search menu
play_arrow

WidgetWeb

News line del 25 Giugno 2024 18:15

regia 25/06/2024


Background
share close


Speaker 0: Che si fa.

Speaker 1: Newsline

Speaker 2: sera. Diciotto e diciotto. Una buona serata a tutti voi. Del domenico guerrino ben trovati a Newsline serale, menu consueto quindi servizio alle redazioni e notizie del giorno per quello che riguarda Firenze e la Toscana, le interviste, gli approfondimenti, naturalmente avremo un’ampia pagina dedicata ai ballottaggi, no? Che ehm hanno dato dei risultati molto importanti per quello che riguarda la Toscana in generale e l’area metropolitana fiorentina in particolare lo saprete tutti oramai no?

A Firenze abbiamo la prima sindaca della della storia Sara Funaro parleremo naturalmente di questo, di quello che è accaduto, ci proietteremo in avanti perché naturalmente già si parla di totossessori evidentemente e faremo delle analisi con politiche, con il professore Chiaron Monte, sentiremo anche il segretario regionale Millean Fossi, Partito Democratico che va a fare la sua avvolutazione, sui risultati di questo turno di ballottaggio. Ci sono poi delle spigolature come l’esempio a Monte Catini dove il sindaco che sta eletto per soli otto voti per cui c’è ipotesi di conteggio e poi in diretta parleremo con il sindaco, non è un sindaco di Calensano, Giuseppe Caromani che in realtà è un cavallo di ritorno per dire così perché ha già fatto due sindacature nel recente passato a Calensano, poi ha fatto altre e ora è ritornato di con una coalizione di sinistra che ha battuto il candidato del del Partito Democratico come abbiamo e del centro sinistra in generale come abbiamo raccontato ci occuperemo poi dell’ inaugurazione noi impianto di recupero con produzione biometano a Peccioli stiamo parlando naturalmente I rifiuti ne parleremo in diretta con il presidente di Alia Lorenzo Perra e poi la cronaca perché c’è stato questo efferato delitto è stata uccisa una donna mh ciave zfiore di di origine peruviana professione infermiera dal nipote che errei ho confesso a questo punto in realtà era stato arrestato interrogato e imputato di omicidio a questo punto errei ho confesso ma insomma vedremo tutti I particolari in cronaca come si dice tutto questo dopo la pagina iniziale che dedicheremo anche questa ai ballottaggi per fare un’analisi più giornalistica con Luigi Caroppo

Speaker 0: vice direttore della Nazione tra pochissimo Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e vittoria

Speaker 2: Diciotto e ventuno. Buonasera dunque grazie a Luigi Caroppo, vice direttore nazione,

Speaker 3: grazie di essere con noi Luigi.

Speaker 2: Ciao ciao domenica buonasera a tutti. Cosa ci raccontano allora queste lezioni amministrative che sono concluse definitivamente in questo turno di ballottaggio di cui abbiamo ampiamente

Speaker 3: parlato e scritto in in queste ventiquattro ore. Ci ci raccontano di un centro sinistra in Salus e preinato dal partito de Moratio che ritrova vita a vita, vigore e forza soprattutto nel triangolo della Roccaforte come l’abbiamo definita tante volte noi di Firenze, Prato e Livorno, quindi viene alla grande e si rilancia in questo triangolo che è il più popoloso e il bacino di Vosi anche in vista delle elezioni regionali, mentre c’è un centro destra che deve rimbolcarsi un po’ le mani, diciamo oggi, con un traino forte e decise di Fratelli di Italia, una Lega che risente della crisi anche a livello nazionale, quindi deve avere quantomeno una pausa di riflessione per capire un po’ la strategia al di là di Vannacci e non Vannacci e Forza Italia che comunque riesce a rialzare un po’ la testa e a collocarsi in un’area più di centro in questa lezione che è sostanzialmente a volte sposta anche a destra, più destra centro e centro-desta, Quindi una situazione piuttosto dinamica in vista di questo venticinque che fra poco ci regalerà se

Speaker 2: vogliamo dire così elezioni regionali. Allora considerato questo ehm come valuti l’operazione Schmidt, no? Perché

Speaker 3: poi alla fine candidato civico non è che abbia premiato forse. Sì però tutto sommato bisogna dire che Smith ha fatto delle scelte e stascendo delle scelte bisogna dirgli di grazie perché ci ha messo la faccia, ha voluto mettere in campo una sua strategia, ha lasciato di lato quantomeno I partiti, ha battuto la città, le periferie, il centro, ha cercato di aggregare anche forze un po’ diverse, soprattutto il mondo civico, guardava molto al centro dove c’era una possibilità di raccogliere un po’ di voci, insomma è uno che si è speso e in tutto questo bisogna dirgli comunque una personale sa, un personaggio che secondo me può dare un contributo alla città, di l’altro di fare il capo dell’opposizione il Consiglio comunale o meno. Credo che ci abbia finanza nel cuore dall’alte della sua cultura e dell’esperienza che si è fatta anche in

Speaker 2: questa settimana può dare il suo contributo. Ah sì sì ma la considerazione ovviamente non era sulla sulla persona né tanto meno sul candidato diciamo sulla strategia politica del centrodestra che si è un po’ nascosta no? Si è fatto schermo dietro il candidato civico però alla fine il risultato è stato quello di Giovanni Galli più o meno, no? Per chi se lo ricorda. Dici bene però il quale alternativa aveva?

