Giornale radio nazionale del 26 Febbraio 2024 07:29
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Speaker 0: Che si tratta di un’altra cosa. La Newsline
Speaker 1: di
Speaker 0: Contraradio. L’informazione prima di tutto
Speaker 2: Prima puntata della settimana all’Inneall’Acquario. Buongiorno da Chiara Brilli. Siamo in Newsline per questa fascia informativa locale otto passate da quattro minuti il lunedì ventisei febbraio. Salutiamo subito per un collegamento, non sguardo sul meteo e su questa instabilità che caratterizzerà la settimana.
Speaker 3: Buongiorno a Giulio
Speaker 2: Betti, ben trovato. Buongiorno a tutti. Ho detto bene, sarà un alto e basso diciamo
Speaker 3: come tendenza per per questa fine febbraio. Sì, esatto, diciamo più basso che alto nel senso che abbiamo tanta bassa pressione e poca alta pressione, cioè quella che ci ha accompagnato fino a qualche giorno fa e che appunto è terminata con la perturbazione transitata nel fine settimana, fraverso e sabato scorso, una nuova perturbazione sta per entrare e fare il suo ingresso in Toscana, oggi porterà precipitazioni diffuse dal pomeriggio, coinvolgendo anche la provincia di Firenze ovviamente, con neve che continuerà a cadere oltre I 3.400 metri di quota sulla penina toscaniliana, oquata neve però destinata a salire in serata, venti moderati, meridionali, mari fino a molto mossi, temperature massime in lieve diminuzione, per domani, condizioni di tempo perturbato con precipitazioni per tutta la giornata a tratti moderate e in un contesto termico più minite di oggi che infatti temperatura aumenterà. Posso dire che la tendenza è per una breve pausa tra mercoledì e giovedì con venti di grecale dopodiché un nuovo probabile peggioramento
Speaker 2: è atteso ehm a partire da venerdì e allora ci faremo trovare preparati anche con il lama. Grazie e buona giornata. Prossimo collegamento e aggiornamento domattina. Adesso breve pausa pubblicitaria e
Speaker 0: poi entriamo in news
Speaker 4: line con le
Speaker 1: notizie si chiede lì a Afro, B, Talatina tramè dal Medio Oriente tradizione Tua
Speaker 0: è un
Speaker 1: omaggio a Gil Scott Torna, Mixite, Lara segna jazz che fa
Speaker 5: il giro del
Speaker 1: mondo e musica. Dieci concerti in
Speaker 0: programma fino
Speaker 1: a giugno alla park di Firenze a cura di Toscana Produzione Musica. Primo appuntamento, venerdì primo marzo alle ventuno, Bantu continua, musica trascinante dal Sudafrica per uno spettacolo come un’arma di liberazione politica
Speaker 0: e spirituale. Info Toscana Produzione Musica punto
Speaker 6: it. Punto it. Pieri Damasco
Speaker 0: nasce a Firenze ToscanaProduzioneMusica.it Pieri Damasco
Speaker 6: nasce a Firenze, alle piagge, in una famiglia difficile e in un contesto degradato. A 14 anni il riformatorio, la passione per la storia e la creazione di un impero criminale con gli amici di sempre. La fuga all’estero e l’inizio di una vita migliore fino a che il passato torna a bussare alla portita.
Speaker 1: A modo mio l’ultimo libro di Daniele Vriale, Robin Edizioni. Un’epopea noir con I suoi eroi negativi e la loro fratellanza indissonubile.
Speaker 2: Disponibile in tutte
Speaker 0: le librerie e online. Contro l’orario
Speaker 7: alle
Speaker 2: otto passate da sette minuti salutiamo subito la nostra prima ospite in collegamento che ringraziamo la professoressa Linda
Speaker 7: Luperini da
Speaker 2: Pisa. Ben trovata, buongiorno. Buongiorno. Professoressa lei è docente del liceo artistico Russo. Li abbiamo seguito sin dalle prime ore del pomeriggio di venerdì in cui appunto venivano condivise le immagini, scioccanti delle cariche delle forze dell’ordine contro I ragazzi anche la mobilitazione e lo sdegno dei docenti dello stesso liceo.
Voi vi siete trovati proprio
Speaker 0: lì davanti
Speaker 8: mentre il tutto succedeva. Certo sì ehm che chi non era già
Speaker 0: all’ fuori visto
Speaker 9: che era giornata di sciopero e
Speaker 8: comunque alcuni dipenti erano già fuori in attesa dei dei ragazzi che partecipavano alla manifestazione anche chi chi appunto sarebbe entrato a scuola un po’ in ritardo per lo sciopero di mezzi comunque siamo tutti stati
Speaker 7: richiamati dalle urla degli
Speaker 8: studenti davanti ai
Speaker 2: nostri cancelli
Speaker 7: e ehm io in particolare
Speaker 8: mi dico prego prego ma io in particolare
Speaker 0: sono arrivata nel momento in cui la
Speaker 8: prima carica era già stata fatta da parte della polizia però già dalla mattina io entravo a scuola alla prima ora quando sono passata in piazza dei cavalieri c’era un dispiegamento di forze di polizia che io ehm in tanti anni che vivo a Pisa, sono nata a Pisa e ho sempre fatto ho partecipato alle manifestazioni non avevo mai mai visto tra l’altro
Speaker 2: alla scuola normale Ci è caduto il collegamento proprio nel in un momento importante di testimonianza della professoressa Linda Luperini, docente di sostegno del liceo artistico Russoli dicevamo la cronaca dei fatti di venerdì l’altolà del presidente della Repubblica Mattarella nelle scorse ore e manganelli contro I ragazzi il silenzio del governo il gelo del centro-destra nessuno ha commentato nel merito le dichiarazioni di Mattarella e oggi invece sarà il giorno dell’avvio formale degli accertamenti preliminari per dare sostanza alla fascicolo di indagine aperto in procura. Dicevamo con la professoressa Ruperini lei ne ha viste tante di manifestazioni sia come studentessa che come docente. Lo schieramento era davvero imponente e leggiamo dalle pagine interne della Repubblica, Pisa, la bufala dei luoghi da difendere, tutti in direzione opposta al corteo. Si parla di studenti che volevano solo arrivare in piazza dei Cavalieri dove c’è la normale e invece tra le motivazioni tra virgolette di questo schieramento c’era la possibilità che questi ragazzi raggiungessero la sinagoga ma la la torre ma in realtà era erano ciancinquanta ragazzi
Speaker 9: forse poco più forse poco meno chiusi in un vicolo praticamente. Guardi questa appunto è una falsità incredibile perché I ragazzi stavano lamentando per l’insuccesso della manifestazione perché erano erano
Speaker 0: pochissimi, erano appunto un centinaio
Speaker 9: e quello che volevano era solo arrivare nella Piazza dei Cavalieri che poi è luogo di ritrovo, è luogo importante, luogo di cultura della nostra città, minimamente l’intenzione di arrivare né alla sinagoga, non era sicuramente prevista la sinagoga in nessun modo magari un un arrivo alla torre ma per visibilità per non assolutamente per manifestare le propria idade pacificamente
Speaker 2: in dei luoghi che danno visibilità. Professoressa ehm subito immediatamente nel pomeriggio voi avete diramato una una lettera aperta in cui ribativate riteniamo che qualcuno debba rispondere delle inaudita ingiustificabile violenza a cui sono stati sottoposti gli studenti. È stato aperto un fascicolo in procura, abbiamo sentito fondamentali le parole del presidente della Repubblica un un silenzio aggelante da parte del la Premier Meloni è un piantedosio un ministro che insomma sappiamo come ehm tra virgolette ha risposto nel non voler strumentalizzare nei confronti delle forze dell’ordine nel valutare gli eccessi ma insomma che valutazioni fate voi docenti oggi che tornate a scuola
Speaker 0: vi confrontate
Speaker 9: con I ragazzi dei ragazzi? Le valutazioni sono tantissime la la partiamo dagli appetti positivi di tutto questo perché dopo tutta questa violenza gratuita e aver visto I nostri ragazzi feriti senza che l’ambulante potessero raggiungere il luogo per aiutarli, non ci sono tante cose positive da dire, ma una soprattutto, il fatto che sia dopo tanto tempo ritornata fuori nel coscienza di tutti, nell’animo di tutti, l’indignazione per quello che è successo. Questa è una cosa che ha unito, ha unito gli studenti, ai docenti, ai genitori, le associazioni dei presidi, l’insieme di tutti I presidi, c’è un’associazione. E’ una cosa che è stata trasversale, io ho sentito genitori che dicevano, erano anni che non venivamo in piatta manifestare ma questa cosa la dobbiamo ai nostri figli, la dobbiamo al loro futuro e quello che però secondo me va sottolineato è che questo rappresenta appunto la punta di un iceberg, una modalità in cui si stanno sviluppando le relazioni tra le persone che è assoluto prevalere dell’io rispetto a noi e questo è l’aspetto positivo di quello che poi è successo dopo, perché queste modalità, le manganellate a dei rovani e I nervi che manifestano pacificamente sono proprio figlie di questa mentalità che vive nel silenzio che quando qua viene cuori ma in questa occasione c’è stata una riposta fortissima da tutte le persone, le chiamerei, e la cosa importante che riusciamo insieme ai ragazzi, e le dobbiamo, a dare una continuità a questa cosa.
