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News line del 07 Giugno 2024 08:00

regia 07/06/2024


Background
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Speaker 0: Che si fa.

Speaker 1: La Newsline di Contra Radio.

Speaker 2: L’informazione prima di tutto. E riprendiamo la linea, ci sono sempre io perché oggi Chiara Brilli fra poco sarà in diretta per Gen Z on the road a Novole. Dopo Grazia Santo Spirito, il ciclo delle trasmissioni live del vera a D. Fa appunto tappa al polo di scienze sociali di Novole. Naturalmente la diretta sarà anche non solo sulle frequenze della modulazione di frequenza ma su tutti gli altri canali

Speaker 0: di

Speaker 3: contro radio. Va vediamo a noi. Abbiamo Claudio Tei

Speaker 4: dell’Ama.

Speaker 2: Buongiorno Claudio. Buongiorno a tutti. Allora questa instabilità che ci avrebbe portato del cielo nuvoloso come da previsioni arrivata però quanto quanto dureranno queste nuvole Perché tutto

Speaker 0: sommato dovremmo

Speaker 3: essere in regima di alta pressione, no? Sì, alta pressione che però data l’umidità del suolo, del terreno appunto favorisce questa evaporazione, quindi questa formazione di nebbi, poi siamo delle nebbi che è un po’ rialzate intorno ai sette ottocento metri di quota, quasi sotto il sole e

Speaker 0: solo sulle canule settentrionali,

Speaker 3: quindi diciamo tra Silenza, Fatopistoia, Lucca, Pisa. Ecco poi queste nuvole, colso la mattina, tenderanno a dissolversi nel pomeriggio. Il cielo sarà sereno, poco nuvoloso, a parte qualche velatura di passaggio con temperature in rialzo anche fino a trenta gradi. Quindi la situazione che rimarrà simile anche per la giornata di domani sabato qualche nube di passaggio più che altro il pomeriggio insomma venti da sud e temperature abbastanza alte comunque piuttosto in linea

Speaker 2: con il periodo se non leggermente sopra ma di poco. Ecco cioè dobbiamo tranquillizzare un po’ dei nostri ascoltatori perché fino a ieri prevevamo un un ritorno diciamo di una stabilizzazione e quindi piani per il fine settimana più importanti e però un po’ di instabilità rimane rimane sempre però dovrebbe

Speaker 3: essere un buon fine settimana tutto sommato.

Speaker 0: Sì io non parlerei

Speaker 3: di instabilità perché l’estabilità preclude appunto preclude a

Speaker 5: precipitazione.

Speaker 3: Provesce, temporali, le specificazioni che però non ci saranno quindi alla fine sono solo un po’ di nuvole di passaggio come dicevo sabato domenica un po’ di più di nuvole però ecco c’è un peggioramento poi atteso ma sembra più in serata e ancora da confermare insomma a partire dalla costa quindi diciamo che anche domenica a parte le nuvole a parte un po’ di venti che sulla costa aumenteranno, venti di scirocco, con I mari che diventano mossi però non sono avviste più oggi almeno fino alla sera quindi ecco diciamo non è un fine settimana perfetto ma nemmeno di quelli proprio instabili.

Speaker 2: Bene, allora chi può, diciamo, può continuare a godere di questo di questo festimale perché insomma I disturbi saranno saranno veramente pochi e e non e e non rilevanti. Grazie Calutei. Buon fine settimana

Speaker 3: buon weekend ci sentiamo lundi in mattina.

Speaker 0: Buon lavoro. Perfetto

Speaker 6: al lundi

Speaker 7: buon finisettimana a tutti. Circolo culturale agricolo

Speaker 8: dal primo giugno torna open quinta stagione la transizione proteica la fattoria aperta con osteria vegetariana vendita diretta bar agricolo yoga nell’oliveta visite napiario canzoni popolari frentine picnic nel cotteto watch music aperitivi e cene con solo ingredienti agricoli prodotti nel raggio di cento metri ogni settimana dal mercoledì alla domenica. Bucolca è la strassigna, dieci chilometri da Firenze, ottocento metri dall’uscita

Speaker 9: PPL. Vuvu Vucolca punto parme. Messaggio elettorale

Speaker 10: a pagamento, committente responsabile Gian Carlo Coccheri. Sono Dimitri Palagi. Per garantire il diritto alla salute e contrastare le liste d’attesa. Per garantire il diritto alla mobilità e superare la decisione scellerata di privatizzare Ataf per garantire il diritto alla sicurezza attraverso la presenza sul territorio e la prevenzione sociale abbiamo presentato oltre duemila trecento atti in Palazzo Vecchio e garantito una presenza in città ovunque ci fosse bisogno. Per questo per una giustizia climatica giusta e per la dignità del lavoro richiediamo di votare una delle nostre due liste.

Sinistra progetto comune o Firenze ambientalista

Speaker 9: e solidale per Dimitri Palaci sindaco. Messaggio elettorale a pagamento comittente responsabile Giancarlo Coccheri. Messaggio elettorale a pagamento

Speaker 7: comittente responsabile Giovanni Fittante. Se deluso dalla politica Anche noi. Non rotta mare il tuo voto. Scegli Anima Firenze ventitrenta e al comune scrivi Fittante. Saremo la tua sentinella nelle istituzioni.

Più sicurezza, tolleranza 0. Restituiamo le cascina alla città. Più cultura e un nuovo piano casa. Scopri di più su Anima Firenze ventitrenta punto E.T. L’otto e il nove giugno scrivi Fittante e scegli la

Speaker 4: lista civica Anima Firenze ventitrenta con

Speaker 11: Funaro Sindaca. Fiense e anche

Speaker 9: nostra. Per una Firenze rassicurante Vota Giovanni Fittante. Messaggio elettorale a

Speaker 12: pagamento, committente responsabile Giovanni Fittante. Secret Florence riscopre in chiave sorprendente I luoghi della città. Danza, musica, arte e cinema dialogano con il paesaggio urbano e la

Speaker 0: sua storia. Cinque partner, Tempo Reale, Fabbriche

Speaker 12: Europa, Lo Schermo dell’arte, Musicus Concentus e il Centro di Produzione della Danza Virgilio Sieni presentano performance inedite aperte a tutti dal 4 giugno al 16 luglio. Ingresso libero. Info SecretFlorence.it. Contro Radio. Informazioni, informazioni, info Secret Florence

Speaker 0: punto it Controradio Gianzio

Speaker 1: on the road, Controradio e TIF in diretta dei luoghi frequentati dai giovani a Firenze.

Speaker 0: Venerdì sette giugno

Speaker 13: Polo Scienze Sociali di Novo Li.

Speaker 14: Alle otto e dieci minuti

Speaker 13: di venerdì sette giugno ci sentite e ci potrete anche vedere dal polo delle scienze università, scienze sociali, dell’università di Firenze a Novo, Liper Agenzi On the Road, un buongiorno

Speaker 15: da Chiara Brilli, Leonardo Margarito, ben

Speaker 13: trovato. Buongiorno, buongiorno a tutti e tutte e saluto anche

Speaker 0: Camilla che

Speaker 16: per ti ci

Speaker 13: affianca. Ciao Camilla Questo è lo staff del ciclo di tre trasmissioni live che stiamo portando in giro per Firenze. Siamo partiti due settimane fa da Piazza Santo Spirito ancora tema caldo Leonardo al centro della cronaca ma anche della politica siamo in una fase di countdown da silenzio elettorale che scatterà questa sera alla mezzanotte ma noi in questo ultimo giorno prima delle delle votazioni vogliamo parlare e mettere ancora sul piatto dei contenuti importanti che vanno oltre quello che è l’appuntamento elettorale perché

Speaker 15: ci chiediamo se Firenze è una città a misura di studente. Sì, sarà interessante capire anche dai ragazzi, dai ragazzi che verranno questa mattina che nel corso della puntata intercetteremo per rispondere a questa domanda perché io ho la mia opinione però è bello cercare di condividerla e capire effettivamente se questa città è comunque può essere a misura di ragazzo, di ragazza, soprattutto perché Firenze non è considerata in Italia tra le città universitari. Questo secondo me è un peccato per la storia della

Speaker 13: città e anche per il presente e il futuro che può avere. Genzi, voce ai giovani di oggi per il futuro di tutti e tutte il sottotitolo che percorre a braccia, a fianca il ciclo di trasmissioni che in questa stagione abbiamo voluto proporre il venerdì mattina e che appunto adesso si sposta in città. Stiamo andando nei vari luoghi da cui vogliamo trar rispunto per affrontare determinati temi, vi anticipo che venerdì prossimo saremo al Parco delle Cascine ma fino alle nove siamo su Controradio, sui canali cross mediali di Controradio, dunque anche in diretta a Facebook, sulla nostra app, naturalmente il streaming ma anche in diretta su Tiff, This is Florence, davvero per dare una cross medialità il più condivisa possibile abbracciando Camilla e intercettando il pubblico giovane che è

Speaker 0: un po’ il vostro interlocutore

Speaker 16: prioritario ma non solo noi abbiamo creato una sorta di di di di campagna per promovere l’evento di oggi, l’abbiamo fatto attraverso dei video,

Speaker 0: attraverso delle storie

Speaker 16: e raccogliendo anche il materiale ehm che noi abbiamo ehm su cui noi abbiamo lavorato poi in questi mesi e ehm ci piace dirlo noi ci facciamo portavosce dei dei ragazzi e quindi oltre a creare video a titolo informativo raccogliendo dati siamo scesi più volte anche in piazza o nelle strade intervistando direttamente gli studenti abbiamo chiesto loro alcune domande riguardo al caraffitti al carovita ma anche per esempio le le proteste e le tendate

Speaker 13: come noi poi l’abbiamo chiamate qui a Noboli. Ed a Noboli dobbiamo ringraziare innanzitutto perché veramente la disponibilità è tanta la libreria campus in via delle pandette da cui stiamo trasmestendo una sorta di postazione mobile messa a disposizione dal punto di vista logistico dalla libreria davvero che ringraziamoci potete dunque trovare qui fino alle nove l’altra volta Leonardo c’erano I camion del scarico carico allestimento del mercato in piazza Santo Spirito che ci facevano da rumore di sottofondo. Adesso c’è un brusio più da pre esame perché siamo in

