News line del 15 Febbraio 2024 08:00

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Speaker 0: E

Speaker 1: non è un po’ la Newsline di Contraradio. L’informazione

Speaker 2: prima di tutto

Speaker 3: Alle otto passate da quattro minuti di giovedì quindici febbraio con un buongiorno da Chiara Brilli e da tutta la redazione alla regia Mirco Roppolo come sempre che ci sostiene a livello sonoro, tecnico, di tutto, di tutto un po’, diamo subito il buongiorno anche a Giorgio Bartolini dall’Amm per

Speaker 4: uno sguardo al meteo oggi in Toscana

Speaker 3: ben trovato. Sì buongiorno un saluto a tutti. Abbiamo detto una settimana sostanzialmente stabile oggi temperature rigide in

Speaker 2: apertura di giornata ma

Speaker 4: come andremo avanti? Sì allora in queste ore insiste un po’ di nebbia sulle zone di pianura centro settentrionali sarà in dissolvimento nel corso della mattina a temperature stamani intorno ai 3-4° sulle zone interne di pianura, sono valori che seppur rigidi sono fra 1-2° superiore alle medie tipiche di questo periodo. Per quanto riguarda il pomeriggio e la sera arriverà un po’ di nuvolosità, invece alta e stratificata, portata da una perturbazione in avvicinamento dalla Francia e dalla Spagna che però probabilmente nei prossimi giorni interesserà solo marginalmente la nostra regione portando solo un aumento della nuvolosità. I venti oggi soffiano deboli, I mari sono poco umosi, le temperature massime presso che stazionale su valori intorno a 15-17° sulle zone interne di pianura localmente anche un po’ più basse, laddove insisterà per qualche ora in più la nebbia. Nella giornata di domani ancora tempo stabile, ma un po’ più di nuvolosità, è attesa sia la mattina che il pomeriggio saranno comunque nubi alte e stratificate che non porteranno alcun fenomeno, I venti I domani rinforzeranno un po’ da quadranti meridionali, soprattutto in montagna, soprattutto su Barcipelago dove risulteranno di scirocco, I mari generalmente poco mossi, localmente mossi a largo, le temperature minime gli avrà aumento, mentre le massime saranno su qualunque stazionari.

Questa è la situazione sembra poi possibile un utero realmente della nuvolosità

Speaker 3: sabato ma al momento non si prevedono precipitazioni. La stiamo aspettando ma avremo ulteriori particolari nei prossimi collegamenti con Ell’Ama. Grazie a Bartolini ci risentiamo naturalmente domattina, adesso una breve pausa pubblicitaria e poi leggiamo le notizie principali, avremo le

Speaker 1: interviste naturalmente di Newsline. Dopo il successo del primo viaggio, Controradio e Controradio Club organizzano felicitazioni Tour duemilaventiquattro in Corriere oltre la cortina di Ferro. Visita alla fantastica mostra antologica dei CCCP a Reggio Emilia in compagnia di Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli ex CSI. Pullman da Firenze, visita guidata alla mostra, visita di Reggio Emilia e del busto di Lienina Cavriago con la sua toponomastica in compagnia di Max Collini. In corriere oltre la cortina di ferro.

Visita alla mostra dei CCCP a Reggio Emilia domenica tre marzo con Controrad Per info Controradio punto hit slash viaggi e iscrizioni tramite banner CCCP sul sito. Iscrizione riservata ai soci della Controradio Club fino al diciassette febbraio. Una serata al cinema con Critico per un giorno, iniziativa della compagnia e Controradio, l’invito speciale per il associo del Controradio Club per vedere un

Speaker 5: film in anteprima alla

Speaker 0: compagnia e poi recensirlo.

Speaker 1: Mercoledì ventotto febbraio alle ventuno L’Avanposto, documentario di Edoardo Morabito alla presenza del regista. Un road movie avventuroso e roccambolesco che unisce I temi dell’emergenza climatica, la foresta amazonica e il culto irresistibile dei Pink Floyd. Il racconto di una battaglia per salvare il pianeta girato fra il cuore dell’Amazonia e Londra. Mercoledì ventotto febbraio le ventuno critico per un giorno al cinema la compagnia di Firenze.

Speaker 6: Prenota a Club Chocciola Contra Radio punto it a Cango, Cantieri Goldenetta Firenze, la democrazia del corpo, spettacoli e performance fino a maggio, info, biglietteria, Chiacciola Virgilio Siani punto it. Sabato per Black History Month Florence su Cana Abrur con una performance installativa ispirata dal mondo arabo e Falonma Jha con un lavoro che intreccia materiali sonori a

Speaker 0: partire da teorie elettroniche e cyberfeministe nere Contro radio

Speaker 3: e andiamo di lettura di notizie per quel che riguarda I giornali ma anche la nostra homepage Controradio punto it sempre aggiornata in tempo reale anche sui nostri canali cross mediali, la nostra pagina Facebook, seguite anche le storie su Instagram del canale di Controradio perché abbiamo di tutto un po’ davvero informazioni di carattere giornalistico, di carattere musicale, appuntamenti, anticipazioni, link per gli ascoltare interviste, I podcast che carichiamo quotidianamente sul nostro

Speaker 0: sito. Allora dicevamo la

Speaker 3: Repubblica si concentra sulla talpa Tav sotto la nuova tramvia solo ora chiedono se può fare danni in virgolettato la preoccupazione dei costruttori della linea per Piazza San Marco subito una rete di sensori scavi Tav scoppia il caso Vax nel bel mezzo delle polemiche sui primi danni alle case registrate lungo il percorso della talpa tra via Masaccio e via Botticelli e con l’allarme che già rimbalza fra via Bartolomeo dove la fresa sta per arrivare è la possibile interferenza tra il passante sotterraneo dell’alta velocità e la nuova linea tramviaria in costruzione tra la Fortezza e San Marco a finire ora sul tavolo di Palazzo Vecchio dei costruttori del Tram e anche di RFI e del consorzio Florencia che ha ereditato da Anno Davia l’Appalto Tav tutti particolari appunto nell’articolo mentre di spalla dicevamo I possibili contatti di Renzi tra I contatti diretti tra Renzi e Funaro per un’intesa verso le elezioni, contatti da Partito Democratico e Italia Viva, trattativa oltranza su Firenze. Il Corriere si concentra su una doppia minaccia per il vino. La produzione in Toscana crolla meno ventisai per cento forte frenata delle esportazioni meno tredici per cento da una parte il cambiamento climatico dall’altra quello dei consumi da parte dei giovani soprattutto negli Stati Uniti e poi di taglio basso si parla sempre del ehm ehm dialogo tra Pd e Italia Viva intesa su Firenze solo a Roma I partiti nazionali sono convinti si vince insieme ma in città gli scogli Sono molti.

Di taglio alto sulla nazione di Firenze di oggi dicevamo le polemiche, le stilettate a distanza, trasmitte, nerdella con sono scintille leggiamo, lo ricorderanno per le gru, dice uno, il sindaco per BnB e Panini. Dice l’altro e sule dichiarazioni di Aike Schmidt, dell’ex direttore degli uffici è intervenuta ieri anche la candidata a sindaco d’Italia Viva Stefania Saccardi che ha risposto a margine di un evento a chi le chiedeva un commento sulle dichiarazioni di S.M.I.T.E. Secondo cui oggi eventuali avversari sono tutti sulla linea di estrema sinistra a chiacchierare, farsi complimenti e

Speaker 0: a criticarsi

Speaker 7: per la corsa. A Palazzo Vecchio sentiamola. Francamente non so da dove l’abbia dedotto forse se sta un po’ più a Firenze un po’ meno in giro si si rende conto meglio delle posizioni. Non so se si candidere. È una candidatura assolutamente legittima e dignitosa.