Direi anche una continuità politica, ma intanto una continuità, un mantenere viva questa attenzione in qualche modo. Qui a Pisa ci sono già le associazioni di genitori che si sono mobilitate per formare un comitato permanente, per dare sostegno a tutte le persone le famiglie che sinceramente al titolo personale ma insomma credo
Speaker 2: non solo abbiamo esorcizato a sfoggiare denuncia. E noi lo abbiamo raccontato e continueremo a farlo, continueremo a analizzare, a tenere viva non solo l’attenzione ma anche il sostegno nei confronti dei ragazzi, dei docenti, delle famiglie, genitori e studenti si affidano a un pool di avvocati per denunce e cause civili, leggiamo dalle pagine interne della Repubblica proprio come anticipavamo. Grazie,
Speaker 9: grazie alla professoressa Luperini. Grazie a voi. Grazie tante perché servono queste
Speaker 0: cose sono fondamentali. Grazie. Grazie.
Speaker 10: Quando era piccolino, papà, tutta la gente è una espessima orata Con lui non ci volevo parlar e se ne allontanava a scivata Papà non era brutto però, studiava tra I buchi e si fin vista Per loro era un culere perché
Speaker 0: papà era
Speaker 10: un compinto comunista
Speaker 0: sono passati trent’anni e più e oggi puro nulla tenente non è più comunista perché non è di moda, non è più in trend ma il trend informazione lo fa E siamo tutti quanti borghesi Borghesi un poco ma so perché Ci piace a Buscapino e Rome
Speaker 5: Sono comunista, tra l’agente fuori moda Sono comunista, perché sto in guapura Tra l’agente fuori moda, tra l’agente comunista Che pallo è questo? Sono comunista, tra l’agente fuori moda Sono comunista, perché sto in guapura Tra l’agente fuori moda, tra l’agente comunista
Speaker 0: Che pallo è questo? Si tiene sessanta nettumo te ne vorresti andare in pensione Inventati un suicidio chic e postaggi anche tu l’inflazione E poi c’è la flessibilità La nuova moda a tutti ormai nota Che ci divide tutti a metà Chi muore fame, chi va in Europa
Speaker 10: Se non ti senti bene, occhio il trend Non entrai mica allo spedale A gravare dopo le spalle la cinta Al
Speaker 11: loro velo tutto muo fa male
Speaker 10: Sì sì disoccupato non rende E meglio piccolo ai prendidore Con pasti finati peggio in te Manche sorte per l’ascensore
Speaker 5: Io sono comunista, non ha niente vuoi rimorda Sono comunista, perché sei un buon buono Dal niente vuoi rimorda e talmente comunista Io sono comunista, non ha niente vuoi rimorda Io sono comunista, perché sei un buon buono Dal niente vuoi rimorda e talmente comunista e
Speaker 0: sei.
Speaker 2: Otto e sedici minuti. Buttiamola in politica alla rubrica del lunedì mattina a quest’ora. Buongiorno a
Speaker 12: Tommaso Ciuffoletti in
Speaker 2: collegamento con noi. Ciao Chiara buongiorno. Tomaso partiamo dalla voce e dal tema che abbiamo affrontato in apertura di trasmissione, le cariche di Pisa e tutto lo scenario istituzionale politico oltre che di indagine aperte da parte della procura. Il tema della sicurezza finora anche in questa rubrica è stato affrontato rispetto a come era stato portato in campagna elettorale, le spaccate, la questione della percezione della criminalità di strada, l’aumento dei casi, le baby gang, lo spaccio, la questione migranti, prima accoglienza e il non assorbirli sul territorio e dunque metterli in mano alla criminalità organizzata. Invece forse insomma di sicurezza bisognerebbe fare un un ragionamento molto più
Speaker 12: complesso rispetto anche alla sicurezza di stato come viene gestita. Ma non solo ma poi uno dei primi provvedimenti presi da questo governo fu quello che forse qualcuno non si ricorda più ma era quello sui rei che tra l’altro riscosse una simpatia ben oltre I
Speaker 7: confini del
Speaker 12: centro destro in maniera per me totalmente inspiegabile. Ora d’accordo che I river sembrano sempre brutti, sporchi e cattivi ma proprio per questo forse ci vorrebbe un dettaglio di attenzione quando gli si punta il dito contro per inasprire delle leggi che hanno sollevato appunto il il crimine di organizzare una festa illegale con una soglia di punibilità che è impensabile, è veramente fuori di testa. Eppure riscosse una certa una certa simpatia anche in ambienti non propriamente di centrovestre.
Speaker 7: Ecco, quella per me è stata una
Speaker 12: premessa ad un atteggiamento del governo che si è sentito un po’ anche la mano un po’ libera rispetto a questo tema, che sicuramente c’è, che sicuramente è presente, che sicuramente ha bisogno anche da sinistra che non è forse un atteggiamento diverso però quello che abbiamo visto nei giorni scorsi che ha dovuto far intervenire anche il presidente della repubblica in maniera peraltro inusuale in un momento in cui tra l’altro si dibatte di riforme costituzionali che potrebbero rivedere anche il suo ruolo è è è una vicenda che che che che da sé ci racconta che forse forse avere un pochino di più di attenzione su questi temi, una sensibilità diversa non sarebbe male.
Speaker 2: È anche una prontezza di reazione diversa. Sì, perché anche questo silenzio del centrodestra, silenzio del governo, mancanza di reazione nelle prime ore ma anche dopo ma anche dopo le parole dello stesso Mattarella insomma non se da un lato meglio che non abbiano detto nulla rispetto a un contesto poco difendibile su vari fronti dall’altro però mostra una una senza divisione anzi forse una volontà di lasciare un vuoto che poi
Speaker 12: venga colmato da una forza muscolare appunto. Ma secondo me è anche una certa convinzione di di trovare su queste cose un consenso davvero più ampio di quello che forse noi ci immaginiamo perché forse io io mi ci interrogo perché me lo devo spiegare a un certo punto come mai questi atteggiamenti non vengono poi sanzionati anche dagli elettori. Io questo è una cosa che fu veramente provo a chiedermela perché forse dò troppo per scontato che di fronte a quelle immagini uno istintivamente umanamente quelli potrebbero essere I tuoi figli, I tuoi fratelli minori, non lo so, io la vedo proprio istintiva, a un livello forse anche prerazionale, no? Di reazione da una a una a una a una visione di scene come quelle. Però allora forse vuol dire che ha una sensibilità spostata rispetto ad altra parte della popolazione che invece non la vede come
Speaker 0: me e E te
Speaker 12: lo giuro sono giorni che provo a chiedermelo, provo a spiearmelo per capire anche come eventualmente articolare meglio la follia di quelle immagini per spiegarla anche a chi forse istintivamente come me non la
Speaker 2: vede e non lo so, te lo giuro sono giorni in cui mi interrogo. Nel frattempo I giovani ci chiedono di essere non solo tutelati ma soprattutto di non essere picchiati c’è un ponte generazionale che si è aperto ehm tra genitori, corpo docente, cittadini e ragazzi che merita di essere sostenuto anche perché abbiamo visto anche in contesti scolastici quanta difficoltà la mobilitazione studentesca ehm ha avuto nella mancanza di dialogo che non viene da oggi insomma ma sicuramente non può sfociare in una negazione del diritto al al dissenso. Ci dovremo interrogare tutti dai vari ambiti che rivestiamo e anche a livello personale. È stato un fine settimana questo che ehm oltre appunto le vicende di cronaca che poi hanno assolutamente una rilevanza di tipo politico istituzionale è stato caratterizzato a Firenze per I due venti del re Montanari diciamo così da un lato la mattina ai tavoli di Cecilia del Re al Toscaniol centinaia di persone per Firenze Democratica e lei che dice ehm noi noi mai col PD se faremo un’alleanza potrei non correre da sindaca avvicinandosi sempre più all’area di Tommaso Montanari area incarnata nell’associazione undici agosto che ha nuovamente avuto un incontro questa volta sul tema della sicurezza sul lavoro alla luce del crollo di Firenze puntando al alla richiesta S lunga che doni l’area per farne di qualcosa in mano alla collettività auspicabilmente un parco si oscilla tra coalizioni non ancora formate contenuti non ancora formalizzati liste civiche ancora non definite è ancora
Speaker 0: una situazione
Speaker 12: magmatica forse marzo sarà il mese decisivo sì brava Chiara tra l’altro nel mentre che I fatti di cronaca incalzano e che a questo punto vedi qual è il problema della politica? Che a volte noi si trattiamo queste vicende della politica politica sapome rilevanti però poi non lo sono. Al momento in cui avvengono delle vicende rilevanti rispetto alle quali parlare con la voce di chi poi si presenta al voto degli elettori non è affatto male no anzi è la cosa più sana del mondo perché io ad oggi Mi piacerebbe sapere parlando magari con una voce rappresentativa di tutto uno schieramento cosa ne pensano anche di queste vicende? I portatori no? Di di di proposta elettorale che invece ad oggi sono ancora lì a definire bene dove staranno, dove si collocheranno.
Il ritardo con cui poi uno si presenta, no? Poi ci sono mille strateghi anche del presentarsi all’ultima ora per spiazzare tutto, per carità di Dio. Però in realtà da un punto di vista della civile vita democratica che aiuta anche gli elettori a farci un’idea. L’avere già chiaro davanti. Chi è?
