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Speaker 0: E non è un po’ più.
Speaker 1: Newsline
Speaker 2: sera. Quindici minuti dopo la diciotto una buona serata a tutti voi da Domenico Guadino, ben trovati a Nusaina Serale con I servizi della redazione, le notizie del giorno, le interviste di approfondimenti dedicheremo un’ampia pagina d’apertura naturalmente alla vigilia della Giornata Internazionale delle Donne, domani tantissime iniziative anche in Toscana, evidentemente vi parleremo di alcune di queste e ne parleremo poi con Benedetta Albanese che l’assessora al ehm con delegati a diritti alle parepportunità e comuni di Firenze anche perché nasce il tavolo permanente per le politiche di genere proprio a Firenze e poi appunto ci sono tanti tanti eventi per questo otto marzo. C’è una tragedia a Vico Pisano e la notte appunto sono morte due donne a causa di un incendio scoppiato fortuitamente pare per un cortocircuito da un da un cavo di una stufa elettrica si tratta di una novantenne della sua badante questa la la ricostruzione al momento del di quanto accaduto con l’assessore di trasporti al regione Toscana Stefano Baccelli parleremo di quello che accadrà sulla FIPI-D perché sapete come sapete no? C’è la imponte, la costruzione di Toscana Strade, ci sono queste ipotesi di pedaggiamento per quello che riguarda la FIPI-D e comunque un’arteria importante che ha in in programma per la quale sono in programma tutta una serie di trasformazione quindi parleremo con con Bacciali anche perché oggi c’è stato un sopralluogo proprio sui cantieri della della Fipili insieme con il presidente raggiunto al regionale toscana Eugenio Giani in Toscana c’è carenza di medici questo è il il risultato dell’indagine di un po’ lo sapevamo no?
Però c’è il risultato dell’indagine compiuta dalla fondazione Gimbe parleremo poi anche di Musart e ehm del processo che si apre a massa contro il blitz di ultima generazione e qualche tempo fa blocco la strada di accesso alle cave. Tutto questo però dopo la storia iniziale che dedichiamo ad un ad un evento, ad un incontro che si svolgerà questa sera a partire dalle ventune e quindici molto ben costruito, molto importante, soprattutto con un titolo ehm assolutamente di rilievo il mondo ripudia la pace. Questo è il il il titolo che è stato scelto per l’incontro di questa sera alle ventune e quindici al CRC Antella stiamo parlando il comune di Bagnarri in via Pulicciano ed è un un incontro che vede partecipare Izzedine Elzir ehm l’imamma di Firenze, Tami e Ial, il magistrato Domenico Gallo e padre Bernardo Gianni a bate del della bazzina di Saminata al Monte, l’Italia ripulia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli come mezzo di risoluzione alle controversi internazionali delle controversi internazionali. Questo come sapete è l’articolo undici e la Costituzione però per l’appunto il titolo scelto molto azzeccato
Speaker 0: il mondo ripudia la pace tra e se non posso farlo di nuovo, ti servo e non è quello che vuoi, ma è quello che faccio e il sentimento che viene dalla mia bocca, si trova a casa And the feeling coming from my bones as I find a home Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e ehm
Speaker 2: l’essercio delle sette nazioni catavani white stripes the 7 nation army e ehm son ben più di sette le nazioni che si stanno combattendo in questo momento nel mondo naturalmente I conflitti più importanti sono quelli diciamo che che interessano maggiormente la nostra opinione pubblica per il tipo anche di cultura che noi abbiamo per il tipo di tradizione che abbiamo l’eurocentrismo che ci nutre da sempre naturalmente il il conflitto in Ucraina, il conflitto a Gaza, poi ce ne sono tanti altri che tendiamo a sottovalutare però già questi basterebbero no? Per dire come in realtà quello che doveva essere un passo verso la pace, la caduta del muro di Berlino ha poi creato un mondo assai più complicato in cui le guerre si ripetono e qualcuno ritiene qualcuno ben più importante di me come Papa Francesco no? Che siamo già nella terza guerra mondiale combattuta a pezzi ed era qualcosa che diceva prima di lui se non sbaglio padre Alex Zannotelli quindi persone che vedono lungo in qualche modo profetiche che riescono a capire lo spirito del tempo che è uno spirito oggi molto molto drammatico. E allora è bello quest’incontro che ci sarà questa sera alle ventune e quindici alla CRC Antella in via pulicciano cinquantatre all’antella comune di Bagnarripoli organizzato dal gruppo di Bagnarripoli per la Costituzione e dal CRC Antella il titolo è il mondo ripudia la pace partecipano come annunciavamo padre Bernardo Giani, Abbattoli Sameniata al Monte, il magistrato Domenico Gallo, Izzani Nelzir, Limandi Firenze e Tami Eial.
