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News line del 10 Aprile 2024 08:00

regia 10/04/2024


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Speaker 0: E non è vero

Speaker 1: la Newsline di Contraradio.

Speaker 0: L’informazione prima

Speaker 2: di tutto e arriviamo questa mattina con la Newsline alle otto passate da quattro minuti mercoledì dieci aprile un buongiorno da Chiara Brilli dalla redazione la nostra fascia dell’informazione locale mattutina partiamo subito con El Lama ci colleghiamo quest’oggi con

Speaker 3: Roberto Valorani, bentrovato, buongiorno.

Speaker 2: Buongiorno a tutti, ben trovati a voi di nuovo. Allora, una variabilità

Speaker 3: transitoria, temporanea diciamo. Sì, è una perturbazione piuttosto modesta che interessa anche la Toscana in maniera più attiva in Nord Italia ci sono state delle più oggi, sì, nella notte anche in queste ore un po’ su tutto il territorio regionale, nelle prossime ore una maggiore variabilità le piogge tendranno a divenire un po’ più intermittente, interesseranno ancora a mattinata le zone interne a carattere sparte, nel pomeriggio poi migliora nell’interno, all’eccezione delle zone a penne che dove sono attese ancora delle piogge e anche in trattità della costa saranno ancora possibili piogge dove esci, costa e arcipelago. Le temperature di conseguenza calano rispetto ai valori che si sono rilevati dei giorni scorsi, non si andrà oltre 18-20 gradi sulle zone di pianura, per oggi venti variabili, mari più mossi, ma già da domani l’alta afezione tornerà a consolidarsi sulla nostra penizzola, anche sulla Toscana, avremo un graduale rialto termico con tempo stabile e soleggiato, soprattutto da venerdì e con temperature che da venerdì fino almeno a lunedì sembrano quasi estive, praticamente

Speaker 2: valori anche di ventisè, ventotto gradi in pianura. Ci avviamo dunque

Speaker 3: verso un fine settimana di bel

Speaker 2: tempo, diciamo. Direi sì, con buona probabilità. E allora poi particolari ulteriori negli ultimi due collegamenti di domani e venerei grazie all’ama Roberto Valorani, breve pausa pubblicitaria e

Speaker 4: poi torniamo in Newsline. A Cango, Cantieri Goldenetta Firenze, la democrazia del corpo, spettacoli e performance fino a maggio, info, biglietteria, chiocciola Virgilio Siani punto it. Sabato e domenica Stefania Tansini ne è l’ombelico dei limbi, indaga la relazione tra le cose a partire da Anton Anarto. Corpo e voce sono testimonianza dell’esistente realtà viva e carnale che esplode e implode, procedendo verso una non fine. Giacolav è il nuovo sportello di ascolto e orientamento per lavoratori e lavoratrici che hanno necessità di maggiori informazioni sul disturbo da gioco d’azzardo, uno spazio gratuito d’ascolto dove condividere domande e momenti di difficoltà lo sportello è online e in presenza a Campivisenzio, Calenzano ed Empoli per info chiama il 345-6257-303 o scrivia jacolav-incontro.coop

Speaker 1: Se non sei stato nell’U.S.A. Cogli l’occasione e parti in compagnia degli ascoltatori di Controradio. Guida la carovana. Jimmy Tranquillo. Dopo il successo delle avventure precedenti sono aperte le iscrizioni al Western Dream duemilaventiquattro dal sedici al ventotto agosto un fantastico viaggio nei grandi parchi nazionali del west dal Grand Canyon alla Monument Valley visita di San Francisco, Los Angeles, Las Vegas e molto altro

Speaker 0: La scadenza iscrizioni è il

Speaker 1: ventuno aprile, ma se si è interessato prenota subito, I posti potrebbero esaurirsi. Scopri tutto su www.controradio.it, banner Western Dream.

Speaker 0: E la alle

Speaker 2: otto e sette minuti le principali notizie di oggi dei giornali dalla nostro sito contro radio punto it Vi diciamo subito che in apertura appunto sulla nostra home page trovate l’anniversario il trentatresimo anniversario della tragedia del Mobi Prince la più grande sciagura della marineria civile italiana che si consumò davanti al porto di Livorno per non dimenticare anche quest’anno il comune con il patrocino della Camera dei Deputati, della Regione, della provincia di Livorno, dell’Associazione centoquaranta familiari delle vittime del Mobi e dell’ associazione dieci aprile vittima del Mobi Prince celebrerà l’anniversario con tante iniziative che trovate appunto sui nostri canali cross mediali e dalle otto e quaranta racconteremo, ricorderemo e rifletteremo con ospiti e contributi a odio su quello che è ancora sommerso nella ricerca della verità di quella notte sul lavoro della terza commissione d’inchiesta parlamentare. Ma veniamo all’apertura del Tirreno a oggi strage di lavoratori nella centrale, parliamo naturalmente di Suviana, la Toscana, vicino all’Emilia Romagna, alle famiglie dei lavoratori, delle vittime e dei dispersi per quanto riguarda I gravemente feriti sono ricoverati negli ospedali di Parma, Cesena, Bologna e Pisa mentre proseguono le ricerche lo se

Speaker 0: avete sentito

Speaker 2: dal GR di Popolare Network dei quattro dispersi strage di lavoratori nella centrale dicevamo al confine tra Toscana ed Emilia esplosione di una turbina idroelettrica al bacino di Suviana, quattro morti dispersi e feriti, alcuni gravi, le ricerche dei vigili del fuoco proseguite nella notte, come scendere nell’abisso speriamo di trovarli vivi, il virgolettato ripreso dai soccorritori e l’esperto che dice impianto sicuro anche se sommerso degli anni settanta. Veniamo invece alla repubblica che si concentra sulla vicenda che sta destando polemiche riguardante le molte turisti più colpiti al comune quattordici mila euro l’ora in un anno centoventicinque milioni derivanti dai verbali adesso Palazzo Vettio annuncia una campagna per informare I visitatori sulle regole da rispettare per le porte telematiche e gli auto Velox notizia ripresa anche dalla nazione con foto notizia titolata multerecord ZTL killer e preferenziale il comune in cassa nove milioni di euro in più rispetto alla previsione l’assessore Bettarini dice oltre

Speaker 5: il sessanta

Speaker 2: tre per cento dei verbali riguardano I turisti. Di taglio alto invece sempre dalla nazione il processo Tav, il processo delle terre, le richieste di condanna, undici anni dopo I sequestri, lo dicevamo notizia arrivata nella tarda serata di ieri, dopo ben mh sette ore di requisitoria da parte del PM Giulio Monferini, chiesti fino a cinque anni e sequestro da ventisemilioni di euro agli imputati della società nodavia per la realizzazione del tunnel a Firenze della stazione dell’alta velocità. Dal corriere di taglio alto la sanità è sempre meno pubblica. I dati dell’aumento dei toscani che rinunciano alle cure e chi può permetterselo si rivolge al privato lo studio che abbiamo reso noto nei nostri spazi informativi ieri di Gimbe Istat nel duemila ventidue il sei virgolotto per cento delle famiglie si è arresa ma la crescita delle spese per la salute è cresciuta di oltre il diecinove per cento ulteriori e particolari sul nostro sito e poi disforia di genere. Ecco la relazione del ministero.

Cosa va e cosa no in quell’ambulatorio leggiamo dal Coriare Fiorentino ma tra poco commenteremo insieme tutto questo con l’assessore alla salute della regione toscana Simone

Speaker 0: Bezzini e no no no no no no I think I’m paranoid But I’m impunated Blame me, blame me, the only way you need me All I want is you Blame me, blame me, breaking down is easy All I want is you e

Speaker 2: alle ote tredici in Newsline buongiorno all’assessore alla salute della regione Toscana Simone Bezzini, ben trovato. Buongiorno, grazie per

Speaker 6: l’invito.

