🎧 “Daily Desiderio Domestico”, l’installazione digitale “outdoor” per la fermata AT Centro Pecci a Prato Redazione web
Maltempo in Toscana, Giani ‘3.000 utenze senza luce’ Redazione web
🎧 Controradio club:diventa socio, sostieni Controradio Redazione web
Sudd Cobas: “ Alla Montblanc licenziamenti selettivi” Redazione web
Comune Firenze conferma contributo per familiari caregiver, risorse per 500mila euro Redazione web
Violenza di genere in Toscana: sei femminicidi e 4.540 richieste di aiuto in un anno Redazione web
Pisa: morì in caserma, condannato commilitone Redazione web
Siena: chiude la Beko, 299 operai a casa Redazione web
“
Speaker 0: E quattro
Speaker 1: All’orto e quattro partiamo con la news line di quest’oggi lo facciamo con le provisioni del tempo.
Speaker 0: Daniele Rifone dell’AMA. Buongiorno, ben
Speaker 1: trovato Daniele. Daniele raccontiamo la giornata
Speaker 0: che ci aspetta e un po’ le tendenze.
Speaker 2: Sì, dicevo buongiorno a te, a tutti dagli ascoltatori, per quanto riguarda la giornata è caratterizzata ad alta pressione con cielo generalmente sereno, temperature massime in ulteriore aumento rispetto a ieri, quindi si prevedono punte massime fino anche a 36-37° nelle pianure dell’interno, poi nella giornata ai domani queste temperature potranno subire un ulteriore aumento, si potrà raggiungere anche ai 38° in alcune zone dell’interno. Per quanto riguarda I venti sono deboli, I mari generalmente quasi calmi o al più poco mossi e la tendenza poi è caratterizzata comunque da condizioni stazionarie per gran parte della settimana, si segnala tra venerdì e sabato un possibile aumento della nuovolosità sulle province più settentrionali, ma tuttavia non sono previste precipitazioni. Ci sarà tra sabato e domenica anche un temporaneo calo delle temperature ma poi nella prossima settimana è previsto un nuovo aumento termico con una nuova ondata di
Speaker 1: calore probabilmente anche
Speaker 2: piuttosto significativa.
Speaker 0: Daniele che foni grazie buon lavoro. Grazie a voi. Di un bel lavoro. Grazie a voi. Grazie a voi.
Speaker 3: Periferico Festival, spiagge urbane a cielo aperto. Nella periferia nord-ovest di Firenze, I cortili del Teatro delle Spiagge e dei condomini delle piagge diventano paico scenici all’aperto. Teatro, danza, musica e laboratori a cura di Teatri d’Imbarco per l’estate fiorentina duemilaventiquattro
Speaker 4: info e programma Teatri d’Imbarco punto it. Mercoledì dieci luglio nella cortina del teatro delle spiagge L’America della compagnia Catalyst. I viaggi intensi di due donne comuni. Uno verso l’America. L’altro da lì verso l’Italia attraverso un elaborazione scenica e
Speaker 0: sonora unica
Speaker 4: ispirata ai loro diari privati. Una festa di pace e lotta al Galluzzo, rifondazione comunista a sinistra europea presenta anche quest’anno la festa di liberazione dal nove al quattordici luglio al galluzzo presso I giardini di Viale Tanini. Tutte le sere, ristoranti, pizzeria, bar, stand delle associazioni,
Speaker 0: spettacoli e dibattiti.
Speaker 4: Info PRC Firenze punto org I racconti del mare. Moby Dick. Giovedì undici e giovedì diciotto luglio al teatro Romano di Fiesole due serate dedicati al capolavoro di Grande Moby Dick e il amicito del maestro e Pietro Grossi affiancato dall’attore Lorenzo degli Innocenti e da Lucia Sargenti al pianoforte. I racconti del mare. Moby Dick giovedì undici e giovedì diciotto luglio alle ventuno e quindici al Teatro Romano di Fiesole.
Speaker 5: Info estate Fiesolana punto it. Agricoltura di precisioni, filiera corta, multifunzionalità, benessere animale, energie rinnovabili e risparmio idrico, lotta al caporalato. Le imprese agricole sono chiamate a raggiungere obiettivi a tutela della competitività e del reddito per restituire ai consumatori prodotti sani e di qualità. Informati sulle iniziative della nuova politica agricola comune visitando il sito dell’agenzia formativa di col diretti Toscana. Vuvu punto agoragri due punto EU.
Progetto finanziato dal PSR della regione Toscana duemilapattordici duemilaventidue. Sottomisura uno
Speaker 0: punto due. Sostegno ad attività dimostrative
Speaker 5: e azioni di informazione, annualità 2022.
Speaker 6: Finerdì 12 luglio, dalle 19.30, in Piazza Poggi a Firenze, concerto e lotta. Tre anni di ex GKN, dare la spallata al muro di gomma, stipendi, comissariamento dell’azienda legge regionale transizione climatica con Valerio Mastandrea e poi Sigt Tamburo, banda Bassotti, Eugenio Cesaro, Cimini, Tachnazari il dodici luglio a Firenze sotto la torre di San Nicolò.
Speaker 7: Abbiamo fame di un mondo nuovo.
Speaker 4: Grande musica per estate fisolana. Martedì 9 luglio, Corey Henry, fuori classe dell’organo Hammond, cantautore profondo e visionario, vincitore di tre Grammy Awards con Snarky Puppy. Blues, soul, R&B, Afrobeat, Jazz con uno dei più straordinari talenti della scena musicale. Venerdì 12 luglio Sergio Camarieri con il suo gruppo e la Medit Orchestra. In concerto le canzoni più famose del poliedrico cantautore
Speaker 0: a cavallo tra
Speaker 4: jazz, musica pop e canzone d’autore. Nove Luglio, Corri Erri, dodici Luglio, Sergio Camarieri. Info e prevendite Ticketone punto
Speaker 0: it e
Speaker 4: eventi Musipool punto it. Instabile, cultura e movimento. Lo spazio culturale ad alto impatto creativo con circo contemporaneo, teatro, musica, aperitivi, altramonto e bistro. Tutti I giorni dalle diciotto e trenta alle due in via della Funga a Firenze, zona Varlungo, l’ingresso
Speaker 3: è libero. Seguici su Facebook e Instagram. Giovedì undici alle ventuno e trenta World Music Brasiliana, Cavachinho e Soro con il concerto
Speaker 0: del polistrumentista Enrique Casas. Contro radio. EEEEEEEEE è IIIIIIIIIIIIIII non senti neanche è una criccia da alcuni e loro spingono per I tuoi amici quando li hai pittati si dà un’occhiata non vogliono mai neanche sapere sei solo posso dormire così velocemente fino al giorno sticci la tua faccia a tutto che dici non non non non non non non non Be gone, be gone, be gone You and I, things have fought a long time You and I, things have fought a long time EEEEEEE0, sister Oh, sister Did you know? Cities always turn her off in strange Yeah now Every time you blink you feel a change And it’s been A long, long, long, long, long, long, long EEEEEEEEEEEEEE trecento
Speaker 1: alle otto e tredici dicevamo nelle anticipazioni torniamo a parlare dell’emendamento sull’interruzione dell’obligo di vaccinazione per gli anni sedici e minori non accompagnati proposto dal senatore della lega Claudio Borghi che volebbe abolire la legge dell’Orientina che prevede l’obbligo vaccinale per iscriversi all’asilo. Il presidente dell’ordine dei medici della provincia di Firenze Pietro Dattolo si è detto molto preoccupato.
