenti sempre a proposito di politica per quanto poi incrociata con le vicende della Fiorentina andremo a parlare la questione dello stadio Patovani perché Firenze Democratica accusa l’amministrazione di gettare fumo negli occhi riguardo alla alla questione per l’appunto dello stadio Padovani che dovrebbe ospitare non dalla prossima stagione ma da quella dopo la Fiorentina con una capienza fino a diciotto mila posti nel frattempo dovrebbe essere ristrutto anche per quello che riguarda la questione del Regbi perché lo ricordiamo in Padovani è il tempio del Regbi a Firenze che non è assolutamente uno sport secondario e poi c’è questa reunion del degli ex Figi Ciotti cioè dei giovani della FIGICI allo San Fan a Firenze e con con grandi nomi no?
Che verranno qui a celebra la mitica FIGICI di una volta quando c’era la Federazione Italiana dei giovani comunisti tutto stato fatto in in Pompamagna questa mattina la presentazione l’ha seguita per noi Raffaele Palumbo sentiremo sentiremo le le novità di questa reunion per l’appunto quaranta anni dopo il mondo dei giovani comunisti ehm insomma sono sono annunciati, sono annunciati tra gli altri I nomi di Gianni Cuperlo, Pietro Folena, Marco Fumagalli, Massimo D’Alema e e poi c’è Massimo Gramini tra organizzatori del dell’appuntamento lui stesso giovane iscritto alla FGC ora grande imprenditore come sapete nel campo dell’intrattenimento, della musica, lo show dello dello spettacolo e poi nella parte finale parleremo con Isabella Mancini dinosotras della mh della giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili peraltro si celebra oggi in Toscana senza un centro di riferimento regionale. Questa è la richiesta ufficiale e lo speciale caffè notte dedicato alla scomparsa alla scomparsa di di Danilo del del caffè e notte Danilo Venturi storico fondatore di caffè e notte la cui storia di Danilo Venturi e del caffè e notte si incrocia a doppia mandata con quello di Controladio e quindi gli abbiamo dedicato un un ricordo naturalmente vi daremo anche poi ragguagli per chi volesse andare in qualche modo a rendergli omaggio, l’ultimo maggio, tutto questo però dopo la storia iniziale come al solito dedichiamo a un argomento particolare e questa sera lo dedichiamo al parco di San Rossore alle proteste
Speaker 0: contro la realizzazione della base militare. A tra poco EEEEEEEEEEEE
Speaker 3: è proprio a me non capisco oh mia piccola tutto quello che voglio tutto quello che ho bisogno è qui in miei occhi le parole non sono molto necessarie non si possono fare troppo da male
Speaker 0: e
Speaker 2: goditi il silenzio cantano I Depeche Mode goditi il silenzio naturalmente quello che tendenzialmente si fa nei parchi no? Vai anche per goderti la natura oltre per goderti il silenzio. Questa è la situazione dei parchi anche del bellissimo parco di San Russore, tenuto presidenziale eccetera eccetera in tra nel in provincia di di di Pisa però però la questione riguarda l’ipotesi più che avviata di realizzare da quelle parti una base militare. Buonasera buonasera a Sofia Boreale che fa parte del comitato
Speaker 4: del movimento no base grazie
Speaker 0: di essere
Speaker 5: con noi. Ciao buonasera. Ricapitoliamo un po’ la vicenda perché ne abbiamo parlato tante volte, no? Del di questa vicenda però è
Speaker 2: bene fare fare il punto. A che punto siamo? Perché quella realizzazione di questa base militare che riguarda I I carabinieri
Speaker 6: e qualcosa
Speaker 4: diciamo è già deliberato e
Speaker 2: va avanti.
Speaker 0: Sì
Speaker 4: allora ehm come mi sentite vero? Certo. Okay. Allora come diciamo abbiamo già detto più volte su questi canali, la questione della base è avviata ma ancora non sono iniziati una vera e propria costruzione, almeno in pompa magna non ufficiale. Ad ora il progetto è quello di costruire sia in una parte a Coltano come era l’originale progetto, sia a Ponte d’Era, sia nel parco naturale appunto nell’area contigo al parco naturale a San Piero a Grado.
