News line del 29 Aprile 2024 18:15

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Speaker 0: E la notizia.

Speaker 1: Newsline sera. Eccoci qua, eccoci qua alle diciotta e diciasette, una buona serata a tutti voi dal Domenico Guarino. Bentrovati la Newsline Serata di Controradio con I servizi della redazione, le notizie del giorno per quanto riguarda Firenze la Toscana, le interviste in diretta, gli approfondimenti sarà una puntata diremo scoppiettante sotto sotto alcuni aspetti. C’è una questione di traffico mi diceva anche la Giustina avete segnalato e continuate a farlo al tre quattro due otto uno zeroquattro uno uno uno abbastanza sostenuto non tanto su Firenze vero Giustina ma quanto su Scandice e Pistoia. Sì annoisce quindi fa sì sì col capino e qui stiamo parlando I scandici pistola però fateci sapere perché l’ora è quella della rush hour no?

Quindi sempre problemi di traffico noi siamo qui a darvi le indicazioni per cui potereste evitare eventualmente I nodi più problematici dicevamo di quello che andrà in onda è la newsline serale certamente ci sono le polemiche intorno a queste lettere minatori offensive che sono state spedite alla preside Analisa Savino dell’ICO scientifico Leonardo Da Vinci ha ricevuto tre lettere tremissive con insulti, intimidazioni, ricorderete? Savino fu protagonista di una lettera gli studenti ehm che che ricordava I valori antifascismo qua L’anno scorso dopo la la la risa scatenata dall’aggressione dei militanti di desiderazione studentesca davanti al liceoclassico Michelangelo. La letterebbe molto fece molto scalpore, ne nacque anche una manifestazione addirittura a carattere nazionale. Ebbene da quel momento insomma è stata fatta oggetto di varie intimidazioni sentiremo intervista proprio alla alla preside Savino ehm Cecilia del Rey candidata sindaca di Firenze Democratica ha presentato oggi un piano casa per cinquemila appartamenti ehm diremo tra tra canone sociale, canone concordato ehm il canone popolare quindi stiamo parlando comunque di edilizia popolare per per nei prossimi cinque anni però la cosa interessante è che ha presentato anche degli strumenti giuridici e finanziari per sostenere questo piano e sentiremo di cosa si tratta.

Ci sono poi tutta una serie di inviti alle persone che hanno fatto parte della lista dell’associazione da cui doveva undici agosto da cui doveva nascere anche una lista civica come sapete ehm dal movimento diremo che aveva come punto di riferimento storico dell’arte retore dell’Università di Straniglia di Siena Tommaso Montanari ehm come vi abbiamo annunciato nei giorni scorsi la lista non si farà l’operazione politica di ricongiungimento delle ricucitura delle varie anime della sinistra non è andata in porta. Ci sono diversi appelli a insomma alle persone che hanno animato questa esperienza per candidarsi nelle nelle varie liste però Montanari risponde al mittente. Gli inviti parleremo con il sindaco di Barberino e Mugello Gianpiero Mongatti in diretta per fare punto della situazione riguardo allo sciame sismico dei giorni scorsi proprio nel Mugello che ha destato particolare apprensione fortunatamente non si sono segnalati danni però questo è già un fatto importante poi parleremo con Claudio Tito in Repubblica perché è a presentare alle murate un libro molto interessante proprio di grande attualità in quanto si vota come sapete a giugno non solamente per le amministrative ma anche per le europee il libro si intitola Nazione Europa per l’appunto e e verte sulla necessità di trasformare l’Europa da un corpo diciamo burocratico in in qualcosa di più complesso che che possa ehm prendere le vesti appunto in un’azione con delle istituzioni più solide che possa anche reggere le sfide contemporanee molto forti a livello geopolitico.

Tutto questo però dopo la pagina iniziale che dedichiamo al al che ha animato le le strade della periferia fiorentina stiamo parlando novoli che per poi concludersi quindi novoli puccini per poi concludersi alle cascine ci sono varie polemiche oltre alle polemiche però è una cosa diciamo un fenomeno interessante che ha radonato diverse migliaia di di di giovani soprattutto intorno al al concetto del del del ballo libero della e della liberazione no? Anche in contestazione la legge sui rave come come sapete non sono mancate le polemiche perché poi per tutta la notte la musica è andata avanti alle cascine diverse migliaia di persone al corteo alcune diverse centinaia di persone poi hanno proseguito a ballare nella notte alle cascine insomma vi racconteremo tutto e soprattutto commenteremo con lo scrittore Vanni Santoni che al I rave alla cultura dei rave ha dedicato un libro ehm diremo indispensabile, inevitabile