Buonasera e grazie Alessandro Conti che è il presidente della
Speaker 3: Carta del Popolo
Speaker 2: dell’Antenna. Grazie di essere con noi. Buonasera. Perché avete scelto
Speaker 0: di questo titolo
Speaker 3: in particolare per questo incontro? È stato scelto principalmente dal gruppo del per la sostituzione però ci sembrava giusto riportare alla la
Speaker 4: la sotto gli occhi
Speaker 3: di tutti che non si fa pochissimo o niente per la pace, perché si fanno I proclami e dopo di che non si riesce a fermare un eccedio in corso, non si riesce a fermare la guerra in Ucraina, non si riesce a niente. Quello che si fa, si prendono e si danno I soldi per continuare a fare la guerra. Ora, L’Ucraina non deve sottostare alla Russia di Putin, però non è giusto che vengano uccisi dei civili inermi per tenere su un etaniao, ecco. E quindi secondo noi è giusto che la gente ne parli tranquillamente, per arrivare alla gente, alla moltitudine bisogna spiegarselo piano piano e penso che le personalizzati stasera saranno in grado di di darci del
Speaker 2: delle spiegazioni perché succede presto e noi presidente è un momento particolare no? Perché lei giustamente faceva riferimento al guerri in Ucraina, al a quello che sta succedendo a Gaza e ehm noi dimentichiamo sempre una cosa cioè quell’articolo lì della della non lei ma insomma in generale si dimentica quell’articolo lì della Costituzione, l’articolo on dici la Costituzione non fu messo a caso no? Cioè I patri costituenti uscivano da una guerra devastante c’è una guerra che aveva dilaniato ancora una volta il il continente europeo dopo la prima guerra mondiale, milioni e milioni di morti e sapevano di cosa parlare, no? Cioè sapevano il fatto che la guerra è sempre una sconfitta. Quindi oggi invece sembra che quell’articolo sia ma viene trattato un po’ come buonismo no?
Come buonismo di facciata, come pacifismo in belle. In realtà era una soluzione ai problemi. Era era una traccia di soluzione per I problemi
Speaker 3: per I per I problemi all’umanità, no? Era la partenza per risolvere I conflitti. Non si risolve uccidendo uno in più di un altro. Perché rimarrà sempre una sconfitta. Anche coloro che vincono perdono.
Perché l’aver ucciso quello che è stato il tuo vicino fino a ieri colui che ha un’idea diversa e dopo che si fa?
Speaker 2: Si si spara fra di noi? Cioè non si ottruisce niente. L’odio porta odio. Senta senta Presidente all’illà di quest’incontro le volevo chiedere lei ovviamente Presidente è una casa del popolo quindi frequentata da tante persone che al di là dell’incontro e la gente partecipare all’incontro che clima sente lei nella nella popolazione rispetto a
Speaker 4: queste problematiche?
Speaker 3: C’è tanta che non si riesce a capire perché oggi si faccia la guerra ecco e c’è questa necessità al meno
Speaker 2: dei soci che che frequentano il circolo ecco quella sensazione è questa. Quindi impotenza più che disinteresse le dice no? Perché pericolo vero è il disinteresse
Speaker 3: evidentemente. L’impotenza è già diciamo un sentimento I I giovani I giovani sono un po’ sembra quasi disinteressati ma se poi ci si parla non non è vero non è tanto vero
Speaker 0: e sono gli anziani che vedo
Speaker 2: si sentono
Speaker 3: impotenti ecco. Grazie. Sì. Prego finisca. Quelli che ci dovrebbero tutelare I nostri governanti e non pensano solo alla poltrona.
Questa è la sensazione
Speaker 5: che ho io
Speaker 2: personalmente. Presidente grazie. Farebbero di più lei dice. Grazie Alessandro Conti, Presidente della Casa di Popolo dell’Antella. Ricordiamo un appuntamento questa sera ventone e quindici CRC Antella via di Pullicciano cinquantatre all’antella come nei bagni Arripoli il mondo ripudi alla pace padre Bernardo Gianni Domenico Gallo e Zeni Nelzire
Speaker 3: Tami e Ial buonaserata buona discussione. Grazie a voi.