È importante questo, perché poi ci arriveremo anche dopo rispetto alla difesa del parco di sapere appunto che ad oggi facciano la costruzione della nuova base all’interno dell’area CISAM che è un’area ad ora occupata e militarizzata ma praticamente in disuso e questo è importante da capire perché viene spacciato come un intervento non nuovamente impattante sul territorio cosa che non sarà struttamente perché il CITAM è un ex centro di ricerca d’ora sostanzialmente poco utilizzato l’idea di andare a costruire una nuova base di addestramento invece sarebbe un’operazione
Speaker 2: incredibilmente impattante. Ecco
Speaker 0: ma se
Speaker 2: dice questa area è abbastanza marginale
Speaker 4: rispetto al parco, non è così? Diciamo l’area marginale del pa… Comprende? È compresa nell’area maggiata del parco, è comunque sottoposta alla tutela che che comprende il parco. Infatti comunque anche le aree contigue sono interessate dalla biodiversità e dalla stessa tutela che deve essere riservata a tutto a tutto il parco.
Inoltre comunque questa costruzione sarebbe impattante non solo in quell’area ma per quello che riguarda la fauna e la biodiversità e in generale un sistema ecologico non è possibile fare davvero come dire una un’operazione impattante in un solo punto ma sarebbe
Speaker 2: un danno ecologico che si rifà su tutto il parco. Voi peraltro parlate, denunciate un sistema Bani, laddove Bani è il presidente del del parco e ne chiedete con una una petizione
Speaker 4: alle dimissioni. Perché? Allora come già appunto dissevamo noi denunciamo un sistema Bani perché in particolari sicuramente
Speaker 0: la figura di Lorenzo Bani alla gestione del parco
Speaker 4: è stata problematica ma questo non è lui diciamo probabilmente è un ultimo tassello di una catena di una gestione problematica del bene pubblico e dei parchi naturali che vengono lasciati alla speculazione e alla militarizzazione. In particolare comunque il presidente attuale del parco Bani è stato il primo che non ha protetto il parco ma addirittura ha proposto lui stesso di costruire appunto la nuova base all’interno del sistema è stato lui a individuare questa postazione e a proporla a spingerla avanti parlando anche poi di compensazioni come appunto la impiantare dodici mila alberi a fronte dei due mila che dei due cento due mila cinquecento che strano abbattuti e questo per noi è una gestione inaccettabile del bene pubblico del parco che è patrimonio nesco che conta una quantità incredibile di biodiversità che va protetta perché non esista alcuna
Speaker 2: compensazione per un ecosistema devastato ehm peraltro voi dite che manca una visione
Speaker 4: complessiva di di gestione del parco. Cosa intendete? Sì, esatto, esatto, proprio questo che stavo dicendo adesso penso che non pensiamo che da un ecosistema gigante come il parco si possa togliere 200 alberi, costruire strade, cementificare e poi piantarne 12.000 che compenserà. Oltretutto c’è da dire che il ruolo di questa base non sarà solo quello di buttare cemento a terra ma anche di andare a ospitare addestramenti militari quindi comunque spari, poligoni di tiro tutte delle opera cioè delle attività che non sono assolutamente compatibili
Speaker 2: con un ecosistema e con la sua biodiversità. Grazie, grazie a Sofia Boreale per il Movimento
Speaker 4: No Base. Buona serata. Grazie di essere
Speaker 2: stata buona. Buona serata. Ciao. Questo dunque per quanto riguarda il parco di Migliorino San Rossore tra pochissimo la linea va a Milano per il Network, poi torniamo insieme per parlare come detto di politica dello Stadio Padovani del ritrovo di dei giovani di di quella che fu la mitica FIGC a Firenze e poi anche delle mutilazioni genitali femminili.
Speaker 0: EEEEEEE0, don’t you tell me I will raise my cheap left hand I will screw with a strap right across my back All against the world And it’s all right In fact it’s a game Rai accanto in mia parte Oh, l’ultima volta Che ci si tratta di me E io E io E’ un fattore, sì E io E io E io E io E io E io E io E io E io E io
Speaker 7: e Popolare Network Buonasera dalla redazione di Popolare Network. Queste le principali notizie di oggi. Trattori, la marcia indietro di Bruxelles, sui pesticidi non ferma, la mobilitazione per venerdì è confermata una manifestazione a Roma blocchi e presidi sono in corso in Calabria Puglia Lazio, Miglia Romagna, Lombardia, quello annunciato da Fonderlai è un autogol commento a Greenpeace le politiche di tutela dell’ambiente andavano rese sostenibili per gli agricoltori non cancellate. La guerra a Gaza più di un quinto degli ostaggi ancora nella striscia sono morti. Secondo il New York Times almeno trentadue prigionieri israeliani non sono sopravvissuti.
