Strage Suviana: in pericolo di vita il ferito ricoverato a Pisa, un disperso di Pontedera
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“
Speaker 0: E inizia
Speaker 1: la
Speaker 2: notizia.
Speaker 3: Contro radio notizie So’è diciotto e quarantotto, una buona mattinata a tutti voi da Domenico Guadino, ben trovati, le notizie a cura della redazione regionale di Contro Radio per la prima edizione del GR di Sforia di genere, una seduta della commissione sanità in consiglio regionale della Toscana interamente dedicata al centro dell’ospedale Fiorentino di Careggi e quella convocata per lunedì quindici aprile. Dopo gli essiti dell’ispezione della Ministero della Salute al centro di Careggi. Ma cosa dice nella relazione ministeriale? Quali sono gli aspetti che dovranno essere corretti, migliorati e presentati nel trenta giorni? Da un lato l’iter procedura di trasmissione dei dati dei pazienti all’Aifa per il monitoraggio dei percorsi.
Dall’altro l’aspetto terapeutico della presenza strutturale del neuropsichiatra infantile ma facciamo chiarezza su questo aspetto e su come si muoverà la regione con lo stesso assessore alla sanità Simone
Speaker 4: Bezzini intervistato
Speaker 2: da Chiara Brilli. Mi verrebbe da
Speaker 4: dire se noi dobbiamo come dire correggere qualcosa integrare qualcosa forse anche haifa dovrebbe correggere e armonizzare qualcosa no perché poi siccome su questa materia non esistono linee guida nazionali noi abbiamo linee guida regionali in vigore da cinque anni mai contestate da nessuno. Cosa dice l’indicazione del Ministero? Sostanzialmente che bisogna andare verso la strutturazione, uso questo termine, del neuropsichiatra. Attenzione, non è che il neuropsichiatra non ci fosse perché sennò anche qui sì come dire se si si si fa emergere un’informazione non corretta deve fare anche la valutazione diretta anche nel caso in cui la ragazza e il ragazzo
Speaker 0: abbiano già
Speaker 4: avuto visite anche con lo psichiatra, neuropsichiatra diciamo precedentemente del percorso magari nel territorio o in strutture private. Addirittura c’è un punto dove si dice potenziatelo anche in termini di organico insomma no se l’invito degli spettori a un potenziamento significa che a questo centro come dire va data una prospettiva perché non vengono messi in discussioni a pisal di di fondo vengono date alcune indicazioni anche sulla base dell’esperienza di natura correttiva integrativa ma ripeto come dire guardando al futuro e guardando alla prospettiva ecco anche perché la relazione che dice nelle ultime trediche entro trenta giorni face un piano diciamo entro novanta dati di riscontro quindi come dire non ci sono elementi perentori che dicono no, che
Speaker 1: che come leggo, letto stamattina era
Speaker 4: segna stampa. L’immediata sospensione dell’ambulatorio e quant’altro. Ecco. Questo Non lo chiedono gli spettori, non lo chiede il ministero e per quanto mi riguarda siccome noi siamo come dire assolutamente rispettosi delle delle corrette relazioni istituzionali diciamo noi ci atterremo sprettamente scrupolosamente a quanto scritto
Speaker 2: nella relazione
Speaker 4: tecnica e adempiremo diciamo
Speaker 2: agli indirizzi
Speaker 3: che in essa sono contenuti. Oggi ricorre il trentatresimo anniversario della tragià del Movi Prince, la più grande sciagura della Marineria Civile Italiana che si consumò davanti al porto di Livorno per non dimenticare anche quest’anno il comune di Livorno con il patrocino della Camera dei Deputati della Regione Toscana della Provincia e dell’Associazione dei Familiari delle Vittime. Celebra l’aniversario con numerose iniziative attesa per l’esito dei lavori della terza commissione in chiesta per la ricerca di quel quindici per cento di verità ancora mancante su cosa realmente accadde quella notte per colpa di chi e come. Oggi approfondimento sulle nostre frequenze con Raffaele Palumbo e Chiara Brilli. Sentiamo lui Chino Chessa che è presidente dell’associazione dieci aprile figlio del comandante della Moby Prince Hugo Chessa
Speaker 2: e Andrea
Speaker 3: Romano ex presidente della seconda commissione parlamentare di inchiesta sul disastro.
