News line del 14 Giugno 2024 18:15

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Speaker 0: E non è un po’ Newsline

Speaker 1: sera le diciotto e diciasette una buona serata a tutti voi da Domenico Guarino bentrovati la News Line serale di Contro Radio e notizie principali da Firenze alla Toscana in servizio alla redazione alle interviste in diretta, agli approfondimenti, di cosa ci occuperemo? È in corso di svolgimento la camminata silenziosa della GKN ehm da San Miniato Piazza Indipendenza nell’ambito delle iniziative a supporto dello dello sciopero della fama che alcuni lavoratori ex GKN stanno tenendo per tener destra l’attenzione sulla sulla vertenza, chiedere che venga approvata la legge sui consorzi industriali che è stata peraltro calendarizzata presso proprio oggi l’ufficialità è arrivata presso la commissione sviluppo economico del consiglio regionale della Toscana, naturalmente chiedere anche il commissariamento dell’azienda, cosa che ha fatto ieri peraltro ufficialmente presidente della Giunta Regionale Eugenio Giani e poi il pagamento del degli stipendi che sono mesi che non ricevono così come non ricevono alcun supporto al al reddito e faremo il punto su questa vicenda anche perché si aprono degli spirali istituzionali gli studenti per la Palestina in piazza davanti al rettorato oggi hanno annunciato le mobilitazioni per la prossima settimana a supporto dell’emozione che è stata presentata per il Senato Accademico per chiedere che vengano bloccati I progetti di cooperazione con Israele poi la pagina politica, pagina elettorale molto ampia come sempre in questi giorni, ci occuperemo in particolar modo del voto nei comuni del Pratese, ci sono scintille sullo stadio manco a parlarne a Firenze con I tifosi peraltro che si schierano comunque chiedono chiarezza sul futuro della questione stadio ma soprattutto teneba anche la questione dell’alleanza in vista del prossimo ballottaggio poco fa Italia viva Firenze ha ufficializzato la posizione di non apparentamento e quindi sostanzialmente lascerà libertà di espressione, libertà di voto ai propri elettori a partire dalla candidata sindaco Stefania Saccarli dai consiglieri eletti e noi sentiremo su questo sulle valutazioni più politiche Francesco Cassini, capolista di Italia Viva Record Mende di Proferenze per quello che riguarda le ehm elezioni amministrativiche che sono celebrate sabato e domenica scorsa ehm c’è anche il commento di Forza Italia, ci occuperemo del ballotaggio a Piombino con il candidato del centro sinistra Gianni Anselmi e poi le altre notizie che hanno a che fare appunto con lo stadio perché la la la Fiorentina passa alle vie legali o comunque va a desperire la possibilità di vie legali per quello che riguarda come sapete la questione dei lavori del dei posti mancanti del degli ammanchi anche economici evidentemente questo determina per la per le casse della CF Fiorentina e poi il premio Cinema Fiesole e tutto questo però dopo la storia iniziale che dedichiamo a Genzi e alle Cascine

Speaker 0: tra pochissimo che si fa.

Speaker 1: Allora come dicevamo la questione del delle cascine perché ehm insomma c’è un caso cascine ma solo in realtà se lo vogliamo ridurre a questo senza affrontare la complessità e la pluralità dei problemi che vanno sempre prima conosciuti, no? Lo spaccio, la delinquenza, gli atti di vandalismo e sono concentrati peraltro la parte iniziale del parco, quella ridosso della fermata e la trambia e porta al prato sono solo uno dei dei dei dei lati della medaglia. L’altro che è anche in questa campagna elettorale peraltro insomma questo è il lato che è finito sotto la lente di ingrandimento, la questione sicurezza che vede cittadini e commercianti della zona esasperata e impauriti per gli episodi di cronaca che sono sempre più frequenti. Dall’altro lato però c’è anche una gestione di accoglienza migratoria che potremmo definire fallimentare o comunque monca dal punto di vista dell’inserimento sociale c’è una criminalità che intercetta la marginalità, la rende braccio operativo, c’è un consumo di stupefacenti che tra disagio, basso costo, dipendenza alimenta anche un habitat, no? Fuori controllo in quello spicchio delle delle cascine.

Poi c’è tutto il resto e di tutto questo Agenzia On The Road ha voluto parlare questa mattina nella terza trasmissione il ciclo live in diretta dai luoghi della città dopo Santo Spirito e Novo, la voce dei giovani e di chi vive si occupa di queste aree è stata protagonista sui canali cross mediali di controlli editif. Cascini è come luogo da recuperare non solo in termini di sicurezza e controllo ma anche come spazio verde, culturale, dei fiorentini, della città, partire dall’esempio di fabbriche Europa, dalle attività e la cooperativa Catt fino al mercato settimanale. Fuori dagli slogan elettorali o da ricette strillate ma sentiamo un estratto

Speaker 2: delle voci protagoniste Genzi on the road. Allora io ho dei bellissimi ricordi legati a questo parco ehm le prime volte in bicicletta le prime cadute ad oggi non non lo frequento

Speaker 0: perché non né di giorno

Speaker 2: né di sera non mi sento molto sicura. Credo sia importante sicuramente implementare la sicurezza ma anche implementare attività culturali in questo luogo che è talmente bello e grande credo possa accogliere diverse diverse attività insomma provare a cambiare questo posto

