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News line del 24 Maggio 2024 08:15

regia 24/05/2024


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Speaker 0: La Newsline di Contraradio, l’informazione prima di tutto.

Speaker 1: All’ottobre passate da 9 minuti buongiorno buongiorno e ben trovati avete sentito la sigla Newsline è una Newsline speciale live e anche cross mediale siamo infatti già in diretta sui nostri canali facebook, la nostra pagina instagram,

Speaker 2: ma anche in collaborazione con tifo il canale video di dis Florence,

Speaker 1: di unco diretta anche instagram e naturalmente sulle nostre frequenze fino alle 9.1 speciale Gen Z On the road, I giovani e la città in diretta da tre luoghi di Firenze, ed oggi siamo in Piazza Santo Spirito per chi ci può vedere dai canali cross mediali, abbiamo la Basilica alle nostre spalle, anche il Totem di conto radio che è in piazza per dare voci ma anche essere in ascolto, in particolar modo della Generazione Z Agenzia è la rubrica del venerdì mattina che in questo ciclo di trasmissioni si allarga, si dilata ma soprattutto va in tour negli spazi della città che sono luoghi di dibattito, di analisi, di riflessione dando voce ai giovani e alle giovani. Lo faremo con Leonardo Margherito, il mancato compagno e il curatore con me di questa rubrica. Ben trovato Leonardo.

Speaker 3: Buongiorno, buongiorno a tutti.

Speaker 1: E a tutti.

Speaker 3: Ovviamente. Ovviamente.

Speaker 1: Tra poco saluteremo anche Camilla Cogut, sarà la nostra inviata sul campo, qui dalla piazza. Adesso una breve pausa pubblicitaria e poi torniamo in Uslan ma soprattutto torniamo da Santo Spirito con Gen Z. On

Speaker 4: the road!

Speaker 5: Alle prossime elezioni comunali a Firenze c’è una sola grossa novità ed è Firenze Democratica. Io sono Cecilia del Re e mi candido come sindaca per portare aria fresca alla nostra città. Perché non sono le idee che paralizzano le città? Sono le persone. L’otto e il nove giugno barrate il simbolo di Firenze Democratica.

Insieme costruiremo una città davvero

Speaker 6: democratica, partecipata e per tutte e tutti. Messaggio elettorale autogestito, comitente

Speaker 7: responsabile, analisa Ristory. Sono aperte le iscrizioni ai corsi di istruzione, formazione professionale in partenza a settembre. Grazie al Fondo Sociale Europeo Plus la Regione Toscana promuove percorsi triennali gratuiti per giovani con meno di diciotto anni. Lezioni in aula, laboratori, stagio in azienda per ottenere una qualifica professionale ed entrare subito nel mondo del lavoro. Grafica, commercio, ristorazione, benessere e molto altro.

Scopri di più su Regione punto Toscana punto hit slash formazione, iniziativa

Speaker 0: nell’ambito del progetto Giovanesi. Sempre sia rodato. Venti prove aperte al chiuso e viceversa. Al Teatro Corsini di Barberino di Mugello Alessandro Bergonzoni porta in scena sempre sia rodato venti prove aperte al chiuso e viceversa. Artista attore e autore.

Bergonzoni sperimenta un nuovo progetto teatrale per un finale di stagione da non perdere. Sempre sia rodato. Mercoledì ventinove giovedì trenta maggio alle ventuno al Teatro Corsini di Barberino. Info e prenotazioni Teatro Corsini Chiacciolaggi mail punto com e 0 cinque cinque otto quattro uno due tre sette. Biglietti in vendita su Ticket

Speaker 8: 1. Contro radio.

Speaker 9: Stai ascoltando contro

Speaker 10: radio. E la vendita

Speaker 11: su Ticketone.

Speaker 12: Controradio Stai

Speaker 0: ascoltando Controradio.

Speaker 10: Controradio. Controradio. FM Dab streaming

Speaker 11: social web. Condividila con chi vuoi.

Speaker 10: Questa è Controradio.

Speaker 1: Allora le otto e dodici minuti e riprendiamo la linea, tutto quello che concerne la frosmedialità di una diretta che è un esperimento per Controradio e anche per TIF. Siamo insieme in questo speciale che vogliamo dedicare ai giovani, non potevamo partire altrimenti con Leonardo e con Camilla, direi subito di salutarla, la nostra impiata in piazza. Ciao Camilla.

Speaker 13: Ciao Chiara, grazie mille per avermi invitata fa insieme a voi, vi ringrazio, devo dire che svegliarsi a quest’ora per me è una novità perché sai bene che il redazione mi presenta alle 10, quindi è un experience come direbbero gli americani.

Speaker 1: Esatto, anche perché I tempi dei Gen Z apprezziamo già I ragazzi e le ragazze che si sono avvicinati a questa diretta e che sono qui pronti per intervenire o comunque seguire la nostra traduzione e lo faremo anche con Camilla che rimongerà loro delle domande, ma soprattutto Poi ti chiederò anche come sta lavorando il nostro canale video su questi argomenti, quindi sicurezza, divertimento, frizione degli spazi pubblici, oltre la Tronaca e anche parere appunto dei giovani da cui è nato anche un prodotto che è molto seguito

Speaker 13: a livello culturale più fermo.

Speaker 1: Ne parleremo con Camilla Cogher a tra poco,

Speaker 2: ma Leonardo Mankale, nella notizia non poteva essere

Speaker 1: avuto riempimento perché a ogni inizio di stagione pre-estiva, Santo Spirito è sulla tronaca, purtroppo in

Speaker 2: queste ultime settimane, in questi ultimi giorni, dove

Speaker 1: è stata anche un fatto di quante attrappissime, un attellamento che ha riguardato un 19°, dunque si è tornato in maniera importante a parlare di sicurezza e naturalmente in campagna elettorale questo porta a una serie di problemi, di annunci, si torna a parlare di cancellate, come secondo te la sicurezza è stata affrontata rispetto a questa piazza e come ci sei cresciuto? Tendenzialmente sia come bambino, come giovane abitante, ma anche come giovane future la vita è un po’ meglio?

Speaker 3: No, sicuramente la piazza è tornata al centro di patria, come sempre in primavera ricomincia un po’ per 50 anni, dove si liberta ogni anno, Certo è che le difficoltà ci sono come in Santo Spirito e in tante altre piazze della città e se direi che questo è un problema un po’ più nazionale, cioè l’agizione della sicurezza non è un problema che riguarda soltanto la nostra città ma riguarda tante altre dimensioni del nostro paese. Santo Spirito è un po’ una piazza che si fa a dimoda

Speaker 1: La dimoda è molto anche in diretta, la dobbiamo raccontare per noi perché

Speaker 2: voi insiste, aspetta tanto in spirito,

Speaker 1: alle 8 e le 8.00 del mattino sono state anche le stesse mitte a passare, quindi stanno I giovani che passano anche in diretta e che non vengono mai più recogiti come vanno anche in mancare per la fortuna

Speaker 3: di tale canzone Io direi meno male se sono manchi, in perno della diretta in una città che è un po’ sporca, piena di questi due ori di sotto il mondo perché Santo Spirit è questa, una città poliedria, una città plurale, una città che angoglie da sempre tante persone e tante realtà diverse e ci sono nabbi un fulgo e anche se qualche residente non la pensa così, bisogna anche comprendere che nella vita l’equilibrio è il punto più importante però bisogna sempre capire, vivere in un territorio non significa soltanto avere determinate vite ma anche determinate doveri dall’altra parte chiaramente è importante anche il divertimento perché il divertimento è un po’ il divertimento quello sano, quello bello il Santo Spirito non è un’espressione come Santa Croce, come Santa Ambrosio, o intanto anche realtà. E allora,

Speaker 1: poi cercheremo di facilitare anche il passaggio più rispetto al momento di essere merciati, ma dobbiamo ricompare che siamo in una situazione che ci ospita, da cui starci qui a parte della piazza, da in modo appunto di

Speaker 2: avere altro in pubblico che si sta raccogendo, anzi noi ti invitiamo a tenere perché siamo

Speaker 1: un vero e totale insomme della nuova età, abbiamo uno spirito di affianza e dicevamo camminare. Un lavoro che sta diffatto da Lisi-Stoleis rispetto agli spazi di divertimento, la sicurezza di noi per salire in termini cittadini, anche con I nostri conoscenti, che purtroppo non vengono apporti solo alla sicurezza

Speaker 2: di questa chiesa, ma anche alla facilità di raggiungere.