Speaker 15: giornata d’esame e poi ci sono vari rumori logistici che animano noboli. Sì, c’è attenzione perché oggi dovrebbe essere giornata d’esami. Lo dico da studente universitario ma anche da diciamo da persona che intercetta gli sguardi un po’ pezzi, un po’ vuoti, quasi spenti del mattino non so se è per la sveglia o per la porra dell’esame, comunque sì, cercheremo di ravvivarli

Speaker 13: con il nostro racconto e con la nostra trasmissione. Perché c’è da dirlo, qui c’è del pubblico che sta arrivando, dei ragazzi e delle ragazze che hanno ascoltato I nostri annunci e hanno visto le storie portate avanti da TIF in questi giorni di preparazione e invito che avranno l’esame tra qualche ora che insomma tra un intervento e l’altro sfoglieranno

Speaker 15: anche I propri libri per ripassare. Beh il bello della diretta e il bello anche di mettere

Speaker 13: insieme l’interesse verso la cosa

Speaker 15: pubblica con lo studio. Ti ho riportato all’università? Sì, mi babbe molto contento che stamattina si è svegliato dicendomi finalmente vai all’università non per

Speaker 13: quello che vorrebbe lui ma insomma già è un passo avanti. Va bene ha contribuito Controradio, ha contribuito Tif e Genzie on the road che appunto è dedicato alla diritto allo studio ma come diritto all’abitare, diritto a servizi, accessibilità economica e sociale, a servizi che riguardano vari aspetti, non solamente appunto il diritto alla casa, anche se questo è stata una delle tematiche Camilla che avete affrontato anche in dei questionari o comunque degli input,

Speaker 16: delle domande tramite proprio le vostre storie? Noi abbiamo fatto questo esperimento, abbiamo voluto fare questo esperimento ehm per tassare anche un po’ il terreno e raccogliere qualche dato in più tra I nostri followers. Quindi noi abbiamo creato delle storie lasciando la possibilità di rispondere a dei sondaggi o con la box delle domande di lasciare anche un opinione o qualche racconto più personale inerente a queste tematiche e ehm abbiamo poi ovviamente ehm siamo andati poi ovviamente a leggere anche quelli che che sono stati I risultati di questi sondaggi. Quello che è emerso è che ehm la maggior parte dei ragazzi

Speaker 13: ehm è riuscita a

Speaker 16: trovare casa dopo due dai due ai cinque mesi dall’inizio

Speaker 13: delle ricerche qua a Firenze e

Speaker 16: che solitamente un affitto per lo più

Speaker 12: costa in torno ai quattrocentocinquanta

Speaker 16: e I sessantocinquanta euro e e questi diciamo erano un po’ un po’ le domande più specifiche riguardo al

Speaker 0: tema del caro affitti

Speaker 16: mentre per quanto riguarda il caro vita abbiamo chiesto come si vivessero la gestione delle spese I ragazzi e la maggior parte delle persone, l’ultima volta che ho controllato erano il 37% delle persone, c’è il risposto che trova molte difficoltà nel gestire le spese anche più quotidiane e lo 0% di ragazzi ha il risposto che non rinuncia a niente durante l’arco del mese quando poi deve decidere se uscire oppure dedicarci anche a delle attività un po’ più più divertenti ecco ci sono state 0 persone da 0 per cento le

Speaker 13: persone che c’è il risposto che non rinuncia niente quindi impatta in quella che poi è anche la scelta di altre attività da fare e qui torniamo un po’ al discorso che facevamo l’altra volta da Piazza Santo Spirito che devono esserci è un dovere della città mettere a disposizione degli spazi pubblici non economicamente impattanti che non siano solamente locali, ristoranti o quant’altro che possano essere fruiti e vissuti dai ragazzi e delle ragazze che già hanno molte spese a fronte tasse universitarie a carico delle famiglie ma anche degli stessi giovani che magari contribuiscono la questione appunto dell’affitto,

Speaker 15: l’abbonamento per il trasporto pubblico e ancora

Speaker 17: ancora. Beh sicuramente

Speaker 15: questo è penso il

Speaker 0: più grande tema che riguarda ai

Speaker 15: giovani per I prossimi cinque e dieci anni nella città di Firenze e anche se è un tema poi nazionale, io cito due dati, no? Che dal duemila ventitre c’è stato un care affitti nel duemila ventiquattro, al momento del più due per cento e addirittura dal pre-Covid e più del dodici per cento che sono dati importanti. Sono dati importanti perché un ragazzo chiaramente che viene a studiare in una città ehm diciamo non di origine quindi che sia a Firenze o in altre città potremmo cittare Roma, Milano eccetera non può avere questi questi costi soprattutto deve essere messo in condizione di poter andare a studiare perché io mi pongo una domanda che è quella di dire ma una famiglia che magari ha delle difficoltà economiche e non può sostenere nonostante le borse di studio, nonostante tutti I finanziamenti che vengono dati perché comunque c’è tanto anche che viene dato sia dalle aziende regionali dell’università ma anche dallo stato stesso? Come fa a sostenere I costi di affitto, utenze, università? Questa è la domanda che ci dobbiamo porre.

Questo non è un concetto complicato, un concetto semplicissimo. Il problema è la soluzione, la si vuol trovare e se sì come la vogliamo ad operare? Perché questa è la vera domanda che dobbiamo porre alle istituzioni. Le istituzioni devono rispondere non semplicemente con spot elettrari perché secondo me ora I toni sono molto alti quindi io mi auguro che al termine di questa campagna elettorale di queste elezioni si abbassino I toni e si tornano a parlare di contenuti perché questi sono I dati più due per cento rispetto al duemiladentitre il più dodici rispetto al duemiladiciannove.

Speaker 13: Leonardo abbiamo cercato anche nelle nostre precedenti trasmissioni anche in studio di affrontare la questione quanto I giovani entrano nel nelle priorità e nell’agenda no? Della politica. Purtroppo abbiamo visto che anche in questa campagna elettorale nonostante piani, programmi dedicati a loro però in termini proprio di proposte concrete per venire incontra quelle che sono già delle problematiche emerse, riconosciute, riscontrate le tendate che ci raccontava Camilla e che abbiamo raccontato il radio a nostra volta testimoniavano un problema che non è stato risolto, non è solo un problema fiorentino, lo sottolineiamo, le tende erano anche davanti a Montecitorio perché la risposta deve arrivare anche dal governo nazionale dalla Ministero dell’Istruzione però sostanzialmente

Speaker 15: chi vuol vedere I problemi li ha già sul piatto. Sai poi guarda guarda calza proprio a pennello perché proprio ieri è uscita questa notizia di un’operazione da parte della Guardia di Finanza che ha scoperto un BNB abusivo proprio in centro a Firenze, no? E giustamente il popolo cittadino che è sempre polemico, non va mai bene niente, però

Speaker 0: ha ragione dice ma

Speaker 15: ve ne siete accorti soltanto ora se vi fate un giro in centro città sai quanto ne trovate di queste situazioni? Questo è l’equilibrio cioè tutte queste strutture qui hai citato giustamente anche te le strutture in disuso. Quante quante strutture a Firenze? Tra l’altro credo il comune abbia fatto un concienzimento su questo Credo che abbiano proprio mappato alcune zone da riqualificare e che dovrebbero essere destinate anche a questo tipo di attività qui, quindi anche a a proporre

Speaker 0: delle nuove

Speaker 13: residenze per I giovani. Però dico bisogna farlo. Quante volte abbiamo parlato anche appunto sulle nostre frequenze con Salviamo Firenze del Proliferare di studentati privati, della necessità invece di studentati pubblici e ci sono Camilla anche delle proposte che vengono dal pubblico di TIF se vogliamo anche un po’ provocatoria che poi ehm porremo

Speaker 16: anche come domanda al nostro pubblico Si io ho letto prima di venire esta mattina un po’ delle risposte che che ci sono arrivate e ce ne sono state alcune provocatori

Speaker 0: sicuramente in

Speaker 16: particolare cioè una un

Speaker 0: nostro followers che ci ha scritto ma non è che

Speaker 16: le persone preferiscono adibire le proprie abitazioni ad Airbnb perché ci sono più tutele ed è una forma più sicura d’affitto. Questa poi sarà una domanda che rivolgeremo anche ai ragazzi per conoscere quel quelle che sono le loro opinioni al riguardo. E noi ovviamente abbiamo trattato più volte questi temi abbiamo ehm parlato a lungo delle Airbnb e mi viene in mente per esempio un un video di Andrea Montigiani il collega e e questo dato che mi è rimasto impresso ovvero che a Firenze in centro storico un’abitazione su cinque è adibita ad affitti brevi. Abbiamo parlato, si diceva prima, delle sendate, abbiamo seguito il caso delle sendate qui a Novoly che erano partite a maggio dell’anno scorso da Milano e che poi ovviamente hanno trovato terreno fertile un po’ in tutte le università perché questo è un problema del carafitti è un problema che riguarda tutta Italia non solamente noi ovviamente e in merito

Speaker 0: al al

Speaker 13: carafitti poi

Speaker 0: abbiamo fatto anche un po’ una ricerca

Speaker 16: nei giorni scorsi ci siamo risi conto come soprattutto intorno al mese di ottobre, ottobre stava un mese caldo per quanto riguarda la tematica del caraffitti, ne abbiamo parlato a lungo e io stessa poi sono che sono stati in casa poi sono sono

Speaker 0: stata una

Speaker 16: sera in in Piazza dei Cionchi a chiedere un po’ agli studenti di Firenze quanto spendessero per una camera e se mh provassero anzi talvolta nella gestione delle delle spese le risposte purtroppo non sono state poi così così positive però