Speaker 8: Buongiorno a lei dottore,
Speaker 1: ben trovato. Buongiorno a lei e agli ascoltatori. Preoccupazioni derivano da che cosa? Ci ci
Speaker 0: racconta quello
Speaker 8: che quello che potrebbe accadere secondo lei. Sì le preoccupazioni mie di tutta la comunità scientifica sono queste cioè che una diminuzione della copertura vaccinale potrebbe creare un’accelerazione della diffusione di malattie come il morbillo che sono malattie molto serie. Se si scende sotto un tasso di vaccinazione limite la diffusione di vaccinazione ehm limite il specie del morbillo è molto ehm è molto galoppia insomma va molto prende molto piede. E il
Speaker 1: morbillo per esempio è una malattia molto seria. Tre le altre cose come dire noi abbiamo una visione anche molto limitata non non abbiamo idea di quello che accade nel mondo a proposito di alcune malattie come appena un punto appunto il il il morbillo dove nel mondo accadono cose devastanti praticamente per la salute dei bambini.
Speaker 0: Pensiamo anche
Speaker 8: all’appello dell’unice F del OMS è assolutamente così, si stima che il morbillo faccia più di 110.000 morti ogni anno. Il morbillo è una malattia molto importante con delle importanti complicanze, quindi con un elevatissimo indice si dice il termine tecnico di morbidità e di mortalità e quindi la protezione dei bambini soprattutto I bambini sotto I cinque anni è fondamentale
Speaker 0: molto
Speaker 8: importante per limitare I danni di questa malattia per scondigere questa malattia. Purtroppo
Speaker 1: siamo ancora molto lontani ma lei cosa su cosa riflette quando abbiamo sentito dire in questi anni in questi mesi che vaccini per esempio per il covid per I bambini erano inutili eccetera eccetera. Cioè probabilmente questo riguarda I bambini e riguarda chi sta attorno ai bambini anche.
Speaker 8: Si riguarda tutta la popolazione non solo I bambini e noi ma tutta, ne ripeto non è solo il mio pensiero, ma il pensiero di tutta la comunità scettifica. I vaccini sono stato una grandissima conquista di tutta l’umanità per combattere alcune malattie terribili. Il Covid è stato un esempio per cui I paesi, l’altra riflessione che mi viene è che in Europa per esempio I due paesi che hanno l’obbligo vaccinale che sono Italia e Francia, la situazione va meglio dei paesi dove l’obbligo vaccinale non c’è. Il morbillo sta, per esempio, diciamo che ci riferiamo al morbillo perché è quella più gravidi, non la più grave, una delle più gravi di tutte queste dieci malattie per cui c’è l’obbligo vaccinale negli ultimi anni sta avendo ehm recrudescenze degli aumenti di percentuali tutta Europa anche in Italia e un lieve aumento c’è stato nel duemila ventitre e nel duemila ventiquattro ancora rispetto al duemila ventidue ed è collegato strettamente alla diminuzione della percentuale di vaccinati. Cala leggermente
Speaker 1: il numero dei vaccinati e aumenta nei casi. Cioè abbiamo verso un mondo dove il tema dei microorganismi e di quella percentuale di microorganismi patogene pericolosi per noi rischia di di complicarsi e non memento, un mondo di otto miliardi di persone. Lo scenario rischia di complicarsi e avremo probabilmente di fronte altre epidemie, altre pandemie e altre cose del genere, diciamo così. Non siamo riusciti a tenere insieme una comunicazione, una comunità intorno a questa storia degli anni passati probabilmente.
Speaker 8: Ecco sì, almeno le preoccupazioni ci sono, però noi siamo fiduciosi anche nei progressi della scienza e quindi però è una questione politica, come dice lei, la sanità è anche una questione politica e soprattutto una questione politica, quindi ci vogliono anche delle scelte adeguate che supportino I progressi scientifici. Però ecco, quindi I piani bandemici adeguati in Toscana si sta discutendo in questi giorni in Italia per fortuna si stanno aggiornando e come dice lei collaborazione tra tutti I popoli perché ormai ci avviamo verso una forma globale vista la diffusione e la comunicazione tra I vari popoli, è proprio così come dice lei, però l’Organizzazione mondiale della sanità parla di Juan El in questo caso quindi che ha salute quindi da tutti I punti di vista anche dal punto di vista dei cambiamenti climatici che sono fondamentali sono importanti per
Speaker 1: anche ehm le malattie, ecco la diffusione delle malattie. Un proposito di quanto stiamo dicendo avete rivolto un appello ai parlamentari toscani, alcuni hanno già preso posizione per quello che riguarda appunto la posizione invece proposta dalla lega dell’elementamento del di Claudio Borghi per la questione dell’interruzione dell’obbligo vaccinale per I under sedici. Pietro Dattolo grazie per le sue riflessioni
Speaker 8: davvero per essere stato con noi. Grazie a lei, grazie
Speaker 9: a lei.
Speaker 1: Grazie a Pedro Dattolo, il presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze e Provincia.
Speaker 0: Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Che comportamento Ci stiamo stendo in fronte Un’arte come una roccia Un’arte come una roccia E’ un’arte che è più di una roccia Un’arte come una roccia E’ un’arte che è più di una roccia E’ un’ora che è un’ora che è un’ora E’ un’ora che è un’ora Se ti metti un’ora, stai via E’ un’ora che ti mette un’ora EEEEEEEEEE No pain dreams Some are dirty It’s a downright mean Hell in my feet Give me a seducer No way I’m gonna take it This life is a fast and round Hard as a rock Hard as a rock When it’s harder than a rock Hard as a rock Yes, it’s harder than a rock Yeah Honey is a rock Honey in a rock Honey is a rock Yeah I can’t let you go I can’t let you go Yeah e vedi che è la mia Le
Speaker 1: otto e ventidue la Neosindaca di Firenze Sarafusero ha convocata per il sedici luglio il primo consiglio comunale dell’amministrazione di recente elezione e in occasione di questo appuntamento è prevista anche la presentazione della nuova giunta comunale tra gli alti però resta al momento problematica diciamo così la casella tra virgolette dedicata all’assessorato alla cultura sempre stato un nodo non semplice da sciogliere nelle varie giunte che si sono succedute in questi decenni. Allora professore Sergio Givone, filosofo, già assessore alla cultura del comune di Firenze. Buongiorno a lei,
Speaker 0: bentrovato, grazie per
Speaker 10: essere onori
Speaker 1: questa mattina. Buongiorno, grazie grazie a voi. Questi sono giorni in cui si fanno nomi. Noi invece di fare nomi parliamo di contenuti. Secondo lei un buon assessore alla cultura oggi nel domicilaventiquattro a Firenze dopo tutto quello che ci siamo detti sull’overturismo eccetera eccetera.
