Giornale radio nazionale del 06 Giugno 2024 12:30
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Speaker 0: E
Speaker 1: notizie
Speaker 2: alle dodici e quaranta sei prendiamo la linea dagli studi di Contro Radio per la prima edizione del GR regionale oggi giovedì sei giugno domenico guarino e studio notizia cura della redazione ci colleghiamo subito in diretta con Sandra Salvatore che ha seguito per noi la presentazione della programmazione annuale settembre dicembre duemilaventiquattore e teatro del maggio che è di fatto la prima stagione curata al nuovo
Speaker 3: sovraintendente Carlo Fortes te la linea Sandra? Sì Domenico buongiorno iniziamo col dire che Carlo Fortes è particolarmente soddisfatto, un solo I due mesi e cioè da quando si è insediato c’è un vero e proprio upgrade, un crescendo nel Maggio Musicale Fiorentino che procede spedito conquista ben 20 mila aspettatori solo per la Turandot e la Tosca nelle dieci regite proposte. Un successo di pubblico che rinvertisce le casse della biglietteria e accorcia la forbice delle risorse necessarie per un rilancio dell’istituzione tra le più note al mondo. Nel mentre Fortes dichiara anche di stare ancora valutando la necessità ed eventualmente il nome del prossimo direttore artistico si allarga la produzione sia in termini di quantità che di qualità, uno sforzo che la fondazione realizza dopo un lunghissimo periodo di crisi, invertendo la marcia. Guardando in avanti dunque la programmazione da settembre a dicembre che completa il cartellone del 2024 vedrà cinque opere liriche, vale a dire la ripresa della Cinerentola di Rossini, poi la Madame Butterfly di Puccini, la Traviata di Giuseppe Verdi in due nuovi allestimenti e un dipico che associa Mavra di Stravinsky alla ripresa di Gianni Schicchi di Puccini.
Tutto questo viene fatto con le risorse interne del teatro che permettono l’aggiungersi anche di 17 concerti tra appuntamenti sinfonico-corali sinfonici e di canto. Da segnarare a questo proposito in settembre un calendario intenso tutto dedicato al repertorio russo con Rachmaninov, Czajkowski e Musorski. I nomi sul podio sono come sempre eccellenti da Zyudmita che sarà protagonista delle prossime turnee in Cina al Festival di Ljubljana, a Daniele Gatti e poi ancora a Matu Bianco, Fritze, a Bonato, a Cosella e molti altri. Si sta lavorando per riallacciare il maggio tutta la rete di istituzioni in house e internazionali, ma anche per valorizzare gli spazi. Uno su tutte, dato l’approssimersi della stagione estiva, quello della cavea, dove dal diciotto al ventiquattro luglio potremo assistere al barbiere di Siviglia nella sua veste scenica.
Significa che per l’occasione si godrà di un palco scenico costruito allo scopo e di una buca d’orchestra. Insomma siamo molto vicini come ha detto il sovrintendente a quella normalità dell’eccellenza che il Maggio musicale farentino
Speaker 2: dovrà rappresentare nel mondo. La cronaca alla Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia per aver violato il diritto di libertà di un uomo giudicato incapace di intendere di volere che rimasto internato in una residenza psichiatrica per l’esecuzione delle misure di sicurezza oltre I termini che sarbbero stati altrimenti previsti per lui nel caso di una condanna. I giudici di Strasburgo hanno stabilito che lo stato dovrà avversare gli otto mila euro per I danni morali subiti, molti meno dei sessantamila però che l’uomo richiedeva dalla sentenza, meaggia l’individuo è stato condannato il febbraio del duemila tre dal Tribunale di Firenze per detenzione di armi a ricettazione ma che l’anno dopo in appello è stato assolto perché appunto è ritenuto non in grado di intendere volere. La corte d’appello ha comunque ribadito che data la sua pericolosità fosse necessario internarle in un ospedale psichiatrico per un periodo iniziale di due anni. L’uomo venne in seguito spostato in diverse residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza è liberato solo a fine ottobre duemilasedici.