E con che voce parla? Colui che poi potrei o meno decidere di votare non è male e questa è una vicenda che ci racconta anche proprio l’incazzare delle vicende per la tragica del del cantele di Asselunga anche a questa dei manganelli avere lì non sarebbe non sarebbe male. Sì. Ora pare che appunto no? Si vada verso questo blocco, però bisogna anche lì quagliare poi alla fine della fiera.
Bello Questo avvicinamento bel ma siamo ormai ormai
Speaker 2: a come si dice a Firenze alle porte coi sassi. E non è buono. E poi I sassi ci rimane anche Aikersmith che ancora lavora a Capodimonte, il sindaco di Napoli ribadisce insomma questo lavorare a pancia terra per quel che riguarda appunto il il museo mentre c’è un attesa e uno scalpitare. Non mi sembra di raccontarti nulla di nuovo Tommaso. Siamo ancora lì un centrodestra che forse è sempre più vicino a quella candidatura ma anche no e in tutto questo dall’altra parte c’è una Italia vive PD la chiamano partita Scacchi ma insomma arriveremo sostanzialmente alla Lopolda dell’otto marzo con questa
Speaker 12: con questa Kerel Renzi Nardella sostanzialmente. Già brava perché è vero anche questa qui è un’altra vicenda che che sta diventando grottesca. Tu metti in campo un nome come quello di Stefania Saccardi che insomma ha un rilevo per me anche una sua grande vignità per poi in realtà giocare sotto ma anche ad oggi se te parli quasi tutti ti dicono sì ma l’accordo è già fatto ti tratta di formalizzarlo perché Italia Viva e Piedi Andra non si amano bene ma cosa c’è da aspettare? Cosa c’è da attendere? Anche proprio in in in relazione alla necessità di presentarci a lettori con la tranquillità di di dire che se questa è un’alleanza che noi proponiamo eccoci siamo qua e allora andiamo avanti, trattiamo delle cose che ci sono da fare perché un po’ va bene, no?
Il momento della della definizione anche delle alleanze dove si misurano programmi ma anche caratteri in questo caso specifico mi sembra si misurino molto anche delle personalità che insomma hanno una certa ruggine per usare un ufemismo fra loro ma poi però è giusto anche che agli elettrici si rivolga con la chiarezza di dire questi siamo e questi siamo qui a chiedere il vostro voto per fare questo questo e quest’altro. E là dove si presentano casi di cronaca che impongono di parlare perché non si può non parlare rispetto alle vicende appunto anche quella dei manganelli questa è la nostra voce. Si si aspetta troppo questa nondefinitezza, questa nonchiarezza allora forse nel giocare alla nonchiarezza vorrei che forse alla fine il centro-est è più bravo perché l’ha dimostrato proprio anche su questa vicenda nel non dire nel nascondersi nel nel nascondersi per lasciar passare l’idea che in fondo era tutto normale.
Speaker 2: Ecco questa cosa qui inizia davvero a darmi un po’ di pensiero. Mentre è iniziato lo spoglio delle elezioni regionali in Sardegna secondo te quanto peserà il risultato della coalizione larga PD Cinque Stelle per una riproposizione o un rinforzo delle motivazioni che possano portare un avvicinamento delle due aree. Anche se I cinque stelle sono
Speaker 12: sempre più verso montanari, ecco diciamo. Sì, esatto, bravissima. Quella secondo me è una vicenda che che nasce e finisce lì. Non non non vedo quella prospettiva. Sì, per chiarità.
Però fa più comodo ai Cinque Stelle a citarla ma in chiave come dire critica ed attacco rispetto al PD perché poi in ultimo non credo ci sia realmente una volontà neanche dei Cinque Stelle di andare verso un ipotesi di alleanza da riproporre tanto più a livello locale dove poi I Cinque Stelle sono oltretutto molto meno presenti e molto meno radicati sul territorio. Io personalmente quella lì è un ipotesi che davvero tendo a non a non considerarla praticabile. Poi magari vengo smentito dai
Speaker 2: dai fatti però ecco non ci vedo una prospettiva. E allora Tomaso noi ci risentiremo lunedì quando avremo avuto su Prato, Biffoni che poi insomma è una riflessione ampia anche rispetto a come è andata la questione terzo mandato. Saccardi che riuscirà a venire da noi in settimana e un collegamento con Salvetti il sindaco di Livorno. Ci sposteremo un po’ da Firenze. Vedremo cosa emergerà e poi naturalmente seguiremo la cronaca della politica fiorentina in vista delle amministrative speriamo invece che ehm di cronaca politica si parli di contenuti politici rispetto alla cronaca come
Speaker 12: condividevamo. Grazie a Tommaso Ciuffoletti
Speaker 0: a lunedì prossimo. Grazie a te. Ciao Chiara
Speaker 13: Anche se il nostro maggio ha
Speaker 7: fatto a meno del vostro
Speaker 13: coraggio se la paura di guardare vi ha fatto chinare il mento se il fuoco ha risparmiato le vostre mille cento Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti E se vi siete detti, non sta succedendo niente Le fabbriche riapriranno, arresteranno qualche studente Convinti che fosse un gioco a cui avremmo giocato poco, Provate pure a credervi assolti, Siete lo stesso coinvolti. Anche se avete chiuso le vostre porte sul nostro muso La notte che le panterre ci mordevano il sedere Lasciandoci in buona fede massacrare sui marci a piede Anche se ora ve ne fregate voi quella notte voi c’eravate E se nei vostri quartieri tutto è rimasto come ieri, senza le barricate, senza feriti, senza granate, Se avete preso per buone le verità della televisione anche se allora vi siete assolti.
Speaker 0: Siete lo stesso coinvolti
Speaker 2: Ho messo il volume a palla ed aperto I finestrini, la devono sentire tutti, ci scrivete al nostro numero WhatsApp a tre quattro due ottantuno 0 quattrocentoundici sì sì assolutamente e poi tanti sonori anche messaggi per le riflessioni che abbiamo fatto. Non mancheremo di condividerli perché avremo una newsline articolata anche dopo il GR di Popolare Network. A parte la Sessura della mobilità del Comune di Firenze Giorgetti che non mancherà l’appuntamento del lunedì alle otto e quaranta anche per le vostre segnalazioni avremo in fonda sinistra la rubrica delle nove del lunedì mattina vi proporremo speciali voci e interviste dai tavoli del del re di Firenze Democratica e dall’evento di Tommaso Montanari dell’associazione undici agosto raccolto per noi da Raffaele Palumbo che ha seguito entrambi gli eventi. Linea a Milano tra poco
Speaker 0: e ci risentiamo subito dopo e non so che stai ascoltando contro radio
Speaker 13: popolare
Speaker 14: buongiorno alle notizie delle otte e trenta la guerra a Gaza, quattro civili compreso un bambino sono morti dopo che un raid aereo israeliano ha colpito nella notte l’abitazione in cui vivevano a Rafa bombardata nelle scorsi ore anche l’area orientale della città. A Rafa stanno cercando rifugi un milione e mezzo di palestinesi in fuga da altre località della striscia ma nonostante le pressioni internazionali Israele resta ferma nella sua volontà di lanciare un’operazione di terra sulla città. A confermarlo il piano di evacuazione dei civili presentato ieri sera al gabinetto di guerra di il piano riguarderebbe infatti anche Rafa. Le speranze di scongiurare questo attacco restano a pesa e negoziati tra Israele a massa in corso in Catar. L’obiettivo è un’intesa entro il dieci marzo data di inizio del ramadan.
Il primo ministro israeliano Netanyahu ha avvertito però che anche in caso del raggiungimento di un’intesa operazione a Raffa sarà rimandata ma resta confermata. Accutro in Calabria stamattina a Veglia sulla spiaggia un anno da naufraggio di migranti che causò novantaquattro vittime accertate tre ufficiali della finanza e tre della Guardia Costiera sono indagati nell’inchiesta sui soccorsi mancati Federico Verri è avvocato di persone
Speaker 15: sopravvissute e familiari delle vittime. A me pare che lo stato si sia girato dall’altra parte, a me pare che lo stato non abbia fatto quello che doveva ma
Speaker 13: da qui
Speaker 15: a configurare reati dolosi ce ne corre. È evidente però che lo stato avrebbe dovuto impedire quello che è successo. Cioè avrebbe dovuto intervenire per prestare soccorso perché lo stato per la verità non ha svolto neanche l’operazione di law enforcement di cui ha parlato il ministro dell’interno poche ore dopo I fatti perché è stato sentito un carabiniere nel corso del processo contro I presunti scafisti il quale ha riferito di essere giunto sul posto perché ha ricevuto una telefonata dopo il naufragio ma che dello sbarco cioè del potenziale sbarco che poi è culminato nel naufragio non sapeva nulla. I carabinieri non ne sapevano nulla. Lo stato ha brillato per la sua assenza quella notte.
