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News line del 21 Maggio 2024 18:15

regia 21/05/2024


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Speaker 0: Che si fa. Newsline sera.

Speaker 1: Eccoci qua, eccoci qua, una buona serata a tutti voi, ben trovati la Newsline serale di Contro Radio con le notizie del giorno dalla Toscana, da Firenze, servizi della redazione, le interviste in diretta, gli approfondimenti, molta politica questa sera in ossequio al fatto che ci stiamo avvicinando sempre più alle urne per questa tornata amministrativa quanto mai interessante soprattutto per il capologo toscano ma non solo anche per le altre piazze toscane di maggiore importanza e minore importanza si va al voto l’otto il nove e giugno prossimo come come sapete nella diciamo nel così nel lagone già abbastanza ehm movimentato della della campagna editorale fiorentina piomba questo sondaggio, questo sondaggio del ehm che è stato di Ipsos che è stato realizzato su un campione di ottocento votanti ehm per quanto riguarda Firenze ed è un sondaggio che mette un po’ in allarme al centrosinistra perché sarebbe in vantaggio sì al primo turno con Sara Funaro ma di poco rispetto al centrodestra cioè Sara Funaro sarebbe accreditata secondo il sondaggio del trentasette e tre per cento, Schmidt per il centro-destro del trentacuattro e due per cento poi c’è Italia Viva con Stefania Saccardi, undici e mezzo, c’è c’è del re cinque e otto, Palagi, cinque per cento via via, tutti gli altri.

Questo significa abbondantemente certo il ballottaggio, ballottaggio dove lo stesso sondaggio dice che dovrebbe prevalere il il centrosinistra ehm diciamo in maniera abbastanza netta però presuppone che Certamente Italia viva ad esempio per dire ne una così come del re poi al ballotaggio si accordi con il centrosinistra e questo insomma non è una proprio una cosa scontatissima vista le bordate che si stanno tirando peraltro oggi Matteo Renzi era ospite dei nostri studi sentiremo quello che ha detto proprio a partire dal sondaggio, criticando molto duramente il signor Conardella, la candidata a Funaro e soprattutto la politica scelta dal Partito Democratico, sentiremo poi anche cosa andrà a dire Firenze Cambia e in diretta Riccardo Gallimberti che è capolista di Firenze Ribella che sono altri due schieramenti che concorrono alle prossime lezioni amministrative. Sentiremo anche la risposta di Funaro a Renzi e poi tra le altre notizie certamente il fatto che è stata approvata dal Senato Accademico della Teneo di Firenze, una mozione per chiedere lo stop dei bombardamenti su Gaza, cessate il fuoco in Palestina, era una delle richieste dell’attendata che da giorni, da una settimana praticamente prosegue organizzata in Piazza San Marco davanti al retorato dagli studenti per la Palestina nella storia iniziale però ci occupiamo di Santo Spirito perché c’è stato a Firenze la piazza perché c’è stato un brutto episodio di cronaca ehm qualche notte fa è stato coinvolto un giovanissimo è stato accoltellato da una a una a una gamba durante una una risa le cui motivazioni non sono ben chiare sintomo di un di un clima e di una situazione abbastanza problematica da quelle parti non è una notizia nuova poi ognuno può giudicare se si è come dire questa problematicità se sia più o meno preoccupante e noi ne abbiamo parlato con il priore di Santo Spirito padre Giuseppe Pagano che peraltro ci parla anche di questo progetto alternativo per quello che riguarda l’ex distretto militare di Santo Spirito dove dovrebbe sorgere in realtà secondo il progetto una RSA di lusso mentre invece

Speaker 0: gli agostiniani hanno un’alternativa tra pochissimo Wild, wild life I got some news to tell About some wild, wild life Here comes a doctor in charge She’s got some wild, wild life And I know where you like it Living wild, wild life

Speaker 1: e Dunque nella notte tra sabato e domenica a Firenze un giorno e dicianovanni è stato accoltellato in una rissa ad una con numerosi fendenti per fortuna in maniera non grave in Piazza Dantospirito a Firenze nell’ambito naturalmente delle serate di movida che tanto fanno discutere soprattutto quando si appropinque all’estate come come sapete sia pure in una tarda primavera abbastanza tipica come quella che stiamo vivendo e naturalmente le discussioni, le polemiche intorno alla sicurezza della piazza tornano a riempire le cronache dei quotidiani c’è una litra aperta da parte priori di Santospirito padre Giuseppe Pagano che abbiamo intervistato vi proponiamo l’intervista in cui padre Pagano parla anche le due cose come sentirete non sono scollegate tra di loro di quello che si vorrebbe realizzare nell’ex distretto militare di Piazza Santo Spirito per l’appunto che per altro occupava una porzione importante è il chiostro del del convento a Basilica di Santo Spirito Agostiniana e è di quello invece della proposta alternativa proprio del della congregazione. Agostiniana per altro in un rapporto tra I frati fiorentini all’Università Agostiniana della Pennsylvania. Ma sentiamo l’intervista. Allora, padre Giuseppe Pagano, partiamo dal dall’ultimo

Speaker 0: episodio di Cronaca che

Speaker 1: ripropone un tema che lei ha più volte denunciato, cioè la questione di sicurezza in Piazza Santospirio. C’è anche una lettera aperta che lei ha mandato ai cittadini del Rione, in particolare ai genitori.