Speaker 3: che secondo me merita di essere vissuto. Noi abbiamo bei ricordi del Parco delle Cascine. Abbiamo qui imparato ad andare in bicicletta per la nostra prima volta le prime cadute e poi abbiamo frequentato il parco anche per gli allenamenti con la piscina. Ora però non ci sentiamo sicure. Abbiamo paura sia di frequentarlo con la famiglia che con gli amici sia di pomeriggio che che

Speaker 0: di sera e

Speaker 3: poi noi viviamo nel quartiere quattro e la sera, la notte soprattutto passa continuamente l’elicottero sopra di noi che penso sicuramente può essere utile però sposta il problema dalle cascine ad un altro parco vicino a noi che è il parco di Villa Strozzi quindi non non si risolve il problema si sposta in un altro in un altro luogo

Speaker 4: era il nostro parco di infanzia ed oggi non poter neanche più venire a fare una passeggiata perché hai paura di quello che può succedere è abbastanza brutta come cosa. Cercare una soluzione anche nel semplicemente creare delle

Speaker 5: attività e che possa appunto migliorare il tutto. Diciamo che ci sono tante cascine che si possono raccontare e almeno trecentosessantacinque che sono poi I giorni dell’anno perché inutile paragonare le cascine dei mesi più più difficili come quelli autonali e invernali rispetto a quelli primaverili e estivi che sono quelli comunque più vissuti per varie funzioni dal duemiladiciannove noi abbiamo fatto sia una sorta di presidio culturale. Parco delle Cascine però rimane in ogni caso nell’essenza un’isola dal milleottocento e si chiamava tenuta dell’isola perché questa dimensione un po’ isolata ne è comunque la sua natura. Bisogna conoscerla bene per capire come immaginare anche le attività proposte che noi come Fabri che Europa proponiamo al parco di Firenze dopo aver analizzato appunto questi questi flussi l’idea di far vivere I luoghi per esempio anche questo punto così delicato che è quello della fermata della Tranvia che durante I martedì del mercato cambia assolutamente atmosfera, anima, diventa un luogo multiculturale vivo in cui la delinquenza sparisce perché diventa totalmente minoritaria. Penso sia importante conoscerla e usarla per evitare che diventi uno spot

Speaker 6: per chiudere le cascine anche nell’immaginario che abbiamo. Le cascine sono un mondo complesso e Cat ha la fortuna di intercettare tante peculiarità con I servizi e progetti che abbiamo in questi centodiciotto ettari. Lavoriamo alla fermata della Tramvia tanto conosciuta e abbiamo provato a dare delle risposte sulle peculiarità sulle persone che attraversano quello spazio che provengano quasi tutte dall’area subsaariana e dall’area del Magreb. Molte dei quali usciti da percorsi migratori d’accoglienza, quindi con tutto un vissuto di fallimento del progetto migratorio, abbiamo anche attraversato le cascine in realtà con l’organizzatori della Street Parade della Wish Parade che in realtà hanno portato un momento lunghissimo di aggregazione di cultura. È stato un evento in realtà che è andato molto molto bene non ha creato nessun tipo di problematiche legate all’insicurezza di tutta la popolazione che vive alle cascine e quella è stata in qualche modo con poi delle dinamiche legate al rumore importante quindi però che hanno fatto vedere che questo spazio può essere ancora attraversato.

Le cascine sono sempre stati uno spazio estremamente contraddittorio con tante anime ma anche con un bisogno di aggregazione giovanile e di organizzazione che viene dal basso secondo me

Speaker 7: questo può tornare a essere un ruolo includente. Non si dovrebbe fare secondo me

Speaker 0: parlare solo in chiave problematica della

Speaker 7: cosa e non cercare di nascondere le persone e le cose. Perché le persone ovviamente se le cerchi di prendere e spostare si spadiscono ma appaiono da un’altra parte, cioè non scompagno nel

Speaker 6: niente. La risposta non è ne solo repressiva ne solo di apertura cioè ci deve essere una risposta sinergica le unità di strada lavorano in realtà in regia poi anche con le forze dell’ordine. La situazione che si sta verificando a Firenze è una situazione che parlando con I nostri colleghi e colleghe a livello nazionale

Speaker 5: è emergente su tutto il territorio nazionale. Spesso quando si parla solo di certi aspetti delle cascine si dice anche che è da tanti anni che non si frequentano. Questo secondo me non è secondario. Territori vanno vissuti e vanno vissuti insieme. Deve essere considerato come un uno dei più importanti parchi d’Italia.

Solo in questo modo capiamo che poi I problemi si

Speaker 0: possono risolvere non solo a livello locale ma proprio nazionale che si fa. Allora Armando ci

Speaker 1: chiede se ci sono I dati surreati e denuncia alle gascine perché il problema è l’insicurezza la paura Ci chiede la paura si alimenta in tanti modi e proietta sugli altri problema no dati almeno io non ne ho non lo so ci sono dati di disaggregati per quanto riguarda poi la questione sicurezza, paura eccetera boh ognuno può avere le sue idee personali, magari per farti un’idea puoi andare e quindi ti puoi fare un’idea di quello che tuttavia tutti gli studi sociologici dicono che poi la percezione della della sicurezza, dell’insicurezza è di fatto se stesso un qualcosa che determina poi la sicurezza o l’insicurezza medesima cioè un è un poi un un un un cortocircuito no? Quindi parlare della percezione in questi casi è sempre abbastanza difficile perché poi la percezione diventa una sofferenza di fatto quando quando è percepita come come importante come è tale. Vabbè tra pochissimo la linea a Milano per reggiare il network

