Giornale radio nazionale del 27 Maggio 2024 07:29
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Sudd Cobas: “ Alla Montblanc licenziamenti selettivi” Redazione web
Comune Firenze conferma contributo per familiari caregiver, risorse per 500mila euro Redazione web
Violenza di genere in Toscana: sei femminicidi e 4.540 richieste di aiuto in un anno Redazione web
Pisa: morì in caserma, condannato commilitone Redazione web
Siena: chiude la Beko, 299 operai a casa Redazione web
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Speaker 0: E non è vero
Speaker 1: la Newsline di Contraradio.
Speaker 0: L’informazione prima di tutto
Speaker 2: alle otto passate da quattro minuti di nuovo buongiorno dunque Chiara Brilla in studio tra poco mi raggiungerà anche Raffaele Palumbo naturalmente per la nostra fascia di Newsline del mattino poi tornerà con I suoi approfondimenti con Domenico Guarino alle diciotto e quindici e l’informazione locale con focus sulla cronaca e le presentazioni le conferenze stampa in tempo reale sulle nostre frequenze alle dodici e quaranta cinque ma salutiamo il lama, diamo uno sguardo
Speaker 3: al meteo con Messeri quest’oggi,
Speaker 2: buongiorno. Buongiorno a tutti. Allora, cosa ci aspetta? Sappiamo insomma che l’istabilità sta permanendo e che credo poi non potrei anche sbagliarmi. Torni una
Speaker 3: perturbazione sui nostri cieli. No, nella sua stanza hai detto correttamente, abbiamo in questi giorni per la verità l’espansione dell’anticino dell’Azzorre verso Levante fino a interessare anche la nostra penisola ma gli effetti sono molto contenuti di questa espansione perché continuano a fluire ehm correnti fresche in quota che instabilizzano l’atmosfera. Uno di questi impulsi è proprio previsto nella giornata di domani. Ma andiamolo intanto uno sguardo alla giornata di oggi che sarà nascendata complessivamente all’insegna del cielo poco nuvoloso per transito di velature le uniche varianti sono delle nuvi barse presenti in mattinata soprattutto sul Valdanno Medio Inferiore ma anche qua e là su altre zone della nostra regione nubi si riscoglieranno molto rapidamente Poi nel pomeriggio avremo anche degli addensamenti cumuli formi soprattutto in possibilità di Appennino con l’elamita allifere ed amiata. I venti oggi restano deboli, mari poco mossi, temperature in aumento, massime fino a ventisette e ventotto gradi.
Dicevamo di la giornata di martedì e concludiamo con questa una giornata più instabile caratterizzata da una nonvolosità complessivamente variabile. Già immattinata qualche debole precipitazione sulle zone settentrionali, molto localizzata poi nel pomeriggio il questa infabilità porterà a dei rovesci rovesci sparsi sulle zone interne ehm e sulle zone montuose quindi Appennino ehm e Amiata fenomeni che saranno dicevo limitata alle zone interne montuose e soprattutto faranno molto spazio, sono fenomeni che interessano piccole porzioni del territorio a dispetto di una instabilità che sarà piuttosto diffusa. I venti sono deboli, ai mari ancora poco mossi, domani complice questo aumento dell’insabilità e della nuvolosità ci attendiamo a temperature massime in calo, massime
Speaker 2: che potranno raggiungere I venti quattro venticinque gradi. Grazie, grazie a Messeria All’Ama
Speaker 0: che sentiremo domani
Speaker 1: breve pausa pubblicitaria e poi torniamo con voi. Sempre sia rodato. Venti prove aperte al chiuso e viceversa. Al Teatro Corsini di Barberino di Mugello Alessandro Bergonzoni porta in scena sempre sia rodato venti prove aperte al chiuso e viceversa. Artista, attore e autore.
Bergonzoni sperimenta un nuovo progetto teatrale per un finale di stagione da non perdere. Sempre sia rodato mercoledì ventinove giovedì trenta maggio alle ventuno al Teatro Corsini di Barberino. Info e prenotazioni Teatro Corsini chiamaci la gmail punto com e 0 cinque cinque otto quattro uno due tre sette.
Speaker 4: Biglietti in vendita su Ticket 1. Alle prossime elezioni comunali a Firenze c’è una sola grossa novità ed è Firenze Democratica. Io sono Cecilia del Re e mi candido come sindaca per portare aria fresca la nostra città perché
Speaker 2: non sono le
Speaker 0: idee che paralizzano le città, sono le persone.
Speaker 4: L’otto e il nove giugno barrate il simbolo di Firenze democratica. Insieme costruiremo una città davvero democratica, partecipata e per tutte e tutti.
Speaker 5: Messaggio elettorale autogestito comitente responsabile Analisa Ristoria.
Speaker 6: Algeria, un viaggio esclusivo fra deserto, oasi e
Speaker 7: storia millenaria.
Speaker 8: È il
Speaker 7: nuovo viaggio del Contro Radio Club. In gip con autisti Tuareg percorreremo il Sahara Algerino, uno dei più bei deserti di sabbia del mondo e visiteremo
Speaker 6: le rovine di civiltà puniche, romane, bizantine. Le architetture arabe ed ottomane e I boulevard coloniali francesi delle grandi città, le osi preistoriche, le
Speaker 7: incisioni rupestri, I canyon e le rocce e rosse dal vento. Algeria, la prima volta dal quattordici al ventiquattro
Speaker 6: ottobre in compagnia di Raffaele Palumbo. Posti limitati. Informazioni e prenotazioni su Controradio
Speaker 5: punto hit sezione viaggi e banner Algeria. Messaggio elettorale a
Speaker 9: pagamento, committente responsabile Giovanni Fittante. Elusi?
Speaker 10: Anche noi. Riddiamo un’anima a Firenze. Lotto il nove giugno per il comune scegli la lista
Speaker 9: civica Anima Firenze e scrivi fittante. Più sicurezza, tolleranza 0, commissariamo le cascine e creiamo un enteparco, più cultura nei quartieri, più il decoro urbano. Scopri sul sito il nostro nuovo piano casa.
Speaker 10: Noi ci mettiamo la faccia, la passione e l’impegno e tu? L’otto e nove giugno scrivi Fittante e lista civica Anima Firenze con Funaro Sindaca. Dai forza al cambiamento.
Speaker 5: Scegli Anima Firenze. Anima Firenze ventitrenta punto it. Messaggio elettorale a
Speaker 0: pagamento. Committente responsabile Giovanni Fittante.
Speaker 2: Contro l’orario. Alle otto e dieci minuti entrando in Newsline con la con la notizia che ha aperto le nostre anticipazioni perché questa notte sono avvenute le commemorazioni, le celebrazioni della strage dei Giorgofili a trentonanni dall’attentato nella notte infatti tra il ventisei e il ventisette maggio novantatre in via dei Giorgofili a Firenze a due passi dagli uffici esplode un’autobomba imbottita con duecentosettantasette chili di esplosivo. I morti furono cinque, I coniugi nincioni, Fiume, le loro figlie Nadia e Caterina, lo studente Dario Capolicchio, nonché il ferimento di una quindicina di persone. Erano le ore una e 0 quattro di notte, la deflagrazione fu devastante, provocò il crollo delle della Torre dei Pulci, sede dell’Accademia di Giorgofili dove oggi naturalmente si terranno delle iniziative per l’anniversario. Fu danneggiata gravemente anche la Galleria degli Uffizi, il Corridorio vasariano.
Raffaele Palumbo ha racchiuso tutto questo in un podcast andato in onda questo fine settimana e ascoltabile anche sui nostri canali cross mediali e su Spotify per capire cosa è successo quella notte un podcast dedicato alla memoria delle vittime e a Giovanna Maggianichelli scomparsa al ventuno agosto duemila diciannove dalla sua fondazione per ventisei anni presidente dell’associazione dei familiari delle vittime della strage di via
Speaker 0: dei Giorgofili. Sentiamo dunque un estratto del potta cosa è successo
Speaker 11: io sono Giulia Giulia Bianchi Weber e faccio parte dell’associazione in quanto anche io ero abitavo lì e solo per un puro caso ero fuori quella notte perché ehm stavo recitando al teatro di Rifredi e quindi per l’appunto per un puro caso era a cena dopo lo spettacolo e quindi Non ero presente e la mia casa appunto è scoppiata. Io ho sentito Daryi Fredi ho sentito un boato e quella sera ero a cena con il compagno di mia madre e che era ingegnere e lui ha detto che questo boato proveniva secondo lui dalla mia casa ed è stata una cosa assurda perché ehm io abitavo lì da pochissimo e soprabitava mia zia che diceva che io ero molto distratta e che avrei lasciato il gas acceso e che sarebbe scoppiato tutto. Quindi in un primo momento io veramente pensato di aver lasciato il gas acceso. Quindi quando sono arrivata ho trovato questo disastro, ho pensato di essere io colpevole di un fatto del genere e poi abbiamo saputo la verità del resto anche Valterico Uveri che è un storico della nostra associazione ha detto che si sentiva polvere odore di polvere da sparo,
Speaker 0: lui è chimico e quindi
Speaker 11: la cosa era abbastanza evidente anche se poi si
Speaker 0: è saputa soltanto la
Speaker 11: mattina dopo ehm quello che veramente perché hanno messo duecentocinquanta chili di tritolo in una stradina che poi ha fatto proprio conca e ha fatto e ha ammazzato cinque persone. Quindi insomma questo è stato quello che noi come
Speaker 0: associazione adesso
Speaker 11: vogliamo veramente portare avanti è una testimonianza. Cioè questo fatto di essere vittime non ci sta più bene. Ok, la figura della vittima ma la figura della vittima è la figura del testimone. Noi abbiamo visto e siamo stati nostro malgrado partecipi di questo evento che dobbiamo adesso passare il testimone a delle nuove generazioni perché noi adesso abbiamo un’età che fra dieci anni, fra vent’anni, tutta questa testimonianza sarà più difficile da portare avanti perché abbiamo un età il novantatre e quindi è normale e quindi la nostra idea adesso è di passare il testimono a nuove generazioni e quindi che si risvegli la coscienza in questi ragazzi perché questi ragazzi purtroppo vanno un po’ smossi ma io ho tanta fiducia in loro, più
Speaker 0: fiducia in loro che nella politica
Speaker 12: quella della strage di via dei giorgofili è la
Speaker 11: storia di una
Speaker 12: strage compiuta del nome e del dialogo tra la
Speaker 0: mafia e
Speaker 12: la politica, tra Cosa Nostra e lo stato. Un rapporto molto lungo che stava per
Speaker 13: interrompersi dopo la fine
Speaker 12: della guerra fredda e che ha vissuto un anno dramatico, il 92, per poi arrivare ad una fase di stallo, mancavano gli interlocutori, le stragi del 93 e poi arrivano I nuovi interlocutori e torna la pace nelle strade. Daniele Gabrielli è il vicepresidente dell’Associazione dei
Speaker 14: Familiari delle Vittime della Strage di Via dei Giorgofili. La cosa più importante ci sono importanti novità la Procura di Firenze ha fatto la chiusura delle indagini nei confronti di Dell’Utre che per noi è un fatto importante perché avevamo anche la sensazione che questo aspetto su retroscena su mandanti concorrenti o trasversali che sembrava molto feconda un anno fa si fosse esaurita. La trattativa a Stato mafia noi riteniamo essere un tassello importante della ricostruzione della vicenda della della stragi di via di Giorgo Fil. Al di là delle sentenze anzi proprio nelle sentenze noi riteniamo di trovare degli elementi in nei quali addirittura I fatti sono confermati poi come si può dire le le alchimie giudiziarie possono portare spostare ma a noi ci interessa la la verità e e la verità di una trattativa che ci ha esposto a forme di ritorzione da parte della mafia e che poi ha fatto sì che per la mafia sia ancora viva e vegeta quando si tratta forse si elimina il rischio di di qualche azione clasante però è come se tu facessi un patto con la mafia garantendone la sua sopravvivenza. Ora sappiamo quanto è connessa e presente nell’economia italiana internazionale ma anche in quella Toscana.
