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Speaker 0: E la nuova notte.
Speaker 1: Newsline
Speaker 0: sera.
Speaker 2: Deciote e quintici, buona buonasera a tutti voi da Domenico Guarnino, bentrovati, la Newsline serale di Controradio, siete pronti per il tour de France? Comincia questa questa sera il il gran balletto e la grande par con tre giorni dedicati interamente alla Gran Bucle che parte per la prima volta dall’Italia e parte da Firenze con grandi attese naturalmente e ve la racconteremo questa storia sarà la storia iniziale con cui come di consueto cominceremo a nostra newsland che poi avrà lo svolgimento consueto con le notizie del giorno, finanza Toscana, I servizi alla redazione, le interviste in diretta, gli approfondimenti ci occuperemo della questione cave perché è stata approvata la variante per il piano Cave per quello che riguarda il Consiglio Regionale sapete tema molto molto sentito soprattutto il comparto a Puano ma non solo e ci sono delle novità ne parleremo con il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale Vincenzo Ceccarelli poi la politica perché è stato il giorno del passaggio di consegne tra il sindaco usciente Dario Nardella e la prima sindaca di Firenze Sarafunaro e quindi vi faremo sentire il re Soconto curato da Chiara Brilli così come vi faremo sentire un estratto dell’intervista alla neosindaca di Scandicci Claudia Sereni peraltro oggi primo Consiglio comunale in quelli di Scandicci Sereni era ospite questa mattina nei nostri studi le anticipazioni sull’aggiunta Prato guidata da Bugetti anche qui una donna prima sindaca di Prato ed un’aggiunta che dovrebbe essere il primo esperimento insomma importante in Toscana del campo largo.
Sapete ci sono tutta una serie di polemiche intorno a chi debba comprendere questo campo largo. Ieri ne parlavamo anche con il segretario regionale di sinistra italiana Dario Danti oggi c’è la presa di posizione di Europa Verde che dice non mettiamo veti a nessuno. Parleremo poi con Alessio Mantellassi, né un sindaco di Empoli e poi un’ampia pagina culturale con il museo Galileo, le le le oblate e insomma e tante altre cose. C’è anche la nascita ufficiale del comitato per il referendum contro l’autonomia differenziata a Firenze. Quindi parleremo
Speaker 0: anche di questo. Tutto ciò tra pochissimo. Gli amici si occupano sempre, gli amici si occupano sempre Gli amici si occupano sempre, gli amici si occupano sempre Trattano in tentazione fredda, man, è sempre in grado Gli amici si occupano sempre, non c’è credito, non problemi Il prezzo è un prezzo di grado, ma quando ti chiede di tornare a casa Il ruolo di Bad Fortune, il tuo numero è prossimo! No, no, no! Oh, il Devole sempre collega Sto tenendo tutte le carte Ora è il cash e gli obiettivi, lui è lui!
Il Devole sempre collega Il Devole sempre collega Il Devole sempre collega Il Devole sempre collega Il Devole sempre collega e
Speaker 2: la Gran Bucle la Gran Bucle siamo nella leggenda del del grande turismo ci siamo proprio nel mezzo perché è cominciata oggi praticamente queste tre giorni come dicevamo di presenza del Tour de França a Firenze con la grande parte la prima volta in Italia e quindi di conseguenza la prima volta a Firenze naturalmente tappa inaugurale quindi diciamo fatto agonistico è presente ma non è fondamentale è molto presente invece tutto quello che significa accogliere il tour anche in termini di indotto ma per prima cosa ne parliamo tra pochissimo di questo. Prima cosa però immergiamoci proprio nella nell’atmosfera del Tour de France con il nostro Andrea Montigianni Tiff che
Speaker 3: si trova al piazzale Michelangelo, no Andrea? Sì, ciao, buonasera a domenico. A meno il
Speaker 0: tentativo è
Speaker 3: quello, nel senso che chiaramente come cosa ciclistica che ti ripeti ci sono dei varsi da rispettare e le squadre stanno già scendendo e stanno già scendendo da ci vuol navigando il piazzale quindi stanno facendo via le Giuseppe Poggi che chiaramente è contingentato nel senso che ci sono I responsabili della protezione civile e chi organizza l’organizzazione delle eventi che fanno passare via via le persone. Ora sono chiuso poco sotto il piazzale Michelangelo, le persone smaniano per salire al piazzale, le sfade stanno già passando e c’è un torpedone sul via Le Poggi, trance il NATO ovviamente, dove non c’è un centimetro vuoto, in cui non ci sono persone insomma persone da ogni punto d’Italia, d’Europa stranieri che non capiscono se possono
Speaker 2: passare non possono passare e insomma ma tu mi imbetizzati con I ciclisti, non hai la bici, no? Indossi
Speaker 3: una maglietta un po’ attillata e vai, no? Esatto, ma c’è anche quella sentite c’è anche quel sentiment lì, cioè ogni qualvolta passato un ciclista
Speaker 2: dalla dal percorso viene applaudito
Speaker 0: come se fosse
Speaker 2: a prescindere ecco a prescindere. Esatto. Senti ma hai visto passare qualche strada perché io mi ricordo quando ci furono I mondiali di ciclismo no? Passavano le le ehm io vi di la cronometra squadra passarono le le squadre ed era una cosa clamorosa vedere passare una squadra di ciclisti professionisti tutti compatti insomma
Speaker 3: un’emozione tu hai avuto modo di di di vederli ancora? Sì no li ho visti passare. Ho visto passare due squadre un po’ spettacolta un po’ frammentate proprio immagino perché comunque c’è da da far passare via via non sempre sia così semplice far passare così tanti atleti per via dei colli non a Firenze completamente bloccata quindi sono si muovono a gruppetti di cinque sei sette otto atleti non
Speaker 2: gruppi grossi però mi ho visti passare due o tre fino a questo momento. Locomotive praticamente, quando passano sembra le locomotive, io avvi quell’impressione lì andavano proprio a randa proprio una cosa impressionante per il per il tipo di insomma di dinamismo che c’era dentro il il loro movimento. Andrea naturalmente tu sei espertissimo di ciclismo quindi ora ci devi un un pronostico finale insomma
Speaker 0: chi vince la zappa
Speaker 3: chi vincerebbe il tour io non
Speaker 0: sono
Speaker 3: certo di ciclismo ma punterai sul cavallo vincente. Esatto. Come ogni persona che non conosce lo sport ti direi da dei Pogacar che
Speaker 0: è neo a
Speaker 2: presso vincitore del Giro di Italia e quindi perché no? Potevi tranquillamente dire lui senza sottolineare che
Speaker 3: non sei esperto che sarebbe andato manualmente.