Le autorità sapevano perché Frontex li aveva avvertiti ma non sono intervenuti
Speaker 14: e quindi ci sono azioni sbagliate e omissioni. A Bari inchiesta contro la mafia locale con oltre centotrenta persone indagate tra le accuse è quella di aver interferito, cercato di interferire nelle elezioni comunali del duemila diciannove estorsione turbativa d’asta tra gli altri reati ipotizzati. In Sardegna è iniziato stamattina alle sette lo scrutinio delle regionali di ieri il candidato della destra Paolo Truzzo è favorito su Alessandra Todde sostenuta da PD e Cinque Stelle in corsa anche l’ex presidente Renato Sorio e la civica Lucia Chessa. La guerra in Ucraina nella notte bombe russe hanno colpito sette diverse località della regione di Sumi non ci sarebbero vittime, ieri gli attacchi russi avevano causato quattro feriti a Dnipro. A Kiev intanto si apre una indagine sulla morte di sette soldati ucraniani, prigionieri di guerra dopo essere serresi ai russi sulla base di alcuni video diffusi in rete sarebbero stati fucilati a freddo dalle truppe russe.
Nella notte intanto la casa bianca ha fatto sapere che domani il presidente Joe Biden incultrerà il leader del congresso anche nel tentativo di sbloccare il pacchetto di
Speaker 10: aiuti per Chiev
Speaker 14: la prossima edizione del giornale
Speaker 13: radio alle nove e trenta. Buon ascolto Popolare Network
Speaker 1: Tutti al voto su Controradio e Controradio Web TV. L’ approfondimento politico delle otto e quaranta in Newsline condotto da Chiara Brilli e Raffaele Palumbo avrà come ospiti. Il ventisette febbraio Matteo Biffoni, sindaco di Prato e presidente Anci Toscana. Il ventotto febbraio Luca Salvetti, sindaco di Livorno, ricandidato per il centro sinistra. Il ventinove febbraio Stefania Saccardi, vice presidente regionale e candidata a sindaco di Firenze per Italia Viva.
Tutti al voto, le elezioni di giugno, I candidati, I partiti, I programmi e le opinioni sui canali radio, Facebook, YouTube di Controradio
Speaker 0: e in su Controradio
Speaker 1: punto hit. Vita, morte e miracoli. La stagione è duemila ventitre e duemila ventiquattro del teatro metastasia di prato. Anonimo a sequestri, arrabattandosi tra provini per fiction sul banditismo e spot turistici, Due trent’anni sardi provano a sbarcare il lunario e ispirati da un contorto senso identitario. I due organizzano finti sequestri di persona in onore dei vecchi fasti della propria terra dal
Speaker 0: ventisette febbraio
Speaker 1: al tre marzo al Magnolfi. Una nuova stagione pronta a salpare al Teatro delle Spiagge di Firenze. Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi, info, biglietti e programma completo su Teatre d’Imbarco punto it. Venerdì primo marzo alle ventuno. Un curioso accidente, un grande classico in una versione inedita e la padre degli equivoci Carlo Goldoni incontra la voce contemporanea di Elena Vucci, regista avvincitrice di due premi UB in una commedia
Speaker 16: dai meccanismi irresistibili Cinema, le registe, le attrici, le sceneggiatrici, al via il nuovo ciclo di eventi culturali di Mediateca Toscana tra lezioni, libri e talk, quattro appuntamenti dal ventisai febbraio al diciotto marzo alle sedici e trenta in via Sangallo venticinque a Firenze dedicati alle protagoniste della cinematografia di ieri e di oggi. Ospiti Barbara Enricchi, Emanuela Mascherini e Gianna Giacchetti ingresso libero fino ad esaurimento posti. Consigliata la prenotazione.
Speaker 0: Info Mediateca Toscana
Speaker 2: punto et. Controradio alle otto e trentasette minuti state scrivendo al trequattro due tantuno 0 quattro cento undici tra poco avremo in collegamento L’assessore alla mobilità del comune di Firenze Stefano Giorgetti per le vostre segnalazioni, le segnalazioni dei cantiari principali in città, un punto sulla situazione per quanto riguarda I lavori per la tramvia ma riapriamo una finestra politica di reso conto rispetto alle centinaia di persone si parla di circa quattrocento al Toscaniola ieri mattina per I tavoli tematici dell’ex assessora Cecilia del Re e di Firenze Democratica iniziativa che ha portato appunto una serie di proposte e di richieste dei cittadini che hanno partecipato per poi andare avanti verso le amministrative che ancora non sappiamo la vedranno in che tipo di coalizione ma sicuramente ha detto del re noi mai colpiti se faremo un’alleanza potrei non correre da sindaco e allora sentiamo le voci
Speaker 17: raccolte per noi da Raffaele Palombo. Interesse interesse per per questo viaggio che fa Cecilia io l’ho apprezzata come assessore anche sul lavoro io ero al sindacato e credo che dovrebbe avere degli spazi che la politica debba essere più forte e quindi più aperta
Speaker 18: e più larga. Noi siamo ehm proprio appassionati sostituitrice della Cecilia del Re che io conosco da da venti anni una una ragazza dico ragazza non donna perché è una ragazza molto molto in gamba competente che ha ehm diciamo che ha ogni diritto a
Speaker 19: ad assumere una carica molto alta e ne
Speaker 0: sono orgogliosa.
Speaker 20: Questa cosa dei tavoli come funziona? Dunque ci sono delle aree tematiche ogni tavolo ha una un’area di riferimento in cui ognuno condivide le proprie idee al riguardo alla fine si tirano fuori dei risultati si condividono con l’intero pubblico
Speaker 21: con l’intero sostenitrice. Noi la conosciamo da da una vita, da vent’anni praticamente Cecilia e quindi siamo dei sostenitori a Caniti e quando possiamo siamo sempre presente. Li facciamo I nostri più cari auguri perché possa andare
Speaker 19: avanti nel suo intento che ci sembra molto
Speaker 22: molto importante. Come la giudica questa cosa dei tavoli? Credo che siano argomenti troppo soggettivi, troppo personali. Ho fatto un po’ il giro di tavoli per ascoltarli ma vedo tanti piccoli casi che non sarà facile poterli poi raggruppare. Io volevo però rappresentare anche il momento di Cecilia perché io come idea sono di centro-sinistra e quello che Cecilia ha vissuto nel PD mi sembra una cosa completamente sbagliata da parte del PD, escluderla e averla messa al latere probabilmente per interessi troppo troppo personali di altri soggetti che vivono nel PD.
Questo
Speaker 13: ecco perché sostengo fortemente Cecilia del Rey. I due punti che hai citato che non che non po’ che non attraggono io credo che le tasse contino il giusto io non non non punterei tutto sulla diminuzione delle tasse non vogliamo diventare l’Irlanda o il Lussemburgo o 0 neanche Amsterdam è il secondo punto secondo me che conta per il novanta per cento cioè non però fare tutto e fare e il secondo è la complicazione burocratica il
Speaker 0: fatto che
Speaker 23: è tutto un casino. Però scusami però ti faccio un esempio. Citevamo Citevamo Google.
Speaker 24: Vanno a Milano?
Speaker 23: Perché no ma ti faccio no no lo so. No lo so però ti spiego allora le sedice l’anno ad Amsterdam e lo Stilburgo dove gli fare a loro e va bene pensa alla Fiat va all’estero ed è e nasce in Italia però perché vanno a Milano? Perché sono tutti a Milano? Cioè perché si crea un hub dove se
Speaker 17: devi avere un punto fisico, stai
Speaker 0: accanto a chi parla
Speaker 23: la stessa lingua.
Speaker 19: Le che tavola partecipate? Diciotto. Che tavolo è?
Speaker 10: Era il tavolo della conoscenza, in particolare abbiamo parlato delle relazioni tra l’università, le università
Speaker 19: straniere e il
Speaker 0: comune e
Speaker 25: la città.
Speaker 16: Questa cosa di tavoli funziona.
Speaker 10: Molto bene. Che esperienza è stata? A me è piaciuta tantissimo. Mi è piaciuta tanto perché gestiti bene perché c’era appunto una facilitatrice che ha
Speaker 0: fatto penso molto bene il suo lavoro e ha
Speaker 10: fatto venire fuori via via quelle che potevano essere alcune reticità, alcune perché ce ne sono anche altre e e l’ado quelle su cui il comune può fare qualcosa insomma perché altrimenti
Speaker 0: tanto è
Speaker 19: l’è visto persone come dire normalmente non impegnate in politica, c’è interessate da questo progetto? Io non
Speaker 10: sono una che non ha mai fatto attività politica attiva. La persona era con me, l’ho
Speaker 18: portata io per la
Speaker 10: prima volta, mi sembra al nostro
Speaker 19: tavolo
Speaker 10: più o meno eravamo tutti come me. Perché? Perché quello che senti è un’apertura e una un darti la possibilità di partecipare.