Noi diciamo memoria è una parola che sempre si usa monitor monitor è che soprattutto nei momenti di incertezza non si creino quelle situazioni per I quali ci sono dei mestatori delle persone che vogliano lucrare su queste situazioni o in o in maniera difensiva o per acquisire potere e quindi è una storia che bisogna chiarire proprio perché non si ripeta. Qualora anche il nostro paese avesse altri momenti speriamo di no di instabilità politica ecco dobbiamo stare attenti non solo a quello che appare ma anche quello che si muove dietro. Io uso le parole del nostro avvocato Danilo Ammannato che ci ha difeso in tutte le cause e quelle soprattutto che civili portate in cassazione. Ha sempre sostenuto che le prove di un di di trattative addirittura prima di quella fatta da arrossi dei carabinieri quindi precedentemente siano state condotte con la mafia e che Dell’Utrine sia protagonista e che esistano già nelle negli atti giudiziari le prove di di questo coinvolgimento poi che sarà si spera ecco dopo questo primo atto ci siano altri atti conseguenti e poi ci possa portare alla verità giudiziaria ma anche noi storica perché è importante e ripeto il fatto della del monitor e non risucceda più e quindi bisogna che le persone conoscano al di là delle polemiche e delle strumentalizzazioni politiche.
Noi non siamo amanti delle dietrologie
Speaker 2: e delle conspirazioni. E alle otto e diciotto minuti entriamo nella consuota rubrica del lunedì mattina, buttiamola in politica, Saluto
Speaker 15: Tommaso Ciuffoletti
Speaker 2: con me in collegamento. Buongiorno. Tocchiara, buongiorno. Allora mancano a questo punto meno di due settimane al voto anche amministrativo per Firenze. Tu in queste ore hai fatto una sorta di analisi diciamo retrospettiva con uno slancio di previsione verso appunto l’esito del voto venendo da giorni in cui in primo piano sono stati vari sondaggi che hanno posto lo scenario del ballottaggio comunque il distanziamento tra Funaro e Schmidt sempre più risicato e hai parlato attualmente di fase in cui si stanno
Speaker 0: affilando I
Speaker 15: lunghi coltelli. Vuoi spiegarci Tommaso? Sì siamo partiti che era la fine dello scorso anno con I sondaggi che davano un distacco abissale oltre venti punti venticinque punti tra il centrosinistra e il centrodestra erano sondaggi in cui però si parla appunto di centrosinistra in senso vago Non si sapeva come si sarebbe poi composto in realtà quello schieramento che oggi sappiamo essere composto di tre candidature più quella di Palaci. Tre candidature, intendo tre candidature di Sarafunaro, Cecilia del Re, Stefania Saccardi, poi sempre nel campo del della sinistra. Cioè, anche quella di Palaci che ultimamente vedo che non vi è rimenzionato ma in realtà sta continuando una campagna elettorale che secondo me lo premierà oltre I I consensi che gli vengono attribuiti dai sondaggi ecco questa frammentazione ha fatto sì che ad oggi I sondaggi della della settimana passata dessero quel distacco di da più che si è passato in un da uno scenario in cui il PD si è sentito sicuro anche di mandare a quel paese eventuali alleanze e oggi però è in una fase molto meno come dire boriosa e anzi fa appelli al voto utile che di norma è quel tipico segnale di nervosismo a cui di solito segue anche la fase in cui prima ancora che ci sia una disfatta elettorale si inizia già a cercare il potenziale responsabile e qui inevitabilmente in circoli privati che però poi in Firenze è piccola le le le voci corrono come si usa dire già si sa che insomma stanno un po’ passando in rassegna da inevitabilmente ma questo penso lo si possa dire con grande serenità segretario regionale di un partito che nel giro di un anno perde tre province che sono Massapista Siena perde nel suo comune ecco laddove dovesse vedersi in difficoltà anche sul capoluogo principale della regione beh insomma però di solito a questa fase di notti di lunghi coltelli che si preparano segue poi normalmente la sconfitta ecco io lì non credo che s’arriverà ovvero la scopola che il PD rischia di prendere al al primo turno la vedo bella insomma bella dolorosa credo che poi il tutto si ricompatterà nel secondo turno di ballottaggio per una presudiziale
Speaker 2: antidestra che secondo me ancora regge a Firenze. E poi fai un ulteriore riflessione in prospettiva regionali duemila venticinque perché tu dici sostanzialmente sì vittoria del centro sinistra, una vittoria però al secondo turno debole in un terreno che sta seminando
Speaker 15: il centro destra per raccogliere alle regionali Sì esatto io poi ripeto di politica ci capisco poco quindi magari mi sbaglio però credo che anche una vittoria faticosa in
Speaker 0: affanno su Firenze mostrerà
Speaker 15: delle crepe che sono quelle che preparano, almeno nell’ottica del centrodestra, una riscossa in vista delle regionali. Del resto, appunto, abbiamo detto prima di tre capoluoghi di provincia passati di mano lo scorso anno, in un contesto generale in cui della regione si si si vede no? Un mutale di scenario su tutte quelle periferie che però come dire se anche il centro di Firenze e Prato inizia a bacillare beh a quel punto I conti sulla regione iniziano a farsi veramente
Speaker 2: difficili per una riconferma di un governo di centro e sinistra. Alcuni flash su cui ti sollecito come valuti il fatto che ieri in occasione del viaggio in San Marco della Tramvia Nardella abbia posto l’attenzione sul fatto che l’otto e il nove giugno avremo non solo il voto per scegliere il prossimo sindaco sindaca ma avremo anche un proprio un vero e proprio referendum sulle tramvie. Non solo volto utile polarizzato su centrosinistra e centodestra ma anche
Speaker 15: sul sistema tramviario. Io sì è vero che Smith ha fatto qualche uscita veramente inopportuna sulle tramvie però diciamo che la tramvia ha già fatto in Ciampania e Nardella quando si trattò di fenestrare del re la quale si era zaddata a dire che non escludeva il passaggio della Trampia da Piazzaduomo. Una frase che forse poteva non essere in linea con le le direttive del PD ma che non mi pare fosse giustificabile nella reazione del buttiamo fuori questo assessore. Quindi forse io fossi
Speaker 0: una
Speaker 2: erdella, la trambia, la lascerei stare. Invece Renzi viene definito furioso sulla nazione dopo gli attacchi nessun patto antisistema, il PD pensi a multe e sporco, Renzi che oggi stasera sarà in Sala rossa con Saccardi per un evento elettorale e ribadisce. Molti di quelli che oggi ci attaccano hanno fatto carriera grazie al mio PD e attaccare me in realtà non fa bene al partito democratico. Questo Gianni lo
Speaker 15: ha capito facendo un riferimento al governatore. Sì, devo dire che è un un Renzi che anche lui si è un po’ scomposto. Devo dire anche di appunto la sindrome da Pippo Baudo, no? L’ha inventati tutti io. Questa è purtroppo ormai ha preso starefraine e continua ad andare.