Speaker 0: che è muro di casse tra poco Su Star DJs, here we go! E

Speaker 1: Dunque ci siamo, ci siamo come detto la la che si è ehm snodata sabato pomeriggio per le strade di Firenze periferia nord quindi stiamo parlando di novoli, stiamo parlando della zona Puccini, manifattura per poi chiudersi alle alle cascine nel tardo pomeriggio dopo la pioggia che aveva falciliato il primo pomeriggio di sabato è un manifestazione molto partecipata oltre diecimila secondo gli organizzatori tre mila cinquecento secondo la questura alla fine s’hanno stati nel mezzo diciamo comunque diverse migliaia di persone soprattutto giovani che hanno sono scesi in piazza ballando al ritmo della musica soprattutto in contestazione con il famigerato decreto ma anche per riappropriarsi degli spazi pubblici della della città. Questo è un altro degli element che hanno chiamato in piazza le le persone. Poi c’è stata una coda alle cascine di diverse centinaia di di partecipanti alla manifestazione sono rimasti lì peraltro con il permesso della della questura la cosa era pubblica quindi era anche promossa attraverso I flyers e e materiale promozionale a manifestazione sono rimasti lì a ballare fino alle sette di mattina con il contorno di polemiche naturalmente perché molti fiorentini hanno protestato in virtù della musica e sarebbe stata troppo alta eccetera eccetera.

Però di tutto questo insomma delle radici del movimento rave della cultura rave dell’importanza di questa manifestazione e anche delle polemiche. Abbiamo parlato con Vanni Santoni, scrittore che qualche anno fa dedicò nel duemila quattordici dedicò proprio al al movimento rave un libro imprescindibile perché si interessa di queste cose vale a dire muro di casse

Speaker 2: sentiamo un’intervista con Vanni Santoni. Forma del il seicentotrentatrebis che è una legge molto vergognosa e forse anche ossezionale in vigore in Italia l’Italia è l’unico paese insieme all’Iran l’Afghanistan paese di questo tipo in cui il ballo libero e gratuito è potenzialmente punibile con sei anni di carcere. Una pena è naturalmente viene combinata per reati gravissimi contro la persona. Una legge che peraltro si è dimostrata sia inutile perché I rave ci sono stati comunque. Quindi una legge arbitraria che rischia

Speaker 3: in base a un principio che

Speaker 2: definirei ehm populismo penale di magari mettere in caccia un tizio pescato

Speaker 0: a caso

Speaker 1: pur non avendo effetti sul fenomeno. Questa è la premessa diciamo rispetto ai nuomi a rinnovare una manifestazione che che è stata

Speaker 2: molto molto partecipata. Che considerazione? Allora sicuramente è una manifestazione che ha convolto moltissimi collettivi musicali c’erano quattordici carri io ricordo bene la prima street parade a Firenze nel duemilat tre la venere biomeccanica nata in seno alle proteste per il nonuso delle officine Galileo alcuno se ne che verrà in cui ci sarebbe dovuto essere un centro tollerato e non temporaneo a cui seguì una seconda trepa raid nel duemila quattro il candidato fittizio Wolf alle comuni alle Fiorentine beh in quei casi c’era un carro musicale più un altro paio di carri di supporto alla prima manifestazione che c’è stata contro il sessentadentadre bis due anni fa credo che I carri costruo quattro, forse cinque alla successiva erano diventati nove, la successiva ancora sono diventati quattortici e ci sono state in Italia manifestazioni altrettanto grandi ci stavano tre pareti di trecento a Milano enorme ce ne sarà una a maggio leggo a Genova e ce ne sono state tante anche al piccolo in città che non avevano visto precedenti di questo tipo ad esempio a Como sul lag oppure a Modena e questi sono evidentemente segnali del fatto che l’underground musicale, elettronico, tutto quel mondo che a vario titolo si riconosce nella cultura rave ancora molto molto vitale,

Speaker 1: forse più vitale adesso di qualche anno fa. Non cabono le polemiche naturalmente, no? La

Speaker 0: sicurezza, il

Speaker 2: rumore, il decoro come si risponde? Allora intanto direi che siamo tutti di Firenze, a Firenze c’è polemia per qualunque osa. Quindi no? È impossibile a Firenze fare qualcosa e non ci sia qualcuno è bubo a questo. Potremmo definire forse il carattere principale della Fiorentina da un migliaio di anni a questa parte.

E dall’altro lado insomma credo la risposta sia molto lineare, esiste un diritto costituzionalmente garantito, è il diritto a manifestare e non c’è tanto da da polemizzare. Tiene un po’ da sorridere perché effettivamente la legge antireevi il sessicento tretto tre bis doveva togliere le feste dal remote periferie in cui nessuno le vedeva o sentiva e l’effetto è stato che le protesti

Speaker 1: hanno portato quella musica nel mezzo alle città sì molti ma non si ehm siamo alle porte con le elezioni amministrative no? Mmm il movimento rave

Speaker 2: è un movimento politico e se sì in che senso? Che il momento rave cosiddetto debba essere inquadrato in una prospettiva storia molto antia. Pensiamo che il primo tre parti probabilmente detto ci stavano nel novantadue. Qui senza contare alcuni proprio quindi si sta parlando di qualcosa che ha più di trenta anni di storia e che in trenta anni di storia ovviamente ha avuto anche un sacco di mutazioni perché normalmente una sottocultura, una controcultura dura magari un lustro, no? Difficilmente dura trent’anni.