Beh questo è questo è il quesito. Però Luigi se mi permetti è una domanda legittimissima e tutti ce la facciamo però è anche un po’ triste no? Nel senso che in quindici anni significa centrovese hanno riuscito a creare

Speaker 3: una alternativa valida a livello territoriale di Fiorentino dico no? Sì sì no io pongo sempre l’attenzione sulle parole del professor Tarchi che ha ribadito anche po’ tempo fa sulla nazione il 13 giugno e abbiamo fatto un’intervista e lui ha fatto questa analisi che secondo me non è la geografia esatta della situazione, cioè il potere è consolidato del centro-sinistra a Firenze, a patto sì, che per natura, non per un motivo o per un altro, che si hanno creati legami fortissimi con I cosiddetti centri di posere e quindi se non riesce a entrare in questi meccanismi a volte è difficile poi rompere questa ah questo sentiero in cui

Speaker 2: il centrosinistra governa sempre Firenze. Che poi c’è come dire C’è anche un’anomalia tutta fiorentina fotografata dall’Istituto Cattaneo per cui tra le città diciamo al disso capologhi di di regione sono città importanti d’Italia Firenze è l’unica l’unica città dove vanno in in percentuale a votare più le persone con minor reddito che le persone con reddito più alto. L’unica in Italia. Quindi un po’ la rilagografia è quello che dicevi. Forse c’è un sistema di potere che regge per cui alla fine no?

Speaker 3: Ehm sono tutti più o meno contenti per per dirla così. Sì sì in questo sistema di posere per fortuna c’è un occhio anche piuttosto ampio, largo che guarda appunto alle fasce prosciali più deboli, c’è una rete di solidarietà, c’è un sostegno anche al mondo del volontariato, al terzo settore che funziona benissimo, che sostiene tante situazioni di debolezza, di facilità e difficilità e quindi poi in qualche maniera questi aiuti, questi sostegni che sono doverosi poi hanno anche un riflesso sul sul voto su chi va a votare chi sceglie anche di dire tu mi tendi la mano o pubblico o amministrazione comunale mi dà una mano attraverso x y situazioni io ti ripago per tuo fiduciante

Speaker 2: perché te riesci in qualche

Speaker 3: maniera a aiutarmi. Assolutamente. E si possa fare di più per aiutare le fasce debole

Speaker 2: e stanno aumentando è tutto un altro discorso Ti volevo fare un’ultima domanda non abbiamo moltissimo tempo ma ci tenevo su uno personaggio secondo me è un po’ uno sconfitto no? Di questa elezione ma Matteo Renzi. Allora il dato l’Europa e poi alla fine anche l’operazione su Firenze non è andata benissimo no? Questo che significa secondo te? Che possiamo

Speaker 3: aspettarci anche in funzione regionali? Bah c’è chi dice appunto al indomani l’ultimo voce, il ballo stagio in queste ore è finito il renzismo è finito c’è chi ancora nel PD continua a risultare per gli successi di Renzi, io credo ci siano qualche frangia del Partito Demorale, qualche pistazione un po’ patologica, però ognuno la vive come vuole. Detto questo credo che Terrezzi ci possa aspettare ancora qualche, non la mossa del cavallo come diceva lui, però qualche novità ci si possa aspettare perché non credo essendo ancora un politico tra virgolette giovane e che comunque a Firenze dobbiamo dirlo perché senza ombra dismentita inciso nella vita della città

Speaker 2: perché solamente se ci ricordiamo Piazzaduomo come era prima. No no questo è for di dubbio. Cioè se

Speaker 0: poi uno

Speaker 3: può dire bene o male però è così. È così insomma. Quattro anni sull’onda eravamo in cima all’attenzione non italiana ma mondiale detto tutto questo io credo che anche da Renzi di adesso son passato un po’ di anni da quando faceva il sindaco ci si possa aspettare ancora qualche novità quale? Non

Speaker 2: so Però insomma credo che ancora ci possa saremo

Speaker 3: qui a raccontarlo ovviamente Luigi.

Speaker 2: Grazie. Qualcuno del PT ancora racconta. Grazie Luigi Garoppo vice direttore nazione.

Speaker 0: Buonasera. Grazie. Grazie a se

Speaker 2: è stata con noi. Ciao ciao ciao ciao. Grazie. È già è già è già considerazioni considerazione su queste su questi ballottaggi torneremo a farne anche

Speaker 0: dopo il popolio network linea Milano ora. EAAAAAAAAAAAA un e popolare

Speaker 4: network Prova costume a posto e prova solari? Beh, se usate l’erbolario non ne

Speaker 0: avete bisogno. Sono prodotti

Speaker 4: con estratti vegetali dalle proprietà limitivi idratanti che proteggeranno la penne e I capelli rispettando le leggia huaiane a tutela della barriera corallina. E anche quest’anno la promozione dell’estate herbolario vi permetterà di ricevere due magnifici omaggi. La pochette della Maxi Borsa disponibili