Speaker 2: Assessore uno sguardo ai titoli dei giornali di oggi dal corriere Disforia di Genere proposte attacchi spostare il centro da careggi al maier alle richieste di fratelli d’Italia dalla Repubblica un neuropsichiatra nello staff del centro per la disforia di genere e dalla Nazione Elegiamo guerra politica, battaglia elettorale sulla pelle dei bambini, careggi in via dati ad AIFA. Vogliamo fare chiarezza a qualche giorno dalle dichiarazioni diciamo preventive rispetto alle procedure di invio e consegna del rapporto ministeriale alla regione e dopo tutto quello che poi si è innescato e scaturito. Facciamo il punto su davvero quello che è il contenuto del rapporto ministeriale, quello che dovrà

Speaker 0: fare la

Speaker 6: regione in questo mese di tempo. Sì, allora intanto fatemi confermare il disappunto per il metodo ecco perché ehm si è scatenata una polemica pubblica anticipando parzialmente alcuni contenuti senza che la relazione venisse consegnata al soggetto interessato, cioè la regione Toscana. Noi abbiamo assistito a un volverone mediatico, diciamo, e senza avere la documentazione a disposizione, è arrivata l’una di pomeriggio. Questo, francamente, non lo so, può essere frutto del caso, ma a pensar male a volte si fa peccato e quindi la sensazione che ci sia stato anche un gioco politico per ricercare visibilità è forte e frantamente a me dispiace e questo avvenga su una questione delicatissima dove ci sono persone che che vivono una condizione delicata e complessa,

Speaker 0: ci sono le loro famiglie, ci

Speaker 2: sono I professionisti, forse. Quindi lei dice è stato premuto l’acceleratore politico al momento dell’invio ma ci doveva essere una cautela rispetto a una ricezione, a una presa in carico del contenuto, insomma ci doveva essere una procedura di tutt’altro

Speaker 6: tipo anche a livello di tempi proprio. Sì non c’è dubbio in primo luogo doveva essere consegnata la la relazione alla regione Ecco perché la relazione è stata inviata il mercoledì ed è arrivata il lunedì pomeriggio. Insomma ora mi sembra un po’ strano questo aspetto. Ecco no no no non voglio ma non è tanto il tempo

Speaker 0: la regione se

Speaker 6: ha avuto un giorno primo o un giorno dopo è la strumentalità, gli eccessi, anche un dibattito forviante, ricco di inesattezza insomma.

Speaker 2: Che genera naturalmente paura e soprattutto preoccupazione da parte delle famiglie coinvolte certamente. Ci sono

Speaker 6: persone, famiglie, ci sono professionisti che ogni giorno lavorano con impegno, passione e competenza, ecco mi sarei aspettato ecco non tanto di evitare la discussione perché sulle materie che hanno a che fare con il servizio sanitario bisogna discutere anche in modo trasparente se ci sono dubbi vanno chiariti, se ci sono aspetti da approfondire, è giusto che lo si faccia. Però mi aspettavo un po’ più

Speaker 2: di rispetto, ecco, non non tanto per la regione. Anche perché insomma ve lo

Speaker 6: aspettavate che

Speaker 2: la discussione

Speaker 6: ci sarebbe stata. Ragazzi, I ragazzi, ecco, famiglie, I professionisti. Sì. Un po’ di rispetto, una discussione pagata sul merito che sulla quale noi non avremmo avuto nessun problema diciamo a aprire porte e finestre, a fare discussioni anche su aspetti di dettaglio perché il nostro obiettivo è fare bene e se c’è qualcosa da verificare noi siamo pronti a tutte le verifiche diciamo nell’ottica del miglioramento diciamo

Speaker 2: continua dell’attività del sistema sanitario della nostra. Assessore veniamo dunque a questo al punto su quello che deve essere corretto, modificato, le indicazioni e questo mese di

Speaker 7: tempo che

Speaker 6: avrete. Cosa succederà? Allora intanto noi stiamo approfondendo per cui ci sono sono aspetti anche tecnici però insomma da una prima lettura cosa emerge. Ci sono molte indicazioni che riguardano aspetti procedurali organizzativi tra l’altro sui sui quali diciamo stiamo anche già interloquendo diciamo con I soggetti interessati sui quali diciamo stiamo anche chiarende le questioni che il ministero ci ha posto, ecco si tratta di ragionamenti che riguardano la compilazione della carta della clinica, I flussi dati diciamo questioni che già prima dell’arrivo diciamo della relazione erano in via di chiarimento ma ripeto si tratta di aspetti prevalentemente procedurali e burocratici che non hanno a che fare diciamo con la dimensione clinica. Ecco quindi ci sono tutta una serie di osservazioni che siccome anche le procedure, gli aspetti burocratici vanno curati nel dettaglio, se ci sono cose che vanno fatte in modo diciamo diverso o integrando alcuni aspetti rispetto a quanto si faceva fino ad oggi sulle parti burocratiche procedurale diciamo faremo diciamo e quindi stiamo già per certi versi adempiendo diciamo.

Seconda questione forse quella un po’ più sostanziale cioè il trattamento diciamo di natura psichiatrica. Ecco io vorrei ecco su questo punto prendere un minuto. Intanto la relazione inizia dicendo che preliminarmente bisogna dire che quanto scritto nella determina AIFA probabilmente ha ingenerato un po’ di confusione. Questo lo scrivono gli spettori, non lo scrive la regione toscana, perché nei documenti AIFA da una parte diciamo c’è la previsione preventiva rispetto alla somministrazione del farmaco del trattamento psicologico, psicoterapeutico e e ehm e psichiatrico. Dall’altra diciamo in un altro documento c’è sempre la previsione di questi tre trattamenti ma in modo alternativo.

Da una parte c’è un e da una

Speaker 2: parte c’è uno diciamo tanto per capire. Sì Sì. Quindi lei dice lei dice rispetto all’incipit proprio del del contenuto del del materiale ministeriale correttivo insomma si parla di una poca chiarezza delle indicazioni di

Speaker 6: Aifa da cui discende poi tutto il resto diciamo esatto mi verrebbe da dire se noi dobbiamo come dire correggere qualcosa integrare qualcosa forse anche Aifa dovrebbe correggere e armonizzare qualcosa no? Perché poi siccome

Speaker 0: su questa materia non esistono linee

Speaker 6: guida nazionali noi abbiamo linee guida regionali in vigore da cinque anni, mai contestate da nessuno, mai contestate da nessuno, no? E c’è una determina AIFA che forse diciamo non è proprio la determina e la documentazione correlata, non sono proprio le ma mettiamo se ne prende atto oggi no? La costa diciamo diciamo comunque sia detto questo fatta questa premessa perché uno potrebbe immaginare se no chissà quale comportamento chissà quale volontà no c’è una, la stessa relazione inizia come dire, prendendo atto che nei documenti AIFA qualche contraddizione c’è. Però detto questo, cosa dice l’indicazione del ministero? Sostanzialmente che bisogna andare verso la strutturazione la uso questo termine del neuropsichiatra.

Attenzione non è che il neuropsichiatra non ci fosse perché sennò anche qui sì come dire se se se si si si fa emergere un’ informazione non corretta il percorso che è un percorso molto complesso molto

Speaker 2: lungo che andrebbe se avessimo tempo descritto deve essere

Speaker 0: più strutturato insomma ci deve essere

Speaker 6: personale dedicato. A un certo punto prevede diciamo un comitato multidisciplinare composto da uno psicologo, da un endocrinologo, da un neuropsychiatra e da un esperto di bioetica. Queste quattro figure sono presenti e quindi il neuropsychiatra diciamo ha valusato tutte le casistiche nell’ambito del comitato. Loro cosa dicono? Che il neuropsychiatra non solo deve valutare nell’ambito dell’attività collegiale del comitato ma deve fare anche una valutazione diretta, diciamo, della persona che può essere ammissibile in qualche modo al trattamento farmacologico.