È chiaro che la rivendicazione di base è semplice ed è libertà di mettere musea e ballarla gratuitamente. Tutto questo un tempo ci sembrava molto molto lineare, d’accordo, è un piuttosto indiscutibile. Invece da quando si è deciso di monetizzare tutto in particolare lo spazio pubblico, il tempo delle persone, evidentemente l’idea di metterle a musica e ballare gratuitamente monteore senza pagare niente è diventata più subversiva agli occhi di qualcuno. Io credo invece che appunto la festa e il baccanale siano proprio caratteristiche profonde della nostra cultura della cultura europea in generale fin dei tempi fin dei tempi più antichi in ballo o qualcosa che faremo la nostra anima di europei

Speaker 1: nel senso migliore del termine Allora sono arrivati dei messaggi riguardo alla questione rave eccetera eccetera ma

Speaker 0: li sentiremo dopo ora popolare network e tre.

Speaker 4: Diciotto e trentuno minuti Popular Network. Buonasera alle notizie. La guerra in Medio Oriente trattative in corso con la mediazione di Egitto, Arabia Saudita, Israele offre quaranta giorni di tregua in cambio della liberazione di trento o quaranta ostaggi attesa entro sera alla risposta di un accordo potrebbe congelare la minacciata invasione di terra a Rafa, Il segretario di Stato Americano Blinken è nella regione. Non abbiamo ancora visto un piano serio per l’evacuazione dei civili dalla città dice. Opposizioni contro la legge calderoli sull’autonomia da oggi alla camera, ostruzionismo, DPD, A.V.S.

E Cinque stelle, Conte, il colpo di Grazia per milioni di italiani. Salvini vuole fare in fretta anche per placare I nemici interni alla Lega. Il presidente di Monte Citorio Fontana assicura massimo rigore nelle votazioni dopo la clamorosa forzatura del voto fatto ripetere perché sfavorevole alla maggioranza. C’è stato un naufragio al largo delle Canarie, un barcone carico di migranti è affondato, I soccorritori sono riusciti a salvarle nove, I superstiti hanno detto che a bordo erano in sessanta. Spagna Pedro Sanchez non molle, leader socialista sotto attacco per I presunti conflitti di interesse della moglie vado avanti con più forza ha dichiarato oggi dopo giorni di attesa e denuncia è una campagna di discredito troppo ormai sporca la politica.

Sherrard Depardieu è in stato di fermo dopo le denunce di due donne che lo accusano di violenze molestie sessuali sul set. Il grande attore, uno dei mostri sacri del cinema francese era già stato accusato in passato di reati a sfondo sessuale. Queste altre notizie nel giornale radio,

Speaker 1: appuntamento alle diciannove e trenta, una buona serata

Speaker 0: più tardi.

Speaker 1: Eccoci qua, eccoci qua. Allora dicevamo sono arrivati vari messaggi sulla questione del del rave soprattutto diciamo sulla coda, no? Che si è si è tenuta mh dopo la la wish parei che si è svolta nel nel pomeriggio di sabato alle cascine fino fino alla mattina.

Speaker 0: Ha arrivato anche un messaggio

Speaker 5: vocale sentiamolo. Buonasera. Da sessantunenne ex frequentatore di after hour e roba del genere uno zinzillino di invidia a ballettare, sgambettare fino

Speaker 0: a oltre l’alba devo

Speaker 5: ammettere che

Speaker 1: me la la sento sì la sento Massimo oh la della come si dice ehm beata la sincerità no in In in questo caso però credo che il sentimento di invidia sia a ben a beneficio di chi non era nella zona, chi da chi era nella zona abbiamo ricevuto invece messaggi un pochino più coloriti che non non leggiamo. Insomma qualcuno è rimasto sveglio per per tutta la notte. Comunque trequattro due otto uno 0 quattro uno uno uno per I vostri messaggi su questo anche le questioni del del traffico. Veniamo alle notizie della Newsline. Sono in corso accertamenti da parte della Degos dopo una denuncia fatta da Annalisa Savino preside del Liceo scientifico Leonardo Da Vinci per tre lettere ricevute nei mesi scorsi con insulti e intimidazioni.

