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News line del 18 Giugno 2024 18:15

regia 18/06/2024


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Speaker 0: E il intervista

Speaker 1: diciotte

Speaker 2: sedici

Speaker 3: una buona serata a tutti voi da Domenico Guarino, bentrovati da Newsline Serale servizio della redazione, notizia del giorno, Firenze Toscana, le interviste in diretta, gli approfondimenti ci occuperemo del di Livorno perché oggi diciamo in tempi record, Dopo una settimana appena dalla rielezione il sindaco Luca Salveti ha presentato una nuova giunta che come sentiremo poi direttamente alla sua voce è praticamente identica a quella precedente ci sono due new entry ma ha detto Salveti si tratta di partire subito per continuare il lavoro su Livorno quindi lo sentiremo naturalmente a Firenze gli ultimi fuochi prima della fine la campagna in vista del ballottaggio sentiremo quello che ha dichiarato oggi ai nostri microfoni ospite della nostra web tv Cecilia del Re Firenze Democratica e ha ribadito che sarà l’opposizione di chi vincesse anche qualora vincesse Funaro e ha chiarito la sua posizione in merita appunto al allottaggio poi ci occuperemo di Empoli altro comune che va al ballottaggio per l’appunto questa sera sentiremo Alessio Mantellassi è il candidato del centro sinistra, si è fermato al primo turno al quarantanove per cento. C’è il rapporto della Dia sulle infiltrazioni e radicamento della comorra e della mafia, anche delle mafie straniere nella nostra regione, il rapporto di Banca Italia, il presidio degli studenti per la Palestina e poi c’è stato anche un piccolo incendio nel centro commerciale Selunga, Sesto Fiorentino, tutto questo tra pochissimo, dopo la storia che l’abbiamo intitolata così, Pride and Prejudice questo un po’ ricorda trascorsi letterali a Giustina che guarda con gli occhioni Pride e Prejudice

Speaker 0: la parata lgbtqi a plus a Lucca e le polemiche conseguenti a tra pochissimo EEEEEEEEEE non dimenticare di chiedermi cosa succede ma non dimenticare che non si riconosce perché tutti sanno cosa succede con il mondo che non so neanche cosa sta succedendo in me Tutti conoscono cosa sta succedendo con il mondo che non so neanche cosa sta succedendo in me In the world I don’t even know what’s going on In my head EEEEEEE Everybody knows what’s going on with the wind I don’t even know what’s going on in my sail Everybody knows what’s going on with the wind I don’t even know what’s going on in my sail e vintunque

Speaker 3: le diciotto e ventuno allora è stato annunciato il Pride

Speaker 0: a Luca,

Speaker 3: Pride Toscano sette settembre Toscana Pride a Lucca e

Speaker 1: ci sono però delle

Speaker 3: delle polemiche relative ai volantini a Fissi a Lucca appunto che in in qualche minuto maniera ehm contestano la la manifestazione. Buonasera Monemarcacci, Portavogel, Toscana

Speaker 5: Pride, grazie di

Speaker 3: essere con noi. Buonasera grazie ehm. Allora la Rete dei Patrioti, la Rete dei Patrioti ha fatto un volantinaggio notturno, un movimento destremadestro, ha nato circa quattro anni fa che sostiene di basare l’appropriazione politica su tre principi militanza estetica e formazione e ha detto che non siete I benvenuti

Speaker 5: per per dire così. Come rispondete? Ma il Toscana non per

Speaker 4: nulla itinerante proprio per andare dove più

Speaker 5: c’è bisogno, dove più c’è bisogno di manifestare e rivendicare diritti, dove più c’è bisogno di sostenere tutte le persone, specialmente quelle del movimento LGBT qui a Plasche, in questo momento storico sono francamente sotto attacco. Questo è sotto gli occhi di tutti. Quindi diciamo che ehm la parte meno contenta volantinato, chissà, magari volantinerà anche la parte che invece accoglierà

Speaker 3: il Pride con gioia e con felicità. Ecco quello che vi aspettai. Intanto le diciamo manifestazioni di solidarietà sono arrivate naturalmente da da alcune parti politiche, meno da altre

Speaker 0: possiamo dirlo,

Speaker 5: con quale spirito preparate il pride? Ma con molta gioia e molta collaborazione. Stiamo lavorando sui temi politici oltre che sulla logistica della parata proprio per approfondire I temi politici riguarda I diritti ed aprirci il più possibile a chi vuole partecipare, alla popolazione, a soggetti anche diciamo di tipo diverso dalle associazioni, intendiamo fare delle delle assemblee pubbliche, insomma stiamo

Speaker 3: lavorando alla data di settembre. Allora, questo Pride arriva in un momento storico, lei lo accennava particolare, no? In cui I diritti sembravano essere sotto attacco ehm è