Speaker 2: Sì, sì. Come possiamo commentare?

Speaker 1: Rione e il partenome dei genitori. Come possiamo commentare?

Speaker 2: Dico, è veramente un episodio molto triste per di nessuna, sia la violenza così gratuita, sia anche per l’indifferenza, però direi anche per, non so, proprio l’apatia di una parte di tutti gli adulti, di gestioni, noi siamo mesi e mesi che incrociamo quei statolicenti sul sagrato e li abbiamo comunicato in mille modi, in mille salse, ma proprio niente, non interessa la cosa, ormai siamo arrivati ai livelli, se tu parli con le forze del logico e ti dicono devi denunciare, perché più denuncii ci sono, ma la barzelletta questa, perché quando tu denunci ti chiamano tra 5 anni per testimoniare, quando ti sei scordato anche tu. Un ultimo episodio, anche oggi, mi sono arrabbiato con I carabinieri, perché un tizio è entrato in chiesa con la bicicletta, il custore provava il diretto che non aveva caso di entrare a Munchi, era rotto della cosa, Munchi rompeva il quadro di Santa Rita, metteva le mani addosso del custore, lui dice, le denunce, ma quale denunce? Ci sono le videocamere, vedi tutto, questa è una mentalità che non è così come l’episodio dell’altro giorno, ma quale denunce? Ci sono le videocamere, possono vedere tutto, I magistrati giudici devono finirle di portarci in giro in questo modo, c’è gli episodi sotto gli occhi, questo è un episodio grave di questo ragazzo, poi ci deve scappare il morto, però è tutta una realtà da ricostruire, abbiamo costruito una piazza dove si mangia, si beve, si spaccia la droga ecc.

Che cosa presentiamo? I ragazzi non vengono più salvaguardati, anzi sono buoni getti che consumano, brevono, mangiano, arriva lo spruciatore che dà la roba a poco prezzo e tutti si mettiamo il prosciutto negli occhi, alla fine per questo io mi divorgo ai genitori, alla fine vediamo dove I ragazzi vanno, cosa fanno, cosa dice.

Speaker 1: Allora lei nella lettera tiene a precisare

Speaker 2: ehm c’è anche una parte buona, no? Che frequenta la piazza Sono convinto di questo, certo. Io vedo tanti ragazzi giovani che sono qui che leggono

Speaker 1: seduti che stanno anche sono pienamente convinto di questo. Però appunto precisa anche messere

Speaker 3: un bacchettone in senso che queste vicende lei le ha trattate

Speaker 0: anche in

Speaker 1: precedenza e proprio per questo il campanello d’allarme a suo parere è ancora più forte.

Speaker 2: Sì, io dico, perché non dobbiamo prevenire? No, al fondo parliamo sempre di rombosco, il metodo della prevenzione, lo usiamo, cosa aspetteremmo? Che I ragazzi tutti vado a finire? Devo dire che I gruppi di adolescenti sono numerosi, tra l’altro sono mescolati tra italiani e stranieri, cioè si creano una forza che non è così… però io vedo che non c’è una volontà di voler affrontare la cosa, di volerla prevenire un po’

Speaker 1: Al centro c’è la vicenda del consumo, ci sono dei clienti ottimi per tutto quello che viene proposto in piazza, che può essere più o meno lecito e quindi gli interessi a mantenere questo popolo di consumatori sono maggiori?

Speaker 2: Sì, questo a livello sociologico è la decennica e si dice che il giovane è un buon oggetto di consumo e quindi non ci interessa il resto. Oggi forse ancora di più, anche perché I ragazzi sono più soli, sono meno seguiti dalle famiglie, le famiglie ci sono rimene, quindi sempre di più sono I ragazzi che possono essere oggetto di questa situazione un po’ non sana.

Speaker 1: Per per il consumo di identità di quella piazza voi state mi state battendo molto per evitare che il ex distretto militare diventi una sorta di resort per ehm anziani ricchi per per così dire no? E avete proposto una un’alternativa insieme con l’università della Pennsylvania?

Speaker 2: Sì esatto io voglio ribadire una cosa noi non è il nostro la nostra lotta è contro la RSA di lusso, io no la faccia dove dove vuole la RSA o di lusso quello che vogliono ma è salvaguardare il monumento perché anche qui ci riempiamo la bocca che dobbiamo salvaguardare I complessi nella loro unicità, nella loro cosa e poi chi governa permette il frazionamento. Ed è continuamente sordo di fronte a un appello di dire ma abbiamo la possibilità di fare qualcosa di diverso, quindi non interessa più salvaguardare il patrimonio culturale, artistico, architettonico, eccetera, e dall’altra facciamo una proposta che può essere diversa da quella, che sarà qui solo il mangiarberi, perché sarà un’altra esperienza, perché una delle cose che ho previsto, l’idea del progetto è quella di un ristorante e gli farà un altro luogo dove si entrerà a mangiare e bere.

Speaker 1: La vasta proposta alternativa cosa contiene al di là della salvaguardia architettonica, artistica?