Che qualità? Che caratteristiche?
Speaker 10: Che competenze dovrebbe avere? Ma soprattutto una io credo quella di di chi fa cultura a nome proprio e non tanto un manager, un gestore della cultura ma un intellettuale. Quindi siamo pure un professore, lo dico non perché io appartenga a questa schiero a questa custom perché credo che appunto un professore, un artista, un un regista ehm loro sono quelli che sanno davvero che cos’è cultura, che la fanno, che si misurano a nome a nome proprio con la cultura. Loro potrebbero essere dei buoni assessori alla cultura. Mmm e I manager si occupano di economia.
Mmm piuttosto che di cultura. Gli amministratori
Speaker 1: hanno molto da fare ma in altri campi. Un manager potrebbe essere un affiancamento interessante diciamo per la gestione dei conti per il fundraising lì dove c’è da trovare dai finanziamenti però questa è una
Speaker 10: figura di verità permanente e assoluta invece ma intendiamoci ehm uno che voglia fare l’assessore alla cultura deve fare I conti con la realtà, con la realtà economica e quindi competenze manageriali le deve avere. Però è bene che queste competenze siano di altri che appunto lei diceva che qualcuno affianchi l’assessore alla cultura ma l’assessore alla cultura faccia cultura soprattutto
Speaker 1: si misura con la realtà culturale. Ah anche perché negli ultimi tempi la cultura è quantità cioè una gara a chi fa più cose, a chi
Speaker 10: fa più eventi, a chi fa
Speaker 1: più biglietti abbiamo visto anche le
Speaker 0: poleniche diciamo
Speaker 10: no forse questo il nodo il nodo è proprio questo ehm esattamente il modello che sta alle spalle è quello dei dei direttori dei grandi musei si è avvoluto qualche anno fa affidare I grandi musei non a degli storici dell’arte ma appunto a dei manager, degli operatori culturali che erano magari anche storici dell’arte ma soprattutto gestori di questo grande patrimonio, il più grande di cui noi disponiamo, il patrimonio culturale, per fare più biglietti, perché si trattava di sfruttare al meglio questo patrimonio. Ma non è questo che va fatto oggi. Oggi dobbiamo fronteggiare un fenomeno come quello chiamato l’overtourism, l’ipertourismo. Di frequentatori di musei c’è anche troppi, lo dico polemicamente ma spero di non essere trainteso, il problema è come queste persone frequentano I musei, li frequentano perché una cosa che va fatta il museo come un bene da consumare esattamente come tutti gli altri beni o bisogna imparare, capire, studiare, bisogna che qualcuno aiuti tutti noi a capire che cosa è davvero un museo. Il direttore di museo questo deve fare anzitutto ma per fare questo deve appunto avere quelle competenze
Speaker 1: di di
Speaker 10: intellettuale, di di professore, di di studioso di di uomo di uomo di cultura che che fa cultura a
Speaker 1: nome suo, non a nome di qualcun altro. Come è il nuovo direttore degli uffici probabilmente? Era un autore di saggi estremamente importanti sui temi di cui ci stiamo parlando con questa mattina il recente e nuovo direttore
Speaker 10: degli uffici
Speaker 1: lei è un nome in mente non ce l’ha
Speaker 10: ovviamente no preferisco ehm lei ce l’ha come ehm assessore assessore alla cultura? Sì. No no no no o meglio Cielomalo tanti tante persone sono perfettamente in grado di di fare questo lavoro. Vanno vanno scelte però tra quelle che davvero sappiano farlo. Un un un un manager, il gestore dei grandi flussi turistici, uno capace di moltiplicare I numeri dei dei visitatori di un museo forse non è la persona più più più adatta anche perché di di
Speaker 1: numeri alti ce ne sono già anche troppi. E così speriamo di aver dato un buon suggerimento. Professor Givone grazie
Speaker 10: per essere stata
Speaker 0: con noi buona giornata a lei. Grazie, grazie a lei. Un
Speaker 1: minuto alle otto e trenta all’appuntamento con il giornale
Speaker 0: radio di popolare network EEEEEEEEE popolare popolare popolare popolare
Speaker 11: le otte e trenta minuti buongiorno
Speaker 0: le notizie di Popolare Network
Speaker 11: la La guerra in Ucraina è di quattro morti circa venti feriti al momento il bilancio dell’attacco ha avvenuto nella notte in alcune regioni russe di confine. A dirlo sono le autorità locali di Rostov, Belgro, Devorogne, secondo cui Kiev avrebbe lanciato decine di droni nei loro territori. L’operazione arriva a poche ore dal massiccio bombardamento russo, uno dei più pesanti da mesi che ieri ha fatto almeno trentasette morti e centosettanta feriti centrando anche un ospedale pediatrico di Chie. Il conflitto e gli ultimi ride saranno al centro oggi del vertice NATO che si apre a Washington uno dei summit più importanti degli ultimi anni perché potrebbe essere l’ultimo per Joe Biden e il segretario generale della NATO Stoltenberg che sarà sostituito da Marco Rutte. Il presidente degli Stati Uniti ha annunciato misure per rafforzare la difesa aerea ucraina.