I bombardamenti a Gaza non si fermano. Centosette persone uccise nelle ultime ventiquattro ore. Ride su Gaza City e Can Yunis mentre la popolazione nelle enorme tendopoli di Rafa cresce ogni giorno di più. Il segretario di stato americano Blinken è arrivato in Qatar dopo l’incontro con il presidente egiziano per parlare dell’accordo per un cessato del fuoco. Domani andrà in Israele e poi in Cisgiordania e il suo sesto viaggio nella regione in pochi mesi.
Stati Uniti Donald Trump non avrà l’immunità nel processo per l’assalto a Capitol Hill. Secondo la Corte d’Appello di Washington l’ex presidente verrà processato come qualsiasi altro imputato. Trump annuncia il ricorso, ora una settimana di tempo per rivolgersi alla Corte Suprema. Ilaria Salis, l’avvocato ungherese prepara una nuova richiesta per I domiciliari, per la donna però le speranze di uscire dal carcere si sono ridotte dopo il no italiano a fare pressioni su Budapest. È molto delusa dallo stato, non ci aspettiamo più nulla, dice il padre.
Le registrazioni dei figli delle donne gay sono illegittime. La Corte d’Appello di Milano ha accolto il ricorso della procura contro le trascrizioni fatte dal comune. Non si possono riconoscere entrambe le madri dicono I giudici. Spetta al legislatore intervenire. A Pieve Emanuele nel milanese un ragazzo di sedici anni è stato accoltellato fuori da scuola da un coetaneo e in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.
In Trentino è stato ucciso L’orso M novanta alcuni giorni fa aveva seguito una coppia di fidanzati prima di allontanarsi ma per il presidente Fugatti era pericoloso. Una politica miope e nemica degli animali denunciano gli ambientalisti. Anche il ministro Fratin protesta la soppressione non può essere l’unica alternativa diciotto e trentadue minuti queste altre notizie le potete riascoltare alle dicionove e trenta nel giornale radio di Popolare Network a più tardi
Speaker 0: e buon ascolto
Speaker 2: le protesto dell’agricoltore dunque sentivate anche dal Gioia del Popolianetto che in realtà c’è stata anche oggi in Toscana una protesta e peraltro ha creato non pochi problemi al traffico sull’Aurelia come vi dicevamo nelle anticipazioni quattro ore di viaggio in trattore sull’Aurelia per coprire una dozzina di chilometri tra cartelli, clacsoni e bandiere italiane si è conclusa al centro commerciale Marimà di Grosseto la la marcia di duecentosessanta trattori che sono stati concentrate agli agricoltori per realizzare una grande manifestazione di protesta. Sono arrivati in cortei Lumaca dal sud della Maremma, la Rispescia e dal nord della città con un primo raduno a Braccagni. Il rallentamento ha causato disagi al traffico, in spostamento sul litro ai Tirenico per tutta la mattina e sono registrate code fino a dieci chilometri. La protesta è stato detto, si concluderà solamente domani dopo oltre ventiquattro ore di presidio per dire no ai dettami dell’Unione Europea. Un grande spiazio, I trattori sono stati posteggiati mentre sono all’inno di Mameli ci raccontò le cronache.
Siamo qui per difendere l’agricoltura e le aziende agricole. Da leggi che non permettono a chi vive dei frutti alla terra di poter andare avanti in maniera dignitosa. Questo quanto ribadiscono gli agricoltori anche oggi. La politica è il percorso verso le amministrative di Firenze duemilaventi quattro manca solo l’ufficializzazione ma il nome di Ake Schmidt come candidato al centrodestra per la corsa Palazzo Vecchio, sembra assumere I contorni della concretezza. Questo dovrà venire in tempi stretti perché abbiamo l’esigenza di portare il nostro candidato a sindaco in mezzo ai Fiorentini.