Speaker 2: Quello di un ambiente culturale, rimane discorso di dire I Fiorentini entrano come entrano per vedere o altri turisti di chiosso di Santo Spirito e quelli fissi possono vedere anche altri chiosso, insomma non è una cosa da poco e la cappella è più un progetto diciamo così più stanziale dove possiamo dire facciamo una bella biblioteca, una sala di conferenze, abbiamo la possibilità ai giovani di poter entrare, di poter leggere, di poter stare lì a studiare con internet quello che vuoi, si vende un libro sano, è più anche un progetto di dire anche diciamo scolastico, che può essere un po’ abbiamo diverse idee insomma da poter realizzare, però certo finché non abbiamo la certezza che qualcuno ci appoggia in questa cosa, chiaramente noi siamo un po’ qui.

Speaker 1: Intanto presenterete il progetto alla città nei prossimi giorni?

Speaker 2: Sì, in 25 ci sarà questa assemblea aperta che è in continuazione di quella che abbiamo fatta a fine settembre e poi lo faranno anche le persone un pochino più comprense di me per poter presentare questo progetto alla città. Perché possa in qualche modo essere un segno, perché si ci hanno sempre accusato che il progetto che avete ma voi non avete I soldi per poter competere, tutte queste cose, però tutto a soldi deve finire, è chiaro se I nostri compratelli attraverso l’università ci appoggiano e quello può diventare un chiaro un modo per poter fare delle progetti seri diciamo così non è un un’esperienza per cercare di fare I soldi ma un’esperienza dove uno investe per offrire un servizio educativo non mi pare stupida

Speaker 1: come cosa insomma dai Allora tra poco che siamo all’ina Milano per reggiare I network poi torniamo insieme con innanzitutto l’ampia pagina politica,

Speaker 0: ampia, densa e anche scoppiettante possiamo dire e non è un po’

Speaker 4: tre diciotto e trentuno minuti

Speaker 0: Popolare Network,

Speaker 4: buonasera alle notizie. Case danneggiate, decine di famiglie sfollate, un carcere evacuato, ai campi Flegrei si lavora per mettere in sicurezza la zona dopo il terremoto più forte degli ultimi quaranta anni domani vertice con Melloni e I ministri ma tra la gente c’è paura per lo sciame sismico in corso e il rischio di una scossa ancora più intensa. La guerra Gaza Raffalonu sospende la distribuzione degli aiuti, lo annuncia l’Urwa che spiega non ci sono le condizioni minimi e di sicurezza e mancano rifornimenti. Da due settimane Tel Aviv mantiene chiusi I vali che impedisce l’ingresso dei convogli, le operazioni dell’esercito continuano. Intanto da nord a sud l’agenzia Associated Press denuncia Israele ci ha sequestrato, le telecamere ci ha impedito di trasmettere e l’effetto della legge sui media stranieri appena approvata contro Aljazeera.

Russe ha iniziato esercitazioni con armi nucleari tattiche vicino al confine con l’Ucraina, lo annuncia l’esercito di Mosca che precisa l’obiettivo rispondere alle minacce dell’Occidente. Oggi intanto è arrivato il via libera da Bruxelles all’uso degli extra profitti dei beni russi per sostenere la difesa e la ricostruzione dell’Ucraina Dopo il superbonus il redditometro manda in tilt la maggioranza, Fratelli d’Italia reintroduce lo strumento per controllare I presunti evasori, lega ai Forza Italia in Sorgono, non basta il passo indietro del viceministro Leo che dovrà dare spiegazioni in consiglio dei ministri. E tacce il ministro dell’economia, Giorgetti. Niente norme salva Grettacieli nel condono di Salvini, il leader della Lega aveva infilato nel decreto una norma battezzata a salva Milano dopo le indagini della Procura su nove torri costruite in città. Lo stop deciso dopo le obiezioni sollevate dal Quirinale.

Milano non

Speaker 0: va salvata ma aiutata commenta

Speaker 4: il sindacosala. Dopo le fiogge fiumi monitorati in attesa del passaggio delle piene, un torrente rompe gli argini nel Vicentino e allaga I campi, anche il poi ingrossato ma la situazione in miglioramento in Emilia Romagna inizia la conta dei danni dopo I nubi fragidi ieri. Ciotto e trenta tre minuti è tutto per questa edizione. La prossima il giornale radio

Speaker 0: alle diciannove e trenta grazie per l’ascolta.

Speaker 4: Più tardi

Speaker 1: dunque diciotto e trentatre dicevamo di questo sondaggio ipsos di Stefano Paggioncelli pubblicato sulle pagine nazionali e corre la sera che riguarda le prossime elezioni amministrative otte e nove giugno di Firenze. Il centrosinistri e Sara Funaro sarebbe avanti ma di solo I tre punti rispetto al centro del Sago Nega e Schmidt. Stefano Saccardi, candidato Italia Viva supererebbe l’undici per cento

Speaker 5: e al ballottaggio che succede? Sentiamo in servizio Raffaele Balumbo. Il punto di arrivo del sondaggio firmato da Nando Pagnoncelli riguarda il ballottaggio dato ormai per certo che vedrebbe vincente Sara Funaro contro Aike Schmidt. Punto di arrivo faticoso e poco rassicurante per il PD. Ma andiamo per gradi.

Temi chiave, mobilità e sicurezza. Gradimento del sindaco uscente da Leonardo Ardella sessanta per cento.