Speaker 25: Cosa che in altre realtà purtroppo non senti. Il tavolo della
Speaker 19: premialità
Speaker 25: per riconportamenti virtuosi. Come? Diciamo che credo che sia uno dei tavoli più partecipati in assoluto perché oggi è premiare che si muove in maniera sostenibile in città. Penso che sia una cosa fondamentale e c’è stato veramente un buon riscontro da parte di tutti I partecipanti. Beh è un esperienza veramente entusiasmante laddove il principio di vede veramente realizzato questa mattina grazie a tutti I partecipanti e I cittadini di ogni dove a questa bellissima esperienza di in cui ognuno mette in campo le proprie idee per una Firenze più
Speaker 2: sostenibile e veramente più accessibile a tutte. Otto e quarantatre minuti le voci dal Toscaniol di Firenze Democratica, I ventitret tavoli tematici promossi dall’ex-assessora Cecilia del Re. Continuiamo a seguire questi eventi che sono di confronto, partecipazione laboratoriali di varie realtà dicevamo la mattina Firenze Democratica, il pomeriggio invece a San Bartolo a Cintoia si è parlato di lavoro con l’associazione undici agosto e Tommaso Montanari, ne ce ne occuperemo poi con interviste, testimonianze sempre raccolte da Raffaele Palumbo ehm nella fascia di Newsline delle nove e quindici e siamo in una fase appunto di incontro e confronto da un punto di vista tematico in vista di programmi e di coalizioni che prevedibilmente dovranno trovare una quadra anche in termini poi di ufficializzazione di candidature di forze che li sostengono nel mese di marzo. Ma alle otto e quaranta quattro come ogni lunedì mattina e già vedendo che voi state scrivendo al nostro numero WhatsApp tre quattro due ottantuno 0 quattro cento undici dal buongiorno all’assessore alla mobilità
Speaker 7: di Firenze Stefano Giorgetti
Speaker 2: ben trovato assessore. Buongiorno buongiorno a tutti gli ascoltatori. I giorni scorsi sono stati giorni di titoli sui mille sensori per controllare gli effetti su la nuova tramvia. Ci dice un po’ cosa sta succedendo dal punto
Speaker 7: di vista del monitoraggio dei lavori? Beh allora siccome sott’attraversamento de dell’alta velocità prosegue e quindi va in prossimità dove è già stata realizzata il sistema tramviario perché tornare a ripetere il sistema tramviario è stato realizzato prima appunto il sotto attraversamento è stato deciso di fare un monitoraggio attento e quindi di mettere I sensori che in qualche modo in caso di eventuali problematiche o di cedimenti possono dare allarmare e quindi poter poter intervenire sono sono tantissimi sono dei sensori con sezioni ogni sei metri rispetto a un chilometro e mezzo di di di tracciato quindi diventa proprio diciamo un controllo importantissima addirittura quando sotto c’è il passaggio dello scavo
Speaker 2: della che è già in esercizio, in quella parte interessata al passaggio proprio della fresa.
Speaker 0: La fermata
Speaker 7: fortezza per intendersi. Sì, esatto, senz’altro sì, perché torno a ripetere, sia quella in esercizio, sia l’altro tratto che metteremo a breve in esercizio sono delle infrastrutture preesistenti e quindi occorre come è stato fatto anche quegli edifici che ci sia un monitoraggio per verificare eventuali problematiche potrebbero anche
Speaker 2: avvenire anche se questo non dovrebbe succedere. Qual è la catena assessore? Dai dai controlli poi c’è una comunicazione delle imprese direttamente all’amministrazione come viene effettuata la appunto la
Speaker 17: catena di
Speaker 7: comunicazione rispetto al monitoraggio Allora c’è un monitoraggio dove praticamente insieme anche all’osservatorio che è preceduto appunto da dall’ingegner parenti e con tram direttamente vengono fatti le verifiche rispetto a quelle che sono il comportamento dei sensori. Quindi c’è un collegamento fra tutte le varie istituzioni in caso di di necessità ma torna a ripetere Tram che è concessionario che ha realizzato l’opera attraverso anche lo serbatorio e poi RFI che ha I
Speaker 2: compiti appunto di fare I monitoraggi. Veniamo invece ad un altro capitolo, la durata dei lavori della Tramvia entro giugno il primo passaggio sperimentale dei tram fino a San Marco salvo poi metterle in esercizio per l’inizio dell’anno scolastico del prossimo autunno annunciato nei giorni scorsi il presidente Gianni ci conferma questo pro programma alla luce del pre esercizio delle prove
Speaker 7: da aprile ci dica un po’ sì allora chiaramente il presidente Gianni facendo un punto a situazione ha parlato che il sistema tranviario giustamente per quello riguarda l’interesse proprio della mobilità sarei funzione quell’inizio dell’anno scolastico noi contiamo di riuscire invece ad arrivare prima rispetto a tutto questo però bisogna sempre fare I conti passo per passo Quindi ad oggi noi sappiamo che il 19 di aprile avremo le prime verifiche, cioè dire, avremo una specie di di di collaudo già della Tramvia sul tratto che ehm va dalla fortezza e quindi ricollegandosi alla linea esistente fino a Piazza della Libertà. Quindi faranno il il tram farà già le prove di sistema cioè inizieremo a vedere il tram che su questa linea inizia a a percorrerla. Quindi noi ad oggi andiamo il diciannove di aprile poi daremo la data di quando il tram arriverà anche in piazza San Marco e quando si completeranno le opere. Però noi vorremmo senz’altro anticipare I tempi che è stato detto sono stati detti appunto del del fine agosto di quest’anno perché contrattualmente tempi erano prima e quindi vogliamo cercare
Speaker 2: in tutti I modi di anticipare. Ci sono delle domande altre quattro due tanti uno 0 quattro cento undici che ci vengono post se possiamo chiederle quando asfalterete via Vittorio Emanuele secondo via del Romito sono vergognosamente distrutte sono oggetto di attenzione
Speaker 7: o di segnalazione Assessore Anche via via del Romito e via Vittorio sono inserita all’interno della programmazione sì senz’altro sì la programmazione del quartiere cinque per quanto riguarda gli aspetti delle riasfaltature. Ora questo dipende molto dalle gare, dalla tempistica che che che saranno date per partire lavorazione però senz’altro sì.
Speaker 2: Anche queste sono all’interno della programmazione. Benissimo. Poi cosa sono le numerose strisce gialle ci chiedono
Speaker 7: nuovi parcheggi in via Torcicoda? Ora questo ma un po’ il treppetrato ma eventualmente cerco di spiegare la casistica della sosta che chiaramente noi abbiamo fatto delle modifiche in base a quello che è il codice della strada dopo aver fatto proprio anche una richiesta di chiarimento al ministero tutta la segnaletica a terra relativa al parcheggio dei residenti devesse fatta in colore giallo con la segnaletica appropriata quindi via via e noi rifacciamo le asfaltature rifacciamo la segnaletica dove da correggere viene corretta quindi ripeto Le la sosta riservata ai residenti deve essere fatta con segnal etica gialla. La sosta invece quella a pagamento che può essere promisco a rotazione sono le strisce blu, la sosta libera invece la sosta bianca. E quindi noi stiamo cambiando via via che facciamo le modotensioni o che rifacciamo le
Speaker 2: viabilità alla segnal etica in modo corretto. Ecco quindi non vale solamente per per quel caso
Speaker 7: ma ci ha fatto appunto una no no. Una valutazione.
Speaker 2: Vale per tutti e quel caso lì sono spazi per I residenti. Ecco allora invece ci chiedono con fotonotizia anche zona trenta via Guarlone strada stretta due scuole materne ed elementare molti residenti perché non è stato previsto il limite dei trenta chilometri. Ci sono molte strade che ci vengono indicate da questo punto di
Speaker 0: vista assessore
Speaker 7: ma in via del Guarlone sarà possibile sì allora intanto noi non abbiamo ancora completato di fare le zone trenta rispetto a quella che è la nostra pro programmazione e e quindi probabilmente certe certe parti sono anche indesserire, altre sono da vedere, noi abbiamo deciso di di di fare le zone trenta con una serie di di di caratteristiche sono soprattutto quelle dove ci sono molta residenza ci sono anche le scuole senz’altro dove ci sono le intersezioni quindi vedrà che piano piano ci arriveremo perché mi sembra per esempio di ricordare che ho altre segnalazioni in quella zona ma noi per ora ci siamo fermati un po’ prima di arrivare oltre la viabilità del Gignoro con le zone trenta sicché probabilmente questo sarà affrontato in una fase successiva perché tornare a ripetere le zone trenta non sono fatte in modo casuale o allargando una preemitrazione ma studiando strada per strada e soprattutto studiando un sistema che prevede che possesso un sistema da mettere in sicurezza perché tornare a ripetere ci sono nuove scuole, ci possono essere luoghi di interessi, ci sono le intersezioni, quindi anche questo andrà visto via del guallone potrebbe essere anche in una fase successiva una viabilità da poter da poter inserire come anche mi sembra di ricordare ho delle richieste anche per
Speaker 2: via Pasquali. È un percorso in itin era ancora che verrà potenziato. Esatto. A che punto di percentuale siamo rispetto al territorio l’obiettivo
Speaker 7: che voi gli eravate posti come zone trenta in città noi ora abbiamo già realizzato circa il quaranta per cento con l’obiettivo delle zone progettate che arriva circa cinquanta per cento del centro del centro abitato ma questo non toglie che si possono poi anche aggiungere altre parti che hanno le stesse caratteristiche quindi noi non facciamo un sistema come dire non abbiamo scelto di fare la città trenta abbiamo scelto di progettare di
Speaker 2: volta in volta verificando gli aspetti della della viabilità. Dopodiché ci scrivono ma questa è una domanda che presuppone un senso civico a a monte come far rispettare le zone trenta? Immagino sicuramente assesore non è che si possa mettere sul cinquanta per cento del territorio abitato controlli H ventiquattro. Ci deve essere un un forte senso di responsabilità da parte degli automobilisti che evidentemente manca perché la necessità di questo limite impone anche un un registrare comunque un un andare troppo veloce effettivamente su mh nelle zone ehm della città però come farlo rispettare?