Savino è la preside autrice nel febbraio duemila ventitre della circolare antifascista al suo liceo per condannare il pestaggio di studenti avvenuti alcuni giorni prima davanti al liceo classico da parte di militanti di destra di azione studentesca. Negli ultimi tempi ha ricevuto recapitate a scuola delle lettere che la stanno preoccupando e per le quali a sporto denuncia senza rendere pubblica la vicenda. Non mi piace il vittimismo nella visibilità ma toni e contenuti sono inaccettabili ho deciso di rivolgermi alle autorità, ribadite I nostri microfoni in una in una delle missive ehm dopo gli scontri di Pisa, quelli recenti, le cariche, no? Ricorderete al Corteo Propalestina la sia Monisce Savino in modo volgare a non scrivere cose ideologiche, una seconda lettera invece c’è addirittura degli iscrementi. Siamo ad estratto intervista alla

Speaker 6: preside realizzata da Chiara Brilli e Raffaele Palumbo. A partire dallo scorso anno io ho avuto all’interno di un’immensa solidarietà ecco anche tantissime lettere comunque ecco di offensive missive, mail, messaggi insomma non non non non gradevoli ehm che esprimevano posizioni contrari spesso con argomentazioni e per cui insomma la gran parte io le ho come dire messe nel cassetto del libero pensiero cioè ho detto va bene sono persone che la che sono persone che pensano diversamente ehm però ecco rispetto ad alcune che avevano parole ehm toni comunque inaccettabili e quelle lì le ho denunciate. In concomitanza la prima con I fatti di Pisa più o meno e la seconda un mesetto fa. La seconda non conteneva parole ma conteneva altro e ieri poi ho scritto una nota alla stampa per chiarire alcuni punti in cui spiegavo anche perché

Speaker 0: appunto non

Speaker 7: avevo reso pubblica la denuncia. In questa in questa lettera no? C’è un riferimento prendiamo un un virgolettato che ha a che fare con il suo ruolo ma anche il suo genere, cioè lei parla di donne in posizioni apicali che danno fastidio a qualcuno e ecco c’è una

Speaker 6: specifica secondo lei di genere in tutto questo? Secondo me sì e infatti l’ho scritto in questa nota e oggi da alcuni giornati il giornale è stato riportato solo perché sono donna, non è solo perché sono donna, è anche perché sono donna.

Speaker 7: Cioè lei crede che se fosse stato un dirigente uomo questa

Speaker 6: questa attenzione e questa aggressione non ci sarebbe stata. Io credo di no perché gli uomini vengono diciamo contestati sulle sulle questioni e non vengono aggrediti come sono stata aggredita io con delle parole veramente insopportabili insomma

Speaker 1: con questa continuatività dunque sono arrivati altri vocali sulla questione del no? Rido perché la giustina ha preascoltato abbiamo anche insomma cosa abbastanza colorite però però mandabili onostante siamo in fascia protetta. Sì sì vai. Questo caso però credo che

Speaker 5: il sentimento di invidia sia da sessantenne anche io ha sgambettato non troppo ho partecipato alla parade anche a rave per la

Speaker 1: prima volta in vita mia è stato

Speaker 8: bellissimo hai capito

Speaker 5: Ma a

Speaker 8: questo rave? Contro radio buonasera dicevo se lei è rimasto sveglio tutta la notte a sentire la

Speaker 0: musica bene

Speaker 8: perlomeno rompe coglioni il giorno veng via se c’erano lavori alla trambia la notte tu li vedevi stavano tutti rifinali sei di mattina a guardare un’altra cosa e chiudo ma scusatemi ora detto da uno che abita al centro e che lavora più di dodici ore di giorno, ma anche a me la domenica mattina mi calderebbe dormire e non spostare la macchina invece tutte le volte mi vengano questi cinque diecimila persone a correre in mezzo sotto casa

Speaker 0: a rompermi

Speaker 1: coglione però e sto zitto no? No al di là insomma è la coloritura del che ascriviamo alla come possiamo dire al al linguaggio fiorentino. Ecco metà al di là la coloritura e il messaggio per favore non facciamo la gara

Speaker 0: rave

Speaker 1: contro podisti perché non usciamo non usciamo tre quattro due otto uno 0 quattro uno uno per I vostri per I vostri messaggi le altre notizie costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale e lo slogan è scelto quest’anno da CGL e Cisela e Willa per celebrare il primo di maggio che prevede decine di iniziative in tutta la regione mentre la manifestazione nazionale unitaria si svolgerà a Monfalcone in provincia di Gorizia in Toscana spiegano I sindacati una nota sono in programma cortei, commizi, commemorazioni ma anche iniziative musicali, ritrovi festosi che avranno luogo in tutte le province della regione, il segretario generatrice di Alle Toscana Rosso Rossa, la mattina parteciperà al corteo di Empoli per poi ricarsi a Livorno alla festa internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici presso la fortezza nuova. Invece per quanto riguarda I sindacati di base ci sarà un corteo dalle dieci di mattina al cantiere Selunga di Via Mariti. Teatro come sapete all’incidente del sedici febbraio scorso fino a Piazza Dal Mazio dove si terrà un’assemblea pubblica. Sendiamo

Speaker 9: Alessandro Nannini de Cobas, intervistato da Raffaele Palumbo. Allora, come ogni giorno il primo maggio diciamo il raggruppamento che che contiene in sé tutto il sindalismo di base fiorentino più vari partiti, più I vari comitati cittadini ambientali e non abbiamo deciso di organizzare il primomaggio. Lo stiamo organizzando ormai da anni facendo o feste oppure pranzi oppure cortei.

