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Notiziario Regionale del 02 Luglio 2024 12:45

regia 02/07/2024


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Speaker 0: Contro le nuove notizie. Estate. Le dodice quarantotto l’informazione regionale di contrario per questo martedì due luglio duemila ventiquattro questo oggi partiamo dal Livorno un detenuto di trentacin qui anni sposato con tre figli La scorsa notte ha tentato di uccidersi, impiccandosi nella sua celta del carcere di Livorno è stato trasportato presso all’ospedale, vi ha ricoverato in rianimazione da venti giorni in carcere in attesa di giudizio.

Speaker 1: Sentiamo I dettagli in diretta da Chiara Brilli. Sì, Raffaele, ancora un tentato suicidio dietro le sbarre. Ha avvenuto la scorsa notte nel carcere delle Sugri a poche ore dal suicidio del ventunenne recluso a cosenza che avrebbe finito di scontare la sua pena nel maggio duemilaventisette ma ha deciso di farla finita domenica sera impiccandosi nella doccia della sua cella. Stessa dinamica è tentativo di togliersi la vita per il trentacinqueenne in carcere a Livorno.

Speaker 0: Le carceri

Speaker 2: sono ormai luoghi di

Speaker 1: morte più che di risocializzazione, l’esatto opposto di ciò che richiede la Costituzione, ha dichiarato Gennarino De Fassio, Segretario Generale Wilpa, Polizia Penitenziaria. In Italia sono 49 detenuti che si sono tolti la vita dall’inizio dell’anno, cui vanno aggiunti 5 agenti che si sono suicidati. Un record tragico che potrebbe superare ogni statistica precedente mentre il 17 luglio la Camera si appresta a votare la proposta di legge Giacchetti Bernardini sulla liberazione anticipata speciale. Una misura, uno spiraglio che prevede l’aumento dei giorni di sconto di pena per buona condotta da quaranta cinque a sessanta per ogni sei mesi. La proposta tuttavia arriva in aula senza relatore segno di un consenso politico ancora fragile e nel frattempo il ministro della giustizia Carlo Nordio continua a promettere un decreto entro fine luglio per affrontare l’emergenza rischiando di incorrere in nuove condanne da parte della Corte

Speaker 0: Europea dei Diretti dell’uomo e della linea. Grazie a che adesso bici ci spostiamo dalle Vogno a Firenze perché è una porzione di connessione di un palazzo che si affaccia su piazza Sant’Ambrogio. Siamo nel cuore del centro storico di Firenze e crollata in strada. Accaduto nelle prime ore della mattina quando le attività commerciali della zona erano ancora chiuse. Nessuna persona è rimasta ferita.

Adesso sono in corso le verifiche sulle cause e la sicurezza dell’immobile ma

Speaker 3: sentiamo in diretta su questa notizia Viola Giacalone. Sì Raffaele ha destato molta paura, l’evento di stamattina è anche incredulità visto che il palazzo è all’apparenza in buone condizioni. Fortunatamente come dicevo il crollo del cornicione è avvenuto stamattina intorno alle 7 mentre la piazza si si stava animando delle persone che frequentano abitualmente la zona per il mercato ma ovviamente ce n’erano molte meno di quante ce ne fossero ieri sera come sappiamo è una piazza molto circolata e ieri sera sarebbe potuto andare molto peggio non ci sono stati feriti I dietriti hanno l’ambito però l’edicola e l’ingresso della farmacia si è sentito un fortissimo boato e I calcinacci hanno sfiorato l’edicolante della piazza dietro al chiosco Isabella Bondi mentre sistemava le riviste. Diversi residenti negozianti della piazza a quel punto sono accorsi chiamando I vicili del fuoco che hanno chiuso attualmente il tratto finale di via Pietrapiana che si affaccia sul piazza Sant’Ambrogio e che stanno effettuando le verifiche non solo per risallire alle cause ma anche per mettere in sicurezza l’immobile ehm mi mi dice ora un residente del palazzo gli hanno detto che introstasera vorrebbero montare un conteggio per poter accedere uscire dal palazzo in sicurezza e fino ad allora residenti possono circolare ma scortati indossando un caschetto e che è stata indetta un’assemblia straordinaria nel condimiglio per decidere come procedere.

Sentiamo adesso l’edicolante e l’ingegnera dei vicili del fuoco intervenuta stamattina sul posto nelle dichiarazioni raccolti per noi da Camilla Coger.

Speaker 4: È successo alle 7.20 stamattina, fortunatamente l’unica che era dietro ero io che stavo lavorando. Ho sentito questo boato, la polvere, il dolore al braccio, non avevo realizzato subito cosa fosse successo. È andata bene perché bastava forse dieci centimetri spostata, mi prendeva in testa. Si è staccato proprio un blocco del tetto. Per lì ho reagito dopo tantissimo spavento e l’aver realizzato che mi è andata bene.

