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News line del 16 Maggio 2024 08:00

regia 16/05/2024


Background
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Speaker 0: E non è un po’ più.

Speaker 1: La Newsline di Controradio.

Speaker 0: L’informazione prima di

Speaker 2: tutto alle otto passate da tre minuti entriamo in un sline. Buongiorno da Chiara Brilli dalla redazione di Controradio, la nostra fascia informativa locale della mattina fino alle nove trenta poi mi raggiungerà Raffaele Palumbo anzi io raggiungerò lui negli studi di Controradio Web TV per l’appuntamento con tutti al voto uno sguardo dicevamo verso l’Europa e questo oggi prosegue la nostra ehm camminata lenta ma anche a passo spedito e approfondito tra appunto le varie candidature riflessioni su queste elezioni questo doppio appuntamento amministrativo ed europeo ma diamo uno sguardo innanzitutto al meteo, abbiamo dato conto di un’allerta che riguarda anche la Toscana, facciamo

Speaker 0: il punto

Speaker 3: con Francesco

Speaker 2: Pasi dall’AMMA. Buongiorno. Tutti. Allora, cosa ci può dire per questa giornata con proiezione

Speaker 3: verso il finale della settimana? Sì, diciamo che la perturbazione è più come ne abbiamo già detto anche ieri, interessa principalmente il Nord Italia,

Speaker 0: noi siamo un po’ al

Speaker 3: margine, rimane comunque una giornata molto instabile, oggi avremo rovesci inizialmente sulla costa e poi tenderanno a portarsi sulle zone interne. Sulle zone interne la probabilità è più alta sulla Torsalla Pellinica, delle piogge mentre sulle pianure I fenomeni saranno un po’ più di tipo sparso. Comunque c’è abbastanza possibilità di fenomeni piuttosto forti, quindi è stata messa di conseguenza un’allerta per temporali. Le temperature di oggi, senza grosse variazioni con valori pomeridiani attorno ai 23-24°C. La giornata due domani invece il tempo comincia già lentamente a migliorare, che avremo ancora un po’ di nobilosità sulle zone interne in mattinata, forse anche qualche residuo a debolo a pioggia nelle prime ore della mattina, poi dopo neppomeriggio prevaranno le scherite soprattutto a partire dalla costa.

Queste diciamo preannunciano un miglioramento del tempo che si protellerà sicuramente per la giornata di

Speaker 2: sabato e probabilmente anche per quella di domenica. Ulteriori particolari naturalmente di venerdì domani ci ricollegheremo con il LAM ma grazie per le informazioni, breve pausa pubblicitaria e

Speaker 4: poi torniamo con voi ex GKN da cinque mesi senza stipendio e un territorio umiliato. Il diciotto maggio scendiamo in piazza perché non accada

Speaker 0: più. Legge

Speaker 4: regionale, intervento pubblico qui e ora. Creiamo un precedente per tutti e tutti perché sia transizione ecologica e non speculazione. Sabato diciotto maggio quattordici e trenta corteo a

Speaker 1: Firenze dal cantiere di Via Mariti con tutta la dignità in corpo. Per il suo lavoro. Artista, attore e autore. Bergonzoni sperimenta un nuovo progetto teatrale per un finale di stagione da non perdere. Sempre sia rodato.

Mercoledì ventinove, giovedì trenta maggio alle ventuno al Teatro Corsini di Barberino. Info e prenotazioni Teatro Corsini chiamaci la Gmail punto com

Speaker 0: e 0 cinque cinque otto quattro uno due tre sette

Speaker 5: biglietti in vendita su Tietuan è dalla terra che si prende il volo per questo Toscana Aeroporti insieme a Santana

Speaker 0: di Pisa ha sviluppato un piano

Speaker 5: per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente, ma anche per la comunità, per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è il nostro impegno, perché viaggiare sia sempre il più naturale dei desideri.

Speaker 6: Toscana Aeroporti. Messaggio elettorale

Speaker 7: a pagamento, committente responsabile,

Speaker 8: Giovanni Fittante. Delusi? Anche noi ridiamo un’anima a Firenze. Lotto il nove giugno per il comune scegli la

Speaker 7: lista civica anima Firenze e scrivi Fittante. Più sicurezza, tolleranza 0, commissariamo le cascine e creiamo un ente parco, più cultura nei quartieri, più il decodo urbano. Scopri sul sito il nostro nuovo piano casa.

Speaker 8: Noi ci mettiamo la faccia, la passione, l’impegno e tu? L’otto e nove giugno. Scrivi Fittante e lista civica Anima Firenze con Funaro Sindaca. Dai forza al cambiamento.

Speaker 0: Scegli

Speaker 6: Anima Firenze. Anima Firenze ventitrenta punto hit. Messaggio elettorale a pagamento.

Speaker 0: Committente responsabile Giovanni Fittante. Contro orario e

Speaker 2: alle otto passate da otto minuti uno sguardo ai giornali di oggi alle principali notizie che trovate anche sul nostro sito Controradio punto it la e la notizia che con cui apre il tirreno e che è arrivata nella tarda serata di ieri è la morte sul lavoro avvenuta in provincia di Lucca, Fornaci di Barga, operaio muore in fabbrica incastrato nel macchinario, tragedia alla KME, seconda vittima in due giorni in Toscana, l’ennesimo morto sul lavoro si chiamava Nicola Corti, aveva cinquant’anni ed era entrato da Neo Maggiore N nel novantadue in quella che ora è la KM di Fornaci di Barga, leader nella produzione di rame ottone, poco prima delle sette di ieri sera l’operaio, uno dei più esperti è rimasto incastrato nel macchinario torneremo naturalmente su questa vicenda oltre la cronaca riflettendo insieme nei nostri spazi informativi. Fotonotizia su tutte le prime pagine di oggi anche in un page sul nostro sito Contro Radio punto it la tendata la campata insomma la mobilitazione degli studenti universitari per la Palestina in Piazza San Marco studenti e docenti universitari insieme leggiamo da Repubblica una tenda per la pace il titolo che sceglie la nazione a Firenze le tende per la Palestina, l’Istituto Universitario Europeo sia al confronto anche scomodo in trecento in Piazza San Marco, la lettrice Petrucci ci incontri, questo l’appello è una mobilitazione che si aggancia a quella partita dalle Università americane, l’attendata annunciano da Firenze, andrà avanti finché la rettrice non darà ascolto alle nostre richieste, non si aprirà un tavolo di trattativa reale per la chiusura degli accordi con Israele.

Intanto una mostra fotografica sulla NACBA, l’Università Torvergata di Roma, assemblee, pranzi sociali, proiezioni di film negli atenei di tutta Italia e nuove tende anche a Bari, Ravenna, Genova, la Bicocca di Milano, a Cosenza e a Salerno da ieri pomeriggio. Accampamenti sono già da giorni nei cortili degli atenei di Trento, Bologna, Napoli, Palermo, Torino per quanto riguarda la Toscana, Pisa, Essiena ma anche Venezia, Bergamo e altri tre Atenei milanesi e sulla mobilitazione che è partita ieri in San Marco davanti al rettorato di Firenze sentiamo le voci raccolte da Domenico Guarino di due portavoce della protesta insieme all’Imamma di

Speaker 9: Firenze Izedin Elzir che era presente in piazza. Per unirci a una mobilitazione partita due settimane fa dall’università americana per chiedere la fine del genocidio del popolo palestinese a Gaza e in questo momento a Rafa e per esigere in questo caso che l’università di Firenze rescinda tutti gli accordi con l’università israeliane in questo momento stanno aiutando e permettendo il genocidio a Gaza e che anche esca dal comitato tecnico scientifico Leonardo Medor che è un comitato dell’industria bellica di Lena della Leonardo Spa che ha prodotto le bombe che in questo momento hanno sganciato per mesi e mesi su Gaza e anche che esca una dichiarazione della rettrice in cui condanni fermamente quello che sta succedendo a Gaza. Ci uniamo a una protesta che non riguarda solamente Firenze o solamente l’America ma che sta riguardando tutto il mondo dall’America all’Australia al

Speaker 10: Sud America al Giappone e

Speaker 11: tantissime altre città italiane

Speaker 0: dal nord

Speaker 11: al sud. Certamente la presenza dei giovani, dei studenti dopo settantasè anni dell’occupazione della Palestina dimostra che I nostri giovani vogliano la pace e vogliano la libertà e questo è il messaggio più importante manca la pace, manca

Speaker 0: la libertà lì e qui con coraggio perché purtroppo

Speaker 11: non è così facile oggi manifestare per diritti perché come se fosse stai cancellando diritti di un’altra parte invece qui non vuole cancellare diritti di nessuno ma vuole acquisire I diritti di un popolo che sta soffrendo da più di 70.