Speaker 7: Una volta che questi ecco sì no no io stavo pensando noi l’abbiamo impostato in questo senso facciamo le zone trenta, aggiungiamo le cartellonistiche, mettiamo pittogrammi a terra e quindi occorre creare una cultura per dire quelle zone sono delle zone in cui bisogna avere particolare attenzione e quindi va ridotta la velocità per un problema principalmente di sicurezza. Quindi occorrerà del tempo per entrare nell’ambito insomma di capire la la necessità di ridurre di ridurre la velocità Ci sarà anche la presenza della polizia municipale in alcune parti proprio per educare tutto questo. Faremo stiamo facendo la formazione nelle scuole per per cui chi domani guiderà l’auto, chi sarà il nuovo cittadino e nuovo patentato abbia la coscienza rispetto alle zone trenta perché sono un problema principalmente di sicurezza stradale. Poi abbiamo visto ed è dimostrato, abbiamo visto in questi giorni anche uscire degli attivi e ha fatto delle prove dimostrando che non andando fra una velocità trenta novi a cinquanta di là fatta su una viabilità che non ha un limite trenta devo dire la differenza di percorrenza poi
Speaker 2: abbastanza si risparmia una manciata di minuti. Esatto si risparmia una manciata di minuti Esatto. Allora c’era un messaggio sonoro ma lo sintetizzo io per I tempi ehm di risposta. Ci chiedono di rifare il punto sull’accesso dei diesel in città verso quali
Speaker 7: limiti stiamo andando, assessore? Allora per quanto riguarda lo lo scudo quello e definiamo lo scudo verde quindi le porte telematiche di controllo anche se ancora oggi non sono attive perché è stato richiesto il permesso al ministero e ancora siamo nei tempi in cui ci deve essere rilasciato ad oggi in città e quel controllo fai controllo quei diesel che oggi in città non possono già entrare e quindi siamo all’Euro due diesel. Per quanto riguarda invece il viale di circomballazione e il centro storico principalmente ehm siamo all’euro quattro. Per quanto riguarda invece il tratto particolare solo dei viali che praticamente dall’altezza dell’archivio di stato può far via le ganchi e arriva fino alla fortezza perché prendendo lavagnini verso verso l’archivio di stato praticamente non c’è possibilità può di fare delle modifiche ecco questo è un vincolo che riguarda l’Euro cinque quindi l’Euro cinque solo un tratto del via di circunvallazione che interessa principalmente via le Gramps e via le Rosselli fin a Piazza della Libertà Poi se è in direzione di dell’archivio di stato allora interessa anche il tratto di via le lavaglie. Però solo quel tratto lì è
Speaker 2: limitato al passaggio degli arrocci. Allora davvero scorro I messaggi che arrivano il limite trenta va fatto rispettare alle cascine, serefa, traversando sulle strisce con la bici ho rischiato di essere investito da un furgone facendogli notare la cosa mi ha rincorso con il mezzo nei controviali chiusi al traffico,
Speaker 7: meno male. Vabbè
Speaker 0: insomma ci
Speaker 7: sono varie.
Speaker 2: Sì. Siamo in presenza questo. Andiamo. Allora ho sentito che dovrebbero cambiare a breve I sensi di marcia zona via Mannelli via De Santis.
Speaker 0: Come sarà
Speaker 7: organizzata la viabilità? Ci scrive Daniela. Allora c’è una previsione di modifiche di quella viabilità ma non sarà breve e e quindi ci saranno tutti I tempi per poterlo spiegare perché con la realizzazione del sistema tramviano della tramvia del tratto va a Bagniarricoli la previsione è di invertire via via Mannelli prendendolo da via Giordano però ad oggi non non è prevista nell’imminenza questo tipo di di cambiamento ne ne riparleremo anche perché abbiamo il problema del cantiere di Ponte Alpino dove sapete dev’essere infatti Ponteferroviario e quindi dobbiamo vedere come tutto questo poi sarà compatibile.
Speaker 2: Quindi abbiamo tempo per poterne riparlare. Un’ultima domanda però ci pare significativa il rispetto alla proroga dei cantiere assessori. Il cantiere del carcere minorile in via degli orti oricellari da gennaio duemila ventitre avrebbe dovuto terminare il quindici febbraio di quest’anno. È stato prorogato fino a generica fine lavori. Quando è prevista la fine da più di un
Speaker 0: anno sono limitati
Speaker 7: I posti auto dei residenti. Sì, io non ho non ho I dati di del fine lavoro di questo cantiere, però in effetti questo elemento noi stiamo cercando di limitarla al massimo io nelle nelle riunioni che facciamo settimanalmente invito gli uffici rispetto alle richieste di proroga di evitare quanto è possibile le richieste e proroga anche se poi chiaramente e e capire anche la giustificazione della richiesta di proroga però anche loro chiaramente mi dicono se hanno dei dei lavori da terminare difficilmente non si riesce a dare la proroga perché comunque I lavori sono sono da completare. È un po’ come dire un una battaglia che stiamo cercando di fare e e vedere se rispetto a quelle che sono le tempistiche che vengono indicate rispetto all’ordine anzi abbiamo abbiamo il rispetto. È una discussione continua e facciamo tutte le settimane e ultimamente siamo riusciti a ridurre questa questo modo di fare di richiedere sempre le proroghe per completare le op perché molto spesso c’è chi ha avuto anche dei problemi, c’è chi sono degli imprevisti,
Speaker 2: ma c’è
Speaker 0: anche chi
Speaker 7: ha rallentato I lavori e poi
Speaker 2: non può essere alla fine richiedere problemi e questo non va bene. Non può essere la normalità. Assessore abbiamo davvero un minuto quali cantieri più
Speaker 7: importanti che vuol segnalare agli ascoltatori? Allora guardi uno importantissimo perché c’è la riasfaltatura della rampa del ponte all’Indiano che dall’accesso dal viaggio di Sarte è importante dirlo, questo sarà nel notte fra martedì e mercoledì e quindi c’è la chiusura di quell’accesso nella notte è una asfaltatura notturna però per ricordarle agli ascoltatori cioè un breve è una breve modifica per l’ingresso di Ponta Linda è una cosa importante ricordare che quel tratto sarà sarà chiuso. Poi abbiamo anche via delle romite abbiamo dei lavori di riqualificazione dell’impianto di illuminazione e quindi anche via delle Romite sarà chiusa da via delle Bagnesse a Santa Chiara per un periodo non breve, dalle nove alle diciasette, tutti I giorni fino al dodici di aprile. Abbiamo poi in via degli Alfani un allacciamento importante chiuda un tratto via degli Alfani però la viabilità alternativa è funzionale quindi non c’è da da preoccuparsi da questo punto di vista e poi volevo indicare un discorso in via di San Salvice, ne sono anche altri ma questo volevo dire è importante perché è un risanamento di un chiusino quando si interventano sui chiusini si è chiudere la viabilità quindi via di San Salvice sarà chiusa dalle quattordici e trenta alle diciannove e trenta la nella prossima settimana mi sembra ricordare che sia chiusa da da sabato ecco il sabato due marzo e quindi è importante ricordare ci sarà una biblioteca alternativa solo per il pomeriggio per esanare questo chiusino che è nel centro strada.
Queste sono gli aspetti più importanti ce ne sono anche altri ma
Speaker 2: queste senz’altro sono quelli più importanti.
Speaker 7: Assessore grazie a lunedì prossimo
Speaker 0: buon lavoro. Grazie a
Speaker 1: voi buongiorno una serata di musica per raccogliere fondi a favore delle famiglie colpite dall’allusione del due novembre sul palco la combricola del Blasco, Killer Queen, Rock in Moody e tanti altri oltre ad interventi di ospiti del mondo dello spettacolo. Iniziativa a cura di banda Alberetta
Speaker 16: ODV e Livel SRL. Trentacinquesima mostra antiche camelie della Lucchiesia, quattro weekend per oltrecentocinquanta eventi, visite Guidate al camiglieto più grande d’Europa, esposizioni e spazi creativi, attività per grandi e piccini, musica, laboratori, percorsi degustativi del te e cucina tipica dal due marzo a Pieve e Sant’Andrea di compito
Speaker 2: Capannori Lucca. Info su Camelie
Speaker 19: Lucchiesia punto it.
Speaker 0: Contro radio. Muoversi in
Speaker 6: Toscana info,
Speaker 24: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Accora ben trovati dall’oredazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedele vediamo la situazione del traffico della mobilità in Toscana in questi minuti. A cominciare dall’autostrada in a undici code per viabilità esterna che non riceve tra bia undici Firenze Nord e Firenze Peretola e con gli attratti per traffico tra Pistoia e il Bivio con la uno. In Fibinico di attratti verso Firenze tra Ginestra e Firenze Scandici in carreta opposta troviamo Coda in uscita a Santa Croce e rallentamenti tra Cascina e Pisa Nordest in direzione Pisa. Ultima pagina per il traffico ferroviario informiamo che nel mese di gennaio l’indice di affidabilità delle linee Pisa, Lucca, Ulla, Siena, Grosseto e Firenze, Borgo, San Lorenzo, via Ponta Sieve, esceso sotto il novantotto per cento.