Speaker 13: Assolutamente sì, noi per chi non lo sapesse, il canale video social di ControRadio è sempre giusto ribadirlo e ci siamo fatti perché questo era l’obiettivo sin dall’inizio portavosce dei ragazzi quindi noi raccontiamo oltre alla cronaca, agli eventi e le storie di vita comunque dei cittadini anche le problematicità che ehm circondano e concernano Firenze ehm abbiamo per chi non lo sapesse una una rubrica dal titolo cinque consigli per il weekend che viene operato a settimanalmente da Lucia Gemignani e questa è una rubrica in cui noi in pratica esponiamo quelli che riteniamo essere I cinque eventi più divertenti, simpatici ehm che

Speaker 1: si svolgono poi nel fine settimana che tanto successo

Speaker 11: un pubblico

Speaker 13: assolutamente sì Noi ehm in prima persona ci siamo resi conto che sui social effettivamente mancava un canale che potesse riassumere quelli che erano gli

Speaker 11: eventi che succedevano in città e quindi noi siamo

Speaker 13: venuti in soccorsa a questa esigenza dei ragazzi. Non sono poche comunque le difficoltà che noi riscontriamo quando cerchiamo di costruire il pezzo dei cinque consigli. Primo tra tutti come difficoltà è il fatto che effettivamente il materiale mhm scarseggia. Il più delle volte. Lucilia il più delle volte sta a fidamento anche a noi nella ricerca

Speaker 12: del materiale perché gli eventi dedicati ai

Speaker 13: ragazzi non sono poi tanti se non gli stessi ovviamente. Quindi noi ovviamente cerchiamo di offrire un servizio che possa spaziare, che non si limiti solamente agli eventi quelli statici, all’interno dei locali che poi alla fine sono sempre gli stessi e abbiamo questa difficoltà per l’appunto ma non solo perché spesso troviamo difficile anche inserire alcuni eventi all’interno della della rubrica perché comunque hanno un prezzo elevato che non tutti I ragazzi sappiamo si possono permettere e e da qui rientra anche il concetto della piazza, no? La piazza è un luogo pubblico, è uno spazio che è fruibile per tutti e non non porta discriminazioni perché chiunque può può venire in piazza a godersi la serata. Ci sono eventi che invece purtroppo richiedono un prezzo per poservi accedere che effettivamente è

Speaker 1: anche caro per tanti ragazzi che

Speaker 2: sono studenti. Ehm la redazione di

Speaker 1: tip ha raccolto sempre anche due cittadini che

Speaker 11: Andrea Montigiani la squadra che anima

Speaker 1: il canale video di Zis Florence, il tema dell’accessibilità degli

Speaker 2: spazi anche dal punto

Speaker 1: di vista economico, lo nato, spesso lo abbiamo detto, le tassi sono anche l’occasione per questo, per divertirci senza necessariamente, poi poi ne parleremo, arrivare a una spesa non solo settimana eccessiva, poi tornatile ne parleremo perché poi l’accancio, l’individuo, l’autorifizio è un’altra parte della gestione della nostra economia.

Speaker 3: Sì, esatto, c’è un discorso anche fonomico, soprattutto quando abbiamo fatto la puntata dedicata ai servizi, probabilmente la piazza ha vissuto delle difficoltà anche di gestione proprio con la mancanza e una spazio di servizi. Abbiamo fatto l’esempio dei bagni pubblici in Santo Spirito e abbiamo fatto la proposta anche all’amministrazione comunale di inserire per I fine settimane al domenica e il sabato dei bagni chimici aggiuntivi, perché si parte dai servizi, una piazza funziona se ha dei servizi, questa penso sia del centro storico insieme a poche altre che rimane una piazza di prossimità, una piazza che ha il mercato la mattina, una piazza che ha ancora I negozi di vicinato e queste cose non vanno per sé, ma non è il divertimento dei ragazzi il sabato sera che fa perdere queste attività. Sicuramente le due parti di Mesta Italia vanno parte con Bacchare, vanno parte Coesistere, perché chiaramente il legittimo divertimento dei giovani, e meno giovani vorrei dire, perché questa cosa di divertimento solo dei giovani, io l’ho scoperta anche in Spirit, io vedo tanta gente adulta che si diverte, però va bene, e dall’altra parte…

Speaker 1: Diciamo che le cammedie

Speaker 7: sono sempre

Speaker 3: fatte a metà Sì, sì, però sai, spesso c’è questa cosa che I giovani sono quelli che fanno confusione Io su questo sarei un po’ dubbioso Io dico anche che qualche adulto si diverte a buttare un po’ la palla in caccio d’angolo Però a parte le battute è vero, c’è un problema di servizi e il Santo Spirito è impensabile e fine settimana con l’utenza che c’è in questa piazza il bagno peraltro è a pagamento per lo pubblico del comune, secondo me è sbagliato, fine settimana dovrebbero essere rivelaturi e mettere questi bagni aggiunti. La proposta che abbiamo fatta

Speaker 11: la ribadiamo

Speaker 3: anche alla prossima amministrazione comunale perché perché rende merito

Speaker 2: a quel punto di equilibrio

Speaker 11: di cui abbiamo sempre parlato. La questione

Speaker 2: in cui sentiremo in particolar modo I giovani e le giovani che si stanno avvicinando qui in piazza per partecipare in diretta alla trasmissione dobbiamo dire che siamo nella notizia lo dicevamo anche in apertura ma la cronaca ci dice leggiamo dalla nazione in una breve flash a segna stampa, Santo Spirito, ultima chiamata, il titolo d’apertura oggi si parla della trasformazione dell’ex caserma Ferrucci in una RSA e anche questo è un tema dell’uso degli spazi nel centro unesco e in particolar modo in questa piazza in Rione contro la trasformazione, tolti spazi a giovani e fedeli l’appello di padre Pagano, padre Pagano che peraltro ha avuto un rapporto abbastanza conflittuale con quella che è stata la tematica del divertimento però rispetto agli ultimi anche fatti di cronaca ha scritto una lettera in

Speaker 3: particolar modo ai genitori da punto di vista educativo. Sì, l’ho letta, ora nel senso bisognerebbe fare un discorso molto lungo, il tempo è poco. Diciamo che io credo in un principio di tolleranza, no? Cioè credo che quando una persona dialoga con altre parti e cerca di trovare una soluzione comune bisogna essere tolleranti. Purtroppo spesso e volentieri da parte di Patrepagano questa tolleranza non c’è stata e soprattutto non c’è stata neanche la volontà di comprendere che siamo nel duemilaventiquattro e certe dinamiche vanno prese un po’ più alla leggera e cercare anche di fare le scorrere.

Faccio un esempio l’estate qui avvengono una in tre mesi di concerti sul Sagrato che sono sento che è stato un esperimento

Speaker 11: che è stato portato grazie

Speaker 3: all’estate fiorentina che ha funzionato e che ha portato tantissime persone a vivere la piazza in modo sano e bello e però quando non si accettano neanche queste soluzioni che peraltro sono soluzioni culturali, musicali evidentemente si ha proprio una chiusura totale

Speaker 2: Quindi. Lo si dice anche per le cascine, no? Le cascine riacquisiscono vitalità e anche sicurezza se tu effettivamente le fai vivere con iniziative. Anche questo è stato un tema di di TIF Camilla che tu hai seguito a partire ma non solo dall’installazione della ruota

Speaker 13: panoramica tutto quello che c’era intorno abbiamo affrontato più volte siamo stati per esempio in occasione di una giornata ci ha pensato Andrea Montigiani a trascorrere una giornata intera alle fascine per documentare un po’ quello che che avveniva all’interno del grandissimo parco Fiorentino. Ehm ma non solo ci sono stata io poi in prima persona un mese dopo l’installazione della ruosa e la situazione noi l’abbiamo documentata, la potete trovare sui nostri canali, effettivamente è quella di cui poi si parla una situazione difficile, delicata sicuramente da da da gestire. Io in merito a questo però mi vorrei riagganciare ad un servizio che abbiamo fatto con I ragazzi, con fondatori di ehm The Shade che è un un evento dedicato ai giovani loro organizzano questa serata in chiave però safe place

Speaker 14: in sostanza si parlano

Speaker 13: appunto di

Speaker 1: ehm di

Speaker 13: difficoltà di gestire le piazze di di sicure I ragazzi però come fanno poi effettivamente a sopperire a queste mancanze? Creando dei luoghi sicuri, protetti, dove vigono le regole più basilari poi fondamentalmente sono la regola del consenso, la regola del rispetto che dovrebbero essere poi quelle quotidiane e non è niente di nuovo poi fondamentalmente I safe places nascono negli anni sessanta con le comunità LGBTQIA plus ma vediamo come si stanno espandendo sempre di più e anche all’interno del contesto ferentino c’è questa esigenza dei ragazzi di ritrovarsi in dei luoghi che siano il più sicuri possibile

Speaker 2: per poter trascorrere delle serate piacevoli e divertenti. Tutto questo da un punto di vista di politica culturali non mi sembra granché recepito. Ecco, poi chiederemo anche

Speaker 3: al pubblico che stanno

Speaker 2: animando, stanno arrivando Io non

Speaker 3: avevo dubbi. Avevo dubbi sulla fascia mattutina. Sai fedeli e le persone che hanno voglia di dire a loro questo è uno spazio Gen Z è sempre stato uno spazio libero dove noi vogliamo che le persone partecipino quindi non esistono spazi come questo a livello radiofonica e giornalistica dove ognuno può dire la propria opinione senza filtri perché non ci sono filtri tutto live tutto in diretta e quindi questo è importante quindi ora sono curioso di ascoltare anche l’opinione