Lui cerca ad agitare le paure del PD, cerca
Speaker 16: di agitarle oltre penso le le
Speaker 15: reali e giustificatissime no? Timori per questo turno elettorale che si sono complicati con le loro mani. Questo è tutto merito del PD che siamo in questa situazione. Lui ovviamente ha cita oltre, dice che appunto al ballottaggio andrà a Saccardi, che se non dovesse andare a Saccardi vincerà il centrodestra, quindi cerca di sollecitare ulteriormente per generare confusione in un partito che già non mi pare lucidissimo è un gioco ovviamente che che che Renzi sa fare bene ehm anche lì poi si tratterebbe che dall’altra parte ci fosse una dirigenza del partito che riesce a tenere la barra dritta nonostante come dire anche questi punture che sono volti anche più che punture in alcuni casi sono anche come dire fondati tra questi questi attacchi però vanno ben oltre secondo me quella che sarà poi la la reale il
Speaker 2: reale andamento della della vicenda elettorale. Vediamo invece una vicenda che sì, siamo abituati a picchi anche di a scivoloni diciamo in campagna elettorale però questa uscita è stata una delle peggiori diciamo mi riferisco a Schmidt e alle occupazioni abusive nel giorno del internazionale per dedicato alle persone scomparse sabato ha fatto rinferimento alla piccola cata ancora non trovata scomparsa a dieci giugno scorso Alex Astor e ha sottolineato come quell’occupazione fosse stata portata avanti dal movimento per di lotta per la casa anzi ha detto sostanzialmente proprio da Lorenzo Bargellini Cugino di Funaro. Da lì la stessa Funaro è entrata nel post social di Schmitt commentando un post vergognoso sostenuta poi da altri consiglieri, Giacchi, Vannucci e non solo sulle occupazioni evusive si parla anche oggi perché c’è stata un’aggressione ad un alloggio ehm un’aggressiona a una truppa di Mediaset in un alloggio di casa Spa in via dell’Argingrosso Schmitter tornato sulla questione dell’occupazione evusiva ma questo portare sempre è la seconda volta che Lorenzo Bargellini viene portato sulle scene. La prima volta fu nella assemblea cittadina con Donzelli e quest’accostamento a Funaro. Peraltro non so come la leggi Thomas, Tommaso ma Lorenzo Bargelini ha rappresentato un elemento importante in termini di anche interlocuzione con l’amministrazione, con le forze dell’ordine, in una situazione delicatissima di emergenza abitativa e soprattutto lui è scomparso nel duemila dieciassette l’occupazione Alex Astor del duemila
Speaker 15: del duemila e ventidue per ricordare anche gli estremi No bravissima ma poi bisogna sempre ricordare quando si scrive sui social che salvo radissime eccezioni più che definire ciò di cui parliamo qualifichiamo noi stessi nel momento in cui ci esprimiamo no e bisogna aver cura di che si vuole essere. Se invece si lascia andare la mano a scrivere cose come quella che Schmidt, attraverso il suo profilo, poi non so chi lo gestisce, ma di fatto sono parole che vanno in bocca a lui, qualifica se stesso, non va qualificando altri che se stesso. Tanto più se nell’esprimerti usi le parole di Donzelli, e beh allora come dire, chi va con Donzelli, anche ti devo dire, in bocca al luco perché ti qualifichi per quel che Donzelli fa e spesso e volentieri quel che Donzelli fa in questi casi qui sì potrà ricondursi anche nel nell’ambito della della polemica politica però è quel tipo di polemica che once again ancora una volta qualifica chi la fa a dei livelli lì qualifichi se stesso e non stai qualificando né Baggellini né Sarafunaro nel movimento d’alta per la casa stai solo
Speaker 2: qualificando se stesso e direi non in modo positivo. Peraltro ricordiamo solo in ordine temporale che questa attenzione rivolta a Cata ha avvenuto appunto nei giorni scorsi forse è mancata nel nel giorno del compleanno della bambina senza festeggiata perché lo ricordiamo e ancora non si sa ancora nulla di lei il sedice aprile quando Schmidt presentò proprio la sua lista, Firenze Magnifica al cartiere al carrara cartiere carrara. Allora in conclusione arriva un messaggio state dimenticando una notizia ci scrivono, il sondaggio del corriere dice che ci sono il quaranta per cento di indecisi, dire che Schmidt al trentasette per cento, significa fare campagna per il centro destra perché in realtà è trentasette
Speaker 15: diviso due come la interno. No I sondaggi vanno presi per quelle che sono e questo senza dubbio però sono un elemento intorno al quale si dibatte e e credo che al netto del trentasette trentuno trentascin che si sia passati da una situazione in cui il centro sinistra era dato per vincente tranquillamente, una situazione in cui valga solo il nervosismo di queste ultime ore, ecco la situazione è radicalmente cambiata. I motivi ripeto sono quelli che abbiamo visto per una cattiva gestione. Rimane una larga parte di indecisi, di potenziali assenzionisti, è un trend che non è nuovo rispetto a tante tornate elettorali anche recenti che abbiamo visto, l’accoppiamento con l’Europa che non sono solitamente una tornata elettorale che scalda gli anni, almeno non quanto lo fanno le politiche, non è un ulteriore traino per garantire un ulteriore afflusso di persone per andare a votare, si vota in un weekend di giugno ecco al netto di tutto questo io credo che ribadire che il voto è un esercizio l’unico vero grande che abbiamo di incidere sulle decisioni che poi riguarderanno la nostra vita per la dei
Speaker 17: nostri cari da qui ai prossimi
Speaker 15: cinque anni per quello che riguarda due ambiti importantissimi che sono l’amministrazione della città in cui si risiede, nel nostro caso Firenze, e il continente, insomma l’entità sovranazionale, che sempre più è presente anche nelle nostre vite, che l’Europa quindi mancarlo e non andare a votare è un grave errore. Certo, poi è il compito anche dei partiti e del corpo politico saper stimolare in modo positivo, quindi l’esempio del posto di prima di Schmidt non riempra nella casistica dei modi positivi in cui sollecitare invece le persone ad andare ad aver voglia di andare e incidere col proprio voto nel
Speaker 2: destino proprio e delle persone che hanno il tuo. È quello che auspichiamo ma lo sai Tommaso che noi ci risentiamo la prossima settimana come ultimo appuntamento preelettorale perché poi il dieci insomma al lunedì sarà giornata di analisi e di dati in divenire quindi insomma scaldiamo I motori
Speaker 15: grazie a Tommaso ciuffoletti a lunedì prossimo. Grazie Chiara, un abbraccio, stai bene?
Speaker 0: E le
Speaker 8: otte e mezza buongiorno
Speaker 0: le
Speaker 8: notizie di Popolare Network a Gaza ventotto corpi e centottanta persone ferite sono state portate in un centro supportato da medici senza frontiere dopo l’attacco israeliano che ha colpito la zona di un campo profughi a Rafa. L’agenzia palestinese Wafa parla di circa quaranta morti. Dice che la maggior parte delle vittime sarebbero donne e bambini e che molte persone sarebbero state bruciate vive. L’esercito israeliano sostiene di aver preso di mira una struttura di Hamas e di aver attaccato obiettivi legittimi secondo il diritto internazionale uccidendo due dirigenti dell’organizzazione palestinese. Ieri proprio dall’area di Raffa erano stati lanciati otto razzi contro Israele che non avevano causato vittime.
In Russia il governatore della regione di Oriol dice che due droni si sono schiantati su un distributore di benzina uccidendo una persona. La regione non confina con l’Ucraina ma in linea d’aria la distanza è di poche decine di chilometri. A livello internazionale si continua a discutere dell’ipotesi di autorizzare ufficialmente l’esercito di Kiev a colpire il territorio russo con le armi fornite dall’Occidente. Ieri hanno detto no sia il canciller tedesco Schultz sia la presidente del Consiglio Italiano a Giorgia Meloni. Meloni che poi ha parlato ieri del premierato se non passa il referendum chi se ne importa?
Così ha detto chiarendo di non aver nessuna intenzione di di mettersi in caso di sconfitta sulle riforme costituzionali. Sono speranze della sinistra detto e poi ha sbeffeggiato la sette in uno spot elettorale in cui si è rivolto al pubblico della rete dicendo alle elezioni parla il popolo non I
Speaker 18: salotti radical da Roma a Nabredice. Mancano poco meno di due settimane alle elezioni europee con il passare dei giorni la presidente del Consiglio si dimostra sempre più aggressiva nei toni con un vittimismo e accuse all’opposizione che sono certo sempre state la sua cifra, ma ora hanno qualcosa di esasperato nel modo, quasi una dimostrazione di fatica e di confusione. Questo è ciò che è apparso soprattutto ieri in due occasioni diverse, un’intervista sulla Rai e poi uno spot sulla Sette, entrambi da sola, ormai sono mesi che non interviene in una conferenza stampa confrontandosi con I giornalisti. Nelle interviste e Rai nel giro di 24 ore cambia radicalmente opinione sulle conseguenze del referendum sul premierato se sarà bocciato da Olavalo a Spacca che presuppone che si sarebbe giocato tutto sulla madre di tutte le riforme come l’ha sempre considerata al chi se ne importa se non passa. Io arrivo alla fine del mandato detto ieri e chiederò il voto degli italiani sembra un messaggio di sicurezza si evidenzia invece il timore e la paura di non farcela e la sensazione forse di iniziare a perdere pezzi della sua maggioranza intorno alla sua battaglia dei maggiori poteri del Presidente del Consiglio.
Poco dopo è ancora peggio perché in uno spot sulla 7 irride I telespettatori del canale, si rivolge allora accusandoli di vedere derive autoritarie. L’8 e il 9 giugno dice non sono I salotti radical chic a parlare ma il popolo, invece di spiegare e di proporre soluzioni e programmi per l’Europa, scende nel solito vittimismo e accuse la sinistra coinvolgendo in questa tattica gli stessi spettatori più che un messaggio di sicurezza appare tutta la debolezza di questo momento tra gli scambetti fatti da Salvini
Speaker 8: e le inchieste su Toti linea lo studio. Oggi pomeriggio l’amministratore delegato di Stellantis Carlo Stavaris vedrà il segretario nazionale dei sindacati metal meccanici, il manager dovrà dare dettagli sulle produzioni degli stabilimenti italiani della Fiat. I sindacati Si aspettano risposte soprattutto su Mirafiori il rilancio del sito torinese deve passare dalla produzione della Fiat cinquecento ibrida sul tavolo c’è la trattativa per portare la produzione vicina alla soglia delle duecentomila vetture. In Papua, nuova Guinea alla zona impervia in accessibile sta ostacolando le operazioni di soccorso delle persone travolte dalle norme frana che si è staccata da una montagna nella notte tra giovedì e venerdì. Si teme che siano più di seicentosettanta le vittime.