Speaker 0: Alta la notorietà dei candidati e qui

Speaker 5: arriva la prima sorpresa. L’ex direttore degli uffici è riuscito a costruirsi una notorietà molto alta in queste settimane, anche rispetto agli altri candidati. Anche se sappiamo che notorietà non vuol dire voto, altrimenti con questo criterio il signore di Firenze sarebbe Roberto Bolle. E qui arrivano le note dolenti. Insoldone sarà Funaro estimata ad oggi al 37,3 e Daike Schmidt al 34,2, Stefania Saccardi all’11,5, Cecilia del Rey al 5,8 più o meno come Dimitri Palagi della sinistra e Lorenzo Masi del Movimento Cinque Stelle.

Come detto nel sondaggio la Funaro risulta vincente cinquantotto a quarantadue in caso di ballottaggio, quindi con una buona forbice e un risultato che Nardella ottenne nel duemila diciannove al primo turno ma quel tempo è distante allora il PD prese più del quarantuno per cento. Oggi nel sondaggio di Pagnoncelli accreditato al ventiquattro. Forse c’è da fare un

Speaker 1: po’ di manutenzione a questa campagna elettorale? E intanto intanto a proposta di sondaggio il sindaco di Firenze uscente Dario Nardella dice non posso valutare la parte che mi riguarda in dieci anni ho sempre detto che I sondaggi migliori sono quelli che si fanno per strada camminando alle piazze e mercati incontrando I cittadini. Questi sono I miei sondaggi. Buonasera

Speaker 6: Marco Bazzichi di

Speaker 1: Asca News. Ciao Marco. Buonasera domenico. Buonasera a tutti. Allora chi ha ragione?

Sondaggio

Speaker 6: Ipsos e sondaggio per strada di Nardella. Però quando I sondaggi riferiscono a quelli di gradimento danno una

Speaker 1: tela al fettanta

Speaker 6: per cento quelli vanno bene quindi è chiaro che ogni questo vale vale per ogni parte politica è ovvio no? Quando sentiamo

Speaker 1: qualcuno di centrodessa un gola ma comunque che che

Speaker 6: insomma che impressioni possiamo ricavare da questo sondaggio? Ma allora vorrei invidare un po’ più diciamo alla calma nel senso che il sondaggio comunque è un campione di ottocento persone

Speaker 0: a fronte di una

Speaker 6: popolazione di ormai quasi 400 mila persone, se il 34% di questo 800 si fa una risponde o comunque dice di non sapere cosa votare. Quindi fatta questa para il dato c’è, nel senso che un istituto è come Pagnoncelli di Sicile, no? Che possa aver preso un appalio di questo titolo. La mia sensazione è che tre punti magari sono troppo po’ sicuramente non ci troviamo di fronte a quelli enorme di vario che c’era tra Nardella e

Speaker 1: Bocci c’entra di fatto io penso che ormai si possa dire anche perché con tutto il rispetto di Bocci Schmitt non è bocci e in ogni caso la città è cambiata. Ora poi ognuno può avere le sue idee e giustamente gli umori sono cambiati in maniera come dire opportuna, un’opportuna realistica o meno però un po’ quello che avvertiamo noi noi commentatori. La questione del ballottaggio a questo punto sembra certo Pagnoncelli valuta che poi al ballottaggio Funaro avrebbe una strada libera, un successo tranquillo ma anche perché calcola che Del Rey e Saccardi soprattutto

Speaker 6: le vadano dietro. Questa è una cosa scontata secondo te? No assolutamente secondo me l’elettorato di Saccardi e Delerre più appunto si vede questo trentaquattoso cento che non si è espresso è fortemente imprevedibile e credo che l’accelerata che molti decideranno alla fine, secondo me molti decideranno nell’ultima settimana per notare e poi che cosa succede al ballottaggio? Certo, questa alzata di toni da parte di Renzi che oggi ha tirato delle massate… Si, si, poi lo sentiremo,

Speaker 1: è stato in diretta stamattina da noi, lo sentiremo insomma.

Speaker 6: Insomma nei confronti di Nazarello etc. Ha preso due scenari interessanti. Nel fondaggio dice che grosso modo si vota Cattardi, poi è pronto a votare Smith, no? C’è il Ciccio Laro e così via. Per noi c’è una storia interessante.

Per cui è una cosa veramente banale ma che questa volta va detta la partita.

Speaker 1: Questa è abbastanza evidente e diremo non era prevedibile, ad esempio l’anno fa ricordo ci fu un sondaggio plebiscitario quasi per il Nardella uscente quindi per il dopo Nardella se

Speaker 0: non erro

Speaker 1: prima della campagna elettorale se ne discusse molto ci furono polemiche anche lì. Un ultimo passaggio lo voglio fare su un video che mi è stato girato in cui Ignazio Marino che è candidato alle Europee per Alleanza Verde e Sinistra che è alleata del Partito Democratico sia a livello diciamo comunale e a livello regionale e che naturalmente sta nell’alveo del centrosinistra spara a 0 in maniera molto violenta nei confronti del PD e dello stesso Nardella che è un po’ una cosa un po’ strana visto che si tratta di alleati ed era qui in conferenza stampa durante un