Speaker 2: Però ho aggiunto che
Speaker 4: è neo campione di giro d’Italia.
Speaker 2: Beh questo questa. E direi che la ciliegia sulla torta. Andrea grazie mille per questa corrispondenza che ci rende l’atmosfera della partenza del tour. Buon lavoro a te naturalmente poi
Speaker 3: guarderemo I tuoi resoconti mi raccomando esattamente come sempre su Domani uscirà il testo
Speaker 2: su questa presentazione di stafera grazie grazie Andrea Montigiani allora l’emozione l’abbiamo sentita l’atmosfera l’abbiamo sentita poi c’è il fatto pratico, no? Perché questo evento come dicevamo è un evento mastodontico il Tour de France è uno delle macchine organizzative più importanti al mondo anche perché parliamo nello spettacolo ciclistico quindi di strada collettivo più importante al mondo. Eventi, percorsi di via e opportunità tutto quello che dovete sapere sul Tour de France che partirà appunto ufficialmente sabato sabato ventinome giugno oggi come detto presentazione delle squadre Palazzo Vecchio poi festa a Piazzale Michelangelo ma insomma stiamo in
Speaker 5: particolare il servizio di Sandra Salvato. Prima tappa del Tour de France, prima esperienza per Firenze che ha già dato il via ai numerosi eventi tra cerimonie di palazzo e sempre a cronometro spento, passaggi panoramici, feste con tanto di musica e animazione prima del momento clou ossia il ventinove giugno quando la carovana partirà dalle cascine con un articolato percorso toccherà vari punti del centro storico
Speaker 6: conquistando il
Speaker 5: bel vedere sopra le rampe del Poggi e poi con un inchino al monumento del Grande Bartale a Gavinana via verso via l’Europa dove avrà inizio ufficiale la grande fuga verso Rimini duecentosè chilometri da coprire tutti d’un fiato. Honori e oneri come I vari cambi di passo l’organizzazione complessa da affrontare con seicento giornalisti internazionali accreditati per l’evento. Intanto è già in corso a Palazzo Vecchio la presentazione delle squadre terminata la quale a breve si sposteranno a Piazzale Michelangelo per la movida iniziata da un’ora circa e che ha già fatto scattare I divieti di sosta e transito finale ventuno di stasera lungo il percorso dal municipio, zona il centro e suo salire da Via dei Bastioni. Sarà comunque disponibile finale ventuno il servizio Navetta Bartoli organizzato da autoline toscane gratuito per tutti con frequenza di partenze arriva ogni dieci minuti. I capolini a sono in piazza Vittorio Veneto in via le Michelangelo.
Dalle ventuno in poi si potrà raggiungere il luogo della festa con le linee dodici e tredici anche queste gratuite fino alla fine del servizio. Niente da fare per bus turistici e taxi. Nel frattempo Piazza Santa Croce dopo I calcianti da qualche ora si è trasformata in un vivace fan park aperto alla cittadinanza. Vi aspettano giochi, cibo, intrattenimento, attività culturali sempre in nome delle due ruote. Occhio agli orari sarà aperto fino alle ventuno, I den domani a partire dalle undici mentre sabato cali il sipario alle diciotto.
