play_arrow

WidgetWeb

News line del 14 Maggio 2024 08:00

regia 14/05/2024


Background
share close


Speaker 0: E il

Speaker 1: la Newsline di Controradio.

Speaker 0: L’informazione prima di tutto

Speaker 2: otto passate da quattro minuti entriamo in Newsline fascia informativa locale mattutina in questa versione fino alle nove e trenta su Controradio poi naturalmente il GR di Popolare Network ma anche l’informazione regionale che puntegerà la giornata con l’edizione delle dodici e quarantasette poi la versione serale di Newsline dalle diciotte e quindici in tutto questo non perdetevi anche I nostri canali cross mediali contro Radio Web TV, l’approfondimento di tutti al voto ma anche le notizie in tempo reale sul nostro sito e I podcast dove potete riascoltare anche ricondividere le interviste che realizziamo. Partiamo però dal tempo,

Speaker 3: dall’amma, salutiamo Giulio Betti, quest’oggi, buongiorno.

Speaker 2: Sì, buongiorno a te, a tutti I riuscitori. Ancora una giornata di

Speaker 3: bel tempo, quali previsioni all’orizzonte? Dunque sì, per oggi condizioni meteo stabili su tutte le zone di Pianura quindi anche su Firenze va segnalai nel pomeriggio aumento della nuvolosità nel tempo nell’entroterra con possibilità di rovesci, locali temporali, ilimitatamente però I settori appenninici, quindi piuttosto lontano per quanto riguarda la città. Temperature ancora oggi piuttosto miti, leggermente superiore al medio del periodo, intorno ai 26-27° in pianura. Domani invece è atteso il primo passaggio di un dobole sistema frontale, porterà delle piogge sparse in mattinata sulle province setentrionali coinvolgendo probabilmente anche la città di Firenze con della della delle precipitazioni non particolarmente consistenti nel pomeriggio condizioni ancora variabili nelle zone interne con possibilità di qualche rovescio breve rovescio anche anche possibile anche in città quindi

Speaker 2: della variabilità chiedo scusa anche il niterologo sì anche ogni tanto

Speaker 3: certo non possono

Speaker 2: prevedere anche quella diciamo ecco diciamo esatto esatto Betty una mh così le do modo anche di riprendere il respiro. Siccome domani è la giornata un pochino più variabile, un po’ più critica, ci chiedono se possiamo inoltrarvi appunto la richiesta di sapere quale sarà il tempo domani in particolar modo a Pratolino

Speaker 3: Villa Demidoff ci facciamo portavoci di questa richiesta. Allora allora come detto domani su la su tutte le province centro-settentrale Toscana la la giornata è piuttosto instabile nel senso che siamo di fronte a una configurazione molto complicata, ieri per oggi le condizioni meteo risultavano tutto sommato passabili, domani io direi se si babbila a Demidov di portarsi assolutamente ombrello e un keyway perché la possibilità di qualche acquazzone nel pomeriggio direi che c’è c’è quindi non non non precipitazioni consistenti abbondanti per tutto il giorno ovviamente non stiamo parlando di quel tipo di perturbazione ma un po’

Speaker 2: di instabilità va messo assolutamente in conto. Ultima domanda la seconda

Speaker 3: parte della settimana invece cosa vedrà come tendenza? Allora ehm direi che per quanto riguarda la giornata di giovedì tutto sommato ehm si rinnoveranno più o meno tutto sommato le condizioni viste previste per domani, quindi l’instabilità in Appennino e le zone settentrionali. Venerdì e sabato ad oggi sembra una giornata passabile nel complesso buone, mentre su domenica c’è un grande punto interrogativo in quanto abbiamo dei modelli che danno precipitazioni piuttosto consistenti tra domenica e lunedì su buona parte dell’Italia Centro Settentrionale ieri compreso da Toscana. Quindi se ad oggi dovessi fare una una un investimento su

Speaker 2: delle giornate investirei sul venerdì e sabato Grazie, grazie anche per questa prospettiva Giulio Betty dall’amma che l’amma che risentiremo domattina ci risentiamo

Speaker 0: invece noi subito dopo la pausa pubblicitaria

Speaker 4: ex GKN da cinque mesi senza stipendio e un territorio umiliato il diciotto maggio scendiamo in piazza perché non accada più legge regionale intervento pubblico qui e ora Creiamo un precedente per tutte e tutti perché sia transizione ecologica e non speculazione. Sabato 18 maggio 14 e 30 corteo a Firenze

Speaker 5: dal cantiere di Via Mariti con tutta la dignità in corpo. È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme a Santana di Pisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente ma anche per la comunità per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è il nostro impegno. Perché viaggiare sia sempre il

Speaker 1: più naturale dei desideri. Toscana aeroporti. Sempre sia rodato. Venti prove aperte al chiuso e viceversa. Al teatro Corsini di Barberino di Mugello Alessandro Bergonzoni porta in

Speaker 0: scena sempre Sia Rodato. Venti prove aperte al chiuso e viceversa. Al Teatro Corsini di Barberino di Mugello Alessandro Bergonzoni

Speaker 1: porta in scena sempre Sia Rodato. Venti prove aperte al chiuso e viceversa. Artista, attore e autore. Bergonzoni sperimenta un nuovo progetto teatrale per un finale di stagione da non perdere. Sempre sia rodato mercoledì ventinove, giovedì trenta maggio alle ventuno al Teatro Corsini di Barberino.

Info e prenotazioni Teatro Corsini Chiacciolaggimeil punto com e 0 cinque cinque otto quattro uno due tre

Speaker 6: sette. Miglietti in

Speaker 0: vendita su Ticket 1. Momax internet al massimo. Momax nasce

Speaker 6: in Toscana per fornire internet veloce su tutto il territorio. Con la fibra ostica di ultima generazione ed una speciale rete wireless. Mo Max è l’operatore che stavi aspettando.

Speaker 0: Scopri se la tua zona è coperta da Momax. Comunica e condividi senza limiti. Clicca su Momax punto it e naviga al massimo. Controrario e due

Speaker 2: alle otto e dieci minuti uno sguardo alle principali notizie di oggi dai giornali dal nostro sito Controradio punto it si parla di maggio musicale fiorentino Fuertes svela il suo piano di taglio alto sulla nazione notti d’estate alla cave a un programma che spazia dal barbiere di Seviglia ai classici di Shakespeare il teatro parte civile nel processo perpegolato contro Pereira, scelta giusta del comitato di indirizzo, il virgolettato poi di spalla forteto, la lettera della vittima, Zazzeri retiri la candidatura il fronte elettorale che sta destando maggior polemica ma ehm nel centro destra invece dalla Repubblica ci si concentra sul candidato di Fratelli d’Italia Cagliari non rinnego il mio passato con Casa Pound, il virgolettato e poi spiega ma ora sono in Fratelli d’Italia la polemica su fascismo e antifascismo mi è venuta annoia questo il virgolettato del candidato come presidente del quartiere quattro con casa Pound nel duemila diciannove che adesso appunto è nelle file elettorali di Fratelli di Italia prese duecentocorantasei voti oggi è il lista a supporto di Aike Schmit che da giorni però cerca di smarcarsi dicendo che questa candidatura la fanno loro non la mia lista e oggi risponde alle domande appunto di Repubblica.