Speaker 5: Così e che tipo di riflessione fate al riguardo? È assolutamente così, è un periodo nero in tutti I senti, in sensi se mi consente la battuta. Questa è evidente, specialmente le persone trans e le famiglie arco bereno sono chiarissimamente sott’attacco, lo leggiamo tutti I giorni sui giornali. Però si tratta di cittadini e cittadine che hanno e devono avere, che non hanno ma devono avere uguali diritti rispetto agli altri. Per questo diciamo il nostro animo è rattristato dalla situazione politica ma ancora di più come dice lo slogan indomite stiere ecco non si molla la battaglia sui diritti questo sia chiaro e ci fa piacere il sostegno di parte importante della società civile di alcuni partiti politici, di alcune associazioni, insomma noi ci

Speaker 3: apriamo il più possibile al sostegno pubblico. Ecco, il tema dei diritti che dovrebbe essere un tema diciamo come dire fuori dal dai partiti no? Cioè dove essere una precondizione diremo quasi della politica è diventata invece terreno di battaglia mh detto questo c’è da dire però che insomma siamo reduci da un pride con un milione di persone con la segretaria di di un partito molto importante che era è stata diciamo protagonista anche no? Quindi ci sono segnali contrastanti da questo da questo punto di vista cioè il fatto negativo che diventi argomento di di atriba partitica però porta anche probabilmente anche l’altra parte se vogliamo uno scarto l’altra parte politica intendo ad uno scarto di maggiore

Speaker 5: esposizione su certi temi sicuramente purtroppo diciamo la parità di diritti costituzionale non è garantita nel nostro paese e quella a me mi preme dire che la battaglia sui diritti è una

Speaker 3: battaglia assolutamente politica ma non partita. Sì, esattamente quello

Speaker 0: che dicevo.

Speaker 5: Cioè dovrebbe essere dovrebbe essere prima no? Porta avanti questa linea. È ovvio che poi nel momento in cui si tratta di attendere dal legislatore delle leggi ad hoc ovviamente è la parte partitica che deve portare avanti queste leggi però la battaglia è politica e mi consenta riguarda tutti I cittadini e le e le cittadine non solo le persone e le Gbt qui a plus ma tutta la società perché qui si tratta di far fare

Speaker 3: un passo avanti alla società civile. Detto questo rimadiamo allora quelli che sono anche gli estremi tecnici della manifestazione perché naturalmente poi insomma al di là le polemiche il Pride si terrà

Speaker 5: abbiamo detto sette settembre cosa c’è da sapere? Sette settembre le ulteriori informazioni logistiche arriveranno sul percorso. Siamo in contatto con la questura che ci ha dato il via libera. Quindi per ora teniamo cara alla data e vogliamo essere tantissime e tantissime in piazza e poi arriveranno anche I

Speaker 3: dettagli sulla partecipazione. Grazie Monia Marcacci, portafogeletta Toscana Pride, buonasera,

Speaker 5: grazie di

Speaker 0: essere stata con noi. Grazie a voi.

Speaker 3: E allora questo per quanto riguarda le polemiche intorno al Toscana Pride di Lucca tra pochissimo dopo il Network Siamo in onda per la pagina politica innanzitutto il viatico verso il ballottaggio Firenze Empoli con Alessio Mantellassi candidato del centrosinistra ma innanzitutto presentandovi la nuova giunta eccomune di Livorno che è stata assolta presentata ufficialmente questa mattina che praticamente molto simile o ricalca in gran parte la precedente con due nu entry

Speaker 0: ma insomma ne parleremo tra pochissimo I need nobody but you I need nobody but you I need nobody but you

Speaker 6: For heaven’s sake You’re just a fake

Speaker 0: And you know it ain’t right Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Popolare

Speaker 1: network e Popolare Network

Speaker 7: Buonasera alle notizie delle diciotto e trenta il Senato approva in prima lettura la riforma del premierato e la destra corre anche alla camera per per approvare l’autonomia differenziata. Le opposizioni vanno in piazza per denunciare lo sfascio della Costituzione dell’Unità d’Italia il patto tra le due destri e la lega fratelli d’Italia genera spinte secessionisti e autoritarismo denunciano. Non era una battuta quella di Grillo su Conte, il comico addetto ha preso più voti Berlusconi da morto che Conte da vivo e il presidente del Movimento Cinque Stelle non l’ha presa bene. Lasciamo gli fare le battute che vuole, il destino del movimento non è nelle sue mani. La battaglia tra chi vuole restare agganciato al campo largo e chi vuole tornare all’origine è iniziata appuntamento a settembre alla costituente voluta da Conte.