È un ottimo professionista nel settore di di cui si occupa credo che

Speaker 3: fare sindaco però sia un’altra cosa. Preve dichiarazione abbastanza però piccata di Stefania Saccardi Saccardi che avremo nei nostri studi domani sarà ospite di tutti al voto l’approfondimento politico di accompagnamento fino all’appuntamento elettorale per le amministrative e le europee di giugno dunque dalle otto e quaranta Stefania Saccardi la candidata a sindaco di Italia Viva per Palazzo Vecchio dalle otto e quaranta su Controradio e Controradio Web TV domattina nell’ambito di tutti al voto in Newsline. Ultima notizia che vi segnaliamo dal Tirreno I nostri negozi da salvare, un regolamento per la tutela toscana, il primo sì viene da Empoli, va esportato subito nelle altre città. Il commercio di vicinato non è più solo un servizio, magari l’unico di un ehm ehm pensiero di un borgo, di una storia della nostra regione, l’identità della Toscana e per questo va salvaguardato cominciando da Empoli che difende le sue antiche attività con un primo regolamento

Speaker 0: a tutela delle botteghe storiche empolesi EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE 7 am, move yourself to go again

Speaker 8: Cold water in the face Brings you

Speaker 0: back to this awful place Knock on the door, turn your bankers to it Let’s get up and learn those rules Whether man and the crazy chief 1 says son and 1 says he AM, the FM, the PM too Turn it out that burgalo Get you up and I guess you out But how long can you keep it up? Gimme honda, gimme sonic So cheap and real 40 Hong Kong dollar, Indian cents English pounds and Eskimo pants e non è un’altra cosa.

Speaker 3: Alle otto e quattordici minuti vogliamo occuparci di una segnalazione che c’è arrivata alla nostra redazione non solo ci chiamate, ci contattate, ci date feedback attraverso il nostro numero WhatsApp in diretta al tre quattro due ottantuno 0 quattrocentoundici che sempre ricordiamo ma ci chiamate anche in redazione per condividere delle segnalazioni delle testimonianze sulle quali poi cerchiamo di approfondire I risvolti e cercare di capire le situazioni. E Questa ci sembra particolarmente critica. Io do al buongiorno a

Speaker 9: Gabriella che

Speaker 3: ci ha contattato, bentrovata. Sì, buongiorno, buongiorno a voi. Allora, un abitante di Campi Bisenzio che ci ha segnalato sostanzialmente un disservizio, Gabriella, tu vivi su un territorio che come abbiamo raccontato da novembre è stato alluvionato fortemente impattato anche in termini poi di riprese, di recupero, di servizi essenziali quali quelli per esempio dei presidi

Speaker 9: sanitari e cosa ci hai segnalato appunto che dopo questo evento noi siamo privi di presidio sanitario quindi questa è una cittadina di quarantamila abitanti e non ha più questo servizio importante oltretutto hm che

Speaker 0: io sappia insomma anche il

Speaker 9: sindaco è d’accordo sul fatto di non aprire perché era una struttura fatiscente e effettivamente lo era però era anche una struttura molto efficiente insomma funzionava funzionava bene c’erano tanti servizi dagli infermieri del territorio, l’igiene mentale, il punto rilevi, il consultorio, la fisioterapia, insomma veramente tanti, logopedia e poi gli uffici amministrativi, il punto giallo, insomma. Ecco, noi per usufruire di questi servizi o almeno della gran parte di questi servizi dobbiamo recarci a sesto oppure alla strassegna dunque cioè spendendo tempo considerando il traffio considerando I parcheggi e non si trovano e poi cioè ci sono anche le persone che non hanno l’auto, ci sono persone anziane che non che non sono in grado

Speaker 3: insomma di facilmente di raggiungere questi posti. Ecco tutto questo tutto

Speaker 0: questo da

Speaker 3: dal novembre sostanzialmente quando è stato coinvolto l’edificio dall’alluvione però si sperava in

Speaker 0: una sua

Speaker 9: riapertura e ripresa della funzionalità. Ma io questo non so dire non lo so dire però so che non vogliono farlo perché appunto preferiscono temporeggiare per poi sostruirne uno nuovo ma io non credo neanche ci sia un progetto insomma reale e comunque anche se ci fosse insomma non è una cosa che si può diciamo fare in brevissimo tempo

Speaker 3: e cioè noi il disagio lo accusiamo veramente tanto ecco. Ecco Nella quotidianità Gabriella ehm come avete avuto e se avete avuto comunicazione rispetto a questo? Cioè ci sono stati comunicati che vi sono arrivate o notizie ehm rispetto al fatto che stante la chiusura del presidio ASL di Campi vi dovevate

Speaker 9: rivolgere agli altri presidi della Piana? Comunicati ufficiali io sinceramente non lo so io so queste cioè so alcune cose perché diciamo usufrisco di alcuni servizi e quindi spesso devo recarmi in in altri posti ecco comunicati ufficiali ma no io credo di non averti sentiti insomma l’unica cosa che appunto si è sentita è questa intervista al sindaco che appunto sostanzialmente diceva che non era ehm come dire non si doveva riaprire questa questa struttura perché era

Speaker 3: brutta, fatiscente, insomma così, ecco. Ah è importante capire

Speaker 9: quello che arriva. Ecco hai scritto all’Urbo sì hai ricevuto risposta. Ho scritto all’Urbo ho scritto

Speaker 3: anche al sindaco no nessuna risposta. Infatti ci attiveremo noi per cercare di capire quali sono gli scenari perché è importante anche raccontare quello che arriva al cittadino, no? A prescindere da quelle che sono le dichiarazioni che vengono diffuse poi in una quotidianità su un territorio rispetto a un servizio importante come questo, tu ne fai uso ma come come te ehm insomma è diritto degli abitanti poter avere un presidio sanitario sul sul proprio territorio di pertinenza dove dove abitano c’è molto malumore intorno, cioè tu sei rappresentativa

Speaker 9: di una situazione che immagino venga condivisa. Sì sì

Speaker 3: sì sì molto. E allora. Soprattutto la passione anziana. Anziana mi immagino insomma perché spostarsi non è facile, già le liste d’attesa sono lunghe immagini insomma aggiungersi a quelli che sono poi situazioni di di di altri contesti territoriali. Allora noi ci facciamo carico di questa tua segnalazione

Speaker 9: speriamo di prego. No, l’ultima cosa volevo dire che alcuni servizi sono stati rispostati in ambulatori della pubblica ehm assistenza ma sono microscopici questi ambulatori saranno tre per due degli sgabuzzini veramente oltretutto se li devono alternare cioè un giorno ci sta uno, un giorno ci sta l’altro, che

Speaker 3: non ci sono veramente spazi. Mi fai un esempio di tempi anche rispetto a una necessità ecco che ci può essere qual è che che tu fai in que in questi

Speaker 0: mesi di

Speaker 9: assenza del servizio come dicevamo? No io allora l’assenza del servizio personalmente non diciamo non lo accuso non lo accuso Insomma riesco a ad usufruire nonostante tutto dei miei servizi ma mi devo

Speaker 3: spostare d’altra parte Ecco questo devo dire. Mentre I servizi che sono spostati nelle pubbliche assistenze ehm essendo in contesti più piccoli presuppongono poi anche dei

Speaker 9: tempi più lunghi immagino per per dare una risposta. Certo certo certo certo certo perché ripeto cioè si devono che si devono

Speaker 3: proprio alternare perché non hanno gli spazi sufficienti Gabriella grazie per aver sollevato questa ehm situazione che cercheremo di approfondire sperando insomma di portare a degli sviluppi in termini di risposta poi ai cittadini concreta di miglioramento.