Speaker 12: Sono una dottoranda della sede di Firenze della Scuola Normale Superiore e noi abbiamo delle richieste specifiche che sono quelle che la comunità accademica prenda una posizione netta immediata contro questo genocidio in corso, contro l’invasione di Rafah che minaccia un milione e mezzo di persone che sono state sfollate in quel luogo è assolutamente inammissibile che la comunità accademica rimanga in silenzio di fronte anche a uno scolasticidio alle devastazioni delle scuole alle devastazioni delle università di Gaza perciò chiediamo oltre che alla fine degli accordi tra le nostre università e le aziende che armano la guerra, anche un processo e un supporto di accoglienza nei confronti dei ricercatori e delle ricercatrici, degli studenti e delle studentesse della Palestina, ma anche che le risorse vengano investite, anziché nella guerra, anziché negli armamenti, nel poter garantire il diritto allo studio, all’educazione, alla formazione e alla ricostruzione delle scuole e del sapere in Palestina, a tutti I palestinesi. E’ stato tolto non soltanto il diritto alla vita prima di tutto, ma anche il diritto allo studio, alla formazione, come strumento di emancipazione.

Speaker 10: Avete parlato anche, avete tentato anche un rapporto con le università

Speaker 12: statunitensi che sono presenti a Firenze? Sì sì ci sono alcuni studenti che si sono uniti a questa mobilitazione loro hanno dei semestri insomma che non hanno la nostra stessa

Speaker 0: durata quindi tanti di loro purtroppo o

Speaker 12: per fortuna dovevano tornare negli Stati Uniti probabilmente raggiungere I loro compagni li però alcuni di loro sono qui con noi in Piazza

Speaker 0: EEEEEEEEE0 is coming back to me Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

Speaker 2: All’ottosediciminuti dicevamo che nella campagna elettorale è entrata anche la polemica e il voto è risposta relativo ai sondaggi. Partito Schmitt ieri la replica del coordinatore PD Giorgio ma leggiamo dalle pagine interne della nazione di Firenze la politica colpi di Querele la guerra dei veleni tra candidati, cassonetti incendiati e minacce di querele, la corsa elettorale sale di tono, Draghi, fratelli d’Italia accusa Armentano del PD di essere imputato, il DEM smentisce tutto, fuoco a un cassonetto accanto alla sede di Derre, Giuliani si scontra con Schmidt e Buscemi risponde duramente a Funaro. Intanto in riferimento a quanto successo in Piazza Beccaria Cecilia del Re di Firenze Democratica nelle prossime ore presenterà una denuncia per chiedere che sia certi se il cassonetto dato alle fiamme davanti alla sua sede elettorale sia stata una abravata, un atto intimidatorio. Infine scintille minacce di querele tra l’assessora Maria Federica Giuliani e Schmidt sul caso degli appartamenti da realizzare nel palazzo del podestà del Galluzzo con il candidato del centrodestra che accusa l’amministrazione di aver concesso permesse a una società probabilmente amica e chiede di vedere gli atti Schmitt chiarisca o partirà una denuncia la replica dell’amministra comunale. Non vogliamo alimentare polemiche ma soprattutto far chiarezza invece su quelle che sono le aspettative e le richieste su un territorio come quello di Bagnuari Ripoli sottoposto a un fortissimo sviluppo tornando su un tema di cui ci siamo occupati in questi mesi che vi abbiamo raccontato che quello che potrebbe accadere al Rimezzano nella valle di Rimezzano parliamo della possibile del possibile ampliamento della scuola americana dell’International School of Florence cosa chiedono I cittadini ai candidati a sindaco del comune di Bagnore Ripoli rispetto all’ampliamento di questa struttura e alla salvaguardia della valle.

Domenica ci sarà anche una passeggiata promossa ad Alfai ne parleremo ma salutiamo Neri Fatigati del gruppo spontaneo Santa Caterina Rimetzano.

Speaker 13: Ben trovato. Buongiorno.

Speaker 2: Buongiorno Chiara. Buongiorno a tutti. Grazie per lo spazio. Allora ricordiamo il contesto che ha portato una fortissima preoccupazione da parte di un gruppo, un utrito di cittadini che ha portato ad assemblée in questi mesi, richieste di confronto con l’amministrazione e adesso anche un confronto pubblico si è tenuto pochi giorni fa tra I candidati sindaco di Bagnorripoli. Quali sono le vostre

Speaker 13: preoccupazioni e le vostre richieste? Allora noi intanto siamo molto contenti perché un gruppo di cittadini, un gruppo di persone, di abitanti, di residenti hanno organizzato il primo incontro pubblico, il primo dibattito fra I candidati a sindaco e questo per noi è importante. Tu sai che lì c’è un piano operativo approvato a luglio che è stato molto discusso e in questo piano operativo oltre ad altri interventi molto rilevanti c’è anche quello della scuola che prevede un edificio di dodici mila metri quadri più un parcheggio in una valle che è un che veniva chiamato una volta il paradiso degli

Speaker 2: abberti è un vero paradiso è

Speaker 13: una valle meravigliosa.

Speaker 2: C’è una scuola. Anzitutto la partecipazione. Ecco c’è una scuola già presente che però potrebbe essere fortissimamente ampliata. C’era una richiesta di confronto da parte appunto dei cittadini che hanno lamentato una mancanza di informazioni o comunque un percorso tardivo insomma di apertura di un una fase di partecipazione c’è il discorso non solo della cementificazione ma del la questione della circolazione, delle strade, di tutto ciò che comporterebbe questo ampliamento sappiamo insomma che il signacco di Bagnaripoli è candidato per il Consiglio Comunale di Firenze. Siamo in campagna elettorale sul territorio perché c’è il passaggio di testimone appunto sul territorio del comune Ibagno a Ripoli ma al di là di di di chi prenderà diciamo in mano la gestione del comune appunto torniamo alle vostre richieste precise perché immagino che dal dieci di giugno ripartirete per chiedere

Speaker 13: delle informazioni precise rispetto a Rimezzano. Sì, infatti l’aggiornamento è questo che I beneficiari appunto la scuola hanno presentato la documentazione che è richiesta dopo l’apprevazione della previsione urbanistica. Questa documentazione è stata esaminata dagli uffici competenti del comune, quindi ambienti, viabilità urbanistica, eccetera, ed è stata trovata carente e non sufficiente. Quindi il comune ha chiesto un’ulteriore documentazione alla scuola che ha avuto novanta giorni di tempo per presentarla questi novanta giorni scadono il diciannove giugno e quindi il diciannove giugno sarà il momento in cui si inserirà la la nuova la nuova amministrazione comunale dopo le elezioni. Noi non siamo più riusciti a interloquire con la vecchia amministrazione e per altro come tu dicevi ora è tutto demandato al prossimo sindaco.