Sono almeno duemila le persone travolte dalla frana hanno detto le autorità del paese all’ONU parlando di gravissime distruzioni. C’è stato un terremoto di magnitudo sei punto sei nell’arcipelago di Tonga nel Pacifico meridionale. Il sisma ha una profondità di circa centododici chilometri a meno di duecento dalla capitale dell’arcipelago. Non si hanno notizie al momento di vittime o danni secondo le autorità scientifiche statunitensi considerata la profondità
Speaker 0: del sisma non è previsto uno tsunami otto
Speaker 8: e trentaquattro minuti e tutto per il momento le notizie di Popolare Network
Speaker 0: tornano alle nove e trenta buon
Speaker 7: ascolto muoversi in Toscana Info aggiornamenti in
Speaker 19: tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedeli. Cominciamo dall’autostrada in a undici codi attratti per traffico tra Pistoia e Bivio con la uno e per viabilità esterna che non riceve tra via undici Firenze Nord e Firenze Peretola il tutto verso Firenze. Fipilico dei Attratti verso il Capoluogo tra Ginestra e Firenze Scandicci. Per la canteristica sulla SRT 206 Pisano-Alivornese per lavori di scavo e posa di cavi in fibra ottica Restringimento e senso unico alternato tra il chilometro 8,4 e 900 in provincia di Pisa.
Siamo al traffico ferroviario per danni a un passaggio a livello nei pressi di San Pietro a Vico. Viene effettuato il treno straordinario 29-580 Lucca-Pisa Centrale con fermate Ripafratta, San Giuliano e Pisa-San Rossore. Siamo al Traffico Urbano di Firenze tra lavori al via in settimana segnaliamo I pristini della pavimentazione sull’ungarni archi busieri e Anna Maria Luisa dei medici in vista del Tour de France e I risanamenti dell’asfaltatura in via Simone Martini. Muoversi in Toscana Info servizio in collaborazione con il giovane
Speaker 7: Toscana, città metropolitana di Chirense, comune di Chirense, per ora è tutto. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti
Speaker 17: in tempo reale sulla mobilità
Speaker 7: nella regione. Contro radio. Buon ascolto e
Speaker 1: buon viaggio. FM novanta tre e
Speaker 0: sei novantotto e non dal trentuno
Speaker 1: maggio al due giugno non prendere impegno c’è di peggio duemila ventiquattro la festa delle cose belle e resistenti della casa del popolo di Improneta. Ogni giorno tante attività, talk interessanti, spazio bambini, stand associazioni, birra, street food, musica e voglia di far festa. Concerti DJ set. Venerdì trentuno Denso FM più belle parole Soundsystem. Sabato primo giugno Meganoidi.
Domenica due colorificio Mario più Ares SKR DJ Set. C’è di peggio. Treintuno maggio, due giugno, parcheggio Dom Binazzi ha improneta.
Speaker 6: Ingresso gratuito. Info, Facebook e CDP impronete. Algeria, un viaggio esclusivo fra deserto, oasi e storia
Speaker 7: millenaria. È il nuovo viaggio del Contro Radio Club. In cip con autisti Tuareg percorreremo il Sahara Algerino, uno dei più bei deserti di sabbia del mondo e visiteremo le
Speaker 6: rovine di civiltà puniche, romane, bizantine. Le architetture arabe ed ottomane e I boulevard coloniali francesi delle grandi città,
Speaker 7: le Algaria, la prima volta dal quattordici al ventiquattro ottobre
Speaker 6: in compagnia di Raffaele Palumbo. Posti limitati. Informazioni e prenotazioni
Speaker 1: su Controradio punto hit sezione viaggi e banner Algeria. Valter Albini il calento, lo stilista fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato, la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottanta, considerato il primo stilista italiano di Preta Porte, grande disegnatore, instancabile, innovatore e albini e stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre tre cento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande moda
Speaker 6: italiana. Info e biglietti su Museo del Tessuto il festival dedicato a Sant’Ambrogio il ricordo di Fabio Picchi a Firenze dal trenta maggio al due giugno una festa
Speaker 20: di tutti per tutti
Speaker 6: con tantissimi eventi diffusi workshop, spettacoli teatrali, concerti, cene, evento, visite guidate in luoghi unici, serate d’autore, grandi sorprese e tanto, tanto altro. Sale è il primo festival dedicato a tutti coloro che danno sapore al quartiere e alla città di Firenze. Non puoi mancare. Scopri il programma completo sul
Speaker 2: sito e sui canali
Speaker 0: social di Teatro del Sale contro rario e quattro minuti
Speaker 2: alle otto e quaranta minuti diamo il buongiorno all’assessore alla mobilità del comune di Firenze Stefano
Speaker 16: Giorgetti ben trovato assessore buongiorno
Speaker 2: buongiorno a tutti gli ascoltatori. Diamo qualche titolo dalla rassegna stampa di oggi da Repubblica il tram in marcia di prova da San Marco alla Fortezza viagerà a settembre poi passa la storia la fotonotizia della nazione ore dieci quarantacinque Sirio si mette in moto selfie applausi in Piazza San Marco il tram è in centro dopo sessanta sei anni in effetti dopo più di mezzo secolo la tranvia torna nel centro storico della città lo ha ribadito lo stesso sindaco che evento è stato quello di ieri per Firenze
Speaker 16: per il sistema tramviario cittadino Beh è stata una festa perché chiaramente arrivare in piazza a San Marco è importante anche perché fa vedere quella che sarà poi la prospettiva del sistema e quindi la possibilità di ridurre il passaggio dei bus su piazza San Marco certamente servirà anche il completamento della linea per Bagnaripoli per fare proprio una riduzione concreta lasciando soltanto I bussini che faranno tutti I servizi del centro storico con l’obiettivo noi abbiamo già presentato a diverso tempo I progetti che ci sia un collegamento ampio con I tempi della Tramvia, quindi un bussino ogni 5 minuti con gli orari della Tramvia fino a mezzanotte e fino alle 2 il venerdì e il sabato, quindi ci sarà questo servizio e non passeranno più 1.800 bus come avveniva ora in piazza San Marco creando tutta una serie di problematiche anche in piazza Razzieri, Battisti, in via Razzieri, Battisti, quindi Da questo punto di vista una riorganizzazione completa del trasporto pubblico è soprattutto una certezza, una puntualità che la tram via è in grado di dare. Quindi è una svolta anche per quanto riguarda il centro storico. Poi si lega a un percorso molto bello da San Marco per arrivare a piazza anche a Piazza Duomo perché comunque la riqualificazione di via che ha il termine e che e che fa già vedere l’allargamento di marcia piedi, le alberature e quindi a chi ieri era veramente piacevole passeggiare
Speaker 2: sulla parte quella che è completata. Sono state fatte anche delle stime, faceva riferimento all’impatto nella riduzione del traffico veicolare
Speaker 0: che la il completamento
Speaker 16: del sistema avrà poi? Sì, senz’altro sì, queste sono delle stime che vengono da già dai primi studi trasportistici quando tutto il sistema sarà
Speaker 0: completato si parla di
Speaker 16: oltre 60 mila auto quindi in ingresso che si ridurranno in ingresso in città ogni giorno e questo secondo noi è fondamentale perché noi oggi abbiamo un ingresso in città di circa 270, 280 mila auto tutte le mattine e questo nell’orario di punta crea problemi. Basta oggi avere un ingresso che si riduce del 10% e già abbiamo una situazione completamente diversa. Se si riesce a ridurla di 60 mila auto vuol dire superare il 20 per cento e questo sarebbe veramente importante dal punto di vista della mobilità e trasportistica ma poi altrettanto importante per quanto riguarda tutti gli aspetti anche degli inquinamenti, dell’inquinamento che abbiamo in città. Quindi la prospettiva è la riduzione dei auto e portare tante persone in più sul trasporto pubblico. La previsione fatta a suo tempo con il completamento delle linee tramviari di 85-90 milioni di passeggeri, oggi base a quelle che sono le nove stime ci fanno prevedere di superare abbondantemente I cento milioni di passeggeri perché ci sono ultimi studi che ci danno questa indicazione e questo sta succedendo anche attualmente sulle linee tranviarie perché quella era la proiezione a trentatottomiglioni di passeggeri sulle linee attuali attualmente in funzione la proiezione ci
Speaker 2: dà già quarantomiglioni di passeggeri. È stato assessore anche un momento emozionante nell’intitolazione a Giuseppe Matulli, padre del progetto
Speaker 16: tramviario del della fermata Lavagnini Fortezza. Sì, senz’altro sì, perché chiaramente lui è stato il precursore ma soprattutto quando si fanno queste scelte l’importante è chi è politico e deve gestire la situazione, essere vicino ai cittadini, fare tante assemblee, assemblee che spesso sono anche delle assemblee un po’ enfocate e Beppe ha avuto questa grande capacità di esporre con chiarezza le problematiche dopo averle anche studiate, perché io dico che chi amministra oggi deve studiare problemi, non può intervenire senza conoscere le cose e quindi bisogna studiarle, approfondirle, aggiornarsi e quando si fanno le assemble essere preparate e quando si fanno le scelte essere preparati non si può improvvisare quello e dispiace sentiamo dire anche negli ultimi giorni