Speaker 0: poi torniamo insieme con le altre notizie della Newsline. Popolare network e

Speaker 8: un’altra popolare network

Speaker 9: Buonasera alle notizie delle diciotta e trenta, Elaria Salis è libera, la polizia ungherese le ha tolto, il braccialetto elettronico, il padre Roberto in viaggio verso Budapest, vado a prenderla, lunedì festeggeremo il suo quarantesimo compleanno a casa. In Italia altri due suicidi in caccia in poche ore sono quaranta due da inizio a anno. Richiamo dal Consiglio d’Europa il governo deve agire con urgenza per prevenire il fenomeno. Il giorno del Papa al G7 Bergoglio nel suo discorso sull’intelligenza artificiale chiede di bandire l’uso delle armi letali autonome. Nessuna macchina dovrebbe togliere la vita all’uomo.

Intanto dopo la polemica sull’eliminazione della parola a bordo dalla bozza finale del vertice Secondo Bloomberg sarebbe stato tolto anche un riferimento alla protezione dei diritti LGBT ma la Presidenza italiana smetisce. Ucraina Putin si dice pronta a un cessato il fuoco se Kiev si impegna a non entrare nella NATO e se rinuncia alle regioni di Donetsk, Lugansk, Zaporice e Kherson. Nel momento le forze di Mosca non le controllano completamente. È una proposta di maggiore aggressione commenta il capo dell’Alleanza Atlantica Stoltenberg. Poco fa Zelensky è arrivato in Svizzera per la conferenza di pace a cui non parteciperà la Russia.

Resta alta la tensione tra Israele e gli ezzbolla libanesi. Oggi per il terzo giorno di fila erafrica di razzi da Libano la comunità internazionale cerca di evitare la guerra totale. A Gaza intanto cresce l’allarme carestia decine di bambini rischiano di morire di fame mentre I bombardamenti non si fermano. Giovanni Totti resta ai domiciliari, respinta l’istanza dei suoi avvocati che però annunciano ricorso nel frattempo il presidente della Liguria continua a resistere e non si dimette il suo obiettivo a evitare che la regione vada alle elezioni anticipate a ottobre Beppe Grillo incontra Giuseppe Conte a Roma dopo la batosta all’Europa, il fondatore del Movimento Cinque Stelle avrebbe detto no alla proposta di Conte di abolire il limite dei due mandati e ha deciso di costituire un gruppo di saggi che affianchi il capopolitico del movimento che dovrebbero far parte I

Speaker 0: big come Appendino, Ofico e Pato Annelli

Speaker 9: la prossima edizione

Speaker 0: della Giornale Radio alle diciannove e trenta. Buon ascolto.

Speaker 1: Torniamo in studio dalla quale è controllata per le notizie della Newsline. Ex GKN è stata assegnata alla commissione sviluppo economico la proposta di legge sulla reindustrializzazione della fabbrica. Questa mattina il confronto tra SSU e il presidente del Consiglio Regionale che si è appellato agli operai affinché sospendano lo sciopero della fame. Il testo della legge ha stato inviato alla SSRS e ai gruppi consigliari dopo che l’assemblea permanente delle lavoratrici e lavoratori che si di capenne lo aveva votato e fatto proprio ritenendo la legge fondamentale per procedere alla reindustrializzazione dal basso della fabbrica campigiane, il presidente del Consiglio Regionale. L’ha dunque portata alla attenzione, la conferenza HP Gruppo degli uffici per una prima valutazione.

La decisione è stata quella di affidare appunto alla alla commissione sviluppo economico ora naturalmente I primi passi da compiere sono quelli della della la prima la prima questione riguarderà naturalmente la la possibilità di di tecnica di portare a termine la legge poi ci saranno le audizioni sul tema e poi per l’appunto la presentazione in consiglio regionale Intanto e in corso di svolgimento la camminata a lavoro è futuro. Da San Minato a Monte a Piazza Indipendenza a Firenze dove alcuni lavoratori stia appena come sapete da giorni sono in sciopero e la fame sono senza stipendi a cinque mesi è ancora dentro una vertenza che dura da quasi tre anni con la comunità del isolotto e delle piagge ci sarà padre Bernardo

Speaker 8: priori isamminata al monte che abbiamo intervistato. Questo camminare è antitutto come scritto nel diciamo nel sottotitolo di questa iniziativa per la quale ringrazio in modo tutto speciale la sensibilità della comunità dell’Isolotto e le piagge per avervi aderito ma sicuramente tante altre realtà ecclesiali, sociali, culturali e semplici cittadini e cittadine. È il senso di una mobilizzazione che ancora una volta vede questo luogo lapiriano che è stalminiato, l’inizio di un percorso che vuole manifestare, segnalare, simboleggiare una sollecitudine, una cura, una sofferenza non episodica, non mediatica, ma autenticamente di cuore di pensiero per la vicenda veramente drammatica di questa sorta di vera e propria maccelleria sociale che questi nostri lavoratori e lavoratrici che dammedino per il viscono stupendio, che vedono il loro futuro compromesso da una sostanziale inazione o perlomeno non adeguata reazione alla problematica del futuro di quella fabbrica, di quell’area, della loro vita e di tutti quei talenti che peraltro in questi mesi di occupazione sono stati messi in gioco mostrandoci anche una vivacità creativa e riflessiva di grandissimo valore. E’ questo un po’ il senso della manifestazione. Questa manifestazione è chi a sua volta non vuole diventare semplicemente una parata di finzioni, sono nomi che ascoltano le nostre coscienze perché penso alla Pina delle notissime vicende del Pignone e altrove sono testimonianze di amministratori fino a che non si sono dati pace, finché non fosse ritabilita quella dimensione di giustizia, di equità, di veritote a promozione della persona umana, delle relazioni umane che costituiscono quella cultura del lavoro di cui c’è chiarissima traccia della nostra Costituzione e lasciatelo dire, è una sollecitudine del Magistro della Chiesa costante, almeno dall’ottocento in poi, dall’Ione XIII per non dire di Giovanni Paolo II, I grandi interventi sul tema del lavoro, sull’occupazione, sulla giustizia e la sicurezza del lavoro, sono tutte tematiche che appunto vedono un filo rosso da interventi che cummenano anche in tante prese di posizione di Papa Francesco.