In questo incontro che abbiamo fatto il nove di maggio a Lantella c’erano tre candidati su quattro. Noi abbiamo chiesto prima di tutto la partecipazione. Noi vogliamo un dialogo con l’amministrazione comunale perché Bagnarripoli è un territorio dove la popolazione partecipa è interessata conosce I problemi è un comune ma come ormai sono tutti quegli delle nostre zone evoluto dove c’è una una rete sociale ancora viva cosa che manca in altre parti e quindi noi vogliamo interloquire con la nuova amministrazione e vogliamo sapere cosa intendono fare sulla scuola. La nostra posizione è che a Rimézzano non

Speaker 2: si costruisce, non si può costruire. Ehm c’è anche un occasione per conoscerla questa valle, scoprirla che dicevamo è questa passeggiata del FAI se non

Speaker 13: sbaglio promossa per domenica. Esatto, esatto, grazie per questa per averlo ricordato il FAI quest’anno a livello nazionale promuove iniziative sull’ambiente particolarmente centrate sulla biodiversità hanno visto Rimezano, sono rimasti innamorati e quindi ci saranno due possibilità alle ore dieci e alle ore dodici e trenta domenica diciannove con appuntamento all’oratorio di Santa Caterina visita del bellissimo oratorio passeggiata nella valle e ritorno all’oratorio dopo circa due ore. Ci si può prenotare sul sito del FAI Delegazione Firenze. È ancora possibile prenotarsi

Speaker 2: perché ci sono dei costi liberi. E fra pochissimo troverete tutte le indicazioni abbinate al podcast di questa intervista con Neri Fatigati del gruppo Santa Caterina Arrimhezzano anche sul nostro sito contro radio punto ite il link per prenotarsi alla passeggiata naturalmente Neri ci aggiorneremo dopo la tornata elettorale a questo punto. Non mancheremo di approfondire cosa accadrà in quella valle che tanto deve essere preservata perché insomma è un patrimonio non solo dal punto di vista ambientale ma anche storico

Speaker 13: e artistico. Grazie, buona

Speaker 0: giornata. Grazie, grazie a tutti, a presto, ciao. EEEEEEEEEEEEEE no no no no no no no no no è EEEEEEEEEEE poi no no no no no no no no Tre sali a colpo, I coi, la ma, everybody, everywhere you go, got to see who you are EEEEEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 2: prima di passare la linea al GR di Popolare Networ per poi ritrovarci su Contro Radio Web TV per tutti al voto con un approfondimento quest’oggi dedicato alle Europee diamo una buona notizia insomma qualche volta fortunatamente capita di dare anche quelle è un percorso anche questo che abbiamo approfondito anche nei nostri podcast, nell’ambito di cos’è successo I podcast del nostro fine settimana, anche questi riascoltabili sui nostri canali cross mediali e su Spotify a cosa è successo il podcast di contro radio con Raffaele Palumbo ma dicevamo la buona notizia e il primo risarcimento per Civitella dopo l’abbraccio di Mattarella. Notizia che riprendiamo dalle pagine interne del corriere fiorentino effetto Mattarella dopo l’appello del presidente del venticinque aprile scorso e I tanti no ai risarcimenti per il massacro del ventinove giugno quaranta quattro arriva il primo sì. Viene dal fondo del PNRR istituito appositamente per il pagamento dei danni alle vittime riguarda una famiglia pilota, quella dell’avvocato Roberto Alboni, nipote di Metello Cesarini, una delle duecento quarantaquattro vittime per la quale è stato avviato l’iter di liquidazione di circa novecentomila euro. Una vicenda appunto quella del risarcimento delle vittime della strage di Trivitella di cui ci siamo occupati e che torneremo a profondire aggiornandovi nei nostri prossimi spazi informativi vi do anche un’ulteriore anticipazione alle nove saremo sempre su Contro Radio Web TV per uno speciale aggiornamento sui nuovi servizi per la generazione Z promossi dal portale Giovani si punto ita in studio con noi Bernardicca portavoce del presidente della regione con delega alle politiche giovanelli tra qualche istante

Speaker 0: però la linea

Speaker 2: andrà a Milano, rimanete sulle nostre frequenze.

Speaker 0: In my dreams But I don’t have conviction Like a dead Kennedy Oh no I don’t As we sow so they shall be The animals to our nutrition Fix it up for free You break it, you brought it up No apologies EEEEEEEEEEEEEEE non si prende semplicemente e tu hai capito che io lo rompo no, lo rompo, e non lascio l’ovio in forno lo rompo tutto e lascio il ultimo chiamante

Speaker 2: l’olio di

Speaker 14: blu sta stendendo non so esattamente dove sono voglio

Speaker 0: entrare in grugno, quella traccia è

Speaker 10: una toscia e quei coccini che

Speaker 14: hai fatto, ma non li uso

Speaker 0: ho abitato, ho abitato, ho abitato, ho abitato For I never use them I ignored it e trecento e quattro

Speaker 8: e otto e trenta minuti Popolare Network buongiorno le notizie la guerra a Gaza l’esercito israeliano ha schierato nuove truppe alle porte di Raffa lo riferiscono in media di Tel Aviv secondo cui la mossa è in concomitanza con una nuova riunione oggi del gabinetto di guerra che potrebbe approvare un ulteriore allargamento dell’offensiva militare nella città al confine con l’Egitto secondo l’ONU seicentomila palestinesi sono fuggiti da Raffa dall’inizio dell’attacco israeliano nel nord a Gaza City sono incontro violenti in corso violenti scontri tra esercito israeliano e miliziani di Amas cinque militari di Tel Aviv sono morti sarebbero stati colpiti per sbaglio da un carro armato israeliano così scrive il quotidiano israeliano Arez intanto nella striscia da dieci giorni non

Speaker 0: entrano più

Speaker 8: aiuti per la chiusura dei valichi sentiamo

Speaker 15: Serena Baldini dell’ONG vento di terra. Da quando l’operazione militare su Raffa è partita di fatto I valichi Raffa e Crem Salom che in minima percentuali le missioni coordinate chiaramente con la parte israeliana per fare iniziare aiuti di fatto sono chiuse quindi lo confermo sono giorni terribili in cui quella che era già più di una catastrofe credo che ormai la parola catastrofe non basti più a descrivere quello che accade nella striscia è davvero peggiorata. Questo si unisce a un livello di panico, ovviamente, paura delle persone che non stanno ossettivamente più dove andare ma che stanno lasciando ora fa verso Cagnunis, verso Derilbala, quindi in zone leggermente più spostate verso il centro della striscia. Sono informazioni che arrivano dal nostro staff. Noi abbiamo operatori operatrici che appunto si erano spostati in larga parte dal nord e che erano arrivate a Rafa dopo vari spostamenti ma che in questa situazione di fondo va si potrebbe decidere di ripartire senza sapere esattamente che tipo di rifugio avrebbero trovato perché lo sappiamo da mesi che

Speaker 8: zona sicura è a Gaza non ci sono le relazioni Cina Russia stabilizzeranno il mondo così ha dichiarato Vladimir Putin questa mattina a Pechino incontrando il presidente cinese Xi Jinping. Il vertice arriva l’indomani di nuove sanzioni americane contro la Cina e nel pieno dell’offensiva russa sulle regioni nord orientali dell’Ucraina le truppe di Mosca avanzano negli ultimi giorni Chieva è stata costretta ad abbandonare una serie di postazioni nella regione di Archiv ieri per la prima volta la Casa Bianca ha dato il via libera agli ucraniani all’uso di armi americane per colpire in territorio russo a settantuno anni un ex dipendente di una società di sicurezza private, autore di alcune ricorte di poesie, l’uomo che ieri ha sparato al premier slovacco Robert Fizzo, l’ho fatto perché sono in disaccordo con le politiche del governo avrebbe detto l’aggressore durante l’interrogatorio della polizia. Fizzo si trova ora in coma farmacologico, l’intervento a cui è stato sottoposto ieri pomeriggio è però riuscito e secondo il vice premier Thomas Faraba Fizzo ce la farà, cinquantanove anni, politico di lungo corso, Fizzo è al suo quarto mandato, guida un governo nazionalista con posizioni vicine a quelle dell’ungherese urbano. Potrebbe uscire dal carcere già nei prossimi giorni, Laria Salis, forse addirittura già domani, non appena la famiglia avrà versato la cauzione di quarantamila euro fissata dal giudice ungherese per concederli domiciliari in attesa della conclusione del processo il’area salis è accusata di avere aggredito due militanti di estrema destra un anno fa nel corso di una manifestazione a Budapest dal governo italiano non abbiamo visto nessuna attività concreta per tirarla fuori dal carcere ha dichiarato il padre di Ilaria, Roberto Salis.

A Milano dopo le forti precipitazioni di ieri ancora alto livello del fiume Lambro appena sotto I margini nella notte non ha piovuto la finestra senza pioggia dovrebbe consentire di fare defluire l’acqua dall’ambro e anche dalla vasca di laminazione del seveso dalla serata è però

Speaker 0: previsto un nuovo peggioramento meteo

Speaker 8: otto e trentacinque minuti

Speaker 0: è tutto per questa edizione la prossima alle nove e trenta Grazie per l’ascolto. A più tardi.

Speaker 12: Ci sono dei luoghi in Italia

Speaker 16: dove è facile perdersi.

Speaker 17: Ognuno per la sua strada.

Speaker 18: Non possiamo accogliere tutti.

Speaker 12: Altra non cambia nulla. Luoghi comuni. Possiamo uscirne. Con l’otto per milla alla Chiesa Valdese. Un passo concreto verso l’accoglienza e il sostegno a

Speaker 18: chi ne ha più bisogno.