Quindi indipendentemente dal fatto che questa persona magari nel nel percorso precedente possa aver già avuto diciamo relazioni.

Speaker 4: Va

Speaker 6: strutturato all’interno del all’interno del gruppo. Diciamo che il neuropsychiata del gruppo che c’è

Speaker 0: attenzione che

Speaker 2: c’è va deve fare anche la valutazione diretta. Da qui arriva

Speaker 6: assessore la delibera che voi metterete in atto. E questo è il punto diciamo ma ma attenzione

Speaker 2: non è che il neuropsichiatra non c’era, non è che no no no

Speaker 6: questo l’abbiamo questo l’abbiamo capito è una deve fare una deve fare una valutazione anche diretta anche nel caso in cui la ragazza e il ragazzo abbiano già visite anche

Speaker 2: con lo psichiatra,

Speaker 6: il neuropsichiatra diciamo precedentemente del percorso magari nell’as

Speaker 2: del territorio o in strutture private. Assessore Bezzini abbiamo abbiamo poco tempo però questi punti li volevamo ben chiarire. Lunedì ci sarà l’audizione in Commissione Sanità vorrei un attimo anche sollecitarla sulla questione politica quello che chiede l’opposizione Fratelli d’Italia lo spostamento del centro da careggio al Maier. Ora quello che ci chiediamo è stante questo questa relazione è quello che verrà posto in essere se la finalità è migliorare no? L’efficacia e l’eccellenza del centro di careggi Voglio dire immagino che tutti a tutti I livelli in maniera trasversale si sia ben disposti in questo orientamento.

Perché questa proposta invece di spostare il centro da careggio al Maier?

Speaker 6: Come legge questa in sollecitazione politica? Mi sembra

Speaker 0: di Andrei Bichiesta, Fratelli d’Italia, mi sembra

Speaker 6: che ci sia la volontà, diciamo, di ricercare visibilità su questa materia, perché se allora mettiamola così, cerchiamo di essere tutti, come dire, di stare tutti al merito, evitando di strumentalizzare questa vicenda ed evitando la schermaglia politica. Stiamo alla relazione tecnica. La relazione tecnica chiede correttivi per migliorare, non mette in discussioni I capisaldi diciamo dell’attività del centro di di careggi. Addirittura c’è un punto dove si dice potenziatelo anche in termini di organico insomma no se l’invito degli spettori a un potenziamento significa e a questo centro come dire va data una prospettiva perché non vengono messi in discussioni a saldi di fondo, vengono date alcune indicazioni anche sulla base dell’esperienza di natura correttiva integrativa ma ripeto come dire guardando al futuro e guardando alla prospettiva ecco altrimenti sarebbe stato scritto ben altro anche perché la relazione che dice nelle ultime trediche entro trenta giorni fate un piano diciamo entro novanta dateci il riscontro quindi come dire non ci sono elementi perentori che dicono no che che come ho

Speaker 2: letto stamattina la segna stampa. L’immediata sospensione

Speaker 6: dell’ambulatorio e e quant’altro. Ecco. Questo non lo chiedono gli spettori, non lo chiede il ministero e per quanto mi riguarda siccome noi siamo come dire assolutamente rispettosi delle delle corrette relazioni istituzionali, diciamo, noi ci atterremo sprettamente scrupolosamente a quanto scritto nella relazione tecnica e adempiremo diciamo agli

Speaker 2: indirizzi che in essa sono contenuti E allora continueremo a seguire la vicenda in questo percorso di miglioramento nell’arco del mese e poi trenta il novanta giorni che lei ci diceva però abbiamo voluto mettere un punto all’insegna di un’informazione corretta non solo e soprattutto naturalmente per le famiglie dei ragazzi e delle ragazze coinvolte per I professionisti che animano quotidianamente il centro ma anche per tutti gli ascoltatori e le ascoltatrici che insomma in questi giorni hanno vissuto di dichiarazioni e contro dichiarazioni che insomma sulla pelle in un ambito poi sanitario e sulla pelle di di una giovane generazione c’è poco da scherzare insomma assessore Bezzini. Grazie

Speaker 0: per essere

Speaker 6: stato con noi ci risentiremo. Buon lavoro. Grazie

Speaker 0: a voi. Buona giornata a tutte e a tutti. E si

Speaker 2: a volte riteniamo che le notizie non debbano essere rincorse ma debbano essere fermate no? Per cercare davvero di capire qual è la situazione al di là dei titoli al di là appunto di sollecitazioni d’attenzione di sovbalzi no? Pericoli imminenti e invece c’è dietro un tutto un substrato non solo procedurale ma sicuramente sostanziale che deve essere chiarito di quello che andrà ad accadere rispetto alla disforia di genere che è un tema delicatissimo ehm che abbiamo più volte trattato anche con esperti e con testimonia anzi ma insomma la necessità di fare un punto operativo su quello che accadrà è più che mai importante al di là della politica. Invece il tempo non deve fermare la ricerca della verità per quanto riguarda il Mobi Prince. Stiamo parlando del trentatresimo anniversario oggi tante le iniziative ma c’è una terza commissione d’inchiesta parlamentare al lavoro verità sulla terza nave tutte le speranze sono riposte in questa commissione dicono I familiari delle vittime e tra poco avremo collegamenti con noi dopo il AGR di Popolare Network, un ampio speciale, mi raggiungerà Raffaele Palumbo qui in studio dalle otte e quarantana alle nove sul Moby Prince, trenta tre anni

Speaker 0: dopo, rimanete con noi, rimanete su contro radio. E non è più meglio che la verità I giorni di acqua e di rosa sono morti e morti continuare, continuare, continuare l’ultima notte ho sopportato EEEEEEEEEEEEEEEEE Carriò, carriò No, I know I should know better than I do non è un po’ più sei ascoltando contro radio

Speaker 8: popolare

Speaker 9: net 8 e 31 minuti, buongiorno aggiornamenti dalla redazione non stiamo lavorando con molte speranze di trovare vivi I dispersi lo scenario che abbiamo davanti non ci dà quest’idea Così poco fa Luca Cari dirigente comunicazione dei vigili del fuoco parlando dell’intervento in corso da ieri pomeriggio alla centrale idroelettrica di Enel Green Power di Bargi al Lago di Suviana e sulla possibilità di trovare superstiti. I dispersi sono ancora quattro tre le morti accertate, cinque I feriti. La situazione è molto difficile, l’acqua sta salendo, stiamo lavorando al di sotto del livello del lago, quindi con l’acqua che entra, siamo già a quaranta centimetri al piano meno otto dove stava stavano lavorando con le squadre di ricerca. Questa è una situazione molto difficile, sta entrando acqua, una situazione di rischio e pericolo per I nostri operatori, ha spiegato ancora il dirigente dei vigili del fuoco, a entrare nella struttura è proprio l’acqua del lago che ormai ha invaso anche il piano coinvolto dall’esplosione della turbina. Restano in realtà da chiarire molti aspetti della dinamica dell’esplosione.

Si attende l’apertura di un inchiesta. Al momento ha confermato anche Luca Cari ci si concentra però sulla ricerca dei dispersi. Andiamo a Gaza, I bombardamenti sulla striscia non si fermano nemmeno per la fine del Ramadan. Nelle scorse ore un raid israeliano ha colpito il campo profughi di Nuseirat nel centro dell’enclav palestinese uccidendo almeno quattordici persone. Cresce il timore per l’invasione di terra a Rafa.