Speaker 18: visti I

Speaker 13: tempi era anche da immaginarselo ecco sicuramente chiara. Allora Camilla facciamo una fuori programma proviamo a sentire alcuni dei giovani che stanno animando qui il davanti l’ingresso della libreria campus che ci sta ospitando per questa diretta di Gen Z on the road prima di passare la linea al GR di Popolare Network l’altra volta le avevamo fatti entrare in scena e in onda dopo le otto e trenta invece siccome il pubblico sta animando questo spazio all’interno di un contesto che è è importante anche dal punto di vista strutturale però dovrebbe essere altrettanto importante dal punto di vista proprio dell’attenzione che deve essere data ai protagonisti di questi spazi che sono appunto I giovani e le giovani. Allora cerchiamo un po’ di intanto affacciarci al pubblico che che sta seguendo con

Speaker 16: noi ed è venuto

Speaker 0: qui e

Speaker 16: lo ringraziamo Allora siamo qui con Alessandro

Speaker 5: Alessandro, tu sei uno studente di Firenze? Io studio io studio presso il corso di

Speaker 19: laurea in

Speaker 16: magistrale in giurisprudenza qui a Novoli. Quindi prima stavamo parlando un po’ della problematica del del caraffitti e mi raccontavi che

Speaker 5: te hai diversi amici che riscontrono questo problema. Sì, caraffitti è un tema che non si può ignorare, che il comune, la regione, il governo non può ignorare. Problema che appunto assieme anche

Speaker 0: al costo

Speaker 5: dell’aumento del costo delle tasse e il costo della mensa è diventato peso abbastanza ingombrante per gli studenti che sta rendendo I diritti allo studio un lusso per pochi che va contro quei diritti previsti dalla nostra costituzione come l’artico trentatetrentaquattro che dice che lo diritto allo istruzio deve essere un diritto aperto a tutti nonostante che non deve

Speaker 16: basarsi sulla situazione economica di il singolo. Assolutamente assolutamente questo è un è un problema che va al di là poi anche degli affitti, cioè il problema del caraffitti ma anche un aumento dei costi delle menze, un

Speaker 13: aumento delle tasse universitarie

Speaker 0: e ehm

Speaker 13: vi piacerebbe chiedere invece da studente in sentino che vive il tuo contesto universitario. Ehm quali sono gli elementi a segno positivo che veramente ti sostengono nel tuo percorso formativo uno tra tutti e invece qual è un elemento che secondo te dovrebbe essere migliorato e che da un’amministrazione mh comunale ma anche da dall’Ateneo dagli organi d’Ateneo stessi potrebbe essere intercettato recepito e risolto in qualche modo. In maniera

Speaker 0: anche abbastanza facile. Spesso la burocrazia davvero è un

Speaker 13: muro di gomma su tante cose. Ieri raccontavamo della questione del riconoscimento dei crediti degli esami fatti all’estero che a seconda se sei studente Erasmus o se sei studente che poi si è scritto all’università estera e torna in Italia si scrive ad un FI. Insomma ci sono delle cose cafchiane

Speaker 5: che succedono anche del mondo dell’università. Ma una cosa positiva che devo riconoscere per quanto riguarda università è il fatto della mobilità dell’accessibilità università perché io sono stato molto contento che sia stata rinnovata la convenzione

Speaker 0: con AT che ha permesso

Speaker 5: a

Speaker 0: noi studenti di avere un un vantaggio sul costo dei biglietti

Speaker 3: ed elaboramento per I mezzi pubblici.

Speaker 5: Poi una cosa negativa, se permette sul tempo e sul tempo dei raffitti, è che oltre a che sono aumentati, non esistono servizi, c’è piattaforme che danno servizi efficienti per la vendita e per la pubblicazione di distanze per per gli alloggi ecco cioè e e ciò porta anche a rischio di

Speaker 6: truffe perché molto spesso gli

Speaker 5: studenti ricorrono a gruppi Facebook e a persone in cui non si sa se fidarsi o meno ecco. Confermine,

Speaker 13: Naro, ti risulta? Ci sono esperienze che conosci?

Speaker 15: Sono scienze dirette o indirette di persone non solamente a Firenze che sono state truffate e che il giorno prima di trasferirsi questo appartamento non c’era, questa stanza non c’era o comunque sono stati presi dei soldi mai restituiti e qui c’è un problema anche mi permetto di dire proprio di tracciamento da parte insomma di chi dovrebbe avere questo compito perché insomma è improfonibile una cosa di questo tipo nel duemila ventiquattro con tutti I sistemi peraltro che abbiamo di lasciare libere persone che truffano ragazzi che insomma

Speaker 13: volevano semplicemente avere un appartamento. Ma voi quando se un ragazzo o una ragazza cerca un immobile, una camera o una casa da condividere e cerca sui social? Ci sono dei gruppi, delle pagine già conosciute, certificate o comunque che con il passaparola sono più sicure di altre?

Speaker 15: Ma sai questo ora il mondo dei social è un mondo molto parziale quindi bisogna sempre prenderlo con le pinze. È chiaro che ci sono dei gruppi come ci sono tanti gruppi in altre circostanze. È chiaro che poi la certezza al cento per cento di avere dall’altra parte un interlocutore un interlocutore reale non non ce l’hai. Inevitabilmente ti affidi alla buona sorte ma è proprio questo il punto cioè quello che diceva prima Alessandro è corretto cioè manca proprio un un servizio no? Una piattaforma utile dove una persona uno studente qualsiasi dice voglio andare a Firenze dove posso vedere oltre a quello che la regione

Speaker 13: offre quelle che sono le varie opportunità? Parleremo anche di questo, dopo il GR di Popolare Network perché tra l’altro veniamo da la presentazione di un accordo che è stato presentato, un protocollo, comunque un decalogo con delle proposte ben precise messe appunto da sindacati associazioni di categoria, cooperative sociali realtà universitarie che riguardano proprio l’emergenza abitativa a Firenze e cercheremo di affrontare quella parte che riguarda appunto il mondo degli studenti e delle studentesse. Lo faremo appunto dopo aver sentito il GR di Popolare Network ricordando per gli utenti invece cross mediali dunque di TIF e delle nostre pagine social che continueremo la diretta e poi riprenderemo la linea anche su Controradio. Rimanete

Speaker 0: con noi. EEEEEEEEEEEEEE

Speaker 3: Stai ascoltando Contro Radio e stai ascoltando contro radio

Speaker 20: popolare Buongiorno dalla redazione

Speaker 0: e le

Speaker 20: notizie delle otto e trenta l’esercito israeliano nella notte ha colpito strutture militari degli Iets Bolla nella sud del Libano, lo ha detto un portavoce militare di Tel Aviv. Ieri le milizie escevano avevano rivendicato di essere riuscite per la prima volta a sventare un attacco aereo israeliano grazie a dei nuovi missili. Washington è preoccupata delle scala degli ultimi giorni e ha avvertito Tel Aviv che un conflitto più ampio con il Libano potrebbe coinvolgere l’Iran. La guerra Gaza sta mettendo in difficoltà Joe Biden in vista delle presidenziali. Questa mattina il presidente americano ha detto che Netanyahu ha dato ascolto alle sue preoccupazioni su Raffa e non è entrato in forze nella città una dichiarazione che arriva all’indomani della strage di Nusseerat, quaranta morti, soltre settanta feriti in una scuola a rifugio dell’ONU colpita da Tel Aviv, molte delle vittime erano famiglie palestinesi fuggite proprio da Rafa a causa dell’offensiva israeliana.

Nella notte forse russi hanno lanciato un attacco missilistico contro l’Ucraina prendendo di mira principalmente le regioni occidentali del paese vicino a Kiev è scoppiato un incendio in un impianto industriale, mosco ormai da settimane oltre ad avanzare sulla fronte est sta prendendo di mira le infrastrutture energetiche. Oggi dodici regioni Ukraine sono previsti I blackout programmati che proseguiranno anche per tutta la prossima settimana. Alla voto oggi per le elezioni europee, l’Irlanda e la Repubblica Ceca, da domani tutti gli altri paesi in Italia si vota da domani alle quindici a domenica alle ventitre e solo allora ci saranno I risultati di tutti I paesi europei. Prima solo exit Pol come quelli dell’Olanda dove si è votato ieri secondo I quali la coalizione socialisti verdi otterrebbe otto seggi a Strasburgo seguita dalla estrema destra di Gert Wilders con sette seggi per quest’ultima sarebbe una crescita forte dato che all’Europa e duemila e diciannove non aveva ottenuto nemmeno un asseggio. Sono quattro giovani tra I diciotto e I venticinque anni le vittime del grave incidente stradale è venuto questa mattina nella milanese due sono morti due sono in condizioni gravi la loro auto si è scontratta con un camion sul raccordo tra a otto e a quattro che però che porta lungo la statale tre del Sempione poco prima della Galleria

Speaker 0: del cerchiale del cerchiarello in direzione nord

Speaker 20: Sono le otte e trentaquattro minuti per il momento e tutto con le notizie ci risentiamo alle nove

Speaker 21: e trenta. Buona giornata, buon ascolto. Sembra impossibile agire per un mondo senza guerra. Tutto è impossibile finché non si trova il modo di realizzarlo. Dona il tuo cinque per mille a Emergency.

Codice fiscale nove sette uno quattro sette uno uno 0 uno cinque cinque. Scopri

Speaker 0: di più su emergency punto IT slas cinque per mille

Speaker 5: popolare network

Speaker 22: muoversi in Toscana Impo aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione.

Speaker 23: Un cordiale saluto ed una buona giornata dalla redazione di Firenze Smart in studio Nicola Giannattasio. Sulla A1 in direzione Bologna, rallentamenti tra Calenzano e Barberino per traffico intenso. In direzione Roma, rallentamenti tra Monte San Savino e Chiusi per un veicolo in avaria sulla A11 per traffico intenso in direzione Firenze e code tra Sesto Fiorentino e Firenze e Peritola. Rallentamenti tra Prato Ovest e Il Pivio per la 1 sulla Ppili code attrati in direzione Firenze tra L’Astra, Signia e Firenze e Scandici. Su un accordo siena a Firenze per lavori in scambio di carreggiata tra San Casciano e l’allacciamento per la A1 di Firenze e Luneta.

