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News line del 11 Aprile 2024 08:00

regia 11/04/2024


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Speaker 0: Che si fa.

Speaker 1: La Newsline di Contra Radio.

Speaker 0: L’informazione prima di tutto

Speaker 2: Otto passate da quattro minuti. Un buongiorno. Chiara Brilli in studio con voi per la prima fascia dell’informazione locale e poi mi raggiungerà anche Raffaele Palumbo per I nostri approfondimenti ma subito uno sguardo al meteo, al tempo per oggi andiamo verso un bel tempo più deciso. Chiedo conferma

Speaker 3: all’AMA Francesco Pasi quest’oggi ben trovato. Buongiorno, buongiorno. Confermo si va verso un miglioramento, la perturbazione diciamo un piuttosto rapida ieri tende ad allontanarsi verso il le coste africane quindi avremo un miglioramento già dal pomeriggio le prime ampie scarite sulle province settentrionali e le le temperature in aumento già oggi pomeriggio fino a ventiquattro venticinque gradi. Domani sole e con temperature pomeridiane che cominceranno già a superare I ventisei gradi quindi si va verso un progressivo aumento delle temperature da qua al weekend con tempo stabile quindi direi

Speaker 2: buone notizie da dal lato del meteo. E allora non chiediamo altro perché ci accontentiamo di questo per ora Poi andremo nel dettaglio ma più in là, più in là anche perché le buone notizie insomma ce le teniamo care un po’ di bel tempo ci serve poi naturalmente serviranno anche di nuovo le piogge ma come detto torneremo a collegarci con il Lamma. Buona giornata e buon lavoro. Adesso una breve

Speaker 0: pausa pubblicitaria

Speaker 4: e poi torniamo in Newsline. A Cango, Cantieri, Goldenetta, Firenze, la democrazia del corpo, spettacoli e performance fino a maggio, info, biglietteria, Chiacciola, Virgilio Siani punto it. Sabato e domenica Stefania Tanzini ne Lombellico dei Limbi indaga alla relazione tra le cose a partire da Anton Anarto. Corpo e voce sono testimonianza dell’esistente realtà viva e carnale che esplode e implode, procedendo

Speaker 0: verso una

Speaker 4: non fine. Giacolav è il nuovo sportello di ascolto e orientamento per lavoratori e lavoratrici che hanno necessità di maggiori informazioni sul disturbo da gioco d’azzardo, uno spazio gratuito d’ascolto dove condividere domande e momenti di difficoltà. Lo sportello è online e in presenza a Campivisenzio, Calenzano ed Empoli. Per info, chiama il 345-6257-303 o scrivi a jacolav-incontro.coop.

Speaker 2: Con la notizia di contro radio andiamo a dare uno sguardo alle principali notizie di oggi dal nostro sito e dai giornali un tecnico pisano tra I dispersi nell’esplosione di Suviana come sentiamo anche dalla cronaca dagli inviati del di Milano di Popolare Network Leore D’Angoscia anche a Forcoli nella centrale bolognese una squadra di soccorso che ha operato nel crollo di via Mariti è Toscano uno dei lavoratori dispersi al bacino di Suviana sulla Pennino Bolognese al confine con la Toscana I soccorritori cercano sott’acque tra le macerie dopo la violente esplosione alla centrale idroelettrica che ha causato una nuova strage sul lavoro dopo quella immediatamente rimando anche mentale psicologico e al crollo di via Mariti del febbraio scorso. Poi di taglio centrale c’è la fotonotizia del Restauro di Ponte Vecchio, ottobre il primo cantiere ne parleremo nel corso della giornata perché è stato presentato il progetto di Restauro e l’isola sul fiume di Funaro e Schmidt debutta a teatro. La Repubblica tiene insieme le due cose parliamo dei due candidati centrosinistra e centrodestra la prima ha lanciato ieri con tanto di rendering diffuso che è visibile anche sui nostri canali cross mediali che sta facendo discutere sul appunto sulla pagina Facebook contro Radio Firenze l’isola sull’Arno presentata dalla candidata Funaro ma hm c’è una sorta di ironia anche sul versante politico da Italia Viva critiche dalla centro destra ma anche dal candidato a sinistra Dimitri Palagi su questa isola con arnie che si compongono via via sull’Arno Sarafunaro lancia l’idea di una piattaforma galleggiante mentre il PD lavora ad una mossa sull’aeroporto per favorire l’accordo coi Cinque Stelle qui si parla dell’avversante dei dialoghi per la coalizione.

Il candidato della destra Eike Schmidt in tarda serata ieri ha diffuso sui propri social e sa tanto di slogan che verrà poi utilizzato per la compagna elettorale il titolo dell’evento il save the date diciamo l’evento pubblico in cui si manifesterà oltre oltre lo scioglimento ufficiale della candidatura avvenuto con la passeggiata di sabato scorso e bene si terrà martedì sedici sedici aprile al teatro Cartiere Carrara l’ex Toscani Hall appunto Firenze Magnifica è il titolo dell’appuntamento Locandina rigorosamente civica facendo riferimento appunto a quello che si sta cercando di creare per attirare l’elettorato di centro. Dal corriere sicurezza stretta sui lavori pubblici nei bandi tutele per gli operaia anche in subappalto meno peso a ribasso, sanzioni più dure, patto tra Palazzo Vecchio e Sindacati a due mesi da Via Mariti. In realtà ne abbiamo già parlato quando avvenuta la firma presentata e commentata in Palazzo Medici Riccardi e poi la notizia di Alessandro trentasette anni disperso a Suviana lo strazio dei suoi, l’angoscia di Forcoli, si torna sulle cascine e diecimila ieri per il fine ramadanna coi bambini di Gaza, particolari anche nell’articolo e nel servizio di Raffaele Palumbo su Controradio punto it non può non esserci la fotonotizia del rendering della della piattaforma galleggiante sulla nazione un’isola sull’Arno l’idea della candidata Funaro uno spazio polivalente per musiche e spettacoli in mezzo al fiume e la struttura con prefabricati smontabili in caso di piena le

Speaker 0: opposizioni. La città ha altre priorità Sottotitoli e revisione a cura di QTSS That’s sugar cube, that tasted good, that’s cinnamon, that’s Hollywood Come on, come on, no 1 can see you die You want the greatest thing, the greatest things, the sprint keeps lives EEEEEEEEEEEEEE Come un figlio di freddo Quello è un cane di zucchero Che ha un buon sapore Quello è un cannello Quello è un olio Vieni, vieni Non si può vedere Proverare No 1 can see you cry No 1 can see you cry That’s your sugar cane That tasted good That’s a reason to bring us What you could Come on, come on EEEEEEEEEEEEEEE due anni

Speaker 2: alle otto e dodici minuti verso il processo anche con dei colpi di scena, audienza preliminare domani dodici aprile ma noi salutiamo Samuela Marconcini dell’Assemblea permanente e Don Cheo ben trovata buongiorno Grazie buongiorno. Marconcini con lei di tanto in tanto facciamo il punto per lasciare I riflettori anche microfoni accesi su questa vicenda che approda anche sui banchi dei tribunali in realtà abbiamo notizie cronaca giudiziaria dal Tribunale amministrativo di queste ore che riprendiamo anche dai giornali magari commentiamo anche insieme perché la reputiamo non un bel segnale ecco in vista del processo dalla nazione di Arezzo che è il tar da ragione a chi mette TCA non devono sborsare milioni per bonificare l’impianto le rose quindi dar ragione ai due colossi rispetto ad un impianto ad un area anzi un ordine di bonifica è messo nel duemila ventitre dalla ragione per sanare un area inquinata a Bucine nell’aretino e località alle valli ehm un impianto autorizzato poi operativo fino al duemilaventi sequestrato nel duemilaventidue perché finito al centro delle indagini della Procura di Firenze proprio nell’inchiesta no che è ovvero il tar della Toscana annullato nel merito l’ordine di Bonifica una vicenda complicata cercheremo di capirne di più anche con il comune di Bucine che peraltro si è costituito parte civile nel processo che si apre