Speaker 2: E va bene dopo dopo il gira di che è in procinto di arrivare parleremo della giornata internazionale
Speaker 0: per della donna che si
Speaker 2: svolgerà domani cosiddetta festa e la donna sono tante all’iniziativa naturalmente non non non come dire non abbiamo l’ambizione di essere saustivi però ve ne segnaleremo alcune, parleremo con l’assessora con delega ai diritti, a ripare portantene, comuni, Firenze Benedetta al Bene, albanese e poi le altre notizie a partire dalla Fipili per quanto riguarda la news line
Speaker 0: di questa sera con la forza di un milione di uomini è un sospetto ma è un stagionista può mangiare più cipolla ma non è un ragazzo non si fa niente per il suo felice quando il suo cuore si fuca è dove si resta RUN RUN RUN più veloce che I passi per la vita se vuoi la notte e la notte è meglio RUN RUN RUN BOY FASTER THAN THE FIRE THROUGH THE LOOKING LINE IF YOU WANT THE NIGHT TO DISEASE RUN RUN RUN BOY FASTER THAN THE FIRE THROUGH THE LOOKING LINE IF YOU WANT THE NIGHT TO DISEASE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Speaker 1: Popolare Network
Speaker 6: Buonasera dalla redazione di Popolare Network. Queste le principali notizie di oggi. Dossieraggio, l’allarme di cantone, oltre diecimila accessi abusivi alle banche dati riservate. La procura di Perugia vuole capire se il finanziere indagato abbia fatto da solo o se sia parte di una rete e soprattutto dove sia sia finita quella mole di informazioni. Potrebbero anche finire in mano a servizi di paesi stranieri, dice
Speaker 0: il PM, ascoltato oggi
Speaker 6: in commissione antimafia. Si allontana la speranza di un accordo per non cessare il fuoco tra Israele e Hamas, la delegazione del gruppo palestinese ha lasciato oggi il Cairo dopo quattro giorni di colloqui che non hanno portato a una svolta. I negoziati continuano dice Hamas ma le posizioni tra le due parti sembrano inconciliabili a pochi giorni dall’inizio del Ramadan. Intanto si moltiplicano le pressioni su Telaviv per inviare più aiuti nella striscia dove la popolazione sta morendo di fame. Joe Biden annuncia l’invio di una missione d’emergenza sulla costa di Gaza per permettere l’arrivo di aiuti via mare.
Altri quattro giorni di viaggio con un cadavere a bordo e senza una cella frigorifera dove metterlo dovrà navigare in queste condizioni la nave Seawatch cinque che ieri ha soccorso cinquantuno migranti. Le autorità italiane le hanno assegnato il porto lontano di Ravenna e la Guardia Costiera si è rifiutata di prendere a bordo il corpo del ragazzo di diciassette anni morto dopo il salvataggio. Stati Uniti nella notte il discorso sullo stato dell’Unione di Joe Biden il più importante da quando è alla Casa Bianca. Il presidente dovrà convincere gli americani che ha ottantadue anni e ancora in grado di guidare il paese. Dopo le primarie Donald Trump ha il vento in poppa.
Biden si gioca molto e proverà rilanciarsi in vista delle elezioni. Come previsto la Banca Centrale Europea non ha abbassato I tassi di interesse lasciandoli invariati e ha rivisto al ribasso le stime di crescita in Europa. Dalla Gard però sono arrivate le prime timide aperture su un taglio dei tassi durante quest’anno mentre le banche continuano a brindare per I profitti derivati da tassi mantenuti ancora elevati diciotto e trentaquattro minuti queste le principali notizie di oggi che potete ascoltare nel giornale radio delle diciannove e trenta tra poco
Speaker 1: meno di un ora grazie e buon
Speaker 0: ascolto Controradio Newsline sera e Controradio Newsline sera
Speaker 2: Dunque donne del cielo, da musea scienziate, la prima mostra in Italia sul ruolo delle donne nella ricerca astronomica, un percorso che mostra come dal rinascimento al novecento le donne siano passate dall’essere comparate agli astri fino a scriverne e a studiarli. L’esposizione ideata al Museo Galileo sarà visitabile gratuitamente da domani ottomarzo all’otto giugno alla Biblioteca Nazionale Centrale sentiamo Natascia Fabri curatrice
Speaker 7: la mostra intervistata da Viola Giacalone. È stata una scelta che ha scaturita da una ricerca accademica quindi selezionando all’interno prima
Speaker 0: della cultura scientifica quali sono state le
Speaker 7: donne che si sono dedicate anche in ambito letterario, non strettamente astronomico, ad indagare il cosmo, ad indagarlo dal punto di vista anche filosofico, e a stabilire tutta una serie di legami tra il cosmo e la loro attività. Comincia con le donne muse, perché nel cinquecento ancora nel seicento è il ruolo preponderante che viene dato alle donne che sono escluse dalla ricerca astronomica, progressivamente però si retagliano un ruolo all’inizio come mere interlocutrici e sempre più come protagonisti, prima come autrici di trattati, trattati non solo astronomici ma c’è una sezione che è dedicata al tema della dignità della donna. Quindi ci sono donne autrici che scrivono sulla nobiltà e l’importante ruolo svolto dalle donne in ambito scientifico come nella vita di tutti I giorni. Vedete dei testi dal 500 fino all’inizio del 900, poi ci sono delle incisioni, due preziosi manuscritti della collezione Galileiana, uno dei quali è fermato da Margherita Sarroche che è una delle prime donne ad aver osservato il cielo con il telescopio e una delle prime ad aver difeso pubblicamente la verità delle osservazioni di Galileo, trumenti scientifici e tre preziosissimi globi molto rare che provengono da una collezione privata