Speaker 12: La mia dichiarazione conta. Otto per milla

Speaker 0: alla Chiesa Valdese. L’altro otto per mille. Popolare Network Nuoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione.

Speaker 19: Buongiorno dalla redazione di Firenze Smart in studio Marco Garcini. Iniziamo dalla undici dove in direzione Firenze si segnalano code tra Pistoia e l’allacciamento con la uno e code tra Sesto Fiorentino e Peretola. Sulla Fipilin in direzione Firenze code attrati per viabilità esterna che non riceve tra Ginestra Fiorentina e Firenze Scandici. Codè in uscita a Santa Croce sull’Arno provenendo da Firenze. Sul raccordo Siena a Firenze, rallentamenti per lavori tra San Casciano in Val di Pesa e Firenze in Pruneta in entrambe le direzioni.

Sulla strada regionale 436 Francesca, senso unico alternato tra I chilometri 26 e 392 e 26 e 600 nel comune di San Minato in provincia di Pisa dal venti al trentuno maggio.

Speaker 0: Ed è tutto buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione

Speaker 17: Contro radio, Buon ascolto e buon viaggio FM

Speaker 18: novantatre e sei novantotto e nove Sono aperte le iscrizioni ai corsi di istruzione e formazione professionale in partenza a settembre grazie al Fondo Sociale Europeo Plus la regione Toscana promuove per corsi triennali gratuiti per giovani con meno di diciotto anni, lezioni in aula, laboratori, stagina azienda per ottenere una qualifica professionale ed entrare subito nel mondo del lavoro. Grafica, commercio, ristorazione, benessere e molto altro. Scopri di più su regione punto Toscana punto hit slash formazione.

Speaker 0: Iniziativa nell’ambito del

Speaker 17: progetto Giovani Si.

Speaker 1: Al Centro Pecci di Prato è Centro Pecci Night, venerdì 17 maggio apertura straordinaria del museo, oltre a e se c’entrassi dentro il programma di incontri, performance, musica in collaborazione con Kim Caleri, Napo, Jet Space e Usounds alle diciannove sharing scores, worship di attivisti della danza, a seguire le performance Alien Intelligence dell’artista e compositrice Jasmine Gaffon, untitled Figures, nuova performance della coreografa greca Lenio Caclea e Water Balls di Tomoko Savage. Ingresso di e ingresso intero dieci ridotto

Speaker 8: sette info centro peggi punto it. Leggenda il Festival della lettura e dell’ascolto torna a Impoli dal sedici al dicianove maggio per la settima edizione. Un viaggio straordinario per chi crede nel potere delle storie, tra incontri, lettura itinerante, ascolto attivo e spettacoli per bambini e bambine, ragazzi e ragazze, famiglie e adulti. Diventa leggendario anche tu. Scopri di più su leggenda festival punto it.

Speaker 0: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS We go out, smoke a fave, put it out See our friends, see the sights, be alright But we like you, I can’t be sure Of the scene, as she turns We are strange in our worlds but we are young We get by, don’t go mad, ain’t got time Slip around if we like but we’re alright Got some cash, bought some wheels All right

Speaker 12: e poi mi cimentà anche tanta musica.

Speaker 15: Contro Radio Pa’

Speaker 0: la Signora! Sottotitoli e revisione a cura di QTSS EEEEEEEEEEEEEEI wanna know That there’s never 1 who’s right The only I wanna know Why we can’t change the way The only I wanna see Is my love she wants on the street EEEEEEE Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org E tu sperti alla mia volta E tu sperti alla mia volta E tu sperti alla mia volta Perchè ti sei anti dato? Sì.

Speaker 17: Perché ti sei avvitato

Speaker 1: speciale news line e speciale Newsline tutti al voto

Speaker 2: giovedì sedici maggio nuovo approfondimento giornalistico in vista dell’appuntamento elettorale per le amministrative e l’Europa dell’otto e nove giugno focus sull’Europa oggi come vi abbiamo anticipato abbiamo iniziato il confronto e l’incontro e le interviste con I candidati toscani che fanno parte delle liste del collegio dell’Italia Centrale. Salutiamo quest’oggi con noi Francesco Torzelli, capogruppo di Fratelli d’Italia

Speaker 17: in Consiglio regionale e candidato alle Europee.

Speaker 2: Ben trovato. Buongiorno buongiorno a tutti gli ascoltatori. Partiamo subito naturalmente Torselli dalla scelta di questa corse elettorale perché accogliere appunto questa

Speaker 17: sfida che la potrebbe portare a Bruxelles. Perché per noi per Fratelli d’Italia per la destra politica toscana è un’occasione senza precedenti perché ovviamente non abbiamo mai avuto un parlamentare a rappresentarci perché è una sfida che è stata raccolta a tutto il partito toscano e una sfida su cui difficilmente ti puoi tirare indietro quando tutti te lo chiedono. Io ho insistito molto su questo aspetto prima di accettare comunque la fortuna, il privilegio di fare già il consiglio regionale in questa regione non è poco. Ho insistito molto perché avrei fatto questa sfida solo se tutti fossero stati concordi sul mio nome. Ho fatto prima di accettare il giro di tutte undici I coordinamenti provinciali della Toscana, ho fatto undici riunioni, ho incassato I miei undici sì e poi dopo la la l’opportunità era chiusa insomma di di di poter essere protagonisti di una stagione che chiunque vada al Parlamento europeo qualsiasi parte politica poi si trovi a a indirizzare le scelte all’Europa e senza dubbio

Speaker 2: un momento storico estremamente particolare. Lei ha rimarcato, sarà il primo vero europarlamentare toscano di destra in questo cercare di lega come

Speaker 0: si pone

Speaker 17: rispetto al suo pregresso da europarlamentare. Ma Quando quando noi siamo abituati quando parliamo di destra politica intendiamo il nostro percorso, quello che è iniziato nei movimenti giovanili di alleanza nazionale e poi ha dato vita a fratelli d’Italia quindi diciamo per noi la destra è questa, la lega non non non non non fa parte di questa tradizione per noi ma la lega stessa a volte si definisce di destra, a volte no, non non è una polemica, però noi quando intendiamo, quando diciamo la destra politica ci riferiamo, cioè è per noi è quella corrente lì, quella che arriva dai giovani di enne, da diciamo dalla da dalla destra degli anni novanta,

Speaker 2: della seconda parte degli anni novanta fino a fino ad oggi. A punto di vista identitario si è ragionato molto, no? Il riferimento soprattutto alla candidatura per le amministrative di Schmitta cosa c’è dietro Schmit il mondo del centro destra. Lei ora appunto identificava il suo percorso rispetto a quello che la potrebbe portare a Bruxelles. C’è stata un po’ di polemica anche con la Lega rispetto allo stop a Vannacci una scelta sostenuta dal carroccio secondo lei Schmidt ha fatto bene a stopparla e tutto questo fa parte di un percorso che il centrodestra vuol

Speaker 17: dare come immagine anche a livello internazionale.

Speaker 0: Allora io mmm non ne faccio una

Speaker 17: questione di immagine, faccio una questione di contenuti. Io ho sempre detto, perché sono particolarmente dotato di letture politiche strane, semplicemente perché il centro-destra in Toscana negli ultimi cinquant’anni aveva sempre perso le elezioni. Quando è che è iniziato a vincere le elezioni? È iniziato a vincere quando I partiti hanno allargato il perimetro storico della loro influenza. Cioè quando ci siamo accorti che I famosi candidati civici, e quando paro di candidati civici non paro di quello che fa politica 364 giorni all’anno e poi si candida come civico, cioè se domani Francesco Torselli fa una lista civica, non è un civico, è Francesco Torselli fa una lista civica.

Un civico intendo una persona che non arriva al nostro percorso e che arriva a portare un valore aggiunto. Quando tu accetti questo tipo di persone Schmitt è senza dubbio una persona che arriva da questo percorso e porta un valore aggiunto in più al perimetro del centro-destra, quando tu accetti che il candidato sindaco, che il frontman, sia un civico, prendi il buono, cioè il valore aggiunto, ma prendi anche quello che un civico si porta dietro, ovvero la sua sensibilità, che non è per forza uguale a quella dei partiti. Quindi se il civico, se Schmidt, che è il capitano in questo momento della squadra, il centro avanti, il leader decide che per la sua candidatura, per il suo percorso, per portare il suo valore aggiunto. Una candidatura non è opportuna. Sarebbe stato brutto avesse detto agli altri partiti.