Il dipartimento di Stato americano ha anche annunciato che Washington fornirà alla Polonia un prestito di due miliardi di dollari per l’acquisto di aerei da combattimento, sistemi missilistici, antiaerei e carri armati allo scopo di rafforzare il fianco est della NATO. In Francia il fronte popolare tra voglia di fare presto il proprio nome come premere le condizioni poste da Melanchon I macronisti divisi tra destra e sinistra il dopovoto è un serrato dibattito sulla ricerca di una maggioranza che possa tenere in parlamento dal
Speaker 9: prossimo diciotto luglio il servizio da Parigi. Discussione interminabile trattativa serrata da ventiquattro ore dall’annuncio domenica sera dei risultati elettorali che piattavano il nuovo fronte popolare, il primo gruppo parlamentare della nuova assemblia nazionale, I partiti della sinistra discutono appunto praticamente senza soluzione di continuità per mettersi d’accordo sul nome del candidato premier da proporre a Macon sulla lista dei possibili ministri nonché sul nome da candidare per la Presidente del Parlamento. Socialisti verdi e comunisti che tutti insieme pesano un po’ più che la sinistra radicale di Melanchon all’interno del blocco popolare vorrebbero una decisione rapida e un candidato premier che sia una figura di equilibrio per poter convincere in parlamento e andare a pescare voti magari tra I deputati della la sinistra dei macronisti. Ma l’ariccio a cui forse l’accordo importa meno che la battaglia per legemonia sinistra vuole garantire sull’applicazione integrale del programma comune e un membro del suo partito e la testa del governo in due condizioni rendono forse appunto volontariamente la trattativa difficile. Macron dall’altra parte scommette sulla ruotura del nuovo fronte popolare per recuperare la sinistra moderata nel suo progetto di grande coalizione ma allo stesso tempo fai conti con la fonda interna Alex Maggiolantanaconista ormai è ruota a ruota libera in cui ciascuno fa già I congi sul dopomacon con in prospettiva le presidenziali del duemila e ventisette da
Speaker 11: parigi Francesco Giorgini per Popolare Network. Diciotto misura e cautelari per cinquantasette indagati e centotrentuno milioni di euro sequestrati a due società. Sono questi primi risultati di una operazione della Direzione investigativa antimafia in corso da questa mattina contro due associazioni mafiose radicate a Roma e accusate oltre alle consuete attività di spaccio di usura, detenzione di armi da guerra, sarebbero state una vera e propria centrale di riciclaggio nella capitale e nel Lazio per I clan di Camorra, Mazzarella, Damico e Senese e per le cosche dell’Andrangheta, Mancuso e Mazziferro. Nel corso della mattina la Procura di Roma chiarirà I contorni dell’operazione negli Stati Uniti otto persone sono morte dopo il passaggio dell’uragano Beril che si è abbattuto nelle scorse ore sulla Texas e sulla Louisiana lasciando senza luce quasi tre milioni di famiglie. Beril è arrivato nel sud degli Stati Uniti ieri mattina come uragano di categoria uno ma da allora è stato declassato a tempesta tropicale.
Aveva già provocato almeno dieci morti nei
Speaker 0: Caraibi nel suo passaggio nei giorni scorsi
Speaker 11: Infine le previsioni del tempo per le prossime ore, giornata molto molto calda oggi con Bolino Arancione a Roma, Perugia, Latina, Frosinone, Erieti, Gialla in altre diciassette città soleggiato su gran parte dunque d’Italia. Otto e trentaquattrominuti
Speaker 0: e tutto per il momento le notizie tornano alle nove e trenta. Buon ascolto. Popolare Network Popolare Network
Speaker 3: Caracol, Ghost to Scotto. Il Caracol si trasferisce al Giardino Scotto di Pisa per tre grandi concerti. Giovedì 25 luglio, Virginiana Miller, la band cult della scena indie rock italiana, sabato 27 dalla California, I Black Heart Procession, con le loro inconfondibili atmosfere crepuscolari. Domenica ventotto alla Buster De Plume il compositore sassofonista, attivista, poeta e oratore da Manchester. Biglietti quindici euro a concerto in pre vendita su o heavens punto com e in cassa la sera dei concerti info canali social caracol pisa
Speaker 4: Balagancafè dodicesima edizione dove comincia la pace 10 giovedì di musica e parole 10 serate per incontrarsi e dialogare tra note, profumi, stelle e sapori sotto il cupolone verde. Ingresso libero dalle diciannove, da via Farini sei. Info Balagan Cafe punto it. Giovedì undici luglio incontro con Donne Insieme per la Pace e a seguire Enrico Finc e I solisti dell’orchestra
Speaker 3: multietnica di Arezzo in concerto. Undici lune a Peccioli tra giugno e luglio concerti, teatro, spettacoli e tanto altro all’amfiteatro Fonte Mazzola di Peccioli. Info e biglietti su fondarte.peccioli.net. Giovedì 11, Luca Sofri annuncia ai finalisti del Premio Vero dedicato ai migliori libri che raccontano la realtà, venerdì 12 e sabato 13, The Divine Comedy e Ziccon
Speaker 4: Blue in concerto. Florence Dance Festival, la trentacinquesima edizione, fino al ventitre luglio a Firenze nel Chiaostro Grande della Basilica di Santa Maria Novella, mercoledì dieci luglio alle ventuno e trenta a Bohem la nuova produzione targata a Florence Dance Festival in omaggio al centenario della scomparsa di Puccini. Venerdì dodici alle ventuno e trenta ambetato Romani con Alessandro Macario, Amilcar, Moritz Gonzales e Sofia
Speaker 0: Vasero in Prelude. Danze al pianoforte.
Speaker 4: Info e programma completo su florencedancefestival.org Calenzano estate, musica, concerti, spettacoli, conversazioni con gli attori e improvvisazioni teatrali. Da giugno a settembre oltre e quarant’eventi gratuiti al Giardino del Castello, Biblioteca Civica, Museo del Figurino Storico, Piazza Vittorio Veneto e circoli ricreativi del territorio. Programma
Speaker 0: completo su comune punto calenzano punto FI punto it e sulle pagine social Calenzano Eventi. Controradio I’m heading down the Atlanta Highway Looking for the love, getaway Hanging for the love, getaway I got me a call, it’s a big call I’m heading down the Atlanta Highway Looking for the love, getaway e siamo andati in fondo alla LoveShack ho un Chrysler e è circa 20 quindi velocemente e portate il vostro dinheiro in cartella la LoveShack è un piccolo posto dove possiamo entrare insieme LoveShack, bebe LoveShack, bebe LoveShack, bebe, LoveShack Love shack, baby love shack Love shack, baby love shack Love Shack, baby! Love Shack! È dove siamo! Love Shack!
È dove siamo! Parco e chiedo, danziamo e amiamo, usiamo e non c’è niente, chiamato il suo The Whole Shack Shimmy! We are dancing! Parking and kissing and dancing and I love it Wearing it like nothing, cause it’s hot as nothing The whole Shackshimmy Yeah, the whole Shackshimmy The whole Shackshimmy When everybody’s moving Around and around and around and around Everybody’s groovin’, everybody’s groovin’, baby Folks lyin’ up outside just to get down Everybody’s groovin’, everybody’s groovin’, baby Fuckin’ little shag, fuckin’ little shag Everybody’s moving Everybody’s groovin’ with it F**kin’ little s**t F**kin’ little s**t Hoppin’ my tricepler It’s as big as a whale and it’s about to set sail. I got me a car, it seats about 20000.