I migranti oggi la Guardia Costiera ha recuperato tre corpi dopo il naufragio avvenuto ieri a un centinaio di chilometri dalla Calabria. Secondo le persone sopravvissute circa sessanta sarebbero rimaste in mare e tra loro ci sarebbero ventisè bambini. La guerra Gaza a fonti egiziane denunciano Israele ha interrotto le attività al valico di e non fa entrare I convogli umanitari. Anche il valico di

Speaker 0: Raffa è

Speaker 7: chiuso da un mese e mezzo nella striscia. Non arrivano aiuti da settimane Dagli Stati Uniti intanto via libera una delle più importanti vendite di armi per Tel Aviv

Speaker 0: comprende cinquanta jet da guerra per un valore

Speaker 7: di oltre diciotto miliardi di dollari. La visita di Putin in Corea del Nord nelle prossime ore l’incontro con Kim Jong-un il presidente russo ha dichiarato al regime un sostegno incondizionato I due leader firmeranno un trattato di partenariato strategico il petrolio di Mosca in cambio delle armi nord coreane. In Iran l’attivista per I diritti delle donne in Narghez, Mohamedin, Nobel per la pace nel duemilaventitre è stata condannata a un altro anno di carcere. Già detenuta dal duemilaventuno è stata giudicata colpevole di propaganda contro lo stato per dei commenti su temi come il boicottaggio delle

Speaker 0: elezioni parlamentari dello scorso marzo no pari parlamentari dello scorso marzo

Speaker 7: con il giornale radio ci

Speaker 0: risentiamo alle diciannove e trenta. Buon ascolto.

Speaker 3: Allora la pagina politica e Allora la pagina politica ultime battute a Firenze per la campagna elettorale in vista del ballottaggio per La carica di sindaco della città si sfida nel candidato del centro del S.A.K. Schmitz che al primo turno ha preso cinquantanove mila voti e la candidata del centro sinistra Sara Funaro che al primo turno ha portato a casa settantotto mila cento ventisei voti però di questo ci occuperemo dopo perché abbiamo in diretta il sindaco di Livorno Luca Salvetti che è atteso da impegni istituzionali quindi precedenza

Speaker 4: alla diretta buonasera grazie di essere con noi.

Speaker 3: Buonasera a tutti voi saluta tutti le sottotitoli.

Speaker 0: Si è intrufolato

Speaker 3: nel ballotaggio di Firenze ma insomma ne parleremo dopo ora parliamo della della giunta di Livorno che lei ha presentato questa mattina una giunta sostanzialmente diremo molto simile, siamo identiche a quella precedente con due nuovi ingressi che sono in secretario locale del PD Federico Mirabelli con delega al lavoro Michele Magnani per quanto riguarda politica giovanilista e università innanzitutto perché

Speaker 4: queste due nuove scelte sindaco? Beh perché abbiamo intanto su un fronte scelto di fare questo assessorato ad hoc che riguarda I giovani, quindi declinato su tanti fronti che vanno dalla formazione al centro di aggregazione, dal lavoro fino ai quadri di riferimento sui temi dell’innovazione, le start up, quindi questa era una cosa che avevamo messo nel programma e l’abbiamo realizzata. Dall’altra parte abbiamo lavorato a distinguere I lavori pubblici dall’urbanistica per il semplice motivo che il mondo è cambiato con l’arrivo del PNRR per cui Livorno deve lavorare su quasi cento milioni di euro di finanziamenti ottenuti

Speaker 0: era

Speaker 3: opportuno da fare con un assessorato ad un per per il resto sì l’abbiamo perso un attimo ma insomma abbiamo capito il concetto per il resto invece diciamo una scelta di continuità, no? Lei ha detto non devo perdere nemmeno un minuto per tornare a lavorare

Speaker 4: sui temi concreti che interessano Livorne Livornese. Sì, abbiamo fatto questa scelta, devo anche dire che la continuità è dettata dal fatto che I cittadini di Wornesi hanno apprezzato e lo hanno dimostrato al voto nelle urne con un successo insomma al primo turno con il cinquantadue per cento e soprattutto con un trenta per cento

Speaker 3: di distacco dal dal secondo in classifica nella classifica elettorale. Certo certo. Sono usciti per per ehm come dire completezza di informazione Gianfranco Simoncini e Barbara Bonsciani che però non fanno più parte della giunta ma continuano a lavorare con il sindaco come consulenti qual è la prima cosa che spera

Speaker 4: di mettere in cantiere sindaco? Noi dobbiamo fare un lavoro molto attento su uno dei progetti più belli che è quello delle del recupero delle ferme del corallo e del sottopasto che deve essere realizzata è una delle opere più grandi e poi dobbiamo portare avanti la riqualificazione delle aree mercatali e lo e il nuovo ospedale Sono questi gli

Speaker 3: elementi base da cui abbiamo già iniziato a lavorare. Grazie. Grazie Luca Salveti, San Diego e Livorno. Naturalmente di nuovo buon lavoro a lei. Grazie di essere stato con noi.