Io sempre pensato che fosse compito di questo luogo della sua bellezza, della sua millenaria storia ma anche delle sue posizioni geografiche, le ispirazioni di un costante rammendo per così dire delle diverse realtà anche I pleziali non solo le pleziali ma anche I pleziali della nostra città e un esempio è stata la grande manifestazione per

Speaker 1: la pace di quella di fine ottobre. Nuova iniziative agli studenti per la Palestina che Nel primo pomeriggio di oggi a Firenze hanno improvvisato un flash mob in Piazza Signoria sotto Palazzo Vecchio, una ventina partecipanti secondo gli organizzatori che in una nota spiegano di manifestare per ricordare ancora una volta il genocidio innati in Palestina, il silenzio complice delle istituzioni israeli dicono continua a portare avanti ogni giorno I bombardamenti sulle tende e gli sfollati, le ambulanze affamando il popolo palestinese nonostante le posizioni seppur tardive della Corte Penale Internazionale e questa mattina gli studenti per la Palestina hanno annunciato un presidio il prossimo diciotto giugno in occasione della seduta del sedato accademico dell’Ateneo Fiorentino durante la quale presenteranno una nuova mozione per chiedere la sospensione dei bandi universitari in essere con Israele. La terza ha presentata da ottobre. Viola Giacalone ha intervistato Francesca Barba e Arturo

Speaker 10: Gambassi due studenti universitari che fanno parte del movimento. Ci sono stati degli avanzamenti nell’ultimo Senato Accademico da parte del dell’istituzione e noi stavolta cercheremo di far procedere ulteriormente le nostre richieste cercando di arrivare più possibile nei tempi che sono quelli dell’emergenza che vediamo tutti I giorni al nostro obiettivo che è quello di rescindere ogni tipo di accordo che la nostra università con le università israeliane. Il timo senato accademico alla mediazione si è assestata su questa istituzione di una commissione che dovrebbe valutare appunto la moralità degli accordi con enti terzi rispetto ai contesti di guerra. Quello che chiediamo è una sospensione cautelare di tutti gli accordi che sono stati già segnalati come problematici che sono tutti quelli con le università israeliane e con le aziende belliche in vista in attesa che questa commissione nel momento in cui si strutturerà poi potrà dare la sua valutazione e il

Speaker 11: suo parere. Abbiamo tantissime e tantissime professori e professoresse che sono dalla nostra parte in particolare anche ricercatori dottor Andi e soprattutto un personale tecnico amministrativo e fin dall’inizio dell’accampata lo scorso quindici maggio si è mostrato solidale e parte attivo alla lotta del popolo palestinese. Quelli che vanno contro le nostre richieste sono quelli che ci dicono che noi non siamo per il dialogo, non siamo per la discussione, che il bocotaggio dell’università israeliane sarebbe qualcosa che fomenterebbe la guerra. Noi vogliamo rispondere anche a questi docenti e noi non vogliamo assolutamente bocottare la ricerca noi noi bocottiamo la guerra e in questo senso cerchiamo di fare un un favore al sapere al sapere che

Speaker 0: faccia migliorare

Speaker 1: la società e la civiltà. Tre nuove sindache su cinque comuni al voto, una vittoria di soli ventidue voti a Vernio, il PD che fa il filotto per quanto riguarda la pagina politica, elettorale, cominciamo con I numeri della provincia di Prato alle urne,

Speaker 12: ce ne parla il nostro corrispondente Giorgio Bernardini. Il Partito

Speaker 0: Democratico fa l’unplane in provincia di Prato dove oltre il capoluogo al

Speaker 12: primo turno ha conquistato tutti I comuni che andavano al voto. Ben tre amministrazioni comunali su sette ora sono guidate da donne. Il record di consensi a Montemurlo dove l’uscente Simone Calamai è stato rieletto con oltre il 76% dei voti battendo il suo sfidante Lorenzo Marchi che rappresentava il centrodestra unito. Sesso copione nella val di Bisenzio ma con proporzioni decisamente diverse dato che le percentuali di successo DEM sono molto più risicate. Guglielmo Buongiorno sarà per la terza volta consecutiva sindaco di Cantagallo, il più piccolo dei comuni della vallata.