Come on and bring your two-box money. E se hai la migliore, vieni! E porti il tuo spazio di cipolla! La Loft Shack è un piccolo posto dove possiamo poterci assicurare La Loft Shack, bebe! La Loft Shack, bebe!
Loft Shack, bebe! Loft Shack! Loft Shack, bebe! Loft Shack! Loft Shack, bebe!
On the door! Bang bang! On the door! Bang bang! You’re what?
Henry! Rusty! Love is shag! Baby, love is shag! Love is shag!
Baby, love is shag! Love is shag! Baby, love is shag! Love is shag! E quattro le
Speaker 1: otto e quarantatri raccontammo la storia di Fatima Idari con un podcast per raccontare la storia di Fatima della fuga dall’Afghanistan durante la presa del paese da parte dei talebani del lungo percorso di inserimento seguito dal dal Cospe e poi la fine dei progetti di accoglienza, la ricerca di un lavoro stabile, come è andata a finire quella storia? Fatima
Speaker 12: buongiorno, bentrovata, grazie
Speaker 1: per essere con noi. Salve, buongiorno. Buongiorno, buongiorno. Grazie, grazie per l’aver accettato e grazie Anche ad Anna Meli la presidente del Cospre che mi corregerà dicendo Fatima e
Speaker 0: non Fatima probabilmente però
Speaker 1: non dobbiamo tanto tempo perché la buona notizia è che Fatima c’ha
Speaker 12: da lavorare se ho capito bene giusto Fatima? Sì fortunatamente grazie ehm grazie a Anameli che ha collaborato proprio con ehm
Speaker 13: Firenze Parcheggi e
Speaker 12: per fortuna ho trovato questo lavoro dal centrale operativo a Firenze Parcheggi e fortunatamente mi trovo bene e il lavoro mi piace e diciamo per il momento sarà questo contratto e per dopo sicuramente mi vedo di di
Speaker 1: continuare e fare un contratto stabile diciamo ecco. Anna Meli una una bella storia questa come è
Speaker 13: andata? Ci racconti il tuo punto di vista? Sì, una bella storia perché ehm sicuramente diciamo allora noi abbiamo rilanciato un messaggio che era quello appunto che la finiva l’accoglienza in Caritas che eravano accompagnato questo bel percorso di Fatima in questi anni attraverso anche una serie di contatti, di appelli che abbiamo fatto un appello l’abbiamo fatto insieme a te, Raffaele, alla radio e poi ho stata raccolta da un’ascoltatrice che ha sentito la storia e quindi ha offerto tramite appunto prima scrivendoci una mail e poi chiamandosi entrando in contatto ha affetto questa possibilità a Fatima di lavorare e parallelamente una collega del COSPE aveva lanciata anche l’idea, aveva la possibilità di un’ospitalità, di una stanza, diciamo, per vivere insieme, quindi abbiamo trovato una soluzione, diciamo, al problema della fuoriuscita e l’accoglienza di Fatima, che ovviamente, diciamo, ha un percorso talmente straordinario che andava pregnata, perché effettivamente come sentite ha un livello di italiano altissimo, si è impegnata tantissimo in questi anni per un inserimento positivo nella nostra città e insomma si merita davvero di un anche un futuro diciamo che io le auguro migliore sicuramente a tutte
Speaker 0: le carte
Speaker 4: in regola per avere un successo.
Speaker 1: Fatima è una grande calciatrice adesso delle bosche prima delle reate della nazionale afgana il lavoro ti permette di allenarti Fatima.
Speaker 12: Sì sì sì fe fortuna sicuramente siccome sapevano per loro di la mia storia e già come il mio altro nome è calciatrice afgana per quello lo già sapevano e quando ho fatto il primo colloquio hanno detto ah quindi sei una calcetrice? Ha detto sì e per quello dovrei dirvi che io vorrei seguire gli allenamenti e continuare ad allenarmi e per fortuna mi hanno dato questa possibilità anche di di collaborare con I turni in modo che mi permetta di e mi consenta di continuare sia con gli allenamenti e anche un’altra cosa
Speaker 1: è molto importante la patente la patente di cui siamo occupati con un altro profondimento in questo momento è è difficile da prendere per problemi alla motorizzazione diciamo così
Speaker 0: no non so se
Speaker 1: anche tu stai avendo questo problema però sicuramente come dire Fatima il tema della della patente del lavoro o della lingua della del del fatto che fai parte di una squadra che
Speaker 0: è importante Firenze EEE
Speaker 12: parte di un cammino che stai facendo. Sì, esatto, sicuramente per per costruire diciamo un futuro me e sia per essere completamente a
Speaker 0: non una e vivere diciamo una una vita normale no? E avere tutti I diritti
Speaker 12: come avrei voluto avere in paese mio, ho tolto e ho dovuto venire a costruire con tutti I sonni che avevo in un paese in un’altra cultura che per sono stata accolta e mi sento completamente libera da da
Speaker 1: da fare quello che volevo e voglio. Ti auguriamo buon lavoro Fatima,
Speaker 12: grazie per essere stata
Speaker 1: con noi. Grazie a voi, grazie, buona giornata. Questo è il letro fine diciamo così in realtà è un tassello bello importante di un percorso più ampio di Frati Maidari appunto dall’Afghanistan però Anna Meli sei ancora a tre minuti per fermarti con noi vorrei però cogliere l’occasione oggi che sei con noi collegata per ampliare il discorso intorno ad un’altra questione che si sta ponendo si dovrebbe porre con forza che è quella dei minori non accompagnati di un mese fa una richiesta del Guardian molto interessante dal punto di vista Britanni Roma che raccontava comunque una storia che ci riguarda il giovane che si è Tifredi il ventenne tunisino che si è tolto la vita a Solicciano giovedì scorso a quella provenienza lì anche se aveva vent’anni eccetera eccetera. Ah Abbiamo una diciotto minori, diciasette minori che spariscono ogni giorno in in Europa. Stiamo ingrassando ed ingrassando le file del racket.
Qual è il vostro punto di vista?
Speaker 13: Il vostro osservatorio su questa vicenda? Sì. No, anche noi come come tante altre associazioni che si occupano di tematiche migratorie notiamo un incremento di arrivi di di giovani appunto minori ehm e parallelamente invece che aumentare delle misure a sostegno dell’inserimento anche della tutela e protezione di queste appunto minori, in stato anche di fragilità, a livello governativo si diminuiscono diciamo queste misure e si inaspriscono le misure diciamo sicuramente di contrasto appunto agli arrivi ma anche all’inserimento e quindi all’accoglienza. Ci sono state misure assurde di diminuzione delle protezioni, delle tutele per quanto riguarda I minori, un andamento che va assolutamente al contrario di quelli che sono I numeri in arrivo, per cui anche gli antilocali oltre che le associazioni che gestiscono l’accoglienza sono in grossa difficoltà da questo punto di vista e questo ovviamente però crea dei problemi perché poi appunto noi abbiamo raccontato la storia di Fatima che è stato un percorso di accompagnamento anche grazie alla Caritas molto lungo articolato di sostegno ma se questi processi di accompagnamento non vengono fatti specialmente quando hai un’età così giovane questo può creare dei grossi problemi appunto, a parte essere vittime di racket e di traffici, ovviamente I percorsi di inserimento richiedono risorse, richiedono appunto dei tempi di accompagnamento adeguati per arrivare all’autonomia e noi sappiamo soprattutto a Firenze che non solo c’è una difficoltà ovviamente nell’accompagnamento di avere le risorse adeguate per farlo ma che è una città difficile per trovare degli spazi di autonomia.