Speaker 0: in sei

Speaker 4: colori diversi. Solari dell’Erbolario sicuri, efficaci e attenti

Speaker 0: all’ambiente. Erbolario punto e non è un po’

Speaker 5: Buonasera dalla redazione e le notizie delle diciotto e trenta Miloni dopo la sconfitta elettorale alza il livello dello scontro e attacca le opposizioni accusando la sinistra di usare toni da guerra di civile contro il governo. La replica di non accetta la sconfitta, la nostra è una battaglia di merito. Popolari, socialisti e liberali trovano l’accordo sulla rosa dei nomi e vertici delle istruzioni europee Fonderlion per la commissione, Costa al Consiglio Europeo, Callas agli affari esteri, da domani l’intesa da giovedì l’intesa alla prova della Consiglio Europeo. Socialisti e liberali ribadiscono nessun accordo con ICR, la destra di Giorgia Meloni. In Libano siamo pronti a tutto, il ministro della difesa israeliano Gallanta a Washington discute con l’omologo americano del al fronte nord.

Una guerra tra Israele e Iezbolla sarebbe disastrosa dice Austin. Oggi ancora scambio di missili al confine il Canada chiede ai sui cittadini di lasciare il la paese. Anche a Gaza continuano I bombardamenti mentre secondo l’ONU più di mezzo milioni di persone rischia di morire di fame. Kenya dopo la provazione della legge finanziaria centinaia di manifestanti assaltano il Parlamento di Nairobi, parte dell’edificio dato alle fiamme. La polizia

Speaker 0: spara sui

Speaker 5: dimostranti almeno otto le vittime. Giuliana Sanja in viaggio verso le isole Marianne dove domani mattina firmerà il appatteggiamento. Questa notte il giornalista australiano ha lasciato il Regno Unito mettendo fine alla sua prigionia durata cinque anni. Un operaio è caduto e morto nello stabilimento fin cantieri di Marghera non è ancora chiaro se se sia trattato di un malore o di un incidente I sindacati proclamano due ori di sciopero sono le diciotto e trentatre minuti per il momento e tutto con il giornale radio. Ci risentiamo alle diciannove e trenta.

Speaker 0: Buona serata e buon ascolto

Speaker 2: dunque dicevamo un’ampia pagina di politica dedicata ai ballottaggi però prima la cronaca perché c’è stata una rapida svolta nel caso Chavez il nipote dici a settenne confessa di aver ucciso la nonna sessantacinque anni per attrice social sanitaria originale del Perù con cui viveva nel quartiere di Caregge a Firenze. Avrebbe agito così per I continui deciditi nati dalle richieste della donna di trovarsi un lavoro. Il PM della Procura e Minori Giuseppina Mione ha chiesto il fermo per

Speaker 6: omicidio volontario e particolare da San La Salvato. La notizia della donna di sessantacinque anni operatrice socio sanitaria originaria del Perù trovata morta nel quartiere di Careggia a Firenze la leggiamo sui giornali lì accanto alla mattanza dei due pensionati affano da parte del figlio. Il filo rosso di questa cronaca impaginata in successione è infatti nel rapporto stretto di parentela tra vittime e carnefici I quali sottomentite spoglie come nel caso fiorentino del nipote affezionato covano l’indiciibile per poi dare seguita ai loro piani premeditati spesso accompagnati da futili motivi. Se ancora questi sono da accertare gli inquirenti paiono già a preconizzare questioni di soldi o droga, un giallo che si è risolto in poche ore da che il corpo di Maria Teresa Flores Giavezza, nonna di un ragazzo di 17 anni, è stato rinvenuto nella sua abitazione con segni, in particolare sul collo, che fanno pensare al suo strangolamento. A dare l’allarme era stato proprio il 17enne che sulle prime ha fornito una versione apparsa subito contraddittoria con lui rincasato intorno alle 5 del mattino scoprendo un estraneo, ovvero similmente un ladro, con cui poi avrebbe avuto una colluttazione.

Interrogato ieri tutto il giorno dalla squadra mobile e dal PM della Procura dei Minori Giuseppina Mione, il ragazzo avrebbe infine confessato l’omicidio facendo scattare il fermo. Adesso rimane da chiarire il perché un giovane giunto quattro anni fa dal Perù per venire a vivere con I nonni in via Nicolò da Tolentino in un alloggio popolare abbia compiuto un gesto

Speaker 2: simile mentre il nonno era fuori città. E allora veniamo alla politica una donna per la prima volta a guidare a Palazzo Vecchio, Sara Funaro, infatti è stata letta sindaca di Firenze ottenendo il sessanta e cinquantasè per cento dei voti al ballottaggio contro l’avversario del Centro d’Esso e l’ex direttore di ufficia che Schmitto, una vittoria arrivata per San Giovanni festeggiata prima in Piazza della Signoria poi con uno spettacolo dei fochi poi ehm naturalmente l’arrivo alla vertice di Palazzo Vecchio per Funaro, una lunga esperienza in comune avendo fatto parte alle due giunte presedute da Dario Nardella indicata dal PD senza passare alle primarie appoggiata oltre che da IDE ma anche da Alleanza Verdi Sinistra, Azione Pi, Europa Centro, Anima Firenze, della lista Sara Funaro Sindaca, una vittoria dal valore nazionale confermato anche dalla doppia presenza nel finale dei campagne elettorale per il primo turno per il ballottaggio della segreta Repediali Schlein. Firenze ha scelto il centro sinistra lo dovrà fare il servizio