La viabilità cittadina a Firenze in via Mariti per lavori di riqualificazione e restringimenti di carreggiata a tratti. Muoversi Toscana è un servizio realizzato in collaborazione con Regione Toscana città

Speaker 22: metropolitana di Firenze e comune di Firenze. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in

Speaker 24: tempo reale sulla

Speaker 1: mobilità nella regione. Contro radio. Buon ascolto e buon viaggio FM novanta tre e sei novantotto e no. Walter Albini il talento, lo stilista. Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di

Speaker 0: Prato la mostra dedicata ad

Speaker 1: un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottanta considerato il primo stilista italiano di Preta Porte, grande disegnatore, instancabile innovatore albini e stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre trecento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande

Speaker 25: moda italiana.

Speaker 1: Info e biglietti su Museo del Tessuto punto it. Dopo il sold out e le richieste di nuovi viaggiatori parte il secondo viaggio in Algeria fra deserti oasi e storia milionaria dal ventotto ottobre al sette novembre. In con autisti percorreremo il Saara algerino, uno dei più bei deserti di sabbia del mondo e visiteremo le

Speaker 12: rovine di civiltà puniche, romane e bizantine. Le architetture arabe ed ottomane e I boulevard coloniali francesi delle grandi città, le osi preistoriche, le incisioni

Speaker 1: rupestri, I canyon e

Speaker 16: le

Speaker 1: rocce e rose dal vento. Algeria, la prima volta dal ventotto ottobre al sette

Speaker 12: novembre in compagnia di Rossana Mamberto. Posti limitati. Informazioni e prenotazioni su Controradio

Speaker 26: punto hit sezione viaggi e banner Algeria. Agricoltura di precisioni, filiera corta, multifunzionalità, benessere animale, energie rinnovabili e risparmio idrico, lotta al caporalato. Le imprese agricole sono chiamate a raggiungere obiettivi a tutela della competitività e del reddito per restituire ai consumatori prodotti sani e di qualità. Informati sulle iniziative della nuova politica agricola comune visitando il sito dell’agenzia formativa di col diretti Toscana. Vuvu punto agoragri due punto E un progetto finanziato dal PSR della regione Toscana duemilapattordici duemilaventidue sottomisura uno punto

Speaker 27: due sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione. Anualità duemilaventidue sono Rosamaria Di Giorgi ex assessore e parlamentare. Mi occupo di cultura, scuola, università, ricerca dei giovani e di lavoro. Mi candidono nella lista a Stati Uniti d’Europa. Per noi la nuova Europa deve superare I veti e dare opportunità a tutti.

Essere moderna, sicura e accogliente e

Speaker 1: forte della propria civiltà. Lotte il nove giugno vota a Stati Uniti d’Europa. Scrivi di Giorgi. Messaggio elettorale a pagamento. Commitente responsabile Mario Degasperi.

Resistenza globale. Contrivolto che assale. Resistenza globale. Sosteniamo la raccolta fondi per la digitalizzazione dei documenti dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza per rappreservare e tramandare alle generazioni future un pezzo fondamentale della nostra storia. L’appuntamento è mercoledì dodici dalle diciannove e trenta per la cena in piazza al centro commerciale San Donato di Novo, l’Inglia Forlalini a Firenze.

Una serata con Max Collini in storie di antifascismo senza retorica e in diretta su Controradio dalle ore venti testimonianze e musica di Controradio. Iniziativa di Unicop Firenze della fondazione Il

Speaker 0: cuore si scioglie in collaborazione con la SICREA e Controradio. E trecento e trecento

Speaker 13: otto e trentanove minuti siamo tornati anche in radio chiedo verifica ai tecnici sì ma siamo tornati anche sulle frequenze di Controradio la nostra diretta social e sui canali di TIF è proseguita nel frattempo durante il giornale radio di Popolare Network. Invito Leonardo a tornare a sedere, riprendere

Speaker 15: posizione, rimettiti alla plancia

Speaker 13: di a fare

Speaker 15: un po’ di sondaggi in mezzo ai ragazzi.

Speaker 13: Che ti dicono? Ma siamo

Speaker 15: bravi Simpatici. Questo andiamo avanti. No, che effettivamente quei I temi che stiamo trattando e che insomma abbiamo trattato in questi mesi e oggi sono sicuramente temi importanti anche per loro perché ovviamente quale migliore occasione? Poi. Che apre le sue porte e ciascuno può dire

Speaker 13: la propria senza filtri e senza censurie. Le sue porte, I suoi canali

Speaker 0: e soprattutto

Speaker 13: chi se lo aspetta? Che il sette di giugno ultimo giorno di campagna elettorale si parli non appunto di eventi politici ma di politica gestione della polis in senso alto pubblico condiviso e che metta al centro gli studenti e le studentesse. Allora Camilla riprendiamo il giro di interviste e soprattutto diamo la parola come è nell’intento di questo ciclo on the road ai protagonisti

Speaker 16: di questa trasmissione.

Speaker 28: Seconda persona da intervistare oggi abbiamo Riccardo

Speaker 13: sono faccio parte di un’associazione studentesca di Udu Firenze. Udu che abbiamo più volte l’Unione degli Universitari contattato perché sono stati davvero in prima linea non solo quest’anno ma nelle mobilitazioni che rivendicano

Speaker 28: I diritti e richieste degli studenti. Sì, infatti già precedentemente avete citato le tendate che sono tutte fatte qua a Novoli e in centro, insomma dove noi eravamo protagonisti sia a maggio sia a inizio del nuovo anno accademico. Per noi questo è un problema serio che deve essere affrontato se a livello nazionale se a livello locale a livello nazionale ci siamo mobilitati insieme a tante altre città universitarie d’Italia e a livello locale siamo riusciti a intraprendere un percorso di dialogo con I principali istituzioni locali quindi con

Speaker 13: comune università ma anche regione e arzu Ecco Riccardo entriamo nel vivo con te perché sei diciamo un interlocutore esperto nel senso non solo come studente che lo vivi sulla tua pelle ma anche recependo quelle che sono poi le varie problematiche della vostra generazione. Il tavolo il decalogo che a cui anche Udu ha partecipato con I sindacati degli inquilini suniati, cetuniat, Unione inquilini, I sindacati confederali non solo le cooperative. Sembra in realtà un qualcosa che non ha tempo, nel senso poteva essere scritto un mese fa, un anno fa, nel senso sono problematiche e proposte che forse dovevano già essere recepite dalle istituzioni?

Speaker 28: Sì assolutamente infatti il decalogo il patto dell’Alleanza sull’abitare è un patto che prende varie problematiche presenti all’interno della città e le unisce. Diciamo che questo è stato l’esperimento che abbiamo voluto fare e che ci ha anche riuscito secondo me, secondo noi, nel senso che prendendo una problematica a sé come quella, ad esempio, degli studenti magari viene considerata meno forte però nel momento in cui si abbiamo notato che la problematica dell’affitto riguarda tutti e tutte I cittadini e cittadine presenti all’interno di Firenze ma in realtà anche di tutta l’area metropolitana fiorentina. Abbiamo siamo riusciti a redare questo questo patto che prevedesse anche di dare delle risposte di dare delle soluzioni concrete per per risolvere queste difficoltà che

Speaker 16: insomma sono sono presenti

Speaker 0: un

Speaker 16: po’ per tutti e tutte. Sì sicuramente sono sono difficoltà come dicevi che che riguardano studenti ma non solo gli studenti maggiormente perché in un percorso di studi diventa più complicato poi poter dedicare anche quelle poche ore della giornata ad un lavoro e quindi ad avere un’entrata economica e ci permetta di alleviare e attutire poi le spese quotidiane e I giovani poi non sono solamente studenti ma sono anche anche lavoratori e con l’aumentare degli affitti aumentano sicuramente anche I problemi di di più persone che non riguardano

Speaker 13: solamente gli studenti che si appoggiano poi ai genitori. Ecco a proposito di genitori parliamo di studenti ma parliamo anche di famiglie. Poi torneremo su Riccardo ma se possiamo dare la parola alla collega che

Speaker 16: ci ha raggiunto

Speaker 13: Rosanna se non sbaglio, Rosanna Rosanna che partecipa come interesse giornalistico ma anche

Speaker 18: come interesse generitoriale. Cosa puoi raccontarci della tua esperienza Rosanna? Ora mia figlia si è laureata qualche anno fa ma I

Speaker 0: miei nipoti fra qualche anno anche loro avranno

Speaker 18: di questi problemi, chiaramente un problema che loro non avranno è quello dell’alloggio, ma I residenti non significa gli studenti residenti, cioè non hanno, non vivono quel problema ma ne vivono altri. Per esempio mia figlia che frequentava il polo scientifico un problema grosso era quello dei trasporti che ora chiaramente non posso dire ma quando lei frequentava insomma fino a qualche anno fa il problema dello spostamento era una cosa incredibile cioè sembrava di andare non so, cioè il polo scientifico a Sesto Fiorentino però sembrava di dover arrivare chissà dove

Speaker 13: non c’era un bus diretto e quindi questo spunto interessantissimo Camilla sul versante dei trasporti avete avuto dei feedback o avete seguito da un punto di vista di TIF per quanto riguarda quelli che possono essere le difficoltà?

Speaker 16: Su questo tema ne stavamo giusto parlando prima con I ragazzi alla mia destra, ora mi sposserò verso loro cercando a non creare troppo disagio anche I nostri fantastici cameraman e camera girl. Ecco se mi vedete sempre io rivolgerei quindi la la domanda a voi stavamo parlando prima no del del problema degli spostamenti che non

Speaker 18: riguarda poi solamente I mezzi

Speaker 6: pubblici ma anche per esempio il problema dei parcheggi. Sì io vengo da Scandicci quindi non sono fuori se sono qui di Firenze però per muovermi utilizzo o la tramvia che comunque è un ottimo collegamento, ci metto un’oretta però magari quando sono di fretta in una mezz’ora riesco a arrivare tranquillamente con la macchina. Il problema è che qui I parcheggi non non si trovano. Sono la maggior parte per residenti quindi chi si muove con la macchina ha un po’ questo riscontro a questo problema trova anche un po’ di soluzioni alternative. Cioè il parcheggio qua del centro commerciale dove la prima ora è gratuita però sicuramente non è un’opzione facilitata, anzi probabilmente proprio disincentivata infatti se pensiamo a quanti studenti può ospitare questo polo e al fatto che non siano previsti comunque parcheggi e se non per professori

Speaker 17: e docenti appunto niente

Speaker 16: un po’ il punto della questione è questo il problema si riguarda riguarda un po’ tutti sicuramente il problema di parcheggi

Speaker 0: per chi poi alla macchina si si sposta con la macchina è un problema

Speaker 16: importante e doversi muovere poi e no pensare anche di di svegliarsi prima la mattina magari non so in in sede d’esame e venire qui prima e aggiungere altro carico, altro stress in giornate stressanti come possono essere quelle per esempio d’esame.