Di spalla invece Alberti Dante sostituta la dirigente contestata sul fronte scolastico ma soprattutto sul fronte universitario si allarga invece come vi abbiamo detto nelle anticipazioni la protesta per pro Palestina e per il cessate il fuoco anche negli atenei toscani la Campada negli atenei Toscani l’apertura del Corriere anche a Pisa e Siena la protesta delle tende pro Palestina a Firenze domani sit in al rettorato. Gli studenti chiedono di fermare le collaborazioni con Israele. Professor prosperi dice rispetto al movimento del sessantotto manca la politica e la politica a mancare. Ehm sia dal corriere che da repubblica nel dettaglio le proteste che da Siena a Pisa e poi domani a Firenze si stanno estendendo anche sul nostro territorio in ambito universitario in particolar modo domani a Firenze gli studenti si accamperanno con tende in piazza San Marco sotto in rettorato in sostegno del popolo palestinese nel giorno nell’anniversario della Nakba, l’esodo palestinese, è avvenuto il quindici maggio quarantotto nel corso della Prima Guerra Arabo Israeliana. Torneremo su questo nel frattempo come vi dicevo tutti particolari anche sul nostro sito rispetto alla mobilitazione negli atenei che già ieri ha preso campo con le tende avanti all’ingresso del retorato di Siena e nel giardino del ehm lettorato del dipartimento del contesto interdipendimentale dell’università di Pisa

Speaker 0: I’ll let my friend live upstairs In the spare room for a minute He needed space, early paid Never relate to our letting agent But we did it, that’s illegal Asks us let, yeah, I admit it Document on tape, the greatest crime This nation saving grace ma abbiamo fatto! È un leggo assoluto, si ho avuto, documento, non sopporto il migliore criminello di questa nazione il grado è diviso e poi commettito voglio solo fare un punto che la cultura sarebbe morta e I posti dei posti dei posti I ragazzi non avrebbero avuto a correre sulle tue cattive I just wanna make a point that the culture would have died And postbox ladies, poster boys wouldn’t have got to ride On the coattails of the dead and claim that their derision is a vehicle for their vision I’ve surveyed instead and now subliminal exposure is exploding in your head Cause you know that we were golden, yeah In un’autobus per la loro visione L’ho subito invece E la loro exposure è esplodita nella tua mente Perché sai che siamo giovani, si, si, si Una notte in un’autobus Rissenuti in grammatiche Prenduti I canzoni e tirati la città Abbiamo realizzato tutte le nostre aspettative e sogni e abbiamo fatto una lista E c’era un’ambizione singola che abbiamo, che I musicisti di noi non possono essere abituati ad ammettere E era a questo manso che ci avremmo a commettere Ristruttiviamo I grammatici, a scattare I millenni E lo facciamo nuovamente, ogni notte sulla base del bus Sai che non c’è nessun freddo, siamo in una stessa vittoria E non siamo affrontati di essere scattati su stanza

Speaker 7: e se il

Speaker 2: buongiorno si vede dal mattino in particolar modo da ieri mattina dopo le dieci e dobbiamo dire che Pedala Firenze Ti Premia ha riscosso già un ottimo successo perché I duemila kit del progetto di cui abbiamo dato anticipazione e informazioni la scorsa settimana ebbene sono andati esauriti in poche ore ne vogliamo sapere di più dall’assessore all’ambiente del comune

Speaker 8: di Firenze Andrea Giorgio ben trovato buongiorno a tutti a tutti sì è stato un inizio di settimana ieri scoppiettante per il progetto perché siamo riusciti in meno di due ore a distribuire tutti I kit, sono state esoliti tutti I kit e stiamo valutando come come fare a questo punto e provare a aumentarmi il numero ma il segno positivo che c’è una domanda di mobilità sostenibile molto alta nella nostra città e che tanti fiorentini e fiorentini sono disponibili a iniziare un percorso di mobilità diversa. Quindi siamo davvero contenti e il

Speaker 2: segno che il progetto andava nella direzione giusta. Assessore ricontestualizziamo un attimo, un’iniziativa finanziata con circa un milione di euro per incentivi nell’ambito dell’accordo di programma per il miglioramento dell’area stipulato tra Regione e Ministero ehm operativa dal tre giugno prossimo e quindi dal tre giugno si poterà conteggiare appunto con non alla mano ma sulla bicicletta la strada fatta però però appunto duemila son pochi forse per la risposta che

Speaker 0: che ehm avete

Speaker 8: ricevuto in termini di partecipazione Ma noi abbiamo tarato questo sulla base anche delle esperienze fatte negli altri negli altri città e durante la fase di preparazione del progetto abbiamo ragionato anche diverse volte

Speaker 0: di come spingere sulla comunicazione di

Speaker 8: modo che I kit fossero tutti distribuiti. A questo punto c’è un’enorme sorpresa visti I numeri e stiamo volutando come fare. C’è una discussione aperta anche perché a fronte del progetto innovativo che ne abbiamo messo in campo abbiamo avuto una serie di riscontri importanti da delle realtà private, delle grandi aziende da parte dell’università, insomma c’è tutto un mondo che vuole entrare in questo percorso, quindi ci sederemo anche con loro per capire come fare e per aumentare sia il numero di chitte che il numero di persone che usano la bicicletta in

Speaker 2: città perché poi l’obiettivo è questo. Allora assessore entriamo nel dettaglio di cosa è successo ieri soprattutto dell’app Pin Bike che era l’app di riferimento molti ascoltatori già sentendo la notizia la scorsa settimana l’avevano scaricato e si chiedevano cosa sarebbe successo ieri, no? E alcuni ci hanno segnalato la difficoltà nel andare a cliccare sulla sullo spazio che poi presupponeva l’adesione alla parte al al progetto. Abbiamo fatto test anche noi per appunto verificare oggettivamente non era così immediato però ci potevamo arrivare nel senso che veniva data indicazione in testa c’era la l’indicazione altro gestione iniziative a quel punto l’adesione. Avete riscontrato anche voi però un po’ di

Speaker 8: mancanza forse di automatismi ci dà un giudizio anche lei. Allora il il l’applicazione è quella su cui tutti I progetti delle varie città europee che hanno delito a gira quindi diciamo ha il suo meccanismo che serve anche a gestire tutta la serie di progetti perché è un sistema che è attivo in tante città d’Europa. I problemi di ieri mattina erano dovuti fondamentalmente un po’ come tutte le volte che viene fatto un click day no? Quando viene fatto per riabbonamenti dell’autobus e quando è stato fatto per I bonus bici del governo Conte c’è sempre un problema di intasamento dei serda. Dierli mattina noi non ci aspettavamo tutte queste persone in fila per aderire al progetto e quindi la piattaforma ha avuto qualche difficoltà.

Non mi sembra tantissime anche perché alla fine poi intanto due mila persone in due ore sono riuscite a prenotare I propri kit. Diciamo di stata attesa che rimane aperta e e che diciamo faremo scorrere via via che o qualcuno rinuncia o qualcuno non avrà I requisiti oppure quando

Speaker 2: riusciremo a avere altri kit da pin bike. Allora Ci sono tante domande che arrivano in particolar modo sulla lei ha detto dei kit ritirati. In realtà I kit sono ancora lì agli URT nel senso che a questo punto si è fatta l’opzione di prenotazione

Speaker 8: diciamo ma c’è tempo quindici giorni se non sbaglio. Esattamente I kit sono stati ieri prenotati, arriverà un’email e sarà indicato quando si potrà andare a ritirare negli e dopo che dal tre di giugno come avete detto che è la giornata mondiale della bicicletta si potrà iniziare a pedalare e a avere l’incentivo

Speaker 0: al chilometro

Speaker 2: che fa parte del del progetto. Allora hm invitiamo I nostri ascoltatori, le nostre ascoltatrici a non arrabbiarsi perché nel senso dai messaggi che arrivano chi non è riuscito a partecipare effettivamente lo abbiamo detto in premessa duemila rispetto a questa enorme adesione che c’è stata anche in termini di comunicazione significa che il messaggio è arrivato prevede evitabil inevitabilmente degli esclusi e quindi chi non è riuscito però come dicevamo noi stessi siamo stati proprio lì a verificare che l’app funzionasse, che fosse ed effettivamente abbiamo riscontrato dei rallentamenti e delle e non delle immediatezze di comprensione. Però insomma ci arrivano anche tanti messaggi di persone che sono riuscite a farlo. Quindi cerchiamo di dare una prospettiva. Ecco, concentriamoci su questo assessore

Speaker 8: perché le due domande principali sono. La prospettiva è che nelle prossime è che nelle prossime settimane tanto attraverso accordi con le aziende per quello che riguarda I lavoratori quanto attraverso accordi con università per quanto riguarda I studenti più più attraverso un aumento del numero dei kit di cui si farà carico il comune allargheremo il progetto Anche perché noi siamo andati a fare una cosa che non si è mai fatta. Non avevamo idea della risposta quale sarebbe stata. In realtà la preoccupazione era quella inversa. Quindi credo di avere poche adesioni.