Speaker 9: Vediamo, ci aggiorniamo. Grazie intanto. Sì. Io ringrazio voi, grazie,

Speaker 0: grazie davvero. Buona giornata. Cells AEAAAAAAAAAA in New York City I would need a music street music there’ll be music everywhere there’ll be swinging, swaying the chords playing dancing in the street it doesn’t matter what you wear just as long as you are there come on every guy grab a girl everywhere around the world dancing Come tu sei, vieni! Tutti I garanti, ragazzi, ragazze In ogni modo, intorno al mondo Vi danzeremo Danzando nella strada Danzando nella strada È un’invitazione Per il crocismo Danzando per me Sì, cantando e risolvendo La musica è sveglia In the street, Philadelphia, PA Back in the street, Baltimore, Nicaragua Back in the street, don’t forget the motor city Back in the street, London, Spitz, or Brazil Back in the street, back in the US, Nassau Back in the street, don’t matter where you are Back in the street, all we need is music EEEEEEEEE Come on, every guy, every girl, every way, around the world, every chance is Dancing in the street, dancing in the street, they got another day Every day, dancing in the street, dancing in the street e

Speaker 8: due

Speaker 3: Alle otto e ventiquattro minuti come siete utili non solo per noi ma anche per condividere le informazioni poi con gli altri ascoltatori e non solo per quanto riguarda problematiche relative alla circolazione, traffico, incidenti, cantieri che possono essere segnalati e che servono anche ad altri che ascoltano per prendere le misure, no? Mentre stanno andando al lavoro o in altre circostanze. Bene, anche rispetto a questa segnalazione ci ha scritto un ascoltatore, un’ascoltatrice fornendoci proprio lo specchietto che il comune di Campi Bisenzio avrebbe diffuso sui servizi sanitari di Via Rossini che si possono trovare altrove, per esempio I prelievi alla misericordia di via Montalvo, al presidio ASL della pubblica assistenza, ci sono altre attività ambulatoriali minori, centro salute mentale, attività di riabilitazione minore, poi c’è il presidio ASL di Calenzano, di La Strassigna, come ci diceva e delle piagge, come ci diceva Gabriella in cui c’è il servizio ostetrico ginecologico e all’Asla di Sesto Fiorentino e L’Assassinia il servizio di riabilitazione adulti. Ci sono informazioni importanti insomma che però ehm confermano il fatto appunto che non non sia più attivo la sede, non sia più attiva la sede di via Rossini ci scrive il nostro ascoltatore chiusa perché ha in affitto il proprietario attualmente non intende procedere al ripristino per renderla nuovamente agibile questo il sindaco lo ha detto più volte non è una questione di bello brutto ma strumentale sì però di fatto insomma ci deve essere un assunzione di responsabilità da parte dell’amministrazione per uno scenario che non può essere solamente il trasferimento dei servizi soprattutto insomma risposte che abbiano una tempistica che possa essere ehm abbastanza veloce.

Cercheremo comunque di capire questa situazione perché è uno dei postumi diciamo del dell’alluvione che

Speaker 0: ha a che fare

Speaker 3: con un servizio pubblico poi c’è un rapporto con un privato ma insomma anche la strategia dell’amministra rispetto alla futura sede del presidio dell’azienda sanitaria sarà importante da capire. Questo per quanto riguarda la testimonianza che abbiamo voluto condividere con voi vi anticipo che dopo il aggierre di popolare network invece avremo un approfondimento sulle occupazioni e sulle dichiarazioni di Val di Tara. Dal punto di vista locale venti studenti sono stati sospesi a Sesto Fiorentino alla Calamandrei dopo aver occupato la scuola c’è ehm la procura di Milano che sta seguendo la dottrina valditara dura repressione degli studenti medi per quanto riguarda l’occupazione al liceo Severi si indaga per invasione e danni analizzeremo le parole e le di valditara e le intenzioni del governo preannunciate dal ministro sulla presunzione non tanto di innocenza quanto di colpevolezza tra diritto penale, spazi di partecipazione che in effetti si restringono sempre di più anche nel contesto scolastico non solo in quello extra scolastico e sociale e dell’assunzione di responsabilità da parte dei giovani lo faremo con l’avvocata Bar Santi Mauceri e con la preside del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze Anna Lisa Savino. Tutto questo alle otto e quaranta dopo il GR di Popolare

Speaker 0: Network. Rimanete con noi.

Speaker 10: E’ il giudizio degli altri E’ una nebbia cattiva Come un’ombra che striscia piano piano dentro te Oh, ed eludere un padre Un grido in fondo al silenzio Nella prigione di un corpo Che non è quello che sei

Speaker 0: E ogni notte più forte

Speaker 10: è il pulsare di un sogno Il cambiamento di tutto è una metamorfosi

Speaker 0: in un collasso di luce per una stella che nasce Da gioco stabile di masse cedite cercando Un giorno di pace Quando un mattino di luce Trascormerà la tua voce Che si libererà In dove tre si da Di quell’amore che tace di quell’amore che dà a sé

Speaker 10: Come il passaggio di forma Da nebulosa una stella Come da bruco a farfalla di un pianeta che non c’è Come trovare il coraggio Odissea nello spazio di un cratere profondo di quel corpo che non sei

Speaker 0: più In un collasso di luce per Una stella che nasce Da giochi stabili Dimostra e gelide Sognando un giorno di pace Quando un mattino di luce Trasformerà la tua voce Che si libererà in nuove densità Di quell’amore che tage In un mattino di luce In un colasso di luce Per ogni stella che nasce Per chi ti aiuterà E perché scontrerà Tutto tuo amore che nasce e trecento e trecento

Speaker 5: Sono le otto e trentuno minuti Popular Network di nuovo una buona giornata le notizie l’Ucraina ha emesso questa mattina un allarme aereo nazionale dopo che l’esercito ha avvertito che un gruppo di bombardieri è decollato da una base russa ci sono state già delle attacchi ehm sulla capitale su Chieva il cui sindaco Chivisco ha ha parlato di esplosioni in città. Oggi a Bruxelles ci sarà una riunione dei ministri della difesa della NATO. Crescono le pressioni internazionali su Netaniau perché non faccia partire l’operazione di terra sul sud della striscia che è già costantemente colpito e bombardato ma un’operazione di terra a Raffa sarebbe disastrosa per I civili palestinesi, sono oltre un milione e mezzo ammassati lì già in condizioni umanitarie e sanitarie disperate. Netaniau però continua a insistere l’unica soluzione è continuare ad attaccare nella striscia solo la pressione militare può portare alla liberazione degli ostaggi ha ripetuto. Ancora ieri ha deciso di non inviare la delegazione israeliana le trattative in corso al Cairo.