Speaker 7: della direttrice editoriale Chiara Brilli. Emozione di essere la prima cittadina di Firenze darò tutta me stessa per fare il meglio per la nostra Firenze e soprattutto sarò la sindaca di tutte

Speaker 8: e di tutti I fiorentini. Tra svegliarsi con una sindaca la prima per la città oppure aprire gli occhi con la destra al governo Firenze ha scelto. Una scelta di campo sicuramente poco partecipata data l’affluenza sotto il cinquanta per cento ma netta su quanto affare d’ago della bilancia siano stati candidati è tutto da vedere anche se Funaro ha raccolto al secondo turno quattromila voti in più e Schmidt ne ha persi sei mila. Il centrosinistra mantiene Firenze in una Toscana contendibile per le regionali del duemila venticinque dunque da Firenze deve capire come ripartire. Il nodo non sciolto che ha visto il campo stretto del PD Fiorentino con le corse solitarie dei Cinque Stelle di Taglia Viva dovrà essere affrontato.

Dove guardare, conquistare e quanto peserà una sinistra che sia interna alla coalizione con AVS che fuori sui territori con I suoi candidati ha dato battaglia? Empoli ce lo mostra e come nel caso di Calenzano ha anche vinto primaria negate non volute accantonate fascismo e antifascismo referendum pro contro tramvia, continuità e discontinuità quanto rivendicare la propria autonomia senza delegittimare il passato, frammentazione di aria, un centrosinistra che vince ma lacerato recupera ma deve ragionare sul futuro e con chi. Questa tornata vista da Firenze conferma sicuramente la tendenza alla bipolarizzazione del sistema e ripropone il tema del conquistare perché da soli solo in una città come Firenze si può raggiungere il sessanta per cento ma al ballottaggio. Largo, progressista, larghissimo. Il campo torna a sembrare una coperta che come la tiri scopre qualcosa o qualcuno.

Il punto è chi la userà questa coperta è per coprire cosa? Perché con un elettorato così disilluso, sfiduciato, astenuto ad essere lasciati soli per primi sono I cittadini che non vedono più nel meccanismo della rappresentanza uno strumento di democrazia efficace. Una sindaca di tutti e tutte promette Funaro che ha vinto con la sua Firenze al Plurale. Le auguriamo buon lavoro auspicando una pluralità di ascolto, partecipazione e coinvolgimento che va da oltre quella coperta fatta solo di equilibri politici per tornare ad essere al servizio del bene comune. La presenza delle donne in parlamento ha elevato I problemi delle donne come parte integrante della vita politica italiana diceva Neil Deiotti.

Speriamo che la presenza di una donna alla guida di Palazzo Vecchio elevi I problemi della città come parte integrante delle strategie della vita politica fiorentina. Noi dal canto nostro dopo I lunghi mesi di campagna elettorale che abbiamo raccontato dando voce a tutti I protagonisti ai loro

Speaker 4: programmi non

Speaker 2: smetteremo di farlo e verificheremo quanto promesso. Vinte le lezioni amministrativi alla nuova sindaca di Firenze adesso le prese con la costruzione della squadra che lavorerà con lei in giunta giovedì ci sarà il passaggio di consegni tra il sindaco uscente D’Aleonardella che nel frattempo è stato eletto come sapete al Parlamento Europeo la prima sindaca del capologo toscano poi la nuova amministrazione inizierà questo lavoro e sui nuovi assessori però già

Speaker 9: si fanno I primi nomi il servizio di Raffaele Palumbo. Primo criterio anzi vincolo la nuova giunta fiorettina sarà composta da dieci persone il vincolo è di genere. Gli assessori devono essere ripartiti con la proporzione di sei donne e quattro uomini o viceversa. È possibile aspettarsi dalla prima sindaca di Firenze un segnale in questa direzione, quindi fosse viceversa no. Secondo criterio, quanti voti ha preso chi?

E qui non è difficilissimo perché si tratta di un fatto, dunque parliamo di Letizia Perini, la più votata nella lista PD, Jacopo Vicini e Laura Sparavigna. Poi c’è il criterio del peso politico specifico, dunque si parla di Andrea Giorgio, assessore all’ambiente uscente come vicesindaco o di Giovanni Bettarini, l’ex assessore allo sviluppo economico, Benedetta Albanese, anche lei assessore auscente

Speaker 0: e di Caterina Bitti che dopo

Speaker 9: essere stata in Consiglio Comunale è stata senatrice del PD. Ora rientra come consigliera. C’è poi la questione delle sensibilità interne al partito, interne alla coalizione, legge alleanza verde e sinistra, dunque la più votata Caterina Arcipreti o più probabilmente Lucrezia Iurlaro, interni alla lista civica che ha sostenuto la funario, dunque Marzio Mori, proveniente dalla fondazione Caritas Cittadina. Tutto qui? Certo che no, per la mobilità si parla di un super tecnico così come così come circola il nome per la CGL di Paola Galgani.