Questo quanto dice il coordinatore cittadino di Fratelli ed Italia, Giacomo Cellai, oggi negli studi contro radio nella rubrica tutti al voto
Speaker 8: con Chiara Brilli e Raffaele Palumbo sentiamo. Si è fatto giustamente, legittimamente un gran parlare del caniata sindaco che è un riferimento centrale evidentemente ma è molto importante che si parli anche di cosa vogliamo
Speaker 9: fare per Firenze e cosa vogliamo dare di diverse fiorentini. Senta ma perché non si candida lei? Sarebbe fatto
Speaker 8: come dire? Naturale nel senso che lei è il segretario del partito ma io credo l’importante sia capire qual è il il il percorso migliore e quindi anche la persona migliore in questo senso probabilmente noi adesso riteniamo che di dover anche individuare una persona che possa allargare il perimetro diciamo della coalizione quindi non non parlare soltanto all’elettorato di centrodestra ma magari individuare una figura che possa andà a raccogliere anche io credo molti delusi o comunque una parte di delusi da quello è stata l’esperienza del Partito Democratico degli ultimi anni
Speaker 10: soprattutto sotto la gestione di questa amministrazione. Ma Il centrodestra gioca per vincere a Firenze questa volta o questa attesa un’incertezza dipendente da uno scegli di riserve di Schmidt o da
Speaker 8: non trovare la quadra all’interno della coalizione? No, sul non trovare la quadra non lo vedo il problema perché basta vedere anche le dichiarazioni fatte singolarmente dagli esponenti di Centrodestra io fatico a trovare cose in contrasto sinceramente quindi mi fare che l’alleanza proprio sia sia nei fatti sia naturale il centrodestra anche a livello fiorentino amministrativo io eredo di centrodestra abbia fatto un ragionamento sui tempi anche a seconda di voi le sono le sue capacità le sue possibilità tendo presente orai l’attenzione poi in realtà delle persone e quindi sapendo che il momento su cui concentrarsi è quello che viene da adesso in poi è chiaro che non possiamo andare più lunghi sui tempi. Fino adesso se vogliamo questa attesa è stata utile anche per far venire
Speaker 11: fuori tutte le contraddizioni
Speaker 9: a sinistra che mi pagano piuttosto forti. In senso che c’è un certo affollamento diciamo a sinistra dice dice lei però dall’altra
Speaker 8: parte no? La questione è che Smith è chiusa? Beh io credo che la questione di Smitta sia moltalante credo e insomma che ormai la questione sia quella di praticamente di arrivare poi all’ufficializzazione e credo che questo dovrà per forza arrivare a venire in tempi stretti perché poi abbiamo comunque necessità di portare il nostro candidato in mezzo alla gente quindi dobbiamo
Speaker 2: portarlo nei tempi giusti a confronto con le persone. Iacopo Cellai, Iacopo Cellai, coordinatore cittadino e fratelli d’Italia per quanto riguarda I prossimi ospiti tutti al voto, l’approfondamento politico delle otte e quaranta su Controdi e Controde Web TV domani sette febbraia Andrea Giorgio, assessore comunale, coordinatore, segretaria regionale del PD. Otto febraio Federico Bussolin, segretario provinciale della Lega a Firenze. Oggi ehm sulla scena politica anche le parole di Più Europa siamo favorevoli ad una coalizione la più ampia possibile che preveda l’ingresso di Italia Viva a partire dalla condivisione del programma. Secondo me all’interno della coalizione stanno bene sia Italia Viva che Sinistra Italiana.
Non ho trovato toni alti che facciamo presupporre una rottura se arriva Italia Viva. Questo quanto ha dichiarato il coordinatore regionale di Pi Europa Federico Eligi a proposito le comunali ventiquattro a Firenze Pi Europa ha confermato l’appoggio alla candidata centrosinistra Sara Funaro Eligi ha diffuso peraltro un sondaggio che darebbe più Europa al quattro cinque per cento ed è quello a De Te Ligi che abbiamo preso le elezioni politiche. È importante avere coalizioni ampie in modo che si possa vincere già al primo turno. Noi puntiamo ad avere due consiglieri comunali a dare appunto un contributo importante per la vittoria al primo turno di Funaro. Le condizioni di una coalizione devono essere condivise da tutti.
Ha proseg il segretario, il coordinatore regionale più Europa, Federico Eligi. Le regole della coalizione sono di inclusività, di essere aperti a tutti. Sappiamo che per logiche più nazionali che locali c’è questa spinta a tener fuori qualcuno. Noi non siamo d’accordo. Ha proseguito e riguarda la possibilità di trattare con Firenze Democratica di Cecilia del Re e con l’associazione un decimagosto di Tommaso Montanari, Aligia ha concluso secondo me la capacità del centrosinistra deve essere quella di creare condizioni di confronto per cercare di fare una coalizione la più ampia possibile il discrimine è quello del programma.