Le stesse famiglie degli ostaggi hanno protestato per questo parlando di una condanna a morte per I loro cari ancora nelle mani di Amas. Comincia tra poco alle nove la prima delle manifestazioni degli agricoltori previste per oggi a Roma sarà un piccolo corteo che attraverserà alcune vie periferiche della capitale alle undici ci sarà un sit-in davanti al Campidoglio e nel pomeriggio la manifestazione che ci si aspetta essere più grande al cerco massimo dove gli agricoltori che fanno riferimento al comitato CRA agricoltori traditi faranno un’iniziativa che prevede la partecipazione di almeno cinquemila persone secondo le previsioni. Scattano in tutta Italia I controlli negli aeroporti e la disinfezione degli aerei per prevenire il il rischio della diffusione dell’infezione dengue dopo l’allarme, allarmante aumento dei casi in vari paesi, soprattutto in particolare in Brasile. Sentiamo allora quello che sta succedendo da Rio

Speaker 11: de Janeiro con il nostro collaboratore Luigi Spera. La Denghi preoccupa tutti gli anni ma quest’anno la situazione sembra essere un po’ fuori controllo. Ci sono molte aree del paese in particolare le aree più ricche del sud del sudeste che sono particolarmente impatate dai contagi che hanno raggiunto già dei numeri inquietanti. A livello nazionale nelle prime sei settimane dell’anno si è superata la soglia psicologica del mezzo milione di contagi e soprattutto il numero di casi è quattro volte superiore a quello dello stesso periodo dello scorso anno. La città di Rio de Janeiro ha già dichiarato emergenza come era lo stato di Minas Gerais e soprattutto il Distretto Federale correre ai ripari adesso è un po’ è un po’ difficile perché l’unico strumento di lotta è quello della prevenzione.

Quindi l’utilizzo di repellente per evitare le punture della Zanzara ed es Egitti che trasmette il virus e poi cercando di ehm eliminare impossibili abita della Zanzara cioè dove può riprodursi basta che ci sia un po’ d’acqua stagnante e che le larve già vengono depositate. Il terzo strumento è quello del vaccino, solo che il vaccino è stato liberato, approvato da Società Framacertica Giapponese che è l’Attakeda. Lo scorso anno è stato registrato in Brasile però la produzione non è così rapida e in ogni caso l’immunità diciamo si raggiunge dopo la seconda dose per cui col vaccino siamo in ritardo sia perché non ce n’è assufficienza sia perché non c’è

Speaker 0: il tempo per garantire

Speaker 5: l’immunità della popolazione con le notizie noi

Speaker 0: ci risentiamo alle nove e trenta più tardi ancora una buona giornata. Popolare Network

Speaker 12: muoversi in Toscana Impo aggiornamenti

Speaker 13: in tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedele. Vediamo la situazione del traffico della mobilità in Toscana in questi minuti a cominciare dall’autostrada in a undici con gli attratti per traffico tra pistoi e il bivio con la uno per viabilità esterna che non riceve tra a unici Firenze Nord e Firenze per etola il tutto verso Firenze.

Speaker 0: I Fipili ralentamenti per viabilità esterna che

Speaker 13: non riceve ancora una volta verso il capoluogo tra Ginestra e Firenze Scandici, careggiato opposta a possibili disagi per incidente tra Vicarello e Biglio S.I.C. Filippini a dodici colle salvetti. Uno sguardo al traffico ferroviario per un guasto tecnico, un passaggio a livello tra le stazioni di Ponti Ails e Grano Iolo, I treni in linea, potranno subire a ritardi, variazioni o cancellazioni, tutti I treni interessati sui nostri canali social di riuscire a fare il lavoro con provvedimenti di mobilità segnaliamo quelli di asfaltatura in via Badia a Ripoli via Torcicoda e via Lorella De Luca e la nuova fase della riqualificazione di via Guelfa. Moversi in Toscana Info servizio in collaborazione con il reggione Toscana città meropolitana di

Speaker 12: Chirense e comune di Chirense. Per ora è tutto. Buon viaggio. Moversi in Toscana Info. Aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione.

Buon ascolto e buon viaggio. FM novantatre e sei novantotto e nove. Ti piace leggere? Vieni a testo come si diventa un libro. Il salone dedicato al mondo dell’editoria torna con centocinquanta case editrici, tanti autori italiani e internazionali, eventi, laboratori e storie da raccontare.

Un’occasione unica per scoprire come si diventa un libro. Testo dal ventitre al venticinque febbraio stazione Leopolda Firenze.

Speaker 1: Info su punto Pitt’immagine punto com Vita, morte e miracoli. La stagione duemila ventitre duemila ventiquattro del Teatro Metastasia di Prato. Pies San Persona. Il teatro documentario di Rimini Protocol riflette sulla morte e sull’effimero nell’attentativo di testimoniare non tanto sulla morte ma sul viaggio che ognuno di noi prima o poi sarà costretto a compiere

Speaker 12: dal quindici al diciotto febbraio al fabbricone. Vuoi imparare a fare radio e podcast? Sono aperte le iscrizioni a Radioscuola, l’unico corso con una formazione completa. Potrai produrre la tua demo professionale imparando dai professionisti del settore in collaborazione con Controradio Speaking, Conduzione, Podcast, Giornalismo, Montaggio e tutto quello che c’è da sapere per fare della radio il tuo mestiere approfitta dello sconto Early Bird e iscriviti al corso in partenza ad aprile. Che aspetti?

Scrivici a infocchiocciolaradioscuola.com. Radioscuola, praticamente radio. Il Teatro

Speaker 1: delle donne al Teatro Goldoni di Firenze. La stagione prosegue con nuovi spettacoli da febbraio a marzo. Programma completo su www.teatro delle donne punto com. Venerdì sedici e sabato diciassette alle venti e trenta al Teatro Goldoni Ismene Family Affairs da Ismene di con Flavia Pezzo regia Fulvio Cauteruccio. Un’opera che parte dal mito greco e arriva alla contemporaneità un inno

Speaker 0: alla vita alla forza femminile

Speaker 1: al coraggio. Una nuova stagione pronta a salpare al teatro delle spiagge di Firenze. Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi. Info, biglietti e programma completo su teatri di imbarco punto it. Venerdì sedici febbraio alle ventuno novecento.

Una rilettura del celebre romanzo di Baricco un monologo che dura il tempo di

Speaker 0: una vita, una storia

Speaker 3: che merita di essere

Speaker 0: ascoltata contro l’orario con la nuova con la nuova Controradio

Speaker 3: alle otte trentanove prendiamo subito la linea dagli studi di contro radio per aggiornamenti importanti sul fronte del presidio sanitario a Campi Visenzio a partire dalla testimonianza che abbiamo avuto in apertura di un abitante di Campi Visenzio, Gabriella, possiamo dirvi che già l’assessore alle politiche ehm sociali con delega sociale politiche abitative buon occupazione l’assessore Lorenzo Ballerini darà spiegazioni e aggiornamenti in tempo reale domattina sempre newsline alle otto e 0 cinque dunque importante questo anche per gli sviluppi rispetto a quello che ci segnalava l’ascoltatrice. Sentiamo invece un’altra ascoltatrice

Speaker 14: che ci ha mandato poco fa un sonoro. Un giorno contro radio sono Mimma da Pisa, una vostra ascoltatrice affezionatissima niente ne potete parlare di quello che è successo a Pisa, l’ennesimo a Pisa in Italia non c’è garanzia

Speaker 2: è una vergogna che

Speaker 14: non siano rispettati I diretti. Vi ringrazio se ne parlate, sono molto contenta

Speaker 3: e grata. La nostra ascoltatrice sta facendo riferimento al caso del detenuto che si è tolto la vita nel carcere di Pisa. Stiamo parlando del diciannovesimo, dall’inizio dell’anno, negli istituti penitenziari. Allora rispondiamo subito alla nostra ascoltatrice mandando in onda il servizio curato da Raffaele Palumbo

Speaker 8: che è andato nei nostri spazi informativi. Ieri sentiamo. La situazione nelle carceri italiane è ormai fuoricontrollo. È lo stesso garante dei detenuti della regione Toscana a dire credo che l’irrigidimento delle politiche carcerarie con l’inaspimento delle pene abbia piesato non poco in tutto quello che sta accadendo così Giuseppe Fanfani che parla di una vera e propria strage silenziosa. L’ultimo appisa è successo addirittura ad un detenuto nel regime di semi libertà che ha aspettato di tornare in carcere dal lavoro per togliersi la vita nel cortile del Don Bosco.

