Giornale radio nazionale del 18 Luglio 2024 12:30
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Speaker 0: Con la notizia
Speaker 1: contro radio notizie estate alle dodice e quaranta sei linea alla redazione per il AGR regionale che apriamo con la notizia arrivata in queste ore di due imprenditori arrestati per contiguità con un clan di Cosa Nostra dopo un’indagine della dia di Milano che ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Gip su richiesta della DDA. I due attraverso società principalmente operanti nel settore edilizio milanese avrebbero consentito l’operatività di realtà imprenditoriali riconducibili a Cosa Nostra e ciò con specifico riferimento al sodalizio mafioso dei barcellonesi operanti nella provincia di Messina. Sequestrati beni per cinque milioni di euro e perquisizioni avvenute anche in altre città italiane tra cui Roma, Catania, Messina, Napoli, Catanzaro e anche il capoluo Toscano ulteriori particolari sul nostro sito Contro Radio punto it. Proseguiamo il nostro percorso di approfondimento sul capo Rarlato col diretti che chiede il miglioramento del sistema dei flussi regolari di lavoro e la garanzia del rispetto dei tempi d’ingresso facilitando le imprese che hanno richiesto lavoratori per le attività agricole, per Letizia Cesani, presidente di Col diretti Toscana, occorrono controlli rigorosi per tutelare I diritti e la salute dei lavoratori
Speaker 2: e le stesse aziende oneste rispetto al fenomeno del caporalato. Sentiamola. Abbiamo presentato proprio a Firenze I risultati di un progetto finanziato proprio a livello nazionale ma di cui col diretti toscano era a fila proprio per provare a fare emergere delle situazioni diciamo non proprio di aforalato ma insomma a rischio aforalato e provare a individuare delle soluzioni illegali e virtuose che potessero da un lato dare dignità al lavoro e dall’altro rispondere anche alle esigenze delle aziende. Purtroppo va abbinato anche al fatto che spesso la presenza di una manodofera illegale e che viene anche sfruttata nel sistema veccaporalato coincide con una tematica stagionale, no? Le aziende agricole hanno dei picchi, diciamo, di lavoro, spesso in corrispondenza con I raccolti è chiaro che quando poi I controlli arrivano in altri periodi magari è tutto molto più semplice e meno come dire è meno facile rilevare voi invece presenze illegali.
È chiaro che proprio questa stagionalità e la necessità di raccogliere quando I nostri frutti sono porti alle aziende a fare delle scelte dell’ultimo minuso
Speaker 1: e a contentarsi di prendere chi trovano. Parliamo adesso di affitti brevi perché il comune di Firenze inizia l’iter della nuova delibera per regolamentare l’area Unesco e prepara un summit internazionale per raffrontare l’overtourism. Nel frattempo in pochi giorni ci sono state tre mila nuove registrazioni come locazioni turistiche.
Speaker 3: Sentiamo il servizio di Raffaele Palumbo. È una corsa contro
Speaker 4: il tempo.
Speaker 3: Il Comune come annunciato dalla Sina Casara Funaro procede con la nuova delibera per regolamentare gli affitti brevi del centro unesco di Firenze. Il centro dentro dei mura per intenderci. Ed è costretto a fallo dopo la non sentenza del TAR ovvero il comune aveva scritto una norma per dare una stretta agli affitti brevi e l’aveva inserita nel piano regolatore. Gli imprenditori degli affitti brevi avevano presentato ricorso ma nel frattempo il comune non ha inserito quella norma nel piano operativo e il Tare ha dichiarato inammissibili I ricorsi sulla materia che non aveva completato il suo itere. Dopo la recente elezione di Sara Funaro a sindaco di Firenze si è dunque aperta una finestra, un vuoto che si è riempito subito.