Speaker 2: del del pubblico giovane meno giovane. Lo faremo lo faremo dopo il GR di Popolare Network ricordando che lo facciamo facciamo un po’ di autopromozione ma anche di contestualizzazione. È una trasmissione che abbiamo voluto inaugurare questa stagione dandogli una cadenza settimanale con un’apertura su varie tematiche. Davvero ti ho stuzzicato su tanti temi che vi possono riguardare ma che di riflesso o anche a causa nostra riguardano anche noi così come l’informazione, fonti, strumenti e fiducia, legittimazione I giovani e la politica che è stato uno degli ultimi temi da un punto di vista di sfiducia sia come esercizio di voto che come inserimento nel contesto dell’attivismo la questione abitativa a questo proposito Camilla possiamo già anticipare che poi la prossima puntata andremo a Novoli e anche TIF lì

Speaker 1: a Novoli

Speaker 13: ha seguito una mobilitazione importante. Sì, assolutamente sì, anche lì noi ci piace dirlo, siamo o vogliamo farci comunque portavoce di di della nuova generazione, quindi è capitato più volte di trovarci a Novo in occasione per esempio dei ragazzi che avevano poi missole tende davanti al Polo Universitario in protesta contro il carafitti ci siamo ritrovati a documentare anche momenti belli come l’inaugurazione della stanza del silenzio insomma le voci che abbiamo raccolto sono effettivamente tante e non vediamo l’ora poi di parlarne nella prossima occasione assolutamente ci ritroveremo poi in a Novoli e per il momento che siamo qua in

Speaker 2: santo spirito, continua ad arrivare gente, ci fa piacere. Leonardo sono le otto e ventotto. Noi diamo la linea al GR di Popolare Network tra qualche estante e poi torneremo in diretta sulle frequenze di Controradio ma continuiamo la diretta sul nostro canale Facebook e Instagram di Controradio e sul canale Instagram di di Rimanete dunque con noi per

Speaker 1: l’FM e Mega Erz

Speaker 2: ci risentiamo alle otto e

Speaker 3: trentasei circa dopo il GR di Popolare Network. Non

Speaker 11: vi scollegate mi raccomando. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e non è un po’

Speaker 0: stai ascoltando contro radio

Speaker 11: popolare net

Speaker 14: Ote trentuno minuti Popolare Network le notizie. La Guareme di Oriente sale il numero di vittime dei raid aerei notturni su Gaza City almeno diciassette I civili uccisi altri dodici morti a causa delle bombe sganciate sul centro della striscia. Raffa testimonie riferiscono che dai quartieri orientali I combattimenti tra soldati e miliziani palestinesi si sono diffusi ormai sono in corso anche nella parte occidentale della città per la quale non è mai stato imposto un ordine di evacuazione che quindi è ancora abitata da migliaia di persone per il primo pomeriggio di oggi intanto atteso il pronunciamento della Corte di Giustizia Internazionale dell’Aia sull’irchiesta del Sudafrica di ordinare a Israele una cessate il fuoco a Gaza il governo di Benyam e Netanyahu ha già ribadito che non riconosce l’autorità della corte e ha annunciato che le operazioni militari su Raffa saranno invece intensificate. Quattro navi della Guardia Costiera Cinese sono entrate oggi nelle acque territoriali taiwanesi nel secondo giorno di esercitazioni militari lanciate da Pechino intorno all’isola. L’operazione è scattata a settantadue ore dall’insediamento del nuovo presidente Lai Chin che nel suo discorso di insediamento ha rivendicato l’autonomia di Taipei.

Pechino ha formalmente affermato che l’esercitazione in corso sono un monitor ai gesti indipendentisti un portavoce dell’esercito cinese stamattina ha detto che le manovre servono a testare la capacità di Pechino di prendere il potere sull’isola tramontatore editometro per le barricate innalzate dagli alleati torna in campo il condono di Salvini Oggi il Consiglio dei Ministri approverà la misura voluta dal leader leghista al provvedimento modifica per gli abusi meno gravi, la disciplina della doppia conformità che fino ad ora impediva di sanare molti abusi allarga le maglie della tolleranza dal due al cinque per cento rispetto ad altezza superficie aperture aumenta le tipologie di interventi per cui non è necessario chiedere autorizzazione vi rientreranno anche verande porticati pompe di calore viene infine semplificato il cambio di destinazione d’uso degli edifici. Oggi a Budapest si terrà la terza audienza del processo Ilaria Salis, l’attivista italiana rischia ventiquattro anni di carcere per un’aggressione che se anche il processo dovesse stabilire essere effettivamente opera sua ha comportato una prognosi di cinque sette giorni per questo famiglie e avvocati espremono preoccupazione e chiedono che l’attenzione sul suo caso rimanga alta. Stanotte Ilaria Salis ha trascorso la sua prima notte in una casa dopo sedici mesi di carcere in conseguenza della concessione degli arresti domiciliari.

Ci operano oggi I lavoratori delle commissioni territoriali sulle richieste di asilo del Viminale, si tratta dei funzionari che fanno I colloqui ai migranti che fanno richiesta di protezione internazionale per poi relazionare al giudice che decide sulla concessione o meno della protezione stessa. Questi lavoratori lamentano che a causa della scarsità di organico della soppressione di molte di queste commissioni il loro carico di lavoro è aumentato esponenzialmente riducendo di conseguenza anche le tutele per I migranti stessi

Speaker 15: Florindo Oliveri o segretario della FPCGL. Il secondo sovero che facciamo praticamente in sei mesi e ci sono questioni sia di carattere proprio squisitamente sindacale ma il tema è un po’ più ampio. Noi abbiamo registrato, I lavoratori hanno registrato un inaspimento diciamo sì delle condizioni di lavoro soprattutto a seguito del decreto cutro. Un decreto cutro praticamente ha previsto la possibilità di sostituire questo personale con funzionare amministrativi che potessero avere una formazione molto basica e che quindi come dire in qualche modo rappresenta una forte una una sorta di dequalificazione no? Del lavoro di questo personale che invece si svolge con interviste anche molto approfondite dei richiedenti asilo perché si tratta di conoscere la realtà del territorio da cui provengono e quindi c’è un’impronta che noi giudichiamo tipicamente securitaria e improntata al fatto che queste persone non abisognano diciamo sì di un’attività altamente qualificata e specializzata perché l’obiettivo è quello praticamente di restituirli alla loro

Speaker 14: sorte con l’Espatrio forcioso e quant’altro. In Spagna sono un uomo e tre donne le vittime del crollo della terrazza di un ristorante turistico, avvenuto ieri sera a Palma di Mallorca a causare il cedimento probabilmente il peso eccessivo, la terrazza era al primo piano, a circa quattro mesi dal solaio sottostante che però a sua volta ha ceduto sprofondando nel piano interrato. Ci sono anche sedici feriti, questi sette sono in gravi condizioni, questi numeri potrebbero non essere definitivi. I soccorritori stanno ancora cercando eventuali dispersi

Speaker 11: sotto

Speaker 14: le macerie otte e trentasè minuti e tutto per questa edizione,

Speaker 11: la prossima alle nove e trenta, grazie per l’ascolto, a più tardi.

Speaker 16: Ci sono dei luoghi in Italia dove è facile perdersi.

Speaker 10: Ognuno per la sua strada.

Speaker 2: Non possiamo accogliere tutti.

Speaker 10: Falto non cambia

Speaker 16: nulla. Luoghi comuni. Possiamo uscirne. Con l’otto per mille alla Chiesa Valdese. Un passo concreto verso l’accoglienza e il sostegno a chi ne ha più bisogno.

La mia dichiarazione conta. Otto per mille alla Chiesa Valdese.

Speaker 11: L’altro otto per mille. Popolare Network e non è un po’ più. Popolare Network

Speaker 17: Muoversi in Toscana Impo,

Speaker 18: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Un cordiale saluto ed una buona giornata dalla redazione di Firenze Smart in studio Nicola Giannattasio. Sulla A11 per traffico intenso in direzione Firenze ci sono code tra Sesto Fiorentino e Firenze e Peritola e code attratti tra Prato Ovest e Il Divio per la 1. Sulla Fipili in direzione mare, Codin uscita all’Astra Signia in direzione Firenze, Codin attratti tra l’Astra Signia e Firenze e Scandicci. Per lavori tra Firenze e Firenze e Scandicci in direzione mare, Restringimento di Carreggiata.

Su Raccordo Siena-Firenze per lavori ci sono rallentamenti in entrambe le direzioni tra San Cascano e Punita, Creve e Inchianti La viabilità cittadina a Firenze per scavo urgente via del Campuccio è chiusa tra Piazza Tasso e via dei Serragli. Moversi Toscana è un servizio realizzato in collaborazione con Regione Toscana, città metropolitana

Speaker 17: di Firenze e comuni di Firenze. Buon viaggio. Moversi in Toscana Info, aggiornamenti in

Speaker 11: tempo reale sulla mobilità

Speaker 12: nella regione.