Speaker 0: Gli abbonati di queste linee hanno quindi diritto al
Speaker 24: bonus regionale per I dettagli sui nostri canali social prima di salutarci per il traffico urbano di florenze tra
Speaker 0: I lavori al via
Speaker 24: in settimana con provvedimenti di mobilità segnaliamo quelli di asfaltatura sulla rampa di accesso al viadotto dell’Indiano e lavori alla rete idrica in via degli Alfani e via dello Sprone. Moversi in Toscana Info è un servizio in collaborazione con la regione Toscana, città per proprietà anichirense,
Speaker 6: comune di Chirense. Per ora è tutto. Buon viaggio. Moversi in Toscana Info,
Speaker 0: Aggiornamenti in
Speaker 1: tempo
Speaker 6: reale sulla mobilità nella regione. Contro radio.
Speaker 0: Buon ascolto e buon viaggio. FM novantatre
Speaker 23: e sei novantotto e nove.
Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEE Hey, you need a traveling van, yeah But I’m flying across the land, trying to get a hand Hey, you need a traveling van, wow! Hell, we come again on Saturday night With your fussing and your fighting won’t you get me to the right? I won’t move EEEEEEEEE
Speaker 25: Scusi, dov’è la notizia?
Speaker 2: Buona sinistra nove passate da sei minuti.
Speaker 19: Buongiorno a Raffaele Palumbo qui
Speaker 2: in studio. Buongiorno, bentrovata, bentrovati. Ci sono anche delle buone notizie Raffaele o per lo meno interpretiamo quello che è stato uniter processuale che speravamo giungesse a questo punto di
Speaker 19: un vicenda annose anche abbastanza inquietante. Sì, delle volte come dire le le le le persone che nel nostro paese si macchiano di cose, alle volte molto brutte, ricevono dei premi, è accaduto anche ad un consigliere, se non sbaglio, sempre leghista al nord, che se aveva detto delle cose ribbidi l’hanno fatto coordinatore della campagna elettorale di uno dei candidati eccetera. Alte volte invece
Speaker 2: no alte volte il crimine non paga. E il razzismo costa è il virgolettato di Cospi rispetto a questa vicenda. Noi salutiamo la presidente
Speaker 26: Anna Melli. Bentrovata.
Speaker 2: Buongiorno. Buongiorno buongiorno a tutti. Allora Cospe insieme ad altre realtà si è dichiarata parte civile insieme ad Arci Lunari ad altre associazioni per una vicenda che ha visto coinvolto il consigliere leghista al quartiere tre di Firenze di Giulio nel settembre duemila ventidue. Ci racconti Anna cosa successe e cosa portò alla vostra
Speaker 0: presa di posizione anche
Speaker 26: sui banchi di tribunale? Sì, la vicenda è una vicenda triste e molto grave a nostro avviso perché appunto nel settembre del ventidue il consigliere di Giulio fece un video in piano centro di Firenze riprendendo una signora di Rigenerom e dicendo appunto in pubblico che votando la Lega queste persone non si sarebbero più viste a Firenze Lo postò e quindi lanciò su Facebook questo video che ovviamente fece il giro diciamo del web e dei social. Noi appunto come associazioni, associazione ventulluglio che ha seguito la vicenda giudiziaria ha fatto sì che questa signora non solo sporgesse denuncia per diffamazione e l’iter processuale ancora in corso ma anche le associazioni appunto che avete nominato associazione ventulluglio, ASG, ARCI, COSP, Lunaria ehm decisero appunto di procedere in giudizio per istigazione all’odio raziale e appunto di pochi giorni fa dopo che il giudice aveva in verità già emanato un decreto penale di condanna a cui il consigliere di Giulio poi si è appellato per andare a processo e il processo invece sostanzialmente confermato la condanna e I quattro mesi di detenzione sono stati sostituiti da una pena economica e quindi il consigliere di Giulio è attualmente costretto appunto a risarci il danno noi come associazioni ci siamo costituite parte civile e quindi diciamo parte del danno andrà diciamo ovviamente lui farà appello ma insomma andrà alle associazioni che tutelano le vittime
Speaker 19: di crimini d’odio come in questo caso ecco. Tra le altre cose c’è anche come dire tra l’aggravante morale mi verrebbe da dire del dileggio nel senso che nel video lui diceva le le le queste cose orribili riprendendo anche la donna in questione che che che al momento non riusciva neanche a sentirlo e e lui in qualche modo la prendeva in giro, la coinvolgeva come per dire facciamoci un video insieme mentre diceva queste persone non le vedete più, Quindi c’è anche
Speaker 26: questo aspetto di un certo cinismo mi sembra. C’è un certo cinismo e anche ovviamente un usos strementale del fatto che questa persona non si rendesse effettivamente conto no? Probabilmente a punto di quello che lui stava dicendo e quindi proprio sì come dicevate doppiamente e moralmente diciamo inaccettabile ehm soprattutto perché viene da un consigliere comunale Io su questa cosa ci tengo a ribadirla anche in questo periodo elettorale che va verso l’Europa eccetera ehm l’uso strumentale del razzismo non deve accadere in nessun caso ovviamente tanto meno quando si è rappresentanti di forze politiche. C’è una responsabilità doppia diciamo rispetto a questo e quindi ehm siccome appunto sappiamo
Speaker 0: che il tema della
Speaker 26: migrazione è un tema politicamente usato, diciamo, ecco io credo che questa noi crediamo che questa condanna debba essere proprio un monitor alle forze politiche a non utilizzare I discorsi di odio che sappiamo purtroppo da diciamo dal rapporti si impennano durante il periodo elettorale sui social e non solo ecco a moderare I toni e a restare appunto in un discorso civile ehm
Speaker 19: di confronto sulle idee e non contro le persone. Anche perché la storia vi stiamo raccontando del consiglio della lega adesso di Giullo ci racconta della elemanza penale del reato di istigazione all’odio raziale e ci racconta anche l’importanza di di denunciare, di di reagire. Alle volte ci vuole ci vuole anche coraggio, insomma non è non non è sempre semplicissimo però scopriamo che non è
Speaker 26: tempo perso tutte le volte ma importante. E soprattutto stare dalla parte delle vittime. Ecco la signora ha avuto un grande coraggio, poi alla fine a fare questo atto e quindi la nostra Costituzione come associazione come che in parte civile va proprio in quella direzione di sostenere chi appunto denuncia questi casi che purtroppo sono più frequenti di quelli che immaginiamo e e quindi insomma chi ha anche testimone di questi atti si faccia avanti e cerchi di stare a
Speaker 19: fianco di coloro che sono vittime di questi atti. Anna Mili, la presidente del Cospe insieme a sgirarci Lunar, Riassociazione ventuno Luglio, Grazie per averci raccontato la storia della conferma, della condanna e della richiesta del disarcimento danni per il consigliere della Lega per quanto
Speaker 26: accaduto con una donna a Firenze. Grazie, buona giornata.
Speaker 0: Grazie a voi. Buona giornata, arrivederci. EEEEEEEEEEEEEEI top and bottom buttons of my blazer Relax a fringle, slacken ties and I Not to look at you in the shoe But the eyes, find the eyes ma gli occhi, trovano gli occhi! Trovano e mi seguono tranne I corridors, le fattorie e quando si deve seguire questa fattoria psychedelica troveranno me nel matenato il doggo del matenato è meglio nel matenato il doggo del matenato Yes, it’s mine Time every journey To bump into you e ti spiego che non ti spiego nulla di quelli che mi odio, di quelli che mi odio di quelli che mi odio, di quelli che mi odio non sarò mai niente che mi odio se ti rispondi, si rispondi qualcosa che ti piace o come avrai una vita felice EEEEEEEEEEEEEE E’ il mio! Trovi me e mi segui Tras I carriera, tra le fattorie Fai I fili, ti devi seguire Questa fattoria accademia Troverai me nella matina Dott.
Della matina È meglio nella matina La dott. Della matina è mia Sì, è mia! È il mio dottore, è il mio spettro, è il mio dottore, è il mio dottore. Quindi sono a BBC 2 ora, Dicendo a Terry Wogan come è stato e come è finito. I miei diritti e il mio smilio sono così facilmente ora Sì, è facile ora Sì, è facile ora!
Trovi me e mi segui In coriose, in raffectori In file, devi seguire Questa fattoria di hackadelic Troverai me nella matina EEEEEEEE La maglia della maglia La maglia della maglia Mi troverà in quali luigi Tras le cartone, tra le fabbriche E I file, mi dovranno seguire Questa maglia della maglia Mi troverà in la maglia La maglia della maglia La maglia della maglia La maglia della maglia È mia È mia e
Speaker 1: Cambia uomo cambia una serie di film per riflettere sulla cultura patriarcale all’interno della quale ancora viviamo noi uomini. Un’occasione per parlare di violenza maschile contro le donne. Alla Cinema la Compagnia di Firenze a cura del Comitato Civico impariamo a dire noi della Circolo Arci venticinque aprile. Primo appuntamento martedì ventisette febbraio alle ventuno un altro domani ingagina sulla violenza nelle relazioni affettive di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi. A seguire incontro con la Silvio Soldini.