Il primo cittadino uscente ha sfruttato la possibilità di candidarsi per la terza volta concessa dalla legge che permette ai comuni sotto I 15.000 abitanti di eliminare il limite di mandato ai sindaci. Buongiorno con la sua coalizione ha raccolto il 53,6% dei voti sconfiggendo il candidato del centro-destra Lorenzo Santi che si è fermato al 46,3%. Situazione decisamente più complicata a Vaiano dove l’uscente primo Bosi era stato estromesso dal suo partito prima di ricandidarsi con una propria lista. Niente da fare per lui, è divenuta sindaca Francesca Vivarelli della lista a cambiare insieme per Vagliano, comunque del PD, che raccoglieva una serie di formazioni del centrosinistra. Ha vinto con il 35,8% di voti, secondo posto proprio a Bosi con il 29,3%, terza piazza per Emanuella Paci, candidata della lista civica a centrodestra I Vaglianesi.

La corsa elettorale sui generis della Vallata presenta infine un caso davvero particolare. A Vernio la candidata nel PD Maria Luccherini è divenuta sindaca per una manciata di voti esattamente ventidue. La sua coalizione di centrosinistra ha sopravvanzato infatti di un incollatura con il quaranta virgola otto per cento lo sfinante della lista rilanciare Vernio Marco Ciani che si è fermato al quaranta virgola uno per cento. Anche lui era recentemente uscito dal partito democratico per tentare

Speaker 1: la corsa personale usciendone tuttavia sconfitto. Vediamo la questione ballottaggio come sapete uno dei temi più caldi è cosa faranno gli elettori di Firenze Democratica da una parte e Italia Viva dall’altra. Per quanto riguarda Firenze Democratica nei giorni scorsi abbiamo letto la nota di Cecilia Lelrea che ha elencato una serie di punti su cui eventualmente trovare un accordo con Funaro, Funaro che ne ha scelto uno in particolar modo che riguarda la questione dell’incubatore, delle imprese, eccetera eccetera. Vedremo come andà questa situazione. Intanto oggi pomeriggio Italia Viva ha reso nota, Italia Viva a Firenze la propria posizione, leggiamo insieme il comunicato, ringrazio le elettrici e le elettoriche che hanno votato Stefania Saccardi, invita a tutte le Fiorentine e Fiorentini a andare a votare il prossimo weekend, a leggere il sindaco e un dovere per tutti e poi preciso e Talia Viva non esprimerà alcune indicazioni di voto lasciando I propri elettori, I propri dirigenti a cominciare la candidata sindaca dei futuri consigliere comunali e di quartiere liberi di fare le proprie valutazioni.

Buonasera e grazie a Francesco Casini, Italia viva, grazie di essere con noi. Casini Eccoci qua. Uno dei record men assoluti, no? Della della recente tornata amministrativa davvero molto votato. Allora poco fa è arrivata proprio pochi secondi fa mentre stavo leggendo questa nota del di Tala via a Firenze è arrivata la nota di Stefania Saccardi che dice sostanzialmente la riassumo che voterà Funaro.

Cioè dice insomma per rispondere agli appelli mi sono stati di volte a fuggare qualsiasi dubbio tra il candidato ad Elsa Schmidt e Funaro e conosco da molti anni e con la quale abbiamo condiviso un lungo percorso è evidente che al ballottaggio andrò a votare voterò Sara Funaro. Quindi la libertà di voto che ha dato Italia Viva da saccar di venire

Speaker 0: raccolto in questo modo.

Speaker 13: Lei che farà? Io mi incontrerò con alcuni dirigenti del PD per parlare del pulizemine sulla Città che mi interessano più di fare aveste dei proclami, perché è stata data una libertà notionalmente l’area di riferimento prevalenti è quella di Cioto sinistra, ma vorrei vedere I programmi e vorrei anche capire quali sono I propositi, soprattutto per la visione della città che verrà. E’ ovviamente una coalizione

Speaker 0: ben definita, quella

Speaker 13: di Sara Funaro e credo che veramente sia necessario, ci sono dei temi forti che ci uniscono, veniamo anche quasi tutti dall’area di centro-sinistra, però ci sono dei temi ancora su cui non c’è chiarezza, penso all’aeroporto, penso ad altri temi che riguardano la modernità della città, delle alcune infrastrutture, il termostadio, per cui credo a necessario acchiarire questi prima eventualmente di dare un proprio parere e un proprio supporto sulla candidatura. La nostra candidata sindacata a Taccardi ha preso una decisione e dopo che come partito ci siamo definiti liberi di poter scegliere secondo il proprio parere e io non ho avuto ancora modo di poter incontrare alcuni dirigenti, se questa volontà c’è, come ho dimostrato, avere un peso anche in termini elettorali, le mie scelte le faccio basandole sulla qualità della proposta progettuale della città, non altro, non ho nessun altro tipo di richiesta se non capire fino in fondo dove si vuole andare su quei temi su cui sono stato un po’ più o meno perezza rispetto alle questioni che invece noi conevamo. Su tutte le stelle che stanno venendo infastrutture la visione di una città che a nostro viso deve cogliere l’opportunità, deve inserirsi in una modernità e deve soprattutto essere oggettivamente un’amministrazione che dice sì e che vuol fare.