Visto che il progetto ha un enorme successo stiamo già lavorando per trovare la disponibilità

Speaker 0: di nuovi

Speaker 2: kit per allargare la platea Antonio diciamo si allarga come domanda e chiede se possiamo sollecitare sulla possibilità di portare la bici sul bus stando a Fiesole il problema è la risalita

Speaker 8: la sera lavorando a Firenze. Sì, allora la bici sul sul bus è uno degli obiettivi del PUM, il cano urbano sulla della mobilità sostenibile perché abbiamo bisogno di spingere sempre di più l’intermovibilità, cioè le persone devono poter uscire di casa e raggiungere il luogo di studio, il luogo di lavoro con il mezzo pubblico o con l’accoppiata dal mezzo pubblico e mezzo privato come la bicicletta. Questo è fondamentale. Per ora le biciclette possono essere portate in tranvia in alcuni orari. Abbiamo bisogno di sbloccare la possibilità di portarle anche sugli autos.

Ovviamente senza andare a dare fastidio agli utenti. Quindi magari evitando le ore di punta o con delle soluzioni che stiamo studiando con delle specie di carrelli che vengono aggiunti di errore si possono montare le pici.

Speaker 2: Nelle città europee questo viene fatto in Italia c’è pochissima abitudine a farlo ma dobbiamo iniziare. Ho visto il tutorial per il montaggio del kit, il sensore con la luce deve essere montato sul mozzo della ruota o può essere montato anche sul manubrio?

Speaker 8: Ci chiede Franco nello specifico? Il sensore dovrebbe stare sulla ruota

Speaker 2: perché così prende il diciamo è più efficace. Ecco quindi questa la la la specifica dal punto di vista

Speaker 8: tecnico poi magari faremo

Speaker 2: anche delle informazioni poi ci sono le istruzioni senta

Speaker 8: come si stanno dotando I per la consegna ah gli arriver I kit nei prossimi giorni alcuni sono già arrivati gli altri arriveranno e sarà molto semplice bastere rappresentarsi lì con la ricevuta che Pimba e manda e firmare un foglio a ritirarli. Il processo di questo tutto questo diciamo progetto è molto semplice e forse sta anche lì l’idea del diciamo il motivo del successo che ha che ha avuto basta andare a ritirarlo

Speaker 0: montarlo aspettare il tre

Speaker 2: e iniziare a pedalare. Allora Silvia ci scrive, ci ho approvato alle dieci ma non non mi è apparso nemmeno altro, anche oggi chiedo come si fa a mettersi in lista, percorro sedici chilometri al giorno per andare al lavoro Castello Campo di Marte. Ci dice ancora scaricata app due volte anche oggi niente ma oggi ehm assessore non ha più validità quindi bisogna bisogna davvero sperare che ci sia un rimpolpamento

Speaker 0: economico di questa progettualità.

Speaker 8: Sì, io spero che noi si riesca a a farlo già nelle prossime settimane, ovviamente su questo discuteremo anche con la regione, con il ministero per poter trovare anche più risorse a disposizione.

Speaker 0: E appena avremo

Speaker 8: modo ci sarà un secondo rilancio, una comunicazione e faremo entrare nel circuito anche le altre persone. Ovviamente come tutte le volte che c’è un praphone definito, un progetto sperimentale, c’è sempre qualcuno che rimane fuori. L’obiettivo però a questo punto estenderlo e anche perché non è un un progetto come altri, cioè questo è un progetto che come obiettivo ha quello di una città che ha meno inclinamento, meno traffico e la diffusione di abitudini

Speaker 2: positive come per andare in giro in bicicletta. Allora per ritirare il kit la data è dal ventimaggio, il link per la prenotazione non dà date disponibili ad ora. Una parte la posso posso rispondere anch’io assessore perché nel nel comunicato nella mail che viene inviata a chi partecipa si dice appunto che I kit possono essere ritirati a decorrere dal ventimaggio ma come scadenza del come inizio del conteggio dei quindici lavori giorni lavorativi per la possibilità di esercitare questa possibilità. Nel frattempo però se un utente domani volesse andare

Speaker 8: negli orari d’ufficio degli URP trova già il kit pronto. No, l’utente deve andare a rifidare il kit dal giorno in cui si può iniziare a farlo anche perché dietro c’è organizzazione I kit sono arrivati nella sede centrale e devono essere distribuiti sulla base delle delle richieste quindi appena sarà possibile si potrà andare a rifinarli dando ai dipendenti e l’amministrazione e a il tempo necessario

Speaker 2: per poter organizzare il servizio. L’ultima informazione che diamo, ricordiamo da cosa è composto questo kit perché l’abbiamo dato per scontato ne avevamo parlato

Speaker 0: la scorsa settimana

Speaker 8: ma ribadiamolo vai kit fondamentalmente è fatto da un sensore che si aggancia alla bicicletta e delle luci di posizione anche per dare il segnale che la bicicletta è bella, è ecologica, fa bene la salute

Speaker 0: ma va

Speaker 2: usata con sicurezza per sé e per gli altri. Tante sollecitazioni che sono intorno all’incentivare la mobilità sostenibile una un ultimo messaggio su questo assessore se davvero si tiene la mobilità sostenibile non si potrebbe anche calmirare in pochissimi mesi, prezzi alle stelle, quei sono dei tanti messaggi ma insomma quello che registriamo è davvero una tensione alta e anche tanti ascoltatori e ascoltatrici che usano la bicicletta. Questo ci fa ben sperare e speriamo altrettanto che l’amministrazione Trovi ulteriori

Speaker 0: strumenti ma ci aggiorneremo. Grazie, buona giornata. Buona giornata a voi e

Speaker 2: pensate che noi dalle otto di ieri mattina abbiamo iniziato a messaggiare la segreteria all’ufficio stampa dell’assessore Giorgio per monitorare in tempo reale la situazione già alle otto appunto non appariva nessuna informazione infatti tutto ciò iniziava dalle dieci no? Allora alle dieci quando ci siamo reimmessi nel nel app riscontrando appunto alcune delle difficoltà che voi ci segnalavate ovvero di capire dov’era questa finestra per poter accedere all’iniziativa insomma abbiamo temuto fortemente che ci potesse essere un flop proprio per mancanza di una visibilità che abbiamo segnalato anche noi e anche la lentezza del dell’app stessa molto realmente per I tanti utenti che si stavano collegando. Speriamo davvero che tutto ciò non sia 1 shot ma abbia una dimensione più strutturale sebbene questi incentivi sono a tempo Questo lo aveva detto l’assessore già in nel precedente collegamento la scorsa settimana su questo possiamo avere valutazioni più o meno favorevoli I test europei ci dicono che quando vengono inserite queste tipologie di incentivi poi comunque gli utenti rimangono c’è un incremento dell’uso della bici che rimane anche quando l’incentivo finisce ma staremo a vedere, staremo a vedere e soprattutto speriamo di darvi notizie positive nell’arco di poco tempo a prescindere da campagna elettorale in corso Questi sono strumenti che su cui dobbiamo avere gli occhi puntati ben dopo la campagna elettorale.

Tanti messaggi che ci state mandando per potenziare e sostenere chi va in bici anche per esempio ehm chi utilizza la bici portandosela in treno, portandosela in tramvia, I famosi due posti e basta per convoglio, sono effettivamente pochissimi per l’inter modalità che si dice di sostenere. E allora, otto e trenta minuti siamo al ridosso del GR di Popolare Network, subito dopo entreremo in tutti al voto il nostro approfondimento giornalistico in vista delle amministrative ed europee di giugno ospite questo oggi la candidata a sindaco Firenze Ribella Francesca Marrazzo. Tutto questo

Speaker 0: alle otto e quaranta rimanete con noi. Popolare Network

Speaker 9: Popolare Network le otto e trentuno minuti. Buona giornata le notizie sono qui per confermare tutto il supporto degli Stati Uniti all’Ucraina Anthony Blinken è tornato a sorpresa a Kiev. Questa mattina il viaggio del segretario di stato americano coincide con un momento molto difficile per per l’esercito ucraino con l’avanzata russa nelle regioni di Karchi. Il consigliere per la sicurezza nazionale della casa bianca Jack Sullivan ha fatto sapere che una prima parte delle nuove armi americane è già sul campo non è chiaro però se e come saranno in grado di fare la differenza nello scontro con l’esercito russo. Dallo scorso ottobre Israele ha colpito almeno otto volte le organizzazioni umanitarie a Gaza lo dice Human Rights Watch solo ieri è stata colpita una vettura delle Nazioni Unite a Raffa, dopo gli oltre trecentocinquantamila nuovi profughi scappati da Raffa ci sarebbero centomila nuovi rifugiati scappati in questi giorni, anche dal nord dove sono ripresi I combattimenti tra l’esercito israeliano e I miliziani di Hamas.