Grazie a voi. Buona serata. Torniamo al ballutaggio di Firenze. Allora I voti con cui ci si approccia alle prossime tornate elettorale che sarà il ventitre e il ventiquattro come come sapete si vota infatti domenica ventitre dalle sette alle ventitre e l’unità di ventiquattro tra si s’angiovani dalle sette alle quindici naturalmente ci sono preoccupazioni per quello che riguarda l’astensionismo alla voglia di mare, no? Come dire la festa eccetera eccetera mancano intanto poco più di tre giorni

Speaker 2: al silenzio elettorale il servizio di Raffaele Palumbo. Andare al mare è l’espressione inventata da Bettino Craxi nel novantuno quando il leader socialista ha invito gli italiani a disertare il referendum del nove giugno sulla riduzione delle preferenze per le elezioni alla camera dei deputati. Da allora sono passati trentatre anni con l’espressione andare al mare continua ad incombere sulla politica italiana anche per le elezioni amministrative e infatti la grande incognita del ballottaggio fiorentino di domenica e lunedì tra Funare e Schmidt espressione che per alto smette di essere

Speaker 4: metafora per chi

Speaker 2: farà molto caldo l’estate sarà appena iniziata e a Firenze lunedì il 24 giugno è la festa del Santo Patrono. Proprio un bel ponte per I fiorentini. Ora considerando che l’assenzionalismo è stato già molto alto al primo turno che è balottaggio si perde di solito e di media, una ventina per cento di votanti è la questione del non voto che pesa di più su questo appuntamento. Certo la funaria a dieci punti avanti ha incassato il sostegno di Stefania Saccardi di Italia Viva, di Lorenzo Masi del Movimento Cinque Stelle, della ex consigliera di Poteria al Popolo amato, di Marcucci e fosse anche un po’ implicitamente di Cecilia del Re. Venerdì sera alle ventuno in Piazza Santissima Annunciata tornerà la segretaria del PD, Alice Line, per sostenere la sua candidatura, mentre Smith, per mantenere una linea da candidato Civico non chiuderà con nessun big dei partiti che lo sostengono.

Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega. Però c’è un però che ha a che fare proprio con quello che potremmo chiamare l’effetto Laura Garcia Caro, la spagnola che ha risultato ben prima del traguardo della venti chilometri di marcia agli europei di Roma e si è fatta superare dall’Ucraina Ludmila Oleano che si è presa la medaglia di bronzo. La sfida è dunque ovviamente quella di andare oltre I propri bacini politici certo ma è soprattutto quella di spiegare che niente è scontato per nessuno, che ai ballottaggi si parte da 0A0, che le elezioni per il nuovo sindaco di Firenze non sono finite e che il mare dopo

Speaker 3: un po’ stanca e lunedì si vota fino alle quindici. Intanto la lista civica finanza di Nasce che ha avuto circa novecento voti al primo turno pari allo 0 quaranta nove per cento non ha dato nessuna indicazione di voto al ballottaggio di Fidenza se l’elettore è lasciata quindi massima libertà di espressione elettorale per noi Schmit e Funaro pari sono scrive Fidenza di Nasce in un comunicato e Ospite questa mattina nei nostri studi controlle web tv Cecilia del Re di Firenze Democratica che ha raccontato la sua posizione merito al ballottaggio che a Firenze appunto come detto e come arcinoto vede da una parte Schmitter dall’altra Funaro libertà di scelta per chi mi ha votato e che appartiene alla sinistra disponibilità nei confronti di Sara Funaro per discutere insieme di alcuni temi specifici, questo quanto

Speaker 8: ha detto Cecilia Del Rey e nostri microfoni sentiamo. Andiamo una libertà di coscienza, invitiamo a votare, andare a votare, poi ovviamente ricordiamo che la nostra

Speaker 6: storia non è quella

Speaker 8: del centro destra però ecco hm quello che dico è su determinate tematiche e anche sui metodi ci farebbe piacere vedere un cambiamento da parte del Partito Democratico. Un esempio allora un esempio sul metodo è il dialogo è quello che è mancato nel partito democratico ormai che dà un bel po’ lo sapete e quindi se si vuole aprire un nuovo corso l’importante è anche quello appunto di come dire dialogarsi quindi chiamare intorno a un tavolo coloro che è quindi la sottoscritta ma anche altri rappresentanti di Firenze Democratica per confrontarsi su determinate tematiche quindi guardate la questione del metodo non è irrilevante perché lo sapete che Firenze Democratica nasce non solo per portare nuovi temi, nuove proposte ma anche un nuovo modo ecco di fare politica basato sul dialogo, sulla partecipazione, sull’ascolto. Quindi ci sono state tutta una serie