Io personalmente non bisognerai mai di commentare la scelta di un candidato di un altro partito della coalizione ma se lo dice Smith lo devi accettare perché altrimenti se tu vuoi l’uomo di partito che dica sì alle di a di partito ti candidi un candidato politico e non un candidato civico.

Speaker 2: Allora veniamo a tematiche che sono strettamente correlate al territorio ma soprattutto a le politiche in ambito europeo e la loro incisività. La questione migratoria, I flussi migratori che vedono impattare anche sul nostro territorio tutto ciò che il sistema dell’accoglienza più o meno alla prova anche dell’efficacia rispetto ai contesti, la carenza di risorse denunciata dalle amministrazioni ma l’Europa come si deve

Speaker 17: porre secondo Torselli rispetto a questo? Guarda io credo che negli ultimi tempi e sarò di parte ma veramente da quando è arrivata il governo il centrodestra per fortuna abbiamo smesso di trattare il tema dell’immigrazione come un tema da ultras dello stadio tra chi da una parte pensa che l’immigrazione sia il mal assoluto qualcosa da affermare abbiamo sentito discorsi abbattiamo I barconi vogliono che l’immigrazione non sia un fenomeno da gestire ma a porte aperte a tutti e tutti dentro e viva l’accoglienza indiscriminata e diffusa. Abbiamo tutti iniziato a ragionare col fatto che l’immigrazione può diventare un problema quando è incontrollata, quando fa entrare in Italia persone che non hanno diritto di fare I migranti perché non sono in cerca di una seconda opportunità di vita ma sono in cerca di expedienti per arricchirsi o per tentare di vivere al margine delle regole e è un’opportunità invece perché in alcuni settori produttivi, lavorativi servia è necessaria. Oggi l’Europa inizia, te ripeto è una lettura molto di parte ma per me anche grazie al lavoro di Giorgia Malone ai rapporti che Giorgia ha ha iniziato ad avere con l’Unione Europea, l’Unione Europea inizia un approccio all’immigrazione in maniera differente, cioè intanto ha capito che è un problema di tutti, che non è un problema solo d’altrontanto dell’Italia e che non

Speaker 0: può essere delegata ai paesi dove queste persone arrivano.

Speaker 17: È un problema di tutti, è un problema che deve essere affrontato, è un problema che deve essere affrontato in maniera comunitaria. Quindi se l’Europa inizia a ragionare in maniera comune, poi qui si apre un altro tema, che è vero tema secondo me dell’Europa post 10 di giugno, cioè l’Europa 10 di giugno è un bivio, è un bivio enorme e può decidere. Chiunque la governi, se avrà una maggioranza di centro-destra prenderà delle scelte, se continuerà ad avere una maggioranza mista popolari e socialisti ne prenderà altre, ma chiunque vada a governare, chiunque vada a guidare una commissione a di fronte a una scelta, continuare a parlare e avere una voce comune soltanto su quei temi di di di di scarsa influenza e quando ci dicono il tipo di mattone da mettere in forno per la pizza penso a passione poco oggi oppure decidere di fare il vero passo in avanti e dotarsi di una voce unica in politica

Speaker 2: estera, in politica economica, in politica militare. Politica estera difesa. Assolutamente sì. Nell’asse politiche comunitarie e sovranismo dove si pone e dove il punto di caduta rispetto a quelle che sono le autorità del del dei governi nazionali è una capacità davvero di

Speaker 17: incidere dell’Europa su quelle che sono le conflittualità? Allora viene a mio modo di vedere viene meno il diritto dell’autodeterminazione dei singoli stati delle singole nazioni quindi una minaccia alla sovranità nazionale quando l’Europa diventa un soggetto che impone regole difficilmente spiegabili ai cittadini. Io faccio sempre l’esempio del della famosa transizione green per quanto riguarda l’automotive elettrica no? Che è diciamo il la declinazione più prossima alle persone, quella con cui tutti abbiamo a che fare oggi perché vediamo che quando andiamo a cambiare l’automobile iniziano a proporci il modello elettrico e le città iniziano ad arrivare l’auto elettrica. Cioè se se l’Europa è percepita da un cittadino come l’ente che ti obbliga per la il problema della decarbonizzazione per ridurre le emissioni inoscivine in atmosfera per ridurre il sette per cento di CO due che emette l’Europa ad acquistare un’auto elettrica che è prodotta dalla Cina che è uno dei pochi paesi al mondo che non ha accettato I protocolli di decarbonizzazione che ha deciso che fino al duemila e trenta non ridurrà l’emissione di cibo in atmosfera e che oggi è responsabile delle emissioni del trenta tre per cento della CO du in atmosfera quindi per abbattere il sette devo comprare da chi ne produce il trenta.

Ai cittadini si crea un blocco ideologico, cioè l’Europa inizia a essere percepita con qualcosa che ti ruba la sovranità. Se Europa vuol dire dotarsi di una voce comune di ventisette paesi quando devi andare a trattare da un punto di vista economico ora ho detto la Cina ma potrei dire il Canada, gli Stati Uniti, I mercati emergenti, Brasile, India, Sudafrica, quando c’è da parlare di difesa di ambito militare e sto all’intero della Nato e vado a parlare con gli Stati Uniti d’America come unico soggetto che sta dentro con pari dignità, non con ventisette voci contro una. Allora io credo che il cittadino non senti, non si senta privato della sovranità, non si senta privata ma anzi la sua sovranità capisce che messa insieme alle sovranità di altre ventisette possano avere un peso sulla scacchiere internazionale.

Speaker 2: Io sono un Europa che va in quella direzione. Quindi tornando a questa riflessione agganciando ci a questa riflessione sul versante della partecipazione al voto poi alla scadenza elettorale dell’otto e del nove giugno quindi parliamo di astenzionismo questa immagine di un’Europa debole, di un’Europa matrigna potrà incidere molto

Speaker 17: e come recuperare cittadini al voto. Allora parto questa è la riflessione enorme che mi mi mi è l’aspetto che mi colpisce di più perché primo l’Italia è sempre sottovalutato alle elezioni europee. I cittadini italiani hanno sempre considerato le elezioni europee quelle meno importanti, quelle più distanti da loro quelle che per le quali valeva meno la pena spendersi. Sì. Non l’hanno fatto perché sono tutti matti in Italia.

Non hanno fatto perché la politica ha fatto sì che le elezioni europee venissero spesso e volentieri tralasciate o peggio ancora negli anni passati utilizzati da tutti non è un discorso di destra o di sinistra da tutti come elezioni nelle quali candidare o il famoso di turno per attrarre qualche consenso o il politico a fine carriera. Cioè tu sei stato un bravo sindaco, un bravo consigliare regionale, un bravo deputato e prima di andare in pensione vatti a fare un giro all’Europarlamento e questo ovviamente allontà nel cittadino. Oggi questa tendenza è cambiata.

Speaker 0: Io vivo a Firenze

Speaker 17: dove diciamo di candidati abbiamo il sindaco uscente sull’altro versante, non parlo nemmeno di casa mia e della mia figura, ma abbiamo il Partito Demorato, candidata a Rino Nardella che nella carriera ha finito ora di fare il sindaco di Firenze a dieci anni, candidato Antonio Mazeo che è un collega in consiglio regionale che ha la

Speaker 0: mia età e che è il presidente del Consiglio Regionale. La carriera finito ora

Speaker 17: di fare il sindaco di Firenze a dieci anni candidato Antonio Mazeo che è un collega in consiglio regionale che ha la mia età e che è il presidente del Consiglio Regionale. Quindi oggi candidiamo anche figure nel pieno della carriera politica e questo secondo me già un po’ riavvicina. Secondo dato I giovani, I giovani che dovrebbero essere col loro che la costruiscono l’Europa perché l’Europa ripeto ha un futuro se cambia direzione. Una direzione nuova non la possono dare con tutto il rispetto I settantenni settantenni hanno hanno provato a cambiarla vent’anni fa, trent’anni fa, oggi le devono cambiare I ventenni e sono quelli più distanti e delusi dalle elezioni in generale, quindi figuriamoci dalle europee. E terzo dato, e questo è un tema che riguarda le europee marginalmente, perché tutta la politica si deve interrogare su come fare a riavvicinare gli elettori.