La notte scorsa un raid israeliano nel centro della striscia a Nusa Erata avrebbe fatto quattordici morti. Il governo cerca il compromesso sul superbonus. Oggi in commissione al Senato arrivano le proposte di modifica di Forza Italia a quella firmata Giorgetti ma il ministro dell’Economia non cede darà parere negativo nessun cambiamento sul superbonus rispetto alla sua decisione cioè dieci anni per spalmare I crediti e retroattività di questo provvedimento. I soldi sono finiti, basta con il superbonus o me ne vado io avrebbe detto ai suoi collaboratori Giorgetti mettendo dunque sul piatto addirittura le possibili dimissioni. L’unica concessione a Forza Italia potrebbe essere un rinvio per la Sugar Tax, la tassa sulle bevande zuccherate.

Oggi si dovrebbe capire se questa sarà la quadra prima dell’arrivo previsto per domani del provvedimento in aula. Giovanni Totti dovrebbe essere interrogato nei prossimi giorni. Fino ad allora non si dimetterà ma la sua posizione sembra sempre più compromessa e dalla stessa maggioranza trapella che si aspetterà l’interrogatorio e poi una decisione comunque dovrà essere presa e anche la lega sembra meno granitica nel sostenere la permanenza di Toti alla guida della regione. Questa mattina a Genova si riunisce il Consiglio Regionale le opposizioni vogliono le dimissioni e surreale pensare dicono in un momento come questo di discutere in Consiglio Regionale normalmente perché l’unica discussione che si può affrontare è se esistono o meno le condizioni per proseguire la legislatura. La tomba di Enrico Berlinguer a Roma è stata vandalizzata la denuncia della figlia bianca e poi

Speaker 0: la solidarietà

Speaker 10: di partisan da Roma Maria D’Amico. Un gesto vigliacco ignobile e così sui social Bianca Berlinguer definito quanto accaduta la tomba di suo padre Enrico Berlinguer sepolto nel cimitero del Flaminio per tutti I Romani il cimitero di Prima Porta. La tomba del segretario del Partito Comunista morto nel millenovecento ottantaquattro nell’ultimo mese è stata vandalizzata per due volte. Fiori buttati, vasi distrutte, aiuole calpestate, angoli della lapite sbeccati. Nei quaranta anni trascorsi dalla morte di papà proseguito alla giornalista televisiva, la sua tomba è sempre stata piena di fiori, portati lì da tante persone che si sono fermate per un pensiero un segno di omaggio e questo per noi figli è sempre stato un gran conforto.

Tante le reazioni di sdegno oltre che di solidarietà alla famiglia per quanto accaduto. Un gesto che il presidente dell’AMPI Gianfranco Pagliarulo definisce come il segno dei tempi bui che stiamo attraversando. Enrico Berlinguer ha detto Pagliarolo ha rappresentato per più di una generazione il simbolo dell’Italia migliore, più libera, uguale, un’icona antifascista. Anche per questo lo sfreggio alla sua memoria ci rafforza ancora di più nella battaglia

Speaker 0: contro ogni deriva autoritaria.

Speaker 9: Oggi attesa pioggia al nord e al centro piogge e temporali che potrebbero essere anche abbondanti soprattutto nelle regioni settentrionali tempo variabile al sud. Con le notizie noi ci risentiamo alle nove e

Speaker 0: mezzo

Speaker 11: ancora una buona giornata. Ci sono dei luoghi

Speaker 10: in Italia

Speaker 11: dove è facile perdersi.

Speaker 2: Ognuno per

Speaker 12: la sua strada.

Speaker 0: Non possiamo

Speaker 11: accogliere tutti. Falto non cambia nulla. Luoghi comuni. Possiamo uscirne. Con l’otto per milla alla Chiesa Valdese.

Un passo concreto verso l’accoglienza e il sostegno a chi ne ha più bisogno. La mia dichiarazione conta. Otto per milla alla Chiesa Valdese.

Speaker 0: L’altro otto per mille. Popolare Network e un’altra popolare network popolare network muoversi in Toscana Info

Speaker 13: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Acquale ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedele vediamo le stazioni del traffico e della mobilità in Toscana in questo martedì 14 maggio a cominciare dall’autostrada Ina 1 con I attratti per traffico verso nord tra Calenzano e Via 1 variante verso Roma in allentamenti per perdita di carico tra Firenze Nord e Firenze Scandicci era 11, codi attratti per traffico tra Prato Ovest e Il Bivio, Colla 1 e Coda per viabilità esterna che non riceve tra Bivio e 11, Firenze Nord e Firenze Peritola il tutto verso il Capoluogo ci sposiamo in Fibili per lavori 2 km di Coda in direzione male tra Ginestra e Monte Lupo. Sempre in direzione male rallentamenti tra Navacchio e Pisa Nordeste e Coda in uscita a Santa Croce e a Scandicci. Verso Firenze Coda e Attratti tra Ginestra e Firenze Scandicci. Moversi in Tuscana Info è Un servizio in collaborazione con la regione Toscana, città Merovedana, Chirense, Comune

Speaker 0: di Chirense, per ora è tutto. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità

Speaker 1: nella regione. Contro radio, Buon ascolto e buon viaggio. FM novanta tre e sei novantotto e nove. Che cos’è un nome? La lingua, divisa.

Incontro con Giorgio Agamben, una tra le voci più rilevanti della filosofia italiana ed internazionale, a partire dai suoi studi sul problema del linguaggio e del significato delle parole. Iniziativa a cura di Gionatan Salina, direttore del centro di ricerca sulla filosofia italiana. Mercoledì quindici maggio dalle quindici e trenta a Palazzo Strozzi presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinoscimento. Ingresso libero info Centro Ricerca punto filita chiacciolà

Speaker 14: Iris Trattino Firenze punto Org. Leggenda il Festival della lettura e dell’ascolto torna a Impoli dal sedici al dicianove maggio per la settima edizione. Un viaggio straordinario per chi crede nel potere delle storie, tra incontri, lettura itinerante, ascolto attivo e spettacoli per bambini e bambine, ragazzi e ragazze, famiglie e adulti. Diventa leggendario anche tu. Scopri di più su leggenda festival.it

Speaker 6: Sono aperte le iscrizioni ai corsi di istruzione e formazione professionale in partenza a settembre. Grazie al Fondo Sociale Europeo Plus, la regione Toscana promuove percorsi triennali gratuiti per giovani con meno di 18 anni, lezioni in aula, laboratori, stagina azienda per ottenere una qualifica professionale ed entrare subito nel mondo del lavoro. Grafica, commercio, ristorazione, benessere e molto altro. Scopri di più su regione.toscana.it slash formazione, iniziativa nell’ambito del progetto Giovanisi.