Speaker 0: Quest’anno ci

Speaker 9: è servato giusto visto la grave ormai dilagante questi omicidi io parlo di di omicidi perché non sono morti, sono omicidi sul lavoro a questo punto. In Toscana ne è stato ovviamente l’ultimo mese, questo è mezzo, siamo arrivati quasi a dieci persone. Negli ultimi due mesi siamo a oltre cento morti sul lavoro. Da dall’inizio dell’anno siamo oltre quattro cento morti di lavoro. Quindi credo che sia veramente una strade che non può essere, bisogna dire, in tutte maniere basta.

Quindi il punto simbolio è questo, logicamente su Firenze, via Meriti è il punto simbolico che in cui si dice questo punto in cui si va si parte da qui la manifestazione partirà da qui farà intorno al cantiere girà intorno al cantiere per arrivare poi in Piazza Dalmazia dove lì si svolgerà un dibattito in cui tutte le realtà di lotta sia tra operaie sia nelle varie fabbriche oppure le unità di cittadini prenderanno e diranno la propria parola per dire proprio la sua. Questo diciamo è la struttura di la

Speaker 1: struttura della giornata del primo maggio. Un piano per avere cinquemila nuove case pubbliche entro cinque anni attraverso la costituzione di una società benefit interamente pubblica che recuperi le risorse necessarie attraverso strumenti di finanza a impatto sociale e la proposta lanciata da Cecilia del Re, candidata sindaca di Firenze Democratica alle prossime lezioni

Speaker 10: amministrative per risolvere il problema abitativo sentiamo. Di fronte a emergenze come quella abitativa che stiamo vivendo sempre più drammatica perché riguarda non più solo la fascia bassa della popolazione ma anche il ceto medio lo avete visto anche recenti sondaggi che sono stati fatti quanto anche ecco un cittadino su due abbia difficoltà a pagare l’affitto per I canoni di mercato perché Firenze è diventata la città più cara per I cari affitti e quindi occorre anche un’evoluzione del concetto di casa popolare Non più solo casa popolare per I norabbianti ma a casa pubblica perché il pubblico entra in modo preponderante nel mercato immobiliare, nel mercato degli alloggi e degli affitti perché è l’unico modo per arrivare a calmirare I prezzi. Lo hanno già fatto in altre città europee quindi occorre pensare come una metropoli, lo han fatto Vienna che nel corso degli ultimi cento anni è riuscita ad avere ad oggi la metà delle case sul proprio territorio pubbliche e quindi quello che noi proponiamo per il prossimo mandato è di avere cinquemila alloggi pubblici in cinque anni grazie appunto a questo a questa a questi strumenti innovativi che passano dalla costituzione, dalla creazione di una società benefit dove gli investitori e I cittadini potranno investire acquistando azioni ma quelle azioni andranno a finanziare il piano casa, quindi una società benefit interamente pubblica e che finanzierà un piano casa pubblico.

Questo perché non possiamo fare affidamento più sui trasferimenti statali, trasferimenti regionali che come avete visto vengono sempre tagliati, anche il contributo affitti e quindi occorre anche una circolarità, no? Nella possibilità di finanziare un canopasa perché chiunque di noi avrebbe più piacere anche oltre ai grandi investitori a investire in un’azione che poi ha un ritorno etico sul territorio e concede la possibilità di realizzare alloggi acquistandoli o realizzandoli appunto nel caso in cui un patrimonio sia già pubblico per persone ecco di un ceto medio che non riescono più a come dire vivere a Firenze lo sapete che anche Autolinea Toscana fa fatica a trovare autisti proprio perché ci sono dei canoni di affitto elevati elevatissimi. Capite? È tutto un circolo se noi non riusciamo a entrare nel mercato come pubblico in maniera

Speaker 0: importante,

Speaker 1: decisiva e anche creativa. E nella nella conferenza di presentazione piano casa ehm interrogata dai dai colleghi cioè c’è del re a proposito del dell’associazione undici agosto e del del fatto che l’operazione politica ehm in qualche modo coordinata da da Tomaso Montanaro non si è andata in porto ha detto che è pronta ad aprire le proprie liste a una collaborazione con con le persone che hanno dato anima no? A mhm proprio alla all’esperienza del dell’Associazione undici agosto e così anche Giovanni Fittante di di Anima Firenze che come sapete però sta all’interno del del centrosinistra quello classico che che ehm è a supporto di di Sara Funaro, no? Per quello che riguarda la candidatura a sindaca e mh la risposta di Montanari a Setto Giro, siamo gradi a Cecilia del Re che è stata l’unica interlocutrice davvero disposta a un dialogo e alla quale facciamo I nostri auguri per l’invito a candidare a rappresentanti di undici agosto e le sue liste, ma questo non avverrà se non è nata una lista ispirata ai valori di undici agosto e perché non ci sono state condizioni perché intorno ad essa si formasse una coalizione capace di incidere davvero maggior ragione ovviamente non ci sono per la presenza di alcuni di noi nessuna delle singole liste in cui si è frantumata la sinistra sempre a professore sinistra Dimitri Palaggi che è candidato o sindaco come sapete di sinistra progetto comune possibile potere al popolo e rifondazione comunista ha dichiarato dopo il primo maggio organizzeremo una conferenza stampa di presentazione delle trentasei persone che hanno accettato e candidarsi come consigliere e consiglieri comunali nella lista di sinistra progetto comune.