Speaker 0: di prove

Speaker 8: di forza che a mio avviso ecco possono come dire anche in vista delle regionali essere potevano essere ricomposti in questo momento. Sì allora siamo contenti che determinate le nostre proposte come quella del parco dell’innovazione a Los Mannoros sia stata valutata positivamente l’avevamo presentata insieme a Daniele Calosi della FIOM CGL e appunto questa apertura è stata fatta durante la festa della FIOM perché poi come sapete visto che avete seguito il tema e vi ringrazio anche per come avete seguito la campagna elettorale è un tema che riguarda un modello di sviluppo cioè di Firenze che non guardi solo a l’economia del turismo ma a anche a tutto il settore dell’industria, manufatturiero per dare una prospettiva di sviluppo a lungo raggio e all’area metropolitana. I temi che abbiamo però appunto posto come oggetto di un confronto per un dialogo e un’apertura sono temi che attengono alle politiche di bilancio in quanto ecco chiediamo una fiscalità progressiva perché ad oggi ad esempio sull’IRPEF è prevista una sorta di flak tax che penalizza chi ha di meno rispetto a chi ha di più. Quindi siamo di fronte all’IRPEF loro dicano la più bassa d’Italia ma è la più diseguale d’Italia e allora un primo cambiamento parte anche dal bilancio che è una sorta no di ecografia dello stato di un’amministrazione comunale, così come sulle politiche patrimoniali.

Ecco quante volte abbiamo chiesto lo stop alla vendita di immobili pubblici, lo chiese io quando ero in giunta, lo ha chiesto poi Firenze Democratica e in Consiglio Comunale e è uscita dalla maggioranza anche perché purtroppo si è continuato a vendere immobili pubblici come l’ex ospedale San Giovanni di Dio. Sul piano del verde Ecco vedo che Funaro continua con una comunicazione legata al numero di alberi da piantare, cinquantamila. Ecco ma non è tanto quanti alberi pianti ma come li pianti? Dove?

Speaker 3: Perché ci vuole un piano del verde. E approssi dei ballotaggi, buonas sera, Alessio Mantellassi, candidato del

Speaker 4: Centro Sinistra

Speaker 3: Empoli, grazie di essere con noi. Buonasera, grazie a voi. Si va al ballottaggio a Empoli, questa è una cosa che non non insomma non ricordavo, addirittura

Speaker 0: si va per la prima

Speaker 3: volta al

Speaker 4: ballottaggio

Speaker 0: sì,

Speaker 3: la prima volta. Un onore, un onere, però. Non ci sannoia mai. Non ci sannoia. Però ho visto che peraltro a proposito di Empoli no?

La la gli acquisti della squadra verrano state all’intelligenza artificiale quindi siete un pezzo avanti ma questa è un’altra cosa. Comunque lei ha sfiorato il successo al primo turno, no? Quarantanove per cento. Se la vedrà con Leonardo Masi che sempre della insomma della della sinistra che ha avuto invece il diciannove per cento Movimento Cinque Stelle e Sinistra. Innanzitutto una

Speaker 4: valutazione del suo risultato al primo turno? Beh è un risultato di cui bisogna a tutto ringraziare le quasi dodici mila persone che ci hanno dato fiducia perché sono state tante e ci hanno portato al quaranta nove e sei però non sono state sufficienti quindi evidentemente ci ne sono altre tante altre ancora da convincere e noi in questi giorni in queste ore siamo impegnati a

Speaker 3: capire che cosa di più possiamo fare e cosa possiamo fare meglio? Ecco su cosa batterà? Su cosa sta battendo in particolar modo per riportare a votare naturalmente quelli che l’hanno scelta il primo turno e per convincere quella quota di elettori che

Speaker 4: le permetterebbe

Speaker 0: poi di imporsi. Ma Io ho detto che non ci piacciono

Speaker 4: I fuori da artificio, nel senso che inventarsi delle proposte shock per il turno di ballottaggio sia poco serio e quindi siamo ripartiti dal nostro programma, quello che abbiamo presentato a aprile e credo ci sia adesso questi 10 giorni in più di campagna elettorale, modo per spiegargli ancora meglio e di più e dialogare ancora di più. Siamo ripartiti con 200 volontari in giro per tutta la città a dialogare su frazioni quartieri e centro con le persone rispetto ai commuti che abbiamo messo in campo. Io in questo momento mentre sono al telefono con voi sono nel quartiere di Serravalle a dialogare con I cittadini che vivono in questa zona e noi soprattutto diciamo che abbiamo un programma e quindi non faremo questi giorni né parlando del passato né avanzando solo e semplicemente critiche, ma soprattutto senza nemmeno metterci ad attaccare gli altri. Anche perché credo che I cittadini debbano decidere che tipo di futuro vogliono dare a Apple, cosa pensano di ogni singola questione e quindi dobbiamo parlare dei temi, non dire se l’altro è più o meno antifatico.