Speaker 13: Ma questo disincentiva la frequenza anche? Cioè a volte ti viene da non non venire

Speaker 6: alle lezioni per queste problematiche? No, per questo motivo chiaramente uno per la frequenza trova delle soluzioni così come per gli appelli non non è una però è disincentivato l’utilizzo della macchina sicuramente a favore del trasporto pubblico o delle piste ciclabili anche se comunque appunto hanno delle tempiste diverse, ora la pista ciclabile non so quanto sia collegata poi probabilmente dovrei passare

Speaker 16: da Pontallin Indiana, c’è la zona di Brozzi un po’ abbiamo però chi viene in bici, giusto? Quindi abbiamo anche

Speaker 0: un un

Speaker 17: ciclista che decide di venire la mattina in bici. Io utilizzo spesso la bici per fortuna di recente all’isolotto, che è il quartiere dove risiedo si è completato un po’ tutto l’inerario per le piste cillabili e questo mi permette di arrivare alla passerella ehm partendo da casa mia percorrendo esclusivamente pista cillabile. Il problema comincia

Speaker 0: una volta

Speaker 17: attraversato il fiume Arno perché della manipatura ma anche piazza Puccini oppure la sorta attraversamento della della via c’è il ponte dove comincia a forlalini e è sempre un po’ un’impresa e uno si deve arrangiare per per attraversare le macchine che passano, I motorini sfrecciano e c’è sempre il rischio di essere travolti e e poi se uno esce in bici, ora non qui a Novoli che ben o male c’è sempre tante tanta gente

Speaker 0: a giro, c’è molte ehm abbastanza

Speaker 17: sicurezza insomma però se uno esce in bicicletta a Firenze ha il cinquanta, forse il sessanta per cento di possibilità di ritrovarla quindi forse della

Speaker 28: bicicletta sono

Speaker 17: all’ordine del giorno un film, l’altro di biciclette del neorealismo italiano ma

Speaker 0: qui c’è

Speaker 13: poco di poeti di artistico c’è diciamo comunque questa è un’esperienza trasversale Che non riguarda solo l’agenzì dobbiamo dire è molto democratico questo reato come come condivisione approfittiamo nonostante la timidezza della studentessa che prossima all’esame perché la vedo con io ah non è lei è la sorella

Speaker 16: va bene però diciamo le fa da supporter ma prego capita. Siamo con Aurora. Aurora quindi abbiamo parlato di di caro affitti, di di caro vita, del problema degli spostamenti, abbiamo accennato anche alle tasse universitarie che sembrano aumentare sempre di più. Un problema che te senti vicino che tra questi che abbiamo elencato e se si spera a scontare un po’ una tua esperienza.

Speaker 29: Allora, prometto che io non sono un atto di entesa di Firenze perché io sono di Firenzina però studio

Speaker 16: a Pisa e io non

Speaker 29: è difficile che ho potuto riscontrare vabbè a parte la ricerca dell’alloggio devo dire sono stata molto fortunata perché io alla prima l’ho trovato subito zona molto tranquilla di Pisa quindi

Speaker 16: è stata molto soddisfatta della della

Speaker 29: scelta che ho preso. Ci dici la cifra? Ah io per una stanza vabbè poi c’è la cucina, l’ingresso non

Speaker 13: è molto grande. Pago trecentodiesi mensilmente. Io guardo un po’ gli altri non credo che guardo soprattutto Riccardo Diudo

Speaker 28: non credo che questi siano

Speaker 13: I prezzi su Firenze.

Speaker 28: Non sono I prezzi meglio.

Speaker 29: Non sono I prezzi meglio. Assolutamente no. No ma perché io non sono che sto in centro nemmeno

Speaker 16: troppo lontano dal centro però comunque non in centro. Ecco più di recente è uscito un video su Tiffin in cui sempre Andrea Montigiani raccontava di raccontava di di come gli affitti siano in aumento non solamente nella nella zona centro ma comunque stanno stiano aumentando anche in periferia e questo crea sempre più problemi e a quel punto I ragazzi dove

Speaker 13: dove saranno destinati a vivere. Isolotto e Rifredi se non sbaglio Andrea proprio citava come rincarie naturalmente lungo la tramvia, lungo la costruzione della tramvia Don Modo a Camilla di riavvicinarsi all’altra parte di pubblico per l’ultima tranche di trasmissione di Gen Z

Speaker 0: on the road che è veramente on

Speaker 13: the road perché ci muoviamo a nostra volta all’interno di questo spazio gentilmente concesso dalla libreria campus sta arrivando anche il sole qui

Speaker 15: al Polo Sociale l’abbiamo portato a noi non altro. Meno male c’è il sole al novello, meno male c’è il sole al novello, l’abbiamo portato noi e però vedi come come abbiamo detto no? L’esperimento anche di capire e intercettare le voci no? Per dire alcune zone di Firenze sono effettivamente molto scollegate e per chi utilizza I mezzi come ad esempio la bicicletta ha detto Alessio è le parti che sono poco collegate anche perché se l’obiettivo no è quello di cercare di non utilizzare più I propri mezzi quindi la macchina, il motorino, la tramvia deve cercare di abbracciare più parti della città ma allo stesso tempo gli autobus devono essere in grado di garantire

Speaker 0: una frequenza corretta all’altra parte però anche chi va

Speaker 15: in bicicletta deve avere la possibilità di essere sicuro e di non fare un’avventura insomma un po’ così alla vecchia maniera.

Speaker 13: Andiamo ancora fuori Firenze perché se non sbaglio Camilla tu hai accanto una studentessa fuori sede, fuori sede che non studia qui, cioè è Fiorentina

Speaker 19: ma è fuorisede per quanto riguarda l’Ateneo che ha scelto. Sì, esatto, io sono stata studentessa presso l’Unistrasi, l’Università Prestigionaria

Speaker 0: di Siena e tutte le tematiche che abbiamo

Speaker 19: trattato alla fine sono riscontrabili in tutte le polis come abbiamo detto italiane soprattutto quelle universitarie e il caro affitti il caro vita sono appunto tematiche che toccano tutti e in prima persona ovviamente ho avuto a che fare con questa tipologia di argomenti e ne sono stata fortemente toccata. Spesso non si parla di quello che è l’aspetto psicologico che intacca poi alla fine quello che è il rendimento dello studente e sono comunque anche quelle tematiche molto importanti. Io ad esempio provengo da una famiglia che fortunatamente si può permettere seppur appunto con diversi tagli di potermi mantenere all’interno appunto di città che sono diverse da quella mia di provenienza però è molto difficile. Io mi ricordo che il primo periodo, il primo mese in cui ho fatto da fuori set, cioè ho studiato da fuori set, è stato un mese veramente pesante perché mi sentivo tutto il peso della famiglia e purtroppo non potendo contribuire questo peso andava sempre più ad intaccare anche quello che era il mio rendimento accademico. Detto ciò grazie appunto anche a varie rassicurazioni sono riuscita poi ovviamente a sorpassare questo ostacolo però effettivamente è una cosa molto importante.

Gli affitti alla fine sono molto esagerati, sono molto gonfiati perché ovviamente è una città universitaria, la gente comunque si deve spostare quindi diciamo chi investe o comunque chi ha un tipo di rendimento da questi appartamenti o stanze cerca di trarne più profitto possibile a danno degli studenti. Studenti che non hanno facoltà di poter decidere se non prendendo una decisione nel tempo più ristritto possibile perché magari si pensa ok è la chance

Speaker 0: è una possibilità su un milione

Speaker 19: di poter incontrare il prezzo giusto al momento giusto, però magari sì, cioè non conoscendo magari tanto spesso anche la città è difficile trovare una posizione che sia giusta, poi io sono pure una ragazza quindi trovare un ambiente sicuro è sicuramente una delle priorità e quindi questo va anche qui a intaccare quella che è la ricerca. Ci sono tutti I temi che devono essere trattati all’interno della città, all’interno del mondo universitario ma che spesso non vengono presi in considerazione e questo grava su quella che sarà la futura classe dirigente perché noi ricordiamoci che cioè oltre I tagli ulteriori ulteriori tagli che vengono fatti sull’istruzione italiana ci sono anche numerosi aspetti appunto economici che non

Speaker 13: vengono trattati appunto hanno un impatto molto forte noi. Ecco Noemi ha fatto un po’ una sintesi che a conclusione di trasmissione tiene tutto insieme, ci riporta anche a quello che ci raccontava Riccardo di Udo rispetto al fatto che non si può trattare una categoria o un problema singolarmente ma il fatto di poterlo condividere anche con altre forze poi rende importante il fatto che la politica o le istituzioni si spera a livello sia locale che nazionale non si possano ehm voltare indietro. C’è un ultima osservazione che voleva fare Rosanna se e poi cerchiamo

Speaker 18: di dare una valutazione anche noi complessiva con le nostre persone. Allora io sono contentissima di poter partecipare e dire quello che io dicevo a mia figlia e se ci sono

Speaker 16: dei problemi chiedete, chiedete

Speaker 18: sempre e cercate di risolverli perché tanti problemi, diciamo la risoluzione può essere più lunga ma molti problemi si possono risolvere solo adottando del buon senso perché il diritto allo studio non può essere ostacolato da tanti problemi che magari vivono gli studenti e chi prende determinate decisioni non ha idea ecco quindi chiedete e chiedete sempre l’ho detto e lo a mia figlia e ora lo