Speaker 2: e sono datati fine del settecento inizio dell’ottocento e in occasione del dell’otto marzo domani alle ventuno al Best Ab di Prato il Centro Antivinenza Lanaro organizzo un’iniziativa per raccontare la storia di Nara Marconi, tessitrice e feminista in occasione del centenario e la nascita e nel presentare l’appuntamento di domani Francesca Ranaldi, coordinatrice del centro intitolato proprio a Nara Marconi, si è soffermata sull’importanza del tema del
Speaker 8: lavoro per le questioni di genere, sentiamo? Il lavoro è libertà, il lavoro
Speaker 0: è dignità, il lavoro è
Speaker 8: la possibilità di scegliere anche al di fuori una relazione violenta, noi lo vediamo continuamente, quella risorsa è una risorsa che permette alle donne di poter scegliere, perché la violenza è ovviamente isolamento, spesso è violenza economica, le donne sono allontanate in relazioni violente dal mondo del lavoro, dalla possibilità di essere autonome, di scegliere per se stesse e per I propri figli e figlie. Noi lo diciamo sempre finché un uomo potrà dirti senza di me dove vai? Questo sarà un limite enorme alla possibilità di scegliere per la propria sicurezza e per quella dei propri figli e figlie. La strada è ancora lunga, io guardavo I dati dello scorso anno, noi abbiamo il 48 per cento delle donne che accedono al nostro centro, che hanno un lavoro sicuro, no? Anche se ormai di sicurezza sul lavoro non ci può non ci può parlare mai in modo assoluto.
Le altre sono disoccupate, sono casalinghe, sono studentesse, sono precarie, precarie
Speaker 0: significa avere un lavoro ma poterlo non avere di
Speaker 8: cui ha pochissimo sono pensionate e sono categorie che sicuramente sono più fragili. Lavoro è libertà oltre che senso di sé è dignità è quello che noi portiamo con noi stesse no? Per cui questo è un aspetto estremamente importante, c’è tanta strada da fare e noi la dobbiamo fare insieme, stiamo facendo molti progetti, lo stiamo facendo in collaborazione anche con la regione toscana, che permettano alle donne di rinserirsi nel mondo del lavoro, con tirocini retribuiti, con dei fondi che permettano la conciliazione tra vita e lavoro perché anche questa è una cosa che non possiamo tra tralasciare mai. Le donne devono riuscire a lavorare conciliando una vita che è una vita che ancora grava sulle
Speaker 2: loro spalle che quella che riguarda la cura alle diciotta e trentotto salutiamo e ringraziamo di essere con noi l’assessora Condelaga Diretti e le pare opportunità del Comune di Firenze per
Speaker 4: le lette albanese.
Speaker 2: Buonasera. Buonasera a tutte e a tutti. La prima notizia voglio mandare la nascita di questo tavolo permanente
Speaker 4: per le politiche di genere. Di cosa si tratta? Beh si tratta di un patto di un patto fatto con I sindacati confederali che sono presenti e lavorano nella nostra città perché il tema femminile coniugato al tema del lavoro rappresenta una delle grandi sfide ancora da vincere per la nostra comunità perché io credo che sia un tema che non riguarda evidentemente le donne ma sia un tema che riguarda l’intera comunità che deve progredire per essere all’altezza dei nostri tempi e io credo delle aspettative soprattutto delle giovani e dei giovani ha bisogno di avanzare unita no e quindi in questo senso è un connubio necessario Lavoreremo fianco a fianco cercando di migliorare le iniziative da un punto di vista diciamo di sensibilizzazione sicuramente per quanto riguarda quello che già facciamo con altre associazioni sul territorio di contrasto alla violenza che è un elemento che purtroppo ancora oggi sappiamo essere tragicamente drammaticamente attuale e insomma I ricordi anche recenti purtroppo richiamano spesso femminicidi e non ce ne ricordiamo il 25 novembre o l’8 marzo soltanto, è un tema che dobbiamo accompagnare costantemente nelle scuole, nella società, affinché ci sia sempre più consapevolezza. Ma poi c’è anche un elemento di iniziativa istituzionale che può riguardare politiche attive non soltanto dal punto di vista della formazione professionale, ma anche delle norme che vanno a regolamentare gli aspetti laboristici e che devono tener conto appunto di quello che oggi è un gap da colmare che riguarda talvolta la parte retribusiva, tal’altra le opportunità di carriera o ancora la possibilità non dico appunto di rendere di di di conciliare I tempi di vita e di lavoro dove c’è una famiglia ma di condividerli perché il tema non è conciliare
Speaker 2: con se
Speaker 4: stessi e condividere con altri. Assolutamente. Un lavoro un lavoro che non appartiene
Speaker 2: alla donna ma appartiene in quel caso al nucleo familiare. Assolutamente. Evvenivamente qualcuno ben più famoso di di me diceva beata beato il mondo che non ha bisogno di eroi, no? Beato la terra è una bisogno di eroi saremo beati quando non avremo bisogno di pari opportunità. Questo è un momento invece in cui tutti devono impegnarsi perché queste pare opportunità siano davvero reale, davvero tangibili, siano esigibili, no?