Sappiamo la questione della casa, è una questione enorme, non solo ovviamente per I giovani, stranieri, ma un po’ a livello generale. Insomma, si sommano delle difficoltà sociali che noi dobbiamo assolutamente assumere e che il governo centrale dovrebbe assolutamente gestire e poter gestire. Le capacità ci sono, le buone pratiche ci sono, dopo tanti anni ecco è assurdo che a livello nazionale non si investa per un’adeguata accoglienza, perché questo poi crea invece un clima, una posizione sociale diversa rispetto a quello che troviamo sul territorio e quindi diciamo purtroppo è una anche una
Speaker 1: volontà di non investire in questo in questo ambito. Annameli grazie, buon lavoro, buona
Speaker 0: giornata, grazie per essere stata
Speaker 1: con noi questa mattina.
Speaker 14: Ricordi che abbiamo sbagliato strada E risalendo la valle Abbiamo scoperto che il cielo era sgombro Eppure nemmeno lì sotto Neppure lo schifo d’inverno nemmeno l’inferno vorrei starti lontano te lo dico più piano lo penso ogni volta che devo partire e sempre è bello tornare Confuso, spaccato, fatto, sfatto è bello percorrere I sensi vietati guidando veloce con gli occhi vendati, raggiungerti e dirti mi piaci Cazzo se mi piaci Sei la mia città, fuori dal centro Sei la mia
Speaker 0: città, è
Speaker 14: un complimento sei la mia città, ti sento dentro e quando tornerò qualcosa cambierà sei la mia città, Fuori dal tempo Sei la mia città E un compimento Sei la mia città Ti sento dentro E quando tornerò Qualcosa cambierà Qualcosa cambierà Qualcosa nascerà qui Qualcosa cambierà, qualcosa nascerà qui Ma quanto tempo è passato? E’ ricominciata l’estate Tutto si ripete Ma ne vado lontano E non scrive, non chiamo E non so bene se voglio partire E’ sempre bello tornare Confuso, spaccato Fatto, sfatto e bello per correre I sensi vietati Guidando veloce con gli occhi bendati Raggiungerti e dirti mi piaci cazzo se mi piaci sei la mia città fuori dal centro sei la mia città e un complimento sei la mia città Ti vengo dentro e se succederà Sei la mia città, fuori dal centro Sei la mia città,
Speaker 0: e un compimento
Speaker 14: Sei la mia città, ti sento dentro e quando tornerò qualcosa cambierà Sei la mia città, fuori dal tempo Sei la mia città, e un compimento Sei la mia città,
Speaker 0: ti vengo dentro e se succederà
Speaker 14: qualcosa nascerà
Speaker 1: Almeno 550 bambini sono stati uccisi in Ukraine e altre mille quattrocentoquarantanove sono rimasti ferite dall’inizio della guerra con la Russia lo riferisce l’ufficio del procuratore generale citato da Ukraine informe il nuovo bilancio include quattro bambini morti ieri a Kiev a causa del massiccio attacco missilistico russo che ha colpito l’ospedale pediatrico della capitale la Reuters è riferito che negli attacchi russi di ieri in Ucraina nel complesso velli e vittime sono state 41
Speaker 14: All I want to do is to fly away with you
Speaker 0: No matter what I say, you’re always there to give a smile Just suck it up, you’ll say, say it only hurts for a while Show me the way, you never obey, Give me black clouds on a summer day No matter what It’s fine non no no no no no no no e ti faccio bene e ti faccio bene e ti faccio bene e sarà bello fare la stessa cosa All right! And it’s gonna be fine! Show me the way! Never obey! Give me black clouds on a summer day, you know!
I don’t mind you! Supernova tour like partners in crime! Stay till! Away we go! Turn around, you’re gonna make it so It’s our last No more fight, I stand All I can do is to fight E’ un po’ più che un po’ più che un po’ più Che un po’ più che un po’ più che un po’ più Che un po’ più che un po’ più che un po’ più
Speaker 3: Che ho music festival Il Primo festival musicale nel Borgo delle Camelie, sul palco del Centro culturale Compitese. Venerdì 12 luglio, canti, randaggi e afro-piasa orchestra. Sabato 13, l’amante. Domenica 14 luglio, l’inedito duo Emma Nolde e Alberto Bianco. E prima dei live a pericena con DJ Set.
Kiko Music Festival a Sant’Andrea di compito Lucca. Info, biglietti e pre-order su camellielucchesia.it. Sostieni la specola con il 5 per mille all’Università di Firenze. Quest’anno il museo ha riaperto con nuove collezioni e un inedito percorso tra arte e scienza con la tua firma potrai aiutarci a riqualificare il salone delle commedie nella parte più antica del complesso per il 5 per mille scegli l’università di Firenze, un tesoro della
Speaker 4: città può tornare a splendere grazie al tuo aiuto. Il centro Pecce di Prato presenta Colore Scienze On The Road, un programma di attività che arricchisce la mostra Colore Scienze, artiste, Toscana, futuro con un’inedita esperienza dell’arte e della Toscana fuori dal museo. Mercoledì dieci alle dieci il Ravaneto, workshop di ceramica e incontro con l’artista Chiara Camoni a Pietra Santa. In programma inoltre, giovedì diciotto a Cortona studio Visit Giulia Cenci. Venerdì diciannove a Reggello, Trekking e Camminata con Francesca Banchelli.