Speaker 1: Cambia uomo cambia, una serie di film per riflettere sulla cultura patriarcale all’interno della quale ancora viviamo noi uomini un’occasione per parlare di violenza maschile contro le donne. Alla Cinema la Compagnia di Firenze a cura del Comitato Civico

Speaker 6: impariamo a dire noi della Circolo Arci venticinque aprile. Mercoledì quindici maggio alle ventuno

Speaker 1: il popolo delle donne regia di Iurian Carani. A seguire incontro con Marco Derie di Maschile Plurale e Vittorio

Speaker 6: Iervese, presidente del Festival dei Popoli. Info Cinemalacompagnia punto

Speaker 0: it, sponsor Unicop Firenze. Controradio Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Eeeeh Iiii Si, si, si… Ehi Si, fai, si, fai Iiii Iiii Iiii Iiii Iiii Iiii Iiii Iiii e non è un

Speaker 1: po’ troppo speciale Newsline tutti al voto

Speaker 2: nuova tappa di avvicinamento in vista dell’appuntamento elettorale di giugno per le amministrative e le europee. Quest’oggi in tutti al voto nell’ambito di Newsline un nuovo candidato a sindaco, una nuova candidata parliamo di Francesca

Speaker 12: Marrazza per ribella Firenze,

Speaker 15: bentrovata. Grazie. Buongiorno.

Speaker 12: Buongiorno. Bentrovata Siamo siamo a presentare ormai ci siamo le dieci tra candidate e candidati stiamo parlando delle prossime elezioni amministrative a Firenze dell’otto e del nove giugno due parole

Speaker 0: su di lei per

Speaker 12: iniziare se d’accordo un po’ per raccontare la sua storia poi presenteremo la sua lista, la sua candidatura a sindaca, se dovessi una candidatura, tutte donne, tutte donne in realtà se poi sono. Siamo scemi,

Speaker 15: siamo diminui.

Speaker 12: Comunque lei come dire da dove proviene ci racconti qualcosa di

Speaker 15: di di? Allora la mia formazione umanistica io mi sono lavorata in paleo antropologia all’università di Firenze poi ho lavorato come archeologa in giro per l’Italia e per il mondo e ehm e poi per ragioni personali ho dovuto abbandonare e mi sono reinventata con un master all’università di Sena quella dove insegnava dove il rettore Montanari ah come insegnante di lingua e cultura italiana per studenti stranieri. Ho lavorato all’estero per quindici anni e poi rientrando ho continuato qui ho fatto famiglia, due figli EEE ho continuato a fare questo lavoro. Il covid ha spazzato via questa parte di carriera perché poi ne parleremo ma insomma non era ben regolamentata diciamo all’interno dei dei dei servizi e con un altro master in Hospitality ho cominciato a lavorare in una maniera diversa perché comunque anche l’insegnamento della lingua italiana per stranieri su Firenze si accompagna un po’ al mondo del turismo, un turismo differente ma pur sempre turismo in cui con il mastering in ospitale ti mi sono messo a lavorare nel mondo degli hotel

Speaker 2: e dell’FMB e questa sono io come persona. Cosa possiamo dedurre da questa presentazione? Che lei è una

Speaker 15: persona

Speaker 2: molto attiva che non si dà pervinta. E che è cittadina del mondo in qualche modo ma fortemente legata al territorio in particolar modo e qui

Speaker 15: c’è un ulteriore tassello all’area di Campo di Marte. Esatto perché comunque io sono nata, cresciuta, pasciuta anche abbastanza al Campo di Marte e è dove sono voluta tornare una volta che l’esperienza all’estero ehm diciamo si è conclusa e ehm dove mi sono ritrovata un po’ in una situazione un po’ differente no? Quando ci si allontana si vedono le cose in una diversa prospettiva e quando sono tornato ho detto ma le cose non erano più paese sono arrivate queste notizie diciamo di voler cambiare la connotazione del Campo di Marte che ricordo Campo di Marte per ragioni non ben identificate identifica il nome del Q due quindi del quartiere due che è immenso ma Campo di Marte è anche un rione del Campo di Marte insieme alle cure Coverciano, Gignoro e la parte diciamo al di là della ferrovia Pede Collinare sotto Fiesole e e lì ci siamo attivati soprattutto negli ultimi anni perché appunto l’amministrazione aveva in mente ce l’ha ancora ma insomma aveva in mente di ehm cambiare I connotati del nostro quartiere del nostro Rione e questo secondo noi era un errore fatale perché il Rione di Cure Campo di Marte così rappresentano un po’ ancora quella Firenze che dal centro è sparita.

Quella Firenze ancora di villaggio di comunità sociale a cui noi hm siamo affezionati e non la vogliamo cambiare il campo di Marte caratterizzato dai suoi alberi non li vogliamo non vogliamo perdere il nostro fra virgolette verde pubblico che poi anche verde per tutta la città perché poi gli alberi sono patrimonio della città non certo solo di un

Speaker 0: rione e quindi mi sono

Speaker 15: impegnata in prima persona perché poi sono una passionaria e nella fondazione di questo comitato che ha portato un buon risultato anche perché per esempio sul restyling o perlomeno sul masterplan che si accompagnava il restyling dello stadio che prevedeva un hotel di non so quanti sei piani e un centro commerciale e il cambiamento di destinazione da area di verde pubblico del campo di Marte al recettivo commerciale siamo riusciti grazie anche altre congiunture diciamo non è stato proprio solo merito nostro però siamo riusciti a sensibilizzare la popolazione e a portarla a far capire che quell’area deve rimanere l’area di tutta Firenze verde un po’ la il

Speaker 12: corrispettivo delle caccine dall’altra parte. Lei ha come dire un profilo civico in questa

Speaker 15: candidatura ha un retrotere da politico? Allora hm diciamo che in

Speaker 0: molti ricordano di tutto quello che ho fatto

Speaker 15: in quasi 60 anni, I tre mesi passati come in amicizia con Fratelli d’Italia dove mi sono candidata alle amministrative del 2019, esatto, che l’avevo imparato quel giorno rappresentavo un riempilista, perché quel giorno imparai questo nome perché c’era da finire

Speaker 2: delle delle liste appunto

Speaker 15: degli amici. Però si ritrovava valorialmente rispetto. Allora ehm mi nel senso che era è stato un anno un po’ particolare quello perso mia madre e mio zio negli stessi due mesi quindi diciamo che non ero molto concentrata sulla parte politica però ho degli ottimi amici a cui voglio veramente un gran bene perché sono delle brave persone che sono e che mi hanno chiesto questa cosa. Certo mi ritrovavo nei loro valori, nella loro amicizia, nel loro però chiaramente se questa esperienza è durata tre mesi

Speaker 2: e non è continuata e io adesso sono qui e non sono lì. E

Speaker 15: nell’asse destra sinistra come si posiziona Ribella? Ribella non sopra. Sì. Ribella si posiziona sopra perché ribella nasce proprio dal dal volersi staccare definitivamente dal concetto di partito dal concetto divisivo di destra e sinistra che ha mortificato la città e I cittadini. Questo antagonismo che però per Firenze è comune, no?

Fra Guelfi e Ghibellini. Questo antagonismo fratricida non ha portato mai bene alla città e tanto meno ai cittadini. La situazione che noi vediamo adesso è una situazione triste, drammatica e anche arrabbiata e questa questa arrabbiatura non ci fa bene, non è una cosa buona per una comunità perché a noi piace pensare che una città sia di fatto una comunità di di persone prima che destra e sinistra e insieme dobbiamo combattere e dobbiamo stare insieme uniti per portare bene alla città. Queste divisioni veramente non non fanno bene. È stato bello per me creare questo gruppo insieme ad altri amici perché adesso li posso definire amici non solo colleghi perché noi ci siamo conosciuti all’interno dei comitati comitati nati in contrapposizione su diverse argomenti in contrapposizione all’amministrazione e ehm è stato bello perché in quel momento non c’erano colori o 0 giacchette o bandiere eravamo noi che combattavamo per ottenere un risultato e quindi abbiamo pensato perché non portare questa esperienza civica totalmente civica perché se io non voglio che abbattano gli alberi, non mi interessa se il mio vicino poi un giorno poterà questo o quell’altro, non è l’argomento, l’argomento è di salvare il verde pubblico.