Non escludiamo la possibilità di un ulteriore allargamento della nostra coalizione. Certamente uno dei temi al centro della campagna elettorale a Firenze per le amministrative ma non solo però certamente a Firenze la questione delle multe degli auto Velox ben su questo intervenuto tra le altre cose nel consueto collegamento del lunedì mattina, la mobilità e comunità di Firenze Stefano Giorgetti che ha detto sugli auto Velox c’è un caso Italia, nessuno è omologato, attendiamo

Speaker 11: indicazioni dal ministero sentiamo. Per quanto riguarda questo aspetto degli auto Velox io ho fatto una riunione tecnica anche per la Polizia Municipale per cercare di capire chiaramente questo problema quindi io riporto quello che hai messo nella riunione praticamente in Italia non c’è nessun auto Velox omologato perché a suo tempo quando si parla nel codice della strada di omologazione dovevano essere emessi dei decreti per spiegare come dovevano essere omologati. Siccome questi decreti dal 92, se non ricordo male, non sono stati mai emessi, a questo punto nessun sistema omologato, ma nemmeno I tutor che sono sull’autostrada sono omologati, così mi dicevano, ma poi sono state successivamente fatte delle circolari a cui riparavano l’autorizzazione, il ministero ha rilasciato sui impianti alla omologazione.

Speaker 0: Su questo poi

Speaker 11: vedremo quali saranno gli sviluppi ma non è un problema legato a Firenze è un problema legato a tutta Italia rispetto alla normativa stessa perché se io devo emettere dei decreti per spiegare come si deve deve avvenire l’omologazione dei decreti non ci sono nessuno può ha fatto aver fatto l’omologazione.

Speaker 7: Quindi però professore se se il principio è la multa è valida se il macchinario omologato stiamo parlando di un caso Italia lo scenario è

Speaker 11: abbastanza ampio ecco come possibilità di dicere al ministero penso che a breve il ministero entrerà nel merito e spiegherà

Speaker 12: come poter fare risolvere questo problema Corri per Michela settima edizione domenica dodici maggio corri con noi contro la violenza alle donne partenza alle nove e trenta dal giardino Michela Noli in via Torcico da Firenze. Info su Corri per Michela punto it. Il ricavato delle iscrizioni sarà interamente devoluto al centro antiviolenza Artemisia con

Speaker 0: il contributo di Toscana Aeroporti contro l’orario e

Speaker 1: Gli house Martins con che si attaglia perfettamente all’argomento con cui abbiamo cominciato a Newsline serale ovvero quella del rave peraltro Giovinda che ci abbiamo mandato un messaggio vocale dicendo appunto che era il suo primo rave ce lo conferma era il suo primo rave alla veneranda e giovanissima età di sessant’anni ehm ora però ci devi dire giovinda fino a che ora sei rimasto perché questo comincia a essere interessante trequattro due attuano 0 quattro uno uno uno si è ballato anche per il terremoto sabato nel Mugello buonasera al sindaco Gianpiero Mongatti sindaco di Barberino

Speaker 3: e Mugello grazie di

Speaker 1: essere con noi buonasera buonasera ci ci ci perdoni la l’intro un pochino così ovviamente l’abbiamo fatto anche perché non ci

Speaker 0: sono stati danni, no?

Speaker 3: Ce lo conferma situazione sottocontrollo? Sì sì assolutamente non è successo praticamente niente soltanto c’è stato il sottocontro che ha visto la fonte ehm nella notte sapete? Il dia sabato dove quattro sconzi sono stati intorno al alla mani e quindi percepito bene poi umorose quindi è chiaro che insomma si spaventa sempre quando si trema per noi, per la nostra comunità insomma fischiano

Speaker 1: in mente quello che

Speaker 3: è accaduto nel 2019 e quindi è chiaro. Certo. Diciamo la l’all’all’all’insentimento

Speaker 1: insomma di di di paura è chiaro. E quanto di un normale su un test. Senta sindaco l’altualmente

Speaker 3: lo sciame si è calmato o prosegue? Sì quasi

Speaker 13: quasi in

Speaker 3: questo momento praticamente niente in

Speaker 1: questo momento.