Speaker 6: periodo di elezione amministrative. E se mi assomarino fu trattata come fatta straccia eravamo nella stagione diciamo di era sostanzialmente in mano a Renzi diciamo così e io penso che il garantismo valga sempre circa di quattro di là, abbiamo una lunga trafila di amministratore pubblico che non sta che assolti, questo vuol dire che poi politicamente abbiano agito bene, dobbiamo tenere di tutto le cose. In questa lunga trafila c’è anche Marino che poi fu assolto ma prima di essere assolto il Marbella era sicuramente tra I giustizieri diciamo così e il Marino ora staventati toglie un po’ di dalle scarpe l’è stato vittima poi

Speaker 0: di uno

Speaker 1: scontro giustamente era politico questa marina è stata molto piassimistra ovvia però insomma che lo faccia poi in questa congeria elettorale con questo sondaggio è un po’ particolare essendo appunto a VS alleata. Grazie a Marco Bazzichi, Asca News, buonasera

Speaker 2: e buon lavoro. Ciao Marco,

Speaker 1: ciao ciao. Dicevamo di Renzi e delle bordate come diceva appunto Marco a Firenze la situazione secondo me è molto seria perché la miopia del partito democratico soprattutto il sindaco uscente Dario Nardella ha portato in situazione allucinante cioè il PD si è convinto della propria autosufficienza, sbattuto le porte in faccia a saccarli ad altri, ha scelto di andare da solo, convinto di poter vincere l’ha fatto con delle linee politiche che non funzionano. Questo ha detto tra le altre cose ai nostri microfoni Matteo Renzi, leader di Italia Viva, candidata alle Europee per Stati Uniti d’Europa nell’intervista questa mattina nell’ambito della rubrica tutti al voto

Speaker 7: ehm curata da Chiara Brilli e Raffaele Palumbo sentiamo un estratto. La miopia del Partito Democratico soprattutto del sindacusciente di Dario di Dario Nardella ha portato a una situazione allucinante. Cioè il PD si è convinto della propria autosufficienza ha sbattuto le porte in faccia a Staccarbi e ad altri ha scelto di andare da sole convinti di poter vincere e lo ha fatto con delle linee

Speaker 8: politiche che

Speaker 7: non funzionano perché se tu metti I milioni di euro delle tasse pubbliche non sulle scuole, non sugli ospedali, non sulle strade, ma sullo stadio per mettere la prima pietra, buttar giù il tabellone della ferrovia e farti un post, se tu fai questo, uno, di sinistra non c’hai nemmeno il modo di scrivere, due, stai prendendo in giro la gente e porti a crescere tutti gli altri. I sondaggi di oggi vedono il PD in difficoltà perché il PD ha messo in campo una squadra che ha sulle linee politiche dei difetti strutturali quando di fronte al problema della sicurezza la risposta all’ultimo accoltellamento di Santo Spirit dove ci vuole il night manager la risposta in Fiorentino è vai a vai a vai a ma cosa stai dicendo? Se tu fai te robe qui È chiaro che il PD rischia di perdere. Ha fatto una scelta che è una scelta suicida. Io non so se il PD si rende conto ma io trovo un sacco di gente del PD fiorentino che non mi ama gente a cui io sto allegramente sulle scatole da vent’anni non da adesso da quando iniziai la scommessa in provincia comune, che vota Stefania Saccardi?

Come la voto io? Ma non perché Stefania Saccardi vogliono dare un segnale a PD, ma perché per I Sien da questi voti più bravo o la più brava? Almeno al primo turno.

Speaker 8: E

Speaker 1: allora a proposito della risposta del del PD parla la candidata centrosinistra Sara Funaro e commenta sia insomma il sondaggio del Corea della della

Speaker 9: sera sentiamo Funaro intervistata da

Speaker 3: Sandra Salvatto. I sondaggi se ne se

Speaker 9: ne vedono tanti sono abituata a vederne tanti. Certo è che c’è un dato di fatto che le divisioni all’interno del centro-sinistra favoriscono la destra. Detto questo mancano tre settimane al primo turno abbiamo da combattere abbiamo da mobilitare tutti I cittadini, ho non mai avuto problemi a combattere lo farò con tutta la forza della determinazione io starei sui fatti, Matteo Renzi è stato sindaco di Firenze è stato presidente del consiglio in questa città non ha portato né una risposta sullo stadio. Questa amministrazione dovuta intervenire trovando le risorse. Non ha risolto il problema dell’aeroporto.

Non ha risolto la questione della della tav. Le tramvie ricordo che I lavori sono iniziati con il nostro mandato e anche sul tema delle occupazioni che gli è tanto caro quando ho iniziato a fare l’assessore al sociale ho dovuto iniziare a liberare tantissimi immobili occupati effettuare

Speaker 0: più di

Speaker 1: settanta scomberi. Infatti parlo da soli. Intanto Francesco Zini è in corsa per la poltrona di sindaco di Firenze con la lista civica Firenze Cambia ha presentato I candidati al Consiglio Comunale Fiorentine non spiega persone che amano la città e vogliono essere autentici e credibili docente di Filosofia del Diritto all’Università di Siena, Zini punta dagli ingescisi, oltre il quaranta percento dice colpa della politica che ha creato una dinamica amico nemico, noi stiamo sui problemi concreti, abbiamo una visione alta della città,

Speaker 10: sentiamo Zini, anche lo intervistato da Sandra Salvato. Da dove

Speaker 11: vuole iniziare a cambiare? Firenze cambia. Ma innanzitutto del modo di fare politica perché noi stiamo dando una lezione un po’ a tutta la città che con poche risorse economiche si può fare moltissimo si può incidere in una campagna elettorale, si può essere protagonisti, si può essere conosciuti e apprezzati. Appunto non abbiamo grandi risorse economiche. Vedo che gli altri competitor stanno spendendo centinaia di migliaia di euro, noi siamo molto parchi, molto francescali, dico sempre io però abbiamo reti o reti umane, abbiamo risorse umane e questo vale molto di più delle risorse economiche.