Scontri con la polizia penitenziaria alla Dogaia di Prato e al Solicciano dove per alto negli ultimi due anni I suicidi sono stati sei, l’ultimo questa estate. Ed è proprio sul Solicciano che si concentra l’attenzione dove il sovraffollamento e il degrado regnano sovrani. Simili condizioni inumane e degradanti sono state riconosciute anche dall’amministra penitenziaria che non ha opposto ricorso alle ordinanze di sconto di pena. Proprio questo ha indotto l’associazione l’altero diritto ad avviare una ricognizione collettiva tra I detenuti si parla di due trecento reclusi per preparare se non una classe action che non è praticabile in questa sede una mole di ricorsi individuali tali da fare massa critica e non più solo per ottenere uno sconto ma per puntare ad un obiettivo diverso e più significativo dal punto di vista giuridico ovvero il riconoscimento di reato di tortura e quindi un’ordinanza che imponga

Speaker 3: il trasferimento dei detenuti dal carcere. E vi anticipiamo che Raffaele Palumbo sta lavorando al nostro prossimo podcast, cosa è successo in onda nel fine settimana sulle nostre frequenze e poi sui nostri canali cross mediali e su Spotify proprio sulla situazione delle carceri in Toscana ma le otto e quarantatre minuti come anticipato vogliamo occuparci delle dichiarazioni di Valditara ma soprattutto delle conseguenze delle intenzioni già manifestate dal ministro perché cominciano a vedersi gli effetti della criminalizzazione del dissenso per seguita con ostinazione dal ministro leghista all’istruzione Merito Valditara leggiamo dal manifesto occupazione al Liceo Severi si indaga per invasione danni. La procura di Milano segue la dottrina Valditara, ha aperto un’inchiesta al momento a carico di Gnoti per il reato di invasione di edificio e danneggiamento riguardo all’occupazione di fine gennaio del liceo milanese si parla di settantamila euro di danni e il modello è quello adesso delle audizioni vengono ascoltati gli studenti come accadde il mese scorso a Roma al liceo Virgilio per una cinquantina di loro riconosciuti dai docenti in foto e video dell’occupazione. Stiamo studiando una norma per far sì che chi occupa se non dimostra di non essere coinvolto nei fatti risponda civilmente dei danni.

Queste le dichiarazioni del ministro che di fatto manifestano una volontà di andare a ricercare non una presunzione di innocenza ma una presunzione di colpevolezza ma noi ne vogliamo parlare, vogliamo aprire questo spazio con l’avvocata Esetta

Speaker 2: Barsanti Mauceri

Speaker 3: che salutiamo. Buongiorno. Sì, buongiorno a tutte e tutti. Avvocata, Ci sono notizie anche sul nostro territorio, alla Calamandrai di Sesto Fiorentino venti studenti sospesi dopo aver occupato la scuola ma c’è stata la conta dei danni del Machiavelli Capponi e non solo dell’Alberti Dante insomma dove stiamo andando da un punto di vista giuridico nelle

Speaker 2: intenzioni anche manifestate dal ministero? Beh allora ora le intenzioni manifestate con comunicati stampa eccetera sono tra altre cose mi avviso un modo per di stogliere l’attenzione da altri problemi che c’ha il ministro e

Speaker 0: quelli delle recenti provenimenti di riforma sui licei

Speaker 2: che non sono andati a buon fine date il numero delle iscrizioni. Ma detto questo probabilmente qui c’è da interrogarsi su un problema di fondo che mi sembra che caratterizzi molte di queste scuole che io peraltro conosco. Allora il problema è che questi ragazzi hanno manifestato un dissenso, un dissenso è anche una ricerca di dialogo all’interno della propria scuola, manifestando come loro in questa scuola evidentemente per vari motivi diversi tra di loro non si trovavano bene. La dove c’è stata la risposta della scuola? L’occupazione non c’è stata.

Cito per tutti il liceo Gobetti, l’Istituto dell’Istruzione Superiore e il Gobetti Volta di Bagnarrifoli dove io peraltro sono presidente del Consiglio di Istituto, I ragazzi si sono confrontati con il dirigente e con il Consiglio d’Istituto e in questo momento stanno facendo un forum di tre giorni che è cosa diversa ovviamente l’occupazione o comunque che non presenta nessun tipo di problemi. Nella scuola dove I ragazzi stanno bene I ragazzi non danneggiano allora qui c’è un problema di perché la sentono proprio alla scuola e quindi non si metterebbe a

Speaker 3: danneggiare camera propria non si non si mettono a danneggiare la scuola. Se invece la identificano no? Con un sistema che in qualche modo non fornisce loro risposte adeguate in termini di diritti che rivendicano

Speaker 0: lì si

Speaker 2: innesca il

Speaker 3: corto circuito che può

Speaker 2: apportare anche questo tipo di reazione. E certamente è così. E la risposta del ministro non fa che testimoniare come tutto sia molto distante dal loro, perché questa risposta di tipo repressivo, al di là della violazione poi di alcuni principi cardine nel nostro ordinamento, ma va in questo senso, cioè la scuola non li ha ascoltati prima e lo stato non li ascolta adesso perché comunque non si può pensare che tutti coloro che hanno partecipato all’occupazione per il sol fatto di aver partecipato hanno compresso dei reati,

Speaker 3: hanno danneggiato perché il danneggiamento è anche un reato. Ecco mh avvocata poi avremo anche la preside Savino per continuare questa riflessione. Mi toglie però un mh una curiosità, una preoccupazione. Questi studenti verranno segnalati da chi? E se non sarà in grado di dimostrare l’innocenza, il ragazzo sarà sanzionato con l’obbligo di risarcimento, con la bocciatura senza una valutazione collegiale dei dei docenti?

Davvero si apre un scenario che potrebbe portare poi I genitori di minorenni rispetto a occupazione ad avere una ehm un no preventivo per evitare possibili partecipazioni del ragazzo ed eventuali coinvolgimenti

Speaker 2: in questi in in in sede anche penale. Beh di fatto già ora ci sono molti genitori che dicono non partecipare all’occupazione perché se parteciperisci il penale. Questo viene detto spessissimo. Ma sì, certamente, allora lo scenario che si apre, ora ripeto, le comunicati stampa, non si sa bene cosa voglia fare il ministro perché certamente non può ne come cercolare, ne come un decreto ministeriale, modificare il codice operale, modificare la costituzione, modificare alcuni principi cardine dell’ordinamento. È chiaro che a chi ha che denuncera?