Speaker 2: una grande improvvisazione su tutta una serie di temi. Sottolineiamo di Matulli davvero un’estrema disponibilità e anche capacità di di tenuta, di resistenza perché davvero quelle che sono state le iniziative di partecipazione per rispondere, illustrare le varie fasi di di cantierizzazione, lo hanno visto in prima linea noi testimoni che ne davamo conto come cronaca giornalistica insomma arrivare davvero a fine serata a fine assemblea cercando di rispondere o comunque di essere disponibile a prendere in carico tutte quelle che erano le preoccupazioni, le incognite derivanti dai dai cantieri. A proposito di cantieri. Abbiamo visto il tram ieri, tram che ha attraversato appunto Piazza San Marco dove ancora il cantiere non è stato smantellato,
Speaker 16: qual cosa succederà da ora in poi? No, Piazza San Marco ora verrà complicato alla la poi inventazione, è rimasto a poco da completare l’aspetto di vedere ancora la parte canterizzata rimane perché le prove che verranno fatte per il collaudo devono sempre avvenire con la sede tramviaria in parte chiusa, canterizzata, perché questo è l’obbligo di legge, una volta poi terminata la fase collaudo tutta la parte anche che oggi sarebbe già terminata verrà liberata dai cantieri che hanno oggi una recensione molto molto leggera. In piazza San Marco deve essere completate alcune parimentazioni, altre devono essere anche ripristinate perché devono essere realizzate con delle modalità diverse, sono state sperimentate in quest’ultimo periodo migliorativi anche come tenuta perché abbiamo questo questo problema sempre con il passaggio dei mezzi pesanti, dei bus soprattutto in prossimità dei minari con la palinitazione in pietra e quindi ci sono stati dei punti di distacco che dovranno essere ripristinati e poi comunque I lavori continuano sulla Fira e sulla marmora anche se ormai la linea è tutta elettrizzata anche sulla pira però continueranno sulla pira e sulla marmora per poi andare a ricollegarsi a Piazza della Libertà. Questi lavori ad oggi sono previsti dalle dalle imprese che siano completati entro la fine di giugno la data che hanno data il due di luglio e e poi ci sarà la fase la fase del collato su tutta la linea però questa apertura ci permette già di fare un po’ quelle che sono le prove definiamo di sistema in orario notturna e quindi domani di accelerare un po’ le tempistiche
Speaker 2: anche per la fase del collato. Oto e quarantotto minuti arrivano messaggi al trequattro due ottantuno 0 quattrocentondici sui
Speaker 7: bussini, la rete
Speaker 2: dei bussini. In effetti davvero I sembrano essere quelli più cioè l’elemento di attenzione adesso più su cui si concentrano di più gli utenti perché davvero sono fondamentali per creare quell’intermodalità, no? In pratica che dalla tranvia poi si sviluppa e si irradia e ci chiedono la rete di Bussini è prevista
Speaker 16: anche per le periferie dove arriverà la Tramvia no allora leggermente leggermente diverso. Chiaramente dove arriva la Tramvia viene ridistituito il servizio su gomma che sarà sempre più un servizio in aduzione alla tranvia e non parallelo alla tranvia. Le tratte oggi che sono realizzate su bus su gomma saranno ridotte e non è pensabile avere ancora dei bus che mi arrivano da Bagnarrefoli fino quasi all’aeroporto perché arrivano al parcheggio di Guidoni e chiaramente nel tratto della viabilità accumulano dei ritardi, invece I tratti su gomma dovranno essere molto più brevi quindi saranno disegnati proprio per andare in aduzione alla tralvia. Altra cosa è il centro storico dove invece abbiamo un progetto dei bussini, fra l’altro dove danno a breve un certo numero anche di nuovi bussini elettrici e abbiamo un progetto presentato ormai da oltre due anni da tre anni quasi e abbiamo presentato anche all’azienda che sta gestendo il servizio pubblico di cinque linee ne abbiamo aggiunto una rispetto all’attuale 4, di 5 linee, una che era anche Porta Romana fino alla Fortezza, Piazza Bambina e Bambina di Besla con la volontà di fare un servizio però che abbia gli stessi orari della Tramvia e abbia più o meno anche la stessa cadenza.
Un progetto che vale per l’amministrazione unale oltre 2 milioni di euro, quindi un investimento, che fa qual è il problema vero. Il problema vero è che mancano gli autisti per poter fare questo tipo di servizi e quindi ad oggi questo progetto è fermo in attesa che l’azienda ha delle capacità per poter svolgere questo questo livello di servizio. Insomma io credo che attraverso anche l’accademia I nuovi autisti che loro stanno in questo momento prendendo si riesca quanto prima a fare anche questo salto di qualità per quanto riguarda tutto quello che
Speaker 2: è trasporto pubblico all’interno del centro storico. E allora altri messaggi quando entrerà in funzione ci chiedono la ZTL
Speaker 16: da Aviale Giovane Italia no No allora ehm ora io credo che che si si si riferisca alla porta in via dell’Agnolo molto
Speaker 2: probabilmente alla nuova porta è stata messa in via dell’Agnolo. Sì. Sì ora chiediamo all’ascoltatore magari è in ascolto, ci può dare ulteriori specifiche, però in riferimento
Speaker 16: a quell’assessore cosa ci può dire? Ecco, in riferimento a quella quella porta sostituisce un servizio che prima veniva fatto direttamente dalla fattuga dei vigili e si riferisce soltanto alla ZTL estiva. Quindi praticamente quel quel barco è un barco che inizia che che funziona soltanto nel periodo della ZTL estiva e che e che funziona per quanto riguarda il blocco dopo le ventitre nei giorni in cui è prevista la ZTL estiva a ripartire dalle ore ventitre. Quindi non è un barco di ZTL generale
Speaker 19: ma è
Speaker 2: solo un barco di ZTL Stima. Allora sì appunto ci conferma era la porta di via dell’Agnolo con queste specifiche che lei ci ha dato ma il ponte provvisorio tra Crispi e Leone Decimo verrà
Speaker 0: primo o poi rimosso
Speaker 16: ci scrive Massimo. Allora il ponte provvisorio verrà verrà rimosso l’amministra nel fa tempo sulla richiesta di tantissimi cittadini ma poi anche per quanto riguarda l’aspetto della della viabilità stanno andando avanti con la progettazione di un ponte definitivo posto del ponte temporaneo e quindi lì verrà realizzata una
Speaker 2: soluzione che poi diventerà definitiva. C’è un sonoro?
Speaker 21: Chiediamo alla regia se possibile mandarlo in onda. Sentiamo. Buongiorno, sono Luca. Volevo chiedere all’assessore se ha intenzione di modificare qualcosa in via Pistovese, ne è entrato da Perietola all’inizio a fine di Brozzi perché è
Speaker 0: un caos,
Speaker 2: è un casino completo, grazie. Assessore, non so se la questione dello svincolo avrà
Speaker 0: delle ripercussioni su quello
Speaker 16: che ci diceva il nostro ascoltatore. Laura l’ascoltatore faceva riferimento a Pistri e se è un problema. Sì, sì, è vero. Capire meglio a che cosa si riferisce? Se si riferisce al tratto che abbiamo fatto di messa in sicurezza con il cordolo centrale o se si riferisce a qualche altro elemento, se il riferimento era al tratto dove è stata fatta la parte del cordolo centrale perché successivamente non si può fare, perché non abbiamo le caratteristiche delle vealuità laterali che permettano il tornandietro dico di no perché comunque da quando sono stati fatti questi lavori non solo si sono ridotti tantissimo gli incidenti anzi nel tratto con il cordon di fatto incidenti importanti non ci sono più stati ma soprattutto non ci sono stati più incidenti mortali.
Quindi si è risolto il problema principale della messa in sicurezza della strada. Ricordo che quella strada aveva successi molti incidenti mortali, soprattutto nell’urto fra le auto e le moto. Ecco questa cosa ora è esclusa e anche riferimento al caos, tutto questo andrebbe molto ben analizzato, noi l’abbiamo fatto altrimenti non lo direi, conoscendo molto bene la situazione, anche il riferimento per esempio alle percorrenze, oltre che aver ridotto il numero delle auto che rispetto a prima passano dal via Pistoiese, però anche per quanto riguarda il congestionamento che abbiamo nelle ore, in certe ore di punta, anche nel tratto di Pistoiese per arrivare all’intersezione semaforizzata però questo c’era anche prima ed era probabilmente I tempi di percorrenza di prima anche se può
Speaker 2: sembrare esterno era sensato un periodo oggi. Mancano pochi minuti due ultime segnalazioni in via perfette di casoli nel sottopasso della ferrovia è presente un tratto nuovo di pista ciclabile che ha abitato da persone con tende panni stesi da quando sono iniziati I lavori mesi fa e non c’è nemmeno una luce in tema di sicurezza, quali misure verranno prese assessore? Poi ci chiedono la linea uno delle cure rimarrà attiva? Quali autobus verranno soppressi? Non tutti abbiamo motorini, bici, giriamo a piedi ci scrive Daniela quindi ci chiedono Lumi da questo
Speaker 0: punto di vista.