Speaker 11: Contro radio, buon

Speaker 8: ascolto e buon viaggio FM novanta tre e sei novantotto e noi Ma non l’hai ancora fatto il test

Speaker 11: gratuito per l’epatite CI? Se hai tra I 35

Speaker 8: e 55 anni, corri a farlo! Domenica 26 maggio in uno dei punti attivi nelle piazze della Toscana. Testiamoci perché quando l’infezione è ancora sintomatica, può

Speaker 2: essere curata.

Speaker 11: Scopri dove

Speaker 8: fare il test gratuito? Su regione punto Toscana

Speaker 7: punto it slash testiamoci. Campagna promossa da Regione Toscana. Algeria, un

Speaker 10: viaggio esclusivo fra deserto, oasi e

Speaker 4: storia millenaria. È il nuovo

Speaker 19: viaggio del Contro Radio Club.

Speaker 10: In gip con autisti Tuareg percorreremo il Saara Algerino, uno dei più bei deserti di sabbia del mondo e visiteremo le

Speaker 7: rovine di civiltà puniche, romane, bizantine. Le architetture arabe ed ottomane e I boulevard coloniali francesi delle grandi città, le osi preistoriche,

Speaker 10: le incisioni rupestri, I canyon e le rocce e rosse dal vento. Algeria, la prima volta dal quattordici al ventiquattro

Speaker 7: ottobre in compagnia di Raffaele Palumbo. Posti limitati. Informazioni e

Speaker 0: prenotazioni su Controradio punto hit sezione viaggi e banner Algeria. Valtro Albini il talento, lo stilista fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottant’a considerato il primo stilista italiano di Preta Porte, grande disegnatore, instancabile, innovatore, albini e stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre trecento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande moda italiana. Info e biglietti su Museo del Tessuto punto it.

Speaker 2: Controradio. Gen Z

Speaker 11: on the Road. Controradio e

Speaker 0: TIF in diretta dei luoghi frequentati dai giovani a Firenze.

Speaker 2: Alle otto e quaranta riprendiamo allora la linea anche sulle nostre frequenze abbiamo proseguito da Piazza Santo Spirito live per quanto riguarda Agentsi on the road nell’ambito dei nostri canali cross mediali e di quelli di di ma rullo di tamburi, passaggio di testimone Camilla, questi giovani,

Speaker 13: queste giovani li vogliamo sentire. E allora sentiamoli e sentiamoli su viso. Sentiamo cosa hanno

Speaker 20: da dire. Siamo qui con? Sono Domenico e sono uno studente dell’Università di Firenze nel corso di laurea in sviluppo sostenibile, cooperazione e gestione dei conflitti. Da studente che tratta un po’ questi temi nel suo corso di laurea diciamo il mio pensiero è un po’ in linea con quello di cui parlava Primo Leonardo, ovvero che dobbiamo stare attenti a non trattare il tema in termini di contraposizione ovvero popolo della del giorno contro

Speaker 9: popolo della notte

Speaker 20: o turisti contro residenti e per individuare una soluzione non è diciamo solo mettere più sicurezza all’interno delle piazze ma è quello di far dialogare queste parti fra di loro creando anche momenti di giorno in cui si possono possono incontrare, in cui possono vivere insieme esperienze e aumentare necessariamente servizi di cura perché anche l’educazione o diciamo il rispetto determinati determinate regole non può essere fidato solo alle famiglie anche qui non c’è una contrapposizione tra l’educazione che viene affidata alle famiglie e quello che viene affidato alla società l’educazione deve continuare oltre le famiglie e servono servizi di cura, psicologo di base, servono momenti di incontro

Speaker 13: dove le varie generazioni possono dialogare. Certo, ci troviamo abbastanza in

Speaker 2: linea no? Con quanto detto questa mattina. Solo 1 shot la notizia in tempo reale, la fotografia della notizia di cronaca ma un tessuto di educazione, formazione, sensibilizzazione e sostegno, supporto anche in quei disagi che soprattutto in una fascia giovanile devono essere considerati

Speaker 20: non da stigmatizzare ma da comprendere sì vanno vanno ascoltate le esigenze delle varie

Speaker 11: sia dei giovani ma anche

Speaker 20: delle altre componenti della società perché altrimenti si rischiava di trovare soluzioni che soddisfino solo una parte del testuto sociale. Invece bisogna metterle in comunicazione, bisogna dialogare, bisogna farle interagire e di conseguenza va anche in rispetto tra le parti e cambierà anche il modo di divertirsi, diventerà più sicuro, diventerà più sicuro stare insieme anche la sera. Quindi vanno aumentati I servizi e v’è aumentata la

Speaker 7: diciamo

Speaker 13: I momenti di socialità. Giusto. Io Mi sposto un attimo qui a sinistra per chiedere invece a queste belle ragazze sono presentate questa mattina che cosa ne pensano della della sicurezza? Se si sentono sicure di girare in giro per Firenze, per le piazze soprattutto dopo una certa fascia oraria quando poi effettivamente il controllo viene sempre un po’ meno giustamente le persone sono sempre meno le ragazze effettivamente le donne della città come vivono queste problematicità?

Speaker 21: Diciamo che da questo punto di vista anche l’episodio di ronacali cui si parlava prima non è una novità ehm è successo diverse volte di sentire notizie di questo genere ed è sintemo di un disagio sociale che comunque soprattutto nelle ore più tardi della notte è evidente proprio perché la nostra città soprattutto nelle zone del centro non essendo più proprio presidiata diciamo dai residenti dalle persone si prendono cura di questo luogo è lasciata un po’ in mano a chi può anche creare queste situazioni di conflitto e di comunque che primono effettivamente un disagio che poi può essere come diceva Domenico affrontato in vari modi però esprimono un disagio che ehm deve essere prima risolto quindi con la soddisfazione della necessità ma finché questo non viene fatto le persone più ehm come dice come dire vulnerabili tra virgoletti come ragazze giovani se si trovano a doverlo affrontare a mani nude da sole e questo cioè provoca anche delle conseguenze. Io scelgo molto spesso di preferire luoghi periferici, chiusi con I miei amici, spazi anche più sicuri rispetto a venire in centro e sapere che tornare la sera mi signifia a guardare fissa l’orologio ad aspettare l’ultimo bus perché dopo quel bus mi ritroverei a prendere o la bicicletta o altro e quindi essere molto più soggetta

Speaker 2: a incontrare mmm difficoltà. Giusto. Annalizziamo che sta Leonardo.

Speaker 21: Mi ha colpito

Speaker 2: molto il fatto che la ragazza come ti chiami? Alessia. Alessia. Tu abbia detto presidiata da residenti, no? Mi aspettavo presidata dalle forze dell’ordine.

In realtà I primi le prime sentinelle, la prima funzione di sicurezza è quella di avere una situazione di residenti, cittadini che sentono proprio un bene comune e e si fanno sentire presenti. L’oltrarno questo lo da Leonardo mh forse più il giorno che la notte ma lo è reso ancora più inaccessibile da un punto di vista economico perché I residenti vengono sempre più espulsi da un contesto come questo. Cioè se io penso intorno alla piazza ci sono più affitta

Speaker 3: camere che sicuramente cittadini che ci abitano. No, ma poi una città è bella quando è vissuta e quando è vissuta è presidiata e quindi è più sicura e questo vale vale sempre per tutte le città. Firenze in questo caso purtroppo sta vivendo un periodo non felice da ormai diversi anni dove tante zone della città hanno perso tanti residenti soprattutto il centro storico chiaramente l’oltrarno in questo caso diciamo ancora sopravvive anche se con fatica però mi è mi è piaciuta molto la differenza che ha fatto il ragazzo che ha parlato all’inizio domenico ha detto la differenza tra questo popolo del giorno e il popolo della notte, no? Sembra che ci sia questa guerra, no? Perché comunque anche la sera ci sono I residenti, la piazza, il quartiere vissuto però c’è questo pregiudizio un po’ no?

Verso questa piazza nel momento in cui si arriva alle quattro e cinque del pomeriggio fino alle due tre di notte quindi è così c’è una difficoltà questo è evidente di gestione lo abbiamo detto è quello che emerge anche relativamente al trasporto pubblico l’abbiamo fatta una puntata proprio dedicata al problema del trasporto pubblico perché inevitabilmente c’è anche quello cioè il fatto che un che è un motivo di sicurezza che manca in questa città perché è impensabile che una città come Firenze che vuole essere una città metropolitana, una città internazionale non abbia un trasporto pubblico e arrivi anche le ore notturne che colleghi le parti più scollegate al centro storico. Questo è impensabile e quindi è inevitabile che questo tema di trasporti come anche quello appunto di un presidio del residente sia importante perché quando ci sono I residenti e quando c’è vita in un quartiere non c’è rischio ci sia insicurezza perché se è vissuto è vissuto e quindi anche l’insicurezza in un certo senso la sposti e

Speaker 11: la e la e

Speaker 13: la la l’Handy marginale. Prego Camilla. Facciamo riferimento no? Al popolo del giorno, al popolo della notte, ma anche la differenza tra I ragazzi che vivono le piazze la notte

Speaker 11: e I residenti che vivono invece

Speaker 13: le piazze. Ne se ne stava parlando giusto prima.