Speaker 5: domani. Che sensazioni ha rispetto anche a questo? Allora noi tra l’altro come sembrava per me in OK siamo stati anche a Bucine e abbiamo visto che in effetti l’amministrazione era molto sensibile a questo tema e molto impegnata a cercare di trovare una soluzione, però appunto dal punto di vista delle delle diciamo bonifiche è tutto davvero molto molto molto complicato e quindi purtroppo non mi stupisco ecco non mi stupisco che da un punto di vista burocratico come dire sia difficile individuare il responsabile chi debba fare la bonifica perché è tutto un un passare la palla ad altri ecco come se nessuno fosse il responsabile diretto di questa vicenda Ed è ovvio che come dire fino a che non appunto domani si apre il processo e probabilmente fino a che non finiranno non non ci sarà da un punto di vista giuridico individuato e responsabile. Insomma di di tutta questa vicenda così complessa allo stesso momento però è la salute dei cittadini quella che cioè di tutti noi insomma che ci preoccupa e quindi forse si potrebbe cercare di trovare una soluzione intervenire subito e poi dopo rivalersi su

Speaker 6: chi sarà

Speaker 2: giudicato responsabile da un punto di vista giuridico. Questo è un’interpretazione interessante, utile anche per capire appunto chi sono poi le vittime principali sia dal punto di vista ambientale quindi I territori e I cittadini per quanto riguarda la salute. Inquinamento ambientale, traffico di rifiuti pericolosi, associazione a delinquere aggravata dalla agevolazione maffiosa ricordiamo sono alcuni dereati contestati dalla procura richiedendo rivuia in giudizio per ventiquattro persone e sei aziende coinvolte nell’inchiesta che o in questi anni di indagine in cui appunto si è scoparchiata una situazione che poi si è visto essere estremamente diffusa sul territorio come sta procedendo anche la mobilitazione, la richiesta di trasparenza, la richiesta di

Speaker 5: risposte soprattutto per il futuro allora devo dire che per quanto riguarda impoli dove abito ehm proprio recentemente noi ci siamo un po’ allarmati in seguito alle dichiarazioni che ha fatto il procuratore della Repubblica all’inizio dell’anno giudiziario squillace greco perché ha dichiarato che ci sarebbero già infiltrazioni nelle falde. Ora lui non ha specificato in che zona della Toscana, si è venuto a sapere dopo che riguardava Santa Croce, sull’Arno. Però ecco, come dire, come facciamo a tranquillizzarci anche se non riguarda Empoli però comunque riguarda il territorio dove dove abitiamo le sue dichiarazioni sono state effettivamente ci hanno colpito tantissimo e comunque se c’è un’infiltrazione a Santa Croce se riguarda il canale Ushana che poi va a finire in Arno che poi va a finire nel Marte in Reno. Sono comunque I luoghi dove che noi frequentiamo poi anche d’estate insomma. Quindi la situazione è preoccupante devo dire che questo aveva generato un allarme perché abitando qua ad un certo punto cominci a chiederti ma I tumori che che che sono sempre più frequenti forse dipendono da questa presenza di sostanze tossiche e

Speaker 0: ovvio io non posso

Speaker 5: dire sì non sono un medico ma ehm sarebbe importante avere una un’indagine

Speaker 2: epidemiologica appunto relativa a quel territorio. Voi vi sentite sostenuti su questo. Ci sono sempre più preoccupazioni. Ecco su questo fronte vi sentite sostenuti dalla politica, dalle istituzioni per questa richiesta appunto di ehm informazioni rispetto a quello che sarà il il futuro di territori che comunque sono coinvolti in un procedimento che ha a che fare con accuse di carattere ambientale che si ripercuotano sulla salute dei cittadini e non

Speaker 5: solo però insomma questa è una delle priorità sì sì infatti no perché ehm abbiamo fatto richiesta espressamente appunto approfittando della presenza del presidente della regione Toscana Eugenio Gianni Adempoli durante un consiglio comunale aperto davvero la paura era tanta l’abbiamo chiesto direttamente a lui ehm che però non sapeva niente, quindi dopo solamente dopo aver fatto

Speaker 7: questa un po’

Speaker 5: diciamo azione un po’ anche mh dalla risonanza mediatica allora Le risposte sono arrivate e sono state appunto negative, non vi preoccupate, ancora non c’è nessuno un tipo di contaminazione però ecco questa mancanza di di informazioni regolari costanti un po’ ci preoccupa e notiamo una tendenza a minimizzare e questo fa il paio purtroppo con la decisione presa dal dal comune di Santa Croce sull’Arno invece a differenza di quello di Bucino, a differenza di quello di Empoli

Speaker 2: di non costituirsi parte civile nel processo. Volevo Volevo proprio arrivare qui. Come interpreta questa decisione annunciata nelle scorse ore? Insomma

Speaker 0: di in caso con gli uffici

Speaker 5: intervenire successivamente. Allora, è vero che da un punto di vista veramente formale la vicenda che è ha individuato tre dieci siti contaminati nella regione Toscana tra le province di Firenze, Rezzo, Pisa e Lucca ma non Santa Croce sull’Arno. Quindi come dire se uno si si limita alla

Speaker 2: alla punto di vista strettamente giuridico sì. Mmm alla geolocalizzazione diciamo inserita

Speaker 5: nei fascicoli al momento sì. Ecco esattamente no non c’è ehm tra l’altro questa delibere della Giunta è stata approvata in assenza della sindaca di Santa Croce sull’Arno che però ricordiamolo è una degli imputati e tra l’altro siccome io abitando qua

Speaker 0: tantissime persone mi hanno

Speaker 5: detto ma guarda Samuela tu non la conosci personalmente, è una bravissima persona, si è impegnata tantissimo nel sociale, quello che ha fatto lei precedentemente non è stato fatto, nemmeno per quanto riguarda la scuola. Ecco io questo non ho ragione di dubitarlo e anzi credo che sia vero ma non è questo il punto cioè questo secondo me sfugge il punto politico di questa vicenda che riguarda un partito in questo caso il PD che in altre occasioni e e faccio riferimento a due vicende come dire attualissime e Bari e Torino ecco lì è intervenuta la la segretaria del partito è Lischlein dicendo dobbiamo affrontare questo problema dobbiamo preparare una carta diciamo di valori

Speaker 2: condivisi come dire la questione morale si aspetterebbe che anche sul suo territorio avvenisse tutto questo anche perché lo ricordiamo dalle indagini della direzione distrittuale antimafia emerso che è il titolare dell’impianto di trattamento abusivo di materiali riciclati dai refli delle concerie di Santa Croce, ha avuto stretti contatti con esponenti del gruppo mafioso al centro dell’inchiesta. Insomma ci sono tutta una serie di ehm scenari che impattano sul sul territorio di Santa Croce sull’Arno. Poi se ne verificheranno le cause, le responsabilità e I soggetti appunto ehm responsabili di reato. Però è chiaro, ecco, Marconcini, cosa vi aspettate da questo ITER processuale che sicuramente sarà lungo ehm in cui mi immagino l’obiettivo, la speranza è che venga fatta chiarezza anche per il futuro parlo anche del futuro voglio dire I fanghi non non sono

Speaker 5: terminati

Speaker 0: con con

Speaker 5: l’apertura dell’inchiesta. Certo sì

Speaker 0: sì sì infatti noi vorremmo più che altro che questo dibattito arrivasse ad avere,

Speaker 5: che entrasse nel dibattito nazionale perché noi ringraziamo tantissimo giornalisti toscani che ci hanno intervistato più volte e tra l’altro ci rendiamo conto come sia difficile fare giornalismo d’inchiesta oggi soprattutto con un governo che cerca anche di limitare il ricorso alle intercettazioni e proprio dalle intercettazioni, ecco abbiamo dei fatti che al dilappo della valutazione che verrà fatta sul piano penale civile di questi fatti, ecco I fatti ci sono e emergono appunto dalle intercettazioni che sono davvero molto gravi, fanno intuire una sorta di senso di impunità ecco proprio perché si fa parte di un sistema di potere ecco questo è veramente preoccupante allora se questo non entra nel dibattito nazionale e rimane confinato ad un evento di provincia è vero che siamo nella provincia ma in realtà è una vicenda che ha a me un risvolto se non europeo di addirittura direi globale proprio perché arrivano le le pelli da dall’India, dal Brasile, ci sono lavoratori dal Senegal e si produce per il novantotto per cento qui vengono prodotte il novantotto per cento delle suole di tutta Europa. Quindi è davvero una vicenda importantissima che non può rimanere confinata nei restretti ambiti provinciali. Quindi ci auguriamo che davvero succeda un dibattito nazionale perché riguarda anche il modello

Speaker 2: produttivo che vogliamo avere in Italia. Assolutamente lo stesso presidente di lega ambiente più volte ai nostri microfoni ha ricordato non solo come si tratti del più grave caso di inquinamento ambientale della storia della nostra regione però è sintomatico di un sistema ben più largo e legambiente che si è costituita anch’essa parte civile sottolinea come le scorciatoie e le infiltrazioni del malaffare sono il peggior nemico dell’economia circolare che tanto si vuol praticare e professare. E allora noi ringraziamo Samuela Marconcini per questo aggiornamento. Ci risentiremo

Speaker 5: naturalmente buona giornata. Grazie, grazie. Grazie mille, buona giornata.

Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 2: alle otto e ventisette minuti leggiamo dei messaggi sui vari temi che abbiamo fin qui trattato in Newsline questa mattina al tre quattro due tant’uno 0 quattro cento undici ci scrive un ascoltatore mia moglie insegnava in zona San Minato l’incidenza di tumori nei genitori degli studenti era piuttosto alta probabilmente il fatto che lavorassero tutti in zona in ambito conceria non è irrilevante tutto questo naturalmente dovrebbe essere accertato scientificamente ma Marconcini proprio questo no? Chiedeva che di avere rassicurazioni ehm ehm scientifiche certe per quanto riguarda la salute, il futuro e la compromissione non solo dell’ambiente ma anche della salute dei cittadini che si trovano nelle aree dove insistono gli elementi di questa indagine, le aziende sotto inchiesta e tutto quello che è il sistema appunto che ha portato come dicevamo alle ventisei persone che dovranno chiamare dovranno essere chiamate in causa domani rispetto all’udienza preliminare che si apre l’atteso processo CHEU per quanto riguarda l’inchiesta della Direzione Distruttuale antimafia del nucleo investigativo di Polizia Ambientale e Forestale dei Carabinieri di Firenze. Altra tematica era quella dell’isola no? Galleggiante sull’Arno lanciata ieri da Funaro con tanto di rendering progettata da un architetto di Milano EEA forma di arni che si compongono come piattaforma galleggiante ci scrivono.

Ecco ma la sovrintendenza che non fa mettere le panchine, in realtà sono le pensiline perché aspetta la tramvia alla fortezza con quarantacinque gradi d’estate. Poi fa fare l’isola sull’Arno. Tema interessante che ci offre anche lo spunto per ricordare che la stessa NEO a questo punto non più nuova ma già in carica da qualche tempo sovrintendente Ranaldi ha lanciato proprio quest’estate da Controradio una colla per I giardini galleggianti e quindi quest’idea di creare qualcosa di galleggiante sull’Arno che potesse rivitalizzare il fiume da un punto di vista di fruizione ambientale veniva dalla stessa sovrintendente anche che voleva appunto lanciare una cola e l’anticipò proprio ai nostri microfoni. Le sponde dell’Arno mi stanno molto a cuore, sto pensando a recuperarne la vivibilità con sponde arborie, con giardini sull’acqua, attendo delle proposte a riguardo. Chi sa che Funaro non abbia proprio raccolto questa sollecitazione e da qui questa proposta che però non sta trovando sul fronte politico ma anche sui nostri social grandi reazioni positive ma chiederemo anche alla stessa sovrintendente cosa cosa ne pensa?

Sono le otto e ventinove minuti però al linea tra qualche istante al GR di Popolare Network subito dopo come anticipato ci dedicheremo allo sciopero per la sicurezza sul lavoro che è di carattere nazionale con otto ore su Bologna e manifestazione per quanto riguarda quello che è successo anche dopo la tragedia

Speaker 0: di Suviana. Rimanete con noi. Popolare sono le otte e mezza popolare network buongiorno le notizie nella notte c’è stato un massiccio attacco russo su tutta

Speaker 8: l’Ucraina nella regione di Kiev l’allarme aereo è durato oltre cinque ore almeno dieci le vittime nelle regioni di Kharkiv e Odessa il Ministero dell’Energia ucraino ha reso noto che gli impianti di produzione elettrica sono stati colpiti nella regione di Zaporiga, Leopoli, Kiev e Kharkiv nella città orientale circa duecentomila persone ora sono senza luce. Tutti I nostri alleati si rendono conto di quanto sia cruciale per l’Ucraina la necessità di una difesa aerea ha dichiarato poco fa il presidente Zelensky. A Suviana le ricerche dei dispersi alla centrale elettrica Enel Green Power sono continuate per tutta la notte, operazioni difficili, stato anche abbassato il livello del bacino di Suviana per poter entrare nei locali allagati. Disastro, omicidio colposo sono I reati ipotizzati nell’inchiesta della Procura di Bologna, ricordiamo tre gli operai morti accertati, quattro I dispersi, cinque I ricoverati con Ustioni. Oggi è il giorno dello sciopero generale di CGL e Will che si allarga da quattro ad otto ore in Emilia-Romagna e che vedrà a questo punto Bologna come centro della protesta contro le morti sul lavoro questa mattina alle nove il corteo nella città.

Proseguono le ricerche di quindici migranti dispersi in mare. Tra questi ci sono tre minori nel naufragio avvenuto ieri sera nel Mediterraneo Centrale. Nove le vittime accertate. Tra queste una bambina di quattro anni ci sono anche ventidue sopravvissuti sei dei quali sono ora ricoverati al poliambulatorio di Lampedusa l’imbarcazione con quaranta sei migranti a bordo era partita dalla Tunisia e si è ribaltata a causa delle cattive condizioni del mare con onde alte oltre due metri. In Spagna il Parlamento sta discutendo una proposta di legge popolare che chiede una sanatoria per regolarizzare I migranti.

Sentiamo da

Speaker 9: Madrid il nostro collaboratore Giulio Maria Piantadosi. Mentre il Parlamento Europeo approva il nuovo patto migratorio che inaspisce le regole sull’immigrazione la Spagna discute se approvare o no una sanatoria per I migranti. Il Parlamento di Madrid ha accolto l’iniziativa di legge popolare che chiede la regolarizzazione degli stranieri che vivono in Spagna senza permesso di soggiorno. La proposta di legge popolare ha raccolto oltre seicentomila firme ed è stata lanciata da un ampio fronte di associazioni dalla Caritas al collettivo dei migranti A favore di prendere in esame l’iniziativa si sono espressi tutti I gruppi spagnoli. Solo l’estrema destra di Vox ha votato contro.

Ora la proposta di legge sarà messa al dibattito in Parlamento ma molto probabilmente sarà respinta nel voto finale. Alcuni pezzi della maggioranza di Sanziasi infatti sono contrari anche se l’ultima sanatoria in Spagna c’è stata quindici anni fa nel duemila cinque allora venne concesso il permesso di soggiorno a secentomila lavoratori extracomunitari. Ora si calcola che ce ne sono più di trecentocinquantamila senza permesso di soggiorno. La maggioranza proveniente dall’America Latina ma anche se l’iniziativa dovesse essere respinta dal Parlamento Spagnolo ha raggiunto comunque uno dei suoi obiettivi costringere la politica ad affrontare

Speaker 8: una questione che finora ha cercato di evitare. C’è stato ancora un arresto eccellente nella politica barese, infatti la terza ondata di provvedimenti nell’inchiesta della Procura sul malaffare colpisce un ex assessore regionale, Alfonso Pisicchio, ex assessore della giunta di Michele Emiliano finito in manette anche il fratello Enzo Pisicchio sono accusati di corruzione di truffa, finanziamento illecito ai partiti. Alfonso Pisicchio aveva appena annunciato tra l’altro le proprie dimissioni da presidente dell’agenzia regionale per l’innovazione a cui Emiliano lo aveva nominato solo pochi mesi fa. Tutto questo avviene a poche ore dall’arrivo a Bari di Giuseppe Conte, il capo del Movimento Cinque Stelle sarà oggi in città e Conte potrebbe annunciare il ritiro dei suoi assessori degli assessori del movimento dalla giunta di Emiliano così rinfocolando portando avanti lo scontro

Speaker 0: con il PD incentrato sul tema della legalità

Speaker 8: il tempo oggi pressione atmosferica in aumento da oggi e per il fine settimana via via più soleggiato in tutte le regioni con tempo stabile temperatura in salita. Ci risentiamo con le notizie alle nove e mezza ancora

Speaker 0: una buona giornata popolare network

Speaker 10: muoversi in Toscana Info

Speaker 11: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Chiranzi Smart in studio Agnese Fideli. Cominciamo dall’autostrada in a undici Code per traffico tra Pistoia e Il Bivio Colla 1 e tra Sesto Fiorentino e Firenze Peretola per viabilità esterna che non riceve il tutto verso Firenze. Per veicolo fermo in avaria 3 km di coda tra Navacchio e Pisa Nord-Est in direzione di Pisa. Sempre in direzione mare e coda per traffico tra Samminiate e Santa Croce, verso Firenze con I attratti tra Ginestra e Firenze Scandici, in carreggiato opposto a coda, in uscita a Santa Croce.