Speaker 3: Questo è un

Speaker 4: voto di fare che a noi non piace e quindi in modo particolare rimettiamo al centro dei contenuti. Credo in modo particolare che sia il tema della sicurezza, noi abbiamo detto che non neghiamo l’esistenza di un problema e abbiamo detto aumentiamo la polizia municipale, la nuova sede della polizia municipale in Piazza Domminzoni, diamo più decoro alle piazze e orientiamo iniziative di commercio e di cultura nelle zone più delicate della città, abbiamo anche proposto il pattugiamente a piedi di alcuni parchi e di alcune zone del centro storico e poi anche il tema dello sviluppo del lavoro su cui abbiamo evidentemente posizioni diverse con l’altro candidato, la nostra è una città, lo dico per chi non lo sa, che ha 6.200 aziende che hanno a sede qui, siamo un polo produttivo che dà 20.000 posti di lavoro e noi vogliamo non solo mantenerlo, ma vogliamo dire anche a chi vuole venire a investire, di venire a investire a Empoli e lo vogliamo fare anche attraverso I temi dell’innovazione con una con un incubatore di impresa attraverso la la la circrezione dello sviluppo economico dove chi ha una buona idea possa venire nella nostra città che ha un

Speaker 3: tessuto economico vivace e deve mantenere lo senta in ultima istanza Antellassi poi lei tocchi ferro non so facendo di scongiugere il caso ma teme l’effetto Campi per caso cioè nel senso della coalizione tutti contro il candidato che ha vinto anche

Speaker 4: largamente il il primo turno Beh questo lo lo lo potremo dire l’uno di sera diciamo. Io credo che ci sia una serie di differenze nel senso che il centro sinistra di Empoli è un centro sinistra largo e quindi noi abbiamo due litri civili che complessivamente insieme hanno preso il 17%, abbiamo quattro partiti che formano la coalizione, I Verdi, Finanza Italiana, Accione e il Partito Democratico, non ha fatto parte solo Italia Viva e quindi ci presentiamo con un centro sinistro a largo, a differenza anche di Campio o di altre situazioni. L’unico punto similare è che c’era il centro del Stadizio e che poi sia quindi puntato al ballottaggio con Movimento Cinque Stelle, Rifondazione Comunista. Però ecco poi desideranno gli elettori su il programma, sulle proposte e soprattutto se

Speaker 3: vogliamo guardare avanti o rimanere fermi. Grazie Alessio Mantellassi, candidato

Speaker 4: centrosinistra Empoli, buona

Speaker 0: serata e buon lavoro

Speaker 1: a lei. Buona serata, grazie. Valter Albini, il talento, lo stilista Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessanta e ottanta considerato il primo stilista italiano di Preta Porte. Grande disegnatore, instancabile innovatore Albini è stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre trecento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande moda italiana.

Info e biglietti su museedeltessuto.it Balagan Cafe dodicesima edizione dove comincia la pace. Dieci giovedì di musica e parole. Dieci serate per incontrarsi e dialogare tra note, profumi, stelle e sapori sotto il cupolone verde. Ingresso libero dalle diciannove da via Farini sei. Info Balagan Café punto it.

Giovedì venti giugno dove comincia la pace. Inaugurazione con Enrico Finc e Gadi Piperno e la band di Belgrado Shira la Contra Radio Club presenta Namibia un viaggio nella natura africana

Speaker 6: per osservare elefanti, leoni, rinoceronti, giraffe e zebra. Un viaggio di quindici giorni fra I deserti del Calaari e delle Toscia, la savana con I grandi mammiferi, le zone minerarie coloniali e le spiagge dell’oceano. L’incontro con la popolazione locale, dalla Società Matriarcale degli Indi, Aisan, il popolo più antico

Speaker 1: del mondo. Viaggio in Namibia dal sedici al trenta novembre. Un’esperienza da vivere con lo spirito dell’esploratore in una

Speaker 7: delle poche aree

Speaker 6: selvatiche al mondo ancora intatte. Info e descrizioni, Controradio punto it e banner Namibia posti limitati contro l’orario

Speaker 0: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e Ah

Speaker 3: dunque sono arrivati vari messaggi alcuni non li posso leggere per questioni di parcondicio quindi le lasciamo fuori a proposito di parco indizio invece ci chiedono mammasi che è l’antagonista di Mantellassi per quello che riguarda il ballotaggio di Empoli ci sarà domani sì ci sarà domani perché noi alla parco indizio ci teniamo e quindi stiamo facendo tutto con ordine per cui peraltro vi annuncio che domani ci sarà massi poi avremo Giuseppe Carovani per quello che riguarda il ballottaggio di Calensano e infine chiuderemo con Francesco Ferrari per centrodestra per quello che riguarda il ballottaggio di Pionbino e quindi abbiamo chiuso la cinquina dei comuni di cui ci siamo occupati nel nel corso di questo di insomma di queste due settimane naturalmente non come dire non potevamo dedicare attenzione a tutti I comuni e abbiamo scelte alcuni quelli che per noi per diversi motivi ci sembravano più significativi sicuramente Empoli sicuramente Piombino abbiamo fatto Borgo Borgo San Lorenzo Calensano insomma comuni che vanno al al voto ballottaggi anche significativi e molti di questi tra sinistra e centrosinistra e sinistra Insomma anche questa è una particolarità di questa tornata elettorale. Però cambiamo argomento, andiamo alla cronaca, droga, estorsione, riciclaggio, traffico di rifiuti per le mafie italiane, droga, prostituzione, reati predatori e merci contraffatte per I clan stranieri.