Speaker 13: dico a voi e bravissimi per questa trasmissione. Noi cerchiamo di appunto far sì che queste richieste abbiano anche dei canali di comunicazione e condivisione. Leonardo parliamo di universitari oggi ma il diritto alla scuola, il diritto allo studio ha tante falle in termini di attenzione e di risposte e la gestione pandemica da questo punto di vista non ha migliorato proprio niente. Lo possiamo dire a tutti I gradi di istruzione in termini di servizi, di classi pollai e e di risorse di organico quindi è un davvero un mondo di cui naturalmente ci occupiamo anche oltre Gen Z nell’ambito delle nostre trasmissioni di approfondimento. Possiamo dire di aver riposto sul tavolo pubblico anche attraverso I nostri canali social un tema che sicuramente dopo le votazioni europee amministrative di questo fine settimana anche grazie alle mobilitazioni che abbiamo raccontato con Udo e con I sindacati con le associazioni di categoria la

Speaker 15: politica dovrà avere tra le sue priorità. Assolutamente è importante anche avere appunto la la testimonianza di alcune delle realtà che rappresentano che ci rappresentano io sono universitario quindi le associazioni studentesche sono comunque il punto di riferimento per gli studenti, sarebbe bello e bene che partecipassero a queste iniziative con maggior presenza, perché chiaramente ognuno può avere le sue idee, anche dal dialogo, dal confronto giustamente nascono anche delle ipotesi e delle proposte da avanzare. Dall’altra parte sì l’università di Fidenze io complessivamente sono sincero ci sono tanti problemi ma più che altro problemi piccoli di servizi, cioè problemi di prossimità che sono problemi peraltro particolarmente banali, no? Se vogliamo poi circoscriverli in una in un in un macrosistema ma che non vengono risolti per dire l’altro giorno è uscita la classifica internazionale delle università, quella del duemilaventi quattro e Firenze si è classificata tra le prime dieci, chiaramente non ai livelli di tante altre università d’Italia però ecco siamo forti sulla ricerca internazionale, abbiamo grandi poli e grande facoltà però poi ci perdiamo dietro a piccole cose, a servizi che mancano, ha anche spazi, cioè io studio giurisprudenza e ricordo gli anni passati veramente che le aule non riuscivano a a contenere le oltre centinaia di ragazzi che venivano a studiare e uno paga le tasse, ci vengono aumentate, poi bisogna stare a sedere per terra ad ascoltare le lezioni.

Questo è intollerabile. Quindi cioè, ecco, penso che ci siano dei problemi proprio di struttura, non tanto problemi nazionali e chiaramente non è soltanto l’Università di Firenze o le un singole università ma è un problema nazionale che deve ovviamente farsene carico il carico il ministero però io chiedo all’Università di Firenze maggiore attenzione su questo e lo dico perché è inaccettabile cioè abbiamo strutture belle come questa di Nobrelli dove siamo questa mattina noi però non basta solo l’estetica

Speaker 13: bisogna metterci anche il contenuto dentro andiamo ad un un ultima sollecitazione e suggerimento da parte di Riccardo ne approfitto insomma anche in termini di tua esperienza personale non solo per la rappresentanza studentesca che che rivesti. Quali sono gli elementi che al di là della questione abitativa e della questione ai trasporti potrebbero essere migliorati nella vita

Speaker 28: universitaria proprio? Tu sei uno studente di Novoli o no? Sì, anch’io sono uno studente di Novoli, sulle docenze politiche qua al adesso gli di Novoli. I temi citati sono sicuramente dei temi importanti che riguardano il diritto allo studio perché diritto allo studio è anche diritto all’abitare e diritto all’ovvività quindi avere una casa e raggiungere poi I luoghi dove si può studiare. Un altro problema che a me viene in mente, che magari oggi non è stato ancora citato, è il problema degli spazi, cioè è stato citato in maniera più laterale, ovvero che l’università è sì luogo di studio, sì luogo dove si fanno gli esami ma anche luogo di scambio e di cultura in sé.

Quindi quello che noi riteniamo che sia importante è che bisogna usare anche gli spazi per riuscire a cambiare le opinioni e a costruire un percorso che sia più di dare soltanto un esame. Infatti qua ad esempio a Novoli ci troviamo in un plesso che è molto grande e comunque molte aule, molti studenti ma che in realtà non c’ha uno spazio all’aperto che sia universitario. Questa via ad esempio è del comune non è dell’università. Mancono proprio spazi di aggregazione all’interno dell’università. Ci sono alcuni esempi in centro però sono

Speaker 15: veramente minimi

Speaker 28: e dove ci sono? Questi vengono utilizzati. Quindi quello che noi chiediamo anche che ci sia un un investimento e comunque una presa in considerazione di cercare di costruire questi spazi che sia nel momento di studio quindi nel giorno ma anche dal punto di vista serale perché comunque Firenze principalmente il

Speaker 0: centro

Speaker 28: è utilizzato e pensato per I turisti quindi tutti I servizi che si sono in centro sono altamente costosi perché sono pensati per

Speaker 0: una

Speaker 28: categoria diversa da

Speaker 0: più gli

Speaker 28: studenti perché gli studenti escono la sera per vuoi dire trovare degli spazi in cui magari rilassarsi e senza dover spendere magari boh otto euro dieci euro per una birra e in questi

Speaker 13: spazi qua non ci sono quindi abbiamo visto come poi non ci possiamo meravigliare Leonardo se il sagrato, le scalinate della Basilica di Santo Spirito sono un posto che viene utilizzato per stare a sedere, chiacchierare poi c’è tutto il resto ma insomma dovrebbe essere una cosa naturale forse quella. Comunque spazi per I giovani nella loro socialità che siano nel contesto universitario post lezione perché altrimenti no? Ci si dice sempre non dovete pensare alla scuola come un esamificio oppure pensare solamente ai voti però ci dovete

Speaker 15: anche creare le condizioni voi dite per andare quello che che dice è correttissimo e lo condivido l’abbiamo trattato nella prima puntata in Piazza Santo Spirito diciamo che Noboli era stata un po’ pensata così, no? La famosa cittadella delle scienze sociali dove abbiamo anche il tribunale qua vicino, insomma cioè si era creato un ambiente di questo tipo però effettivamente ci sono dei limiti proprio burocratici ripeto torno a dire banali che andrebbero risolti semplicemente ma che evidentemente non c’è la volontà, non lo so, e questo

Speaker 13: bisognerebbe chiederlo a chi poi prende queste decisioni. L’attenzione, l’attenzione, l’interesse, ecco più che altro, lì perché lì dall’interesse

Speaker 15: poi scaturisce quella che è una una volontà di agire. E poi c’è in conclusione il discorso del divertimento che ovviamente è stato citato ed è corretto perché alla domanda Firenze è una città universitaria io rispondo di no da Fiorentino e mi dispiace perché io amo la mia città credo che sia una tra le più belle del mondo, la più bella del mondo però penso che abbia un grande limite, cioè che stia

Speaker 13: mandando fuori dalla propria città ai ragazzi e le ragazze. Domanda secca Camilla al nostro pubblico come abbiamo

Speaker 0: fatto con

Speaker 13: le cancellate in Santo Spirito? Sidente città a misura di studente,

Speaker 0: studentessa oppure

Speaker 16: no? Passa e rassegna. No. No. No.

Due no. Io mi sposto sperando di non creare troppo disagio. No, non lo è. Bene, abbiamo…

Speaker 13: Lei lo conosco, studentessa che studia a Roma, quindi ha esperienza anche comparativa.

Speaker 16: Ottimo, io continuo a chiedere in giro se Firenze sia a misura di studente o meno? No se ne è meno.

Speaker 17: Più sì che no.

Speaker 13: Come è un più sì

Speaker 16: che no? Ci vuoi anche motivare questa questa risposta?

Speaker 17: Perché comunque nonostante non siano mai sufficienti perché sempre vorremmo avere un qualcosa di più, qualche un posto dove è più facile aggregare, è più facile stare insieme però non sono del tutto insufficienti secondo me è possibile anche nei vari quartieri non per forza in centro ma anche uscendo ci sono mh tante piazze tanti mh voglio dire spazi di aggregazione magari non sempre all’altezza non sempre bellissimi non sempre funzionali al massimo però ehm poi

Speaker 0: quello che

Speaker 13: conta veramente è la compagnia grazie. Quello che conta veramente è la compagnia però quello che conta sono anche trasporti perché qui mi rialaccio Leonardo a un altro tema che abbiamo trattato se vogliamo portare I giovani, I luoghi di aggregazione culturali fuori dal centro, bisogna che poi questi ragazzi e queste ragazze le sappiamo anche portare lì e far ritornare soprattutto alle loro abitazioni e qui insomma il sistema

Speaker 15: intermodale infrastrutturale è prioritario. Sì, esatto, per cercare di rendere un po’ più accessibile ragazzi la città si dovrebbe partire proprio da dalla struttura, quindi trasporti, serali, ho visto anche in campagna elettorale questa proposta è stata rimbalzata, io mi auguro che su questo si vada a lavorare perché il trasporto pubblico locale notturno è importante e poi sì bisogna un pochino sul discorso delle piazze, vero? Ci sono tante piazze però insomma la gestione

Speaker 13: poi del divertimento in queste piazze va

Speaker 0: va regolamentata. Stiamo concludendo la

Speaker 13: trasmissione Gen Z on the road, seconda puntata live, si conclude e termina, ringraziamo il nostro pubblico, ringraziamo la libreria campus, ringraziamo anche l’università che comunque alla quale abbiamo comunicato che saremmo stati qui in presidio informativo oggi su tutti I nostri canali ma soprattutto Camilla e Leonardo diamo appuntamento

Speaker 0: alla prossima puntata

Speaker 16: di Gen Z on the

Speaker 13: road. Dove saremo? Saremo per chi se

Speaker 29: la sente saremo

Speaker 13: alle cascine. Parco delle cascine. Di giorno. Di giorno. No no.