Sono stata fortunata.

Speaker 5: Ingegneria Elena Donatini, il funzionario dei vicini del fuoco in servizio oggi, che è intervenuto, ha visto comunque una situazione di ammaloramento della struttura e quindi probabilmente derivati da un’infiltrazione d’acqua continue anche durante l’anno. Quindi infiltrazioni per peso che hanno portato il sottotetto in legno e si è diventato marcio. Quanto capito La struttura del tetto è rimasta quella dell’epoca, quindi è un tetto antico dell’epoca. Dicevano che l’ultimo piano è disabitato e quindi magari nessuno si è accorto dall’interno di possibili infiltrazioni. Adesso la ditta del condominio farà una serie di saggi per vedere se ci sono degli ulteriori parti che sono in procento di di cadere e in tal caso andranno rimosse per metterle in sicurezza e poi sicuramente ci sarà

Speaker 6: ad intervenire

Speaker 0: per ripristinare

Speaker 3: per ripristinare il tetto Per ulteriori sviluppi seguite I nostri canali social e

Speaker 0: sito web ti restituisco la linea grazie Raffaele. Grazie a Viola Giagalone e a Camilla Roger. Parliamo adesso del Consiglio regionale della Toscana che si prepara a chiedere il referendum abrogativo della legge sulla autonomia differenziata con le altre regioni ha spiegato il presidente dell’assemblé Antonio Mazzio il testo è stato condiviso e a proposito di notizie regionali parliamo di energie rinnovabili in Toscana il quattordici giugno è stato firmato con tre anni di ritardo il decreto del governo che delega alle regioni l’individuazione delle aree in Toscana sono arrivate quaranta due richieste per l’assessora regionale all’ambiente Moniamone si rischia il caos e un grave

Speaker 2: conflitto con il mondo dell’agricoltura. Ascoltiamola. L’atteggiamento del governo sulla transizione ecologica in generale, sull’installazione di rinnovabili che poi la conversione energetica è il cuore della transizione ecologica però è uno dei temi su cui il governo Meloni sta mostrando tutta la propria inadeguatezza, cioè sta dimostrando di non avere nessuna strategia. Io credo che sia necessario governare la trasformazione del paesaggio con grande equilibrio nel senso sono consapevole la Toscana è consapevole che è necessario trasformarlo un po’ questo paesaggio per evitare la sua degenerazione a causa dei cambiamenti climatici. Sappiamo benissimo che il tema della conversione deve a pieno titolo entrare nella definizione di protezione del paesaggio ma sappiamo anche che dobbiamo tenere in equilibrio questa necessità fare veloce fare bene con I temi dell’agricoltura o piuttosto che con I temi e un paesaggio che certamente va trasformato ma in maniera ragionata.

Mentre così si rischia di fare competizione all’agricoltura e di fare danno al paesaggio. Perché dico questo? Perché dopo due anni di una discussione molto confusa nella quale il governo proponeva di identificare le aree idonee all’installazione delle rinnovabili mentre le regioni chiedevano fate decidere noi dateci un target e noi decideremo quali porzioni del nostro territorio dedicare a questa attività. Peraltro sono le regioni titolari del governo del territorio quindi sarebbe stato anche il

Speaker 0: ragionamento più corretto da sviluppare insieme anche ai comuni. Diamo adesso aperato dal turismo alle grandi opere come il sottotroversamento del soccorso del parco urbano fino al tema della cultura la neosindaca di Prato Ilaria Bugetti ha illustrato ai nostri microfoni le priorità per la città ospite della Contorado Web TV ha chiuso in questi giorni Ilaria Bugetti la nuova giunta comunale che vede dentro la collezione guidata dal PD anche il Movimento Cinque Stelle e Alleanza Verdi Sinistra. Sentiamo una parte dell’intervista che potete riascoltare in versione integrale audio video su Contro