Voltiamo pagina, quest’oggi è stato indetto uno sciopero nazionale della durata di quattro ore che interesserà il trasporto pubblico locale in particolare il servizio di Trani Italia non sarà garantito dalle nove 0 uno alle tredici il servizio di Autorini Toscane dalle diciotto alle ventidue e per quanto riguarda la tranvia di Firenze dalle tredice 0 uno alle diciassette. Moversi in Toscana Info servizio in collaborazione con Giorgio Toscana città

Speaker 10: Piacerelli Firenze comune di Firenze per ora è tutto buon viaggio. Moversi in Toscana Info aggiornamenti in tempo reale

Speaker 6: sulla mobilità nella regione.

Speaker 0: Contro radio. Buon ascolto

Speaker 6: e buon viaggio. FM novantatre e sei novantotto e noi.

Speaker 4: Pistoia Musei presenta sessanta pop art Italia. La mostra con le opere dei maggiori esponenti della pop art italiana. Schifano, festa, rotella, cunellis, sono solo alcuni degli artisti presenti a Pistoia insieme a grandi nomi internazionali come Warhol e Rauschenberg. Il boom economico e il fermento degli anni sestanta, il linguaggio diretto e colorato ispirato a cinema e pubblicità. Fino al 14 luglio 60 Pop Art Italia, Palazzo Buon Talenti, Pistoia.

Info su PistoiaMusei.it Per la prima volta a Firenze, Welcome to Baro Rangar di Marie Clarke, la mostra dell’artista indigena australiana celebra la sua cultura ancestrale e apre spazi artistici innovativi tra riappropriazione del patrimonio culturale nativo e sensibilità ecologica multimediale a Firenze dal 12 aprile al 28 luglio. Inaugurazione venerdì 12 aprile alle 17 al Museo di Antropologia e Etnologia e alle diciotto a MAD murate Art

Speaker 0: District.

Speaker 1: Info Murate Art District punto it. Sicchiederia Afro, Vito Latini, tramè dal Medio Oriente, tradizione Tua Reg è un omaggio a Gil Scott Aaron. Torna Mixite, Lara segna jazz che fa il giro del mondo e musica. Dieci concerti in programma fino a giugno alla park di Firenze a cura di Toscana Produzione Musica.

Speaker 4: Domenica 14 aprile alle 19, Nadir Trio con Ares Pavolazzi, stareco membro degli Aria, un originale impasto sonoro tra il sound del vecchio e medio oriente e quello del jazz. Una tempesta, dall’isola di Gorgona, I detenuti del carcere saigono sul paico del Teatro delle Arti per una versione rivisitata dello spettacolo creato insieme alla compagnia Teatro Popolare d’arte. Un incontro tra comico e tragico, come nella vita. Giovedì 18 e venerdì 19 aprile ore 20 e 30 al Teatro delle Arti di La Strassigna. Seguici sui social.

Chiocciola Teatro delle Arti. Controrario

Speaker 0: Riconochono solo un culto, il culto dell’amore Appartengono ad una razza, la razza dell’umanità C’è soltanto una ragione, la ragione del cuore Riconochono un certo Dio, Che non gliene e frega niente di te E stendo a capire perché quel cretino è più ricco di me 000000000000E non riesco a capire perché quel cretino è più ricco di me Riconosco un solo culto Appartengo ad una razza C’è soltanto una ragione Ricolosco un certo Dio E stento a capire perché Quel cretino è più ricco di me Lui brancola nel buio Non trova mai la luce Oh sì, come un bambino Oh, bene, energia rinnovabili un vampiro o prendere energie rinnovabili o come un bambino che misura l’ora Si meriterebbe il mondo che verrà una merda

Speaker 12: Più giù

Speaker 0: e non riesco a capire perché quel cretino più ricco di me

Speaker 2: Sono le otto e quarantuno minuti abbiamo anticipato. Vogliamo dedicare questo approfondimento allo sciopero nazionale promosso da CGLC CGL Will contro le morte sul lavoro. Ricordiamo c’è anche un’altate adesione che poi verificheremo sul fronte del trasporto pubblico locale. Ci sono tantissime iniziative manifestazioni sul territorio presidi praticamente in tutti I capolloghi Livorno, Lucca, Massa ma anche Pionbino e poi Siena, Empoli, Arezzo, a Firenze, un’assemblea che partirà tra poco con l’apertura di Paolo Fantapie, segretario generale Will

Speaker 0: Toscana che salutiamo,

Speaker 13: ben trovato, buongiorno. Salve,

Speaker 2: buongiorno a tutti gli ascoltatori. Fantapie purtroppo ci inseriamo in un con la sicurezza sul lavoro che non produce gli effetti che da quel febbraio scorso del crollo di Via Mariti in termini appunto di vittime continua a seminarne stiamo raccontando con I colleghi di Popolare Network quello che sta succedendo a Suviana, abbiamo ricordato che c’è anche un disperso Toscano dal dal Pisano ma soprattutto ci dice ehm a livello sindacale cosa assume e quali sono I connotati di questa mobilitazione di questa di questo sciopero nazionale che era già stato indetto sono le sono richieste precise rispetto alla vigilanza, alla prevenzione, alla parità di trattamento negli appalti pubblici e privati, alla formazione, a un nuovo modello sociale di impresa. Ma alla luce di quanto è successo c’è una una rabbia che va oltre quelle che sono mobilitazioni naturalmente legittime ma che non corrispondono a una risposta adeguata e soprattutto insomma

Speaker 13: la cronaca supera tutte tutte le richieste. Sì grazie guardi non stiamo parlando più di tragica fatalità. Qui sono delle strasi sul lavoro che si sossegono perché noi negli ultimi paio di mesi abbiamo avuto più di 15 morti sulle sui posti di lavoro. Quindi è opportuno mettere all’angolo le aziende che non rispettano più le norme e regolamenti sulla sicurezza. Il vero problema è questo, ci sono molti datori di lavoro che non rispettano normative sulla sicurezza e a questi datori di lavoro dobbiamo impederli di lavorare.

Quindi basta partecipare ad appalti pubblici e privati nei confronti di aziende che hanno morti sul lavoro, comunque che via la normativa sulla sicurezza. Questo è una delle prime cose che chiediamo. E’ più investimenti pubblici e privati per la prevenzione e per maggiori controlli e spettori che ci devono essere a controllare sui posti di lavoro. Serve veramente un processo culturale completamente diverso a quello che stiamo assistendo oggi. Deve vincere la destorzità sociale delle imprese verso invece una rincorta del profitto che ormai è raggiunto di livelli impensabili.

Siamo tornati indietro sui posti di lavoro, siamo quasi a novecento, se ci ricordiamo sui canti eri precedenti, quello in via America a Firenze, non conoscevamo nemmeno le persone che lavoravano, c’erano persone in nero, persone senza permesso di soggiorno, sub appalti, suggeriscioso, sub appalti, insomma serve veramente un cambio completo di di percorso e di procedura che porterà a maggiore sempre più immobilizzazione perché noi come come Willi, insieme alla CGL non molleremo questo percorso fino a che non avremo raggiunto delle condizioni accettabili e da paese moderno se costi

Speaker 2: il lavoro. Ma dal punto di vista locale sul nostro territorio ho partecipato proprio alla firma del protocollo ehm in città metropolitana sulla sicurezza, la stretta sui lavori pubblici nei bandi, le tutele per gli operaia anche in subappalto, il patto insomma tra Palazzo Vecchio e Sindacati. Ehm sono momenti importanti di di iniziativa che vengono dal territorio ma si può lavorare di territorio in territorio oppure ci dovrebbe essere davvero un contesto legislativo e governativo che

Speaker 0: mette in

Speaker 13: pratica quello che lei stava dicendo. E questo è il vero problema. Abbiamo un governo centrale sordo a questo che comunque non fa investimenti equilibrati e tali per risolvere questo problema. Non si confronta con I corpi intermedi e quindi serve invece un’azione politica importante, non solo sul territorio. Quindi quello che abbiamo fatto a Firenze è una goccia nel mare.