Ci andiamo anche di notte però bisogna renderla viva a ventiquattro quali sono I temi della città la sicurezza il divertimento la gestione degli spazi pubblici la gestione degli spazi verdi allora saremo lì naturalmente non parleremo solo di ruota panoramica, cercheremo di elevare

Speaker 15: che tra poco va via

Speaker 13: peraltro senza aver risolto no, migiorato va bene, diamo la linea alla redazione a Raffaele Palumbo per la fase finale della Newsline informativa di oggi grazie al pubblico di Gen Z on the Road di Contro Radio e di Tifo per essere stati con noi ci rivediamo live dalle

Speaker 15: cascine il

Speaker 0: quattordici di giugno e

Speaker 9: Messaggio elettorale a pagamento

Speaker 7: comitente responsabile Giovanni Fittante. Sede russo dalla politica? Anche noi. Non rotta male il tuo voto. Scegli Anima Firenze venti trenta e al comune scrivi Fittante.

Saremo la tua sentinella nelle situazioni. Più sicurezza, tolleranza 0. Restituiamo le cascine alla città. Più cultura e un nuovo piano casa. Scopri di più su Anima Firenze ventitrenta punto it.

L’otto e il nove giugno scrivi Fittante e scegli la lista civica

Speaker 4: Anima Firenze ventitrenta con

Speaker 11: Funaro Sindaca. Fianze e anche nostra.

Speaker 9: Per una Firenze rassicurante vota a Giovanni Fittante. Messaggio elettorale

Speaker 1: a pagamento, committente responsabile Giovanni Fittante. La Città dei Lettori, leggere cambia tutto. Dal cinque al nove giugno a Villa Bardini a Firenze il festival che mette al centro I lettori e il piacere di leggere. Venerdì sette incontro con la cinquina dei finalisti del premio Strega che dialogheranno con Chiara Brilli di Controradio. Info sulla cittadeilettori punto it.

La Cittadei Elettori è un progetto di

Speaker 0: Fondazione CR Firenze e

Speaker 1: associazione ed uno dei festival dell’estate fiorentina duemila ventiquattro messaggio letturale a pagamento comitente

Speaker 30: responsabile Niccolò Rinaldi. Sono Niccolò Rinaldi, candidato al comune con Anima Firenze duemila trenta. Per me politica non è potere o vanità ma servizio e impegno. Sono abituato a lavorare tanto e nel mondo, da Brussella, l’Afghanistan, a Gaza. Conosco bene I finanziamenti europei e le buone pratiche di politica per la città che a Firenze spesso non conosciamo.

È un esperienza che vorrei portare

Speaker 0: in comune

Speaker 2: con il vostro voto.

Speaker 12: Su Wikipedia puoi sapere di più su di me. Cerchi CBD di qualità.

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Speaker 1: Crazy Dema il capolavoro di Fabrizio e Deandre Dal Vivo nell’imperdibile concerto di Moro Pagani Il 15 luglio a Fiesole nell’ambito dell’estate fiesolana 2024. A 40 anni dall’uscita un concerto speciale dedicato a uno dei migliori dischi italiani di tutti I tempi. Coautore dell’album con l’indimenticato Faber, Mauro Pagani presenta Croesa de Ma, lunedì quindici luglio al teatro Romano di Fiesole.

Speaker 0: Prevendite etiche Tuan, info

Speaker 12: vuvu punto estate fiesolana punto it. Rockfest presenta Arab Strap in concerto. La band sarà protagonista dell’imperdibile anteprima che si terrà giovedì 20 giugno a Castiglione del Lago. Un live pazzesco e totalmente rinnovato che ripercorre trent’anni di carriera del buo scozzese. Un tour trapassato e presente in occasione del nuovo disco.

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Speaker 3: e Dice. Controradio.

Speaker 24: Una puntata sterordinaria di Gen Z questa mattina con tanti ospiti, riprendiamo la linea dagli studi di Controradio perché? Perché li facciamo ascoltare Prima di tutto un piccolo speciale che abbiamo realizzato, chiusure di campagne elettorale alle ventitre e cinquantanove. Questa sera scatta il silenzio elettorale, stiamo parlando di amministrative, stiamo parlando di Firenze. Andiamo ad ascoltare cosa è accaduto ieri in Piazza dell’Isolotto a Firenze con la chiusura della campagna elettorale della candidata del Partito Democratico e di altre liste, Sara Funaro, c’era anche la segretaria

Speaker 0: del partito nazionale Elish Line.

Speaker 11: Della nostra comunità e la piazza del centro-senesca siamo felici e orgogliosi che la nostra segretaria è si è qui con noi oggi Questa è la

Speaker 0: piazza che dimostra

Speaker 11: che c’è un popolo, che c’è un popolo che mi ha accompagnato in questa lunga campagna elettorale, dal Palazzo dei Congressi fino a oggi a Piazza di Misonato. A questa piazza dirò grazie, grazie per la strada che abbiamo fatto anche oggi insieme e per la strada che faremo ancora insieme. Siamo in un apporto molto bella e possiamo raccontare un’altra pagina, una bella storia per la Firenze del futuro insieme. Io penso che bisogna fare una campagna elettronica con grande senso di responsabilità e con I piedi per terra, è quello che ho sempre fatto. Però le differenze sono chiare.

Noi abbiamo una visione città, noi abbiamo un progetto, noi abbiamo competenza e tante persone che sanno che cos’è questa città. Dall’altra parte non c’è visione di città, non ci sono I valori delle nostre città. Si fa una campagna fatta per slogan e fatta con attacchi che sono di una passezza che io, poche campagne elettorali ho visto di questo livello. Noi siamo un’altra storia. I cittadini potranno partare tra il ciclico cidico e il pesce il cambiabile e la destra e non sperare di intervistare dicendo cosa avrebbe votato al loro e chi invece realmente è il popolo democratico, è il popolo antifascista, è il popolo che ama

Speaker 14: e continuerà a battersi per rendere questa città sempre più bella. Vogliamo un salario minimo in questo paese perché è l’unico paese europeo dove I salari non solo non sono aumentati dal millenovecentonovanta ma sono addirittura diminuiti e quindi è il paese che più di altri ha bisogno di una legge che rafforzi I contratti collettivi che spazzi via I contratti pirata ma che dica pure che sotto I nove euro all’ora non è lavoro è sfruttamento e non deve essere legale Quindi sono molto felice di essere qui alla tappa centoventi del del lungo percorso che ha già visto attraversare l’Italia per raccogliere preoccupazioni e speranze delle persone e di essere qui accanto alla nostra candidata sindaca Sara Funaro. È una grande amministratrice che ha dimostrato grande attenzione ai bisogni delle persone e potrà fare benissimo per questa città quindi forza Sara siamo al tuo fianco con una meravigliosa squadra di candidati e candidati del Partito Democratico che sono qui mai per sedersi sui risultati già ottenuti anche dove si è governato bene ma per produrre sempre innovazione

Speaker 0: e migliorare

Speaker 8: la qualità della vita delle persone. Il segretario cioè il vice ministro dell’infrastruttura Vignami che pare abbia detto agli alluvionati territori che sono stati colpiti sia qui in Toscana che in Emilia-Romagna

Speaker 14: se votate il PD non vediamo I rimborsi. È una cosa vergognosa. Questa destra ha un uso politico delle istituzioni. Dal primo momento delle alluvioni anziché collaborare come noi proponevamo nel nome dell’unità nazionale hanno deciso di politizzare nel modo più becero l’alluvione e la ricostruzione. Ci ricordiamo che per ragioni tutte politiche non hanno voluto fare bonaccini commissario per la ricostruzione.

I risultati si vedono. Dopo un anno imprese, famiglie, agricoltori stanno ancora aspettando I ristori al cento per cento promessi da Giorgia Meloni e non e non è tutto perché abbiamo sentito le parole oggi di un viceministro del governo Meloni che agli alluvionati non solo non si scusa rispetto alle attese ma addirittura lì ricatta dicendo che potranno avere questi questi ristori che sono un loro diritto come persone alluvionate solo se non criticano e solo se non hanno simpatia politica per il PD guardate io non ho mai visto le istituzioni utilizzate in questo modo. Non hanno alcun

Speaker 6: senso di responsabilità.

Speaker 24: Non sono adatti a governare. E adesso

Speaker 4: sembra viene la viene con le islaine. Ah ecco

Speaker 0: va be’

Speaker 24: a sostenere la puna

Speaker 31: di candidato si deve vieni. Che pensate voi? Ah penso bene a me va bene il PD mi va bene sì che lo conosco proprio a fondo però penso io sono perché I vieni a Fidenze faccia bene mi fanno bene tutti. Prendiamoci bene.

Speaker 11: Perché lo faccia?

Speaker 0: Dei cosa

Speaker 11: mi si

Speaker 0: dia. La funare.

Speaker 4: Ha un osco

Speaker 0: di vista, via però no.

Speaker 24: E che vuoi ascoltare?

Speaker 11: Sì, siamo via ascoltare.

Speaker 31: Siete della della del quartiere. Sì, del quartiere. Ascoltare senti che la disce? Che programmi

Speaker 4: lascià? Che che le può fare?

Speaker 0: Però questo fatto come dire

Speaker 24: che sarà scelta piazza di di Solotto

Speaker 4: è una cosa simbolica

Speaker 31: è un quartiere importante per te perché ci sono 75.000 persone anche di più

Speaker 24: c’è una storia

Speaker 0: c’è una storia

Speaker 4: di solito certo

Speaker 31: quello mino là da quando c’era come si chiama? È

Speaker 24: un murales

Speaker 31: la fira, quando c’era la fira con questa piazza qui che ancora c’erano tutti I campi, c’erano le baracche, esatto, li ci sono ancora, nel centro naziano qui vicino alla chiesa, si sono ancora, perché voglio dire la passarella la fece fare lui nel 1049.

Speaker 4: Allora com’è questa funere? Brava, brava,

Speaker 32: è donna, che non è di per se condizione sufficiente ma è necessaria perché serve anche rompere il tetto di cristallo e fare in Firenze una città che è la prima donna sindaca, è un amministratice che ha fatto della sua competenza a una civifra perché è sempre stata attenta alle persone più indietro

Speaker 0: alla facilità

Speaker 32: sociale e in più ha una idea innovativa

Speaker 15: di città

Speaker 0: quindi credo

Speaker 32: che sia una candidata che questa città si merita e che possa vincere la ministra di l’Inghilterra.

Speaker 24: Dopo queste elezioni cambia una pagina della storia di questa città e non solo, insomma è una tornata molto importante.