Mobilità interdetta tra la piazza e via Magliabechi e in via Giovanni da Verrazano. Il ventotto giugno scatteranno altri divieti in zona cascine fino al termine della manifestazione mentre in Via Lelincone il transito delle biciclette sarà consentito esclusivamente sul vialetto sterrato lato fiume con I pedoni e per chi si sposta a pedali I comuni ricorda l’ampia rete di ciclabili per le quali non importa la maglia gialla che invece potrete vedere da vicino prenotando un posto in bici in via dell’aureanautica
Speaker 2: tutte le info su comune punto FI punto IT. E anche sul nostro sito tutte le le informazioni relativi alla modifica delle viabilità, la sosta, eccetera eccetera. Ricordiamo innanzitutto che la Michelangelo sarà chiusa al traffico insieme a Viale Galileo dalle quattordici alle ventuno di oggi e poi naturalmente I prossimi giorni ci saranno altri divieti il centosettantasese ciclisti in gara pedaleranno da Palazzo Vecchio per raggiungere Piazzale Michelangelo alle diciotto sono partiti spettacoli, musica animazione, mhm ma ehm naturalmente il tour come detto è un grandissimo spettacolo che ehm ha un impatto sotto tantissimi aspetti anche naturalmente quelli economici, sociali, culturali e allora sentiamo il tour visto dall’autore di Firenze e in Bici Mauro Bonsciani, Gionnaia
Speaker 7: Sia Scrittore e ciclista intervistata da Chiara Brilli. Il tour è il terzo evento televisivo più visto sarà sono collegati circa centosettanta paesi quindi diciamo risorno mediatico uno uno può dire oh ma Firenze non ne ha bisogno però in questo caso è un pubblico come dire diverso di ciclisti è un pubblico di persone che magari poi quando vengono a Firenze stanno due tre giorni, però l’altro è proprio un impatto immediato, sono stimati solamente quattromila persone di addetti a lavori e gli alberghi sostanzialmente sono occupati fino a Monte Catini, cioè l’effetto tour è è arrivato a praso, è arrivato appunto a Monte Catini, è arrivato in tutte le città e si stima che questa settimana porterà circa cinquanta milioni diciamo di indotto tra spesa viva sia diciamo di maggior lavoro no? Quindi di PIL Ci sono persone che che attendono questo momento da quando si è nata la notizia, cioè un anno fa, probabilmente il il ventinovi sabato sarà una festa, cioè basta pensare che I ciclisti
Speaker 8: passeranno il Ponte Vecchio. Cioè non è mai successo prima nella storia del tour che iniziasse con più di tre mila seicento metri di dislivello ed è anche la prima volta che la corsa tocca la città natale di Bartali. Tanti primati per un’emozione
Speaker 7: che insomma ha vari aspetti da sottolineare. Sì, antisportivamente sarà non solo un evento storico perché appunto il tour per la prima volta esce la partenza arriva in Italia e
Speaker 0: ha scelto Firenze quindi non solo storico non solo che ci sarà l’omaggio a Gino Bartali giusto fra le nazioni ma
Speaker 7: perché ha una tappa vera non a caso Betty Hall che è l’unico toscano in gara il ragazzo di Nostra del Fiorentino che è appena diventato campione italiano punta a vincere questa tappa perché
Speaker 0: questa è
Speaker 7: una tappa vera molto movimentata ci sono sette colli da da fare quindi su in giù da dall’Italda a Firenze fino a Rimini quindi la toscana all’Emilia e quindi ecco non sarà solo da giustarsi la partenza al piazzale Melangelo con questi scenari vi ripeto, Ponte Vecchio, via Romana, meravigliosi ma anche poi mettersi alla televisione e vedere la la corsa perché sarà già fin dall’inizio una corsa sicuramente bella e devo dire ecco in Firenze è stato un gran colpo insomma c’è stato un lavoro di dieci anni
Speaker 2: dietro non è che è arrivato ora è allora è allora tre quattro due quattro uno uno uno il nostro numero WhatsApp fatemi sapere fateci sapere se ne state contagiati anche voi dalla febbre gialla che ha nulla a che fare con le zanzare ma con il Tour de France per l’appunto o se state riscontrando dei problemi no? C’è sempre mi ricordo quando ci fu il il Mondiale di Ciclismo c’era il gruppo Facebook bizzosie e contrari non mi ricordo ma roba il genere protestavano per l’appunto perché insomma c’erano problemi di di di parcheggio di divieti eccetera Per ora mi sembra la situazione abbastanza tranquilla però fateci sapere soprattutto se vi sentite coinvolti da questa emozione del Tour de France cosa significa per voi se lo andrete a vedere dove eccetera eccetera se siete già lì sintonizzati
Speaker 0: intanto Milano Lineal Network
Speaker 9: prova costume a posto e prova solari? Beh se usate l’erbolario non ne avete bisogno.
Speaker 0: Sono prodotti con
Speaker 9: estratti vegetali dalle proprietà limitivi idratanti che proteggeranno la penne e I capelli rispettando le leggi awaiane a tutela della barriera corallina. E anche quest’anno la promozione dell’estate Erbolario vi permetterà di ricevere due magnifici omaggi. La pochette e la maxi borsa disponibili in sei colori diversi. Solari dell’erbolario sicuri efficaci e attenti all’ambiente erbolario punto com
Speaker 10: e diciotto e trenta buon pomeriggio dalla redazione di Popolare Network vediamo le principali notizie di oggi. Ruxella accordo blindato sul pacchetto di nomine ai vertici della prossima commissione ma le proteste di Meloni per essere stata esclusa dai giochi sortiscono qualche apertura da parte dei popolari. All’Italia serve un commissario con poteri economici per garantirsi flessibilità in vista delle prossime manovre economiche. E al Consiglio Europeo c’è anche Zelensky ha ringraziato I leader per l’apertura dei negoziati di adesione dell’Ucraina, ha firmato accordi sulla sicurezza con l’Unione Europea, la Lituania e l’Estonia. Intanto il sindaco di Kiev denuncia un’esplosione a un incendio in un impianto energetico della capitale.
L’esercito israeliano ritorna a Gaza City mesi dopo averla lasciata e ordina la popolazione di evacuare mentre colpisce la città dal cielo e con I carri armati almeno quindici morti ma la situazione è molto caotica. Intanto anche in Libano continuano gli scambi a fuoco con Ezbolla, cresce la tensione sul fronte nord, l’ambasciata americana chiede ai suoi cittadini di evitare I viaggi nel
Speaker 0: paese. Questa sera si
Speaker 9: riunisce il
Speaker 10: gabinetto di sicurezza israeliano. Kenya le manifestazioni di protesta di nuovo represse a Mombasa la polizia spara contro il corteo non è chiaro il numero di morti a Nairobi lanci di lacrimogeni contro I manifestanti che cercavano di raggiungere le sede istituzionali ventitre le vittime accertate dall’inizio della settimana di proteste il ritiro della contestata legge finanziaria non ha fermato le mobilitazioni, I giovani ora chiedono al governo e presidente di dimettersi. La corsa alla Casa Bianca negli Stati Uniti a poche ore dal dibattito televisivo tra Joe Biden e Donald Trump il candidato repubblicano ha quattro punti di vantaggio sull’attuale presidente lo dice un sondaggio del New York Times in aprile I due candidati erano testa testa in Italia intanto riscoppia il caso di gioventù nazionale nella seconda puntata dell’inchiesta di fanpage si vedono esponenti della branca giovanile di Fratelli d’Italia proferire insulti razzisti antisemitici all’opposizione le dimissioni delle interessate non bastano e chiedono una presa di distanza di Meloni. E diciattotrentadue minuti per il momento e tutto ci ristentiamo con queste e anche altre notizie alle diciannove e trenta con il giornale
Speaker 0: radio. Una buona continuazione d’ascolto.