Il governo israeliano ha assicurato che c’è già una data fissata anche se la Casa Bianca ha detto di non aver visto nessun piano credibile per l’evacuazione dei civili sfollati nella città meridionale della Striscia. Secondo il quotidiano Times of Israel il ministero della difesa israeliano Gallant avrebbe riferito in una telefonata con l’omologo americano Austin che Tela Viva in realtà non ha fissato una data per il lancio di un’offensiva terra raffa contraddicendo quindi il primo ministro Benjamin Netaniau guerra in Ucraina è scattata questa mattina all’allarme antiaereo in diverse regioni del paese sono state segnalate esplosioni ad Odessa a Zaporigia e a Miko live Mosca dice di aver abbattuto diversi droni ucraini che sono stati lanciati sulla regione russa di Intanto continuano I combattimenti nell’est dell’Ucraina secondo Kiev I soldati russi morti dall’inizio del conflitto sono 450 mila l’agenzia di rating ha tagliato l’autu le sue outlook sul rating sovrano della Cina ha negativo a causa dei rischi legati alle finanze pubbliche mentre l’economia cinese ha le prese con le maggiori incertezze nel passaggio a nuovi modelli di crescita nel pieno della crisi immobiliare. Fitch stima che il disavanzo pubblico cinese debba salire al sette virgola un per cento del nel duemila e ventiquattro a livello più alto dal duemila e venti alimentato soprattutto dalle rigide misure anti covid di Pechino ma nonostante abbia rivisto al ribasso l’out look ha mantenuto il rating della Cina a a più in Italia via libera al regolamento sulla par condicio per le europee in commissione di vigilanza tutti I partiti di opposizione hanno votato contro il provvedimento che permette ai membri e del governo di parlare senza limiti.

E il la destra a zoppa I presidi della Parcon D, cioè ha denunciato il Movimento Cinque Stelle di grave strappo parla invece il PD non c’è stata nessuna volontà da parte della maggioranza di trovare una mediazione possibile c’è stata invece la volontà di far esundare il governo durante la campagna elettorale eliminando il motivo stesso per cui esiste la par condizio così I membri Dem in commissione. È scomparsa all’età di settantotto anni l’attrice Paola Gasman, figlia di Vittorio e protagonista insieme al marito Ugo Pagliai della scena teatrale italiana era malata da qualche tempo. Negli ultimi anni si dedicò anche la poesia e ha pubblicato con Marsilio Editore l’autobiografia una

Speaker 0: grande famiglia dietro le

Speaker 9: spalle Lo sguardo al tempo per le prossime ore, oggi attesi I temporali su Nordovest, Emilia e Veneto occidentale, cielo coperto, possibili pioggi anche su Toscana, Umbria e Marche, nuvoloso al sud. Le otto e trentasese minuti è tutto per il

Speaker 0: momento, ci risentiamo alle

Speaker 9: nove e trenta con le notizie.

Speaker 0: Una buona continuazione d’ascolto

Speaker 10: e popolare network

Speaker 0: Muoversi in Toscana Info,

Speaker 11: aggiornamenti in tempo reale

Speaker 0: sulla mobilità

Speaker 11: nella regione.

Speaker 12: Cordiale saluto ed una buona giornata dalla redazione di Firenze Smart in studio di Gola Giannattasio. Sulla A1 in direzione Bologna per incidente 7 km di Coda tra Monte San Savino e Valtarno. Rallentamenti per materiali dispersi in direzione Roma tra Barberino e Calenzano. Sulla A11 per traffico e Tenzo in direzione Firenze, Côde tra il Sesto Perentino in Firenze e Peretola, Côde a Tratti tra Prato Ovest e Il Figlio per la Uno, sulla 12 chiusa l’entrata di Rosignano Maritimo in direzione Livorno per Lavori, sulla Fibili rallentamenti tra Scandinci e Firenze e Scandinci in direzione Firenze, Per lavori di messa in sicurezza del viadotto Ponzano, restringimento di carreggiata tra Impoli ed Impoli Est, in direzione Firenze. Sull’accordo Siena-Firenze, rallentamenti in entrambe le direzioni per lavori tra San Casciano e l’allacciamento Perla 1.

Muoversi Toscana è un servizio realizzato in collaborazione con Regione

Speaker 11: Toscana, città metropolitana di Firenze e comuni di Firenze. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità

Speaker 13: nella regione.

Speaker 14: Contro

Speaker 13: radio. Buon ascolto e buon viaggio. FM novanta

Speaker 0: tre e sei novantotto e nove. In the field of the Lord I forgive myself with you con te per sempre con te tutti gli stagioni e le scie

Speaker 8: proteggiati

Speaker 0: la verità e magari con te il stream di vita è in grado EEEEEEEEEEEEEE Generations failing Shadows with this failing Forever with you In the field of light, well I forget myself with you? Forever with you, our stars and dust Protect yourself, protect the truth Stare con noi Proteggerci Proteggerci Con te, bella La vita è in freddo Le generazioni stanno in freddo EEEEEEE Scegliamo con questa sfida Con te, mio amore Per sempre con te Destruirà la destruzione Destruirà la destruzione In morte la verità La verità è con te Spai nel destroyer, in death the truth, truth is you

Speaker 8: che non ci sono ancora. Forse ci salviamo perché se

Speaker 0: la nasa è incendiata in mare non so

Speaker 8: quanto può durare. Che cosa è incendiata in mare? La nasa? Sì una nave c’è venuta adosso. La nasa

Speaker 2: è andata a mare e ha preso fuoco. Se fate presto ci salvate. Oggi dieci aprile ricorre il trentatresimo anniversario della tragedia del Mobi Prince la più grande sciagura della marineria civile italiana si consumò davanti al porto di Livorno a trentatre anni vogliamo ricordare ma riflettere e anche non dimenticare e raccontare quello che ancora potrà fare la terza commissione d’inchiesta parlamentare ma partiamo dai familiari delle

Speaker 15: vittime perché Raffaele abbiamo un primo ospite in collegamento con noi. Un ospite che noi sentiamo spesso, abbiamo sentito spesso in un’occasione di questi anniversari che il presidente dell’associazione di aprile è il figlio del comandante, il ugo Chessa, sua parola di luca che saluta e ringrazio e

Speaker 10: buongiorno a lei e

Speaker 2: bentrovato. Buongiorno a voi, grazie. Chessa, lei rappresenterà nell’aula di Montecitori a Roma tutti I familiari quest’anno. Per la prima volta sarà a commemorare la strage del Movi Prince con questo rilievo ma non è tanto una questione di rappresentanza e di visibilità quanto una questione di tempi. Quanto mai importante raggiungere quella fetta di verità che ancora è mancante

Speaker 10: o ancora trentatre anni dopo? Beh molto importante a parte oggi secondo me questo evento che viene fatto in alla camera è un fatto unico in 33 anni per cui si fa capire la vicinanza delle istituzioni e manca poco diciamo che manca un quindici per cento di verità ancora da scoprire e si spera che la Testa commissione sulla continuità della

Speaker 15: precedente riesca a raggiungere lo scopo. Questa cosa che dice è molto interessante, ci da grande speranza e anche un po’ di ottimismo perché non solo voi avete dovuto subire la tragedia in mani incolmabile delle perdite dei familiari ma appunto anche tante bugie, tante depistaggi, il fatto che si arrivia di una celebrazione come quella di oggi dopo ci sono voluti trenta tre anni mi verrebbe da dire. Però lei ha detto una cosa importante perché di solito le commissioni parlamentari servono a poco, invece in questo caso per fortuna è stato svolto un lavoro importante. Che cosa sappiamo? So che ci vorrebbero, forse faremo veramente dei podcast appuntati su questa cosa, ci vorrebbero tante trasmissioni per riassumere tutto, ma che cosa sappiamo e che cosa ci manca?