Speaker 5: Questo evento che viene fatto in alla camera
Speaker 0: è un fatto unico in 33 anni per cui si fa capire la vicinanza delle istituzioni, manca poco, diciamo che manca un 15% di verità ancora da scoprire, si spera che la terza commissione sulla continuità
Speaker 6: della precedente riesca a raggiungere lo scopo. Ieri è stata la la mia audizione che è stato di fatto l’atto d’inizio dei lavori della terza commissione e io oltre a sintetizzare le conclusioni della precedente commissione ho da cittadino in questo caso rivolto ai nuovi commissari alcuni suggerimenti che derivano dal lavoro fatto nella sforza di reggisla e lei gli ha ricordati voglio soffrinare il perché sarebbe opportuno insistere con Eni perché la Cilpa Prusso cioè la petroliera contro cui andò a battere la Movi Prince non era di passaggio in un area dove non doveva essere ma era ancorata lì, era ancorata in quella zona vietata per l’appunto all’ancoraggio ed era ancorata lì da giorni e questo non fu un elemento secondario nella collisione della tragedia perché la Mopiprint che fu costretta da quello che ci dicono le perizze che abbiamo fatto a tirare improvvisamente per la comparsa della terza nave si trova di fronte quella petroliera che non doveva esserli credo che la nuova commissione debba tornare a bustare all’ENI perché francamente quello è un elemento fondamentale per capire la dinamica della collisione. L’altro momento è il nome della terza nave e poi anche di nuovo per l’ultima volta mi viene da dire insistere con Stati Uniti e Russia affinché condividano col Parlamento Italiano I dati dei fratelli militari che certamente fotografarono quello che accadeva alla
Speaker 2: notte del 10 apri e novantico
Speaker 3: di fronte al di Forno. Si sono riuniti in diecimila questa mattina al Prato del Quercione alle cascine di Firenze per la preghiera di fine ramadami, musulmani venuti da tutta l’area metropolitana hanno pregato alla fine al mese sacro dell’islam la presenza dell’imam di Firenze Sedini nel Zir e anche del sindaco di Firenze, Dario Nardella, ascoltiamoli
Speaker 2: nel servizio di Raffaele Palumbo
Speaker 7: un colpo d’occhio impressionante diecimila il piccolo tappeto per la preghiera stesi sull’erba bagnata del prato del crocione alle Cascine per diecimila persone riunitesi per la preghiera di fine del Ramadan nel giorno meteorologicamente parlando peggiore della settimana colpo d’occhio impressionante per la quantità di giovani, seconde generazioni di migranti da paesi dove
Speaker 2: l’età media è parecchio più
Speaker 7: bassa di quella italiana. Ramadhan, nono mese dell’anno nel calendario islamico, mese del digiuno, mese della commemorazione della rivelazione del Corano a Muhammad, maometto, il quarto dei cinque pilastri dell’Islam. Oggi lo id al fitr, che significa la festa dell’interruzione del digiuno con al centro la vicenda palestinese. Sul prato è stata infatti alzata una grande bandiera palestinese e durante la preghiera è stato chiesto il cessate il fuoco.
Speaker 0: È una festa diciamo limitata perché non si può festeggiare vedendo decine di miliardi di bambini in particolare
Speaker 7: in Palestina e a Gaza in particolare. Nel corso delle celebrazioni di questa mattina a Firenze dopo l’inaugurazione dello scorso venerdì della nuova moschera è stata annunciata anche la trattativa in corso per un nuovo locale di quattrocento metri quadrati accanto alla nuova moschera di Piazza dei Cionpi alla fine dell’annuncio è stata fatta una colletta che ha
Speaker 8: raccolto già centinaia
Speaker 2: di euro.
Speaker 8: Credo molto nella nell’incursione
Speaker 2: sociale e la forza della nostra comunità fiorentina che è
Speaker 8: una comunità plurale e coesa. Tutte le comunità musulmane hanno diritto di pregare come quelle cristiane, come delle ebraiche e tutte le altre. La presenza di attività legate alla cultura, alla religione è una grande ricchezza per la nostra
Speaker 2: città, non dobbiamo dimenticare,
Speaker 8: dobbiamo aver paura dei luoghi dove Si
Speaker 2: vieta alle persone il diritto fondamentale di pregare.
Speaker 3: Sarebbe in pericolo di vita secondo quanto ha preso uno dei cinque tecnici rimasti gravemente feriti nell’esplosione della centrale elettrica Enel Green Power sul lago di Suviana che si trova ricoverato in prognosi riservate alla rianimazione del centro grandi ostianati di Pisa, l’uomo stioni serie in diverse parti del corpo I medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Il senato accademico dell’università di Siena condanna affermamente il massacro indiscriminato del popolo palestinese perpetrato dall’esercito israeliano a seguito degli efferati attacchi terroristici del set ottobre duvida ventitre e chiede la cessate il fuoco immediato. Anche in queste condizioni drammatiche il senato accademico però non ritiene opportuno rompere I rapporti accademici con le università israeliane né con le università di alcun altro paese perché ritiene che la collaborazione accademica possa essere sempre in ogni condizione uno strumento di dialogo in grado di sostenere lo spirito critico e la volontà di pace anche nei contesti più difficili. Questo quanto ha affermato il Senato Accademico dell’Università di Siena. A proposito di Palestina dodici aprile alle diciotto al CPA Firenze Sud in via Villamagna ventisette A in collaborazione con la comunità palestinese, Firenze per la Palestina oltre che per il CPA Firenze Sud l’incontro con Samah Jabr Di cosa si tratta?