Speaker 11: Popolare Network
Speaker 0: e
Speaker 2: e allora oggi oggi c’è stato il passaggio di consegne in Palazzo Vecchio tra il sindaco uscente Dario Nardella a Firenze e la neosindaca Sara Funaro. Dopo la la proclamazione del dopo la proclamazione di ieri la sindaca ha simbolicamente ricevuto oggi dall’ex sindaco Nardella la fascia tricolore con lo stema della Repubblica e il giglio del comune di Firenze emozionato il neuro parlamentare che lascia dopo dieci anni di governo il cittadino mentre Funaro ha sottolineato il forte senso di responsabilità
Speaker 12: per la città e I fiorentini. Sentiamoli. Credo che davvero oggi Firenze scriva una pagina di storia perché non solo c’è il cambio al vertice del sindaco dopo dieci anni lunghi intensi di governo ininterrotto della mia amministrazione, della mia giunta, ma anche perché la sala di Clemente VII apre le porte alla prima donna sindaca della storia di questa città e anche la più importante città italiana guidata da una donna. Sono stato perfino più felice di quanto non lo fossi
Speaker 13: stato il giorno della mia seconda elezione. Da oggi inizia inizia una fase nuova, inizia una fase in cui sono responsabile di questa meravigliosa scettà e e lo farò ovviamente con con una squadra della quale sarò responsabile. Ero per l’appunto ero andata a trovare I centenari come avevo promesso, ero andata a trovare prima vittoria mentre facevo la strada per andare a trovare Pietro c’era un pezzo della città che era completamente bloccato perché si era allagato un sottopasso. Con quel momento come ho sempre fatto in questi
Speaker 8: anni mi è venuto
Speaker 13: distinto di al prendere il telefono per chiamare Dario dicendo Dario ma avvisiamo che cosa che cosa facciamo nel momento in cui io stavo alzando il telefono ho detto no ora non posso chiamare Dario ora ci sono io e quello è stato il momento in cui ho preso consapevolezza che fare il Sindaco di Firenze vuol dire essere responsabile
Speaker 2: soprattutto di tutte le questioni cittadine. Sulla composizione dell’aggiunta comunale sugli assessori e sulle dele che è ancora prematuro mi prendo tutto il tempo necessario questo quanto ha dichiarato Funaro in occasione appunto il passaggio di consegne a proposito e la squadra di governo io oggi non voglio fare annunci programmatici ci sarà tempo per affrontare le questioni che abbiamo ha spiegato Funaro, oggi sento davvero non so l’emozione ma la grande responsabilità la sento tutta sulle mie spalle e come dicevamo in un’anticipazione oggi a Scandicci la prima seduta del nuovo Consiglio Comunale con il giuramento della Neosindaca Claudia Sereni ospite questa mattina negli studi della Contro Radio Web TV Sereni ha presentato la nuova giunta, ha parlato della cultura come motore insieme alle scelte urbanistiche della rigenerazione urbana. Ascoltiamo un breve strato dell’intervista che trovate in versione integrale
Speaker 14: anche in video su Contro Radio punto it. Associato urbanistica alla cultura e alle politiche del lavoro. Proprio per dire che dal mio punto di vista la rigenerazione del nostro territorio ma anche il compimento della nostra identità, perché ricordo che Scandiccia, a differenza di tanti altri territori, deve costruire il proprio centro, quindi il proprio cuore, non crescere ai bordi ma crescere proprio nel cuore del tessuto cittadino, in questa grande area che va da Villa Costanza fino al palazzo comunale e che poi anche ehm accosta la la linea del tram fino al Domoro. Quindi la cultura è assolutamente dal mio punto di vista l’elemento di rigenerazione più forte. Abbiamo un grande obiettivo fino a che non lo raggiungo quindi questa delega sarà sicuramente mia che è quella della riapertura del teatro studio che dovrebbe rigenerare appunto anche Piazza Resistenza, l’Audisonimo, il Castello dell’Acciaio, quindi dobbiamo tenerlo e poi abbiamo la grande biblioteca da fare nel parco nel parco urbano.