Speaker 10: Beh, sappiamo che è tutto completamente diverso rispetto a quello che è stato riportato dai processi, delle verità processuali. Praticamente non c’era nebbia, sapevo benissimo, la gente a bordo del traghetto è vissuto per ore, I soccorsi non sono mai arrivati e la petroliera è una zona interdetta all’ancoraggio, questo è un’ultimo d’intatti evidenti ormai, la seconda commissione ha lavorato ugualmente su tutt’altro alcuni aspetti tra cui l’aspetto del traghetto che era considerato un traghetto buone condizioni e l’altro aspetto c’è la la rotta del traghetto che che ipotizza una terza nave per cui adesso la commissione deve lavorare sulla terza nave

Speaker 15: fondamentalmente che diventa importantissimo. Salutiamo e ringraziamo colui che ha presiduto la seconda commissione che è Andrea

Speaker 7: Romano.

Speaker 16: Buongiorno a lei, grazie

Speaker 2: ancora per essere con noi. Buongiorno a voi, grazie dell’invito. Dicevamo la terza nave che quasi certamente causò la collusione ma anche insistere con Enea finché condivida con il Parlamento le carte che ha sul perché. Laggi Pabruzzo era in un’area dove era avvietato l’ancoraggio e cosa stesse facendo? Insistere con Stati Uniti e Russia lei è tornato ehm ehm ieri a ricordare quanto ancora di questo quindici percento che ci diceva che essa di ricerca della verità debba

Speaker 16: concentrarsi su questi tre aspetti. Sì, effettivamente così ieri stata la la mia audizione che è stata di fatto l’atto d’inizio dei lavori della terza commissione e io oltre a sintetizzare le conclusioni della precedente commissione ho da cittadino in questo caso rivolto ai nuovi commissari alcuni suggerimenti che derivano dal lavoro fatto nella sforza di reggisla e lei li ha ricordati. Voglio sopprimere il perché sarebbe opportuno insistere con Eni, perché la Cipapuzzo, cioè la petroliera contro cui andò a sbattere la Mopi Prince, non era di passaggio in un area dove non doveva essere, ma era ancorata lì, in quella zona vietata per l’appunto all’ancoraggio ed era ancorata lì da giorni e questo non fu un elemento secondario nella collisione della tragedia perché la Mopi Prince che fu costretta da quello che ci dicono le perizze che abbiamo fatto a virare improvvisamente per la comparsa della terza nave si trova di fronte quella petroliera che non doveva essere lì. L’ENI era la di proprietà della SNAM che poi è confuita in ENI, evidentemente la SNAM fece un’inchiesta interna perché fruttare la catastrofe, un grande gruppo come SNAM, io credo dovette indagare sulle ragioni di questo disastro e allora noi abbiamo chiesto ad ENI, la precedente commissione, le carte di quella eventuale probabile inchiesta interna, Leni ci ha risposto che quelle carte non ci sono più, ora potrebbe che effettivamente non ci siano più, non ho motivo di credere che non sia stata detta una falsità, però credo che la nuova commissione debba tornare a bussare al Leni, perché francamente quello è un elemento fondamentale per capire la dinamica della collisione, l’altro elemento è quello che vi ho ricordato, il

Speaker 6: nome della

Speaker 16: terza nave e poi anche di nuovo per un per l’ultima volta mi viene da dire insistere con Stati Uniti e Russia affinché condivida rapporto parlamento italiano ai dati dei satelli militari che certamente fotografarono quello che accadeva alla

Speaker 15: notte del dieci apri di novantuno di fronte al ligno no? L’urino che sa in questi anni è stato fatto anche un lavoro importante per per lavare quel fango che è stato gettato sul suo padre. Diciamo due parole su questo. Ci ci teniamo tutti gli sembremo

Speaker 3: ripetitivi ma ci teniamo

Speaker 0: tutti gli anni al

Speaker 15: di ricordarla questa cosa.

Speaker 10: Sì sì è stato impegnativo oltre per perso I genitori aver anche avuto questa questa onta addosso per tantissimi anni e solo con la prima commissione si è finalmente capito che che mio padre purtroppo è stato come gli altri vittima di qualcosa più più grandi di lui non era certo distratto sicuramente la nebbia Per cui almeno c’è stata una rivalutazione da punto di vista proprio della sua

Speaker 2: figura per noi importante in ogni caso. E allora la lasciamo a quella che sarà una giornata intensa e importante di ricordo, commemorazione non solo grazie grazie a Chessa per essere stato con noi, grazie a Romano, speriamo davvero che la commissione abbia maggior collaborazione, trovi maggior collaborazione

Speaker 7: rispetto a quello che sollecitavamo. Buona giornata entrambi.

Speaker 17: Grazie, grazie tanto. Arrivederci. Pre dell’equipaggio dell’Agi Pabruzzo sono tutti in salvo, mentre Alessio Bertran è l’unico superstite delle 141 persone che si trovavano a bordo del traghetto. Quando sale sul Moby Prince, a 23 anni ed è al suo primo imbarco, riuscirà a salvarsi camminando sui cadaveri. Nella registrazione abbiamo sentito I soccorritori dire che secondo il mozzo a bordo erano tutti morti ma Bertran afferma di non averlo mai detto anzi dice di aver ripetuto più volte che a bordo c’era ancora gente da salvare Quando sei arrivato a terra?

Speaker 11: Sono arrivato a terra e mi vedevo già, dove con Bussone, gente che facevano con I flash, le telecamere, io dicevo, invece di fare fotografia mi è andata a vedere che ci sono altre persone da salvare. E poi mi portarono nell’ambulanza e mi portarono all’ospedale.

Speaker 15: Questo è anche un omaggio doveroso ad Andrea Pulgatori, il muri di gomma tra l’altro di questi giorni la notizia che sarebbe bastato dell’antibiotico per salvarlo diciamo così veramente drammatica però la persona che a lungo ha cercato la verità tra le tante altre cose che ha fatto naturalmente nella sua vita le tante storie che ha raccontato Neapoligatori ha avuto un ruolo veramente importante in delle circostanze che

Speaker 0: riguardano

Speaker 15: I famosi misteri italiani.

Speaker 2: Ce lo ricordano anche I nostri ascoltatori, buongiorno, ci scrivono al 342 8104 111, la morte di Andrea Purgatori è stata una disgrazia per chi cercava la verità su questa vicenda. Alle otto e cinquanta andiamo direttamente a Livorno perché sarà una giornata per non dimenticare anche quest’anno promossa dal comune ma con il patrocine della Camera dei Deputati della Regione della provincia dell’Associazione centoquaranta familiari dell’Associazione dieci aprile vittime del mobio un anniversario con cerimonie e iniziative salutiamo dunque in collegamento con noi il sindaco di Livorno

Speaker 7: Luca Salvetti bentrovato buongiorno. Bentrovati

Speaker 15: a voi buongiorno a tutti I radiascoltatori buongiorno Salveti prima di raccontare di cosa accadrà oggi Livorno

Speaker 7: ci racconta di cosa accade oggi dentro di lei. Beh è una giornata con delle emozioni contrastanti legate a come personalmente ho vissuto questa questa tragedia dal millenovecentonovantuno quando da giovane cronista ero in porto e poi in mare a raccontare quello che è successo fino ad arrivare ad oggi che devo svolgere il ruolo di chi rappresenta un’intera città nel momento del ricordo dopo 33 anni da quella strage che ancora purtroppo non vede margini definiti sulla verità e non vede assolutamente ancora una giustizia che è quella che chiedono ai familiari. Sono sentimenti contrastanti ma c’è anche la grande voglia di continuare a a spingere perché questo quello che è accaduto trenta tre anni fa sia sempre al centro dell’attenzione sotto I riflettori è l’unico modo che

Speaker 2: abbiamo per per ottenere qualcosa. Naturalmente tante le iniziative laiche, civili, religiose ma vogliamo ricordare l’appuntamento che da oggi fino a sabato animerà il nuovo teatro delle Commedia di Livorno perché andrà in scena per gli studenti livornesi quattro giorni di rappresentazioni MT Mobi Prince tre punto 0 perché è importante anche che I cittadini più giovani condividano quella che è sì una storia di una tragedia che ha a che fare con la loro città e con il mondo che ha rappresentato in termini di ehm tutto quello che è successo davanti al porto sia per la città stessa ma per tutte le famiglie coinvolte ma è importante anche perché c’è una ricerca della verità costante che non deve cessare, deve portare a una una giusta e doverosa giustizia per le vittime, per I