Oggi queste certezze non le ho, spero ci possano essere nei prossimi giorni degli incontri varificatori, altrimenti insomma comunque porteremo il nostro contributo dal Consiglio immunale, non lo abbiamo sempre fatto e soprattutto con la ratteristica e più di ogni altro penso ci contraddistingue a me il primo per prima cioè quella la facilità di stare tra la gente e poter parlare tra la gente e comunque voglio subito iniziar a fare già da già sto facendo perché sto continuando una sorta di campagna elettorale alla regione

Speaker 1: a me non piace presentarmi ai cittadini sott’altro mi viene il sospetto che sta studiando la prossima sindaco ma insomma lasciamola qui c’è ancora molto tempo grazie c’è molto tempo Grazie a Francesco Casini, tale viva Firenze, buona serata, buon lavoro a te. Per quanto riguarda la la chiusura e la campagna elettorale ballotaggio a Firenze, centrosinistra organizzato per la prossima settimana due iniziative a sostegno di FUNARO, venti giugno alle diciotto alle murate ci saranno Stefano Bonaccini, Antonio De Caro, Giorgio Gori, Camiglia Laureti, Dario Nardella e giorno dopo venerdì ventuno giugno alle ventuno, grandi chiusura, piazzonatissima annunciata con la secretaria del partito democratico. E’ un Marco Stella invece soddisfatto quello che fa un bilancio sulle elezioni europee amministrative il coordinatore regionali Forza Italia parla di un partito vivo seconda forza politica del centrodestra che si giocherà il tutto per tutto con le regionali duemilaventicinque e se rumors che vorrebbero Alessandro Tumasi come candidato favorito, Stella dice che è ancora prematuro parlare di nomi, intanto oggi a Pisa in vista alle prossime elezioni regionali si riuniscono I sindaci civici delle giunte di centro-dessa di Pisa, Massa, Lucca, Pistoia, Rezzo, Siena e Grosseto.

Speaker 14: Settiamo Stella ai microfoni s’è andato a salvato. Grande entusiasmo sul risultato di Forza Italia facciamo il sei il trenta per cento alle elezioni europee, un punto percentuale in più rispetto alle elezioni politiche del duemila ventidue significato che il lavoro che abbiamo fatto in questo anno il nuovo ordinamento regionale è un lavoro che ha funzionato

Speaker 0: e fra

Speaker 14: l’altro Forza Italia è la seconda forza politica del centrodestra una tenuta complessiva di tutto il centrodestra che va sopra il quaranta per cento questo ci fa ben sperare per le elezioni regionali del duemila venticinque e la partita è estremamente aperta anzi è una partita e giochiamo la giochiamo fino alla fine e cercheremo di trovare anche il candidato migliore su quella partita lì. Sulle elezioni amministrative forse Italia va estremamente bene. Noi facciamo novantadue consiglieri comunali rispetto ai sessanta quattro sessantacinque che uscivamo dall’elezione amministrativa il duemiladiciann nove segno è la stessa crescita abbiamo avuto sulle elezioni europee ce l’abbiamo anche sulle elezioni amministrative fra l’altro abbiamo vinto Santa Croce comune sotto quindicimilabitanti ma estremamente importante con un candidato sindaco di Forza Italia vinciamo a Follone

Speaker 0: a un comune

Speaker 14: sopra quindicimilabitanti dei trentacinque comuni che andavano al voto sopra quindicimilabitanti trenta erano governati al centro sinistra e quattro al centrodestra. Oggi esce una geografia completamente diversa perché al primo turno il centrosinistra conferma soltanto dieci di questi comuni Il resto andiamo tutti al ballottaggio dove possiamo giocare una partita estremamente importante. Quindi il dato è positivo per Forza Italia, positivo anche per il centrodestra. Firenze andiamo dopo quindici anni al ballottaggio. Certo c’è il rammarico del Livorno e di Prato.

Dobbiamo fare un’analisi seria su quello che è successo. Certo chiediamo agli alleati di fare un ragionamento politico sulla proposta politica che deve essere portata all’attenzione degli elettori

Speaker 1: toscani soprattutto nel duemilaventicinque. Alle diciotta e quarantanove salutiamo e ringraziamo Gianni Anselmi che è candidato ballottante per quello che riguarda il comune

Speaker 13: di Pionbino. Buonasera,

Speaker 1: grazie di essere con noi. Buonasera a voi radioascoltatori. Gianni Anselmi ha ottenuto il trentacinco e quarantadue per cento, se la vedrà al ballottaggio con Francesco Ferrari, sindaco scente, centrodestra che ha ottenuto il quarantanove e trentotto per cento. Allora per lì innanzitutto una curiosità, ho letto le sue note biografiche a parte insomma il calcio eccetera eccetera ma lei è una passione per la radio, ha fatto conduzione radiofonica e ha anche ripreso questa passione, leggo e

Speaker 0: e così siamo colleghi praticamente

Speaker 15: negli anni ottanta ero un ragazzo

Speaker 1: ho fatto

Speaker 15: alcuni anni la radio qui a Pionbino. Ah ok. E poi la ripresi per un periodo dopo la fine del mio secondo

Speaker 1: mandato in

Speaker 0: comune in modo

Speaker 1: naturalmente un po’ più maturo. Esatto. Vabbè questo era un po’ di colore. Però veniamo alla questione. Lei un po’ l’ha ricordato.