Si deve veramente agire in maniera più completa, più completa all’interno di tutte le strutture e di tutti I territori dove dove operano siti produttivi. Quindi è un lavoro importante grande che ci aspettiamo che la politica, le istituzioni facciano in parte da modo vele centrali e poi servono anche in vittimenti privati, cioè le imprese devono fare la loro parte perché sono I principali responsabili sulla

Speaker 2: sicurezza e sulla soluzione dei lavoratori. Alò fantapia, segretario generale Will Toscana la lasciamo all’Assemblea Generale di CGL e Will che aprirà tra poco all’Auditorio al Duomo nell’ambito delle numerosissime iniziative sul territorio di oggi

Speaker 13: per lo sciopero nazionale.

Speaker 12: Grazie, buona giornata, buon lavoro. Grazie a voi buona giornata. Salutiamo anche Alessia Gambassi che è la segreta della della segreteria della fila della

Speaker 14: Cigirelle della Toscana.

Speaker 12: Buongiorno a lei ben trovata. Buongiorno. Senta per quello che riguarda una serie di questioni appunto che ci veramente angosciano tutti I giorni a proposito della sicurezza degli incidenti dei dei morti sul lavoro da via marita quello che sta succedendo in queste ore eccetera eccetera forse non è chiaro un concetto cioè per per occuparsi di questi termini ci vogliono soldi, volontà politica, progettualità, cioè l’ultima cosa di cui abbiamo bisogno e ne stiamo ricevendo molti dal mondo del governativo sono delle dichiarazioni diciamo

Speaker 7: così servono cose molto concrete sì allora le le diciamo la questione abbiamo programmato come Sì, allora, diciamo la questione, ovviamente abbiamo programmato come FIDEA e CGM, la Wheel, il sottro non 4 come diciamo sarà programmato appunto a livello nazionale. Abbiamo programmato autore per I settori dell’edirizza, del legno, dell’affidio, del cemento e dei latiristi e il uno dei motivi centrali diciamo dello sciopero di oggi è andare a a deliminare tutte quelle ehm tutti quei temi che portano poi al morte sulla e quindi

Speaker 2: diciamo Gambassi, Gambassi siccome non la stiamo sentendo bene, Proviamo a richiamarla magari su WhatsApp vediamo di fare un collegamento migliore. Intanto chiedo alla regia Mirco Roppolo di mandare Dario Nardella il sindaco di Firenze perché su Suviana e su quello che è stato fatto anche sul territorio fiorentino ma soprattutto su quello che manca a livello

Speaker 15: istituzionale lo abbiamo sentito. Ascoltiamo. La tragedia di Subiana ci colpisce tutti noi fiorentini in particolare perché non sono passati neanche due mesi dalla tragedia di Via Mariti. Le circostanze sono diverse però purtroppo come dire il filo conduttore rischia di essere il solito, cioè che l’attenzione verso la sicurezza del lavoro non sia mai abbastanza. È chiaro che dobbiamo ancora capire le dinamiche nel dettaglio dell’incidente della centrale idroelettrica in Emilia Romagna peraltro a poco tempo dal confine con la Toscana però rimane ancora una volta l’amarezza profonda di un paese che non riesce a invertire la rotta sulla sicurezza anzi se guardiamo I dati di cui disponiamo a febbraio di quest’ anno l’aumento di incidenti mortali sui luoghi di lavoro è del dieciannove per cento impressionante.

Questo significa che non ci sono ancora delle azioni capaci di prevenire incidenti di questo tipo io mi auguro che la carta di Firenze possa diventare ora più che mai un punto di riferimento per una riforma incisiva della disciplina sulla sicurezza del lavoro perché la carta di Firenze indica proposte molto concrete come quella della riduzione drastica dei subappalti come quella della riduzione della flammentazione delle aziende come quella anche dell’applicazione di contratti che siano I più tutelanti possibili verso appunto I lavoratori. È ovvio che ripeto non possiamo trarre già ora giudizi sbrigativi

Speaker 0: su quello che

Speaker 15: è successo alla diga in Emilia Romagna, a Subiana, però sembra di vivere lo stesso film. Di nuovo I sindacati che scioperano, di nuovo manifestazioni, di nuovo critiche, polemiche, siamo dei paesi europei nelle peggiori condizioni dal punto di vista della sicurezza sul lavoro. La carta di Firenze lì è pronta e può essere davvero assunta dal governo come parte significativa della riforma che peraltro la ministra del lavoro aveva annunciato proprio nei giorni del sopralluogo al

Speaker 2: cantiere di via Mariti Ecco abbiamo recuperato il collegamento con Alessia Gambassi, segretaria Fillea Cg l Toscana, ricordiamo appunto la Fillea come categoria hai indetto sin da subito le otto ore e non le quattro perché è uno dei settori più colpiti, gambassi Nardella diceva sembra di vedere no? Lo storico la storia la solita trama Solo che ehm insomma la politica deve rispondere non con dei commenti ma con degli interventi

Speaker 14: ben precisi e forse insomma lo doveva fare già da tempo. Certo infatti appunto noi abbiamo programmato otto’reddiciopero perché il nostro obiettivo come quello della Fenea Wheel sono 0 morti sul lavoro e quindi dobbiamo partire dalle ragioni per cui si muore si muore per il mancato rispetto delle regole per l’aumento dei ritmi di lavoro per l’insufficienza dei controlli per la mancata formazione perché si è a precari perché si lavora in un appalto dato in sub appalto, perché c’è assenza di organizzazione lavorativa tal volta e perché tal volta

Speaker 0: la dirigenza

Speaker 14: antepone di guadagna alla sicurezza e quindi sono tutti questi diciamo I temi su cui la politica deve lavorare affinché si riesca davvero ad arrivare a 0 morti sul lavoro e 0 infortuni perché comunque ci sono oltre morti anche morti

Speaker 12: infortuni sul lavoro anche anche gravi. Alcuni strumenti come la patente appunti diciamo così per per per essere sintetici nella descrizione raccontati dal segretario

Speaker 14: Landini c’è c’è l’illustra la convincono? Allora no nel senso che la patente diciamo cosiddetta patenta a crediti non è diciamo quello che noi ci aspettavamo insomma dopo tanti anni era dal duemilaotto che si aspettava la la patente appunti ma così come contenuta diciamo siamo

Speaker 7: così come è stata diciamo ehm varata

Speaker 14: e un dal nostro punto di vista non non una cosa fatta bene e diciamo la patente a punti giusto per dire per dire una cosa diciamo per imprese e lavoratori che operano nei cantieri viene data diciamo una dosazione alle imprese di di trenta punti per lavorare ne servono almeno a quindici se muore un lavoratore ne vengono tolti venti quindi basta fare un corso diciamo sulla sicurezza che si vanno a prendere cinque punti e si

Speaker 12: lavora di nuovo.