Pacifisti contrari alla russofobia impegnati ad esprimere il proprio dissenso sui temi caldi e trasversali alle varie forze politiche in questa campagna elettorale come urbanistica, sicurezza, migrazione, trasporti e turismo Questo invece la posizione della lista civica Firenze Rinasce che ha presentato oggi il suo piano di battaglia dal basso dalla Smart City alla Multia Utility alle infrastrutture ripartendo dai quartieri e non esclude. Possibili alleanze s’andrà salvato a sentito per noi il candidato sindaco
Speaker 12: di Firenze Rinascia, Alessandro De Giuli. Questa lista civica funziona come tutte le liste civiche attraverso assemblee ripetute continue che durano da mesi con le varie forze dei cittadini, dei quartieri che hanno intenzione di dire un no alla situazione inaccettabile che si è venuta a creare in città. I termi sono quelli urbanistici che legati alla città sono no al nuova cementificazione, no all’aeroporto e oltretutto questo penso che per alcuni anni sia un tema chiuso. Speriamo che questi anni vengano utilizzati per pensare invece a un progetto alternativo e serio di collegamento con Pisa aeroporto, perché questa è l’unica soluzione sensata. Il turismo è l’unica industria ormai di Firenze, questo è inaccettabile, perché Firenze è una città storicamente invece con un’industria florida e di primo piano che è stata abbandonata, la situazione direi scandalosa, drammatica che si vive alle cascine, giovani immigrati hanno occupato una parte delle cascine di fatto perché non hanno alternative, perché però tutto questo comporta disagi, delinquenza, spaccio, degrado, è il risultato di politiche miope sull’immigrazione.
Nel parte dei problemi che abbiamo a Firenze dipendono da un contesto internazionale
Speaker 2: che è in disfacimento. Intanto il coordinamento dei comitati cittadini per la sicurezza di Firenze è tornato a manifestare oggi davanti alla prefettura dopo le risposte non ottenute dicono a seguito del sit-in dello scorso venticin gennaio in Piazza Duomo siamo ancora preda della criminalità nonostante gli annunci dell’estituzione Questo afferma prima di lanciare una nuova mobilitazione da Fele Madeo, Presidente associazione ristoratori toscana TNI, membro e coordinamento a sua volta
Speaker 13: vittima di furti cospaccata. Sentiamo l’intervista di Viola Giacalone. Asieme a altri venti comitati e quindi comitati di cittadini e comitati anche di commercianti e ristoratori che rappresento e non abbiamo ricevuto risposta dieci giorni fa al piazza Duomo quindi siamo qua in rappresentanza dei nostri associazioni ormai le spaccate non si contano più io personalmente non ho ricevuto tre e anche ieri notte uguale e due spaccate quindi abbiamo fatto le nostre proposte stiamo capendo quello che sta rispondendo la prefettura la proposta personale della mia associazione ristoratori Toscana è semplice. Droni come ha fatto la regione Calabria quest’estate per gli incendi dolosi inserire I droni di quartiere. Bastano due droni nelle cinque ore della paura di Firenze dall’una alle cinque del mattino inseriamo due droni e preveniamo tanto le telecamere tanto non possiamo chiedere migliaia di di poliziotti, carabinieri, colpa di Roma, colpa di Firenze, colpa della regione.
Mettiamo due droni e preveniamo questi furzi. Se non succede nulla anche oggi il primo marzo torniamo in piazza questa volta di notte, le cassine con le macchine a fare un corteo con gli amulanti con I commercianti con I ristoratori tutti in macchina di notte e
Speaker 2: a quel punto saremo migliaia di persone. Cinque agenti alla polizia penitenziaria feriti nel carcere di Solicciana Firenze nel sedare gli scontri tra detenuti di origine albanese e di origine nigeriana a lunedì a riportarlo il sinacato Sappe col segretario regionale Francesco Liviero precisando che due agenti rischiano di perdere la vista a un occhio perché sono stati colpiti dalle schegge di una bomboletta di gas fatta esplodere durante gli scontri in una fase detenuti nigeriani hanno gettato olio bollente addirittura e bombolette di gas contro I personaggi di custodia per forzare il blocco. Loro obiettivo era raggiungere appunto I detenuti albanesi per vendicarsi a quanto pare l’aggressione inconnazionale fatti
Speaker 0: avvenuti in
Speaker 1: precedenza Vita, morte e miracoli. La
Speaker 0: stagione è duemila ventitre