Ehh quindi tante iniziative come in Firenze, la giornata di domani
Speaker 4: davvero pianissimo il il cartellone, assessora. Sì, le iniziative sono tante, sono fatte con molti attori istituzionali della città ad esempio appunto avremo un dibattito con l’università e con alcune associazioni del nostro territorio che riguarderà proprio appunto
Speaker 0: la possibilità
Speaker 4: di coniugare il tema del lavoro, il tema appunto di quella che è la cultura, anche in pillole cinematografica che accompagna l’evoluzione del ruolo femminile nella nostra società ma ci sarà anche un interessante occasione di riflessione rispetto a quella che è la donna nell’impresa fatta con la camera di commercio e tutti gli ordini professionali insieme per le professioni sono I cpo I comitati pari opportunità dei diversi ordini professionali delle libere professioni qui in città che ci aiuteranno a guardare come nel tempo si è riusciti a aumentare, oppure no, quella che è la possibilità di realizzare anche dal punto di vista dell’impresa femminile o della libera professione fatta al femminile una parità che non può essere più soltanto auspicata, la vogliamo realizzare e quindi si continua a interrogarci sui progressi fatti. Questo ovviamente è accompagnato a magari anche momenti più simbolici come una panchina rossa che sappiamo essere dedicata al contrasto alla violenza sulle donne insieme a donna vita libertà l’associazione che tutti ricordano porta avanti la sfida delle donne iraniane rispetto ai loro diritti, perché è evidente che in un giorno come quello di domani ricordiamo anche soprattutto I diritti negati, quei diritti essenziali negati in altre parti del mondo e quindi siamo al fianco di tutte le donne.
Le donne che cercano di realizzare una parità concreta nella società in cui viviamo e le donne che invece sono ancora più lontane e che vedono negati anche diritti essenziali ma la sfida è collettiva
Speaker 0: e comune
Speaker 2: e quindi cerchiamo di ricordarle tutte. Certo questo al quartiere due alle quattordici è l’area Pettini in via Faentina, no? La panchina rossa, prego. Poi le volevo fare una domanda più personale che riguarda
Speaker 4: il suo ruolo e le istituzioni. Certo. No, volevo soltanto concludere dicendo che invece altre iniziative andranno come quella che abbiamo fatto con la CGL regionale riguarda una rassegna proprio legata al ruolo della donna lavoratrice e che porta andrà avanti fino a tutto il mese di maggio quindi nelle nostre biblioseche fiorentine ma non solo una murase insomma si intitola donna lotta senza tempo e è una rassegna appunto che durerà parecchio tempo e insomma ci sono tanti eventi se se avrete voglia di guardare in rete civica o comunque
Speaker 2: troverete online mostre, dibattiti, incontri,
Speaker 4: riflessioni, tantissime cose, Tantissime cose. Che possono sicuramente incrociare bisogni e desiderio di approfondire
Speaker 2: un argomento che ci riguarda da vicino. Senta lei ovviamente è una giovane donna, madre se non sbaglio ehm un esponente delle istituzioni fa politica quanto è stato difficile per lei ehm come dire? Fare tutto questo no? È una società in cui per l’appunto come diceva la questione della cura è una questione che grava moltissimo sulle spalle delle donne e in anni in cui ehm si è dovuto lottare
Speaker 4: per per per avere un ruolo no?