Quindi anche l’urbanistica intesa non come tecnicismo ma come lettura, culturale, progettazione e per questo ho
Speaker 8: fatto anche una scelta importante nella nella Giunta. Ecco ricordiamolo il professor Saverio Mecca che tipo di percorso e soprattutto perché lo ha scelto nell’ottica appunto di quello che diceva di una rigenerazione urbana che tenga conto non solo del punto di vista ambientale ma anche dei bisogni che
Speaker 14: emergono dal punto di vista del cambiamento sociale. Avevo bisogno di avere in squadra insieme a tanti giovani, quasi tutti alla prima esperienza però avevo bisogno di avere anche un riferimento forte e culturale con cui pensare e progettare questo nuovo percorso, questa nuova storia di Scandicci e che fosse però anche in grado di avere quell’autorevolezza per poter portare a Scandicci anche personalità nazionale e internazionale di cui noi abbiamo bisogno. Il professor Mac in quanto ex preside e direttore di partimento di architettura ma anche per quello che ha fatto diciamo nella testitura delle relazioni con gli ordini degli architetti per quello che è stato per la stima che ha davvero anche a livello internazionale credo possa essere anche quella figura che insieme a noi pensa prosetta tanto che gli ho dato deleghe che stanno sopra tante altre deleghe
Speaker 0: ma anche porta a scandicci
Speaker 2: le figure di cui abbiamo bisogno. E sta per essere varata invece la prima giunta del campo largo in un capologo toscano c’è anche il Movimento Cinque Stelle nel governo DM di L’area Bugetti, infatti sindaca di Prato eletta come ricorderete al primo turno che Bugetti che terrà per se le deleche pesanti almeno per il momento.
Speaker 11: Il servizio del corrispondente Giorgio Bernardini. Tre riconferme dalla Giunta uscente un nome ancora coperto che arriva dalla società civile sette assessori su nove del Partito Democratico. È già il momento delle scelte per ilare Bugetti prima sindaca di Prato che comunicherà ai nominativi e le deleghe della Giunta Comunale nelle prossime ore con tutta probabilità lunedì a quindici giorni esatti dal suo triunfo elettorale al primo turno. Alto autonomica e in pazza in città pare manchi un solo tassello quello della personalità che Bugetti vorrebbe inserire pescando personalmente fuori dai partiti, un po’ come nelle intenzioni della sua collega Fiorentina Sarafunaro, che ancora le prese con I primi ragionamenti sulla sua giunta. Per il resto, la prima grande novità è l’ingresso ufficiale del Movimento Cinque Stelle nella stanza dei Bottoni.
Sarà Chiara Bartalini, la più votata dei pentastellati all’accedere ai banchi di Palazzo del Comune. Si tratta della prima volta di un governo giallorosso in un capologo toscano Prato e tra l’altro la città più grande in Italia dove si insederà un’aggiunta di campo largo.
Speaker 0: Le tre riconferme
Speaker 11: di bugetti provenienti dalle precedente esperienza di giunta saranno il vice sindaco simone fagi benedetta squittieri e cristina zanzo tutti dem le new entry sono per lo più giovani assessori il segretario del pd pratese marco biagioni maria logli diego blasi ultimo nuovo ingresso in giunta quello di Marco Sapia, Bugettiano di stretta osservanza ed ex capo gruppo del PD in consiglio comunale. A meno di clamorose rivoluzioni dell’ultima ora questa dovrebbe essere la lista definitiva con le deleghe che sono però ancora da assegnare. La sindaca vorrebbe tenere per sé da quanto trapela quelle della cultura, l’urbanistica e lo sport. Ancora poche ore gli ultimi misteri saranno
Speaker 2: svelati con la presentazione ufficiale. Allora è arrivato un messaggio per quello che riguarda la questione del del tour de France, cioè sono arrivati
Speaker 3: due, è arrivato uno audio riusciamo a sentire. Firenze, la città giusta per I ciclisti. I ciclisti di tutto il mondo sono benvenuti a Firenze.
Speaker 2: Massimo, buon tour de France, Noto una certa vena ironica. In realtà anche l’altro che è arrivato ma siete proprio che basti al contrario. Non vi va bene nulla davvero. È arrivato da chi è? Vediamo un po’ aspetta Francesca.
Francesca che dice ma tutto questo spiegamento insomma oh di forse l’ordine bus dedicati oltre al disagio dei cittadini ehm insomma chi chi lo chi lo paga è un po’ questo il il quesito scusate ma la mia febbre non è gialla ma antituristica questo è quello che dice Francesca trequattro due otto uno 0 quattro uno uno uno fateci sapere cosa ne pensate del tour a Firenze insomma se lo seguirete che emozione vi sta portando. Intanto diremo emozioni di tipo diverso sono quelle che si respirano all’interno del centro sinistra e dintorni ahm in Toscana in vista alle prossime regionali sapete no? L’idea del campo largo lanciato dal dal segretario regionale e il Partito Democratico Miliano Fossi. Ieri abbiamo sentito il segretario regionale dei sinisti italiani Dario Danti ehm che appunto diceva sì va bene però insomma noi Italia Viva non la vogliamo sostanzialmente messaggiere a questo stesso parere più o meno quello di di del Movimento Cinque Stelle il campo largissimo di Italia Viva Movimento Cinque Stelle in Toscana sarebbe una cozzaglia questo quanto dichiaro alla capogruppo in consiglio regionale di Daniele Galletti che guarda con favore al laboratorio del centro sinistro proposto da Fossi regionale, il laboratorio però dice Galletti in cui bisogna mettere in discussione tutto a partire da un Gianni Biss e al qualità la viva non
Speaker 15: sarebbe interlocutore contemplato, sentiamo. S’è stato un dato abbastanza inequivocabile. La regione può essere a rischio di una risalita delle destre ma se si riesce a tenere alta l’attenzione sui temi che allontanano gli elettori dall’astinzionismo allora è possibile continuare a mantenere un assetto politico in cui la persona partecipa, per le regionali, ma in generale come aspetto, e l’invito ad allargare il campo è sicuramente un invito che noi non abbiamo mai ricintato innanzitutto nel corso degli anni, ma con quelle forze che come noi guardano un campo di valori progressista e questo lo dico proprio per totale sincerità e nessun personalismo. Italia viva e altre componenti che per I loro programmi e per la loro storia politica guardano più ad altri tipi di interessi che sono molto lontani da noi difficilmente anzi secondo noi è quasi impossibile soprattutto in Toscana che possono rientrare in questo per il perimetro ma
Speaker 8: io lo dico proprio con massimo e correttezza. Ecco Galletti proprio per chiarezza anche di informazione sappiamo però quanto Gianni si sia impegnato e si stia impegnando no? Per questo campo largo che tenga anche il centro erenziani a partire dalla sua giunta ma in prospettiva per le regionali e quanto fossi abbia detto non accetteremo veti riferendosi in particolar modo ma a Italia Viva ma anche questo da parte dei Cinque Stelle
Speaker 15: può essere interpretato come veto. Io credo che quando ci sia una invito all’apertura l’apertura deve essere totale. Quindi si mette in discussione tutto. La provocazione di mettere in discussione anche, provocazione non più di tanto, ma il fatto di rimettere in discussione anche il nome di Gianni è un non volersi concentrare sui nomi che poi sono importanti, non ce lo dimentichiamo perché sono quelli che danno le gambe e soprattutto l’azione ai progetti. Ma è anche un modo per dire che se ridiscute un certo approccio fortemente spinto al renzismo o a certi temi a Italia Viva, che la regione tuttora ancora oggi dimostra.