Sono reti profonde in tutti I quartieri, tutte tutte

Speaker 0: le zone

Speaker 11: della città e in tutti gli ambienti. Crediamo secondo noi che la città è pronta anche l’ultimo sondaggio dice che il quaranta per cento dei gerentini è indeciso nonostante l’osserta politica dei partiti e quindi

Speaker 4: noi vogliamo

Speaker 0: stare dentro a questo

Speaker 3: quaranta per cento. Quali sono I

Speaker 10: punti forti del vostro programma?

Speaker 11: Essere autentici e credibili. Siamo persone che amano Firenze e che vivono la città tutti I giorni. Siamo una lista di persone sia che sono nate a Firenze ma anche persone che hanno scelto Firenze. Questo è la grande forza perché ci sono tante persone che amano Firenze, più di quelli che magari ci sono nati e che ci tengono appunto a avere una città bella, pulita, sicura, una città creativa, una città d’arte ma anche una città che offre servizi che funzionano, è una città dove si possa vivere bene.

Speaker 10: Dove vi collocate in questa polarizzazione sinistra-destra e che risultati vi aspettate?

Speaker 11: Noi mettiamo proprio in discussione questa polarizzazione, non ci piace, secondo noi ha prodotto un fallimento nella politica, ha creato una violenza politica anche nel linguaggio, in questo senso siamo aristotelici

Speaker 1: che si presentano alle prossime lezioni amministrative. Per altro una propria candidata sindaco, cioè Francesca Barrazza, c’è Firenze Rivella, il capolista Riccardo Gallimberti, buonasera,

Speaker 8: Grazie di essere

Speaker 1: con noi. Sì, buonasera a tutti e agli ascoltatori a voi. Galimberti, quali sono I temi forti che porterete avanti in in questa campagna editoriale? Se eletto lei in

Speaker 8: Consiglio Comunale naturalmente. Allora, il primo tema forte per noi è la partecipazione dei cittadini al progetto della città futura. Noi veniamo come sapete dall’esperienza dei comitati civici cittadini. Se sono nati venti comitati negli ultimi due anni significa c’è uno scollamento totale fra chi governa la città EII cittadini e quindi la prima cosa è la parte noi siamo l’unica lista che propone di ehm attivare il referendum abrogativo o propositivo vincolante senza quorum e quindi questa è la prima cosa che noi faremo. È una cosa che non costa niente ma ha di impatto molto importante perché pensate voi se a molti anni fa quando c’è stato il primo referendum sulla Tramvia fosse esistito un referendum vincolante senza quorum tutto il modello di di di di di di di di Firenze sarebbe

Speaker 0: stato diverso.

Speaker 1: Ecco. Quindi questa è la parte. La parte. La prima cosa. A proposito della Tramvia

Speaker 8: per l’appunto. Voi siete contrari? Noi diciamo ci sono alcune tratte che sono logico che siano state fatte. Ci sono delle tratte che secondo noi non vanno bene E vi spiego perché tutte le città hanno una multimobilità. Voi andate a Roma, a Milano, vedete che ci sono le tramvie, ci sono gli autobus, c’è la ferrovia implementata, ci sono anche nuove modalità di trasporto con autobus elettrici o addirittura I bus rapid transit.

Per esempio in particolare per il campo di Marte la tre punto due punto due noi abbiamo fatto una controproposta di mettere la la cosiddetta volgare detta tramvia con le gomme cioè in cerco sarebbe bus rapid transit. Cioè va su delle piste esclusive ma non devi buttare all’aria la città, costa un terzo, I lavori durano un quarto, quindi non

Speaker 3: fai chiudere I negozianti, non

Speaker 8: rompi le scatole ai residenti e anche risparmiare magari su una tratta duecento milioni di euro è una cosa buona, no? Poi certamente non sarò io a decidere dove vanno questi duecento milioni di euro, ma eticamente si spera che vadano a cose più importanti tipo asidinito, sanità e altre cose. La popolazione avete chiesto alla popolazione del campo di Marte, per esempio di Coverciano, del Guarlone se sono favorevoli a una cosa così impattante in una zona pedicolinare? Nessuno lo ha chiesto e quindi noi vogliamo da una certa parte che si ritorni a parlare con I cittadini. No?

Che uno prende la maggioranza ci chiamano a votare una volta ogni cinque anni si

Speaker 1: dà il voto e poi ognuno quello che vince fa come gli pare. No. Lei sa che lei sa che l’obiezione viene fatta a questo tipo di discorso. È che in fondo queste cose erano nel programma

Speaker 8: del sindaco Nardella

Speaker 1: che fu votato da un’ampia maggioranza.