Speaker 16: Queste due ultime segnalazioni. Allora ehm per quanto riguarda quella pista Cillabli che è la pista Cillabli poi
Speaker 0: di collegamento fra
Speaker 16: Firenze e Prato realizzata dalla città metropolitana, mi risulta che il lino di sottopasso sia stata fatta una recensione, così mi dicevano, io non ho seguito direttamente la problematica ma so che altre volte è già stata sgomberata e poi è stata fatta anche una recensione per impedire questo che veniva descritta appunto dall’ascoltatore. Per quanto riguarda invece l’altro aspetto delle cure chiaramente nel ridisegno del servizio su gomma le linee verranno riviste però ora bisogna capire qual è il riferimento, una cosa è quello che verrà rivisto quando avremo la linea per per bagnar ripoli, un’altra cosa è quando anche alle cure ci sarà la tram via e quindi avremo la linea che collega fino al Rovetsan. Quindi va capito quali sono I tempi, senz’altro c’è grande attenzione perché il servizio su gomma si integri con quello del tram per poter dare meglio servizio pubblico ai cittadini. Quindi da questo punto di vista anche da altre parti non abbiamo sottratto chilometri, abbiamo soltanto modificato quelle che sono le linee che invece che come dicevo prima essere parallele alla Fabbia sono trasversale ma con grande attenzione a che il
Speaker 2: servizio sia sempre efficiente funzionale. Allora le ultime battute sul versante dei cantieri in
Speaker 16: programma in questa settimana Sì allora in questa settimana ci sono alcuni canti anche importanti perché ci sono dei rifristi soprattutto in centro storico in Piazza del Pesce, lunghanno degli archibusieri e lunghanno Annamidia, Luisa de’ Medici, c’è praticamente un rifristo della pavimentazione in pietra che parte oggi e si è complete dai sette giugno questo è un intervento molto importante poi avremo l’asfaltatura nocciurna di via Simone Martini che verrà fatta nella prossima settimana e poi in via Denere avremo un intervento oggi e domani per un divieto di transito per un intervento di lei lo segnalo perché c’è un divieto di transito e pur non è sempre un intervento cubo però è importante che ci sia attenzione anche a questo in via delle cascine nella notte fra oggi e domani dalle venti alle sei è un programma un intervento all’impianto semaforo e di osservamento delle acque quindi scatterà la chiusura quindi porrà attenzione alla chiusura in via delle cacchine dal piazzale delle cacchine a via Paesiello e questo ci sarà questa questa notte poi in Biale Morgagni abbiamo una riparazione di una tubazione della della acquidutta anche questa è importante dalle nove di domani mattina nella direzione verso dal Mazia e quindi dove a fianco c’è anche la ossea preferenziale verrà fatta questa questa questa riparazione ci sarà da porre attenzione alla viabilità anche se ci sarà la presenza della Polizia Municipale.
Poi inizieranno dei lavori in via Bolognese Vecchia per quanto riguarda la telefonia in orario nove e diciasette e trenta da domani con la chiusura del tratto di via Bolognese Vecchia da via Bolognese Nova a via della Concezione. Questo è un altro intervento importante ed erano degli interventi, anche questi attesi e poi concludo per un altro intervento, anche questo da segnalare che riguarda Borgognissanti, via della Porcellana, via di San Paulino, il piazzo da San Paulino perché prevede una chiusura dalle ventidue di mercoledì alle cinque e trenta di giovedì per effettuare un sollevamento di impianti anche se sono privati però essendoci questa chiusura della viabilità di porre particolare attenzione
Speaker 2: rispetto a quelle che sono le viabilità alternative. Assessore prendiamo davvero un’ultima segnalazione magari per parlarne la prossima settimana perché è un messaggio addirittura del duemila ventidue che viene riproposto perché la situazione non è cambiata. Allora per ridurre gli incidenti in via angelico angolo Ghirlandaio. Ci sono incidenti anche gravi, quasi quotidiani inoltre tutti gli incroci della zona sono pericolosi per la sosta selvaggia ci scrive Francesco nell’ambito del dell’estensione delle zone trenta forse potrebbe essere
Speaker 16: presa in carico questa segnalazione. Sì, è una segnalazione già presa in carico. Su Questo c’è discussione perché c’è la richiesta di inserire un impianto semaforizzato, noi avevamo un progetto diverso per questa come per altre intersezione dove partiranno proprio in questi giorni una serie di lavori, a breve partiranno una serie di lavori su intersezioni proprio anche in questa zona e quindi c’è attenzione a questa problematica che prevede l’allargamento dei marce piedi sull’intersezione, la riduzione della viabilità, quindi la possibilità di dare molta più possibilità a chi si mette, segnalare molto meglio lo stop, quindi l’arresto, arretrare l’attraversamento pedonale, cioè tutta una serie di lavorazioni che da altre parti dove sono state realizzate hanno portato senz’altro un segnale positivo. Quindi è una situazione che conosciamo sulla quale si sta lavorando. Adesso la discussione era se procedere con un impianto semaforico oppure con quello che stavo prima descrivendo.
Dal mio punto di vista è preferibile l’intervento che stavo descrivendo perché riduce proprio l’attestazione alla viabilità, all’intersezione, fa comprendere molto bene avendo anche visibilità che sta passando o non passando perché a volte anche gli impianti semaforici non noi che risolvano tutti I problemi perché poi dopo c’è chi non rispetta nemmeno l’impianto e quindi se succede l’incidente devente un incidente assai più grave Però insomma diciamo che è una cosa che è attenzionata sul quale proprio si sta lavorando non
Speaker 2: già da diverso tempo perché conosciamo le problemi. Sono le nove passate da due minuti, assessore Giorgetti, ci risentiremo per l’ultimo collegamento di questa legislatura. Lune di prossimo passeremo in rassegna ai vari punti, la tramvia, lo scudo verde, le piste ciclabili, la ZTL, il carico e scarico, insomma cercheremo un po’ di dare un ultimo passaggio di testimoni da un punto di vista operativo ai nostri ascoltatori grazie anche alle loro segnalazioni
Speaker 16: grazie nel frattempo e buon lavoro
Speaker 0: Bene grazie a voi buongiorno
Speaker 5: Messaggio elettorale a pagamento
Speaker 9: comittente
Speaker 10: responsabile Giovanni Fittante. Delusi? Anche noi ridiamo un’anima a Firenze. Lotto il nove giugno per il comune scegli la
Speaker 9: lista civica Anima Firenze e scrivi Fittante. Più sicurezza, tolleranza 0, commissariamo le cascine e creiamo un ente parco, più cultura nei quartieri, più il decoro urbano. Scopri sul sito
Speaker 0: il nostro
Speaker 9: nuovo piano casa. Noi ci mettiamo
Speaker 10: la faccia, la passione, l’impegno e tu? L’otto e nove giugno scrivi fittante lista civica Anima Firenze, Confunaro Sindaca, dei forza al cambiamento, scegli Anima
Speaker 5: Firenze, Anima Firenze ventitrenta punto hit. Messaggio elettorale a pagamento,
Speaker 1: committente responsabile Giovanni Fittante. Una serata al cinema con Critico per un giorno, iniziativa della compagnia è Controradio, un Invito speciale per il associo della Controradio Club per vedere un film in anteprima alla compagnia e poi recensirlo. È l’agosto del settantuno. A Città del Messico si svolge la prima Coppa del mondo di calcio femminile. Martedì ventotto maggio alle diciannove Copa settantuno.
Disconosciuto dalla
Speaker 0: FIFA e
Speaker 1: da tutte le federazioni calcistiche nazionali il attorneo è stato completamente cancellato dalla storia fino ad oggi. In sala Dario Saltari, redattore di Ultimo Uomo e Francesca Tacchi, professoressa associata di storia contemporanea all’Università di Firenze per parlare di calcio da nuove prospettive. Martedì ventotto maggio alle diciannove Copa settantuno per Critico per un giorno alla Cinema la Compagnia di Firenze
Speaker 4: prenota a Club Chiacciola contro Radio punto it. Alle prossime elezioni comunali a Firenze c’è una sola grossa novità ed è Firenze Democratica. Io sono Cecilia del Re e mi candido come sindaca per portare aria fresca alla nostra città perché non sono le idee che paralizzano le città, sono le persone. L’otto e il
Speaker 0: nove giugno barrate il simbolo
Speaker 4: di Firenze Democratica. Insieme costruiremo una città davvero democratica, partecipata e per tutte e tutti.
Speaker 5: Messaggio elettorale autogestito, comitente responsabile. Analisa Ristory.
Speaker 16: EEEEEEEEEEE
Speaker 0: Sì, è stato bello vincere tu di nuovo. Non so se non ti sento di posto o niente, ma so cosa ti piace. Hot e caldo, hit e miss, in alto
Speaker 2: e in giro, e
Speaker 11: un po’ di un’estata, davvero. Posso arguedo
Speaker 20: che sei bello. Oh, in realtà sei un po’ il mio tipo, ma tu stai prendendo la cazzo. Perché mi hai kissato? Perché mi hai chiamato? Perché mi hai detto che mi hai messo?
Perché mi hai parlato di chemistry? Cosa f*****o significa questo? Sera davvero come, cosa f*****o? I tuoi amici mi dicono che ti piace, e io ti piace, ma non così. O forse lo faccio.
È davvero a No, no, no,
Speaker 0: please, cos’I know your life è un problema e ti farai sembrare che non sia un problema e questo è
Speaker 20: il problema si, sei bello con questo
Speaker 0: ma questo non è
Speaker 17: bello con me è
Speaker 20: confuso bello confuso abbiamo un sacco di rischi texti e ti hai chiesto se avevo un ex? Bene, sì, era complesso come sei e il tuo ex? No, non è solo di prendere una pelle, non ho niente da fare con ciò ma forse lo sono che non è un’ora.
Speaker 2: Nove passate da sette minuti vogliamo andare in Sant’Ambrogio questa in questa fascia di Newsline lo
Speaker 13: facciamo con che mi
Speaker 2: ha raggiunto. Buongiorno cara, ben trovata.
Speaker 13: Ma abbiamo anche un ospite qui con noi, I nostri studi. Un ospite di di di fantastico, ha molto da raccontare che Giulio Picchi che
Speaker 17: saluto e ringrazio insieme a
Speaker 13: te Chiara. Buongiorno. Buongiorno buongiorno. Buongiorno. Benvenuto perché finalmente torna a questo questo festival che che
Speaker 2: è vocato a crescere ogni anno del Festival Sale. Sì il Sale Festival dal trenta maggio ha scattato un po’ un conto alla Rovescia per una iniziativa articolatissima sul territorio che torna a mettere al centro la comunità ma cos’è la comunità di Sant’Ambrogio? Come la si può descrivere?