Speaker 7: loro familiari, un messaggio importante per I giovani. È assolutamente così anche perché ieri mi mi è capitato di vivere un momento particolare, è arrivato da San Benedetto il presidente dell’associazione che ha sostituito Loris Rispoli che purtroppo da qualche anno è stato colpito da una malattia e ieri parlando con Rossetti accanto a lui c’era la figlia di 19 anni, che di questa tragedia sta solo che non ha potuto conoscere suo nonno, quando è accaduto lei non era ancora nata, però è lì ad ascoltare il suo babbo, ad ascoltare tutti noi perché ha la voglia, ha la coscienza di dover portare avanti il lavoro che è stato fatto in questi 33 anni e come quella giovane di 19 anni ce ne sono tanti altri che sono colpiti indubbiamente da una storia unica e purtroppo drammatica nella sua unicità e quindi il coinvolgere I giovani è essenziale, anche perché voglio dire solo un’ottima cosa, noi viviamo dopo 33 anni di cose che mancano e di cose che continuano ad esserci. La mancanza sta nelle tante persone che vengono appunto a mancare, la mancanza nella fiducia a chi doveva dirci qual era la verità e di conseguenza a fare agire la giustizia però c’è la presenza, la voglia da parte di tanti compesi parlamentari che faranno parte della terza commissione di inchiesta di continuare un lavoro per arrivare a un obiettivo quello della chiarezza, della verità e della giustizia.

Speaker 15: Questa mattina dove sei a lei? Dicevamo molte iniziative.

Speaker 7: Sì, iniziamo alle 11 alla Portezza Nuova dove c’è il monumento alle vittime del Movi Prince, da lì poi ci sposteremo in Consiglio Comunale, ci sarà una seduta nell’Aula del Consiglio comunale con la partecipazione di tutti I familiari che sono arrivati da varie città italiane e dopo partirà il corteo che arriverà all’andana degli Anelli dove ci sarà il consueto passaggio delle delle rose in mare

Speaker 2: a ricordare alle cento quarantavittime. Luca Salvetti la lasciamo a tutte queste iniziative ribadendo il significato non solo di commemorazione ma anche di pressione, influenza perché si raggiunga anche quel quindici per

Speaker 0: cento di

Speaker 7: verità mancante e fondamentale. Grazie e buona giornata.

Speaker 0: Grazie a voi. Buona giornata. Abbiamo raccolto un l’aucrago. Dice che c’è ancora persone sulla nave. No, non ci hanno un’aucrago abbiamo già raccolto.

Adesso abbiamo un’accipita che è anche noi che induce. Andare a pappa e poi ci sono che mi stai ascoltando le

Speaker 2: otto e cinquantaseminuti concludiamo questo momento di riflessione e condivisione con voi sul tantrentatresimo anniversario del Mobi Prince con un messaggio Raffaele che lascia aperte un sacco di interrogativi ancora, altri quattro duotanti uno 0 quattrocentondici, buongiorno, la morte di Andrea Purgatori l’abbiamo ricordata ma lui questo ascoltatore ci sottolinea come sua zia che vive a Montenero vedeva la nave bruciare in rada ergo la nebbia non c’era.

Speaker 15: No infatti che solitamente è un dato acquisito in maniera definitiva restate con noi perché sono le otto e cinquantasette mercoledì 10 aprile duemila ventiquattro continuiamo a raccontarvi altre storie la prossima riguarderà una Fiorentina e un contest mondiale che ha

Speaker 0: vinto con the dark side of the moon Don’t nobody know my trouble begun Ooh, Loni, trouble so high Ooh, Loni, trouble so high Don’t nobody know my trouble begun Don’t nobody know my trouble begun Went down the hill the other day So God had him day all day Went down the hill the other day So God had him day all day Ooh, Lord, in trouble so hard EEEEEEEEEEEEEE Did you stay long? The phone was dead And your brother was dead When he moved Did you stay long? The phone was dead And your brother was dead Oh, Lord ain’t my trouble so hard? Oh, Lord ain’t my trouble so hard? Oh Lani, my troubles so hard, oh Lani, my troubles so hard, don’t nobody know my troubles but God, don’t nobody know my troubles but God.

Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org non so non so non so non so

Speaker 1: Cambia uomo cambia una serie di film per riflettere sulla cultura patriarcale all’interno della quale ancora viviamo noi uomini. Un’occasione per parlare di violenza maschile contro le donne. Alla cinema la compagnia di Firenze a cura del Comitato Civico impariamo a

Speaker 4: dire noi della Circolo Arci venticinque aprile. Martedì nove aprile alle venti e trenta La Cusa un film di Ivan Attal con Sherlock Gainsbourg a seguire incontro con Andrea Bi Galli. Info cinema la compagnia

Speaker 13: punto it sponsor Unicop Firenze. Al centro Pecci di Prato è Pecci Night, venerdì dodici aprile, apertura straordinaria del museo con possibilità di visitare tutte le mostre in corso, oltre a e se ci entrassi

Speaker 1: dentro Il programma di

Speaker 13: incontri, performance e musica in collaborazione con King Caleri, Nub Project Space e O Sounds. Alle 18.30 incontro dedicato alle radio liberi e a Giorgio Lolli. Alle 21.30 la performance White Out della coreografa Maria Assabi a cura di King Kaleri. Alle 22.30 l’installazione site specific Bodies and Subwoofers dell’artista Stefanie Egedi a cura di Lab Project Space e O Sounds. Ingresso intero 10 euro ridotto 7.

Info Centropecci.it Non ti azzardare. Un docufilm sul gioco d’azzardo raccontato da un ex giocatore, da operatori e amministratori. Un problema che colpisce anche I più giovani con l’online e che ha effetti dirompenti sulle economie familiari

Speaker 0: e nelle relazioni e

Speaker 13: in alcuni casi alimenta la criminalità organizzata. Non ti azzardare è alla Compagnia, in via Cavur a Firenze, domenica 14 aprile alle 20 e 45, ingresso gratuito fino a desaurimento posti. A seguire una riflessione coordinata da Chiara Brilli con Andrea De Conno di Anci, il regista Massimo Tarducci e Andrea Vigalli. Evento di Federsanità Anci Toscana in collaborazione con Libera Toscana

Speaker 1: e la compagnia media partner Controradio. Se non sei stato nell’uestra degli Stati Uniti, cogli l’occasione e parti in compagnia degli ascoltatori di contro radio. Guida la carovana. Jimmy tranquillo. Dopo il successo delle avventure precedenti sono aperte le iscrizioni al Western Dream duemilaventiquattro.

Dal sedici al ventotto agosto un fantastico viaggio nei grandi parchi nazionali del west dal Grand Canyon alla Monument Valley visita di San Francisco, Los Angeles, Las Vegas e molto altro. La scadenza iscrizioni è il ventuno aprile ma se sei interessato prenota subito I posti

Speaker 0: potrebbero esaurirsi. Scopro tutto su

Speaker 2: www.controradio.it Banner Western

Speaker 0: Dream Controradio

Speaker 13: Stai ascoltando Controradio.

Speaker 2: Controradio è sempre a portata di mano.

Speaker 4: Bella Controradio.