La sua liberazione sarebbe dovuta avvenire più tardi a fine marzo duemilaquindici perché in frattempo era entrato in vigore la legge ottantuno del duemilacuattordici secondo cui le misure di sicurezza non possono durare più al lungo dell’eventuale condanna. Nostante la giustizia italiana abbia riconosciuto l’illegalità del prolungamento e l’internamento, I tribunali compresi dalla corte di Cassazione hanno ritenuto che l’uomo non avesse diritto a un risarcimento come richiedeva. E ora ci occupiamo invece di di di una storia che riguarda l’università di Firenze che ha a che fare con il diritto allo studio l’Europa. Vi raccontava infatti la vicenda cafchiana di uno studente latineo Fiorentino e del riconoscimento a metà del suo percorso all’estero Matteo Magni tra il duemila quattordici e duemila diciannove ha studiato presso l’Università di Toulouse triennale magistrale tornato però in Italia il duemila ventuno e scrivendosi all’Ateneo Fiorentino ha fatto domanda di riconoscimento, percorso estero e di abbreviamento della carriera, ma si è visto riconosciuti solo trenta crediti sui novantanove convalidati in Francia. Il perché di questo gap tra burocrazia, criteri di conversione e scelte
Speaker 0: della Ateneo ce lo racconta lo stesso Mattia. Trovato una stabilità a Firenze mi sono riscritto all’università chiedendo da una parte riconoscimento del mio percorto triennale, dall’altro un abbreviamento della carriera per quanto riguarda la magistrale, ovvero io avevo convalidato diciamo 99 crediti, quindi diciamo mi mancava poco più che la tesi e insomma sapeva ci sarebbero stati degli esami da ridare, mi sono riscritto all’università di Firenze se uno studente Erasmus va all’università dove ho studiato io, cioè Tolosa, convalida un esame, ottiene 16 su 20, torna a Firenze
Speaker 1: e gli viene riconosciuto trenta e lode. Ecco se invece un cittadino appunto è scritto lì un rimpatriato poi si scrivono all’università
Speaker 0: di Firenze non si applica la stessa tabella? Assolutamente si applica invece una proporzione matematica contenuta in un allegato di un decreto del duemila sedici per un bando di specializzazione di medici e anziché trenta mi viene mi sono stato riconosciuto venticinque quindi diciamo una media del
Speaker 1: ventinove è stata riconosciuta con la media del ventidue. Tu hai fatto appello al garante dell’università
Speaker 0: qual è stato il suo parere? Il parere del garante è stato che l’unice avessi operato in maniera illegittima perché a me è stato risposto a plurime riprese nero su bianco e si operava per una prassi consolidata. Ok? Cioè che non si seguiva, diciamo un quadro legislativo, si seguiva una una prassi consolidata però il garante del criterio utilizzato non poteva dire niente perché anche la competenza all’università scegliere I criteri per per accogliere o meno appunto studenti arrivanti dall’esterno. Che ci sia un minimo di non non ci vuole veramente troppo sforzo.
Basta applicare criteri che sono già in uso all’interno della università ma sono basati solo per la mobilità e l’asmo. Ho aperto una mail rimpatriati punto unifici oggi la Gmail punto com per raccogliere storie simili alla
Speaker 2: mia e cercare di organizzarci insieme. Genzi, io andrò da Novo, dopo Piazza Santo Spirito il ciclo di trasmissioni live fatta app al polo di scienze sociali di Novoli onere online domani sette e giugno dalle
Speaker 1: otto alle nove sul controllo ad OTIF In Italia la tassa media per gli studenti iscritti agli atenei pubblici uscilla tra I novecento e mille euro. Un master presso un ateneo pubblico costa invece in media tre mila cinquecento quarantatre euro all’anno. Numeri che arrivano dalla ricerca università quantumi costi messa a punto dall’Udu, l’Unione degli universitari. La tassazione italiana è tra le più alte di Europa ma l’accessibilità economica al diritto allo studio è messa a dura prova anche dal caro affitti. A Firenze nei primi due mesi del duemila ventiquattro c’è stato un ulteriore aumento del due percento dei canoni di locazione per studenti che si aggiunge all’incremento del dodici per cento rispetto al periodo pre covid.
Una situazione limite che pone il capologo toscano tra le città più care d’Italia con il proliferare di studentati privati, affitti brevi e speculazione mobiliare. Due dei macrotemi che saranno al centro di Gen Z e on the road voce e ventenni di oggi sul futuro di tutti e tutte seconda trasmissione in esterna. Trasmissione del venerdì mattina dedicata ai giovani, alle loro opinioni, alla loro voce che si sposta a un tour invitando il pubblico a partecipare con interviste, commenti e idee per Una nuova visione e vivibilità della città a misura anche di Gen Z. Dopo la prima puntata in diretta da Piazza Santo Spirito dedicata a giovani e divertimento tra vivibilità e spazi pubblici, offerta culturale e servizi ci spostiamo al Polo Universitario delle Scienze Sociali di novoli per parlare di diritto alla casa e diritto allo studio ma non solo. Sono invitati a partecipare e dire la loro studenti e studentesse quali le difficoltà di trovare un alloggio in affitto in una città sempre più a misura di turista e non di giovane e residente e quali servizi andrebbero migliorati per rendere Firenze un luogo in cui la formazione, la socialità universitaria, la vita studentesca tra lezioni, trasporto pubblico e momenti di svago sia più accogliente e accessibile economicamente ma anche in termini di spazi e servizi.