Speaker 0: Allora se io
Speaker 8: le dicessi
Speaker 4: che è
Speaker 5: un miracolo quotidiano
Speaker 0: credo di per dire
Speaker 4: la mazzina ma non credo che la mia storia sia diversa da quella di altre. Guardi io ho avuto una nonna eccezionale che è mancata di recente e che fino all’ultimo ha tenuto insieme tutto cercando di non porsi il problema ma di andare avanti perché ha lottato, quello che facciamo appunto ripeto tutte quante, perché le cose siano juste e corrette. Quindi quando hai questo obiettivo il problema è cercare di renderlo condiviso dagli altri, di renderlo un obiettivo per tutti e tutti e non soltanto un obiettivo individuale. A quel punto riusciamo, al di là dell’incasinamento che in ciascuna delle nostre vise tutte noi e tutti noi abbiamo, ecco, non ci si sente soli, c’è una rete, ma quella non può essere soltanto familiare deve essere sociale deve essere istituzionalmente creata assinché ciò sia possibile e quindi il nostro miracolo quotidiano non deve essere frutto dell’eccezionalità di una donna. Bisogna forse anche rivendicare un po’ il diritto di essere normali e di avere nonostante questo come nel mio caso e sono assolutamente normale una rese di servizi che supporti quella che è la la corretta evoluzione, il corretto sviluppo appunto delle nostre vise all’interno di una società.
Non deve essere un problema di una,
Speaker 2: deve essere l’obiettivo di tutti e tutti. Grazie, grazie anche per queste riflessioni, Benedetta Albanese a Sessonone, delegata a diritti alle pare opportunità di Firenze.
Speaker 4: Buona serata,
Speaker 0: grazie di
Speaker 1: essere stata con noi. A voi. Vita, morte e miracoli. La stagione è duemila ventitre e duemila ventiquattro del teatro Metastasia di Prato. Stasera sono in Vena il concerto dieci anni live special edition Oscar de Summa celebra I dieci anni di stasera sono in Vena con la voce di Francesca
Speaker 0: Bono dal
Speaker 9: settia il dieci marzo al Teatro Fabricone. A Cango, Cantieri Goldenetta Firenze, la democrazia del corpo, spettacoli e performance fino a maggio, info, biglietteria, Chiacciola Virgilio Siani punto it. Sabato e domenica, Dewy Dell con I’ll do, I’ll do, I’ll do. Dietro l’immagine del sabba demoniaco e magico affiora l’eco di un culto estatico dominato da una misteriosa dea notturna
Speaker 0: e connesso a una
Speaker 10: cerimonia per la fertilità della terra. È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme a Santana di Pisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente ma anche per la comunità, per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è il nostro impegno. Perché viaggiare sia sempre il più naturale di desideri?
Toscana Aeroporti. Contro l’orario.
Speaker 0: EEEEEEE
Speaker 2: C’è la cronaca perché c’è stata una duplice morte a causa di un incendio che scoppiato questa notte a Vico Pisano sono morte due donne sessantaquattro novantun anni a causa di un incendio innescato probabilmente da un cortocircuito dei nostri uffici elettrici
Speaker 0: in un’abitazione in una frazione per l’appunto di
Speaker 2: di di Vico Pisano esattamente San Giovanni alla Vena le fiamme sono sviluppate nella camera del letto dove dormiva la donna piansiana, l’altra vittima e la donna che la codiva di nazionalità ucraina, la badante da quanto ricostruita ha cercato di salvare la novantunenne ma è stata essa stessa sopraffatta dal fumo quando sono arrivati I soccorsi non c’era più nulla da fare Toscana Strade la società della regione che gestirà la Fipili diventerà realtà quando il Consiglio Regionale lo consente. Gli attili vorrei vedere approvati prima dell’estate in modo di andare all’anno prossimo per la presa in carico dell’opera. Questo quanto ha detto oggi la il presidente è raggiunto a Regione Toscana e Gianni a margine di un soprallogo sulla Fipili soprallogo a cui era presente anche l’assessore ai trasporti della Regione Toscana Stefano Baccelli
Speaker 3: che è collegato con noi. Buonasera
Speaker 2: assessore. Buonasera a tutti voi. Ma
Speaker 3: Allora a che punto siamo in questa Toscana Strade? Ma è per l’appunto come diceva il presidente noi già da qualche mese abbiamo mandato come giunta la proposta di legge istitutiva e la proposta di statuto. In consiglio regionale ci sono legittime discussioni, ci sono state varie addizioni della quarta commissione, confidiamo che nelle prossime settimane possa uscire dall’Aula con l’approvazione. Ovviamente questa sarà una fase istitutiva, cioè la Fonteanaltrade sarà costituita immediatamente con un amministratore unico, ma poi subentrerà in una prima fase nel contatto di global Service di AWR, per poi mano a mano prendendo sostanza, assumendo personale, internalizzare le varie competenze di fronte a servizio ordinare a straordinaria manutenzione, ma soprattutto quello che vogliamo sono gli interventi di adunamento della FIPD e questa mattina abbiamo in qualche modo sperimentato quello che vuole essere un prototipo di ciò che dovrà fare Toscano e Trade, abbiamo profittato di un intervento di risalimento acustico, circa 1250 metri di asfalto fonoselvente, installazioni di barriere acustiche, ma appunto approfittato di questo intervento per allargare, lungo questo oltre un chilometro, di 3,5 km la caveggiata e ritavare una corsa di emergenza. Questo ha due benefici, uno durante l’attività di Santiere, perché non pretende azializzazioni o chiusure di forze con le lunghe code inevitabili.