C’è poi da capire chi sarà il capogruppo in Palazzo Vecchio, chi il presidente del Consiglio Comunale, infine chi sarà il capogabinetto della nuova sindaca. Insomma un bel rebus di nomi. La prima seduta del Consiglio Comunale ci sarà intrometta a luglio per quella data dovessere chiare alla composizione dello stesso consiglio oggetto dei riconteggi definitivi dopo il balottaggio e sapremo con ogni

Speaker 2: probabilità anche la composizione precisa dell’aggiunta E il Partito Democratico si conferma dunque alla guida dei capologhi di questa tornata delle amministrative e piega il centro-desse un po’ dovunque con eccezioni importanti quali Piombino, Ponzacco ma anche Agliana. Alla peggio però nei duelli diretti a sinistra con esponenti civici in Toscana come Calenzano, Borgo San Lorenzo, Colle Valdelse e Rosignano Maritimo. Professore Isandro Chiaramonti, polo etologo dell’Università di Firenze analizza I flussi elettorali nella prospettiva delle alleanze a centrosinistra per essere competitivo per le

Speaker 10: prossime sfide sul territorio regionale sentiamo? Abbiamo segnali diversi anche se non esagererei sul significato di certe vittorie tipo a Calenzano dove si presentava un ex sindaco, una persona molto nota nel territorio o a Borgo San Lorenzo eccetera, ci sono appunto segnali che se li vogliamo proprio leggere sono anche contrastanti. Sta di fatto che sul piano nazionale e anche sul piano regionale seppur in maniera meno rilevante la questione di un allargamento del perimetro dei confini del centrosinistra è necessario affinché il centrosinistra possa essere competitivo nei confronti del centrodest. Sta di fatto che come si è visto nelle elezioni politiche del 22 e in varie altre occasioni dal 22 a oggi senza l’apporto di ulteriori partiti alla sinistra o alla destra del partito democratico e dei verdi della sinistra italiana che col partito democratico sono ormai stabilmente alleati, difficilmente appunto il centro-sinistra può dirsi competitivo contro il centro-destra in molte zone d’Italia e sicuramente a livello nazionale. Italia Vivra insieme al Movimento Cinque Stelle a livello nazionale e e ad azione ovviamente sono sono I grandi sconfitti e lo sono anche a livello fiorentino è è in dubbio che sia così lo abbiamo visto quel risultato della Saccardi che è stato sotto le attese lo abbiamo visto anche ehm nei flussi elettorali e persino gli elettori di Stati Uniti d’Europa non si sono orientati tutti nei confronti della Saccardi e al secondo turno gli elettori della Saccardi hanno votato dividendosi fra Schmidt e e

Speaker 2: Funaro in

Speaker 3: maniera pressoché

Speaker 10: uguale certamente nella città di Renzi questo risultato da parte di Renzi non può essere

Speaker 2: considerato positivo ma esattamente l’opposto. Il il cuore rosso della Toscana, il triangolo tra Firenze e Prato e Livorno è confermato saldamente il centro sinistra con il PD come guida. Questo quanto è dichiarato oggi il segretario PD Toscana Emiliano Fossi commentando così il esito del voto nella regione dopo I ballottaggi. Il PD c’è come si avince anche dai dieci comuni su diciotto e tornano a sinistra si guarda comunque al futuro con un pizzico di cautela e una proposta dice fossi un laboratorio democratico con cui sono state invitate a partecipare tutte le forze di centro-sinistra per creare alleanze, coalizioni forti anche a livello nazionale.

Speaker 11: Sennò fossi intervistato da Sandra Salvatto. Torniamo di gran lunga al primo partito in Toscana col trenta due per cento il dato dell’Europa e vinciamo in tutti I capoluoghi e quella era la sfida e ci aveva lanciato alla destra quindi era ispirita al mittente se ne rifarla e poi vinciamo in tanti comuni. Questo quadro ci sono alcuni deballottaggi un comune che cediamo al centrodestra, gli altri c’è la partita

Speaker 0: a sinistra e viene confermato quello che io

Speaker 11: dico da tempo cioè che noi dobbiamo lavorare per l’unità perché quando la sinistra e centrosinistra si divide poi succede una guerra fratricida dove ci rimettiamo tutti alla fine quindi in quest’anno in mezzo di segreteria abbiamo lavorato con forza pazienza per l’unità sia all’interno e all’esterno del partito e questo è uno dei compiti che avremo da qui a prossimi mesi. Il cuore rosso della Toscana, quello che vede in Firenze, Prato e Livorno con un consenso forte del PD storicamente viene confermato, anzi viene rilanciato con grande forza e con grande nettezza. Questo diciamo è l’elemento di base più più forte di grande fiducia e ci fa affrontare le prossime sfide. Insieme al fatto che il PD come dicevo prima torna di rallunga il primo partito untoscana, un PD in salute, un PD forte, un PD naturalmente molto proiettato verso l’inclusione, la costruzione di campi di centrosinistra, ma al tempo stesso concio della propria forza e quindi credo sia finita la fase dei beti, la fase degli schiaffi al PD, soprattutto dagli amici e quindi sia invece la fase della costruzione. Lanceremo quindi a prossimi giorni un’idea di costruzione comune di un laboratorio di centro sinistra a cui inviteremo tutte le forze di centro sinistra che sarà appunto la costruzione di quell’idea di Toscana Democratica del Futuro nella quale chiediamo a chi è disponibile a farlo di riconoscersi a partire dalle scelte dai

Speaker 0: contenuti concreti

Speaker 2: dalle proposte concrete per la Toscana del Futuro. E allora queste le parole di Fossi. Buonasera Giuseppe Caromani,

Speaker 3: sindaco di Calensano, grazie di essere con noi.