Questi gli ambiti di azione in cui si cimenta in Toscana la criminalità organizzata nelle sue varie forme la riporta alla relazione semestrale duemilavent tre della DIA che rivela l’operatività nella regione di clan di Camorra e Andránchieta soprattutto molto più rispetto alle consorterie siciliane che sono meno radicate in Toscana. Invece la criminalità straniere raddoppiata in particolar modo per quello che riguarda I clan albanesi, rumeni, cinesi, che si avvaga come manovalanza di soggetti in stato di bisogno potrei regolare in Italia le cosche straniere soprattutto albanesi che hanno una leadership e traffico internazionale di droga non disdegnano poi di stringere alleanze criminali questo quanto scrive la DIA con esponenti italiani insomma c’è un radicamento preoccupante di Camorra e Drangheta nella nostra regione prosegue invece la debole fase congiunturale dell’economia toscana che si avviata al duemila ventidue e questa è la fotografia scattata da Banche Italia Firenze che mostra la fragilità soprattutto delle imprese nel nostro territorio va meglio il mercato del lavoro l’incremento degli occupati in regione è stato sostenuto dall’aumento dei lavoratori stranieri che ha più che compensato il calo di quelli nati in Italia tuttavia tra il ridotto potere d’acquisto, l’inflazione e la crisi geopolitica, le prospettive di recupero nel nostro territorio sono

Speaker 6: nel complesso lente e faticose il servizio di Sandra Salvato. La Toscana ha un periodo di crescita debo e la crescita è appena di

Speaker 9: uno 0 sei per cento contro 0 nove del paese. Non è ancora abbastanza. È questo in estrema sintesi quello che emerge dai dati forniti da Manchitalia, Firenze attraverso le parole del suo direttore Vito Barone. La Toscana ancora ha molta strada da fare per una dipresa che suoni proporzionale alla voce resilienza, termine sempre più usato anche dagli economisti per significare il livello accettabile della qualità del credito, della produttività e dei consume. Nel 2023 l’economia del territorio disegna una parabola in lenta discesa complice l’incertezza geopolitica, l’elevata inflazione e le politiche monetarie restrittive, una debole fase congiunturale partita con la metà del duemila ventidue non ancora finita.

Se a livello internazionale tengono le esportazioni grazie a farmaceutica e meccanica rimane alta la soglia di attenzione e criticità sul comparto moda che dopo un decennio di crescita importante tale da portare la Toscana ad essere la prima regione in termini di valori aggiunto nel Paese deve fare I conti con quelli che potrebbero essere anche problemi strutturali così barone su cui Banche Italia sta compiendo ricerche approfondite di cui sapremo verso la fine dell’anno. Ci sarebbe poi, più in generale, un fattore dimensionale delle realtà imprenditoriali sul nostro territorio che limita fortemente le capacità di investimento e dunque di innovazione tecnologica ormai fondamentale per competere a tutti I livelli interni ed esteri. Se si aggiunge la questione in natalità delle imprese regionali il più basso della media nazionale, il dato parrebbe tratto, se non fosse per quegli investimenti stranieri, soprattutto nei settori manifattore e trasporti, effetto di un santo scana ancora in parte attrattivo. Con il segno più ci Sono invece le opere pubbliche sostenute dal PNRR, I flussi turistici e una certa autonomia finanziaria che ha prodotto un calo dei prestiti bancari. Infine meno potere d’acquisto per le famiglie, meno reddito, meno figli.

Se questa è la strada per il

Speaker 3: risparmio, la Toscana ha già ipotecato il suo futuro. Una scritta onifi complice genocidi è stata lasciata in la tarda mattinata sull’asfalto di Piazza San Marco a Firenze davanti al rettorato dove era in corso la seduta del Senato Accademico da parte di studenti lavoratori e lateneo che avevano organizzato un presidio pro Palestina e il senato accademico avrebbe dovuto mettere infatti ai voti una mozione in cui si chiedeva tra l’altro lo stop degli accordi attualmente in vigore tra l’Università di Finanza e quelli israeliani, uno stop in via, cautelare in attesa di approfondimenti da parte della commissione di valutazione etica, la mozione però non è stata argomenti di discussione, fanno sapere gli studenti ma è stata letta come semplice comunicazione insieme a un testo ai dipendenti all’Italia perché presentata troppo tardi e in vista della seduta come detto era stato organizzato un presidio, Viola Giacalone ha partecipato al presidio questa mattina in Piazza San Marco e ha sentito John Gilbert del Comitato Docenti

Speaker 10: per la Palestina e Serenel di studenti per la Palestina. Ieri sera abbiamo mandato una lettera a sostegno delle richieste degli studenti anche in risposta a questo appello veramente triste da parte dei universitari di Gaza che hanno cominciato di mettere su le loro università dalle tende e ora ripartiranno dalle tende però non hanno intenzione di molare e riprenderanno gli studi, seguiranno I loro studenti, continueranno I progetti di ricerca e non hanno intenzione di molare. La cultura è un modo di resistere, anche non violento, è un modo per resistere, una forma di resistenza. L’ateneo deve prendere posizione, deve rompere il silenzio. Non è che vogliamo interrompere il dialogo, vogliamo interrompere I rapporti con le università israeliane che fanno parte strutturalmente dal sistema di apartheid e di razzismo e di repressione non solo nei territori occupati ma anche nella stessa Israele.