Speaker 3: Ok. Ecco diciamo lo dobbiamo sempre dire al momento insomma. Ovvio. In questo momento non no non ci sono diciamo sono veramente piccolissime cose molto piccole insomma davvero è molto molto molto rilevato invece c’è stato un periodo in cui insomma lo

Speaker 1: sciame ha fatto decine e decine e decine di di discorsi ma a proposito di quello che lei ci raccontava, cioè del sentimento, no? Perché poi sono cose che contano perché al di là di tutto la percezione quando si parla di percezione dobbiamo tener conto sempre del fatto che la percezione è reale, cioè le persone si sentono in certo modo e quindi reagiscono in certo modo che visto anche l’evento del duemila diciannove com’è la la situazione diciamo

Speaker 3: al livello anche psicologico della popolazione. Certo no intanto guardi lei ha perfettamente

Speaker 1: ragione

Speaker 0: perché è chiaro che in generale ma questo molto

Speaker 3: di più nel 2019 naturalmente, se poi da come dire da fare conti proprio con le motivi sai quindi c’è come dire da l’emotività da una parte però la racionalità da un’altra. Devo dire che la Monistra di Barberino nel 2019 ha avuto la capacità di un punto di vista solidale innanzitutto e poi sono stati molto bravi tutti quanti perché le indicazioni che davamo vedivano come dire rispettate veramente c’era molta attenzione c’era molta rigore nel nel rispettare le varie indicazioni che vedivano date da vari punti di vista. In questo caso naturalmente appunto si si si si è un po’ di paura

Speaker 11: però in questo momento

Speaker 3: insomma la situazione è assolutamente sotto controllo sotto controllo e devo dire che anche in questo caso insomma I comportamenti sono stati corretti attilà giustamente di tante persone e poi sono qualcuno addormito fuori o qualcuno però ripeto

Speaker 1: è chiaro c’è un discorso anche di precauzione no? Certo. Assolutamente. Grazie.

Speaker 3: Sì. Prego prego concluta

Speaker 4: concluda noi.

Speaker 11: No no

Speaker 0: no che

Speaker 1: scatta no volevo fare

Speaker 3: posso farvi ingraziare

Speaker 1: assolutamente che sono

Speaker 3: ma questo ci fa

Speaker 1: molto piacere ci vuole molto grande passione giovane allora continua ad ascoltarci

Speaker 3: perché noi li mettiamo spesso quindi.

Speaker 1: No, non mi

Speaker 0: ascolto spesso.

Speaker 1: Ah perfetto.

Speaker 0: No, perché

Speaker 1: London 0 al quattro. Ma qui c’è c’è Giustina

Speaker 13: che sta

Speaker 3: facendo la ola di

Speaker 1: là dal vetro. No, perché uno dei miei rischi preferiti è la che è stata.

Speaker 13: Allora guardi la invitiamo

Speaker 0: qui così magari

Speaker 1: ci fa anche da DJ qualche volta. Buonasera. Signor Comungatti, signor Barberino. Grazie a

Speaker 4: te. Sei stato con noi. Contro Radio

Speaker 0: Newsline sera.

Speaker 1: Avevi ragione tu giustina perché sulla scaletta c’è stacco breve e tu giustamente questo stacco bre. No vabbè son belline queste cose quando trovi l’interlocutore è anche appassionato di musica quindi come in questo caso. La cronaca sono tre gruppi distinti tra di loro che avrebbero reclutato sessantasette extracomunitari ospiti del cast di Piombino per lavorare in azienda agricola delle province di Livorno e Grosseto finiti al centro dell’inchiesta contro il caporalato condotta dai carabinieri di Piombi nel Livorno in tutto dieci destinatari di omissore di costoria cautelare in carceri si tratta di Pakistani di età tra I trenta e cinquantasia anni residenti nelle province di Siena e Grosseto. Una nuova collaborazione volta a unire la cura del patrimonio culturale monumentale, l’istruzione, il club unesco di Firenze e tre istituti fiorentini in comparto a FAM cioè Accademia delle Belle Arti conservatore Cherubini Sia Design che sono uniti nel Politecnico delle Arti e del design si uniscono anche per lanciare una serie di iniziative che coinvolgeranno per iniziare delle attività culturali e di orientamento per le scuole superiori. Ma sentiamo Giovanni Puccia Armatica è direttore del conservatorio Luigi Cherubini di

Speaker 14: Firenze, intervista tra Viola Giacalone. L’attività artistica si collega sempre a quella di formazione, quella artistica di formazione con quello anche della tutela. L’attività che si fa insieme al club unesco mette insieme tutte queste cose, ognuno per la sua parte ma sicuramente per un unicontento. L’attività comunque è sempre collegata a una valorizzazione che è molto specifica ma arricchisce sempre quello