Speaker 1: e duemila ventiquattro del Teatro Metastasio di Prato. Aspettando Godot, il regista greco Teodoros Terzopoulos, uno dei maestri del teatro del novecento si confronta con l’opera di Becket in uno dei testi più noti del teatro
Speaker 0: dell’Assurdo. Dall’otto all’undici
Speaker 14: febbraio al Mecastasio. Controradio. I come to take a size, the lonesome organ grinder cries, the silver saxophones say I should refuse you The cracked bells and washed out horns, blew into my face with scorn, but it’s not that way I wasn’t born to lose you I want you, I want you, I want you so bad Non ero nato per perdere tu Ti voglio Ti voglio Ti voglio Questa bella Amore ti voglio La dronca politica Sceglie sulla strada dove le mamma si aspettano E I sabbi che sono veloci a dormire Stanno a guardare per te Mi ha preso un cibo di cipolla e mi ha chiesto di aprire la porta per te Voglio te, voglio te, sì voglio te, bello, voglio te EEEEEEEEEEEEEE
Speaker 2: ci ha lasciato Danilo Venturi, lo storico fondatore Caffè Notte in Oltrarno, luogo della Firenze viva e vivace che con Controla di ha avuto un legame affettivo, artistico di reciproco sostegno, di tanti ricordi e risate un locale aperto ancora oggi in via delle caldaie che resista alle intemperie, all’omologazione del turistificio per rimanere un piccolo spazio di enorme socialità. Danilo se ne è andato ieri all’età di sessantacinque anni. Lo vogliamo ricordare con le parole del nostro direttore generale Marco Imponente che ci racconta come il caffè notte divenne sponsor di per rimanso del suo fido assistente delle parole elette da Raffaele Palumbo che a nome di tutta la radio, così salutano Danilo e dalla sua contro.
Speaker 6: Per rimanso è il vicino di casa in Vadente.
Speaker 9: La prima volta fu nel 1988, giù di lì, una telefonata contro la radio, siamo del caffè notte, si vorrebbe fare la pubblicità sulla radio. Al primo incontro Maurizio e Danilo risultarono subito molto simpatici ed ironici. Stavano lanciando il caffè notte in via delle caldari a Firenze. Ne volevano fare un luogo dove la gente dell’Oltrarno si potesse ritrovare dal mattino per la colazione fino a notte fonda. E così fu.
In breve il caffè notte grazie all’azione pubblicitaria di Conte Radio, ma soprattutto per la bravura e l’empatia verso I clienti dei due fratelli, diventò un luogo di ritrovo di artisti, poeti, musicisti e artigiani che davanti ad una bifera o a un bicchiere di vino passavano le notti dei tardi anni 80, inizi anni 90.
Speaker 6: Aiuto! Aiuto! Signora Cecciadi? Ok. Sono io sono Perry Manzo.
Sono le guardia. Aiutatemi. Sì sì veniamo subito. Dov’è signora? Sta chiusa dentro l’ascensore.
Ma che piano è? Ma che casamento è più che altro? Sono qui, sono qui. Ah, è qui per. È qui.
Speaker 0: Ma qui ma noi non ce
Speaker 6: l’abbiamo l’ascensore. No, ce l’abbiamo. Ecco ecco perché andomi sono rinchiusa. Oh scabuzzo delle scupi. Ma venite lo stesso perché non sapre la porta.
Veniamo subito. Non sapre la porta. Veniamo subito. Sia tranquilla sia Cecilia arriviamo. Non sapre la porta.
Ho capito. Ah senti Vilello. Tira tira forte Non pigiare
Speaker 2: perché se no io io tiro.
Speaker 6: E io pigio. Vai. Pronti? Prima. Viva.
Vai. Ah stai perdendo. Era questa.
Speaker 9: Grazie mi eroi. Eroe per la promozione del locale pensiamo subito ai nostri due creativi della pubblicità del tempo Stefan Olesch e Massimo Indrio meglio conosciuti agli ascoltatori come Perrimanzo e Dello Pa, detto Padello. Due personaggi radiofonici li raccontavano appuntate sulla radio una serie anteliteram. Le avventure di due spettori ingenui e zuzzurelloni che risolvevano I casi in maniera del tutto inaspettata. Miti che furono le pubblicità da loro realizzate per il caffè notte, umorismo e non sense si mescolavano sapientemente entrando in testa agli ascoltatori che spesso si affacciavano nel locale declamando la battuta dello spot.
Il caffè notte era già sponsor della serie radiofonica e quando decidemmo di realizzare un 33 giri con il meglio dei casi dell’ispettore per rimanzo venne naturale rivolgersi a loro. Danilo e Maurizio aderirono da subito all’iniziativa, il caffè notte diventò punto ufficiale di distribuzione del disco. Per molto tempo, incontrandoli, ricordavano con la fiorezza di esserne I produttori. Maurizio è morto nel 2010, adesso anche Danilo ci ha lasciato. Il caffè notte esiste ancora, questa è una bella cosa e che penso fare a piacere ai nostri due fratelli.