Speaker 11: Ci sarà bisogno di lavorare da parte dei dipartimenti le nostre aspettative che non venga accettato nessuno dei punti proposti, se non l’ultima in cui si chiama un consiglio straordinario per I dipartimenti, però comunque è un’occasione molto importante per aprire una discussione sempre più condivisa tra le persone, tra I docenti, I senatori, continueremo a mobilitarci a

Speaker 3: a richiamare l’urgenza di queste azioni. È stato evacuato questa mattina scopo precauzionale a un centro commerciale S. Lunga Sesto Fiorentino via Gramsci per un incendio di un locale tecnico al secondo piavano sottoterra sul posto VG il fuoco che hanno operato il locale invasto dai fumi non ci sono state persone ferite o intossicate non non sono chiari al momento I I le cause del dell’incendio l’evacuazione ha riguardato I clienti, il personale della della struttura I va I fumi hanno invaso anche il vanno scala e il complesso, il punto di compiere hanno dovuto mandare un’altro scala per la vacazione di due operai che erano sul tetto del dell’edificio ma anche in questo caso nessun problema di sicurezza verde, sport, giochi e aree di relaxe e socialità e questo è il progetto da un milione settecentocinquantamila euro promosso dal comune di Firenze da Unicop Firenze che realizzerà la completa riqualificazione dell’area antistante punto cop di Piazza Leopoldo La terza piazza di cui si parla da tempo per le tempistiche si aspetta una valutazione tecnica della proposta. Sentiamo Claudio Vanni, direttore delle azioni esterne unico a Piazza Firenze e Viviana Quaglia

Speaker 0: che è presidente a

Speaker 12: sezione soci Cop Firenze. Le questioni sono molto cambiate in questa zona. Da quando la Tramvia ha occupato parte della piazza esterna c’è l’esigenza di avere un luogo di aggregazione per le famiglie, per I bambini e quindi abbiamo pensato insieme ad amministrazione ammonale di fare un nuovo progetto legato a quello che c’era prima Un progetto si chiamava la terza piazza, in cui abbatteremo le mura, faremo giochi per I bambini, un campo di palla a canestro, qualcosa che in qualche maniera per certi aspetti sostituisca anche la piazza precedente, era all’esterno. Oggi con la tram via gli passa nel centro, quella piazza lì è più una piazza di transito che di relazioni. L’intervento sarà tutto carico nostro, piazza una piazza comunale, una piazza pubblica, però insomma abbiamo deciso di fare un’ecop interinvestimento, quindi abbiamo presentato un progetto all’amministrazione umanale, appena si inserirà la nuova amministrazione pensiamo di poter cominciare a fare I lavori.

Speaker 13: Noi ci abbiamo provato a creare questa piazza educante, questa piazza che insomma è coinvolgente, però è stato molto difficile in questi anni. Che cosa vorremmo però arrivati a questo punto? Che nel momento in cui la piazza sarà realizzata, noi come sezione soci che siamo qui, che la viviamo, facciamo veramente un appello alle associazioni del volontariato, ai comitati, ai genitori, con I bambini, agli anziani e quant’altro, di venire e farci anche delle proposte. Abbiamo bisogno che gli abitanti, cittadini, comitati e quant’altro ci ci aiutino in

Speaker 0: questo senso

Speaker 3: diciannove in punto allora prima di provvisione del tempo tanto insomma per così per la notizia che interessa particolarmente alla Giustina giovedì, giovedì il caldo a Firenze ci riserverà le sorprese con punte fino a trentanove gradi e quindi c’è un allarme arancione, allarme arancione per quello che riguarda appunto Firenze, pianura interne, punte, giovedì venti fino a diecianove gradi Questo per quanto riguarda le previsioni del tempo. Domani invece c’è lo sereno al più velato contemporanei addensamenti sul costa mare marcipella con I venti di scirocco moderati con locali rinforzi sulla costa, deboli all’interno, mari da poco mossi e mossi in particolare a largo in maremma le temperature in aumento soprattutto le minime e le massime arriveranno fino a trentasei gradi nel pianura interna e sono valori quattro cinque gradi superiori alle medie del periodo. È tutto. Grazie a Giustina per l’ottima regia. Ritrovedete dopo la sigla fino al Gioia del Popolo e Nettor che in conduzione da Domenico Guarino.

L’aguro io una buona serata a tutti voi. Ciao ciao.”

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