Speaker 0: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org All your life will end in a beat Run, rabbit run Dig that hole, get the sun Then at last the work is done

Speaker 15: C’è solo un motivo per interrompere un capolavoro del genere che è per parlare di di di un altro capolavoro che è stato premiato perché stiamo basando del fatto che il Pink Floyd ha lanciato un contest mondiale in occasione del cinquantesimo

Speaker 2: dell’uscita di The Dark Side of the Moon. È il terzo posto di questo concorso internazionale lanciato appunto della dalla band è stato assegnato hanno scelto un’animatrice fiorentina Monica Fibbi che abbiamo in collegamento

Speaker 15: Raffaele. Ben trovata, buongiorno. Buongiorno. Monica prima di tutto poi diciamo altre cose più internosso diciamo così ma prima di tutto veramente siamo sulle emozioni il batterista dei Pink Floyd ha annunciato il tuo nome che cosa hai provato e cosa hai pensato?

Speaker 5: Allora devo dire la posso dire tutta la vita. Io lo sapevo no io lo sapevo a me avevano già scritto un’email due settimane prima. Ah certo. Sì per avvisarmi perché loro avevano innanzitutto bisogno che io firmasse il contratto per cedere tutti I diritti immediatamente sennò finiva tutto lì, sarebbe finito tutto subito e anche per chiedermi di girare un video backstage che dovrebbe essere già pronto diciamo quindi io dovevo per forza saperlo prima e questo è stata una punizione perché io lo sapevo e non potevo dirlo a nessuno e quindi dovevo stare con

Speaker 2: la buca cucita ehm ma quando quando hai letto le settimane terribili quando hai letto la mail Ecco arriviamo proprio al momento in cui

Speaker 5: il hai aperto quella mail in te cosa è successo? A mezzanotte. Ecco. E quindi di nuovo anche lì ho detto ma ma non posso dire nessuno cioè giravo nella insomma ehm addirittura ero ero in macchina e l’ho letto in macchina con l’email, lì sono stata veramente incredulata, c’ero dovuta rileggere mille volte, ho detto non è possibile, è stato difficile nascondere questa contentezza perché davvero, a qualcuno l’ho dovuto dire per forza, a Roberto Rosi che poi mi ha aiutato a fare la versione in alta qualità perché per partecipare al contest la consegna era solo attraverso il canale youtube quello di Tim Floyd che hanno ricevuto centinaia di…

Speaker 15: Da tutto il mondo.

Speaker 5: Da tutto il mondo, quindi l’unico modo era di inviare sul loro canale youtube, ma I film sono a bassa qualità quindi poi il fare la versione in alta qualità di cui loro avevano bisogno e anche alcuni piccoli aggiustamenti che mi hanno chiesto come fare delle modifiche sull’inizio io avevo iniziato con una dissolvento perché sapete che Eclipse è è legato al brano precedente no? A brain damage quindi era anche un po’

Speaker 0: difficile tagliarlo

Speaker 5: e quindi vogliamo dire però quello che non sapevo sì però a uno del vero quello che non sapevo e che ho scoperto il ventinove marzo da da da Nick Mabon in persona è che oltre al premio per Eclipse non sapevo che di essere cinquant’è al terzo posto perché poi erano dei dieci finalisti, tre di loro avrebbero vinto un altro premio per una menzione speciale. Ecco, questo no, non me l’assettavo davvero, questo no. Di nuovo è stato davvero talmente emozionante. Io tuttora non credo di rendermene conto. Sono molto più felici I miei amici.

Cioè io vedo che sono più contenti I miei amici. Io sono qui

Speaker 2: in mamorata, mi dondolo sull’altalena

Speaker 5: e però una bella sensazione

Speaker 2: insomma Sì sì. Molti di noi la vorrebbero avere. Ci dici due parole perché siamo in conclusione ma due parole sulla sulla scelta stilistica, grafica, del materiale. Sì. Quando hai deciso

Speaker 5: di partecipare con che idea hai deciso di di prendere parte? Non ce l’avevo. Ecco. Non ce l’avevo perché perché ehm sapevo di questo

Speaker 0: contesto perché me ne aveva parlato

Speaker 5: la mia amica Ginevra però questo io lo faccio di lavoro, è il mio lavoro fare film in motion, da sempre però appunto stavo lavorando, poi avevo fatto un lungo viaggio, l’ho ritornata ho detto devo rinunciare purtroppo mi dispiace poi ho voluto controllare mi vedere forse c’è una proroga e c’era davvero quando ho visto che avevano spostato al 31 dicembre ho pensato ce la posso

Speaker 0: fare lo devo fare

Speaker 5: sennò me ne pentirò per il resto dei miei giorni. Allora senza idea io

Speaker 15: sono andata su

Speaker 5: un step mio che che dove lavoro. Certo. Ho detto prendo I colori dei prisma della copertina dell’album e l’ianimo

Speaker 0: e boh farò quello

Speaker 5: che la musica stessa mi dice di fare io vado frame by frame dietro alla musica e boh per esperienza io so che quando si si concentra sul set

Speaker 0: a fare la

Speaker 15: top motion ehm le idee vengono per forza. È possibile vederlo sul canale YouTube dei dei Pink Floyd per chi volesse questo è molto importante vediamo a Moni Rafibino è una grande artista c’ha solo un difetto. Grazie. C’ha

Speaker 0: solo un difetto. È è è è

Speaker 5: fan di

Speaker 15: Torito Pazio. Vabbè. Ma non tutti possono essere perfetti perché Monica Fibbi abita nel castello di Montalbano da cui questa emittente iniziò a trasmettere quasi cinquanta anni fa. Per cui

Speaker 2: storie nelle storie proprio.

Speaker 15: Grandi collegamenti, grandissima nostra ascoltatrice, Monica Fibbi noi adesso procederemo con l’ascolto integrale dell’album mandato nostro scherzano già già mi stanno facendo delle facce che non ti dico nemmeno perché dobbiamo andare avanti con le notizie però volevamo farti sentire il nostro abbraccio, l’abbraccio di tutta la radio per questo risultato straordinario.

Speaker 5: Grazie, grazie, sono felicissima. Grazie Monica, buona giornata. Grazie anche a voi, ciao.

Speaker 0: Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Fritter and waste the hours in an off and wait Picking around on a piece of ground in your hometown Waiting for someone or something to show you the way Tired and lying in the sunshine, staying home to watch the rain No 1 told you when to run You missed the starting gun Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEEEEE

Speaker 2: nove e diciotto minuti andiamo in Europa adesso Raffaele andiamo a dare uno sguardo non all’appuntamento elettorale che ci vedrà coinvolti volvono approfondimenti in tutti al voto durante I mesi che appunto ci separano dalla data dell’otto e nove giugno ma andiamo in inside Europa dentro l’Europa per capire come vengono utilizzati I fondi europei lo facciamo attraverso un progetto che ci

Speaker 18: presenta Rossana Mamberto che ci

Speaker 2: ha raggiunto. Ciao Rossana. Sì, ciao, buongiorno a tutti. Insieme anche Andrea Montigiani perché ci sarà

Speaker 14: un coinvolgimento anche del canale TIF.

Speaker 10: Ciao

Speaker 2: Andrea. Buongiorno, ciao Raffaele Chiara. Allora cosa si di cosa stiamo parlando? Perché già quando si parla di Europa è tutto e nulla no? Per l’ascoltatore perché se ha l’impressione di avere una distanza non solo territoriale, chilometrica da quelli che sono gli organismi di potere ma anche contenutistiche invece no vogliamo

Speaker 18: andare proprio a vedere come vengono utilizzati I fondi. Sì con questo progetto che partirà proprio dalla prossima settimana quindi tutti martedì alle nove e trentacinque su Controradio con replica con replica alla domenica e anche mercoledì alle diciannove e trenta con replica sempre la domenica alle nove su Radio Toscana Avremo modo di documentare attraverso una serie di reportage proprio l’Europa sul nostro territorio. In che modo? Andremo a intervistare beneficiari a documentare in realtà che sono state proprio realizzate attraverso l’utilizzo di fondi europeo quindi intervisteremo ragazzi che avranno avuto modo di realizzare anche progetti di lavoro, di vita, di studio proprio avendo accesso a questi fondi europei. Quindi il discorso è quello di documentare in quale modo I fondi dell’Europa arrivano proprio sulla nostra regione quindi in Toscana e possono essere proprio visti, toccati con mano, proprio quello che vogliamo fare abbattere questa distanza.