Speaker 22: No, la cosa che secondo me è importante notare è che di fatto noi si tende sempre anche a livello di notizia a contrapporre come se ci fosse un conflitto tra I residenti e chi diciamo I giovani o chi si vive la piazza alla sera di fatto però secondo me al mio punto di vista non è un problema che una parte crea l’altra quindi il conflitto non è tra le due parti ma il nemico tra virgolette è comune cioè la problematica che affligge entrambe le parti in realtà la stessa e non è creata dall’altra parte a diciamo la parte opposta ma di fatto è un problema gestionale che afflige il sistema di gestione della città cioè laddove gli interessi e le necessità di entrambe le parti in realtà sono ugualmente non ascoltate cioè da una parte c’è la parte di gestione della vita notturna e dei ragazzi della spazio del divertimento vedo del diversi la città da parte dei residenti che sono sia giovani che vecchi che non è incontrato da nessuna delle due parti e questo anche perché diciamo da qualche anno a questa parte il tessuto sociale di francese secondo me si è indebolito tantissimo quindi l’idea di comunità di questa valessia e quello che diceva domenico c’è la dove ci sia dialogo non c’è più proprio perché la possibilità di versi il centro è diminuita tantissimo di fronte a un aumento del turismo, aumento appunto anche degli investimenti che l’amministrazione fa, che sono direzionati soltanto a quella che è l’attività momentanea turistica e quindi mancano secondo me e diciamo secondo noi penso anche come persone giovani che vivono Firenze, investimenti nella sostenibilità diciamo del lungo periodo della città quindi quelle dirette a chi si vive tutti I giorni, tutto l’anno 365 giorni l’anno la città e non soltanto un fine settimana o una settimana e la giornata di stiva e questo mette in difficoltà e crea conflitto tra le parti ma è un conflitto che nasce dalla stesso punto e che può essere di fatto soltanto affrontato nel momento in cui si supera questa contraposizione no?

Tra persone che

Speaker 2: hanno tutte lo stesso problema alla fine Ecco una domanda che vorrei rivolgere non so poi a chi vuole rispondere ma voi avete l’impressione che l’affer Santo Spirito venga trattato sui giornali o comunque nell’ambito dell’informazione

Speaker 11: e dalla

Speaker 2: politica come diciamo il pretesto per andare alla pancia dei cittadini e delle cittadine cioè c’è un caso ed è quello ma è veramente così in un contesto in cui voi

Speaker 11: vi muovete

Speaker 2: anche a livello europeo ma anche a livello cittadino banalmente e è così grave il contesto di Santo Spirito da farne un caso per cui naturalmente la campagna elettorale, naturalmente il fatto di cronaca gravissimo che abbiamo ricordato, un’apertura di trasmissione ma c’è un limite così, è una è

Speaker 1: una piazza così fuori

Speaker 20: controllo come viene definita No secondo me non è non è fuori controllo è chiaro che la politica tende come sua natura strumentalizzare a volte quelli che sono episodi e e situazioni anche perché diciamo faccio un esempio adesso stendo le chiedo alle elezioni comunali diciamo più facile a volte proporre soluzioni per tamponare il problema come quella di introdurre più agenti che tra l’altro non è nemmeno competenza comunale quindi magari il politico di turno anche la possibilità di ecco di evidenziare un problema del quale non è non è diciamo il primo a doverne rispondere e magari ecco a non direzionare le risorse su quelle che sono soluzioni per migliorare il tessuto sociale dico parlavamo prima dove magari va fatto un impegno politico e di risoluzione attimino più consistente credo che non sia così drammatica la situazione, ci sono episodi purtroppo capitano e però credo che si possa si si possa lavorare

Speaker 11: insieme per

Speaker 13: trovare soluzioni un attimino tutti insieme. Giusto. E adesso io se

Speaker 2: se ti vai per I tavolini ricordiamo che ci ospitano qui in piazza davvero è stata una disponibilità importante per questa trasmissione che vogliamo fare da Piazza Santo Spirito come primo appuntamento poi ci sposteremo a Novole, andremo alle Cascine e ancora ancora chissà Insomma la la voglia di andare fuori in ascolto e dando voce alla città come radio ma anche con

Speaker 11: I nostri

Speaker 13: canali crossmediali e forte. Prego Camilla. Sì quindi dicevamo che cosa manca in una città come Firenze che magari potrebbe essere in altre potremmo potremmo trovare invece in altre città. Prima stavamo facendo riferimento per esempio ai bagni pubblici.

Speaker 11: Cioè cos’è

Speaker 23: che proprio a livello concreto Firenze non ha? Bella domanda. Ancettato sono Agnese. Grazie di questa domanda sicuramente mancano dei luoghi di aggregazione perché il divertimento non può essere solo l’aperitivo che comunque è quello che poi

Speaker 13: diventa questa piazza. Io non ritengo

Speaker 11: che questa piazza sia diversa

Speaker 23: da tanti altri luoghi come si diceva prima in giro per l’Europa non ritengo che sia una cosa così gravosa è vero che deve esserci un’offerta diversa e variegata in modo da poter offrire tipi di divertimenti diversi perché la città è fatta da persone diverse e lì dove la diversità viene integrata poi c’è benessere per tutti quindi

Speaker 13: questa è la mia idea. Assolutamente noi in questo lo riscontriamo come dicevo anche nel quando andiamo poi a comporre il pezzo dei cinque consigli per il weekend il fatto che manchino agli eventi cosa comporta? Comporta che I giovani poi si ritrovino nelle che si troverà comunque l’amico o il coetaneo. Gli eventi come diceva il signore Agnese qui accanto a me non sono tanti non soprattutto quelli dedicati ai giovani e che siano accessibili a tutti. Ehh un altro esempio di un qualcosa di concreto che effettivamente questa piazza questa città non ha e che potrebbe però essere di aiuto, lanciamo come dire un messaggio a chi a chi ci ascolta e a che vuole cogliere l’occasione di ascoltare

Speaker 24: le persone che che stiamo intervistando. Allora era già stato detto prima ma sicuramente un trasporto pubblico locale che vada anche la notte, una ritmi decente, quindi una mezz’oretta ogni ogni ora perché comunque è necessario anche nel centro di Firenze più soprattutto per I residenti che ci sono meno macchine perché per I residenti la sera il di sabato sera è un inferno letteralmente cercare un posto per la la propria singola macchina che possono portare dentro la ZTL quindi sicuramente un trasporto pubblico locale e poi una miglior gestione chiaramente della vita notturna perché io ho ventott’anni ma sono anche un residente del centro e quindi sì la necessità del divertimento ma vivo anche

Speaker 12: le urla sotto

Speaker 24: sotto la finestra che poi mi svediano alle cinque e quattro del mattino. Per cui ci vuole una gestione superamente più più più diciamo più assestata più che abbia comunque una una tutela anche della della del zona dei residenti perché comunque è una questione a quel punto

Speaker 11: anche di

Speaker 24: salute delle persone

Speaker 3: perché è

Speaker 13: dimostrata dalla

Speaker 2: ricerca che insomma sono chiaro sì. Si Camilla allora siccome lo abbiamo detto siamo in un periodo di campagna elettorale in cui la piazza comunque è diventata anche un tema come le cascine non solo per la sicurezza ma insomma per tutto quello che anche la cronaca ci sta raccontando le passeggiate non si risparmiano anche alle cacchine così come Santo Spirito ma diciamo c’è stata un’ipotesi e proprio in queste ore è stata rilanciata non diciamo candidati rimaniamo sulla versante parco ondicio dal punto di vista del presenza o meno visibilità dei candidati però l’ipotesi cancellata intorno al sagrato della Chiesa è tornata è un po’ stagionale come riproposizione da più parti con la sollecitazione di alcuni residenti. Io vorrei una risposta secca dal nostro pubblico. Favorevoli o contrari perché nell’ottica della riflessione che facevamo su ehm la fruizione degli spazi pubblici, un equilibrio tra residenti e e fruitori che possa però portare a un reciproco rispetto e a un dialogo però nel contempo. Questo è visto in un’ottica sicuramente di chiusura e poi soprattutto non è che si può

Speaker 11: mettere le cancellate a tutto, Cascine, Santo Spirito,

Speaker 2: diventeremo oltre a una città di telecamere e anche a una città di cancellate, mi sembrerebbe una cosa però ecco questo è un parere da un punto di vista personale nel racconto di una città invece che dovrebbe

Speaker 13: essere sempre più vivibile. Risposta secca. Una risposta

Speaker 25: secca quindi in merito a quanto ha detto Chiara fino ad adesso. Ma io sono per le aperture e non per le chiusure. I cancelli sono un’idea

Speaker 12: che tornano e che ritornano

Speaker 25: ma che sono contro la mia politica. Io sono Samuel Lastrucci,

Speaker 12: mi occupo di cultura per chi

Speaker 25: mi conosce questa chiesa gli Augustiniani le hanno voluta qui fin dal trecento con una piazza davanti perché fosse vissuta e perché fosse aperta forse deve essere qualcosa di cui bisogna riappropriarsi

Speaker 12: ancora di più non è creare un ostacolo che poi

Speaker 25: potrebbe essere vandalizzato, non è dichiarare guerra alla vita che in questa piazza deve animare, deve esserci, è piuttosto far capire ai giovani che questo patrimonio, questa facciata del Brunelleschi è

Speaker 12: loro

Speaker 13: e sono loro I

Speaker 14: primi che devono difenderla.