Speaker 14: Quindi diciamo questo non non può essere diciamo la patente che appunti che noi volevamo. Cioè noi pensiamo che sia necessaria una una patente appunti che vada a premiare le imprese serie a penalizzare quelle che non lo sono e poi un altro punto essenziale è anche la qualificazione delle imprese, cioè ci deve essere una qualificazione delle imprese anche all’ingresso, cioè si non si può andare alla camera di commercio, aprire un’azienda edile senza avere formazione, esperienza, mezzi, un organico adeguato

Speaker 5: e e pensare appunto di di

Speaker 14: poter lavorare come chi invece ha una struttura, un’organizzazione e e perché altrimenti poi si va verso la direzione di appunto di avere meno

Speaker 5: meno sicurezza e e si

Speaker 2: porta appunto al livello delle tutele verso il basso. Gambassi lei in maniera anche molto sintetiche e chiara ci ha descritto sostanzialmente due elementi. Un sistema produttivo al collasso. Cioè totalmente controproducente rispetto a quella che è la salvaguardia della vita non solo del diritto al lavoro ma il del diritto alla vita del del lavoratore e poi una politica che come sempre fa la regola e fa anche il metodo insomma per per aggirarlo comunque una regola che poi non incide il solito il solito modo insomma di di di di di di di di di porre un un qualcosa che sembra un limite in realtà poi ci sono tutte le modalità per poterlo aggerare quindi siamo veramente in un col de sac e che fiducia ripone in un in una contratazione anche a livello nazionale e interistituzionale per arrivare a dare risposte che non siano la cronaca di

Speaker 14: febbraio che non siano la cronaca di questi giorni allora intanto vorrei insomma precisare che diciamo ci sono anche in Toscana molte imprese serie e quindi molte imprese che lavorano rispettando le regole perché poi le regole ci sono molte regole ci sono quindi se si rispetano chiaramente se si evita ad esempio noi noi sosteniamo questo il sub appalto a cascata quindi diciamo dare l’appalto in appalto e poi di nuovo un appalto dove si va poi a incidere su costo dei materiali, sulla sul costo contrattuale di consenualità sulla sicurezza è chiaro che si si lavora bene se si evita e ci sono imprese tante imprese serie quindi questo mi mi mi piace precisarlo. Sulla rifiducia che riponiamo noi stiamo facendo come come CGL dentro ovviamente come Fillea e quindi e come Feneale e dentro la con la CGL, con la UIL stiamo facendo un percorso di manifestazioni quindi oggi lo ciò però poi ci sarà il venti aprile la manifestazione a Roma cioè proprio perché stiamo cercando di

Speaker 0: mettere in campo tutti

Speaker 14: quelli che sono I nostri strumenti per poter chiedere al governo di cambiare quindi le regole e soprattutto di far sì che appunto le regole siano applicate e quindi anche appunto come dicevamo prima con più controlli e con più pestili territoriali e facendo più formazione e appunto EEE altro e quindi la fiducia e la fiducia è quella diciamo che riponiamo sul fatto di di di venire ascoltati appunto dal dal governo e e lo stiamo facendo con I mezzi

Speaker 2: che con I mezzi che abbiamo con gli strumenti che abbiamo. Speriamo anche con il numero di adesione a queste mobilitazioni allo sciopero nazionale di oggi ma le iniziative che lei stessa ci ricordava grazie Alessia Gambassi, segretaria filiacee Gelle Toscana per

Speaker 0: essere stata

Speaker 12: con noi. Grazie, buona giornata.

Speaker 14: Grazie a voi. Grazie a voi, buona giornata.

Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 2: due indicazioni di servizio per quanto riguarda le mobilitazioni dicevamo l’assemblea a Firenze dalle nove e trenta alle tredici all’Auditorium del Duomo ma ci sono dei concentramenti per quanto riguarda ehm la provincia di Firenze, Impoli, presidio alle dieci e trenta in Piazza Vittoria, grosseto presidio dalle dieci in Piazza Fratelli Rosselli a Livorno, il corteo che partirà tra poco alle nove dalla raffineria Eni a Lucca un presidio davanti alla prefettura a massa la stessa cosa, Pionbino, Iniziative presso la Saletta quartieri salivoli, Assiena, Poggibonsi, un corteo con concentramento alle nove in piazza Matteotti e poi insomma sono davvero tante le mobilitazioni sul territorio toscano per questa giornata di sciopero nazionale sulla sicurezza sul lavoro ma sono le otto e cinquant’otto una breve pausa pubblicitaria e poi Raffaele andiamo a parlare lo abbiamo intitolato Sandonnino storia di un mostro che cambia ecopelle un gioco di parole

Speaker 12: che però è significativo rispetto al percorso in trentotto anni. Beh molto significativo perché veramente quelle ricomostro che ha sparso di ossina per tre dieci anni ed è rimasto fermo poi per quasi quarant’anni è entrato a far parte da una parte dello skyline diciamo così della piana. Dall’altra parte è stata una situazione lì cristallizzata dove comunque I bambini andavano a giocare anche non in tempi recentissimi ma dopo la chiusura sì, per cui ha avuto delle conseguenze sulla salute di tanti abitanti del luogo ora finalmente inizia la demolizione la riequalificazione lo racconteremo tra pochissimo

Speaker 1: cambia uomo cambia una serie di film per riflettere sulla cultura patriarcale all’interno della quale ancora viviamo noi uomini. Un’occasione per parlare di violenza maschile contro le donne. Alla Cinemalacompania di Firenze a cura del comitato civico impariamo

Speaker 4: a dire noi della Circolo Arci venticinque aprile. Martedì nove aprile alle venti e trenta l’Accusa un film di Vanatal con Charlotte Gainsbourg a seguire incontro con Andrea Bigalli. Info

Speaker 6: Cinemalacompagnia punto it Sponsor Unicop Firenze. Al centro Pecci di Prato è Pecci Night. Venerdì dodici aprile apertura straordinaria del museo con possibilità di visitare tutte le mostre in corso oltre a e se ci entrassi dentro il programma di incontri, performance e musica in collaborazione con King Kaleri, Nub Project Space e O Sounds. Alle 18.30 incontro dedicato alle Radio Libere e a Giorgio Lolli. Alle 21.30 la performance White Out della coreografa Maria Assabi a cura di King Kaleri.

Alle 22.30 l’installazione site specific Bodies and Subwoofers dell’artista Stephanie Aggeti a cura di Lab Project Space e O Sounds ingresso intero 10 euro ridotto 7 info centropecci.it Non ti azzardare un docufilm sul gioco d’azzardo raccontato da un ex giocatore, da operatori e amministratori. Un problema che colpisce anche I più giovani con l’online e che ha effetti dirompenti sulle economie familiari e nelle relazioni e in alcuni casi alimenta la criminalità organizzata. Non ti azzardare è alla compagnia in via Cavur a Firenze, domenica 14 aprile alle venti e quarante cinque. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. A seguire una riflessione coordinata da Chiara Brilli con Andrea De Conno di Anci, il regista Massimo Tarducci e Andrea Vigalli.

Evento di Federsanità Anci Toscana in collaborazione con Libera

Speaker 1: Toscana e la compagnia media partner Controradio. Se non sei stato nell’U.S. Degli Stati Uniti, cogli l’occasione e parti in compagnia degli ascoltatori di Contra Radio. Guida la carovana. Gimli tranquillo.

Dopo il successo delle avventure precedenti sono aperte le iscrizioni al Western Dream 2024. Dal sedici al ventotto agosto un fantastico viaggio nei grandi parchi nazionali del west dal Grand Canyon alla Monument Valley, visita di San Francisco, Los Angeles, Las Vegas e molto altro. La scadenza iscrizione è il ventuno aprile ma se si è interessato prenota subito I posti potrebbero esaurirsi. Scopri tutto su WWW punto Controradi punto

Speaker 2: it banner

Speaker 0: Western Dream potrebbero esaurirsi? Scopri tutto su www.controradio.it banner Western Dream YEEHAH Controradio e no no no no no no Can I see her silken face before she turns away? Whatever you say, love is the call As fresh as the day, love is the call So shall I rename, love is the call Don’t ever forget, love is the call Call, call EEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 12: le nove e cinque allora dicevamo qualche minuto fa addio finalmente al mostro cosiddetto di San Donnino via la demolizione via alla demolizione e soprattutto alla ricostruzione si parla di un impianto all’avanguardia che non servire a soltanto alla Toscana ma anche ad altre realtà fermo dal millenovecentottantasei sono passati veramente tanti anni dopo essere stato attivo per tredici anni e essere stato fermato perché generava di ossina adesso dovrebbe veramente accadere altro. Tra poco sentiremo anche il sindaco di Campi Visenzio ma partiamo invece adesso dal presidente di Alea Lorenzo Perra

Speaker 0: che saluto e ringrazio.