Info e prenotazioni Centro Pecci punto it. Il Teatro delle Donne presenta l’anteprima di scenari contemporanei e avamposti Teatro Festival. All’interno dell’estate fiorentino duemilaventiquattro. Ogni mercoledì dalle diciotto e trenta allo spazio Ultravox di Firenze, favole e merenda. Narrazione di favole a cura
Speaker 3: di Vania Rotondi, Angela
Speaker 0: Antonini e Vieri Raddi. Giovedì undici
Speaker 3: alle ventuno al centro Giovanni Sonoria in via Canova, Guerrilla Girl, l’arte di comportarsi male, con Angela Antonini, ispirato alla performance art americana anni settanta, la musica come rivoluzione. Programma completo su teatrodele.com. Vivere, viaggiare, volare, non aspettare. Vai su toscanareoporti.com e scegli una delle 90 destinazioni dirette da Firenze e Pisa. Preparati partire con Toscana Reporti
Speaker 0: contro l’orario. Be gentle with me I want less of the same I’m not born on a spike A man in months’ worlds A man in real life I wasn’t content Being just another man in my dreams I’ve watched my body suffer non ero contento di essere solo un altro man in miei sogni ho guardato che il mio corpo soffro in fronte di man che è costruito come un filo che riempie la sigla di un man glorioso riempie come un asciutto asciutto ho visto le questioni Per tutta la mia vita, mi ha giocato per giocare Un chiamato King, ha preso il disco e ha danse È stato un dressmaker, un sonno di una femmina E un ragazzo, un ragazzo E un ragazzo, un ragazzo E un ragazzo, un ragazzo e non non non non non non non è AAAAAAAAAAAAAEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Ma non è un gioco, il mio sforzo è tornato a fuori In un piollo protestante, ho scoperto le tracce In tutte le cose devono passare Ho pagato il mio rispetto Allo snello e al grano E non mi soppro, oh non mi soppro I respect to the snakes and the grass and I never tire Oh, I never tire of fronting and of life wire Trilling the sickleaf, the glorious man Fulfilling as a dry leaf I’ve seen their question marks Let’s hear their first thoughts e Le
Speaker 1: nove e cinque minuti restate con noi la news line per serbo e fino alle nove e trenta poi arriva a Mercoropolo avremo Benedetto Ferraria con noi trovate le interviste, gli aggiornamenti sulle questioni che riguardano non soltanto la Toscana su Controre Radio punto iti, nostri podcast, tutte le informazioni musicali date sul nostro sito internet, continuate a seguirci sui nostri social
Speaker 7: C’ho di cui mi pento, è l’ipocrisia Parlo della mia, parlo della mia L’uomo nello specchio, io non so chi si
Speaker 14: Però la faccia mia,
Speaker 7: ha la faccia mia Ero il suo modello, mi imitava sempre e ritemeva fossi bello Si questo lo ricordo, ma ora se lo guardo vedo solo nostalgia O forse gelosia, forse gelosia Oggi sono perso, non mi riconosco, Cerco nel riflesso una certezza che non c’è E anche se mi sposto, quello segue il gesto Evito lo sguardo perché so che pensa che ho sbagliato tutto e quanto sono brutto ma io sono lo stesso però non capisco mai da che parte sto, da che parte stai
Speaker 15: Ciò di cui mi pento è l’ipocrisia Parlo della mia, parlo della mia L’uomo nello specchio io non so chi sia Però alla faccia mia, alla faccia mia Conosce la mia stanza, fa come se fosse casa sua quest’esistenza Conosce la pazienza, chissà se è lì che aspetta che cerca compagnia quando vado via, quando vado via oggi sono perso, non mi riconosco cerco nel riflesso una certezza che non c’è e anche se mi sposto quello seguo il gesto evito
Speaker 7: lo sguardo perchè so che pensa che ho sbagliato tutto
Speaker 15: e poi come mi resto ma io sono lo stesso però non capisco mai Da che parte sto, da che parte stai E ti vedo molto spesso quando canto dentro al cesso Affacciato al finestrino, nel televisore spento Quindi scusa se ti sembro una specie di tormento È da un po’ che ci rifletto, è da un po’ che ci rifletto E ti vedo molto spesso Oggi sono persi dentro al cesso Non mi riconosco il finestrino Cerco
Speaker 7: nel riflesso, mi suona la gerentezza che non c’è Se
Speaker 15: ti senti, anche se ti spazio, di tormento
Speaker 0: Quello segue un gesto Che ci rifletto Evito lo sguardo Che
Speaker 15: ci rifletto Che passa che Hai sbagliato tutto
Speaker 7: Che io ho fatto sei brutto Ma io sono lo stesso Però non capisco mai Da che parte sto? Da che parte stai?
Speaker 0: Che parte stai? Andiamo adesso a Prato
Speaker 1: e andiamolo adesso a parlare di quanto accade in parallelo alla mostra colorescenze artiste Toscana futuro il centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato propone colorescenze on the road un programma di attività che arricchisce la mostra attraverso un’esperienza dell’arte della Toscana in edita fuori dal luogo deputato del museo la curatrice è Elena Maggini insieme al direttore Stefano Colicelli Cagol. Buongiorno,
Speaker 16: bentrovata Elena
Speaker 1: Grazia per essere con noi. Buongiorno, buongiorno, grazie mille. Una bella operazione per raccontare
Speaker 16: la creatività diffusa e diffusa sul territorio. Sì, diciamo che l’interesse della mostra, oltre quella di raccontare una scena artistica, una scena toscana attraverso il lavoro delle artiste, voleva in qualche modo anche uscire dagli spazi deputati del mutenseo e questo ci è sembrato interessante fare. Parlo proprio con delle attività che fossero diciamo nell’interesse delle artiste, come la scienza on the road si suddivida in una serie di talk che coinvolgeranno anche in questo caso non solo le artiste ma anche delle curatrici che lavorano in Toscana e con queste artiste hanno anche magari già collaborato e una serie di attività che sono state scelte specificamente dalle artiste. Cominciamo domani con il workshop di Chiara Camoni. Chiara Camoni lavora con la ceramica.