Speaker 2: Giusto, assolutamente e io continuo poi a spostarmi. Sì, sì, vi piacerebbe sentire un po’ il parere di tutti. Quasi un referendum al nostro

Speaker 13: pubblico qui rispetto alla cancellata. Camilla. Assolutamente. Ecco, non so se hai riuscito a sentire bene quello che abbiamo

Speaker 22: detto fino a adesso se ha una risposta in

Speaker 26: merito alle cancellate e una risposta secca. No, la cancellata non è sicuramente una una soluzione che può aiutare a gestire la piazza. Ho sentito una un’ idea vecchia già sbagliata che è stata riproposta anche in questi giorni. Io credo che non possa essere una cancellata a far gestire una piazza. Questa piazza è una piazza bellissima.

I giovani hanno bisogno di luoghi di aggregazione, socialità, dove stare insieme, divertirsi e stare al sicuro. Questo è sicuramente uno dei motivi per cui qui tanta cultura è passata durante l’estate, nei mesi estivi e abbiamo visto infatti nell’estate con la piazza piena di cultura di ragazze si divertivano fatti gravi come quelle di sabato non erano avvenuti. Quindi la cancellata è sempre stata una decisione per proibire

Speaker 2: lo spazio pubblico e non sicuramente di gestione. Abbiamo pochissimi minuti Camilla se ti avvicini a mi avvicino? Domenico, Alessia forse ecco sì mi piaceva sentire

Speaker 22: anche da loro un’opinione in su questo. Io assolutamente contraria, penso che aumenterebbe solo il conflitto che già c’è e non è

Speaker 11: la soluzione giusta, Cioè serve

Speaker 22: un dialogo, serve un’apertura per trovare una soluzione, non aumentare, aumenterebbe I problemi che già ci sono.

Speaker 21: D’accordissimo, sarebbe un modo per evitare di vedere l’elefante nella stanza, cioè I problemi sono altri, non sono delle angiolafa che li risolverebbero, sarebbe solo un riproporre di queste soluzioni, abbiamo già visto

Speaker 11: che

Speaker 13: non vanno, quindi perché continuare? Domenico la nostra stella di punta questa mattina aperto e

Speaker 20: probabilmente concluderà anche l’intervento dei ragazzi. Sì, io ritorno appunto sull’argomento dell’equilibrio, quindi mettere cancellate significa continuare a tenere le forze divise e quindi per fare invece le forze devono stare insieme. L’equivari si raggiunge alla forza di divisi non sarà

Speaker 2: mai stabile. E quindi cancellate no. Grazie davvero al nostro pubblico che si è prestato anche a partecipare, ha raccolto l’appuntamento, anche chi è venuto, ha ascoltato ma non ha voluto intervenire perché capiamo insomma che questa possa essere una trasmissione che ti mette in prima linea anche come esposizione delle tue opinioni ma è un po’ quello che vogliamo tornare a fare, no? Tornare ad ascoltare, a dare voce, uno strumento in più per creare un percorso di condivisione su contenuti che possano portare anche a un cambio di mentalità rispetto a certe politiche che fino a adesso magari non hanno dato I risultati sperati. Si parlava di cancellate quindi di ipotesi di chiudere un qualcosa io direi se c’è un qualcosa deve essere aperto sono I bagni mi riferisco a quelli che sono alla nostra destra che sono aperti dalle nove alle ventiquattro non ho ancora capito se fino alle due c’è un prolungamento è stato fatto che costano un euro

Speaker 20: a volta

Speaker 2: è mh siccome uno dei problemi è proprio quello dei servizi in piazza questo dovrebbe essere centrale. Purtroppo invece se ne fa sempre una questione di degrado e in

Speaker 1: civiltà non

Speaker 2: fornendo forse anche delle risposte

Speaker 3: adeguate. Cancellata sì o cancellata no Leonardo? Ovviamente convintamente no e l’ho detto ormai stosella cancellata di ogni ogni anno esce fuori. Io continuo a dire che le cancellate andrebbero messe intorno a chi le propone perché ovviamente sono soluzioni che evidentemente sono il risultato di una sconfitta evidentemente di un dialogo, no? Quando uno vuole chiudere evidentemente non riesce a dialogare e quindi io invece credo che questa piazza come tante altre siano belle perché sono aperte e poi abbiamo visto che la soluzione dei cordoni, I fiori che sono stati messi intorno

Speaker 2: alla basilica insomma non sono

Speaker 22: finiti bene.

Speaker 11: Non sono

Speaker 2: finiti bene.

Speaker 3: Non hanno fatto una bella

Speaker 2: fine. Senti le campane. Ci stanno dicendo che sono le nove Che il tempo è terminato da prima tappa piazza Santo Spirito. Grazie innanzitutto a tutto il nostro staff tecnico che ci ha supportato da ragioniere crescioli che si è speso anche con l’anima per rendere possibile questa messa in onda, Francesca Cellini Miriana

Speaker 11: e

Speaker 3: naturalmente anche tutto lo

Speaker 11: staff

Speaker 13: di TIF di Controradio e

Speaker 2: il nostro pubblico. La nostra Camilla. Grazie. Grazie. Grazie a voi.

Io devo ricordare l’appuntamento di Novoli perché noi saremo a Novoli la prossima volta. Il sette di giugno parleremo di diritto all’abitare e diritto allo studio ma devo dare la linea a uno speciale dopo la pubblicità di presentazione di quattro candidati a sindaco. Stiamo parlando del territorio di Scandicci per le prossime amministrative dell’otto e nove giugno le voci che sentirete a cura di Raffaele Palumbo sono in ordine rigorosamente alfabetico Enzo Bellocchi candidato del Partito comunista Giovanni Bellosi candidato sostenuto da tre liste civiche Claudio Gemelli candidato di Fratelli d’Italia Lega e Forza Italia e Claudia Sereni candidata del Partito Democratico, lista Claudia Sereni, sindaca, nazione con calenda, alleanza Verdi Sinistra e Movimento Cinque Stelle. Questo per quanto riguarda il territorio di Scandici tra poco con Raffaele Palumbo sulle nostre frequenze da

Speaker 3: Piazza Santo Spirito Genzi restituisce la linea.

Speaker 11: Non aveva

Speaker 10: detto di dire linea allo studio.

Speaker 7: Cerchi CBD di qualità. Da Williamo. Trovi erba legale, oli e molto altro proveniente da produttori italiani, eccellenti e appassionati, selezionati con cura. Consegniamo in un’ora dal tuo ordine a Firenze. Tutti I giorni da mezzogiorno a mezzanotte, a bagno a Ripoli, Fiesole, Scandicci e Sesto Fiorentino in giornata e spediamo in tutta Italia in ventiquattro ore.

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Speaker 28: comittente responsabile Giovanni

Speaker 29: Fittante. Delusi? Anche noi. Riddiamo un’anima a Firenze. Lotto il nove

Speaker 21: giugno per

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Speaker 28: scegli la lista civica anima Firenze e scrivi fittante. Più sicurezza, tolleranza 0, commissariamo le cascine e creiamo un enteparco, più cultura nei quartieri più il decor urbano.

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Speaker 28: nostro nuovo piano casa. Noi ci mettiamo

Speaker 29: la faccia, la passione e l’impegno e tu? L’otto e nove giugno scrivi Fittante lista civica Anima Firenze Confunaro Sindaca. Dai forza al cambiamento. Scegli Anima

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Speaker 7: Committente responsabile Giovanni Fittante. Sono aperte le iscrizioni ai corsi di istruzione e formazione professionale in partenza a settembre grazie al Fondo Social Europeo Plus la Regione Toscana promuove percorsi triennali gratuiti per giovani con meno di diciotto anni. Lezioni in aula, laboratori, stagio in azienda per ottenere una qualifica professionale ed entrare subito nel mondo del lavoro. Grafica, commercio e ristorazione, benessere e molto altro. Scopri di più su regione punto Toscana punto hit slash formazione.

Iniziativa nell’ambito

Speaker 5: del progetto Giovanesi. Alle prossime elezioni comunali a Firenze c’è una sola grossa novità ed è Firenze Democratica. Io sono Cecilia del Re e mi candidato come sindaca per portare aria fresca alla nostra città perché non sono le idee che paralizzano le città, Sono le persone.