Ovvero c’è stato l’assalto alla dirigenza delle tredici mila setticento locazioni registrate al momento dello stop voluto dall’allora sindaco Dario Nardella, registriamo in questi giorni dopo il pronunciamento del TAR un incremento di tre mila nuove registrazioni come locazioni turistiche. Una percentuale altissima, una prova di forza che racconta delle ancora enormi potenzialità del settore, un balzo in avanti clamoroso e preventivo della nuova delibera del Comune. Le istituzioni hanno tempi più lunghi, l’inserimento della norma che frena gli affitti brevi nel piano operativo, la Giunta, la Commissione urbanistica, il passaggio finale nel consiglio comunale, nel frattempo I fiorentini per, come si dice a Firenze, non sapere né leggere né scrivere, si sono iscritti in massa, anche in vista di futuri ricorsi. La sindaco funaro ha annunciato un summit europeo per condividere le esperienze virtuose, proprio sui temi dell’overtourism, degli affitti brevi e dell’assalto alle città d’arte probabilmente a dicembre prima del centrosessantesimo anniversario di Firenze Capitale e attacca il governo. Servono norme nazionali sul piano casa il governo ha messo 0 euro mentre
Speaker 1: sugli affitti brevi continua a non pronunciarsi. Scuola e carenze di organico di personale tecnico amministrativo in vista dell’avvio del prossimo anno scolastico la FLCG Toscana ha promosso oggi un presidio a Firenze davanti all’ ufficio scolastico regionale linea in
Speaker 4: diretta ai pari particolari a Domenico Guarino e fino a che giocano la CGL se le CCGL gioca ad anticipo rispetto all’inizio dell’anno scolastico siamo a poco dalla fine del di quello precedente però I segnali per quelle che sono le carenze di organico sono già preoccupanti e allora la denuncia arriva già oggi. Hm si parla soprattutto di personale ATA, quindi di collaboratori scolastici, personale amministrativo che è la maggiore emergenza poi in in chiusura di collegamento daremo anche dei numeri per quello che riguarda I docenti, in particolar modo I docenti di sostegno, ma insomma c’è una carenza per quello che riguardi I collaboratori scolastici che è calibrata sulla regione in circa mille quattrocento pensate mille quattrocento unità. Perché? Perché il ministero assegna alle scuole l’organico ATA secondo dei criteri parametrati a un tetto massimo di alunni pari a milledocento. Peccato di con I sindacati che ci sono istituti comprensivi che raggiungono anche le duemila unità.
Allora qual è il risultato? Il risultato è praticamente capita che ci siano ci sia un solo collaboratore scolastico per piano ehm e I sindacati chiedono che ce ne siano almeno tre inderoga per ogni istituto si può dare di più, questo è lo slogan scelto per la conferenza stampa, ad esempio I sindacati chiedono che la Toscana prenda esempio per l’appunto da altre regioni dove lavorano morti più collaboratori scolastici e e dove gli organici sono adeguati e quelli che sono le le dimensionamento dei vari plessi scolastici. La questione è naturalmente anche per quanto riguarda I collaboratori è quella del precariato soprattutto li con I sindacati ancora più detestabile, ancora più criticabile per un settore di lavoro povero perché è un collaboratore scolastico viene a guadagnare qualcosa come mille, mille e cento euro in media. Dicevamo delle questioni che riguardano anche I docenti la su un numero complessivo di ottanta mila in regione toscana è prevista una carenza da quindi colmare con lavoro precario su plenti del trenta per cento si potrebbe scendere al venticinque per cento con I nuovi ingressi in organico per quanto riguarda invece gli insegnanti di sostegno siamo
Speaker 2: ad un