Speaker 2: Sì, buonasera agli ascoltatori. Ha vinto con il sessanta quattro e sessantad tre percento dei consensi al ballotaggio contro Maria Arena già sindaco di Calensano per due mandati, no? Se non ero Carovani nel nel recente passato. Allora come si risponde all’appello di Fossi che che insomma dice apriremo un tavolo, parleremo

Speaker 3: con tutti in Vistelle Regionali. Sì, noi siamo una formazione civica orientata naturalmente a sinistra e abbiamo costruito questa formazione sul territorio partendo da contenuti quindi a noi interessa molto quelle sono le scelte riguardano I territori a partire dalla canna fiorentina e quindi scusando di questo noi siamo siamo disponibili

Speaker 2: al confronto poi

Speaker 12: ecco si tratta

Speaker 2: di vedere quello quello che si intende naturalmente però però per quello che avete visto sul territorio di Calenzano insomma questa possibilità

Speaker 0: di stare insieme non

Speaker 3: c’è stata evidentemente no? Perché proprio sui contenuti ci siamo divisi noi ci abbiamo provato a vedere di di mettere insieme campo progressista e però da parte delle forze di

Speaker 2: maggioranza abbiamo trovato

Speaker 3: delle porte chiuse. Su cosa ad esempio Carovani? Sulla pianificazione del territorio ad esempio sul modo di governare noi abbiamo diciamo proposto un’idea di conservazione di preservazione del territorio inedificato in ambito urbano e invece la maggioranza in la nello scelto del piano operativo comunale invece ha scelto di procedere alla saturazione delle aree libere e questo noi non abbiamo condiviso, abbiamo

Speaker 2: osteggiato, abbiamo raccolto le film ma non c’è stato niente da fare. Allora, molti molti analisti parlano di una insomma di una rinascita al bipolarismo no? Per queste lezioni però il caso di Calensano come quello di Borgo San Lorenzo in certamente anche quelli di Rosignano in qualche misura anche quello di Empoli no? Dimostrano in realtà se bipolarismo è un bel polarismo diciamo abbastanza zoppo o comunque c’è anche fuori da questo bipolarismo delle forze civiche, partitiche, politiche che riescono in ogni

Speaker 3: caso AAA intersecarsi no? In in questa delettica. Certo io credo un territorio come I nostri in cui c’è una lunga tradizione dei valori democratici antifascisti e di sinistra noi abbiamo offerto un’alternativa al a questa amministrazione abbastanza autoreferenziale, Abbiamo offerto una alternativa di sinistra e I cittadini hanno scelto in questo caso di cambiare però rimanendo in un ambito di sistema di valori che le che sente più

Speaker 2: affine alle proprie radici e alle proprie tradizioni. Le faccio un’ultima domanda che riguarda la vicenda fiorentina, no? Che immagino lei vi ha resseguito con con attenzione conoscendola e mh perché secondo lei a Firenze invece al sinistra e Partito Democratico non possiamo parlare di un

Speaker 3: risultato particolarmente così eclatante no anzi io ecco non conosco a fondo le vicende fiorentine, ho seguito sui giornali quindi non ho partecipato alla fase di costruzione di possibili diverse alternative. Credo che noi abbiamo costruito per il tempo la nostra proposta, facendo un lavoro sul territorio, allargando il campo di forze che non sono solo di sinistra, ma anche hanno riferimenti culturali diversi e questo ci ha consentito di costruire una coalizione civica progressista. Penso che questa sia stata la strada vincente non solo da noi ma anche nelle altre aree della Toscana. Forse Firenze è mancato un

Speaker 2: lavoro fatto per tempo su queste basi. Grazie e naturalmente in bocca al lupo e aguri

Speaker 3: per il suo lavoro Giuseppe Carovani neo sindaco di Calensano.

Speaker 0: Buona serata. Grazie

Speaker 13: e grazie a lei e grazie agli ascoltatori. Undici lune a Peccioli Tra giugno e luglio concerti, teatro, spettacoli e tanto altro all’anfiteatro Fonte Mazzola di Peccioli. Info e

Speaker 1: biglietti su Fondarte punto Peccioli punto net. Martedì venticinque giugno alle ventuno e trenta Stefano Massini e Corrado formiglio

Speaker 0: in titanic ovvero il mondo affonda

Speaker 13: e l’orchestrina continua a suonare. Etnica venticinquesima edizione dal ventisette al trenta giugno a Vicchio. Concerti, teatro, incontri, teatro di strada, DJ set, mercato, street food.

Speaker 0: Giovedì ventisette, stazioni lunari in concerto

Speaker 13: con una line up unica. Ginevra di Marco, Piero Pelù e Banda Bardot da ogni idea di Francesco Magnelli. Il ventotto Tony Esposito racconta il viaggio di Ulisse e il Mediterraneo. Il ventinove il sound unico dei rumba de bodas. Ska, Funk, Ritmi Latini e Afro.