Lo facciamo con questo progetto che si chiama Inside Europe dentro l’Europa. Partner di questo progetto è anche la provincia di Luca infatti qui con noi tra poco avremo al telefono anche Luca Menesini il presidente della provincia ma non lo faremo solo audio, lo faremo anche attraverso delle storie dei ril che verranno pubblicati proprio sul nostro canale TIF perché tantissimi di questi fondi in realtà sono accessibili e di estremo interesse proprio per anche giovani studenti o giovani imprenditori che appunto vogliono avere anche dei contributi per poter aprire delle nuove attività piuttosto che ristrutturare dei dei casali per magari cominciare delle attività agricole piuttosto

Speaker 2: che fare dei soggiorni di studio e di lavoro all’estero. Ecco questo proposito Andrea Montigiani, TIF come racconterà tutto questo con le immagini che sappiamo raggiungere anche un pubblico di giovani quindi avvicinare

Speaker 14: l’Europa a un target appunto di giovani generazioni. Sì esatto un po’ come diceva Rossana prima cioè TIF attraverso la cioè contro l’radio

Speaker 0: con con le voci e tif con le immagini, con

Speaker 14: I video, quindi con le storie di questi ragazzi, dei beneficiari che hanno potuto creare delle opportunità di lavoro, fare delle esperienze, utilizzare appunto I fondi dell’Europa in Toscana e realizzare appunto I propri obiettivi. E questo lo faremo attraverso appunto I video, le loro testimonianze, le storie appunto di questi ragazzi, ma anche raccontando quello che è il progetto e quindi I fondi europei, quali sono I bandi, come si può appunto partecipare ai bandi raccontare l’Europa e la manifestazione dell’Europa appunto attraverso questi questi fondi per scoprirlo ecco seguite tif tif media su facebook instagram e tiktok

Speaker 15: perché appunto racconteremo insieme a Contro Radio le loro storie. E’ il momento di ascoltare anche la voce di Luca Menesini che è il presidente della provincia di Lucca

Speaker 18: e sindaco di Capandoli di Rossana. Sì la provincia di Lucca metterà anche in piedi alcuni momenti di formazione e di divulgazione su come vengono verranno utilizzati, quali sono le opportunità proprio della politica di coesione rivolte ai cittadini. Saranno momenti rivolti a comunicatori, giornalisti,

Speaker 15: ma aperti a tutti anche a insomma la

Speaker 8: cittadinanza.

Speaker 7: Buongiorno Benesini, bentovato.

Speaker 18: Sì, buongiorno buongiorno a tutti, salve. Sì, la provincia di Lucca, partner di questo progetto appunto aderito a partecipare con noi a questo bando perché comunque una grande attenzione viene riservata proprio dalla provincia. Sono diversi momenti di formazione che avranno sia nell’ambito del progetto che no è collegati proprio all’utilizzo

Speaker 8: dei fondi della politica di coesione. Sì proprio proprio così diciamo La provincia di Lucca è storicamente una delle provinze più attive sul tema dei fondi europei, delle politiche europee, quindi ha beneficio chiaramente della cittadinanza. Noi stiamo facendo diversi progetti, diversi programmi, anche di conoscenza dell’Europa. Penso per esempio a quello che portiamo avanti nelle scuole superiori un progetto che si chiama Nice to Meet you, piacere di incontrare l’Europa e con I giovani di 18-19 anni che fanno proprio un lavoro sull’Europa con ossitivo, quest’anno sarà sull’elezione europea e culminerà il 9 maggio, la festa dell’Europa. Ma accanto a questo nell’ambito quindi del progetto al quale abbiamo aderito volentieri c’è tutto un tema legato anche alla formazione dei giornalisti, alla formazione quindi di chi poi è chiamato a comunicare e perché questo?

Perché oggi tantissime cose vengono decise, vengono stabilita a Bruxelles e quindi è importante conoscere da questo punto di vista quello

Speaker 2: che avviene ma soprattutto non abbiamo perso menesini ma chiediamo alla regia di recuperarlo, sono esperienze rossana che vengono descritte dai territori ed è importante questo nell’ottica proprio che dicevamo dello spirito della trasmissione

Speaker 18: di avvicinamento alle realtà locali. Sì, noi viaggeremo un po’ per tutta la Toscana, quindi arriveremo anche fino a coprire le esperienze che sono state realizzate a Siena, a Grosseto, Pisa sulla costa, ci sono tantissimi progetti anche più sconosciuti ma in realtà non ha grandissima importanza. Per citarne qualcuno abbastanza suggestivo potrebbe essere per esempio questo sistema di radar nel Mediterraneo sulle nostre coste per la salvaguardia dei cetacei abbiamo di nuovo con noi Luca Menesini sì volevo anche approfittare della sua presenza perché in realtà lui è uno proprio interno a quelle che sono le dinamiche europee perché è parte del comitato delle regioni di Bruxelles che è quel comitato che in qualche modo decide quanti sono e come vengono verranno utilizzati I fondi che arrivano poi direttamente alle Regioni italiane. Quindi Luca vogliamo fare due parole per spiegare proprio anche insomma com’è

Speaker 8: come viene attivato tutto questo processo. Sì un esperienza molto interessante quella della comitato europeo delle Regioni dove ci sono come sindaco il Presidente di Provincia, c’è il Presidente Gianni al livello appunto di Regione Toscana, siamo 24 italiani, quindi non siamo tantissimi, cosa si discute e cosa si decide. Discute cosa si decide. Io seguo soprattutto questioni ambientali, per esempio domani discuteremo di economia circolare, discuteremo di acqua e quindi di una risorsa che sta scarceggiando e come affrontiamo l’emergenza idrica e quindi chiederemo anche alla commissione di istituire proprio un portafoglio apposta su questo su questo tema per affrontare emergenze idriche e sappiamo quanto sul Mediterraneo questo questa incide quindi da una parte a un processo di consultazione di confronto di sollecitazione ma dall’altra anche un ritorno da un punto di vista di finanziamenti, di conoscenza delle linee finanziamenti, di preparazione dei territori chiaramente a quelle

Speaker 2: che sono le opportunità che arrivano dall’Europa. E questo sempre nell’ottica di raccontare per avvicinare, no? Si legge Europa, si scrive Europa ma si legge territorio. C’è bisogno di anche nell’ottica di avvicinare e sensibilizzare e coinvolgere gli elettori e gli elettrici le elettrici poi nell’appuntamento di giugno far conoscere quali sono gli strumenti ma anche quali sono I risultati sui loro territori. Tutto questo sarà Inside Europe dentro l’Europa grazie a Rossana Mamberto e Andrea Montigiani un’ultima

Speaker 18: battuta però Rossana la prima puntata quindi sarà martedì prossimo la prima puntata martedì alle nove trentacinque

Speaker 2: con replica domenica alle tredici e trenta. E allora concludiamo qui la news line di quest’oggi sono le nove e ventisette minuti salutando anche Luca

Speaker 8: Menesini grazie per essere

Speaker 0: stato con noi Grazie

Speaker 5: buongiorno a voi. Raffaele Palumbo

Speaker 2: rimarrà qui in studio perché subito dopo una breve pausa musicale ci sarà l’angolo rosso dunque l’appuntamento con

Speaker 0: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS EEEEEEEEEEEEEE Carina in transito Radio, radio, radio Significhiamo il media troppo veloce Invece di allargare il valore Colpiamo, colpiamo, colpiamo Il valore Instead of pushing my limits just to fall Put them, put them, put them, people off That this is unfortunate at all Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”

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