Speaker 17: Perché vengono in mente odori, sapori, voci. È vero che il controllo della rovescia si fa sentire io sono così un po’ in ansia perché giovedì si parte si parte con sale Sant’Ambrogio in Festival per me quello che è fondamentale è il fatto che partecipano I pesci vendoli e partecipi il Lampedo Ottaio, I bottegai della zona, il Falegname, tutti gli artigiani che sopravvivano in Santa Ambroggio cioè sono di nuovi artigiani moderni li chiamerei io ma un
Speaker 0: po’ il quartiere quindi la gente che articola
Speaker 17: e rende Sant’Ambrogio un quartiere ancora molto vero, molto fiorentino e questo per noi importante.
Speaker 13: Questa è la chiave della storia, perché Sant’Ambrogio e poi di volta in volta queste grandi riviste o guide internazionali definiscono, danno queste patenti il quartiere più cool, eccetera eccetera, anche grazie all’alturismo eccetera eccetera, non ci sarebbe bisogno di fare una cosa del genere, diciamo, non è un posto che deve attivare persone, è un posto che deve attivare identità, qualità per per cui è interessante questa cosa. Non è un fesso che vi ha fatto una periferia che vale la bibata. Dire la vita c’è ma è una vita che
Speaker 17: deve ritrovare un senso, un significato profondo. È un tema, è un tema dai, è un tema abbastanza attuale il discorso della perdita di identità delle dei centri storici delle città considerate le città artistiche di ma Santa Proce è un quartiere del centro storico dove invece esiste un tessuto forte. L’idea comunque di tenerlo legato con dei fili rossi come quando si compone una figura è un onore
Speaker 8: intanto la risposta del quartiere
Speaker 17: è stata bellissima sia l’anno scorso che quest’anno quindi la partecipazione è veramente intensa da parte di tutti a me mi va di dirlo l’idea di un piccolo festival che sogna di diventare grande all’interno di un centro storico fiorentino un po’ va a dimostrare che in realtà ce l’abbiamo il nostro underground, il nostro tessuto e questo è un antidoto al turismo magari quello
Speaker 13: che purtroppo la città la rende meno identitaria. Ma infatti l’anno prossimo probabilmente chiaro racconteremo del sale festival non solo di Sant’Ambrogio ma anche di altre realtà cittadine.
Speaker 2: Quest’anno fermiamoci a quello che accadrà quest’anno. Sì anche perché il programma il palinsesto davvero è denso di attività e anche qui la chiave di lettura del mangiare
Speaker 17: delle cene non è il solito mangificio diciamo. No ma va assolutamente ma questo insomma ormai per fortuna Sant’Ambrogio sta prendendo piede su questa identità di essere la realtà dove si viene per mangiare e per mangiare bene. Ce ne sono tanti accanto a noi ed è meraviglioso se pensi alla gilda, pensi al pizzaiolo ma si può andare oltre all’interno del mercato di Sant’Ambrogio di
Speaker 2: realtà ce ne sono veramente numerevoli per fortuna sì. La cena dedicata naturalmente a Fabio Picchi il trentuno maggio
Speaker 17: una serata evento mh con un fortissimo grado di emozione. Vabbè l’energia è quella il babbo innanzitutto ci ha lasciato una fortissima energia generativa, noi la raccogliamo e siamo tanti per fortuna perché da solo non ce l’avrei mai fatta a fare quello che faceva lui ma con queste soltanzialmente le energie che noi prendiamo le vogliamo riespandere
Speaker 13: nel nel quartiere per noi questo è fondamentale. Un cosa molto radiofonica Fabio in uno dei una volta mi raccontò davvero che
Speaker 17: la cosa più bella era questa cosa
Speaker 13: sonora cioè la mattina sentire I suoni del quartiere.
Speaker 17: The sound of Sant’Ambrogio. Abbiamo registrato.
Speaker 13: Il pulimentatore, del suono del flex, del meccanico, del quello del baroccio sul selciato. Il suono di Sant’Ambrogio è un’opera d’arte in qualche modo e quello da valida è una città operosa, una città viva, una città del fare le cose. Il festival dobbiamo raccontarlo meglio perché poi ogni serata ogni serata ha una sua identità ogni giornata ha una sua identità daremo le date
Speaker 8: I luoghi però è un
Speaker 17: festival che anche dei sostegni importanti. Assolutamente per fortuna il comune ci ha fin da subito appoggiato e sostenuto e di questo io ne sono assolutamente grato perché è la dimostrazione di voler dare attenzione a quello che sono iniziative che innanzitutto vogliono recuperare gli spazi della città nel centro della città per la comunità stessa Ma non solo perché ho avuto un grande supporto e aiuto da Toscana Aeroporti che anche l’anno scorso ci ha sostenuto. Siamo stati supportati da ehm San Montana che crede soprattutto nella parte artistica ributtata all’interno della città come una maniera di riportare proprio nelle piazze un momento di grande cultura ma non solo perché Devon and Devon è con noi e ci ha supportato anche e poi Publiacqua che che veramente ci ha dato un supporto necessario
Speaker 2: e fondamentale per la costruzione di questo di questo festival. Stiamo cercando di metterci in contatto con Nicola Perini, presidente di Publiacqua, poi vedremo se riusciamo
Speaker 13: ad agganciarlo.
Speaker 17: Sì, ci siamo anche noi. In che forma l’Affuelle? Il po. C’era l’anno
Speaker 13: scorso, ci siete quest’anno e e aiutate a allora diciamo diciamo per bene contro il radio sarà a media parte, questo è quello che si dice in maniera corretta, poi il giorno prima mi diranno guarda allora tu devi fare questo, devi andare di là, devi fare quell’altro, perché poi le cose sono tante e noi a parte le battute racconteremo, daremo delle suggestioni di giornate molto dense e intense. Raccontiamole perché chi ci
Speaker 2: ascolta se è cominciando a dire sì ma quando? Sì sì. Ma dove? Partiamo il trenta dicevamo fino al due giugno la cena nel Mediterraneo la cosiddetta cena
Speaker 17: dei popoli torna. Sì il il trenta è l’inizio e l’inizio è per noi legato alle comunità del quartiere quindi abbiamo deciso di riportare di riportare al Teatro del Sale una cena che in realtà come ti ricorderai bene era già stata fatta un po’ di anni fa era l’idea di mettere a tavola le realtà religiose del quartiere a cucinare tutti insieme. Coscerizziamo la cucina, non lo facciamo noi, lo fa la comunità ebraica, quindi mercoledì viene chiusa la cuscina, viene coscierizzata in maniera che si possa mangiare tutti dallo stesso tavolo e questo è bello e meraviglioso. Poi dopo Maria insieme a Lorenzo Cibriani parleranno metteranno in scena, scusate, sul palco del teatro del Salo Mediterraneo perché è uno spettacolo che tocca in maniera ironica ma profonda dei temi importanti. Sì, quindi questa è l’apertura
Speaker 2: per noi il trenta è quando si parte. Mentre dicevamo appunto della cena a Firenze, la serata dedicata a Fabio Picchi dopo un momento culinario, Cassi con Paolo Handel avrà davvero una narrazione che intesserà un filo tra le
Speaker 17: storie raccontate proprio dalla comunità di Sant’Ambrogio. Il trentuno è venerdì e alle sei c’è la street band nel quartiere. Tutte donne solo tamburi sono le mandirass e questo è un po’ il lancio del diciamo un po’ dell’invasione di campo del quartiere che il festival vuole fare. Poi si va a tavolo con il menu fiorentino preferito dai picchi in Mibabbo e dopo la Maria con Paolo Handel e Leonardo Britti si mettano in scena tirando fuori delle letture dai racconti dei cittadini che ci hanno mandato tanti iscritti parlandoci del quartiere
Speaker 0: molto bello molto
Speaker 17: bello ci sono stati piccoli fatti veramente interessanti uno io l’ho raccontato personale che una volta ho trovato una fragolina di bosco cresciuta tra la strada e in marciapiede che ora dice ma che cavolo è ma in mezzo alla città trovare delle fragoline di bosco
Speaker 13: ma c’era la fragola proprio
Speaker 17: la fragola era cresciuta a me sembrava
Speaker 2: una roba di la resilienza
Speaker 17: una volta mi ricordo che è arrivato con le api, sai, abbiamo trovato c’era una peregina si è appoggiata e tutto in febbra.
Speaker 2: C’è spuglio. Quindi è un quartiere ancora dove Andiamo avanti, Andiamo avanti abbiamo detto della a cena nel mondo il l’appuntamento del sabato con una novità però
Speaker 11: anche perché Eleonora è stata
Speaker 17: qui nei nostri studi ma vorrei che tu la descrivessi tu. Vabbè con
Speaker 0: Eleonora abbiamo
Speaker 17: lavorato insieme
Speaker 13: negli ultimi
Speaker 17: sette anni EEE abbiamo comunque di Mastice. Assolutamente. Eleonora Risola, vincitrice di Mastice però per noi la conosciamo come Eleonora la Livornese perché per anni è stata diciamo uno dei dei dei dei dei nostri personaggi sai? Cibreo da un nostro cliente è stato definito il Cirque des Soleurs della Ristorazione e Eleonora faceva questo era un un personaggio molto particolare, eclettica, è venuta fuori con questa grande vittoria a Master Chef e quindi gli abbiamo chiesto Eleonora dai perché non viene aiutarci AAA preparare una scena dedicata al mondo visto la tua passione di tutti e questi piatti, queste ricette un pochino che vanno fuori dagli ischemi? Ci ha detto di sì e questo è sabato sera dopo con Eleonora abbiamo detto però ci vuole siamo al teatro del sale ci vuole un bel
Speaker 2: concerto ci abbiamo un bel concerto anche lì. Sì assolutamente un progetto di musica etnica africana con I Fuentes nato da un’idea di Ettore Bonaffé e Paolo Casu ma
Speaker 17: poi si ballerà anche il due il ballo del sale. Questo per me è la cosa più importante di tutti perché questo momento è aperto a tutta la comunità cioè si deve semplicemente venire siete tutti invitati se siete fiorentini e se ogni tanto anche a voi vi parte la polemica di dire madonna questa città non succede mai niente per noi Quella è l’occasione per dire non è vero. Quindi vi aspettiamo in Piazza dei Ciompi che è una delle piazze più belle della città. Chiaramente il cuore del nostro quartiere e sì sì per ballare con gli non solo c’è il DJ Ugo che viene a suonare per l’apertura e dopo ci abbiamo I Talents Go Go che che continueranno la festa senza andare troppo tardi perché non siamo di
Speaker 13: questa Ma però si suona, si suona. Qualche soluzione ha detto all’overtourism?