Qual è l’obiettivo di
Speaker 9: questo incontro? Le abbiamo chiesto. Eduardo Todaro e il CPA. L’iniziativa prevista per venerdì alle diciotto al CPA Firenze Sud è
Speaker 3: con Samajab che è la
Speaker 9: direttrice dell’unità di salute mentale del Ministero della Sanità palestinese. E tra l’altro è anche oltre a essere psichiatra e psioterapeuta
Speaker 10: e anche scrittrice
Speaker 9: di due libri edi Finitaglia da mh sensibile alle foglie I due libri sono dietro I fronti e su e m’abbiamo fatto questa iniziativa perché ci pare interessante verificare appunto con Sama quale sono le conseguenze della dell’occupazione rispetto alla assoluta mentale nei territori occupati. Ehm allo stesso tempo Sama sta anche valutando e nei suoi scritti è evidente che la resistenza è un diritto legittimo ed un dovere morale e quindi che va sostenuto e per questo pensiamo che visto che il popolo palestinese ci sta dando una per così dire una lezione importante rispetto al fatto che se anche c’è sofferenza nel popolo palestinese però non c’è l’isperazione e che il popolo palestinese è attivo
Speaker 3: per portare avanti la resistenza. Tre giorni di letture animate, laboratori di scrittura e illustrazione, live ending, spettacoli, talk, incontri tutti dedicati all’universo della letteratura per bambini e bambine, teen e young adult in compagnia di autori, disegnatori, fomentisti ed editori. Tre più interessanti sul panorama italiano internazionale. Torna a Firenze la città dei giovani lettori dall’undici al tredici aprile la seconda edizione del festival nato come spin off della Città dei Lettori progetto culturale della fondazione Casseri Spermio Firenze associazione Wimble Don APS con la direzione di Gabriella Metrano. Tra la villa e il giardino Bardini, un percorso a cura del Ibrae Premio Anderson, Farollo e Falpalà con il patrocini o regione toscana e supporto in Unicop Firenze ma sentiamo Metrano e la vicepresidente della fondazione Casseri
Speaker 10: Spermio Firenze, Maria Oliva Scaramuzzi. L’idea è quella di proporre una un po’ una coda di quella che sarà anche la fiera della di Bologna, Firenze protagonista con la letteratura per ragazze e ragazzi, un momento di incontro che vuole proporre alle giovane generazioni quello che che sarà la letteratura per per loro ma anche per noi adulti. Loro saranno I protagonisti di quelle che sono le letture future saranno I prossimi lettori quindi la città dei lettori vuole invitarli ad essere grandi grandi lettori amare la lettura amare le pagine dei libri ed essere
Speaker 1: poi protagonisti di tutto quello che sarà la città dei lettori. Si ricorda giovane lettore, qual è stata la sua
Speaker 10: prima esperienza che porta ancora con sé? La mia insegnante delle elementari mi regalò I ragazzi della Ve Palla. È un libro che ancora tengo, è un è un libro che che mi emoziona al sudo guardarlo, è stata la prima lettura che ho fatto per intero, non pensavo di essere un lettore e poi lo sono diventato grazie a chi
Speaker 1: mi ha dato la possibilità di leggere. Abbiamo raccontato con Ametrano l’opportunità che questo festival queste tre giorni è per I giovani lettori ma anche
Speaker 2: per gli
Speaker 11: autrici, gli autori e le case editrici. Certamente il mondo dell’editoria è un mondo che va aiutato, è importantissimo per far fare un ritorno ai giovani a quello che è il mondo della lettura, all’immersione nell’immaginazione. Quindi è
Speaker 2: una che è un luogo ideale perché è un luogo che va verso la cultura e l’abbiamo dedicato alla fotografia quindi anche lì all’immagine. I bambini soprattutto I bambini ma
Speaker 11: tutti noi perché dovrei dirlo anche agli adulti ma I bambini devono ritornare a fare un luogo ideale perché è un luogo ideale perché è un luogo ideale perché è un luogo
Speaker 2: ideale perché è un luogo ideale perché è un luogo
Speaker 11: che va verso la cultura e l’abbiamo dedicato alla fotografia quindi anche lì all’immagine. I bambini, soprattutto I bambini, tutti noi perché dovrei dirlo anche agli adulti ma I bambini devono ritornare a fare veramente un lavoro su quello che
Speaker 2: è il
Speaker 11: pensiero individuale tramite la lettura vivere mille vite tramite la lettura e per la fondazione arrivare a un livello culturale più solido nei giovani
Speaker 3: è uno delle nostre obiettivi più cari le tredici trascorse da un minuto in conclusione di IGR le previsioni del tempo per quanto riguarda la giornata di oggi cioè lo sarà variabile con rovesce sparsi possibili anche sulla costa eventi sono deboli moderati occidentali tendenti a disporsi da sud-est sulla costa e Narcipelago I mari tramossi localmente molto mossi le temperature in calo soprattutto le massime con valori in linea con le medie della prima decade di aprile Mirco ottimamente regia dopo la sigla con voi costato Brado ma prima il City Lights, un buon pomeriggio a tutti
Speaker 11: voi da
Speaker 2: Domenico Guarino. Ciao ciao. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”
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