Le leggi elettorali, le leggi elettorali anche, perché noi votiamo oggi un’elezione con l’Europa dove si vota con la preferenza scritta che per me sono sempre stato un sostenitore a canifo e la preferenza scritta quindi è bellissimo pensare che un cittadino ti vada a votare scrivendo il tuo nome un attestato di fiducia enorme però non mi puoi chiedere di fare una campagna elettorale di un mese in quattro regioni perché se io prendo un voto e spero di prenderlo ad Ancona e uno ad Ancona va a scrivere torselli sulla scheda lo fa perché probabilmente un amico mio di ancora che ho conosciuto in vacanza al mare e dice vota questo perché è

Speaker 0: mio amico ma questo è scollare è scollare perché lui sta

Speaker 17: votando una persona e probabilmente non sa nemmeno che fa già.

Speaker 2: Siamo in conclusione, lei è molto conosciuto sul diciamo territorio regionale ma in particolar modo su Firenze, forse deve lavorare sulla costa e anche con delle priorità che

Speaker 1: chiamano in

Speaker 17: Europa la Bolche Stan innanzitutto come si pone rispetto a questo? Guarda proprio per dare un senso a quello che ti dicevo fino a adesso e a non far e e provare a riavvicinarla la politica alla gente io quando ti dicevo all’inizio che ho mi sono candidato con l’appoggio di tutti io l’ho fatto perché se Francesco Torselli domani mattina si sveglia va a Pietra Santa va a Via Reggio va a Camaiore inizia a parlare con I balneari di Volkstein è

Speaker 0: poco credibile e e nonostante in regione abbiamo affrontato

Speaker 17: il tema quindi forse un pochino lo sono ma poco credibile se non ha accanto il consigliere regionale di zona, il parlamentare di zona, il sindaco di zona, il consigliere comunale di zona che ti avvicina perché altrimenti noi continueremo a pensare e tenere il livello europeo lontano dai cittadini. Quindi questo è il primo tema. Io laddove non sono conosciuto, laddove non mi conoscono, io ho preteso che ci fossero gli esponenti del mio partito con me a sposare questa candidatura. Sui balneari, balneari vanno a mio modo aiutati, vanno aiutati perché ma non perché sono I balneari, perché non è giusto che per una direttiva di qualsiasi tipo ratificata da qualsiasi tipo di governo tu d’oggi a domani qualcuno ti dica che quello che è costruito

Speaker 2: fino ad oggi su cui ha investito anni

Speaker 17: di vita, su cui ha visto il Consiglio di Stato non dà più deroghe. Le deroghe, infatti non puoi non puoi sottrarti, non puoi andare in procedura di infrazione, qualcosa devi fare, ci sono gare, gare, ci sono gare che possono in qualche maniera dare un contrappeso, dare un chiamamolo risarcimento, chiamamolo aiuto, chiamamolo sostegno a chi perde la gara ci sono gare fatte e che se tu perdi tutto problemi tuoi io posso anche capire e capisco anche la ragione di chi è a favore delle gare della ball che

Speaker 10: sta in che ti dice ma questi hanno

Speaker 17: avuto tanti privilegi fino ad oggi, vero? Ma se io oggi mi trovo a gestire un’azienda, che l’azienda è la mia famiglia e tu domani senza darmi nulla in cambio, senza darmi nessuna uscita, nessuna buona uscita, tu me la sfili e

Speaker 0: mi

Speaker 2: dici ma tuo nonno ha avuto un privilegio domani allora sono le otte e cinquantanove minuti battuta secca secondo lei ha fatto bene

Speaker 17: Meloni a candidarsi è un test che doveva provare assolutamente sì allora prima di rispondere in maniera egoistica assolutamente sì perché con la melone in campo ci sentiamo tutti più forti, tutti più gasati, tutti più impegnati a fare meglio e perché comunque dimostra di voler star con noi in questa battaglia. La seconda perché l’ha detto lei non prende in gire cittadini, non ha detto Bosasini perché voglio fare l’euro parlamentare e poi non lo fa. Ha chiesto un sondaggio sul suo I suoi due anni di governo. Quindi se prenderà pochi voti vorrà dire che dovrà rivedere le politiche di governo, se ne prenderà tanti

Speaker 2: sarà continuerà nella direzione fresa finora. E allora concludiamo qui questo appuntamento di tutti al voto, ospite quest’oggi per le Europei, il candidato di Fratelli d’Italia per l’Italia centrale Francesco Torzelli, noi ci risentiamo tra pochissimo sempre negli studi di Contro Radio Web TV perché parleremo di Giovanissi nuovi servizi rivolti alla Generazione Z. Grazie per essere stati con noi.

Speaker 16: Dal 1991 diciamo no alla guerra. In questi anni abbiamo garantito diritti, solidarietà e autodeterminazione a tre milioni di persone colpite dai conflitti. Anche tu puoi farlo, donando il tuo 5 per mille a un ponte per. Se anche tu credi che solo la pace è un buon investimento, trasforma la tua prossima dichiarazione dei redditi in una dichiarazione contro la guerra. Scrivi il codice fiscale nove sei due tre

Speaker 6: due due nove 0 cinque otto tre. Messaggio elettorale pagamento,

Speaker 7: committente responsabile, Giovanni Fittante. Delusi?

Speaker 8: Anche noi. Riviamo un’anima a Firenze. L’otto è il nove giugno per il comune. Scegli

Speaker 7: la lista civica Anima Firenze e scrivi Fittante. Più sicurezza, tolleranza 0, commissariamo le cascine e creiamo un ente parco, più cultura nei quartieri, più il deco urbano. Scopri sul sito il nostro nuovo piano casa. Noi ci

Speaker 8: mettiamo la faccia, la passione e l’impegno e tu? Lotto e nove giugno scrivi fittante lista civica Anima Firenze con Funaro Sindaca. Dai forza al cambiamento. Scegli Anima Firenze.

Speaker 6: Anima Firenze ventitrenta punto hit. Messaggio elettorale

Speaker 2: a pagamento. Committente responsabile

Speaker 0: Giovanni Fittante contro orario In the sun, rolling in the ocean, she rolls until she’s numb But it’s never too long before the swell comes crashing in And you’re gonna go down and you don’t learn how to swim Every moth in 1 candle finds a flame too hot to handle But Jamie broke down her earmolds every scandal Emma went west, then Jamie sang the blues It was Nicky’s raw heart that lit her fuse But she went, oh shit, oh shit This makes some money just enough to get us by Oh, you got the dollars in our eyes And we go oh shit, oh shit! I want you when you smile Oh, I want the darkness in your eyes

Speaker 14: Oh shit, oh shit

Speaker 0: e non è un po’ più.

Speaker 1: Settantasette volte Cannes in diretta con Carlo Pellegrini dal Festival del Cinema che abbiamo sempre sognato. Su Controradio e Controradio web tv dal quindici al ventisette maggio lunedì mercoledì e

Speaker 0: venerdì alle

Speaker 2: undici il sabato alle diciassette e cinque

Speaker 0: L’investimento l’abbiamo fatto già Ormai non resta che addormentarsi Per poi svegliarsi un poco più in là Non garantisco sauna e piscina Tanto meno la felicità quella comunque tende a passare per riportarci ancora qua Quello che ti offro è ti tormentarti Adesso fra le mie braccia Tutti gli stracci devi levarti Come fossimo dentro un igloo Si che funziona non voglio gasarmi ma tu lo sai che vale di più di tutti I soldi che potresti portarmi d’accordo cazzate non le dico più Se Milano non mi vuole più Ho rimesso posto un uturino Tu cosa hai fatto per me? Tu cosa hai fatto per me? Tu cosa hai fatto per me? Io non avrò che te Tu non avrai che me Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org che non è vero

Speaker 17: Stai ascoltando Controradio.