Lei ha fatto due mandati di sindacatura. A Pionbino un periodo peraltro insomma con la con la vicenda Lucchini eccetera eccetera quindi molto molto importante e poi ha fatto è consigliere regionale e e perché ha deciso di tornare a affrontare questa vicenda di Pionbino sapendo bene insomma che

Speaker 9: che comunque

Speaker 0: aveva a che fare con

Speaker 15: un sindaco abbastanza forte no? Ma intanto perché me l’ha chiesto una comunità politica, una comunità civica, molte persone mi hanno mi hanno chiamato in causa, non avrei mai fatto, diciamo, le mie iniziativa riflettuto, accettato, perché penso che la porta in palio sia molto importante, di dare un ruolo alla città, un ruolo che secondo me negli ultimi anni si è molto appannato, offuscato con uno smarrimento identitario e poi perché sono anche molto curioso di lavorare in un nuovo scenario, io vado via dal Comune pochi giorni dopo la fermata dell’Alto Forno, dell’area calda, il ciclo integrale fidetugico che avevamo conosciuto oggi, invece c’è da scrivere una pagina nuova, dopo le dismissioni e dopo anche le nuove proposte di investimento industriale che ci sono. Invece da fare buone urbanistiche, avere una visione complessiva delle aeroportuali, retroportuali quelle che sono liberate dagli

Speaker 1: impianti, ridisegnare la prospettiva della città. Allora lei arriva lei arriva al ballottaggio con un insomma un svantaggio abbastanza consistente così a vederlo ritiene di avere la

Speaker 15: possibilità di ribaltare il risultato? Ma il risultato il Il concetto di ribaltamento funzionerebbe se al ballottaggio si partisse con I risultati del primo turno, in realtà il ballottaggio è un’altra partita e ci sono numerose evidenze che mostrano che I candidati che al primo

Speaker 0: turno avevano conseguito

Speaker 15: di insami inferiori all’avversario hanno poi al secondo turno ottenuto risultato migliore.

Speaker 1: Quindi noi facciamo con grande quindi lei l’affronta con con fiducia. Quali sono I temi in conclusione che su cui batterà in quest’ultimo settimana di campagna elettorale per così conquistare il voto di

Speaker 0: confermare il voto

Speaker 15: di quelli che già hanno votato e conquistarne degli altri. Ma su quelli che hanno già votato riportarle al voto sulla base delle nostre proposte, della convizione che hanno già palesato. Vedere di convincere chi non è venuto a votare al primo turno, cercando di capirne le motivazioni, per scegliere noi, poi a me comincia molto avviare un percorso di composizione del centro-sinistra, noi avevamo altri due candidati in opposizione a Ferrari, io penso che in questi giorni bisogna parlare anche degli editori che hanno votato loro, usando gli argomenti giusti, motivandoli con un programma nitido di centro-sinistra e di sinistra che parli di opportunità di lavoro, di varie opportunità, di diritti, di transizione ecologica, di modernizzazione sostenibile della città, mobilità sostenibile, tutto ciò che chiama all’avvio di un percorso anche con le forze politiche che non erano con noi al primo turno e con I candidati che ne erano espressione, in modo da comporre un quadro per contrapporti a Ferrari che è chiaramente un candidato di destra, l’espressione di fratelli d’Italia della Lega

Speaker 1: e del mondo

Speaker 15: che ruota intorno alla destra.

Speaker 1: Grazie. Grazie grazie. Siamo a fare questo con del civismo. Fermiamoci qui anche per motivi parcondiccio, grazie di essere stato con noi Gianni Anselmi, candidato sindaco del centrosinistro Pionbino al ballottaggio

Speaker 15: in bocca al lupo e buon

Speaker 16: lavoro a lei. Grazie, un saluto. Walter Albini, il calento, lo stilista. Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato la mostra dedicata ad un protagonista assoluto

Speaker 0: della moda

Speaker 16: degli anni sessante e ottanta, considerato il primo stilista italiano di Preta Porte, grande disegnatore, instancabile innovatore Albini e stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre tre cento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande moda italiana. Info e biglietti su museadeltessuto.it

Speaker 17: per il terreno

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Speaker 1: le altre notizie le altre notizie appartiene alla questione dello stadio e comunque si intreccia con la questione della con la questione della delle amministrative a Firenze. Cosa farò se sarò sindaco? Sospenderò il lavoro e lo stadio. Franki inizierò subito il progetto per lo stadio nuovo. Gli spazi ci sono che sarà costituito o finanziato da ACF Fiorentina assieme a CF con un progetto che lo scrive su Instagram Michael Schmitty, candidato sindaco del centrodestra a Firenze e oggi I tifosi chiedono chiarezza sulla questione dello stadio arrivati dove temevamo di arrivare.

Invitiamo ancora una volta a dare risposte soprattutto a prendere impegni seri e concreti con la tifoseria così l’associazione tifosi fiorentina è intervenuta sulla questione della ristrutturazione del Frankie che da tempo sta tenendo banco appunto sempre ieri la fiorentina Ha pubblicato sui propri canali in vista all’apertura della nuova campagna abbonamenti. La mappa con I settori che per via di questi lavori saranno inagibili per la prossima stagione. È vero tutta la curva fiesa, la metà della maratona. È una parte della tribuna coperta, la capienza è Franchi, dovrebbe quindi diminuire passando da trentaquattro a ventidue mila posti. La Fiorentina ha depositato in tribunale il ricorso per chiedere di fermare I lavori allo stadio per la società di lavori di riqualificazione in corso coserebbero alla società Viola un

Speaker 17: danno economico pesante. Sentiamo in servizio Raffaele Palumbo. Non era solo una minaccia è accaduto davvero. Nuovo capitolo della guerra tra Fiorentina Calcio e Comune di Firenze sulla questione stadio. Questa volta la Società Viola ha detto dalla prossima stagione perderemo dai nove ai tredici milioni di euro per l’inagiabilità della curva fiesole e la riduzione della capienza dello stadio a ventidue mila spettatori a causa dei lavori che avete deciso.