Denunceranno probabilmente I dirigenti scolastici, leggevo che in qualche liceo qualche dirigente ha denunciato evidentemente, avevano una lista di persone, non so se c’era una modalità di presenza, ora questo ogni scuola si è diversamente comportata. Per esempio però bisogna fare una riflessione, la procura di Milano ovviamente ha aperto un fascicolo contro Ignoti perché non hanno evidentemente I nomi di chi ha danneggiato. Poi intendiamoci Secondo me è anche un atto di responsabilità che chi ha danneggiato debba poi pagare non non ci sbagliamo nel senso che chiaramente chi ha commesso qualche reato siccome l’intenzione degli studenti non era quelli di di delinquere ma era quello di fare aprire una discussione che invece è andato oltre

Speaker 0: e ha ehm

Speaker 3: commesso veriati sarà chiamato però con un processo giusto. Però ecco mh poi concludiamo questa riflessione mi confermerà che comunque si sposta all’equilibrio verso una presunzione

Speaker 2: di colpevolezza nei casi di occupazione. È certo. Certo. L’articolo sei della afferma che ogni persona accusata di un reato è presunta innocente fino a quando la sua colpevolezza non sia stata legalmente accertata. Allora se la colpevolezza di Tizio sarà legalmente accertata il Tizio ne le prenderà ne le sei di opportuna ma deve essere stata legalmente accertata.

No? Che il ministro fa una sorta di responsabilità oggettiva per il suo il fatto che una all’occupazione è stata all’occupazione o addirittura se non è in condizione di sapere chi è partecipato all’occupazione manda una lista come è successo in qualche liceo fa tipo inventario di tutti I beni che sono stati eventualmente danneggiati chiedendo a tutti di partecipare

Speaker 3: alla alla spesa. Non funziona così. Avvocata Mauceri Beralzanti Marsanti Mauceri è stata veramente chiara e anche preoccupante perché insomma stiamo condividendo uno scenario che non è chiaro e che ha maggior ragione preoccupa proprio per questa assenza di chiarezza ma una mossa politica sicuramente senza precedenti rispetto al ehm alla presa d’iniziativa e al e al dissenso. Io la ringrazio per questo focus e poi ci riaggiorneremo naturalmente.

Speaker 2: Buona giornata e

Speaker 0: buon lavoro.

Speaker 3: A voi buona giornata buona giornata. E saluto la preside del liceo scientifico Leonardo Da Vinci

Speaker 2: di Firenze, Analisa Savino,

Speaker 3: buongiorno. Buongiorno, buongiorno a tutti a tutti. Allora, una riflessione anche con lei ehm dirigente soprattutto sulla messa in primo piano della punizione a discapito dell’educazione. È un messaggio che non non dovrebbe

Speaker 2: arrivare all’interno del contesto scolastico. Ora sì non dovrebbe arrivare nel senso che non dovrebbe essere il primo messaggio da dare, perché la scuola è un luogo educativo, innanzitutto non si va ad occupare un ufficio qualunque, ma una scuola. Quindi quando si è in una scuola si deve guardare a tutto ciò che accade cercando un messaggio che magari non si avverte, che la gente è nascosto, non è chiaro, non è accettabile almeno immediatamente immediatamente e lavorare sul terreno educativo, anche chiedersi, senza fare sempre il mio colpa rispetto alle situazioni, però chiedersi magari se la nostra, rispetto alle occupazioni, la nostra azione educativa sulla partecipazione è efficace, facciamo tantissime ore di educazione civica, forse bisognerebbe lavorare in maniera diversa sulla competenza della partecipazione, cioè sui modi, sulle sedi che ci sono per partecipare, per dare la propria voce alle questioni della scuola, del mondo e credo che io non lo so però mi interrogo su quello che magari la scuola fa o che fa magari potrebbe fare meglio ecco poi questo fenomeno oggi lo inquadrerei anche nel nostro tempo è chiaro che va sempre fatta una distinzione in base al contesto perché le occupazioni sono diverse vanno considerate nella loro durata nella loro entità e nei danni le conseguenze sono sempre diverse quindi forse il concetto di uniformità non non è non può

Speaker 3: valere come non vale più delle volte nelle situazioni. Ecco President Savino poi continuiamo la riflessione e ci è arrivato un messaggio sonoro

Speaker 15: da una madre di uno studente sentiamolo poi lo cominciamo. Sono una mamma del liceo Rodolico, volevo aggiungere un elemento e cioè che molto spesso accade che durante le occupazioni siano I ragazzi esterni alla scuola, magari I ragazzi che non vanno scuola ad entrare durante le notte dell’occupazione e a fare danni. Quindi questo rende ancora più complessa credo la lettura di quello che accade attorno alla scuola, ad opera di chi magari in età scolare o poco più più grande ecco del rispetto all’obbligo didattico

Speaker 3: ha abbandonato prematuramente la scuola. Un ulteriore riflessione, un ulteriore contributo, un ulteriore problema,

Speaker 2: uno scenario difficile da tenere in equilibrio. Certo e e appunto testimone il fatto che le cose sono complesse, sono diverse. Dicevo un ultima cosa, cioè volevo dire che oggi in tempo in cui anche tirar fuori

Speaker 4: quelle che sono le angosce,

Speaker 2: non è semplice. Queste espressioni, questi stati d’animo che trovano anche espressioni in forme magari non convenzionali, ma in qualche modo pubbliche e soprattutto collettive, anche se ci fanno molto arrabbiare e forse ci feriscono perché si rimane feriti da parte dei docenti, grigenti, c’è questo elemento, però forse vanno lette con oggi in tempi dopo il covid vanno vanno lette vanno guardate con altre lenti con lenti diverse e è chiaro che non vanno toderati I danni perché chiedere la riparazione dei danni, chiedere che vengano rimborsati, anche

Speaker 3: questo è un è una lezione, è educazione. Per questo ci sono già leggi, delle norme, insomma il quadro normativo già prevede tutto questo la mossa politica

Speaker 2: è quella che che crea più inquietudine appunto. Certamente ora c’è stata questa spinta nel senso in senso politico, ora legislativo, credo sia anche molto difficile realizzare quello che annunci al ministro però ecco la l’approccio da da da da da realizzare non è non è lo schiacciamento sulla questione dell’organe

Speaker 3: pubblico e

Speaker 2: di un mero discorso di tipo di sciprare. E torniamo. E non solo perché non risponde al mio approccio ecco

Speaker 3: personale, professionale, ma perché non funziona? Esatto. Mh mh presidente ci sta arrivando un messaggio buongiorno e se fossero gli studenti a denunciare lo stato per aver danneggiato l’istituzione scolastica per non assolvere anno dopo anno ai fondi dovuti, gli studenti protestano per un motivo, motivi ben precisi, qui c’è l’intenzione di reprimere a prescindere il’aria, una mamma ci scrive. Ma io vorrei tornare con lei al discorso del che facevamo con l’avvocata Barsanti Mauceri del contesto scolastico come bene comune, bene pubblico, bene che deve essere curato, no? A trecentosestanta gradi con il coinvolgimento di di tutti I soggetti ed è anche un po’ questo il senso ne approfittiamo in conclusione di intervista dei cento anni di storia del suo liceo lo scientifico Leonardo Da Vinci che porterà ad un momento di condivisione proprio venerdì domani alla compagnia un’intera giornata di testimonianze di memoria che non ha solo un valore celebrativo commemorativo proprio nel nel discorso che