Due ovviamente durante l’esercito, perché in caso di guasti a veicoli a mezzi pesanti ci sono potenzialità di spazio e quindi di scorrimento maggiori, tra l’altro abbiamo investito 3 milioni 800 mila Euro su questo intervento come regione toscana, per l’appunto come prototipo di quel che Toscano a strade dovrà fare, ogni volta che interverrà sulla FIPILE utilizzare questo intervento per ritavare dove è possibile una cortina di emergenze dove
Speaker 2: c’è più spazio addirittura una terza cortina Grazie Stefano Baccelli assessore de trasporti
Speaker 0: regione Toscana. Buona serata.
Speaker 2: Buona serata. Buona serata. Ehm strade che migliorano non migliora invece la questione de della sanità per quello che riguarda I medici perché in Toscana mancano duecentoventinue medici di famiglia. Inoltre il massimale di mille e cinquecento assistiti viene superato dal quarantotto virgola sei per cento totale dei medici di famiglia nella regione quindi la metà la media nazionale più o meno simile quarantasette virgola sette il numero medio di assistiti per medico di famiglia all’intera regione invece pare a mille trecenta settantatre e anche qui siamo in meta nazionale mille trecentocinquantatre questa lastima appunto della fondazione Gimbe in base a dati riferiti al primo gennaio del duemila ventitre. Chiude a Firenze la storica bottega Borgo Pinti di Roberto Unistri, presidente e Consiglio d’amministrazione di controverso di Roberto aveva creato come imprenditore la moda una bottega sartoriale nel cuore di Firenze a giovedì prossimo dalle diciotta alle venti in Borgo Pinti trentadue rosso ci sarà un brindisi di saluto per ringraziare I clienti che dopo ventise anni attività e lo storico negozio creato da Roberto Unistri potranno appunto in qualche modo celebra questa storia prima della
Speaker 5: chiusura definitiva. Sentiamo in servizio Raffaele Polumbo. No, non è una delle consuete chiusure delle botteghe storiche del centro per le globalizzanti trasformazioni della città. Bolgo Pinti chiude perché Roberto dallo scorso novembre non c’è più. Lo spiega bene la moglie di Roberto, l’artista britannica Rosalind Kate.
Quando dice che con Roberto sono andate via delle competenze, delle sensibilità e delle esperienze che non sono replicabili. Certe cose dice non si improvvisano e andare avanti sarebbe stato un tradimento. Già perché Roberto Nistia aveva intuito più di un quarto di secolo fa il tema tanto in voga oggi della circolarità dell’abbattimento degli sprechi e della qualità accessibile. Con al centro le cose ricordate prima, competenze, esperienze, anche familiari, sensibilità. Quando Roberto ti incontrava per prima cosa lungava la mano per saggiare tra l’indice e il pollice la qualità del tessuto che indossavi.
Gesto pratesissimo per uno che più fiorentino di così non poteva essere. Già perché Roberto riusciva a seguire tutta la filiera dal reperimento degli scampoli pregiati che sarebbero stati buttati via e smaltiti come rifiuti speciali al disegno del modello, alla sua realizzazione fino ai dettagli più minimi e apparentemente per I profani insignificanti. L’assenza è anche questo e con grande lucidità Rosalinda ha deciso di fermarsi. Di Roberto manca prima di tutto il pallino della sua vita, la creatività dal Tenax a Borgo Pinti a finire ovviamente a controllo radio dove dove continuerà a vivere nel lettre sulle onde di una storia che
Speaker 2: resta unica come suoi abiti come era lui. Il Musart Festival si trasferisce nel Parco Mediceo di Pratolino, nonedizione trova un palcoscenico bucolico, ricco di storia, più congegnale anche dal punto di vista climatico, qui dal diciassetta al ventisette Lush, luglio si alterneranno Pin Floyd Legend, orchestra toscana, Roberto Vecchioni, Lorena McKennett, solo per cetarne alcuni e rimane a Finanza il concerto all’alba che quest’anno vede protagonista e il pianista Patrizio Fariselli membro e anima degli indimenticati area Sandra Salvato ha sentito Massimo Gramigni tra I promotori del festival e
Speaker 11: Alessia Bettini, assessore alla cultura del Comune di Firenze. Stare in piazza al fine luglio alle ore dieciannove con un pavimento in pietra che pertava a delle condizioni di calore insopportabili. Tutto quello che vogliamo fare, che abbiamo fatto alla piazza, lo facciamo anche qui. Abbiamo diviso l’organizzazione con grande cura e stiamo lavorando per risolvere tutti I disagi e farse che gli spettatori, non siano spettatori che arrivano qui, lasciati in totale solitudine fuori a cercare un posto auto. Noi ci rilanciamo su una cosa molto bella, che questo posto ha una storia.