E quindi abbiamo creato questa lista dove I candidati provengono veramente dai mondi più disparati, ci sono ragazzi giovanissimi che non appartengono a nessun mondo perché questo modo di fare, questo modo di schierarsi ha allontanato le nuove generazioni dalla diciamo dalla vita politica in senso buono e non partitica no? Proprio li ha allontanati perché nessuno si può riconoscere in questa rabbia,

Speaker 12: è brutta. Ma qualcuno come dire può sostenere la sua sia

Speaker 15: una candidatura troppo legata a a un quartiere. No, allora noi siamo ehm allora proveniamo dal dal quartiere di Campo di Marte però abbiamo rappresentanti del quartiere abbiamo Antonio Lagana che non so se lo ricordate era quel signore che si è arrappicato sull’albero e ci è rimasto per

Speaker 2: cinque giorni che

Speaker 15: rappresenta il quartiere. In volte è sentito anche a nostri microfoni. Esatto al quartiere cinque abbiamo Marco che viene dal dal quartiere de uno che è costa San Giorgio che con il suo comitato è riuscito a far chiudere quel locale che

Speaker 2: era diventato veramente problematico il Monte Carlo io non mi ricordo la via via di Bardi mi sembra. Ecco ma in questo in questo civismo che vi lega Che visione invece proprio perché lei dice siamo sopra, no? Che visione dall’alto

Speaker 15: e quindi complessiva avete? Allora. La Firenze che volete? Allora noi la Firenze che vogliamo è innanzitutto una Firenze più unita, una Firenze solidale l’una con l’altra, una Firenze che diventi sicura per tutti perché dalla sicurezza passa tutto il resto, passa l’economia anche, passa la libertà perché se io non mi sento libero di poter uscire quando voglio di fatto non sono più libero. Se la città non è sicura in pochi vorranno investire nella nostra città e qui casca l’asino.

Noi vogliamo una città che sia di investimento ma non di speculazione perché in questi anni abbiamo visto la nostra città svenduta nemmeno al miglior offerente perché non abbiamo neanche guadagnato così tanti soldi e quindi svenduta e invece noi vorremmo persone che investano sul nostro sulla nostro territorio possibilmente anche di insomma di italiani perché non si capisce come mai gli unici investitori interessati tra virgolette

Speaker 12: al nostro territorio siano sempre

Speaker 15: delle multinazionali straniere. Dice libero mercato però sì certo c’è il libero mercato però evidentemente c’è qualche cosa che non ha funzionato perché se sono sempre

Speaker 2: stranieri e mai italiani Firenze voglio dire un patrimonio un po’ di tutto. Francesca Marrazza lo ricordiamo anche per chi ci sta ascoltando candidata a sindaco di ribella per Firenze ha toccato due punti la sicurezza e l’overtourism. Su questo ci sono delle come sono giorni in cui il programma viene snocciolato, no? Certo. I vari candidati per quanto riguarda le loro ricette e declinazioni secondo voi

Speaker 15: su questi due punti come si deve intervenire? Allora sono due punti insieme ad altri che però completano un paso nel senso che è difficile dire io intervengo su un punto perché poi lo risolvo. La bacchetta magica purtroppo non ce l’ha nessuno e quindi è veramente complicato. Sicuramente il nuovo sindaco dovrà ridistribuire la polizia municima ma ma scusate la polizia municipale in modo che sia sul territorio in maniera massiccia e costante perché non se ne vede uno se non quando non lo vorremmo vedere solo a farci le multe per per per la strada e nemmeno troppe perché noi abitiamo allo stadio sappiamo perfettamente che quando servirebbe un vicile per fare le multe a delle soste che io definisco selvagge più che selvagge questi vicili non si vedono e invece in altre occasioni magari di di quotidiana amministrazione tac appare

Speaker 2: il vicile.

Speaker 15: Ecco questi vicili noi li vorremmo. Quindi la prossimità. La prossimità e la presenza perché anche la presenza fa da deterrente cioè non deve essere per forza un intervento fisico o reale. Il fatto che passeggino che ci sia anche le persone si sentono più sicure se vedono qualcuno che che è intorno che gli dà sicurezza, no? È triste camminare in certe situazioni.

Io ho lavorato anche in centro in via Palazzuolo per un brevissimo periodo ed ho confesso lasciato perché la sera, la mattina presto quando si arrivava al lavoro non era una situazione di sicurezza uno non si sente sicuro arrivare in certi luoghi a certe ore non c’è mai nessuno sei tu e chissà chi e speri di essere solo perché il chissà chi non sai mai chi è e quindi è una cosa così E quindi la sicurezza però poi dipende anche da la capacità di concertare le altre forze dell’ordine e quindi il nuovo sindaco si dovrà mettere e costruire un tavolo reale di informazione in cui tutte le le componenti si parlino e e si mettano d’accordo per fare una diciamo una task force che sia però produttiva non che girino un po’ così solo a chiamata. I quartieri stessi potranno essere di aiuto e di supporto per identificare quelle aree diciamo

Speaker 12: un pochino da attenzionare. Senti. Ecco.

Speaker 15: Però chiaro a prima chiedeva anche dell’overtourism. Esatto. L’overtourism si lega anche alla sicurezza perché se io svuoto un contenitore come il centro storico e lo svuoto per farne un albergo diffusissimo è chiaro che non esistendo la residenzialità rimane un contenitore vuoto di gente di passaggio che forse poco si interessa anche richiamano attività commerciali che non hanno grande interesse né occhio sul territorio e quindi è chiaro che in questo vuoto si può annidare un po’ di degrado perché in alcuni casi in alcune posti fanno veramente anche non è proprio non sono proprio belli da vedere ma anche quella criminalità di strada che in altri luoghi non esiste cioè non esiste o perlomeno è più attenzionata Io penso ai quartieri dove ancora esiste un tessuto socio-economico di villaggio e di prossimità. Noi ce ne accorgiamo veloce se arriva qualcuno fuori squadra come si dice, no? E quindi è più facile.

Speaker 12: Senta naturalmente come dire, per esempio di Campo che non è più facile. È chiaro. Senta naturalmente come dire proposito di

Speaker 15: Campo Marte

Speaker 12: non possiamo non parlare di di di di

Speaker 0: e di qual è il pensiero suo della della suolista come candidata

Speaker 15: a Sina. Allora. Vedemente. Sì sì. La cosa che voglio dire è che noi volutamente non lo abbiamo messo nel nostro programma non perché non abbiamo delle idee, abbiamo chiarissime ma perché non sappiamo a che punto siamo arrivati.

Sembra la terra dei cacchi, lo stadio sì, lo stadio no, facciamo il Padovani, poi andiamo e quindi di fronte a questa diciamo confusione fare promesse è impossibile perché non sapendo allo status quo non si può andare avanti. Noi abbiamo ben chiara la situazione. Se lo stadio e sottolineo sì deve rimanere a campo di marte come si pensa e anche si auspica sicuramente ci deve essere un financial project con un privato perché il lo stadio la fiorentina una società di calcio non è un’azienda qualunque ma partecipa emotivamente della sua città Quindi togliere la Fiorentina e lo stadio, cioè lo stadio alla Fiorentina è come togliere un pezzettino di cuore, no? E quindi e quindi noi saremo veramente d’accordo nel mettersi a sedere con un privato se sarà commesso meglio perché ci ha dimostrato di aver lavorato bene da questo punto di vista sulla squadra non discuto e e poi ci metteremo a sedere e sentiremo quali sono le sue intenzioni, quali sono le sue necessità faremo con lui o con qualsiasi privato un progetto serio che tenga conto anche dell’infrastruttura e però non derogheremo alla vivibilità del quartiere durante le partite. Certe cose non devono mai più succedere.

Io non so se sia a pensar male, si fa peccato ma ci si indovina però io ieri sera io abito accanto allo stadio ho contato per portar via ai tifosi dallo stadio solo cinque autobus. È chiaro che se il servizio pubblico non

Speaker 2: mette a disposizione un un servizio o perché cinque autobus.

Speaker 15: L’impatto la ricaduta lei dice appunto è su chi quel territorio

Speaker 0: lo vive.

Speaker 2: Lo vive. Esatto. E noi non possiamo

Speaker 15: più tollerarlo. Siamo in conclusione riferendoci al programma Justin Flash sul sistema tramviario. Anche lì non dice ci fermiamo, non conosciamo lo stato del no no no no no, quello lo conosciamo bene, lo abbiamo studiato,

Speaker 0: siamo andati fino a Baria a

Speaker 15: studiarlo e quello lo conosciamo molto bene. Allora chi dice che noi non vogliamo la tranvia perché siamo pazzi dice no una causa brutta e non vera. Noi abbiamo chiesto anche con una petizione all’amministrazione di cambiare il mezzo di

Speaker 0: sostituirlo con un mezzo che

Speaker 15: salvi gli alberi, che salvi I nostri viali, che sia più flessibile, quindi che si chiama BRT, ma insomma è una trambia su gomma se si vuole.