Molti anni prima ci aveva lasciato anche Stefano Olesch, per rimanso. Guardo la vignetta realizzata da Massimo Indriu per il disco, giro la copertina e trovo in bella evidenza il logo del caffè notte. Una tazzina da caffè sul bancone e come sfondo una luna nel cielo stellato. Come avrebbe detto per rimanso buonanotte dal caffè notte ciao danilo
Speaker 6: siamo per rimanso e dello pa’ a prise? Ah sei venuti a riscosere? No no siamo venuti a farli vedere questa pontiglia. Che cos’è questa pontiglia? Ma che l’avete portata a me?
Disgraciati! Tutta a tosta nocci! Guarda, per se è trasformato. Guarda bufo, è diventato congolo uno dei sette nani andiamo andiamo andiamo a lavorare
Speaker 2: e chi volesse portare l’ultimo saluto a Danilo Venturi vi ricordo che l’appuntamento è domani alle diciassette Firenze via Bolognese
Speaker 0: quattrocentosettant tre Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e
Speaker 2: mutilazione genitali femminili tema solo apparentemente lontano ma molto molto vicino in realtà oggi giornata internazionale contro le MGF per l’appunto che in Toscana però si celebra senza un centro di riferimento regionale. Buonasera Isabella
Speaker 15: Mancini Nosotras grazie di essere
Speaker 2: con noi. Buonasera e grazie dell’invito. Che significato ha questa questa giornata? Io ho detto
Speaker 15: tema lontano ma in realtà molto vicino anche no? Sì quest’anno diciamoli la richiesta da parte delle Nazioni Unite di ehm celebra questa giornata come supporto e sostegno alle attiviste che nel corso di questi anni si sono messi a disposizione attraverso le loro storie di sopravvissute per supportare la causa dell’informazione e della sensibilizzazione sia nei paesi di origine sia nei luoghi della diaspora. La sua voce e il suo futuro è il titolo che viene data alla giornata di questo anno. Per quanto ci riguarda sul territorio abbiamo cominciato grazie all’impegno al lavoro messo dalla Commissione a fare opportunità della regione soscana e dalla regione soscana con gli assessorati alla sanità, alla salute, al welfare e alla formazione, un percorso importante che si fa ai rapporti a stretto giro al raggiungimento dell’obiettivo di avere nuovamente sul territorio un centro di riferimento regionale che sia fatto un logo privilegiato per le sopravvissute che necessitano di una presa in carico sanitaria, di un orientamento su quelle che sono anche servizi per riferire di una presa in carico effettiva. Questo è un po’ il nostro desiderato, il nostro invito e il lavoro che abbiamo fatto con le istituzioni nel corso di questi anni, non sono negli ultimi ma anche negli anni precedenti insieme anche con il centro di salute di riferimento globale quindi insomma c’è un’attenzione, un’attenzione che sarebbe stato bello poterla cerebrare con un
Speaker 2: atto concreto appunto in questa giornata. Anche se l’assessore Bezzini proprio oggi ha detto ha assicurato no?
Speaker 15: Che la Toscana è pronto a maggior impegno. Assolutamente siamo certi che le parole poi vendano mantenute, ma siamo veramente molto santomadi da questo punto di vista, visto che l’associazione a 25 anni, la richiesta della progazione delle mutilazioni genitali femminili rientra tutte le volte e entra quelli che sono gli obiettivi che ci si pone, come governi tra gli obiettivi della Gianda 2030. Serve però la sostanza di mettere in concreto delle azioni sui territori. Se è difficile poterle immaginare nei paesi di provenienza dove queste pratiche vengono espettuate dover pensare che sia complesso anche sui nostri I territori dove ci dovrebbe essere un’altra tipologia di
Speaker 2: approccio perlomeno a quella che è la tutela dei diritti. Beh certamente Grazie, grazie a Isabella Mancini di Nosotras. E beniamo. Buonasera, buonasera. L’ultima notizia la dedichiamo all’ intervista realizzata da Raffaele Palumbo per in vista di questo raduno
Speaker 11: che riporta a Firenze
Speaker 2: la la meglio gioventù della della FIGC, la la generazione dei giovani comunisti degli anni settanta, ottanta, che poi ai tanti volti noti e importanti a data la politica italiana sentiamo
Speaker 11: l’intervista di raffaele Palumbo a Massimo Gramigni. A marzo del duemila ventitre Marizanecchia
Speaker 2: è la segretaria regionale
Speaker 11: della Federazione Giovanile Comunista nel settantacinque mi chiama e ci dice ci vediamo un gruppettino e ci racconta due esperienze, tre esperienze, una a Motano o in Sicilia e una a Napoli di raduno di compagni della Federazione Giovanile Comunista. Firenze è al centro di una tranvia italiana da Torino a Salerno e collegata bene con il sud con I voli low cost ed è nata l’idea di vederci tutti insieme rifissando il dieci febbraio, sabato dieci febbraio, tutta l’intera giornata dalle dieci, una mattina fino a doposcena siamo tutti insieme da tutta Italia. Io mi sono iscritto alla Federazione Giovanile Comunista nel millenovecentosettantadue non avevo nemmeno quindici anni. L’ho scelto di scrivere alla figliucina. Avevo né padre né madre e né nonni e mi potevano dire scrivi te?