Sono in breve le motivazioni già spiegate dal direttore generale del CLEB Alessandro Ferrari che ha sollevato altre due questioni. Dove giocherà la Fiorentina? Già perché il trentuno maggio del duemilaventicinque scadrà la convenzione e ancora non è chiaro cosa accadrà. Va detto che il comune sia già detto disposto a proprio esperzo ad adeguare alle gare di serie A il campo da reg bi padovani con una rapienza da dieciottomila posti. E ancora dice F.

Farri l’intervento di ammodernamento oggi non è interamente coperto da finanziamenti e questo rappresenta un’incognita per la fine dei lavori. Come se non bastasse c’è la vicenda della misura cautelaria a carico della Cobar, costruzioni barozzi SPA, Società Barese capofila del raggruppamento temporaneo che con la SAC di Roma si è giudicata l’appalto per I lavori al Franchi. Interdetta per un anno dal GIP di Salerno condivieto dei veri contatti con la pubblica amministrazione. Misura arrivata nell’ambito dell’inchiesta sui lavori di appalto per la nuova cittadella della giustizia di Salerno in cui il PM ipotizzano le accuse di illecito sub appalto, fraude in pubbliche forniture. Da Palazzo Vecchio spiegano che il Comune non ha intenzione di prendere I provvedimenti di autotutela, perché essendo una misura cautelare non si riscontano motivi ad oggi per sospendere o rallentare I lavori, tenendo anche conto del fatto che la ditta ha impugnato il provvedimento di interdizione al Tribunale del riesame.

A Napoli invece lo scorso undici giugno gli appalti affidati alla COBAR sono stati sospesi e si avviera un procedimento di risoluzione del contratto come se non bastasse questo nuovo capitolo della guerra tra Florentina Calcio e Comune di Firenze sulla questione stadio arriva propriamente la

Speaker 1: città sta per decidere chi sarà il nuovo sindaco. Il Toscana fra il duemila ventiquattro si tratta il sette settembre a Lucca. Questa è data annunciata oggi agli organizzatori che un mese fa avevano svelato la città ospitante per la prima volta l’evento verrà fatto in mese di settembre e non a giugno come di consueto il claim dell’operazione dell’edizione del millaventiquattro è indomite fiera che si spiega prende spunto al simbolo della città di Lucca ovvero la Pantera e veniamo all’anticipazione ai podcast di Contro Radio cosa è successo? Escoltabile domani dalle tredici e quindici in replica domenica diciassette e dieci sulla frequenza di Contro Radio in streaming sul Contro Radio punto ita sull’app di Contro Radio e su Spotify anche in questa puntata il sesso degli angeli a partire dalla ricorrenza del quattordici giugno quando nel millenovecentos settantanove si svolse a Washington la prima marcia per I riti

Speaker 19: gay degli Stati Uniti sentiamo un’ anticipazione. Io credo che semplicemente oggi si siano fatti dei ragionamenti, si siano scordinate alcune cose, per cui la gente si sente più emancipata, più libera di esprimersi e si è capito che il binarismo cioè il maschio vuol dire essere così, femmina vuol dire essere cosa? Era una gran cavolata, non non corrispondeva alla realtà delle vite e delle persone e si basava davvero molto su stereotipi su cliché imposti dalla società cioè ma tuttora in parte basta vedere I cataloghi di giochi da bambini, di giochi da bambini, come fin dalla nascita si viene vincolati a un qualcosa. Ecco, ora si sta cercando di togliere questi

Speaker 17: vincoli per poter veramente esprimersi

Speaker 20: per come uno Ma perché tu fai paura?

Speaker 17: Bella domanda. Io faccio paura davvero. Oh stiamo parlando stiamo parlando di un

Speaker 20: bellissimo giovine. Quindi la domanda è metaforica. Perché si fa paura? Perché ehm ah nel caso mio, con la mia immagine, presenza nello spazio pubblico, lo vedo, pongo un dubbio, una possibilità, appunto nella cosa diceva Pao, siamo tutti incastati in questa roba estremamente binaria in cui I maschi fanno I maschi in quel modo, le femmine fanno le femmine in quell’altro modo. Nel momento in cui per strada ti vedi una persona che rompe questo schema binario ci sono vari tipi di reazione appunto.

La paura è una perché per difendere la propria identità binaria anzi ti scagli contro lo strambo contro chi invece quel tipo di identità non la segue quindi vai di attacco poi in realtà non è l’unica

Speaker 0: reazione cioè non faccio solo paura

Speaker 1: e siamo alle priorizie del tempo per quanto ricordo alla regione Toscana domani il cielo sarà sereno o poco nuvoloso con transito e velatura nelle ore centrali aggiornate in serata. Eventi deboli meridionali con rinforzi su coste arcipelago nel pomeriggio. I mari tra poco mossi e mossi alle temperature minime stazionari o leve aumento se rievi le massime invece in aumento è tutto grazie al giovane alias the terrible ecco alla che troverete dopo la sigla fino al gel re popolo nettor niente noi ci salutiamo, una buona serata

Speaker 0: a tutti voi da Domenico Guarino. Ciao ciao EEEEEEEEEEEEEE”

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