Speaker 15: Non

Speaker 0: perdere niente di ciò che accade. Controradio è Crossmediale

Speaker 2: Di nuovo dagli studi di Controradio

Speaker 0: Web TV

Speaker 2: dunque in onda sulle nostre frequenze ma anche sui canali cross mediali. Saluto Bernardic a portavoce del Presidente

Speaker 20: della Regione Toscana con delega alle politiche giovanili

Speaker 2: ben trovato. Buongiorno direttrice buongiorno a voi che ci ascoltate. Allora vogliamo parlare di Giovanissi, vogliamo parlare dell’implement non solo dal punto di vista online ma anche in termini di servizi per quella che è la generazione Zeta di cui ci occupiamo spesso, a cui diamo anche non facilmente ma insomma ci proviamo voce sui tanti temi che interessano anche loro per il futuro come diciamo sempre di noi tutti e tutte e giovani sì come sta cambiando? Pensiamo ai suoi tredici anni in una

Speaker 20: fase adolescenziale di crescita importante. Allora intanto lo ricordiamo proprio a voi che ci ascoltate. Giovanissima è uno strumento che dovete conoscere per voi ragazzi che ci ascoltate ma anche per I nonni e genitori per esempio cosa far fare agli studenti, ai giovani dopo le scuole superiori? Ecco uno per scegliere il percorso deve conoscere le opportunità altrimenti è come giocare a carte con un mazzo dove ne mancano diverse. Uno le carte deve avere tutte e scegliere la sua strada.

Per esempio se vuole andare all’università può contare su una borsa di studio che ha 0 alle tasse e che dà dei contributi per rendere effettivo il diritto allo studio. Per chi non vuole andare all’università deve conoscere che esistono gli ITS, magari dopo approfondiamo cosa sono, perché purtroppo ancora oggi non sono conosciuti, ma ve la dico in una battuta. Dopo un corso di formazione di due anni vai a lavorare subito costi-pendi anche importanti nelle aziende della Toscana oppure se uno non si diploma alle scuole superiori e sono purtroppo tanti gli studenti che non terminano gli studi tradizionali dobbiamo aiutare anche quei ragazzi come insegnandoli un mestiere quante volte sentiamo dire dalle aziende che non ci sono ragazzi che possono fare determinati mestieri? Ecco la regione con giovanisti gli aiuta ad imparare col mestiere e poi tante altre cose insomma chi vuole aprire un’impresa ma non è figlio di imprenditori, chi è che gli fa da garanzia davanti alla banca? Gli la fa la regione col progetto giovanissimo.

Speaker 2: Non è solamente un restyling online ed una veste grafica, ma è davvero il rendere più accessibile in termini di strumenti e quindi anche di risposte?

Speaker 20: Sì, banalmente Noi abbiamo il dovere di parlare ai giovani con il linguaggio dei giovani e quindi farlo sui social network. Lo abbiamo fatto in questi anni, pensate, siamo stati un anetto fa in diretta su Twitch, che è una piattaforma social dove I giovani si collegano per condividere I loro videogiochi. Quindi mentre fanno I giochi online, condividono lo schermo e lo aprono in diretta su questa piattaforma e noi siamo andati ospiti di un toscano videogamer tra I più famosi d’italia e più seguiti d’italia col progetto giovani si a parlare a quei giovani delle opportunità che c’erano per loro e voi direte che cavolo c’entra? Fatto sta che noi ci siamo andati e la nostra piattaforma è andata in down perché tantissimi giovani si sono collegati sul sito di Giovani si punto it. Quindi cosa significa rifare il sito?

Significa essere in grado di portare innovazione e riuscire a parlare con il linguaggio delle nuove generazioni e non può la regione dire ah se I giovani non vengono da noi è colpa loro, se I giovani non vengono da noi vuol dire che non siamo stati in grado di parlare con il loro linguaggio e quindi bene sui social network dobbiamo innovare ma al contempo dobbiamo andare nelle scuole e ci siamo andati e ci andiamo tutti I giorni

Speaker 2: concretamente andiamo a bordo di un camper. C’è un giovane si itinerante diffuso che appunto non solo è in ascolto ma fisicamente presente se non sbaglio c’è una tappa anche oggi insomma è un qualcosa che intercetta I bisogni e poi magari prende

Speaker 20: anche spunto per dare risposte e strumenti innovativi. Allora abbiamo scelto di prendere la regione Toscana metterà a bordo di un

Speaker 0: camper che avevamo usato

Speaker 20: tra l’altro per andare a vaccinare nelle spiagge con il vaccino anti covid tanti giovani e poi quel camper era tornato nel parcheggio abbiamo detto dobbiamo riutilizzarlo allora l’abbiamo ribrendizzato la regione Toscana è montata a bordo col progetto giovani si arriva nelle scuole toscane ne abbiamo girate più di 80 e sono circa 110-120 gli studi in Toscana e arriviamo a bordo di quel camper, apriamo il portellone, tiriamo fuori lo schermo e facciamo incontri di 40 minuti con più e più classi e nell’arco della mattinata incontriamo tutti gli studenti della scuola e gli diciamo quali sono queste opportunità di modo che possono conoscele ma non è che andiamo dietro la cattedra ad insegnarli una lezzoncina. Non gli andiamo a dire cosa devono fare nella loro vita ma cosa possono fare per renderli

Speaker 17: liberi di scegliere

Speaker 20: il percorso che più si

Speaker 2: addice e si avvicina ai loro sogni, alle loro speranze. Poi parleremo dei percorsi messi in campo, quali sono le principali domande o quello che ti colpisce anche che viene detto

Speaker 20: e manifestato durante appunto queste iniziative? Io credo che il problema che noi giovani abbiamo a che fare con la cultura della nostra società. Per in Italia, per esempio se noi andiamo a vedere gli investitori statunitensi loro investono nelle startup che sono guidate da persone che hanno fallito, cioè persone che avevano avuto dei progetti e avevano nofragato le loro idee perché non era andato bene quel progetto. Vedete voi perché devo scommettere su uno che non ce l’ha fatta? Perché siccome non ce l’ha fatta e ha avuto il coraggio di rialzarsi e riprovarci, quella persona sarà più in grado di superare le difficoltà.

In Italia questo non succede, cioè si punta solo dove c’è la certezza di riuscire a guadagnare, altrimenti non ci si prova. Tradotto, c’è paura di sbagliare, c’è paura di sbagliare nei giovani, e questa paura di sbagliare e di fallire porta tanti di noi a non esprimerci, ad accettare al ribasso, a scegliere la strada più facile quando magari non è la nostra e quindi poi vivremo tante difficoltà che non ci faranno stare bene.

Speaker 2: La paura della sconfitta, del fallimento e non riuscire a rielaborare questo ma non essere neanche sostenuti come dicevamo da una rete politico economico e sociale a fronte però di una flessibilità a cui la giovane generazione sarebbe predisposta, no? Cioè è nel proprio DNA quello di non pensare istintivamente al posto

Speaker 20: fisso ma la flessibilità deve essere sana. Deve essere sana, deve esserci la possibilità anche di cambiare. Per cambiare bisogna avere un sistema paese che ti aiuta a formarti. Cioè non possiamo più vivere in un

Speaker 0: paese in cui vediamo quarantenni, cinquantenni che

Speaker 20: non sanno usare il digitale, vuol dire che il sistema della formazione del nostro paese ha fallito. L’idea per cui ci si forma quando si è ragazzi, poi si finiscono le scuole e si va a lavorare e poi si aspetta la pensione, non funzionerà mai più. Te devi andare a lavorare ma devi anche formarti, non formarti solo sui corsi per la sicurezza, sul lavoro, quelli sono fondamentali, ma anche formarti sulle nuove tecnologie. I giovani come me, io 26 anni, ora che vado a lavorare io sto cercando di tenermi al passo dell’intelligenza artificiale, ed è difficilissimo tenersi al passo di questa rivoluzione ma se non lo faccio tra cinque anni anche io sarò già vecchio per il sistema del lavoro del nostro paese quindi bisogna avere il coraggio di imparare costantemente le innovazioni che vengono al mondo perché altrimenti poi dopo non sei in grado di cambiare da un azienda all’altra. I giovani questo lo vogliono ma

Speaker 2: per farlo devono essere costantemente formati. C’è poi anche il discorso del loro coinvolgimento, no? Sì li si ascolta, sì li si fa entrare nei meccanismi ma poi non si tiene conto delle loro opinioni

Speaker 0: o delle

Speaker 20: loro idee e capacità. Come diminuire questo gap? Capendo che è interesse della regione avere I giovani al proprio fianco nell’essere coprogrammatori, cioè codecidere le I bandi che apriamo per loro. Perché interesse della regione? Perché altrimenti tu continui a fare dei bandi ai quali non parteciva nessuno.

E poi ci domandiamo ma chissà come mai questo bando non ha esaurito le risorse?