Speaker 6: Radio punto It. No Il tentativo è proprio quello di dare un’imprunta forte da questo punto di vista cogliendo le sfide che che oggi si chiamano appunto transizione ecologica si chiamano sviluppo in maniera sostenibile, si chiamano anche una viabilità sostenibile e anche una città che diventi attrattiva per per I giovani per le imprese a tutto il mondo con collegato a connugata alle nuove sfide e insieme a questo l’attenzione che io ho sempre sottolineato che è quella di stare attenti anche alle piccole cose, cioè come si vive quotidianamente la città che è un tema importantissimo e strategico. Ecco perché le dimensioni della viabilità dei parchi del come si sta attenti a a tutti I luoghi che sono importanti per la città e che la riqualificano. Diventano necessari e diventa anche importante perché poi possono attrarre anche un maggior numero di turisti e il turismo sta aumentando peraltro nella nostra città quindi è un segnale anche questo con un con un segno più e però le opere strategiche so che impegneranno tantissimo, sottopasso del soccorso, è sicuramente un opera, una grande opera da monitorare perché il cantiere ci impegnerà tantissimo. Quindi dovremmo fare in modo di mettere in piedi un progetto straordinario per la gestione del traffico e un’opera che è stimato il che sarà durata che durerà tre anni però ovviamente sono quelle opere su cui bisogna stare stare addosso anche AAA tutti coloro che devono gestirla e peraltro un progetto di Anas quindi insomma non non è direttamente gestito dal comune a maggior ragione non dovremmo monitorarlo stessa cosa il parco urbano che ci ricordava Giorgio è un luogo che sicuramente cambierà il volto di Prato perché avremo un parco nel centro della città che dovrà essere in qualche modo un luogo che rivitalizza, che porta giovani e questo andrà collegato con il campus universitario di cui abbiamo parlato.

Quindi le sfide sono veramente tante, per questo c’è bisogno di avere uomini e donni, una macchina organizzativa che funzioni ancora di più. Per questo mi sono sentita anche quella delega nell’idea appunto di strutturare, di adeguare anche gli uffici a quelle che sono necessità. Prato, la terza città del centro Italia, La macchina amministrativa è un po’ sott’organio e quindi forse per realizzare queste grandi opere c’è bisogno anche dirlo gustirla un po’. Il tema della cultura e delle culture, quindi che siano architettoniche, museali, di qualsiasi tipo, arte contemporanea, è un tema che va collegato fortemente e che diventa un’attrattiva per la città oltre che come dico sempre io la cultura è sociale, democrazia e bellezza e quindi diventa un modo anche per la nostra città per I nostri cittadini di sentirla in maniera

Speaker 0: più profonda e di viverla,

Speaker 6: quindi di arricchire poi quello che è il programma dell’offerta culturale.

Speaker 0: Si apre una nuova stagione per il nuovo Balletto di Toscana, compagnia fondata da Cristina Bozzolini nel 2018. Mario Setti, musicista e presidente di NEM, nuovi eventi musicali sarà il nuovo presidente mentre la direzione artistica aveva raffidata al coreografo. Filipp Craz, la scuola di Balletto fondata da Bozzolini nel settanta diventere invece Accademia Bozzolini avrà una nuova sede ed un nuovo maestro, Hector Budilla. Sentiamo Mario Setti intervistato da Viola Giacalone.

Speaker 7: Una doppia eredità quella che mi lascia Cristina. I primi giorni ovviamente grandi pensieri, grande entusiasmo, dopo più di 50 anni di danza, Cristina lascia il testimone, l’abbiamo incontrata tanti anni fa, però noi ci siamo incontrati nella musica, anche poi nella danza, però è stato questo la scintilla. Insieme a Questo staff artistico di livello internazionale che abbiamo grazie a Cristina che ha curato nei dettagli questa fase di passaggio, noi abbiamo un obiettivo ambizioso però fattibile, cioè che I danzatori possano conoscere la musica e I musicisti possano conoscere il proprio corpo, lavorare anche in quell’ambito. È un percorso lungo, è un percorso di eccellenza, ma è un percorso in questa nuova sede meravigliosa che abbiamo trovato, questa nuova sede dalla mattina alla sera, la mattina in particolare per le scuole e la compagnia, si avvicenderanno tutti questi vari laboratori, corsi che saranno aperti a tutti. Decidere di parametrare le quote All’ise è una scelta impegnativa per noi, però è un segnale.

La danza è di tutti. Se è per tutti, questo lo valutano I maestri, lo valutano gli artisti, ma sicuramente deve essere di tutti. Questo è il primo nostro grande segnale di apertura.

Speaker 0: Con la

Speaker 7: musica arriveremo a un punto in cui ci sarà sì una fusione, ci sarà un confronto ma soprattutto una conoscenza perché se non c’è una conoscenza reciproca non si può creare

Speaker 0: e non si può metterci al passo con l’Europa. Le previsioni del tempo per domani il cielo sulla Toscana è previsto in mattinata nuvoloso sulle zone settentrionali con possibili isolate deboli, piogge sui rilievi, sereno o poco nuvoloso altrove, venti deboli, mari poco mossi in aumento a mossi, temperature in lieve calo con massime non oltre I ventotto trenta gradi e tutto grazie per averci inseguito Giovanni Barbastro tra pochissimo

Speaker 1: restate con noi.

Speaker 0: Contro radio notizie estate”

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