Bisogna anche scegliere in che campo stare. Il campo larghissimo in una regione come la Toscana secondo noi non ha
Speaker 0: senso e darebbe
Speaker 2: l’idea più che altro di una cozzaglia Le elezioni regionali saranno una partita difficile e impegnativa che richiederà l’impegno delle risorse migliori di tutte le forze politiche del centrosinistra e per questo l’appello è di trovare un percorso comune unitario partendo da un programma che abbia alla base le istanze sociali e per quello che ci riguarda ecologiche al fine di vincere le prossime elezioni regionali, perciò noi non poniamo veti nei confronti nessuno. Solo insieme riusciremo a trovare le ragioni e la forza per sconfiggere queste destre retrive pericolose questo quanto sostengono invece Egi Doraimondi e Sandra Giorgetti
Speaker 6: coportavocci di Europa Verde Firenze. Etnica venticinquesima edizione dal ventisette al trenta giugno a Vicchio. Concerti, teatro, incontri,
Speaker 0: teatro di strada, DJ set,
Speaker 10: mercato, street food.
Speaker 6: Giovedì ventisette, stazioni lunari in concerto con una line up unica. Ginevra di Marco, Piero Pelù e Banda Bardot da un’idea di Francesco Magnelli. Il ventotto, Tony Esposito racconta il viaggio di Ulisse e il mediterraneo. Il ventinove, il mondo unico dei rumba de bodas, ca’ fancritti latini e afro, il trenta, quino mega, da Trinidad e Tobago, l’icona femminile del Ruz reggae, info e prevenite
Speaker 1: Voxel punto it, eventi Music Pool punto instabile, cultura e movimento, lo spazio culturale ad alto impatto creativo con circo contemporaneo, teatro, musica, aperitivi, altra molto e bistrò. Tutti I giorni dalle diciotto e trenta alle due in via della Funga a Firenze, zona Varlungo, l’ingresso
Speaker 6: è libero. Segueci su Facebook e Instagram. Domenica trenta alle ventuno e quindici Domenico Ciano in Mr Ritmo, performance fresca e originale senza confini grazie al linguaggio universale del ritmo
Speaker 1: spettacolo all’interno dell’estate fiorentina. Contra Radio Club presenta Namibia Wild
Speaker 0: Experience un viaggio nella natura
Speaker 1: africana per osservare elefanti, leoni, rinoceronti, giraffe e zebra
Speaker 6: un viaggio di 15 giorni fra I deserti del Kalahari e delle Toscia, la savana con I grandi mammiferi le zone minerarie coloniali e le spiagge dell’oceano l’incontro con la popolazione locale dalla società matriarcale degli indi Aisan, il popolo più antico del mondo.
Speaker 1: Viaggio in Namibia, dal sedici al trenta novembre. Un’esperienza da vivere con lo spirito dell’esploratore in una delle poche aree selvatiche al mondo, ancora intatte.
Speaker 6: Info e descrizioni, Controradio.it e banner Namibia,
Speaker 2: posti limitati. Scadenze e iscrizioni
Speaker 0: venerdì ventotto giugno. I’m free to do what I want in the ocean I’m free to do what I want in the ocean e
Speaker 2: una grande mobilitazione territoriale, un incontro con il presidente alle Regioni Gianni, un referendum abrogativo sono queste le azioni che il Comitato Toscano della via maestra in difesa della Costituzione pensa di mettere in campo per controstarla legge sulla autonomia differenziata, CGL, ACLI, AMP, ARCI e libera, lega ambiente, coordinamento, democrazia costituzionale, lanciano la prima assembia regionale, il quattro luglio a Firenze per mettere insieme associazione e società civile chiedere alla regione di presentare ricorso alla Corte Costituzionale e far parte del percorso per abbrugare la legge fortemente voluta dalla Lega firmata questa mattina dal presidente della Repubblica
Speaker 16: sentiamo Gianfranco francese della CGL regionale. L’articolazione toscanale è un progetto nazionale che vede insieme oltre cento associazioni. Verrebbe da dire il paese reale quello che tutti I giorni si batte per l’affermazione dei diritti, per non lasciare indietro nessuno. Vada a sé che rispetto a questo percorso che c’è stato imposto dalla questa maggioranza di governo di introdurre un’autonomia differenziata tra le regioni del nostro paese queste associazioni anche prima ma o oggi più che mai stanno insieme per condurre un percorso che invece tenda invece a riaffermare la centralità, l’unità del paese a combattere di suvalianze che sarebbero fortemente amplificate da questo invece questo che è invece diventata una legge. Per noi non esistono diritti a geometria variabile.