Domani vi aspettiamo dunque davanti alla libreria campus in via delle pandette all’interno del polo per la nostra diretta dalle otto alle nove e la vostra voce che andrà in onda e anche online sui canali cross mediali di Controradio ed ETIF. Prossimo appuntamento il quattordici giugno al Parco delle
Speaker 2: Cascine per parlare di sicurezza e spazi verdi. Veniamo alla campagna elettorale per le amministrative invece un bilancio finale della campagna un appello al voto da parte della candidata sindaca di Firenze ribella ribella, Firenze
Speaker 4: Francesca Marrazza intervistata da Biola Giacalone. È stata veramente un’esperienza molto interessante a volte interedire anche inquietante perché certe dinamiche stando via la giacalone. Per le cose che ho imparato, per le bellissime persone che ho incontrato. Noi purtroppo come vista civica, poverina, piccolina, senza finanziamenti di alcun tipo e con le nostre piccole forze abbiamo avuto forse la sfortuna, la normalità di essere meno visibili di altri, se come speriamo I cittadini che ci hanno creduto in noi, hanno visto qualcosa di buono e ci voteranno, porteremo la nostra voce nel palazzo altrimenti continueremo a lavorare come abbiamo sempre fatto come fungolo da parte dei comitati, alle amministrazioni qualunque se siano a fare sempre il bene di Firenze, il bene dei cittadini e non il bene dei soliti noti. Io farei un appello finale essenzialmente sullo stadio di Firenze.
La politica si deve togliere da questo ambaradan perché non è con questa cosa che si vincono le elezioni non è speculando sulla Florentina e sullo stadio lo stadio a nostro avviso deve rimanere pubblico ma con investimenti
Speaker 2: del privato ma soprattutto
Speaker 0: sicuro e
Speaker 2: ora ci andiamo a sentire il tacquino elettorale per quello che riguarda gli
Speaker 5: appuntamenti di oggi sempre a cura di Viola Giacalone. Firenze il candidato di sinistra progetto comune Dimitri Palagi Alle ore undici ha fatto volantinaggio in Piazza Artusi. Alle ore sedici incontro alla residenza universitaria Calamandrei alle diciassette Gazebo alle piagge in via Liguria. Alle ore dicennove sarà l’incontro cultura precaria alla casa del popolo Arci il Campino. A Firenze la candidata sindaca del centrosinistra Sara Funaro alle tredici e trenta surrei tre sarà in onda alla tribuna elettorale.
Alle diciotto sarà in piazza dell’isolotto con la segretaria nazionale del Partito Democratico Elish Line per l’evento di chiusura della campagna elettorale per le elezioni europee e amministrative in Toscana. A Prato al Comitato Elettorale di Corso Mazzoni alle ore dodici conferenza stampa del candidato sindaco Gianni Cenni. Sempre a Prato la candidata sindaca Paola Battaglieri e il portavoce nazionale di rifondazione comunista Paolo Ferrero alle diciotto parleranno di pace in Palestina e in Europa con Francesca Annetti il candidato alle Europee Alire Rashid sempre a Prato alle diciannove il candidato sindaco Mirco Castellani insieme al compagno di Luana Dorazio Alberto Orlandi sarà il monumento dei ventinove martiri di Figline per denunciare le morti sul lavoro. A Scandici alle ore dieciassette il comizio della segretaria del PD Elish Line a sostegno della candidata sindaca Claudia Sereni alla casa della coalizione di Via Pascoli, a Firenze, al bar d’arrobi di via Reginaldo Giuliani, alle dieciotto e trenta, l’evento elettorale di Firenze rinasce con il candidato sindaco Alessandro De Giuli, alle dieciotto e trenta, il candidato sindaco del centrodestra Eike Schmidt, a Firenze, parteciperà l’evento di chiusura della campagna elettorale dei presidenti dei quartieri due e tre in Piazza Beccaria a Firenze in Piazza Santissima annunciata alle ore dieciannove il comizio conclusivo per la candidata sindaca di Firenze Democratica Cecilia del Re a Livorno in Piazza Luigi Orlando alle venti e trenta l’evento conclusivo della campagna elettorale del sindaco
Speaker 2: il candidato Luca Salvetti. E siamo alla provvisione del tempo per quanto ricordo alla regione toscana, nubi bassi al centro nord della prima parte della giornata e successiva ampia schiarite, serena poco nuvolosa al centro sud, venti leboli, variabili, mari poco mossi o quasi calmi, le temperature in ulteriore, lieve aumento fino a ventotto gradi di massimo nelle pianure interne Grazie a Ragione Crescioli per la consueta ottima regia la informazione reggiona di controllo e di ritorne la Newsline delle diciotto e quindici dopo la sigla il giovane
Speaker 0: Giovanni Barbasso con voi ma prima naturalmente City Lights un buon pomeriggio da domenico guarino. Ciao ciao. Contro”
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