Speaker 1: meno cinquanta per cento per ora e tutto a bella linea. C’è uno uno sciopero in corso in queste ore a livello nazionale con ripercussioni anche sul servizio in ambito locale Stiamo parlando naturalmente dei trasporti locali a rischio oggi in città le principali sigle sindacali scioperano infatti per quattro ore nell’ambito delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale a autotranvieri a Firenze per la tranvia fascia di mobilitazione fino alle tredice e trenta per il trasporto su gomma dalle diciotto alle ventidue con presidio regionale di Filt Filt, Will, Trasporti e Faesa che si è svolto davanti alla prefettura che si sta concludendo in questi minuti. Si comincia dall’acqua, centinaia di migliaia di casse saranno regolarmente trasportate su ferrovia dallo stabilimento di Scarperia al porto di Livorno ma riducendo di molto le emissioni di CO due. Nasce il nuovo collegamento intermodale dunque tra l’interporto della Toscana centrale che ha sede a Prato e il terminal d’Arsenat Toscana. La nuova tratta ferroviaria movimenterà nella fase iniziale venticinque container con cadenza settimanale grazie ai suoi cinquecento metri di lunghezza sarà in grado di sostituire l’equivalente di mille e cinquecento camion all’anno comportando significativi benefici ambientali e una evidente riduzione del traffico in particolare sulla congestionata Fipili Sentiamo l’intervista del
Speaker 5: nostro corrispondente Giorgio Bernardini. Siamo all’inaugurazione del nuovo collegamento ferroviario intermodale. Chiediamo che cosa significa e qual è la novità reale di oggi che viaggia da Prato verso Livorno ma riguarda un po’ tutta la Toscana e il Centro Italia direi e le parliamo con l’amministratore delegato dell’interporto
Speaker 0: della Toscana Centrale Antonio Napolitano qual è la novità? La novità è che parte un progetto che stanziava da anni parte il collegamento della Toscana centrale, la Toscana quella dei distretti, la Toscana quella del Pil con il Porto di Livorno. È la prima volta, siamo contentissimi di questo, questo sarà una prima circolazione a settimana, dovranno diventare, dovranno diventare tre perché il treno trovi quelle economie importanti. Significa collegare la parte dei distretti, il nostro distretto con con il porto di Livorno. Oggi questo treno porta acqua minerale ma il nostro obiettivo è quello di farlo diventare quanto prima un treno multicliente, cioè nel senso che chi ha da spedire un container al livorno non usi il camion, la gomma, ma venga da noi, agganci il container al
Speaker 5: treno e due ore siamo in Darsena Toscana. Napolitano però mi viene da dire la domanda che viene da fare tutti è costa di più o di meno e se costa di più
Speaker 0: economicamente perché allora conviene fare così? Costa di più senz’altro perché oramai la logistica parla chiaro sulle piccole distanze vince la gomma perde il treno ma è un compito delle strutture pubbliche
Speaker 1: sonvenzionare queste queste queste iniziative. In conclusione alcune notizie di cronaca e di servizio. Un caso di dengue è stato rilevato nel paese di Oste di Montemurlo vicino a Prato, il sindaco Calamai ha ordinato la disinfestazione urgente, il caso è importato ed è stato segnalato all’igiene pubblica dell’A S. Toscana Centro, un incendio di un autoarticolato adibito al trasporto di mezzi agricoli sulla uno questa mattina ha causato la temporanea chiusura del tratto tra Calenzano e Barberino di Mugello per agevolare l’intervento dei soccorsi in particolare dei pompieri che hanno inviato due squadre due autobotti. La circolazione è stata bloccata per far raggiungere ai vigili del fuoco il punto di soccorso contro umano dal casello di Barberino con la scorta della Polstrada.
Poi è stata riaperta alla corsia di sorpasso in direzione Bologna e il traffico ha cominciato a defluire. Stop al lavoro nei cantiere Edirie nelle cave nei giorni di bollino rosso in Toscana lo ha deciso la regione con un’ordinanza firmata dal presidente Gianni a protezione della salute dei lavoratori quando il rischio di infortuni o malori può diventare alto per le condizioni climatiche per gli addetti esposti al sole con attività fisica intensa ulteriori particolari su questa ordinanza sul nostro sito contro radio punto it. In conclusione uno sguardo al meteo per le prossime ore sulla Toscana, cielo sereno, poco nuvoloso, I mari sono poco mossi, le temperature in ulteriore lieve aumento, I venti deboli variabili. Diciotto e dodici e cinquantotto minuti alle quattordici ci sarà a Mircoropolo con voi ma adesso la linea va al City Lights dalla redazione di Controradio a tutti voi. Augurio di un buon pomeriggio.
Speaker 0: Controradio notizie estate”
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