È stata una scelta. La più bella della mia vita. L’ho scritto e lo ripeto. La più bella della mia vita. Ho imparato con la militanza tutto quello che mi serve nella professione in questi quarantacinque anni.
L’ho imparato rigovernando I pentoloni di ragù alla festa nazionale dell’unità nel settantacinque ho imparato così il lavoro di gruppo nel settantacinque ho imparato a leggere perché ho litigato la scuola presto nella mia vita e tanto negli articoli che scrisse a Rico Berlinguer su Rinascita I tre articoli sui compromesso storico ho imparato a leggere con il righello ognuno di noi qui viene con questa esperienza però tutti consapevoli che noi abbiamo preso e seminato un orto e quest’orto c’è ancora, questo orto credo si possa chiamare democrazia, c’è ancora e sotto ci sono dei semi ai nostri figli ai nostri nipoti quest’orto lo vogliamo
Speaker 0: lasciare fertile perché
Speaker 2: possono allora lavorarci sopra Dunque prima delle previste del del tempo c’è arrivato ora un messaggio numero WhatsApp tre quattro due otto uno 0 quattro uno uno che ci parla di una scossa di terremoto da Montespertoli ci dice la mmm nostra ascoltatrice o ascoltatore? Vediamo un attimo. Lorenza, Lorenza ci parla dice ma l’abbiamo sentita bene a Montespertoli. Lorenza qui nulla ho chiesto anche alla giustina nulla. Giustina è di solito molto sensibile alle scosse di terremoto.
No, non abbiamo sentito nulla. Però chiaramente ti crediamo magari rilanciamo il messaggio tanto la Giustina poi dopo con voi fino al gira I popoli del network per cui se ci fossero le aggiornamenti altri che hanno sentito questa scossa ho controllato anche velocemente per quanto possibile siti o robe del genere al momento non non si sa nulla però vedremo insomma quello che che è accaduto grazie intanto di averci avvertita Lorenza Radio Comunità, radio aperta, nuova radio aperta, sabato prossima contro radio, prosegue infatti la campagna di testamento contro il club, mancano alla pella ancora due cento soci rispetto allo scorso anno ma soprattutto mancano tutti gli ascoltatori e ascoltatrici che ancora non hanno mai fatto la testa oppure sono dimenticati diciamo così di rinnovarla per questa apriamo nuovamente a nostra sede il dieci febbraio aspettandovi qui in via rossa, Florentino d’Eb flaws conduttori, giornalisti, lo staff di Contro Radio nove e trenta, dodici e trenta, sedici, diciotto e trenta, Toni, il il mozzo, Marco, Giustina Teranzi, Chiara Brilli, Jimi Tranquillo, che farà le visite guidate dietro le quinte e contro radio e vi farà anche registrare a chi lo vorrà Uno spot degli ascoltatori per sostenere la vostra radio.
Peraltro vi ricordiamo che sul sito controllo club club punto it potete fare la testa online o acquistare I gadget della campagna. Detto di giustina, ottimamente regia che ritroverete dopo fino a Popolare Network delle dici a nove e trenta vi do anche le previsioni del tempo che sono queste per domani. Cielo molto nuvoloso, coperto con possibilità di locali deboli, piogge e pioviggini, più frequenti sulle provincia di Massa Carrara, timide locali schiarite pomeridiane, I venti sono deboli e moderati occidentali, mari, mossi, le temperature senza sostanziali variazioni, ancora decisamente miti per il periodo. Diciotte cinquantanove e davvero tutto da Domenico Guarino. Lagorio una buona serata a
Speaker 0: tutti voi. Ciao ciao. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”
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