Il trenta, Queen Omega, da Trinidad e Tobago l’icona femminile del Ruz Reggae.

Speaker 1: Info e prevenite Vauxhall punto it. Eventi Music Pool punto. Calenzano estate, musica, concerti, spettacoli, conversazioni con gli attori e improvvisazioni teatrali. Da giugno a settembre oltre quaranta eventi gratuiti al Giardino del Castello, Biblioteca Civica, Museo del Figurino Storico, Piazza Vittorio Veneto e ai circoli ricreativi del territorio. Programma completo su comune punto calenzano punto e sulle pagine social Calenzano Eventi.

Contra Radio Club presenta Namibia Wild Experience. Un viaggio nella natura africana per osservare elefanti, leoni, rinoceronti, giraffe e zebra.

Speaker 13: Un viaggio di quindici giorni fra I deserti del Kalahari e delle Toscia, la savana con I grandi mammiferi, le zone minerarie coloniali e le spiagge dell’oceano, l’incontro con la popolazione locale dalla società matriarcale degli Indi, Aisan, il popolo più antico del mondo. Viaggio in Namibia

Speaker 1: dal sedici al trenta novembre, Un’esperienza da vivere con lo spirito dell’esploratore in una delle poche aree selvatiche al mondo ancora intatte.

Speaker 13: Info e descrizioni, Controradio.it e banner Namibia posti limitati.

Speaker 1: Scadenze e iscrizioni venerdì 28 giugno. Controradio. Di ventotto giugno.

Speaker 13: Contro d’ario.

Speaker 0: E cinquantatré.

Speaker 2: Diciotto e cinquantatré. Allora la finestra sul cortile contro radio che che non è il titolo di un di un di un libro ma è la realtà che la vedo ci avverte che in tempo reale c’è un fortunale su Firenze sostanzialmente per cui fateci sapere tre quattro due otto uno 0 quattro uno uno uno se siete impantanati insomma situazione abbastanza pesante a vederla così dalla finestra di contro radio ma intanto noi salutiamo e ringraziamo Lorenzo Perra che

Speaker 0: è il

Speaker 14: presidente di

Speaker 2: Alia grazie di essere con noi Grazie a voi Che ha inaugurato oggi pomeriggio questo impianto di recupero forso con produzione biometano realizzato da Albe SRL in quel di Legoli a Peccioli. Allora presidente di cosa si tratta

Speaker 0: e qual

Speaker 14: è la novità, l’innovazione

Speaker 3: di quest’impianto?

Speaker 14: Allora e tanto chi è Albe? Albe è la società tra Aria appunto e bel vedere che è la società che gestisce la riscarica di pezzo di adeguoli. Ci siamo messi insieme con una società al 50% ciascuno e abbiamo immaginato di fare un impianto che trattasse la Forso. La Forso è la frazione organica della raccolta differenziata, lì potranno arrivare fino a 97 mila tonnellate a noi e produrremo energia, produrremo in particolare il metano, lo faremo attraverso un trattamento anaerobico, quindi questi rifiuti entrano in delle celle con una temperatura di 50-55 gradi centigradi fiattiva, sostanzialmente una azione di batteri che estraggono dal carbonio che sta dentro l’aforso dall’organico e straggono attraverso un processo di raffinazione successiva del metano prodotto dai rifiuti che è equivalente al metano da fonti fossili ma in questo caso appunto è

Speaker 2: generato attraverso un processo di recupero dei quindi stiamo dentro

Speaker 14: il concetto presidente di di economia circolare no? Sì, anche perché ciò che residua perché residua una una massa diciamo solida o comunque

Speaker 0: viene miscelata ulteriormente con I sfalci

Speaker 14: che è potatura e quindi la parte verde di uovo, rifiuto organico, ma di più solido e produciamo l’ammendante, il compost e quindi questo ritorna poi nell’agricoltura e quindi qui si completa la circolarità, perché entrano 97 mila tonnellate e vengono poi, tornano con quantitativi diversi, 8 milioni di metri cubi e 18 mila tonnellate di compost, tornano nell’economia della vita dei cittadini. Poi anche l’abbattimento completo dei Teodori attraverso un processo che utilizza dei legnetti sostanzialmente che vengono bagnati con l’acqua che viene captata dai tetti dell’impianto, che è un grande impianto inserito architettonicamente in un contesto di pregio e arricchito con delle delle delle opere d’arte le poggiano sugli impianto stesso perché in atto che non si nasconde, che si mostra e che appunto porta avanti il concetto di economia circolare. È un investimento da settantuno milioni di euro interamente sostenuto dalle aziende che appunto consentirà però

Speaker 2: appunto di dare nuova vita ai rifinimenti. Grazie Lorenzo Perra Presidente Alia, buona serata, grazie di essere stato con noi. Il maltempo per l’appunto note di preoccupazione a Pistoia a causa del maltempo ci sono state vari interventi al une venti è stato chiuso il sottopasso di Ponte Europa poi è stato riapperto all’ottè trenta sono decine degli interventi e vigili del fuoco maltempo che stiamo imperversando anche su finanza.