Speaker 12: Buongiorno. Lei è ben trovato. Buongiorno. Si è parlato di un di un giorno

Speaker 3: storico che cosa ne sarà di quel posto Perra? Allora sì

Speaker 0: la la l’affermazione enfatica del

Speaker 3: giorno storico è perché in qualche maniera si è si è spento l’interruttore

Speaker 7: e se ne ha acceso

Speaker 3: un altro, si è spento l’interruttore della gestione di quell’area che è stata un’area importante per lo smaltimento dei rifiuti di Firenze e della Toscana centrale, che era appunto stato per 13 anni un inceneditore, quindi stiamo parlando di impianti di vecchia generazione che bruciavano a 1000 gradi I rifiuti prodotti, ma lo facevano in grande quantità e lo facevano 365 giorni l’anno in via continuativa, per 13 anni questo

Speaker 0: fino al 1986. Poi quell’area

Speaker 3: è diventata un’area di trasferenza, era un’area dove venivano stoccati temporaneamente rifiuti per essere poi destinati I medesimi rifiuti a smaltimento, quindi verso le riscariche toscane e la chiusura di questo ciclo, che in realtà era una fase dell’economia lineare, appunto produzione e smaltimento, cambia e quindi cambia in qualche modo anche il paradigma della gestione dei rifiuti in quell’area, perché in quell’area ci sorgerà un impianto di recupero delle apparecchiature elettriche e elettroniche, quindi tutto quello che viene prodotto dagli scarti degli elettrodomestici, ma anche di computer, di telefone, quindi viene recuperato il materiale, viene destinato al riciclaggio e al recupero e quindi si crea quel ciclo virtuoso di appunto rigenerazione del materiale scartato. Verrà poi isteso anche ad un impianto di recupero dei paneli fotovoltaici e sausti e poi anche delle batterie al litro, sta diventando un problema molto importante. Tra l’altro l’offerta di recupero di impianti RAE è piuttosto scarsa in Italia, motivo per cui appunto non sarà un impianto soltanto a servizio di Firenze, dell’area frentina e della Toscana centrale, ma appunto potrà coprire un’area più ampia e quindi noi andiamo in questa direzione. È un investimento significativo era una parte coperta da PNRR quindi per circa il dieci per cento mentre invece il novanta per cento è uno aspozzo che sta sulle spalle della dell’azienda, però contiamo di farcela grazie anche alla

Speaker 2: dimensione cresciuta di questi anni di Alia. Ecco per dalla demolizione di parte dell’ex inceneritore di alcuni locali limitrofi e la costruzione poi degli edifici che che è itertemporale di cosa stiamo parlando da un punto di vista

Speaker 3: proprio di cronoprogramma. Allora il in questo momento c’è la fase più complessa che è quello dell’abbattimento delle due torri di 60 metri che vengono mangiate da una macchina che è una cosa di grande pinza che sta eliminando le due torri. Questa lavorazione dura una settimana e 10 giorni, in cui iniziata come sapete sul finire della settimana scorsa, prenderà tutta questa settimana e parte della prossima. Poi noi continueremo all’eliminazione del manufatto architettonico dell’inceneritore, quindi verrà completamente eliminato nell’arco di due mesi, quindi a giugno noi non avremo più l’impianto. Questa fase di deconmissioning, anche questa, è recupero perché è cemento armato, quindi le parti in metallo vengono recuperate e la parte in muratura viene destinata più che allo smaltimento, al recupero ai sottomanti, c’è tutto un percorso dell’azienda giudicataria che sta gestendo il decommissioning.

Subito dopo inizia la fase di costruzione e la fase di costruzione si completerà entro il giugno del 2026, perché sono appunto due capannoni molto più bassi, c’è poi una parte a verde che consente l’inserimento artistonico del nuovo Manopad rispetto al contesto esterno. Il vecchio inceneritore è diventato per molti anche luogo di aspezione, però era oggettivamente urbanisticamente molto impattante

Speaker 16: e quindi la nuova

Speaker 3: costruzione in Recia avrà caratteristiche. È chiaro. Di di di di di di un maggiore uniformità rispetto alla Recia circa ottant’anni

Speaker 12: perché un tempo era poco più

Speaker 0: abitata perché

Speaker 3: oggi invece è molto

Speaker 12: abitato. Infatti Lorenzo Pezza grazie. Grazie a voi. Il presidente Di Alia grazie per essere stato con noi dal settantatre all’ottantasè I tredici anni di emissioni di di ossina si parla oggi di un impolo impiantistico per la gestione dei rifiuti urbani e speciali in un egocentro per I cittadini per la raccolta edifferenziata di una unità per la raccolta dei rifiuti della Piana e tutta l’area riqualificata con un occhio anche al verde il sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri.

Speaker 17: Buongiorno a lei e bentrovato.

Speaker 12: Buongiorno buongiorno a tutti I radio spettatori. Insomma anche per lei una giornata importante non solo l’abbattimento di un simbolo mi verrebbe che ha segnato comunque profondamente il territorio

Speaker 17: sì assolutamente per Campi Visenzi insomma è oggettivamente faceva parte integrante dello scalai nella città ma direi anche un po’ di tutta l’Italia intera perché passando dalla uno qualsiasi cittadino dell’italiano insomma che attraverso l’autostrada vedeva nella zona di Firenze quell’ecomostro. Quindi da un punto di vista proprio strettamente anche urbanistico e di estetica, insomma di identità della città, insomma è un qualcosa che viene giù. Qualcuno che in qualche modo c’è nato, guardandolo alla finestra del genitore, magari sarà anche in qualche modo dispiaciuto, perché in qualche modo aveva anche una diciamo un’estetica, una architettura piuttosto particolare. Però devo dire insomma soprattutto è un momento insomma credo anche di vittoria per tutti quei cittadini che appunto alla fine degli anni ottanta lottarono per la chiusura di quel di pianto e quindi credo insomma che abbia davvero anche un riflesso su quello che poi sono le nostre comunità e le nostre città. Cittadini comunque attivi che fanno insomma le proprie battaglie per salvaguardare il territorio, che molto spesso le vincono e che appunto poi dopo la politica deve e le amministrazioni devono intervenire magari

Speaker 5: dopo anni

Speaker 17: dopo dopo decenni e però insomma potevano

Speaker 2: essere in qualche modo già accammerate alle pove. Ecco tagliaferie abbiamo raccontato con Perra anche ne sul finale di intervista di un territorio che cambia, no? Adesso è fortemente urbanizzato intorno a Sandonnino ma a proposito di trasformazione urbanistiche I mezzi di trasporto l’inter modalità diventa fondamentale. Cogliamo l’occasione approfittando della sua disponibilità telefonica anche per anticipare un appuntamento importante oggi per il territorio di Campi sarà con Giorgetti con l’assessore alla mobilità di Firenze per un focus sul territorio comunale sulla linea tramviaria

Speaker 0: cosiddetta quattro

Speaker 17: punto due che prospettive ci sono? Sì mi sembrava importante visto che da appunto dalle lo studio di progettazione è arrivata e è stata avviata

Speaker 0: il procedimento autorizzativo unio e gestisce il comune

Speaker 17: di Campi Visenzio sul progetto definitivo della tramvia mi sembrava importante insomma presentarlo anche alla città e in particolar modo presentarlo a Campi a Campi Visenzio e appunto facendolo da Stannonnino che di fatto sarà sicuramente il territorio più coinvolto e che verrà in qualche modo appunto trasformato dal passaggio della Tramvia, pensate che ben tre fermate insomma saranno una appunto nella località del nuovo in zona appunto del nuovo centro di Smaltimento Rai e poi altre due appunto sull’abitato di Sannonino e che coinvolgerà un po’ la trasformazione di di di tutto di tutto il paese. Adesso siamo alla fase appunto dell’istanza di autorizzati di autorizzazione un’è ambientale e terminata insomma questa fase si insomma si potrà procedere con l’avvio con l’avvio dei lavori. Sarà comunque naturalmente una fase lunga perché ci saranno anche gli espofi ma insomma direi che

Speaker 0: questo è

Speaker 2: un altro tassello che si mette che si mette avanti. Che orizzonte temporale possiamo dare ai nostri ascoltatori e

Speaker 17: ascoltatrici sul fronte appunto dell’inizio dei campi. Il la fortuna e il diciamo così e e forse sfortuna è che naturalmente è un progetto PNRL e quindi ci sono dei tempi molto stretti indicativamente noi pensiamo entro il duemilaventiquattro

Speaker 12: di ottenere tutte le autorizzazioni per poter partire. Andrea Tagliaferri il sindaco di Campi Bisenzio. Grazie

Speaker 0: per essere stato con noi.