Speaker 8: Quindi. Sì. Certo. C’è. Certo.

Queste cose. Sì. Ma ora stiamo andando a votare di nuovo no? Sì. Quindi noi che siamo una forza nuova a Firenze che viene dal basso e

Speaker 1: non calata dall’altro. No no no chiaro siccome lei diceva non è stato

Speaker 8: chiesto il parere dei cittadini. No ma guardi che ce l’hanno detto chiaramente chi governa ce l’ha detto chiaramente questa è una scelta politica. Noi la avevamo nel programma, l’abbiamo fatto punto. Però diciamo dopo dopo dieci anni di questa cosa qui Vediamo anche quali sono I risultati. Se voi vi sembra che si possa circolare bene nella città a me pare di no.

Pare

Speaker 0: che la

Speaker 1: riduzione del traffico sia rimasta. Mi perdoni un’ultima domanda gliela vuole fare sulla sulla questione dello stadio no? Visto che voi siete in distanza soprattutto a Campo di Marte cosa che parere avete sulla questione dell’islutazione del Frankie

Speaker 8: e di tutto quello che di cui intanto intanto la prima cosa è la sicurezza nel senso quello è cemento di cento anni fa e diciamo io sono anche un po’ in pensiero perché essendo un tifoso che va in maratona

Speaker 0: ho visto che

Speaker 8: delle fasce portanti sono state addirittura imbracate al ferro eccetera quindi che vada messo in sicurezza questo è sicuro. Noi pensiamo che forse se c’era un privato che voleva costruire uno stadio questo andava incoraggiato e non scoraggiato come al nostro giudizio è stato fatto. Questo perché si deve avere rispetto, La Fiorentina non è soltanto una proprietà è anche un bene comune di tutti che amano quelli che amano questa squadra. Quindi non bisogna stacolarla ma bisogna aiutarla. Grazie.

Ora si sta facendo questo progetto

Speaker 0: ma non

Speaker 8: si sa ehm

Speaker 0: niente di preciso

Speaker 1: nel senso non

Speaker 8: si sa qual è la posta posizione noi siamo favorevoli che venga ristrutturato anche assolutamente se ci sarà però qualcuno che lo fa da un’altra

Speaker 7: parte vedremo e diciamo

Speaker 1: quest’altra parte mi devo fermare per motivi di parco condizio. Grazie.

Speaker 8: Grazie Riccardo Ganimberti. Buona

Speaker 1: serata. Ribella

Speaker 0: Firenze, Ribella

Speaker 12: Firenze. Oh ok, Ribella Firenze. Grazie. Walter Albini il talento, lo stilista. Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottanta

Speaker 3: considerato il primo stilista italiano

Speaker 12: di Preta Porte. Grande disegnatore, instancabile e innovatore Albini è stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre trecento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande moda italiana. Info e biglietti su museedeltessuto.it

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Speaker 0: e

Speaker 1: nel giorno del mio ottantacinquesimo compleanno ricevuto dalla Procura Repubblica di Firenze un avviso di garanzia con invito a comparire per essere interrogato in qualità di indagato per I reati di strage, associazione mafiosa e associazione con finalità di terrorismo internazionale, diversione dell’ordine democratico a renderlo noto il generale Carabinieri Mario Mori che ha preso di essere sott’inchiesta per gli attentati di Firenze, Milano e Roma del mille e novecentonovanta tre, quello è mio carico, come agevole a tutti comprendere, Sono accuse surreali e risibili se tutto ciò non fosse finalizzato alla gognia morale che sarà costretta a subire ancora per chissà quanti anni dice tra le altre cose mori chiedere all’immediato cessate il fuoco condannare I bombardamenti di scuole e università ospedali e luoghi di culto in Palestina e l’invasione di Rafa oltre all’impegno secondo quanto appreso per l’editrice Petrucci di portare questa posizione dell’Università di Firenze alla conferenza dei rettori dell’Università italiana, la CRUI che è in programma il ventitremaggio a Roma il tutto insieme alla garanzia della creazione di un tavolo di lavoro per la nascita di una commissione di valutazione etica sugli accordi stretti dall’Ateneo Fiorentino con le università israeliane e le aziende in qualche modo collegate al conflitto in Palestina.

Sono questi gli impegni per la Teneo Fiorentino contenuti una mozione approvata dopo alcune modifiche oggi all’unanimità dal senato accademico presentata dagli studenti a personale all’Università di Firenze insieme ai representanti studenteschi e di altre università e istituti come la normale di Pisa che anche una sede capologo toscano, l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole sono gli stessi che hanno inscenato da sei giorni a questa parte la tendata proprio a pro della causa palestinese in piazza San Marco davanti al rettorato Aida Capitanovic, una dottoranda dello scuola normale superiore di Firenze,

Speaker 16: sentiamola nell’intervista di Viola Giacalone. La mozione è costituita di due punti. Nel primo si richiede una presa di posizione da parte dell’Università di Firenze contro il genocidio in corso sul popolo palestinese e contro l’invasione di Raffa. E poi nello specifico, il secondo punto, richiede l’istituzione di una commissione che valuti gli accordi che l’università di Firenze intrattene con Israele, con le università israeliane e con tutte quelle aziende che in un modo o nell’altro si rendono contici della guerra e del genocidio.