Speaker 11: L’otto e

Speaker 5: il nove giugno barrate il simbolo di Firenze Democratica. Insieme costruiremo una città

Speaker 6: davvero democratica partecipata e per tutte e tutti. Messaggio elettorale autogestito

Speaker 8: committente responsabile Analisa Ristori. Controradio Controradio

Speaker 10: Stai ascoltando Controradio. Controradio. FM, dab, streaming social web. Condividila con

Speaker 11: chi vuoi. Questa è Controradio. E che non si fa mai.

Speaker 19: Partiamo dalla candidatura di Enzo Bellocchi

Speaker 12: sostenuto dal Partito Comunista.

Speaker 4: Io sono Enzo Bellocchi, sono la mia professione, ora sono dal primo settembre in pensione, ero un insegnante nella scuola, un insegnante di direttazione fisica, da mia provenienza ho sempre stato iscritto al Partito Comunista, anche dopo il suo scioglimento mi sono iscritto a partito di rifondazione comunista, successivamente quando si è riformato il Partito Comunista o si è riformato nel Partito Comunista italiano da 2016 praticamente ad ora. Sono stato durante la mia carriera in impegno sociale, sono stato presidente del Consiglio di quartiere di San Giusto di Vagnesi dal 1994-99, sono stato eletto poi Consigliere Comunale dal 1999-2001 dove ho dovuto dare dimissioni perché avevo la scuola dove lavoravo, era a Pistuia e non mi sembrava corretto prendere continuamente permessi perché chiaramente nelle scuole quando uno chiede il permesso per questi motivi, per partecipare al Consiglio Comunale non viene chiamato il supplente, quindi ritenevo che mia luna avessero avuto un danno e quindi ho dato le dimissioni. Noi andiamo da sole perché il Comunista abbiamo avuto gli abboccamenti indiretti, però abbiamo preferito andare da soli perché praticamente secondo me non c’erano le condizioni per poter fare delle alleanze o per sostenere gli altri gli altri

Speaker 11: candidati a scandici.

Speaker 10: Quali sono le

Speaker 19: vostre priorità per scandici?

Speaker 4: Allora le priorità per scandici sono diverse. Dunque la prima secondo me che è fondamentale è proprio il rapporto con gli elettori. Cioè secondo me viene eletto il rapporto dei elettori perché nella mia esperienza anche diretta ho notato un certo distacco da parte dell’amministrazione comunale, cioè facevamo delle assemblee dove partecipavano le persone, ma non erano assemblee partecipative, a me sembravano assemblee comunicative, arrivavano, comunicavano, quello avevano già deciso e quindi non mi sembra corretto perché se specialmente operi in un territorio con delle modifiche sia di viabilità o di altri generi, mi sembra corretto sentire anche il parere degli abitanti che vi abitano in quel contesto e sentire le loro problematiche e cercare poi di trovare una soluzione insieme. Quindi il primo contatto sarà avere un contatto diretto con la popolazione e istituire I centri civici, perché in momenti in cui per legge il comune di Scandicci non ha più I consigli di quartiere però non ci sono rappresentanti e quindi se istituire in ogni quartiere un centro civile in modo che I cittadini si possono riunire e in quella in quell’occasione poi quando ci sono dei incontri con l’amministrazione formulare le loro istante, le loro propositi, le loro aspettative, I loro bisogni.

Speaker 19: In caso di elezione il primo atto?

Speaker 4: Il primo atto se sarebbero santi e il problema qui a Scandici è uno è sulla casa, è un problema annoso perché si è costruito tanto ma si è costruito sempre con abitazioni 3 virgolette di lusso, perché la popolazione a Scandicci sta diminuendo, è una popolazione abbastanza vecchia, quindi per ricercare nuove persone, nuovi giovani, nuove coppie servono chiaramente abitazioni a delizio popolare, perché ormai qui si è sforato I 5000-6000 euro in metro quadrato, quindi è impossibile che una jovene coppia veniva ad abitare. Proseguendo su questa linea sospedio chiaramente alle famiglie, quindi garantendo a tutti l’asilinito, la scuola dell’infanzia, praticamente tutti I servizi che servono poi alle famiglie in modo che siano stimolate ad avere figli, visto che noi abbiamo una popolazione che sta diminuendo drasticamente e il 20% è una popolazione che è superiore a 79 anni. C’è una cosa allucinante praticamente a Scandiccia, un po’ in tutta Italia.

Speaker 19: Un beve appello al voto considerando il tema dell’astensione.

Speaker 4: Io quello che chiedo sempre anche parlando con I vicini oppure il partecipo perché sono anche nel consiglio della casa del popolo qui di San Giusto, mi occupo anche un po’ del sociale, del volontariato. L’unica cosa che chiedo veramente alle persone è di informarsi, non tanto di votare per me chiaramente, sì, votare per me, ma di informarsi perché è alla base, di non andare per abitudine a votare, votare semplicemente perché negli anni si ha votato le persone in questa maniera, cioè devono usare attentamente le proposte e le persone che partecipano a questa elezione.

Speaker 19: Giovanni Bellosi è sostenuto nella sua candidatura a sindaco per

Speaker 12: la città di Scandicci da tre liste civiche. Mi chiamo Giovanni Berlosi quarantasinque anni vivo da sempre a Scandicci qui ho fatto il liceo ho fatto per dieci anni il consigliere comunale in gioventù per poi dodici anni sono stato presidente di Casalina Calcio, quindi diciamo per metà della mia vita ho stata dedicata alla comunità e questo impegno di ispirazione civica è in continuità rispetto a questo mio approccio al vivere la città, insomma, ecco a mettersi a dissodizione. Quindi ho un’agenzia mobiliare, vivo del mio lavoro, ho lavoratori, lo studio dello studio di mobiliare punta molto sui giovani, c’è una lista civica fatta prevalentemente da persone che non hanno mai fatto politica, ho comunque diverse attrazioni, ci sono imprenditori, ci sono rappresentanti dei genitori nei plexi scolastici, artigiani, ci sono giovani, ci sono pensionati, si chiama Scandicci Civica Bellosi Sindaco, una lista si chiama al centro per Scandicci con Bellosi che è una lista che invece raggruppa anche chiaremente, anche li, anche persone civiche ma anche partiti politici, Cesar Aviva, il Partito Socialista Lib Dem e un’altra lista si chiama Demoratici per Scandici con Giovanni Berlosi è una lista di di cittadini diciamo questa di ispirazione se vogliamo etichettare di di sinistra perché sono diciamo non non contente e lo stato diciamo di di saluta del Centro Sinistra Scandici ha scelto di appoggiare questa esperienza.

Comunque il tutto il filon dottore del tutto è di

Speaker 19: di Mattice

Speaker 11: Civica EEE

Speaker 19: mette insieme esperienze eterogeniche.

Speaker 12: Quali sono le vostre priorità per Scandici? Le nostre priorità sono di completare la città, intanto noi pensiamo che la città sia stata ferma negli ultimi dieci anni, quindi completare l’ex CNR, I rapporti con Firenze lungo l’asse della tranvia, perché oggi è un’occasione sprecata perché la tranvia passa nel nulla, è invece un grande veicolo economico e sociale che va sviluppato. Il rifacimento di Piazza Poiatti è una delle isole di calore peggiori nella provincia di Florence e quindi abbiamo presentato un progetto in chiave green. Potenziale servizi donativi e scolastici, quindi abbiamo inserito la riepertura della marenco che è stata scelteratamente chiusa nella scorsa legislatura, la sicurezza, quindi un riordino del corpo di polizia municipale con quattro turni al posto delle due turni di adesso e con un servizio H ventiquattro a favore dei cittadini un potenziamento dell’area industriale con la tranvia con con il proseguimento e la tranvia come era previsto ormai ormai con la revisitazione della viabilità una valorizzazione delle colline che possano attraerli turisti e e varie risorse

Speaker 19: che oggi invece sono un po’ dimenticate.