Questo luogo era il posto dove si accampava l’esercito francese quando Napoli vengono a conquistare l’Italia. Poi l’uomo l’ha trasformato in un parco di questa bellezza.
Speaker 1: C’è una flora e una fauna qui di una bellezza assoluta.
Speaker 12: Questo è un patrimonio da far vedere, da far godere. È un allargamento di un festival straordinario in un luogo straordinario perché qui siamo in un punto di interesse a storia artistica e paesaggistico fantastico lo voglio ricordate legato profondamente alla storia dei medici perché qui fu costruita da Francesco Primo, Bianca Capello e poi Ferdinando Terzo che aveva fatto nel millesette cento uno dei festival di Museo Barocca più importanti in Europa. Quindi ritorniamo un po’ anche alla vocazione e anche a questa visione appunto ecosistema che è di valorizzazione dei nostri territori. Quindi io ringrazio Musarte perché è anche una sfida coraggiosa. Voglio ricordare che c’è un investimento importante anche della città metropolitana, saranno tutti restaurate, tutti I giochi d’acqua.
Quindi la possibilità per I nostri cittadini di venire a passare una giornata e vedessi un bellissimo musica di un spettacolo
Speaker 0: di musica
Speaker 2: e anche
Speaker 0: però per I visitatori
Speaker 2: di Firense la cronaca ancora perché la nave di ricerca di soccorsi medici senza frontiere ha soccorso questa mattina duocentosessantuno persone a diverse embercazioni di legno sovraffollate le autorità italiane hanno assegnato due differenti porti Genova e Livorno per l’appunto per quanto riguarda la Toscana I sopravvissuti tra cui diverse donne e bambini sono di dodici diverse nazionalità erano partite la notte scorsa dalle coste della Libia. Ultima notizia prima dei saluti e la previsione del tempo si apre il quattordici marzo al tribunale di massa. L’udienza predibattimentale per il blocco della strada dei Marmi di Carrara il dieci giugno duemilaventidue a Carrara. Quattro gli attivisti di ultima generazione imputati di interruzione di pubblico servizio. Il processo è slittato a marzo dopo che la prima odienza fissata per I quattordici settembre scorso era stata rinviata per un difetto di procedura nel rinviaggio a giudizio a ricordare l’apertura del processo proprio ultima generazione con una nota che elenca anche altri processi in corso per gli attivisti in Italia.
Quattro imputati sono accusati di aver bloccato lungo la strada Icarra ehm sono dei marmi, camion che quotidianamente raggiungono le cave per scaricare materiale mettendosi a sedere a terra e disponendo due striscione di denuncia sulle scavazioni delle apuane imprendendo il passaggio dei mezzi due degli attivisti si legarono tra loro anche un’altra persona invece si lega ad un camion, nazione di protesta aveva l’intento di sensibilizzare l’opinione in pubblica proprio sul tema delle politiche, dell’estrattivismo e dello sfruttamento intensivo al territorio ritenute un profitto per poche persone. Le previsioni del tempo per quanto riguarda la regione Toscana. Cielo domani sarà sereno un poco nuvoloso al mattino con una novolicità in rapido aumento fino a cielo molto nuvoloso coperto pomeriggio e inserato a precipitazioni dal tardo pomeriggio a partire dalla costa neve nappendino oltre milledocento mille trecento metri venti in rotazione al scirocco fino a moderati su costa e arcipelago mari mossi temperature stazionare e leve aumento possibili locali gelate mattutine nelle valli più interne grazie a Giustina ottimamente regia la ritroverete in conduzione fino al dia dei pop e netto che dicianove e trenta. Una buona serata a tutti
Speaker 0: voi da Domenico Guarino. Ciao ciao.
Speaker 1: Newsline sera”
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