Tutte le province della Toscana sono stati costituiti o in via di costituzione in questi giorni I comitati territoriali. Giovedì quattro luglio ci sarà una grande assemblare regionale dei comitati territoriali e poi abbiamo mandato nei giorni scorsi una lettera al presidente della regione Ugianni-Ogiannico richiesta di incontro perché vogliamo che la regione Toscana di un movimento anche di un iniziativa delle regioni che si oppongono a questo sciacurato con questa sciacurata legge sull’autonomia differenziana. Quindi chiederemo a Gianni di prendere posizioni
Speaker 0: in maniera
Speaker 2: netta in equivoca su questo punto. Ieri il Consiglio regionale e la Toscana ha provato un’importante risoluzione del Partito Democratico per la questione dell’estrazione che va a ehm limitare l’intervento nei bacini marmiferi insomma sono quelli ehm di maggior pregio e se qui c’è una grande attenzione dal dal punto di vista ambientale come come sappiamo di cosa parla questa risoluzione chiediamo direttamente al capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale Vincenzo
Speaker 4: Ceccarelli grazie di essere con noi. Buona sera.
Speaker 2: Buona sera, buona sera a tutti
Speaker 4: quelli che ci ascoltano. Perché questa risoluzione in Ceccarelli? No, per ribadire un concetto che realisticamente era già comunque insito nella proposta che è arrivata alla Giunta, nel senso che la proposta di varianti che è arrivata non è una proposta, come ho avuto modo di precisare in consiglio di modifica del piano regionale cave, ma è una proposta attuativa del piano, il quale piano prevede che a seguito del monitoraggio di quelli che sono state le attività e del raggiungimento degli obiettivi di produzione sostenibile, vale dire dell’escavazione che è stata fatta nei primi 3 anni, a seguito di ciò che è stato concesso è possibile per la regione concedere fino ad un ulteriore 5% di possibilità di escavazione senza che questo comporti allargamento del perimetro delle cave esistenze, tanto meno comporti la possibilità di aprire nuove cave. Ovviamente questo aumento dimensionale andrà attribuito da parte della Giunta a quei compresori che ne hanno necessità perché hanno esaurito o quasi esaurito il quantitativo che era possibile scavare. Quali sono I materiali che sono stati più utilizzati?
Ovviamente quelli industriali, I leghi, le sacchie, I gesti, perché tutta l’attività di Ligia che è ripartita al seguito del Superbond, tutte le opere pubbliche che sono ripartite e quelle che dovranno essere realizzate, perché programmate con il PNPR, hanno assorbito maggiori quantità di questi materiali cosa che invece non è avveruta per quanto riguarda l’escavazione del marmo e della vite in generale perché nella vite è compreso oltre al marmo
Speaker 0: anche
Speaker 4: il travertino per esempio e anche la pietra. Ma noi abbiamo voluto ripadire che questa attribuzione di maggiore possibilità di escavazione non sia comunque attribuita al materiale rapiteo e quindi anche al marmo
Speaker 15: delle apuane ma
Speaker 2: soltanto alla parte che riguarda materiali industriali. Certo però dal punto di vista politico mi sembra un segnale mi corregga se sbaglio Insomma di una come dire? Come sottolineare un’attenzione all’ambiente, alla sostenibilità che sappiamo essere cara ad esempio ad a Vs che ha avuto un grande risultato a queste elezioni e che mi faccia finire Mi faccia finire per favore la domanda e che come sappiamo rientra poi una discussione più ampia sul tema campo largo, campo languissimo che sta infiammando in queste ore il dibattito politico in vista
Speaker 4: alle regionali. Lei cosa ne pensa a proposito?
Speaker 0: Ma guardi noi abbiamo innanzitutto
Speaker 4: voluto essere in coerenza con quelle che sono le previsioni del piano e della legge 35 che approvamo nella scorsa regilatura e che tra tutti anche dagli ambientalisti magari quelli meno radicali è stato riconosciuto come un passo in avanti per quanto riguarda il mettere ordine e consentire un’escavazione più attenta anche all’ambiente e alla qualità della lavorazione e della sicurezza del lavoro. Dopodiché rispetto all’ipotesi di aumento del 5% che ripeto sta all’interno del piano approvato, erano anche verse delle preoccupazioni da parte del mondo sindacale, del mondo ambientalista quindi noi abbiamo inteso soprattutto rispondere e rassicurare queste sensibilità, poi fa piacere se abbiamo volto anche nelle sensibilità magari di alcune poste politiche come quelle che lei ha ha ricamato. Fra l’altro in consiglio la nostra mozione è stata approvata oltre con I voti del piccolo, con I voti del Cinque Stelle, con I voti Italia Viva, ma ha visto l’attenzione di tutte le di tutti gli altri partiti
Speaker 2: anche quelli di anche quelli di minorati. Ciacarelli grazie di essere stato con noi Vincenzo Ciacarelli capogruppo partito democratico in concedere
Speaker 4: regionale. Buonasera e buon lavoro a lei. Buonasera grazie a voi e buonasera a tutti
Speaker 2: quelli che ci hanno ascoltato. Grazie. Nella tesa dell’apertura del nuovo museo di Sant’Orsola si è deciso di usare gli spazi del cantiere l’ex convento via di riqualificazione per delle mostre che ne saltino la storia in rivelazione che aprirà domani fino al ventisette ottobre due artisti hanno creato delle opere sesspecifice ispirate alla vita delle monache. Sentiamo la direttrice del museo Sant’Orsola e curatrice la