Speaker 2: facevamo nelle riflessioni che condividevamo Certo domani ci sarà uno degli appuntamenti del nostro programma del centenario che è dedicato alla storia, alla storia del liceo, del nostro liceo ma anche alla storia del liceo scientifico italiano che nasce nel ventitre. E quindi ci sarà una massina dedicata all’istituzione proprio di uno studio svolto come ricerca ad Archivio e coordinato in collaborazione con l’Università di Firenze. Invece come rischio avremo delle testimonianze di eccezione, un docufilm realizzato da una ex studentessa sul nostro liceo intitolato Il Secolo di Futuro e delle testimonianze sul mura, si scusi, sul mosaico di Parulli che è stato realizzato nel 1966, tenuta dall’architetto Gianni Biagi, anche lui ex studente, e poi la testimonianza di il racconto di quattro donne maestre e professoresse che hanno testimoniato un alto livello di insegnamento delle discipline STEM, perché la storia del liceo scientifico è anche una storia di parità di genere, cioè di ricerca e di evoluzione in questo senso. Il numero crescente delle studentesse che poi si scrivono, che sono iscritte a partire soprattutto dagli anni cinquanta al liceo scientifico lo ha testimoniato quindi è una è la è la storia di una scuola che ha contribuito al superamento ora questo ancora non lo abbiamo raggiunto però ha dato un forte contributo verso la parità di genere e ci saranno anche tante altre iniziative come ci sono state ora prima con l’abstutto parlato di mural invece si mi dicevo al mosaico di Farulli ma sulla nostra facciata da qualche mese proprio in occasione del centenario è stato realizzato un mural da Francisco Posoletti e che è intitolato Pianta.

È un’opera molto particolare che dà un messaggio sulla natura, sull’ambiente parte da Temi Leonardiani perché il nostro liceo è intitolato Alionardo e e dice anche molto altro perché una rivisitazione del corpo dell’uomo vitruviano in chiave femminile, un corpo femminile, Quindi vi

Speaker 3: invito a visitarlo basta passare la via. E allora ci ci scrivono quando l’iniziativa del liceo? Son tante. Noi diciamo domani al teatro della compagnia per quanto riguarda questa intera giornata ma sul sul sito del del liceo immagino preside

Speaker 2: ci saranno poi le varie occasioni che riguarderanno. Saranno già la prossima settimana ehm ci sarà una conferenza spettacolo a scuola su un testo di Stefano Massini, poi ci sarà la riproiezione del doku film, sempre 23 febbraio, poi a marzo avremo un incontro con, ci saranno delle conferenze scientifiche produte da due fisici ex studenti del liceo una il ventidunò marzo con Mauro e l’altra il tredici aprile Gabiele Veneziano sulla teoria delle stringhe e le frontiere della fisica. Chiuderemo il nostro programma dedicata ai cento anni con un incontro colugo di Siervo ventidue aprile un centrato sul tema dell’impegno, lo spirito e la volontà, I giovani e la Costituzione richiamando Calamandrei appunto

Speaker 3: una riflessione collettiva sull’ attualità della Costituzione. Esatto, quantomai attuale forse la priorità sarebbe proprio applicare quei valori e quei diritti sanciti dal dalla cornice costituzionale. Allora due mesi di eventi per I cento anni dell’iciao scientifico Leonardo Da Vinci in conclusione abbiamo voluto dare spazio anche a queste iniziative ma grazie anche per le sue

Speaker 2: riflessioni buona giornata alla preside Savino. Grazie. All’idea di

Speaker 0: Come si trova un nuovo piatto Oh, non si può perdere Non si può trovare una flagga Se non ti serve E’ una flagga Scrooze out for summer Scrooze out for ever Scrooze in pietra No more windows, no more roofs, no more details, they are all I need No 1 can change the rules No 1 can change the rules No 1 can change the rules No class, no principles, no innocence, no rhyme Da, for, ever I Fin blo, tu, tu No more petals, no more hopes, no more dangerous things At first glance I can’t fall, we might not get away E’ un Giù Da O Da Giù Da O Da 00000000000000EEEE

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Speaker 3: il venerdì a info Chiaccia la

Speaker 0: Pinocchio Jazz punto it. Contro orario e non è un po’ un po’ un po’ un po’

Speaker 3: Stavamo parlando del viaggio a Napoli di maggio con Raffaele Palumbo non perdetevelo e soprattutto vedete come potervi scrivere perché davvero merita merita qui tutti

Speaker 8: vorrebbero andare con con Raffaele

Speaker 16: a Napoli vero? No ma

Speaker 8: soprattutto vorrebbe andare a Napoli il focus è quello lì la cosa che ci ha molto stupiti è che il viaggio è stato lanciato lunedì e siamo già ventiquattio iscritti su trenta.

Speaker 3: Per cui svegatevi. Potevamo prevederlo perché le richieste sui viaggi a misura di ehm magari tragitti più sostenibili, prezzi più sostenibili, anche territori. Certo, certo. Era una una richiesta che era stata avanzata anche durante la radio aperta. Subito l’abbiamo colta.

Vedete come mettiamo in pratica

Speaker 8: anche le vostre sollecitazioni. Però sono qui per capire una cosa che non mi è chiaro, non mi dico come dire, lavoriamo sulla scaletta della mattinata, della giornata, eccetera eccetera, in scaletta a quest’ora ne abbiamo uno speciale paci mama e io qui mi sono fermato, devo essere sincero.

Speaker 3: Che vuol dire madre terra?

Speaker 8: Che vuol dire madre terra?

Speaker 3: Poi vedremo in quale lingua.

Speaker 8: Che vuol dire madre terra però stiamo parlando di una cosa tra l’altro in realtà usata da da alcune culture da da tanto tempo che stiamo riscoprendo che è molto importante

Speaker 3: che riguarda la fermentazione.

Speaker 0: Sì, e

Speaker 3: qui il barbasso

Speaker 8: se mi è sintonizzato

Speaker 10: ma apprezzerà tantissimo.

Speaker 3: Sa di che si parla. Questo è dedicato a un’iniziativa che noi abbiamo scoperto sul territorio fiorentino ma che in realtà avviene da un contesto internazionale perché è una collaborazione con uno scambio giovanile Erasmus Plus. Parliamo di fermenting to connect che si è svolto nei mesi nei mesi scorsi nel territorio ehm fiorentino sulle colline di Firenze promosso dall’Associazione Paciamama sui cibi fermentati come elementi non solo di possibile nuovo scenario di sostenibilità da un punto di vista agricolo ma anche da un punto di vista della salute per quanto riguarda la loro conservazione, alimentazione e per quanto riguarda anche il compost e tutta la seconda vita, no? Attraverso la fermentazione. Allora perché coinvolge I giovani?

Perché c’è stato proprio uno scambio ehm a ottobre di ragazzi che si sono applicati alla fermentazione in un contesto rurale e che poi hanno prodotto anche delle ehm manifestazioni che si sono ehm espresse sul territorio incontrando poi cittadini per poter far capire quanto la fermentazione possa essere importante anche come nuovo modello di ehm produzione, gestione, trattamento del cibo del del nostro ambiente e non solo. Allora sentiamo questo

Speaker 17: speciale Pachamama e poi lo commentiamo con voi. Sono Irene Landi e sono la presidente dell’Associazione Pachamama. Sono anche un’educatrice professionale e dal duemiladici a sette ho fondato insieme a un gruppo di amici questa associazione che adesso sta fiorendo e ci sta portando buoni frutti in questo caso appunto il fermento in cui

Speaker 3: hanno partecipato trenta giovani e siamo molto felici. Poi ne parleremo di questo progetto che prende qui vita nel confronto anche con I cittadini e con I

Speaker 0: turisti ma qual

Speaker 3: è lo spirito di Paciamama?