Speaker 17: A quelli che
Speaker 13: non dormono la notte? L’identità? Cioè ha dato la risposta a una serie di questioni a cui dedichiamo convegni,
Speaker 2: trasmissioni, approfondimenti, cinque minuti diciamo. Il gusto, il godere la città da un punto di vista di vivibilità proprio nella sua identità e nel dal punto di vista culturale di condivisione si può fare anche
Speaker 17: in questo modo. Anzi se forse partendo da questo. Ma io ho avuto insomma sono stata a Mercanzia Certaldo sono andato invece a Campiglia ho visto cosa significa costruire dei festival in dei borghi e c’è delle complessità ma anche in realtà delle più semplici chiudere un borgo l’idea che in una grande città come Firenze si possa collaborare tutti insieme per creare dei festival di quartiere tendenzialmente di giorno che portano lavoratori nelle botteghe, workshop, la partecipazione di tutta la comunità senza sforare nella notte un po’ becera ma rimanere nel giorno nel rendere vivo il giorno sì cibo, arte, musica, cultura, pestrada, io sogno personalmente con I miei piedi per terra che cresca che
Speaker 2: cresca e che si possa propagare nella città. Naturalmente tutto il programma visionabile nella pagina del teatro del sale e tutti gli appuntamenti saranno consultabili anche sui nostri canali cross mediali. Non non ci abbiamo sicuramente dimenticato qualcosa Raffaele Giulio ci sono tanti ma anche tante persone anche
Speaker 17: la rete no di collaborazioni il dialogo fra soggetti. Non ce la
Speaker 0: posso fare a
Speaker 17: parlar di tutti veramente da da dalla pasticceria Nencioni, dalla pizzeria la divina no che che era una grande amica di Fabio veramente il numero di persone che hanno collaborato è è infinito ci sono ragazzi della ditta artigianale che danno la mano c’abbiamo la Marzocco che viene da su che ci porta il caffè che che che chiaramente è straordinario ma il
Speaker 13: numero dei collaborazioni è veramente infinito. Lasciamo che
Speaker 17: le persone possano stupirsi, per
Speaker 0: questo non
Speaker 17: diciamo tutto. È per quello
Speaker 2: sì, chiaramente, è per quello. No, per l’emozione. Anche perché poi lo racconteremo. Anche le nostre frequenze si animeranno del sale che torna in Sant’Ambrogio dalla trenta dunque appuntatevelo giornate imperdibili nell’agenda della vivibilità di Firenze di del quartiere
Speaker 0: di Sant’Ambrogio.
Speaker 13: Grazie a Giulio Picchi per essere stato con noi. Ci vediamo
Speaker 17: questo fine settimana in Sant’Ambrogio. Io devo ringraziare e non possono ringraziare l’origine di tutto perché questo lo devo fare che è cibreo perché senza cibreo io non potrei cucinare non potrei gestire questo festival che
Speaker 13: sostegna teatro del sale ma lo devo dire perché da lì che la visualazione
Speaker 17: è veramente perfetta veramente calzante. Grazie. Grazie.
Speaker 0: Grazie mille. Grazie tanto. EEEEEEE Tell me something I don’t know It’s written everywhere you go We computer piece by piece Oh, we can find a sweet release And I became all strong I wish coming back to me So may I, when you got those silver lips EEEEEEEEE non no no no no no no no no EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Speaker 2: siamo nella fase finale di questa puntata di Newsline interviste approfondimenti riascoltabili sul nostro sito sui nostri canali cross mediali io ti ho fatto entrare subito in scena perché non potevamo fare altrimenti Raffaele dato il programma del Festival Sale in Sant’Ambrogio ma tu mi sei di ritorno da Napoli
Speaker 13: con una quantitativo di chilometri fatti industriale. Sì, eravamo in trenta alla stazione ieri pomeriggio tornando a Firenze molti scherzavano dicendo ah vogliamo sentirti domani se riesci a rimanere in piedi e andare in onda perché veramente abbiamo percorso 36 chilometri in 48 ore. L’avete mai vissuta così pedonalmente Napoli? No. Con questa intensità.
Sultanto da quanto accompagna gli ascoltatori di della radio che naturalmente a cui non
Speaker 2: possiamo fornire uno scutere a persona diciamo così era anche una un’occasione che si inseriva in un contesto di cronaca importante cosa percepito anche arrivando insomma come aggiornamenti la situazione è stata anche per voi comunque abbastanza tranquilla
Speaker 13: nel nel contesto tutto sommato del sì sì sì sì molto molto assolutamente e naturalmente abbiamo visitato molti luoghi e abbiamo di nuovo rivisto, ma guarda davvero sono testimoni I nostri ascoltatori che hanno viaggiato con noi in queste tre giorni a Napoli e possono scriverci del fatto che ne è nata subito una piccola comunità e del fatto di dire ma tu eri in una mia foto di quando ero bambina ad esempio, no ma tu eri una mia compagna di scuola oltre a persone che hanno incontrato loro amiche ed amici a Napoli che hanno tutto casualmente…
Speaker 2: Ma queste sono le cose alla contro raga.
Speaker 17: Però si
Speaker 13: è infatti, infatti, veramente questa cosa bella, vado, viaggi di gruppo fatte di persone che non amano viaggiare in gruppo perché I gruppi sono diversi, hanno un’omogeneità e una capacità poi di incontrarsi, di stare insieme, sembrano tutte frasi fatte di facile marketing e invece noi le viviamo davvero, per cui fatichiamo anche a trovare le parole adeguate per raccontarle in un modo autentico, è così semplicemente, anche Vergin Algeria è andato sold out come si dice, no?
Speaker 2: Formazione di servizio questa è importante.
Speaker 13: Però c’è qualcuno che sta chiamando, c’è una lista d’attesa. Continuate a chiamare, magari si fa un secondo gruppo, vediamo, insomma, è che quella è un’esperienza veramente importante, è interessante, non ti preoccupare, non spavisco per tempi lunghi, io te lo prometto.
Speaker 2: Ma comunque c’è la pagina Controradio viaggi sul sito di Controradio che verrebbe voglia di dire sì arrivo, lo faccio, partecipo. Poi cercheremo anche dei viaggi anche economicamente gestionalmente accessibili per tutte le tasche diciamo.
Speaker 13: Che possono avere a che fare con Palermo, possono avere a che fare con Istanbul. E I nostri ascoltatori, questa è una cosa bellissima, hanno piena consapevolezza del fatto che noi organizziamo questo viaggio perché è un motivo anche per sostentare la nostra emittente, è un emittente indipendente e insomma sostenerci attraverso questi viaggi è una cosa molto bella. Le persone sanno quello che stanno facendo, Non vengono perché magari il prezzo è migliore.
Speaker 2: Anche qui sembra una frase fatta, ma c’è la consapevolezza.
Speaker 13: E così, e così, te lo dicono. Cioè sapere che di questo viaggio una parte dei soldi vanno alla radio è per me un motivo di fare questo viaggio. Poi naturalmente la tragedia si verifica da questa mattina, da quando tutti hanno promesso e spergiurato, dicendo secondo me il falso, che sarebbero partite delle diete formidabili e non partiranno secondo me assolutamente e perché sono
Speaker 2: sempre tre giorni da
Speaker 13: quel punto
Speaker 2: di vista lì anche molto intenso molto intensi. Allora un messaggio arriva al tre quattro due tanti uno 0 quattrocento undici con il quale chiudiamo è stata una fantastica esperienza a Napoli che mi portano il cuore gente di Controradio Bella
Speaker 0: e Generosa
Speaker 2: ti ringraziano Raffaele Allora noi. Grazie a loro. Concludiamo qui la puntata di Newsline. Da domani partiranno tre appuntamenti di tutti al voto con uno sguardo verso l’Europa e dalle otto e quaranta su Controradio Web TV ma non solo vi aggiorneremo su tutti I principali
Speaker 13: fatti di di crona che
Speaker 0: allora rimanete con
Speaker 22: noi.
Speaker 0: Grazie, buona giornata, seguiteci
Speaker 22: anche su
Speaker 0: Controradio.it.
Speaker 22: E’ la sua solita, la sua solita, e’ l’unica
Speaker 0: che ha perso il controllo E’ la sua f*****a puntata Go! Ma le persone mi aiutano Sì, le persone mi aiutano Possiamo creare un gioco Instagram Le persone mi aiutano Possiamo aiutare l’altro Possiamo aiutare l’altro
Speaker 19: People give me hope, yes people give me
Speaker 0: hope We can help create and instigate People give me hope We can help each other out We can help each other out Our social souls are not because they said it’s allowed Let’s stand up for
Speaker 22: ourselves Let’s stand up for ourselves If we want this shit to change it’s up to us and
Speaker 0: no 1 else e non perché dice che è permesso Stiamo a posto per noi, stiamo a posto per noi Se vogliamo che ci sia un’altra cosa, è in un altro modo Stiamo a posto per noi, stiamo a posto per noi Se vogliamo che ci sia un’altra cosa, è in un altro modo EEEEEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org”
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