Speaker 14: Ha arrivato

Speaker 0: un messaggio mi facendo la giustina la sentiamo. Ciao contro radio. Ma senti io sono l’artista di strada che qui

Speaker 2: a Piazzale

Speaker 0: Michelangelo avrebbe il permesso dalle sette all’undici di stasera per suonare. Sono arrivato a parte tutta questa tutta c’è un una situazione clamorosa cioè passati c’è un trans e n cioè per venire qui sembra di un giro inantesco e poi cominciata a piovere quindi non sono un pantanato ma

Speaker 12: insomma sono qui

Speaker 1: chiuso in

Speaker 0: macchina aspetto e

Speaker 2: smetta ma dè è un lavorone. Dè è un lavorone quindi suoni a Piazzetta Michelangelo ma mi sembra che la provenienza sia labronica così a peppe per dire Le transenne immagino siano per il il tour de France. Non lo so. Posso credere che dependino da quello quindi te devi abituare perché per un pochino ce le teniamo. Naturalmente c’è la grande pa.

Quindi se c’è la grande pa bisogna avere pazienza naturalmente a parte di scherzi evento importante che colorerà Firenze. Torna il Rockfest alla suondicesima edizione. Il festival si terrà dal cinque al sette luglio nel parco dei Giardini Pubblici di Chiusi in provincia di Siena. Tre giorni di concerti e iniziative culturali trasversali come lo spazio dedicato all’editoria indipendente open book il tutto ancora una volta è ingresso libero. Contro l’editore smetterà in diretta dal festival venerdì cinque sabato a selluglio raccontandogli la musica e personaggi contenuti aveva Giacalone intervistato il direttore artistico Marek

Speaker 12: Luxa Lucas I lo ho detto Lucasic. Ospiti di quest’anno saranno variegati diverse diverse convenienze, si inizia al

Speaker 2: venerdì con

Speaker 12: il The Stand direttamente da Firenze finalisti del contest e continue

Speaker 0: radio per la con questo partner molto ormai molto

Speaker 12: molto stretti, a seguire I Crocodiles dagli Stati Uniti e per la prima volta in Italia ci saranno I Benefits inglesi, a seguire il sabato iniziamo con una novità che è il mattine, il sabato mattina si terrà questo concerto, un luogo molto particolare di porta attrazione turistica in Pacchiusi Vecchia, quindi nella parte alta del bordo, con Any Other, per teatrice italiana, ormai molto stimata. Si torna poi il pomeriggio direttamente al parco, dove c’è l’intero festival, iniziamo quindi il Flame Parade, a seguire ci saranno I Deeds,

Speaker 5: il gruppo inglese di cui si

Speaker 12: parla ormai benissimo, viste le aperture agli idol style e a seguire I Mean Heaven saranno gilla band irlandesi. La domenica invece inizieremo con I XIKE, questo nuovo progetto di componenti di Nuke Enea, Life Band, Svivo, Viltz. Il festival termina con Fantastic Negrito, che penso che vi presentazioni visti I gremini che avviene, ormai è mega partecipazione, tutto in gresso gratuito. Ci saranno anche le ospitate nel pomeriggio da Digiset di Outsider, sempre qui di Firenze, e il Top Festival sarà a cura di Saro Becoming X che è una delle associazioni di Perugia invece

Speaker 2: qui abbiamo questa stretta collaborazione dunque si è aperto un contest interno sulla pronuncia esatta del del cognome che io ho pronunciato Luca sì che è probabilmente ho sbagliato per cui perdonateci per per l’errore eventualmente di sicuro saremo saremo media partner del festival quindi lo intervisteremo in diretta, ci dirà la pronuncia esatta e intanto mi scuso con con tutti per la pronuncia sicuramente traballante mettiamola così. Allora prima di provvisione del tempo un ultima notizia carina, interessante perché che mi sento peraltro di sottoscrivere per quel che va Cioè l’appello di oltre cento venti docenti e studiosi di numerose università e licea italiani per chiedere al ministro le istruzioni di Giuseppe Valditara di inserire una prova scritta obbligatoria di storia nell’esame in maturità di tutti gli indirizzi di studio e di ripristinare la scansione cosiddetta aspirale dello studio della materia quindi con la ripetizione per tre volte del percorso dalla preistoria e nassi giorni per aumentare le ore dedicate da storico mi sento di sottoscrivere sicuramente questa questa richiesta le previsione del tempo per quanto riguarda la giornata di domani sulla Toscana, serene e poco nuvoloso al mattino, salvo nubi bassi, locali nebbi e mattutine su Valdarno, Medio Inferiore, pomeriggio parzialmente nuvoloso nelle zone interne con possibilità di locali rovesci in Appennino, sulla Miata, eventi sono deboli variabili tendenti a disporsi da ovest, nord ovest, dal pomeriggio, ma di poco mossi e le temperature in lieve calo nei valori minimi, le massime di giustina che ringrazio per l’ottima regia.

La ritroverete dopo la sigla in conduzione fino al giardino e popolo del network di ciannove e trenta. Ma buonasera a tutti

Speaker 0: voi da Domenico Guarino. Ciao

Speaker 1: ciao. Newsline sera.”

Leggi l’articolo su: ControRadio.it