Speaker 0: Forse perché non risponde ai

Speaker 20: bisogni delle nuove generazioni. Il modello che noi abbiamo aperto in questi anni con Giovanessi è quello di chiedere ai giovani come spendere le risorse. Poi certo ci sono I tecnici che ci dicono questi sono I paletti per utilizzarle perché sono fondi europei e hanno determinate questioni che vanno seguite. Benissimo, ok la burocrazia, ma accanto alla burocrazia bisogna avere anche il coraggio di dire come possiamo far sì che queste risorse vengano nelle tasche dei giovani perché rispondono ai loro bisogni, se li teniamo al nostro

Speaker 2: fianco e decidiamo insieme a loro. Quali sono dei bandi che hanno avuto un impatto anche in termini di risposta particolarmente importante dando anche un segnale

Speaker 20: nei confronti delle strategie decisionali? Quello più importante che a me rende orgoglioso è il bando che permette ogni anno a 14.000 studenti universitari di andare all’università grazie ai soldi che la regione gli dà. Senza quei soldi tantissimi di loro rinuncerebbero al sogno di fare l’università. E questo ci ricorda cosa ci dice l’articolo 34 della Costituzione. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno il diritto di raggiungere il più alto grado degli studi e la Toscana permette a tutti quelli che fanno richiesta di ottenerla la borsa di studio e andate a vedere a controllare quello che vi sto dicendo online tante altre regioni e me non riescono a coprire le necessità che vengono fuori.

Quindi ci sono giovani che ce l’hanno e giovani che dovrebbero

Speaker 0: averla ma

Speaker 2: che non li viene garantita. Questo è uno delle tante informazioni importantissime che ritrovate sul sito di Giovani si dicevamo degli istituti professionali. Si parla sempre di non pensare limitatamente a un pacchetto d’offerta che poi

Speaker 0: è stereotipato

Speaker 2: anche in un percorso di vita ma capire quali sono le offerte a disposizione e questo forse è uno strumento, è una finestra a cui un giovane si può affacciare.

Speaker 20: Allora mi raccomando ascoltatori ascoltate bene questa cosa. I vostri figli o I ragazzi che ci seguono al termine delle scuole superiori ottenuto il diploma di maturità possono iscriversi in un’its della Toscana. Cos’è? È un percorso di formazione di due anni dove il primo anno stai in laboratorio e studi quel mestiere ma dall’altra parte non ci sono gli insegnanti delle scuole, ci sono insegnanti che in realtà sono imprenditori che insieme alla regione si sono messi insieme per produrre, per far crescere nuove professionalità. Dopo quel primo anno in laboratorio, vieni scelto dalle aziende e vai a lavorare e a mettere in pratica quello che hai imparato nel primo anno.

Finito il secondo anno, nove volte su dieci ottieni il posto di lavoro che avevi pensato di ottenere all’inizio. Ma quali sono questi posti di lavoro? Ad esempio quelli nell’ambito della moda, cioè se uno vuole fare il pellettiere, se uno vuole vendere quei prodotti della moda, quindi ci sono anche varie professioni all’interno del settore della moda, oppure del settore della meccanica, pensate alla Bekerux. La Bekerux è una di quelle aziende che insieme alla regione ha un its si chiama l’its prime pensate al tema del digitale quanto è importante anche per le aziende avere tra I propri dipendenti qualcuno che faccia il marketing dei propri prodotti online che non venda soltanto agli sportelli e quelle professioni li vanno imparate perché sono nuove oppure giovani che vogliono lavorare nell’ambito della canteristica navale perché gli yacht più belli vengono prodotti a Viareggio, Carrara e Livorno perché qui ci sono giovani e anche adulti che sanno fare quel mestiere meglio che d’altre parti. Perché Barber, il Saint Laurent, Gucci, Witton producono in Toscana e non a Parigi dove hanno la loro sede legale?

Perché qua ci sono persone che fanno quel lavoro meglio che d’altre parti del mondo. Ma se I pensionati non verranno sostituiti da giovani altrettanto bravi quelle aziende se ne vanno dalla Toscana. Quindi chi fa un ITS fa un bene a se stesso perché trova lavoro. Ma fa un bene anche alla Toscana perché tiene forte la nostra economia in dei settori strategici. Quindi andate

Speaker 2: su giovani sì punto it e approfondite quello che vi ho detto. Poi naturalmente I percorsi dei licee, della formazione umanitaria o scientifica, nessuno mette in discussione l’essenzialità di questo ma soprattutto ci deve essere una pluralità di conoscenza degli strumenti che vengono messi a disposizione in termini di offerta formativa e da lì la libertà di autodeterminare il proprio futuro anche lavorativo. Più volte anche da questi microfone abbiamo avuto testimonianze di giovani che hanno scelto gli istituti degli ITS e che poi hanno avuto uno sbocco che mantiene una gratificazione professionale e un

Speaker 20: radicamento anche sul territorio dell’attività produttiva stessa. Sì ma poi non è mica vero che chi fa l’ITS non fa l’università. Io gli giro molti e ho trovato studentese che

Speaker 0: hanno si sono laureate e poi

Speaker 20: dopo essersi laureate sentivano il bisogno di essere più brave tecnicamente nel loro mestiere si sono iscritti all’ITS oppure di chi ha fatto un ITS e poi ha fatto il percorso universitario quindi anche l’idea per cui l’ITS lo deve fare chi fa il professionale e fa il tecnico probabilmente non è mica vera perché chi fa il professionale per cinque anni già impara quel messiere quindi è già pronta ad andare a lavorare. Forse paradossalmente gli ITS sono più interessanti per I licei perché al termine dei cinque anni capisce che non vuole continuare gli studi universitari ma vuole andare subito a lavorare ma fare l’ITS ti permette di andare a lavorare con stipendi migliori perché vai a fare dei

Speaker 2: mestieri in cui sei altamente specializzato. Siamo in conclusione Bernardi che abbiamo dato tanto spazio a quella che l’ambito lo spazio informativo in ambito occupazionale per quanto riguarda giovani sì ma non è solo questo ci sono anche momenti di confronto, di

Speaker 20: intrattenimento, di offerta anche culturale che vengono segnalati. Sì, noi abbiamo creato ad esempio una task force di giovani rappresentanti di istituto già tre anni fa, li abbiamo incontrati in tutta la Toscana più di 500, ne abbiamo presi trenta. Adesso qualche mese fa abbiamo fatto nuovamente questo tour e ne abbiamo scelti altri quaranta. Di modo che io quando sono entrato avevo vent’anni al fianco del presidente della regione per occuparmi di questa materia, però so crescendo e quindi è giusto che si passi quel testimone con altri giovani e quindi avere sempre ragazzi al fianco di di chi governa la regione perché possono dirci come vanno fatte le politiche

Speaker 0: per I giovani, non possono gli adulti scegliere per I giovani

Speaker 20: ma gli adulti devono scegliere con accanto I giovani quello che gli interessa.

Speaker 2: E allora ricordiamo giovani sì punto it e ringraziamo e ricordiamo anche tutto lo staff che c’è dietro, una bella squadra anche quella.

Speaker 20: Una bella squadra che Io ringrazio ma come ringrazio voi di Controradio perché indubbiamente tra le radio della Toscana avete avuto il coraggio di investire concretamente non a parole nei canali che vengono vissuti dai giovani e non è rascontato ormai sono passati diversi mesi quindi complimenti a

Speaker 2: voi e a tutto il team di Controradio

Speaker 0: e di Tif. Grazie a Bernardica per essere stato

Speaker 2: con noi. Le trasmissioni di Controradio seguono anche con la conduzione musicale poi arriverà Benedetto Ferrara con Silvano e a ovest di Padalino. Noi ci risentiremo per la cronaca regionale alle dodici e quarantasette naturalmente aggiornamento in tempo reale sui nostri canali cross

Speaker 0: mediali. Rimanete su

Speaker 17: Controradio Stai ascoltando Controradio. Controradio. Controradio.

Speaker 0: FM dab streaming social web. Condividila con chi vuoi.

Speaker 17: Questa è Controradio.

Speaker 0: E no no no no no no no no no Sunrise Untrue Unkind And unnatural How the crew With time Becomes classical I know that Wires fall, shack shake Blister burn and firebreak is clear Something’s gonna change And when it does Which classical remains con con con con con con con con Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEEEEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”

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