Speaker 10: Se

Speaker 12: eletto quale sarà il primo provvedimento? Il primo provvedimento l’abbiamo detto di aprire la macarenco perché una ferita aperta in città è una scuola che era un’incendenza nazionale è stata esperienza filosa a livello proprio proprio nazionale sullo 0 sei. È stata incomprensibilmente chiusa non la riapriremo e continueremo sulle importanti tradizioni scandicese e inchiuderemo gambe quanto prima al al nuovo centro quindi a Piazza Togliatti e anche alla alla Cittadella dello Sport e con altro punto importante del nostro programma e prima non ho non ho citato perché attualmente siamo senza stadio con Palazzetto non riesce che ospitare a Sabino del Bene siamo a Scandiccio maggioro Zarense e riferimento della piscina che assolutamente adeguata a

Speaker 19: dover adesso per collocazione e per qualità della struttura. Per combattere l’assenzionismo

Speaker 12: un ultimo breve appello al voto. Beh chiediamo a noi essere un po’ l’antitoto alla alla naturale all’attenzionismo perché parliamo a tutti I cittadini, non abbiamo simboli nazionali se li abbiamo in connessione

Speaker 11: ma diciamo che lo

Speaker 12: schieramento è chiaramente civile, che ci riporgiamo ai dilusi di destra, di sinistra, questa è un’iniziativa fatta da cittadini per I cittadini e poi è la cazza di tutti e può essere l’occasione per tornare a voto, con piacere già girando, facendo I nostri incontri sento persone di che stanno andando in comune a difendere la testa elettorale non avevano più utilizzato per anni, le avevano buttata via Smatrisa per andare a votare questa volta e quindi a tutti ovunque diciamo votate, informatevi, guardate candidati, guardate I programmi perché si sceglie sulle basi delle persone e dei programmi

Speaker 9: ma non state

Speaker 19: a casa perché a casa si perde sempre. Sentiamo adesso Claudio Gemelli candidato a sindaco per la città di Scandicci sostenuto da

Speaker 9: Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Allora io sono il presidente provinciale di Fratelli d’Italia da otto anni sono un avvocato che da un anno e mezzo a questa parte lavora a Firenze al comune di Firenze e mi candidato appunto sindaco di Scandicci per la coalizione di centro-destra nella formulazione classica

Speaker 19: fratelli d’Italia forza Italia e lega. Quali sono le

Speaker 9: vostre priorità per la città di Scandicci? La priorità numero uno sicuramente è una lotta al degrado e riportare la sicurezza nelle strade di scandici quindi questo vuol dire anche decoro urbano e vuol dire anche per per le piccole cose dopodichè un attenzione particolare la riserviamo al commercio e rendere una scandiccia più viva, vitale, perché purtroppo assistiamo troppo spesso ai fenomeni di chiusura di negozi, di città deserte, di vie meno frequentate dagli utenti e questo lascia spazio in sicurezza, criminalità. Quindi queste sono le nostre priorità. Ovviamente guardiamo con un occhio di riguardo anche tutta la parte dello sviluppo economico, quindi per quanto riguarda la zona artigianale di Scandicci, quindi problemi infrastrutturali noti e mai risolti che questa, che quest’area purtroppo ancora soffre. Non ci dimentichiamo la metto come quarta priorità ma è altrettanto essenziale del del problema legato alle questioni sociali Scandicci purtroppo oggi è povera di una proposta per I giovani e purtroppo non ci sono neanche proposte per gli anziani in una Scandicci che sta invecchiando molto rapidamente e le persone di una certa età oggi non trovano gli spazi adeguati che una

Speaker 19: città di cinquantamila abitanti dovrebbe avere.

Speaker 4: Qual è la

Speaker 9: prima cosa da fare per Scandicci in caso di elezione? Ma riportare un attimo di di ordine nelle strade. Mi piacerebbe che appunto visto che il punto primo sarà la sicurezza, fare per esempio adottare delle misure che possano prevedere un minimo di sicurezza in più, per esempio un’ordinanza che possa avvietare il consumo di alcool fuori dai locali, quindi nei pressi dei locali sì, ma ecco non fuori perché purtroppo abbiamo conosciuto un fenomeno che è quello di giovani ragazzi che acquistano alcolici e poi appunto disturbano le persone, ecco questa è una cosa importante. Dopodiché dovremo metterci sicuramente al lavoro per eliminare in collaborazione con l’amministrazione di Firenze lo scudo verde che ritengo essere una grande penalizzazione per gli abitanti della della provincia, non solo gli scandicesi ma è un è un grosso limite da un punto di vista economico anche se verrà previsto così come è stato deliberato negli atti sia in città metropolitana che nel comune di Firenze

Speaker 19: un pedaggio di ingresso in in città da parte di chi viene da fuori. In questi anni abbiamo vissuto la grave

Speaker 9: questione dell’astensionismo Un ultimo breve appello al voto. Il voto è l’arma più importante che un cittadino può avere. Lamentarsi non è una strategia non basta dire basta. Questo è anche uno dei dei miei slogan. L’otto e il nove giugno c’è la possibilità di dire davvero di lanciare un segnale di dire come la si pensa quindi se qualcuno pensa che Scandicci in questi decenni sia stata governata bene e che Scandicci non ci siano problemi e che Scandicci va bene così voti tranquillamente gli altri.

Se invece si pensa che a Scandicci si possa migliorare e che Scandiccia abbia bisogno di una possibilità sotto tutti gli aspetti per renderla una città a misura di famiglie più vivibile più più sicura e magari anche economicamente più rilanciata allora deve avere il coraggio di votare un’alternativa

Speaker 19: seria come quella che oggi propone il centro-destra. Claudia Sereni è la candidata alle prossime amministrative per il sindaco di Scandicci del Partito Democratico della lista civica Claudia Sereni sindaca di azione con calenda del Movimento

Speaker 30: Cinque Stelle e dell’Alleanza Verdi Sinistra. Claudia Sereni siamo riusciti a fare a Scandicci una coalizione a tutto sondo del centro-sinistra, mi sostiene il PD, mi sostiene AWS, quindi Sinistra Italiana Verdi, Azione, Cinque stelle e abbiamo creato un movimento civico sordinario fatto di persone che aderiscono ai mondi più differenti e che hanno come visione, condividono la mia visione di città e sono al sostegno direttamente della mia persona di quanto ho fatto fino a questo periodo. La mia storia a Scandiccia è molto lunga, io sono nata qui, ho studiato qui dall’asilo alle superiori, quindi ho una conoscenza profonda di quella che è la storia e anche soprattutto la natura profonda di questa città e poi negli ultimi dodici anni ho lavorato intensamente a partire dal mondo della scuola fino alla conoscenza con Sandro Fallani, quindi sono stata con lui protagonista del suo percorso politico dalle primarie 2014 fino a poi fare 5 anni di portavoce, quindi sono stata per 5 anni dipendente del Comune di Scandici, ho fatto accanto a Sando Fallani un po’ la vita da sindaco seguendolo e curando anche la sua relazione, la sua comunicazione in quegli anni, ho messo sull’ufficio comunicazione del comune e poi negli ultimi 5 anni 2019-2024 ho avuto la possibilità di fare l’assessore alla cultura, al turismo, alla memoria, alla comunicazione, alla promozione del territorio.

Io sono una donna che viene dal mondo del lavoro, privato, sono una professionista, ho lavorato molto in Italia e anche all’estero. Chiaramente oggi mi si presenta questa straordinaria opportunità di mettere a servizio pubblico quelle che sono le mie competenze, la mia storia, la mia visione per questo straordinario servizorio.

Speaker 19: Claudio Sireni qual è la priorità per lei candidata?

Speaker 30: La priorità è rigenerare questo territorio a partire da una visione forte del suo rilancio e della sua identità in un contesto locale, metropolitano, ma anche regionale, nazionale, internazionale, perché la dimensione di Scandiccia è questa, locale e globale. Puntare sulle politiche della famiglia per rigenerare e per invertire questa curva drammatica che vede sempre meno nascite e sempre più popolazione anziana, quindi punteremo sui servizi alle famiglie, dalla scuola, al sostegno alle fragilità, terremo insieme le nuove generazioni con le anziani, sugli anziani abbiamo progetti importanti per la qualità della vita che gli aspetta nella in questa fase delicata della loro esistenza e poi il lavoro come elemento trainante e qualificante. La cultura infine sarà quella finta in materiale che ci ridarà questo ruolo internazionale capace di essere attrattivo anche per rigenerare il tessuto commerciale e turistico oltre che ovviamente

Speaker 19: la qualità della vita

Speaker 30: delle persone. In una parola il primo provvedimento? Il primo provvedimento lavoreremo insieme per rendere realtà questo grande parco urbano che sarà insediato all’interno del nuovo del nuovo complesso del del nuovo sviluppo della città nell’area X CNR dando subito il segnale del nostro attenzione all’ambiente, alla qualità della

Speaker 11: vita, alla

Speaker 30: cultura, all’ allo sport perché quel luogo sarà il luogo in cui condenseremo tutto questo anche pensando appunto al grande distretto

Speaker 19: creativo della moda che ci contraddistingue. Dieci secondi di

Speaker 30: appello anche contro l’astenzionismo. Le elezioni sono un momento massimo di ehm opportunità e anche di gioia e d’entusiasmo perché finalmente possiamo dare vita e corpo a quello che l’articolo 1 della Costituzione ci dice di esercitare democraticamente questo diritto per essere protagonisti del cambiamento, scegliere il cambiamento che che desideriamo e per farlo bisogna partecipare, seguiteci in questa campagna elettorale e andate a

Speaker 11: votare con cuore, testa e desiderio

Speaker 10: Stai ascoltando Controradio.

Speaker 11: Controradio. Controradio. FM

Speaker 10: Dab streaming social web. Condividila con chi vuoi. Questa è Controradio.

Speaker 11: Now sleep, you’re so sugar sweet You may as well have had a kick me I’ve sent on your sleep You know what you are, you’re gonna be a star EEEEEEEEEEEEEE Il tuo calcio è qui, è la tendenza Per farlo, ma tu lo sai dapperti Non devi andare così lontano Non devi andare Sai che sei Devi essere una stella Sai che sei All the way to Reno You’ve written your own directions And whistled the rules of change You know what you Marina You’re gonna be a star Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEEEEEEEEE Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org 2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”

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