Speaker 32: Sì è una tornata molto importante perché è associata anche all’Europa, perché c’è in ballo il destino dell’Europa, perché ovviamente Firenze è il capoluovo di regione anche a vista delle regionali, però crediamo pure che la destra del governo, la destra nelle città che amministrano stia rendendo il meglio di sé, hanno illuso e ingannato cittadini italiane italiane con quel prima gli italiani in realtà sono hanno solo impoverito le persone, fatto sprafondare il cedereo medio verso il basso, è privilegiato le rendite e le persone più ricche. Invece noi pensiamo che la

Speaker 0: società non sia un individuo che debba fare la guerra

Speaker 32: tra I poveri e tra I poveri, che è l’ultimo contro il penultimo, ma è una società che non lascia indietro nessuno e che avanza tutti e tutti insieme. Anche questo vogliamo realizzare soprattutto a Firenze.

Speaker 4: Rimanda le fotografie!

Speaker 0: Io ho detto,

Speaker 4: tu ti son pomodori a sindacalista! Io sono sul Monte Morello! Invece I suoi sono più alti? Sì, sono più alti!

Speaker 0: Ci sono

Speaker 4: pomodori che gli campicciani crescano, vedi? Allora, Robertino, Che ne pensa di questa candidata? Di questa Funaro? La Funaro è bravissima. Lei è brava.

La Funaro è brava. Io ormai la conosco da setto otto anni se ha avuto delle possibilità di fare degli incontri con lei e onestamente lei è una persona seria preparata

Speaker 0: e che se la

Speaker 4: prendo un impegno sono convinto

Speaker 0: la lo

Speaker 4: mantenga per cui io sono dell’opinione impegnata in sociale e e sai che vuol dire sociale Specialmente in queste situazioni tanta gente ha bisogno c’è tanta povertà in più. Case non se ne trovano. A fare la spesa è

Speaker 33: sempre più complicato. La

Speaker 4: sanità è più complicato. Una persona si occupa di queste persone. Di vete è una persona che che

Speaker 24: ha sempre dato e darà

Speaker 4: e

Speaker 34: sarà un lustro

Speaker 0: per Firenze. Voi

Speaker 14: si d’accordo?

Speaker 0: Sì, d’accordissimo. È una una donna che

Speaker 34: ha voglia di fare, questo è importante. Io sono a Firenze due settimane al mese, quindi per lavoro, perché organizzo di D’Acta Italia, quindi sono a Firenze, perché questo è stato il mio popolo per trent’anni e io sono stata trent’anni dentro questo partito per affetto

Speaker 4: la piazza popolare?

Speaker 34: Certo, poi l’isolotto è bello

Speaker 0: fa il

Speaker 34: mio piacere venire a salutare tutti insomma

Speaker 4: signore le bandiere del partito

Speaker 34: Cioè voi portate le bandiere del partito. Nel nostro cuore li sono. Nel nostro cuore. Da casa.

Speaker 24: Sì. Ma perché ti meraviglia?

Speaker 0: Scusi. Perché si meraviglia tanto? Perché non va

Speaker 24: più di moda. Dicire I partiti non vanno più bene vanno bene

Speaker 0: le liste ciniche.

Speaker 11: Ma no, siamo vecchio stampo, no siamo vecchi

Speaker 12: o stampo.

Speaker 34: Il P.D. È il P.D. È l’unico

Speaker 13: partito veramente strutturato

Speaker 8: quindi di cosa si parla?

Speaker 11: I mai non siamo vecchi I giovani

Speaker 24: non c’hanno più interessi ma

Speaker 4: noi ci stai ancora dentro. E ai giovani che gli dite?

Speaker 11: Voi che postate una bandiera del partito da casa? Che devono avvicinarsi,

Speaker 34: devono avvicinarsi e partite a conoscere le cose. No? Quattro figli cerco di di far di capire che bisogna impegnarsi

Speaker 0: e quindi in prima persona,

Speaker 34: non è che possiamo delegare, noi già deleghiamo a chi non va a votare, perché chi non va a votare è la maggioranza quasi degli italiani e sono loro che

Speaker 16: determinano chi

Speaker 34: va al potere oppure no.

Speaker 11: Poi si brontola, poi brontola, brontoliamo, brontola no. Io brontolo perché le hanno mandate

Speaker 24: al governo. Loro. Io no. Le nove e ventidue cambiamo scenario parliamo del podcast che andrà in onda questo fine settimana sulle nostre frequenze perché il dieci giugno del ventiquattro cento anni fa Roma il rapimento, l’uccisione, il delitto Matteotti, la squadraccia fascista capeggiato da Amerigo capeggiata da Amerigo Dumini a morte di Matteotti il ritrovamento il sedici agosto del ventiquattro insomma abbiamo sviluppato un’attenzione su questo anniversario I cento anni che vi racconteremo con il podcast cosa è successo che andare in onda domani sabato alle tredici e quindici in coda al giornale radio in replica poi domenica alle diciassette e dieci sulle nostre frequenze lo trovate in streaming sulla app di controllo e radio e su

Speaker 0: Spotify

Speaker 35: la lettera a Giacomo Matteotti. Matteotti è una figura di grande leader socialista che si impone infante anche sul piano internazionale su due livelli uno amministrativo in cui anticipa molti aspetti moderni lui si occupa del sopolese, una

Speaker 0: zona non

Speaker 35: è su può sembrare difficile ma che era una terra molto povera in molta emigrazione un analfabetismo a settanta per cento e I lavori saltuali perché poi questi braccianti d’inverno non avevano lavoro. E la moglie lui ormai è anche uno studioso di diritto noto anche sul piano nazionale, gli rimprovera affettuosamente di dispergersi un po’ la politica locale, lui risponde, siamo nel 1914, e dice se è caraveglia tra le grandi città e questi sparsi paesini c’è solo una differenza di pubblicità. Certo nelle grandi città poi tu sei noto ma qui la sfida è più importante, perché io di questi sessantatre sparsi paesi voglio fare una città metropolitana, cioè far sì che ci sia un collegamento fra di loro di servizi, di collaborazione economica, quindi quello che definirei un grande costruttore. Non è un caso che lui, anche con la famiglia agiata, finanziacoperative, lege, circoli socialisti, università popolari, e nel venti, all’amministrativa del 20 I socialisti conquistano tutti 63 paesi quindi un evento sordinario.

Speaker 0: Non

Speaker 25: è ancora perduta, l’ho capito mentre stavi parlando. Giacomo, li guardavo uno a uno, festeggiavano,

Speaker 0: ma erano li inchiodati. Voi guardavate I

Speaker 25: fascisti, io guardavo qualche nostro compagno. Credete che abbia po’ vinto anche loro? Ma Che cosa? Da non calarsi le braghe davanti Mussolini per Dio. Sarà una frustata per il partito.

Siamo orgogliosi di te Giacomo. E allora preparatemi un bello elogio funebre.

Speaker 33: La cosa paradossale è che tutti sapevano che c’erano stati brogli, omicidi, violenze però nella seduta parlamentare dal trenta maggio ai primi di giugno per chi si protrasse per una settimana quella seduta parlamentare di apertura dei lavori di quella legislatura era stato votato il sei aprile sono soltanto due gli interventi molto duri sui brogli. Uno il suo e l’altro è di Giovanni Amendo la padre di Giorgio. Il resto dell’aula Beh insomma diciamo che a cominciare dal partito popolare che si astiene ci sono dei comportamenti

Speaker 35: che non furono proprio duri e e decisi subrogli violenze eccetera. È una svolta ipocale e cioè naturalmente con un fascismo che ha già un mostrato la sua vocazione totalitaria ed è questo diciamo l’ultimo passaggio, si è

Speaker 0: detto anzi che questo si è stato appunto

Speaker 35: sfruttato poi per dare il colpo di grazia a quello che rimaneva della democrazia parlamentare e del resto c’è tutta una componente soprattutto anche qui in Toscana di quello che potremmo definire fascismo di sinistra, il quale è legittima l’uccesione di Matteotti, il più accanito oppositore, non solo, dice ma c’è stato un imborghesimento dei fascisti, questo è l’inizio della vera autentica rivoluzione, cioè Matteotti è come il primo di tanti altri.

Speaker 25: Bene, dichiaro qui al cospetto di questa assemblea e di tutto il popolo italiano che io assumo, io solo, la responsabilità politica, morale, storica di tutto quanto è avvenuto. Se le frasi più o meno sorpiate bastano per impiccare un uomo fuori il palo, fuori la corda. Se il fascismo non è stato che olio di rigido e manganello e non invece una passione superba della migliore gioventù italiana, a me è la colpa. Se il fascismo è stato

Speaker 0: un’associazione

Speaker 24: a delinquere io ne sono il capo le voci che avete sentito sono quelle di Stefano Caretti e Riccardo Nencini Stefano Caretti Massimo Studioso di Giacomo Matteotti Riccardo Nencini autore di due libri importanti tra cui solo dedicato proprio a Giacomo Matteotti che è veramente il grande protagonista di questo podcast che andrà in onda sabato alle tredici e quindici e domenica alle 17 e dieci lo trovate sui nostri social o su Controedio punto it e su Spotify la lettera all’onorevole Giacomo Amaterotti

Speaker 0: a cento anni esatti dalla sua

Speaker 24: uccisione Un minuto alle nove e trenta venedì sette giugno duemila ventiquattro restate con

Speaker 36: noi tra poco arriva il giornale radio di popolare network. La luce è molto più brillante, qui puoi dimenticare tutti I tuoi problemi, dimenticare tutte

Speaker 0: le tue

Speaker 36: care, quindi andati a giù, le cose saranno molto grandi quando sei a giù, non troverai un posto per sicuro. A giù, tutto sta aspettando di te. A giù, a giù. Downtown, everything’s waiting

Speaker 0: for you

Speaker 36: Downtown, downtown Don’t hang around

Speaker 6: and let your problems

Speaker 36: surround you There are movie shows, ugh, downtown Maybe you know some little places to go Oh, downtown Listen to the rhythm of a gentle bossa nova You’ll be dancing with him too before the night is over Are happy again”

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