Speaker 0: che è

Speaker 14: l’obiettivo di tutti, cioè quello di mettere la persona al centro di qualunque tipo di evento. Noi lo facciamo da sempre con I nostri studenti, ma ogni studente nel nostro caso ha un bene culturale che è proprio strumento e che quindi ha da sempre una sua intrinzica esperienza di tutela, ma questo si allarga nel momento in cui si mettono insieme le sinergie, quelle dell’Accademia, quello dell’Isia, quello del Clabonesco, ma soprattutto adesso che l’umanità ha sempre di più bisogno di un punto di riferimento comune dove le diversificazioni di qualunque tipo di esperienza ma soprattutto di diversità politica oppure anche di ogni singolo stato in realtà spariscono solo pensando alle

Speaker 0: persone. Questo noi lo facciamo

Speaker 5: tutti I giorni. Grazie. Grazie. Sono riuscita a tornare alla macchina abbastanza malconcio

Speaker 13: per via di

Speaker 5: un piede che

Speaker 0: mi ha cominciato a dolorare alle

Speaker 5: dieci e mezzo la macchina era davanti a Universo Sport in via le guidoni.

Speaker 1: Giovinda uno di noi, no ehm per chi si fosse messo solamente ora all’ascolto. Giovinda ci ha detto e ha partecipato alla venerandetà di sessant’anni al primo rave sabato e a quel punto io le avevo chiesto a che ora ha tornato addirittura alle dieci di mattina. Molto bene, molto bene, molto bene. Ah invece da pochissimo è cominciata alle murate al caffè delle murate di Firenze la presentazione del libro Nazione Europa di Claudio

Speaker 13: Tito giornalista di Repubblica l’abbiamo intervistato. Si fa intanto trasferendo poteri al Unione Europea perché l’Unione non è ancora completata e molti poteri, molte facoltà sono ancora diciamo riservati agli Stati Nazionali. Se non si trasferiscono potere all’Unione Europea difficilmente potrà funzionare dei modi soprattutto non si possono sfruttare tutte le potenzialità di una di una comunità che conta più di quattrocento milioni di abitanti rispetto a una comunità che ne ha sessant’

Speaker 3: milioni come

Speaker 13: l’Italia o ottant’ milioni come

Speaker 0: la

Speaker 13: Germania o sessantacinque milioni come la Francia. Per rendere efficiente l’Unione Europea bisogna

Speaker 1: anche attribuire dei poteri all’Unione Europea. Da questo punto di vista naturalmente contano anche I paesi poi delle singole nazioni, no? Perché questo è un discorso che possiamo fare genericamente poi c’è sempre l’impressione che I grossi player come la Francia, come la Germania, siamo in realtà

Speaker 13: molto gelosi dei propri poteri, è così? Beh lo sono stati, lo sono stati anche l’Italia molto giusto dei propri poteri, sicuramente I paesi più grandi lo sono ma esattamente questa la la vera sfida è che trasforma le prossime elezioni europee una sfida davvero

Speaker 0: tra la vita e la

Speaker 13: morte nel senso che se davvero non si riuscisse

Speaker 0: a

Speaker 13: fare un salto di qualità nel processo di integrazione quelle geosie rimarrebbero ma stiamo in un punto diciamo della nostra storia fondamentale. Abbiamo la guerra alle porte, dall’Italia di a meno di 800 chilometri, ci sono crisi economiche che si susseguono ormai da anni, la competizione commerciale con la Cina e l’India può essere esiziale e tutte queste sfide le possiamo affrontare soltanto tutti insieme, quindi anche la Germania, anche la Francia e anche l’Italia che sono I paesi fondatori e più grandi di Un’Europa, dovranno in qualche modo cambiare linea rispetto al passato e davvero trasferire quei poteri all’Unione Europea. Ma per l’interesse nazionale, non per l’interesse esclusivamente di brussello dell’Unione Europea se non facciamo questa cosa se non se non facciamo questa scelta rischiamo di essere molto più deboli e soprattutto del tutto irrielevanti

Speaker 1: nello scenario mondiale. E siamo alle provisioni del tempo per quanto riguarda la giornata di domani sulla Toscana, cielo inizialmente sereno, poco novoloso, poi sviluppo in novolosità come oliforme all’interno del pomeriggio con possibilità dei brevi e locali dove esci, nubi, ne aumento dalla serata e questo perché poi da mercoledì dovrebbe tornare il maltempo, l’abbassamento delle temperature però per domani questo è il quadro, eventi saranno deboli moderati dai quadranti meridionali sulla costa, deboli variabili all’interno, ma repoco mossi sotto costa mossi a largo a sud dell’Elba e le temperature stazionari oppure il lieve aumento con punte fino a ventinove gradi nelle zone interne di pianura. E tutto grazie a Giustina per l’ottima regia la ritroverete in conduzione fino al Gioia Repubblico e Netoche dicemnove e trenta. Una buona serata a tutti voi

Speaker 0: da Domenico Guarino. Ciao ciao.

Speaker 4: Newsline sera”

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