Speaker 2: Le opere esistenti,

Speaker 15: Cioè noi parliamo di date di di messo in esercizio di prove. Allora

Speaker 2: le opere

Speaker 15: esistenti chiaramente la San Marco la lasciamo diciamo. Che dobbiamo fare?

Speaker 0: Ci fa un

Speaker 15: po’ rabbia perché c’era stata promessa una cosa e ce ne siamo ritrovati un’altra perché c’era stato promesso di addirittura di togliere I pali dalla stazione e che le prossime tramvie sarebbero state senza pali e senza fili. Invece ci troviamo un altro viale pieno di di cavi una una piazza

Speaker 2: che era un gioiello che è diventato uno scambio ferroviario.

Speaker 0: Quindi voi

Speaker 15: dite rivedere I progetti

Speaker 2: che poi che devono essere fatti. Allora in vista della la chiamata appunto al voto avete rivadito non siamo appoggiati da nessuno né appoggeremo nessuno.

Speaker 15: Dunque in caso di ballottaggio. Allora in caso di ballottaggio come ho sempre detto noi ci mettiamo a sedere con tutti sulle base del nostro programma e quelli che poi potremmo andare anche noi al ballottaggio ci possiamo sperare. Nello scenario invece contrario. Nello scenario contrario andremo e sosterremo la diciamo la parte che ci garantirà il maggior punto di convergenza con il nostro

Speaker 0: programma rispetto alla

Speaker 15: parte programmatica. Sia Schmitze voglio dire. Io allora la sensazione è che la FUNARO posta noi siamo tutti comitati nati contro questa amministrazione quindi che ci

Speaker 12: venga proprio

Speaker 15: incontro però io non no non abbiamo un pregiudizia. No perché? Voglio dire se ci troviamo d’accordo su determinati argomenti perché no la vedo poco probabile però quello che mi piace pensare e dire è che il fatto che noi in un eventuale ballottaggio Concedessimo il nostro appoggio all’uno o all’altro non diventiamo automaticamente di destra o di sinistra.

Speaker 2: Siamo sempre noi rimaniamo noi. Questo è un messaggio che conclude la presentazione appunto di Francesca Marrazza per Firenze ribella la corsa alle amministrative ma Raffaele domani ci proietteremo in Europa iniziamo una serie di interviste ai candidati toscani delle liste del centro Italia e dunque domani e dopodomani

Speaker 12: parleremo appunto di elezioni europee in tutti al voto. Pensate con noi ci vi sentiamo tra pochissimo con la

Speaker 16: nostra news line dell’ultimo segmento.

Speaker 4: Dal mille

Speaker 15: novecento novantuno

Speaker 7: diciamo no alla guerra.

Speaker 0: In questi

Speaker 16: anni abbiamo garantito diritti, solidarietà e autodeterminazione a tre milioni di persone colpite dai conflitti. Anche tu puoi farlo, donando il tuo 5 per mille a un ponte per. Se anche tu credi che solo la pace è un buon investimento, trasforma la tua prossima dichiarazione dei redditi in una dichiarazione contro la guerra. Scrivi il codice fiscale 9623 2290 583.

Speaker 0: E no no no no no no EEEEEEEEEEEEEE He’s on a mission of mercy through the new frontier He’s gonna take us all out of here Up to that mansion on the hill Where you can get your first script and film We don’t need to wait to the promised land Everybody clap your hands EEEEEEEEEEEEEEEEE Everybody’s getting them angel wings Don’t you know we’re riding with the kings I stepped out of Mississippi when I was 10 years old With a soup cup shop as a razor and a heart made of gold I had a guitar hanging just about waist high And I’m gonna play this thing until the day I die EEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 12: non è un po’ le nove e sette minuti adesso ci spostiamo a parlare in questa fascia come dire dedicata ad altre vicende che ci fanno uscire dalle dalle questioni elettorali diciamo che ci stanno prendendo veramente tantissimo tempo e guardiamo soltanto a Firenze sono dieci candidati venti le liste il doppio della passata tornata elettorale amministrativa settecento candidati noi per adesso andiamo andiamo a Palazzo Storzo andiamo all’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, al Centro di Ricerca sulla Filosofia Italiana per un incontro molto atteso proprio perché c’è Giorgio Hagenbenner che è molto seguito come filosofo, come opinionista, Giorna Tanzalina, il direttore del centro che saluto e ringrazio. Buongiorno a

Speaker 0: lei Salina, ben trovato.

Speaker 17: Buongiorno, grazie a voi.

Speaker 12: Il titolo dell’incontro è cosa è un nome la lingua divisa. L’appuntamento è per

Speaker 0: domani alle quindici e trenta.

Speaker 17: Di cosa parlerete con Agamben? Questo è il secondo appuntamento del centro di ricerca dopo l’inaugurazione che abbiamo tenuto a marzo e in questo caso rispetto alla presenza di Gennaro Sassu che appunto ha preceduto Agamben abbiamo un interlocutore molto differente sia pure di grande rilevanza infatti uno degli obiettivi del centro è quello di dare, diciamo, voce ai più importanti protagonisti della filosofia italiana e non solo contemporanea. Nel caso specifico Agamben imposterà la sua conferenza sui suoi ultimi scritti sul linguaggio tra cui l’ultimo volume appena pubblicato per I NaoD nel 2024 il corpo della lingua e proprio il tema del linguaggio in qualche modo unificherà le ultime due iniziative che è stato al centro della conferenza o comunque del dell’iniziativa che abbiamo ottenuto con Sassu e sarà appunto al centro anche dell’iniziativa di domani. D’altronde è un tema molto

Speaker 2: rilevante per la filosofia contemporanea. Siccome sono iniziative che cercano in qualche modo di ehm inserire chiavi di lettura anche della contemporaneità sicuramente nelle loro tematiche si parla tanto in questo clima da campagna elettorale di elementi divisivi la lingua quanto può contribuire

Speaker 17: invece a un dialogo che vada oltre tutto questo. Sì l’interpretazione tra l’altro del linguaggio di Agamben è molto significativa da questo punto di vista perché per lui il linguaggio non è qualcosa di astratto qualcosa di semplicemente cartaceo o di semplicemente vocale, ma è qualcosa che si incarnà proprio nella corporità. Infatti quando Agamben parla di lingua divisa, divisa dai nomi, divisa dalle designazioni e via discendo intende proprio dare una sfumatura quasi corporale al linguaggio incarnarlo, tant’è che I suoi riferimenti sono ad esempio rablé, sono ad esempio folengo, sono quei pensatori che diano proprio una che danno proprio della lingua un’interpretazione quasi corporea quindi in qualche misura è un tentativo di pensare

Speaker 2: il linguaggio in modo concreto e non astratto ecco. Ecco. E’ come volevamo dare questa ulteriore anticipazione Salina di un momento che vedrà appunto la conferenza di Agamben ma anche e mi piace questa definizione che avete inserito nella presentazione dell’evento seguirà una libera discussione

Speaker 17: perché insomma ne abbiamo bisogno certo uno degli obiettivi del centro è quello di stimolare il dibattito proprio perché non ha una valenza solamente di ricerca ma anche una valenza in qualche modo informativa e quindi come in tutte le nostre iniziative ci sarà al termine della conferenza una una discussione libera durante la quale tutti I presenti

Speaker 2: potranno intervenire e e interloquire con il relatore. Ci dà un’anticipazione rispetto al prossimo incontro oltre quello appunto

Speaker 0: di

Speaker 17: mercoledì quindici maggio di cui abbiamo parlato certo I prossimi incontri sono previsti dopo l’estate, questo anche perché chiaramente organizzare in presenza eventi di questo genere nella torri d’estate fiorentina qualche controindicazione dal punto di vista climatico quindi avremo per ottobre e novembre rispettivamente la presenza di Brian Coupenaver da Berkeley un importante storico della filosofia e filosofo statunitense e poi a novembre la presenza di Massimo Cacciari che discuterà del tema della metafisica con altri importanti

Speaker 12: pensatori italiani contemporanei. Grazie davvero per essere stato con noi l’appuntamento è per domani il quindici di maggio alle quindici e trenta a Palazzo Strozzi presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento al Centro di Ricerca sulla Filosofia Italiana, l’incontro con Giorgio Agamben, cos’è un nome, la lingua divisa a cura di Giona Tanzalina che è il direttore del centro ad ingresso libero.