Speaker 0: mostra Morgan
Speaker 17: Luchiett Laforge intervistata da Viola Giacalone. Due artiste, un artista francese, un artista italiano, perché anche questo era un aveva un’importanza essendo un progetto franco italiano questo museo San Torsola Le due artiste si sono ispirate a elementi del passato di cui purtroppo non rimangono nessuna traccia, però abbiamo degli archivi, abbiamo delle storie che ci raccontano di alcuni eventi che sono successi e
Speaker 0: quindi le loro creazioni rievocano, ma in modo onirico, elementi di questo
Speaker 17: passato, ad esempio Juliette Machin, si è ispirata all’epoca barocca della Chiesa di Sant’Orsola e attraverso le sue creazioni omaggia questa poetica barocca che magari c’era a certa maniera dentro Sant’Orsola. Al contrario, Marta Roberti ad esempio si è ispirata al mondo legato all’intimità delle religiose, le celle dove dormivano, dove meditavano e ha immaginato, ha trasformato l’antica chiesa interna, quella detta chiesa interna, in un nuovo luogo di contemplazione e di riflessione e ha creato questi affreschi di carta, se li possiamo chiamare così, come nuovi supporti di riflessione per una monaca immaginaria, ma anche che parla ovviamente della ehm del nostro rapporto a alla femminilità al mondo che circonda e quindi entrare ehm con le sue creazioni entra
Speaker 0: anche in contrasto con quello
Speaker 17: che magari succedeva dentro le mura di Sant’Orsola perché le
Speaker 2: monache erano chiuse dentro I recinti della al museo Galileo di Firenze dal ventotto giugno al quindici settembre si potrà visitare Circinus compasso di proporzione dal quindicesimo al diciottesimo secolo, una mostra che tenta di ricostruire la storia del compasso, una delle più significative conquiste della matematica pratica occidentale nata da una collaborazione con Aritmemum di Bonne, altre persigiosi, collezioni, ma sentiamo Roberto Ferrari, direttore esecutivo del Museo
Speaker 18: Galileo, intervistato sempre a Viola Giacalone. Esponiamo più di cento compassi e strumenti correlati che servivano per una pluralità di operazioni importantissime, poi sostituiti dai calcolatori e dalle calcolatrici meccaniche nel XVIII secolo, ma per più di due secoli, per circa tre secoli, hanno costituito uno strumento fondamentale per tantissime operazioni di proporzione, legate ai cambi valuta, a proporzioni trasolidi e liquidi, anche in parte per il disegno, per misurazioni di proporzione per la topografia o per addirittura I calcoli balistici. Insomma una ricchezza di funzioni che ha ispirato anche diverse varianti di questo strumento, tra quelle più note, quella del matematico salernitano Fabrizio Mordente e poi ovviamente quelli di Galileo che per la semplicità con cui consentivano queste numerose operazioni divenne lo strumento, il compasso di proporzione più utilizzato e che portò a Galileo notorietà e successo ovviamente che poi sfruttò anche in altri ambiti della sua operazione intellettuale. Tra le occasioni che segnaliamo ai visitatori per la prima volta è possibile vedere vicini nello stesso palazzo riuniti gli unici due compassi di Galileo sopravvissuti e questo ovviamente è dovuto alla collaborazione della fondazione Pisa che
Speaker 2: ringraziamo insieme agli altri prestatori dunque dunque devo dire che il ehm Sottotde France non scalda gli animi degli ascoltatori incontroati quantomeno degli ascoltatori a newsline però è arrivato qualche messaggio uno in particolare voglio leggervelo che è quello di vediamo un po’ dunque se riesca l’aprile di Marco e Marco dice dice questo io ho preso vediamo se riesco a ritro eccolo qua ho preso Ferre Sabato perché arrivare a Portorumana dove lavoro è un’impresa impossibile dei presidenti di commissione per esami di stato non ne hanno voluto sapere di sospendere l’esame di stato e quindi ragazzi e famiglie abbiamo dei bei grattacapi e poi aggiunge diremo con una vera ironica dove riconosco l’ascoltatore di controlli di quello da Manopola Saldata dice ma quindi il Giro d’Italia partirà da Parigi allora da Parigi non lo so, non credo, forse sarebbe rischiare un po’ una brutta figura nel confronto col tour però è partito da paesi esteri negli anni scorsi se non erro se non erro mi sembra dal Belgio una volta ai Paesi Bassi dal non mi ricordo se anche addirittura alla Grecia quando ci fu la Olimpia non lo so ancora potrei sbagliare ma mi sembra abbastanza certo che che sia partito anche il il giro d’Italia a qualche posto non so se anche dalla Francia però forse dalla dalla dalla Francia del del sud.
Paolo ci dice non vedo l’ora. Non ho capito però se è ironico quella realtà se lo vai a vedere in strada e quant’altro? Parliamo sempre del tour de France realtà dice realtà dice Paolo quindi va a vedere bene bene le previsioni del tempo per quanto riguarda la regione toscana giornata di domani c’è lo sereno poco nuvoloso venti deboli variabili mari calmi o poco mossi temperature minima e leve calo sulle pianure settentrionali, lievo aumento altrove, le massime in aumento con punte fino a trentadue gradi in pianura. Questo per quanto riguarda la regione Toscana, per quanto riguarda la giustina, non mi rimane che ringraziarla per l’ottima regia, rimandarvi al suo ascolto in conduzione finaggiarre popo e network.
Speaker 0: Una buona serata a tutti voi del Domenico Guarino. Ciao ciao”
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