Speaker 17: Buon lavoro, buona giornata a lei. Grazie a

Speaker 0: tutti voi, buongiorno. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Come via questo paese che si è smasciato in base Per fare I tuoi piloti, perché tutto è per se Se questo è il tempo, questa lunga creazione Se questo è il tempo, è il momento di andare e

Speaker 2: alle nove e diecionove minuti torniamo a parlare di gioco da zardo, di politiche, strumenti, servizi per sensibilizzare contro il gioco d’azzardo, mantenere alta l’attenzione anche nei confronti dell’infiltrazione mafiose all’interno del settore del gioco d’azzardo, le dimensioni, I numeri della ludopatia, come poter intervenire è un percorso di avvicinamento a una serata importante, quella di domenica con la proiezione del docu film Nonti azzardari alla compagnia di Firenze cui seguirà un dibattito, una serata promossa dall’Anci e Feder Sanetanci Toscana con Libera Toscana e con Controradio lo ricordiamo ingresso libero fino ad esaurimento posti alle venti e quarantacinque la proiezione domenica quattordici ma dicevamo sul nostro territorio un servizio importante viene aperto in queste ore

Speaker 0: Raffaele e

Speaker 12: da degli strumenti di ascolto ma anche di aiuto. E così a proposito di

Speaker 0: interventi di prevenzione proprio

Speaker 12: sulle specificità dei rischi correlati al gioco d’Azzardo nei contesti lavorativi dell’Area Fiorentina arriva lo sportello di ascolto e orientamento di GiocoLav, lo ha strutturato la CGL in collaborazione con lo Speed di Firenze, Empoli, in piazza Domenzoni 6 aperto tutti I martedì dalle quindici alle diciassette mentre il servizio è disponibile anche online, c’è un numero di cellulare, c’è una mail che daremo tra poco ma sentiamo di un progetto che è il primo Fabiano Pesticcio il presidente della copo gruppo incontro di Pistoria Cop capofila del progetto Giocolavo buongiorno a lei bentrovato. Buongiorno. Buongiorno. Ci racconta di che cos’è Giocolavo

Speaker 16: di di del vostro intervento? Ci sembra importante Allora Giocolavo è un un progetto piuttosto articolato che peraltro si avvicina verso la sua conclusione perché nel il piano risale al piano di contrasto della regione Toscana addirittura duemilasedici duemiladiciotto per cui siamo ehm quasi vicini al al traguardo di dover interrompere attività sperando che poi sul nuovo piano di contrasto resta posto a riprendere perché la prevenzione è uno strumento sicuramente importante ed è dimostrato anche da alcune attività di ricerca pre e post intervento abbiamo fatto un diversi target di popolazione che ci diano e appunto gli interventi di prevenzione funzionano rispetto proprio al pensiero delle persone sul gioco d’Azzardo. Quello nei contesti lavorativi è un progetto praticamente interessante anche perché nuovo non era mai stato realizzato, è importante perché il profilo diciamo del giocatore dazzato, la persona dedica al gioco dazzato, è quella di una persona con delle entrate fisse, quindi con un reddito fisso fra I trentacinque e sessant’anni per cui diciamo rientra il lavoratore, rientra pienamente nel profilo della persona maggiormente dedita al gioco da Zardo anche se è stato evidenziato nella ricerca, abbiamo svolto nel 2017 insieme a Conaga, il coordinamento nazionale dei gruppi giocatori d’Azzardo, un campione molto rappresentativo.

Giolab è un progetto che entra direttamente in azienda o attraverso le RSU per cui l’assemblée sindacali o attraverso la chiamata diretta dell’azienda. Abbiamo fatto un lavoro di disseminazione per il rivolto a tutte le aziende del territorio fiorentino EEE lo fa ehm parlando di gioco da zardo in modo in modo tanto andando a dare un po’ di dati del del del fenomeno sia a livello nazionale che in Toscana

Speaker 2: ma soprattutto andando a spiegare un po’ il meccanismo festiccio ma dal punto di vista proprio quotidiano no? All’interno del contesto aziendale la presenza di Giacolav quando viene attivata? Perché un

Speaker 5: datore di lavoro oppure

Speaker 2: un collega di una persona che magari ehm sta si sta avvicinando in maniera anche patologica al gioco d’azzardo decide di

Speaker 0: scrivervi o di chiamarvi?

Speaker 16: Come avviene un po’ l’iter? Allora ehm alcune aziende ci hanno perché ci sono chiaramente aziende molto diverse

Speaker 0: fra loro che hanno aderito per

Speaker 16: numeri, dimensioni, tipologie anche di attività produttiva. Alcuni rispondono a delle linee di guida rispetto al welfare, per cui al benessere dei lavoratori e lo fanno scegano questa proposta sulla base appunto di questa attività che potremmo definire più di welfare aziendale e perché magari hanno una particolare sensibilità al fenomeno altri, perché magari possono aver riscontrato all’interno della propria attività delle problematiche con alcuni lavoratori o perché ci sono delle sensibilità particolari rispetto a un tema che è un fenomeno che abbastanza ha un impatto per quanto se ne parli poco in questi termini molto molto serio perché sono comunque oltre cento e quarantamigliardi di spesa l’anno sono la Soscana alla capitale la Trato e la provincia capitale italiana

Speaker 2: per Gioco d’Azzardo un’oltre tremila e sessentore euro il giorno. L’Empolese Valdelsa dove è stato aperto lo sportello appunto vale oltre duecentonovanta milioni di euro. È una spesa pro capita

Speaker 12: di migliaio cinquecentosettantotto euro. Quindi infatti abbiamo imparato anche dagli studi che citava prima prestigio questi soldi vanno allo stato in piccolissima parte generano dipendenze rovinano persone famiglie nutrono le criminalità organizzate un disastro per cui interventi come quelli di Gioco Love sono veramente importantissimi. Diamo soltanto la mail perché alla radio dare telefoni e cose più complicate diventa difficile per chi ci ascolta Giacolav

Speaker 0: Chiacciola incontro

Speaker 16: punto cop punto hit per contattarmi Giacolav Giacolav Chiacciola incontro punto cop ehm insieme nell’intervento diciamo di prevenzione e sensibilizzazione oltre allo sportello c’è un’attività di ricerca che si invitiamo I lavoratori della area ferro-entina

Speaker 0: a

Speaker 16: compilare molto è anonimo è veloce è semplice con il QR code cinque minuti un il telefono questo consegna anche un profilo diciamo rispetto alla propria attività di gioco che consente a

Speaker 0: noi proprio attraverso questa attività

Speaker 2: di Certo. Si si è interrotto un po’. Ecco la comunicazione con Pesticcio però sono tutte informazioni importanti che ritroverete anche sul podcast riascoltabile scaricabile dal nostro sito Contro la radio punto it. Ricordiamo anche che lo sportello è rivolto ai lavoratori ma anche a pensionati e cittadini per tutta la zona dell’Empolese Valdelsa. Dunque Piazza Dom Minzoni numero sei informazioni importanti che poi appunto potrete reperire anche sui nostri canali Cross Mediali grazie al nostro ospite Fabiano Pesticcio presidente gruppo incontro Pistoia Capofila del progetto

Speaker 16: Giacolav per essere stato con noi,

Speaker 0: buona giornata. Grazie a voi, grazie a voi non sono soddisfatto, non ho divertimento non soppro ogni giorno e giorno so che è là, pronto per giocare non mi soppro per spostare devo credere che è là per me non vedo che sia in mia mente mi ha toccato come 10.000 volti quando ho visto la mia faccia mi ha toccato come 10.000 volti sento che ero in spazio penso che l’ho trovata e è una diamante mi soppro, in alto e in sotto EEEEEEEEEEEE non mi lascio indossare mi ha toccato come 10.000 volti quando ho visto la mia faccia mi ha toccato come 10.000 volti sento che ero in spazio mi ha toccato come 10.000 volti io mi so per potere e per la grada sono così glada che ho trovato tutto e il

Speaker 2: siamo sul finale di Newsline ma naturalmente l’informazione su Controradio è molto altro, non finisce qui, va sui nostri canali gross mediali, aggiornamenti in tempo reale, poi l’appuntamento col GR regionale delle dodici e quarantasette, alla conduzione musicale e una nuova rubrica che partirà con

Speaker 12: teraffere tra poco. Water code vedremo di capire. Abbiamo due puntate, abbiamo due puntate. Dei water code parleremo di annulliamo la distanza, un’associazione nasce nel novanta sette proprio per raduzioni a distanza, progetti social, educativi e sanitari nei paesi in via di sviluppo, questo dopo il giornale di Popolare Network Sottotitoli

Speaker 0: creati dalla comunità Amara.org”

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