Speaker 0: Grazie ancora Salina. Buona giornata. Grazie a voi. Buona giornata. You might get what you’re after Cool babies Strange banana strangers I’m an ocean Africa Burning down the house Hold tight Wait till the party’s over Hold tight We’re in for nasty weather EEEEEEEEEEEE No, but not too far, maybe you know where you’re going Waking fire with fire Always Yeah, you might need a rainbow Shade down Green walking in Roman lights 306, 10, 523 Burning down the house Beams walking in raw daylight 365 degrees Burning down the house It was once a murder place Sometimes I listen to myself On a hummingbird place People on their way to work And baby what did you expect?

On a bursting new flame Oh! Burning out the house My house Down above your neck That’s right Don’t wanna hurt nobody Su, dan, sweep, me, up, my, seat, burning down the house Your miserable means of support and you have not seen nothing yet Everything’s stuck together I don’t know what you expect, heaven into the desert I can fire with fire e quattro minuti

Speaker 2: alle nove e sedici minuti un ultimo ora dal televideo che sicuramente verrà approfondita nel prossimo appuntamento della GR di popolare network un Maxi Blitz vede impegnati in queste ore in Calabria uomini dei carabinieri della Polizia Guardia di Finanza contro Landrangheta centotrentasette Misure cautelari del Tribunale di Catanzaro è in corso di esecuzione a Cosenza in altre città italiane nei confronti di cento quarantadue indagati tra I reati ipotizzati, associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, altri tipi di delitti aggravati da modalità e finalità mafiosa. L’indagine è

Speaker 12: coordinata, ci viene detto dalla DDA di Natualmente avete colto la citazione musicale per il compleanno di Davey del

Speaker 2: cinquantadue, settantadue anni fra le grande il nostro Mirco

Speaker 12: che ci sostiene da questo punto di vista ma adesso andiamo inoltre anno a Firenze un curriculum diremmo veramente straordinario di attività, un’esperienza artistica onuka oika che si occupa, un’esperienza nata dalla collaborazione di giovani specialisti del settore artistico ucraino, italiano, internazionale, laureati verso l’accademia di belle arti di Firenze proprio per garantire una migliore integrazione culturale sul territorio del quartiere, Fiorentino, Toscano più in generale proprio attraverso che cosa lo chiediamo ad Anastasia?

Speaker 7: Miscina, buongiorno Anastasia,

Speaker 2: ben trovata, grazie. Buongiorno, buongiorno. Io devo partire dal nome dell’associazione. Onuka, Oica, non so se lo abbiamo pronunciato

Speaker 7: bene ma qual è il significato il senso? Sì, onuka è una parola antica ucraina che ehm vuol dire errede qualcuno a chi tramandare qualcosa. E diciamo ehm

Speaker 0: quando nata

Speaker 7: l’associazione ehm abbiamo ovviamente pensato subito a chi stiamo rivolgendo, la nostra attività, però era anche una piccola abbreviazione che nel tempo sia anche cambiata, ma diciamo il significato principale è un erede, è una parola antica ucraniana, o nukka.

Speaker 12: Dunque educazione attraverso le pratiche artistiche, mille iniziative in questi anni?

Speaker 7: Sì, abbiamo lavorato, abbiamo cercato di aiutare in miglior modo possibile con quello che conosciamo con quello che abbiamo acquisito qui in Italia anche perché ehm ovviamente metà del collettivo che che lavora in Unuka, metà ucraini che hanno traversato periodo di migrazione e quindi quando era necessità eravamo magari una delle persone che poteva capire I ragazzi che sono trovati qui e quindi ovviamente non potevamo capire in pieno loro perché loro hanno un spostamento sporzato, varie traumi, ma parte di emigrazione è come magari anche

Speaker 0: complesso

Speaker 7: trovarsi in un paese completamente nuovo

Speaker 12: di diversa cultura di ma certo totalmente anche così all’improvviso diciamo scappando eccetera non non non non è stato facile però la vostra formula ha funzionato in qualche modo stando intorno

Speaker 7: alla questione artistica diciamo sì sì diciamo arte e ci ci teniamo molto no? Nelle pratiche artistiche perché è un linguaggio che è universale dal nostro punto di vista, che non richiede magari conoscenza delle lingue, non richiede una diciamo anche appartenenza di cultura, conoscere una cultura del posto ma è una è una lingua universale che unisce tutti e chi e che qualsiasi persona può esprimersi

Speaker 2: attraverso l’arte

Speaker 7: in una moda e un’altra non specificamente

Speaker 2: c’è anche classici, ma… In questi due anni, Anastasia, davvero tantissime iniziative, come dicevamo, anche le collaborazioni. Mi piace evidenziare un progetto di una rete di tutor mediatori rivolto ai bambini ucraini di età sedici, quindici anni,

Speaker 7: Cura Tutoring, come si articolato? Sì, Cura Tutoring è stato un progetto che abbiamo individuato da diciamo pochi mesi dopo che I ragazzi sono arrivati qua a Firenze, era risposta ai bisogni perché abbiamo trovato in Toscana quasi 10.000 I minoregni ucraini che da età più piccola a vent’anni che dovevano in qualche maniera adattarsi alle nove regole questa vita. In città però abbiamo trovato varie difficoltà e come ehm noi siamo anche educatori abbiamo capito cioè sappiamo sappiamo che in varietà

Speaker 0: ci sono le sue

Speaker 7: problematiche e abbiamo cercato di unire tutti insieme in un diciamo in un progetto che permette sia ai ragazzi di ritrovare un attimo I suoi coi sia coi etani ma anche con paesani perché era importante in un paese sprenere a trovarsi almeno qualcuno che ti capisce e secondo era un aiuto ricicloco quindi era fondamentale per noi che sia I bambini più piccoli ma anche I ragazzi più grandi lavorano e si sentono a suo agio. Quindi abbiamo individuato questi ragazzi adolescenti da età 15-20 anni circa insieme con gli ucraniani e gli italiani che stanno cioè a Firenze, in Tostana, insieme con loro possono aiutare a più piccoli attraverso diciamo tutturaggio, attraverso un come antepura, prendendosi cura di più piccoli e insegnando sia la lingua italiana e cultura italiana ma anche la lingua ucraina perché ovviamente abbiamo trovato un po di difficoltà perché I ragazzi più piccoli e che sono arrivati qui a Firenze che hanno iniziato a studiare la scuola nella scuola ovviamente hanno subito iniziato a studiare italiano e per non dimenticare che è fondamentale per noi e anche una parte dell’associazione che si occupa proprio di

Speaker 2: di volgazione, anche cultura ucraina. Certo quindi questo è il doppio livello, il doppio livello portato avanti da un’associazione che lo ricordiamo, una realtà che ha

Speaker 12: sede in via del

Speaker 8: drago d’oro

Speaker 2: a Firenze. Mi sono proprio in San Frediano. Onuca punto com il sito di riferimento grazie a Anastasia Iermisina speriamo di aver pronunciato bene

Speaker 0: anche il

Speaker 7: suo cognome. Grazie, buon lavoro a

Speaker 0: tutti voi. Grazie. Grazie. Grazie. Buona giornata.

Grazie. EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 2: Nove e ventisette minuti siamo in chiusura di Newsline, ci risentiamo con l’informazione regionale alle

Speaker 12: dodice e quarantasette sui nostri canali cross mediali. Grazie per averci seguito,

Speaker 0: buona giornata. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”

Leggi l’articolo su: ControRadio.it