Speaker 9: Che valuti nel senso che le interrompa?

Speaker 16: Assolutamente, che le valuti, che eventualmente le sospenda nel caso in cui ci sia bisogno di fare ulteriori ricerche e investigazioni o che le interrompa totalmente. Questa necessità di avere una commissione che valuti questi accordi è anche dovuta dal fatto che ci sono state delle accuse nei confronti di tutti gli studenti, le studentesse che si sono mobilitati affinché vengono recisi gli accordi con le università israeliane con le accuse che diciamo stiamo protestando contro il pensiero critico in israele contro l’università così tukur in generale noi non siamo assolutamente contro questo e perciò è importante capire quali università per esempio in Israele si sono apertamente dichiarate contro la guerra, hanno espresso la loro volontà e magari hanno fatto delle pressioni a livello accademico per un cessato del fuoco e in tal caso

Speaker 1: ovviamente queste università non vogliamo che che vengano prodotti gli accordi. Un accordo estremamente importante, la sicurezza deve essere la priorità e una voce unanime, quella che ha accompagnato la firma del protocollo di

Speaker 0: intesa in materia

Speaker 1: di appalti sul territorio

Speaker 0: fiorentino siglato questa

Speaker 1: mattina dal sindaco Nardella con le rappresentanze sindacali alla presenza degli assessori all’educazione Sara Funaro e alla mobilità Stefano Giorgetti un passo avanti che fa passare gli appalti da un sistema in cui si risparmia ad uno in cui invece si

Speaker 11: investe nel lavoro sentiamo il

Speaker 14: servizio di Santa Salvato. Questo accordo è

Speaker 11: il primo del genere in Italia

Speaker 10: lo definirei ad avere un accordo storico. Ci sono delle parole chiave in questo forse ultimo atto importante del governo Nardella prima dell’insediamento della nuova giunta e sono trasparenza, rigore, pare opportunità e inclusione lavorativa dei disabili, sicurezza nei cantiere e responsabilizzazione dei committenti privati. Dopo la tragedia di via Mariti costata la vita a cinque operai l’amministrazione comunale ha sentito chiara l’urgenza di arrivare lì dove il governo stenta ancora a dare risposte soprattutto in materia di suba palti a cascata nonostante le promesse della ministra Calderone il presi da parte di sindacati a livello nazionale pare per difendere la libertà d’impresa a principio scudo del sistema giuridico europeo ma sul territorio fiorentino si segna un accordo storico che potrebbe rappresentare un modello virtuoso di riferimento, un accordo che ha guardato le esperienze romane durante il giubileo a quella di Bologna. Nell’interesse di lavoratori imprese oggi a Palazzo Vecchio si sugella una promessa,

Speaker 15: innanzitutto che non vi saranno

Speaker 10: sub appalti a cascata, che vi sarà trasparenza in tutti gli appalti del comune di Firenze, si di lavori che di servizi che forniture, che l’amministrazione incontrerà le organizzazioni sindacali per illustrare e analizzare la programmazione dei lavori pubblici e che in appalti di importo superiore a due milioni di euro ci saranno accordi per cantiari trasparenti in analogia a quanto già fatto per le tramvie. L’applicazione dei contratti sarà dunque all’insegna de rigore ed esclude in modo categorico il ribasso del costo della sicurezza della mano d’opera così sussumendo anche la delibera sul salario minimo non è più pensabile cucire il disco sulle spalle dei lavoratori spesso stranieri non formati disposte a un trapezio senza rete pur di lavorare. E ancora opportunità di genere, inclusione lavorativa dei disabili che fanno scattare meccanismi premiali previsti inoltre per garantire la sicurezza dei cantiari. Infine tavoli permanenti per appalti di importo superiore a un milione di euro, creazione di una banca date dei cantieri privati condivisa con I soggetti competenti al controllo al fine di verificare il rispetto delle regole. Il comune sarà il watchdog della filiera di un sistema lavoro che in questo modo diventa valore

Speaker 1: sociale da condividere e rispettare. Un minuto dopo le diciannove provisione del tempo per ricorda la regione Toscana domani il cielo nuvoloso sulle provincia settentrionali con piogge sparse sulle aree di Nord Oest, pomeriggio variabile, zone interne con possibilità di locale rivescio brevitemporale, ampio e schiarovite sulla costa. I venti sono moderati, forti di libeccio, con rinforzi sulla costa settentrionale in attenuazione in serata, I mari molto mossi a nord dell’Elba, mossi a sud, temperature minimi in calo, le massime invece stazionarie e c’è anche un codice giallo per la sola zona dell’Alto Mugello codice giallo fino alle otto di domani, mercoledì venti e due maggio per vento forte. Questo è quanto comunicato alla sala operativa della protezione civile regionale. Io vi comunico che ringrazio invece a Giustina per l’ottima regia e che la ritroverete dopo la sigla fino al giardini popolare network in conduzione naturalmente e da parte mia, Domenico Guarino Alguri, una buona serata a tutti

Speaker 0: voi. Ciao ciao.

Speaker 12: Newsline sera

Speaker 0: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”

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