Questo workshop non è solamente un workshop di ceramica ma è anche un incontro teorico su delle tematiche che poi sono fondamentali per Chiara Camoni. Prosigliamo la prossima settimana con uno studio visit il 18 da Giulia Cecci e invece il 19 con Francesca Bancelli faremo un’attività un po’ particolare, un trekking e una camminata nelle zone dove lei abita e che quindi in qualche
Speaker 1: modo informano anche la sua pratica artistica. Questo è importantissimo perché porta il museo fuori dal museo perché fa sì che il museo intercetti quello che c’è nei dintorni del museo non solo il museo non può essere come dire un luogo
Speaker 16: avulso dal dai territori e dai contesti. Certo, certo, questa è un po’ l’interesse è quello di creare delle relazioni diverse e anche il il centropecce è il
Speaker 7: diciamo il coordinamento per
Speaker 16: il contemporaneo in Toscana, quindi diciamo che la sua operazione si aspica in varie modalità diverse, ci ha sembrato che poter coinvolgere delle persone in delle esperienze in luoghi anche non strettamente legati al contemporaneo ci troviamo a Serravezza andremo in Reggello andremo a Cotona
Speaker 0: quindi in qualche modo muovendosi all’interno della regione,
Speaker 16: cercando di coinvolgere delle persone diverse in queste attività ci sembrava una modalità affinché il nostro operato anche con il coordinamento della regione potesse estrizzersi
Speaker 1: realmente. Tutto questo accade intorno ad una mostra però accade in parallelo ad una
Speaker 0: mostra che è artista
Speaker 16: toscana futuro colore scienze. Sì la mostra colore scienze appunto riunisce dodici artiste diversi per generazioni, per media impiegati in qualche modo vuole fotografare un momento artistico, quell’attuale, attraverso l’opera di artiste donne. Artiste donne perché, non ci ha sembrato in questo momento, potessero portare avanti delle tematiche collegate non strettamente diciamo al femminismo o all’ecologia ma in qualche modo portare avanti un discorso che racconta un certo tipo di interesse rispetto a dei materiali, rispetto a un modo di fare arte e allo stesso tempo appunto fotografa una possibile scena artistica toscana. La mostra appunto negli spazi del museo si presenta come una collettiva di assonanze, di rimandi, un percorso quasi rizomatico all’interno
Speaker 1: attraverso appunto le opere delle artiste. Primo appuntamento ricordiamolo di queste due linee di incontri con lo colore scienze on the road e per domani il dieci di luglio con la parte dell’artista Chiara Camoni Elena Maggini grazie alla curatrice di coloro scienze on the road con il direttore del pezzo di petro Stefano Coliscielli
Speaker 0: Cagol e buona giornata buon lavoro. Grazie mille a voi. Head in a web just left spinning around back in your bed hanging upside down with your dirty sheets, your kerosene kiss eye strike a match to get out of it EEEEEEEEEEEEEE Sì, è più profonda Sì, è più profonda Penso sia facile dire, bambina, io ti sento Sì, che si vende Sì, che si vende Sì, che si vende e
Speaker 1: dal correre frentino di quest’oggi la storia della giornalista tedesca Laura Evert che ha partecipato in collegamento ad un importante convenio per ricordare le stragi dimenticate e durante il convenio sulle stragi dimenticate le stragi nazifasciste della fine della seconda guerra mondiale la giornalista tedesca Laura Everett ha raccontato che su Wikipedia ha scoperto che se fosse nonno a ordinare la strage di San Polo. Il famiglia non lo abbiamo mai saputo. Verrò a chiedere scusa. Ha detto è una storia che mi riempie di tristezza, dolore e vergogna anche per la mia famiglia. La strage di San Polo rivolte alle porte di Arezzo è una di quelle stragi della drammatica estate del quarantaquattro insomma il quattordici luglio del quarantaquattro ci furono unottantina di vittime alla vigilia della liberazione della città due giorni dopo la la commozione durante questo convenio si è stata proprio per queste parole un po’ sorpresa pronunciate da Laura Everett che fa la giornalista e che appunto la nipote del colonnello Wolf Everett il comandante della duecentosettanta quattresimo reggimento della Vermont che ordinò il massacro era suo nonno e la prima volta che una discendente dei protagonisti delle recidi nazisti spesso mai pentiti per altro fino alla loro morte nonostante le sentenze del gasolo dei tribunali italiani che gli prendevano sulla testa si esprime con questo grandissima nettezza ha detto la dobbiamo ricordare, dobbiamo trovare la via della riconciliazione, l’orore del fascismo non deve tornare più serve la nostra consapevolezza, questo il convegno stragi dimenticate che si è svolto a Civitella in Valdichiana con grandi protagonisti dallo storico Carlo Gentile per parlare proprio delle sentenze di condanna dei tribunali italiani, la Pallucciole, Mazzabotto, Sant’Anna Civitella, naturalmente le grandi tragedie di quell’estate e come dire la la caccia la verità e ai colpevoli che ha visto rinvolto appunto giornalisti tedeschi tra cui anche
Speaker 0: Laura Evert che ha raccontato la sua storia EEEEEEEEEEEEEE
Speaker 7: non è mai vero che sia lo stesso io sono
Speaker 0: andato in modo che si è riempito ma non so, non è mai vero che sia lo stesso non voglio veramente andare non voglio veramente sapere non è mai vero che sia lo stesso non è mai vero che sia lo stesso se no no no no no no no no no EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE non voglio andare tu voglio sapere tutto non sarà mai lo stesso non sarà mai lo stesso non sarà mai lo stesso non sarà mai lo stesso Non mi sento più, non mi sento più Lo so, non sarà mai lo stesso Do you really wanna go? Do you really wanna go? It’s never gonna be the same Never gonna be the same It’s never gonna be the same EEEEEEEE tre a
Speaker 1: quattro minuti arriva il giornale radio di Popolare Netorco con gli ultimi aggiornamenti nazionali e internazionali subito dopo oggi parliamo di orto bioattivo un progetto nato vicino a Firenze per la produzione sostenibile di ortaggi ed elevato valore nutrici e utico attraverso un metodo di coltivazione che bandisce l’utilizzo degli agenti chimici tutela il terreno e tutti I suoi microorganismi Il progetto è finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale e oltre a permettere la raccolta di un bel po’ di verdure sane e di stagione riserva una parte importante alla ricerca dei benefici sulla salute umana e sul terreno ne parliamo la grande nomo ideatore del progetto Andrea Battiata con Rossella Mamberto Inside Europe subito dopo
Speaker 0: Popolare Network buona giornata.
Speaker 17: Che cosa mi fa soppravviare? Non soppravviare con la luce Non vedo il piano Perchè sono affrontato di una notte Penso che non sia giusto Che cosa mi fa soppravviare? I just think it’s not
Speaker 0: right Guess that makes me uptight There’s a long queue Only going cause I better shut you Now the go-go 7 quid a pie, yeah, let’s rip off Gotta feel old 20 fuck down plane and it’s a shit hole non no no no no no no no Oh, beauty, have we back home? Don’t mind me, it’s all over It’s a giant secret Now I’m on the bus home Oh, it’s going so fast My phone’s blowing up Friends are trying to get me back But it’s getting so late Now it’s got to concentrate What everyone is gonna say EEEEEEEE 24’plannendo per il fumo back into the strobe light come on you can tell me am I uptight? EEEEEEEEEEEEEE Midnight, we’re all at a red stripe so I’m going cross-hob Feel the pressure take hold, nearly have we back home Remember being all alone S-H-I-T-O S.I.G.A.T.O. 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org”
Leggi l’articolo su: ControRadio.it
Leggi l’articolo su: ControRadio.it
Controradio testata giornalistica radiodiffusa registrata presso il Tribunale di Firenze (n. 2483 - 31/03/1976) - Controradio Srl, via del Rosso Fiorentino 2/b - 50142 Firenze Tel 055.73.99910 - P. IVA 03353190485 - Cookie Policy di www.ondemand.controradio.it - Privacy Policy di www.ondemand.controradio.it - Contattaci: [email protected]