Speaker 0: Info Cinemalacompagnia punto it. Contro radio. E
Speaker 2: Nove e diciannove minuti vi ricordiamo che
Speaker 0: tutte le rubriche e le interviste di
Speaker 2: questa fascia di di quella serale sono riascoltabili anche in podcast sul nostro sito così come appunto in fondo a sinistra e anche il podcast cosa è successo di questo fine settimana dedicato al crollo di Firenze ma soprattutto a tutti gli spunti e agli scenari che è aperto Raffaele Palumbo un podcast sulla precarietà nei luoghi di lavoro la sicurezza ai meccanismi di scatole cinesi che poi affronta di un’assenza di risposta istituzionale vedremo se qualcosa verrà determinato da questo incontro importante oggi dei sindacati con il governo ma di lavoro si è parlato ieri a San Bartolo a Cintoia con l’associazione undici agosto secondo evento
Speaker 19: dell’associazione dopo il Puccini. Sì anche lì come nel podcast avevamo un po’ anticipato, o è stato molto apprezzato per alcuni anche spiazzante, l’intervento di Beniamino De Ida, tutta una vita in magistratura che ha detto delle cose di grande saggezza, diciamo, al di là di alcuni slogan sul tema degli incidenti e delle morti sul lavoro e di essere molto interessante ascoltarlo, dicevo alle volte anche spiazzando la platea molto numerosa, veramente molto nutrita, la casa del popolo di San Bartolo Accentoria dove sono emesse anche delle da una parte delle contraddizioni. Ad esempio c’è stato un intervento in cui Neda de Giorgo dopo aver seguito come un’altra città la vicenda dell’ex panificio militare veramente dal dopo il social forum, diciamo così, di vent’anni fa ad oggi ha attaccato, ha attaccato, ha detto quello che pensava di Cecilia Del Rey con grande nettezza, diciamo, senza fare sconti di sorta per intenderci. Un po’ di contraddizioni sono emesse soprattutto in una sorta di insofferenza nel dire va bene, condividiamo una serie di valori, una serie di cose per cui cerchiamo adesso di capire cosa fare dopo gli incontri in cui si discute su cose che dovrebbero essere già studate. Quindi abbiamo intercettato un po’ di queste contraddizioni che anche nel campo della sinistra ci raccontano che si fatica a trovare appunto un momento di sintesi rispetto alle elezioni e mentre prima tutti dicevano siamo partiti molto presto nel fare campagne elettorale, Adesso tutti dicono no ma in realtà c’è tempo insomma non non vediamo in realtà il tempo adesso inizia ad essere diciamo così sempre meno per cui alcune cose
Speaker 2: dovremmo capirle nelle prossime settimane.
Speaker 5: Cecilia del
Speaker 2: Re sottolineava
Speaker 0: che marzo
Speaker 2: sarà il mese e per forza non ci vuole una gran previsione perché insomma non solo le I contributi, la partecipazione, l’esserci ma adesso le aspettative vogliono delle risposte anche da un punto di vista di delinearsi delle candidature, delle coalizioni, delle sintesi poi tra I diversi valori che sono stati messi in campo e sono stati preso in posto anche da un punto di vista di delinearsi delle candidature delle coalizioni delle sintesi poi tra I diversi valori che sono stati messi in campo e allora sentiamo I contributi le interviste che tu hai realizzato proprio
Speaker 4: tra I partecipanti all’evento di ieri dell’associazione undici agosto. Sì, noi siamo qui tutte persone interessate ai temi che sono trattati nel in questa in questi incontri siamo qui per capire e cercare di capire anche quali sono gli sviluppi di questi diversi temi e come verranno poi interpretati nella pratica. E insomma ci chiediamo un po’ siccome da sempre chi ha ha guardato a una una visione diversa della città si è sempre interessata a queste cose come finalmente riuscire a a incidere sui in effetti sulla sulla politica della città e sembra che questo un po’ smontare l’entusiasmo della serata sia un po’ un un discorso rivolto sempre a un solito bacino che
Speaker 19: più o meno siamo sempre sempre soliti purtroppo. Ho scelto un passo
Speaker 11: in più guardando anche altre realtà politiche. Ma io credo che questo appunto è naso è naso da tanto tempo questa volontà di creare una visione un po’ diversa di comunità. Ecco io credo che già dalle piagge c’era questo discorso di fare comunità e questo sulle miele piagge è un esempio notevole rispetto a come si affrontano I problemi sociali, come si interviene sul territorio e sulla sicurezza. Fa piacere che ora appunto ci sono molte più persone in questa ottica credo che va tradotto operativamente con delle con delle proposte concrete molto concrete e con delle azioni. Non si può rimanere solo a appunto discutere va benissimo tutta la parte teorica ma bisogna tradurla
Speaker 19: in pratica al
Speaker 18: più presto secondo me. È d’accordo? Sì molto d’accordo anzi io direi che mi sarei aspettato mi aspetterei che tutta questa parte teorica condivisa secondo me da da tutte le persone che partecipano no? In vari ambienti di questo genere si potesse dare un po’ per assodata avrei vorrei sentire insomma vorrei sentire un inizio diverso ecco condividiamo le stesse basi andiamo avanti io vorrei parlare del nove giugno vorrei capire come le varie forze che la pensano nello stesso modo si posizionano. Vorrei capire chi sono le assenti no?
Sta oggi e l’altra volta perché e quali sono le le forze concrete proprio nomi e cognomi che si possa mettere insieme per arrivare al 9 giugno.
Speaker 10: Sono d’accordo, condivido tutto quello che hanno detto oggi pomeriggio, mi ritrovo un po’ nell’attesa di qualcosa che ancora non arriva.
Speaker 19: Anche sulle alleanze? Sì
Speaker 18: sì certo
Speaker 10: vorremmo sapere qualcosa di questo.
Speaker 19: Ma voi prima di voler sapere voi che pensate di questa cosa delle alleanze? Non lo so. Io penso che questo sospiro sia una risposta interessante perché come riesci? Sono state delle anche delle stoccate importanti controlla del re. Cioè la questione di di limiti palaggi, c’è il movimento Cinque
Speaker 4: Stelle. Però abbiamo capito qualcosa No penso che dovrebbe essere un lavoro che dura un po’ più più tempo, cioè dovrebbe partire molto prima che non qualche mese precedente alle elezioni. Dorebbe essere un lavoro che si fa da una elezione all’altra, quanto meno se non più a lungo. Cioè costruire qualcosa
Speaker 0: di di
Speaker 19: duratura e di concreto.
Speaker 18: Senta lei con chi che non andrebbe mai? A me sembra semplice, io non andrei mai con le persone che non condividano il programma di base che Dimitri Palaci ha già esposto con la sua candidatura e che è del tutto simile ai dieci punti più uno portati avanti dall’associazione undici agosto chi non condivide concetti di base che sono
Speaker 0: mi sembra
Speaker 19: siano stati ben evidenziati e
Speaker 0: non può non può andare
Speaker 18: d’accordo con me dovrebbe
Speaker 2: poco ovviamente sì e allora questa è la sintesi di una partecipazione che senz’altro condivide dei valori riumas intorno a tutta quella che è stata la declinazione del del tema affrontato in questo secondo evento presumibilmente e prevedibilmente ci saranno altri appuntamenti di confronto con I cittadini ma adesso diventa sempre più stringente il capire che
Speaker 18: coalizione larga c’è che possa
Speaker 19: essere mobilitata da questa futura lista civica? Che coalizione larga e anche quale leadership? Perché il tema della leadership è volenti o non lenti ineludibile Naturalmente la storia ci ha anche insegnato che ci sono tanti modi di esercitare la leadership per cui anche questo sarà un nodo da sciogliere e anche abbastanza breve perché adesso mancano veramente proprio più di di di tre mesi per cui quel percorso che ci sembrava lunghissimo e che andava raccontato proprio perché ha avuto mille sfaccettature inizia
Speaker 2: a esserlo un pochettino di meno. Sul fronte delle indagini invece tornando al crollo del cantiere di Via Mariti ricordiamo che stiamo andando verso l’annuncio della Maxi consulenza sulla trave che cadendo avrebbe provocato appunto la morte dei cinque operai che stavano lavorando nell’area cinque operai ehm che adesso torneranno nei loro paesi d’origine I quattro dei cinque di origine straniera stamane alle capelle del commiato si celebrano le esequie del cinquantacuattre netunisino Mohamed Tukabri domani mattina sempre alle capelle di Caregiu Riti per le altre tre vittime I Marocchini I Tufiq Haidar quaranta tre anni Buzekri Rahimi cinquantas sei e il giovane Mohamed El Farane ventiquattro le salme come dicevamo poi saranno rimpatriate nei rispettivi paesi. Sono le nove e ventinove minuti. Siamo in chiusura, Raffaele diamo appuntamento al GR delle dodici e quarantasette per all’informazione regionale e torneremo su questi temi in varie declinazioni, testimonianze, approfondimenti. Andiamo verso una settimana che dal punto di vista politico e delle varie inchieste aperte dai fatti di cronaca che appunto hanno caratterizzato la città di Firenze, la città di Pisa, la sicurezza sul lavoro, il diritto al dissenso, le manifestazioni
Speaker 19: per la Palestina non mancheranno. Sare una settimana molto importante. Vestate con noi tra pochi secondi
Speaker 0: il giornale radio di Popola Network Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org”
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