Speaker 17: Come è nato? Con quale priorità? Ehm principalmente ci ha spinto l’idea che dovessimo lasciare un’impronta rispetto a quello che l’impatto del riscaldamento climatico e del del cambiamento climatico di noi e quindi volevamo in qualche modo sensibilizzare le persone, portare un messaggio, far

Speaker 3: sentire la voce dei giovani rispetto a questo tema. Non solo in termini

Speaker 17: di mobilitazione, di piazza ma anche di progettualità. Sì, di progettualità. Infatti abbiamo fondato, abbiamo creato dei progetti nelle scuole elementari perché per noi è importante partire dall’educazione.

Speaker 3: Pachamama cosa vuol dire per chi non lo sapesse?

Speaker 17: Madre terra, appunto l’amore per la terra, è una parola andina. E’ stato molto casuale l’incontro con questa parola, Abbiamo aperto un libro e abbiamo trovato questa parola, un libro di agricoltura, di agroecologia e poi questa parola ci ha riempito insomma.

Speaker 3: Senti, una provocazione ma forse non puoi tanto utopica,

Speaker 17: la fermentazione in qualche modo ci salverà? È un è un messaggio è un in qualche modo ritornare al cibo un riprendersi pure del cibo del cibo che in qualche modo può essere uno scarto e che può essere utilizzato che può sembrare no? Con questi odori magari un po’ particolari, forse spiacevoli per qualcuno che però rappresentano una marginalità in qualche modo e invece può invece salvarci anche proprio la

Speaker 18: salute, no? Perché appunto alimenta il nostro microbioma. Nicolò Michelini e

Speaker 3: sono membro di fascia mama dall’anno scorso. Nicolo tu hai progettato un percorso che poi è stato inserito in un progetto di

Speaker 18: finanziamento e sostegno europeo di cosa si tratta? Allora si tratta di un programma finanziato dal programma Erasmus Plus nello specifico

Speaker 1: è uno exchange

Speaker 18: quindi uno scambio giovanile e in pratica

Speaker 0: trenta giovani da tutta Europa,

Speaker 18: da cinque paesi diversi, Slovenia, Italia, Croazia, Ungheria e Francia. Ci siamo ritrovati in una casa in campagna nelle colline di Vicchio per praticare e approfondire il tema della fermentazione con metodologie di educazione non formale quindi senza un vero e proprio insegnante ma tutti I lavoratori fatti dai dai partecipanti e ehm abbiamo collegato il tema della fermentazione alla sostenibilità, alla la vita a salutare, allo al dialogo culturale e a il riappropriamento dell’ererità culturale che si sta

Speaker 3: perdendo e che noi cerchiamo di salvare. Quindi I fondi europei hanno permesso anche di ospitare questi ragazzi, ragazzi che venivano da facoltà

Speaker 18: di agraria, che tipo di selezione è stata fatta? No, allora I ragazzi non avevano non dovevano avere nessuna qualifica nello specifico se non una conoscenza base dell’inglese che è la lingua utilizzata durante il progetto e una motivazione, un interesse nella nel mondo della fermentazione o comunque nel mondo

Speaker 1: del cibo.

Speaker 3: Queste erano le due I due criteri di selezione. In cosa

Speaker 18: consistevano questi laboratori con I prodotti che poi avete portato anche qui oggi? Sì abbiamo fatto diversi laboratori, abbiamo fatto, vabbè, siamo partiti da quelli più semplici, quindi verdure fermentate, krauti, abbiamo fatto il kimchi, abbiamo fatto le salamoe, alcune bevande tipo kombucha, kefir, tibikos e poi abbiamo anche approfondito alcune fermentazioni un po’ più complicate tipo Koji che è la base per fare tutte le salse di soia ma anche di altri legumi e il miso e anche il tempeh che sono dei faccioli colonizzati da questa muffa che si può mangiare e che sono un

Speaker 3: po’ più complicate ma molto divertenti. Qui cosa proponete oggi?

Speaker 0: Proprio

Speaker 18: uno scambio con I cittadini? Sì, questo è il nostro evento di disseminazione, quindi la nostra finestra per condividere quello che è stato fatto in questa settimana abbiamo stiamo portando dei prodotti abbiamo cercato di interagire stiamo cercando di interagire con I turisti e le persone che frequentano il mercato proponendo alcuni assaggi sotto forma di gioco, di assaggi al buio, dei per per conoscere meglio il mondo dei fermentati. Diamo delle vulture starter quindi se qualcuno vuol prendere lo scobi di kombucha o un po’ di lievito madre per iniziarlo e a farlo a casa insegniamo a come fare le le verdure fermentate quindi la gente può prendere le verdure dai vari banchini, dai vari verdurai e portarle qui e

Speaker 0: noi gli

Speaker 18: insegniamo a fermentarle e a conservarle quindi non vediamo niente ma è un evento poco di pura

Speaker 3: disseminazione incontro con con I fiorentine e con I turisti. Questa disseminazione non si fermerà qui spero. No. Chi è interessato adesso

Speaker 18: sta ascoltando come può agganciarvi? Allora sicuramente seguendo sui social della nostra associazione Fascia Mama abbiamo pubblicato il resoconto giornaliero su Facebook e ora iniziamo anche su Instagram il resoconto giornaliero de de dello scambio di dieci giorni e poi ci saranno sicuramente sempre sui social di di fascia mama alcuni contenuti di follow up con alcune interviste partecipanti de verrà pubblicato un un video anche di un riassunto

Speaker 3: di questa di questi dieci giorni insieme e. Pensi già a nuove progettualità per intercettare fondi? Perché senza di

Speaker 18: quelli insomma la sostenibilità economica viene meno. Sì, sicuramente I fondi europei del programma EASMUS ci aiutano soprattutto a rendere queste cose, queste opportunità accessibili a tutti. Ci sono molte persone che probabilmente

Speaker 1: senza questi fondi non non vi avrebbero potuto

Speaker 18: accedere e quindi sì stiamo progettando altri progetti anche con associazioni del territorio tra cui forse c’è qualcosa in ballo con una ferrucola e quindi sì altri progetti sono in via di fermento

Speaker 0: Of melodies pure and true Singing This is my message to you Singing don’t worry About a thing Cause every little thing Is gonna be alright Singing don’t worry About a thing e non è un’altra cosa.

Speaker 3: Io non pratico la fermentazione, non ancora Raffaele, ma ti garantisco che mi è venuta voglia perché ho visto degli scenari di possibile utilizzo e risvolti positivi e poi una cosa fatta da giovani di tutto il mondo che si ritrovano a fermentare in una casa a vicchio. Mi sono immaginata un futuro possibile.

Speaker 8: Però dalla fermentazione, dall’associazione Patch Mama, noi ci spostiamo ad un’altra mama che è la Cisiamama, che come gli Inca chiamano la Chinoa, che appunto nella traduzione potremmo dire la madre di tutti I semi, che naturalmente è un appellativo non casuale perché si tratta di una pianta straordinaria, strepitosa che potremmo classificare come uno pseudo cereale, estremamente ricco di sostanze benefiche per il nostro corpo, gli incasano cinque mila anni che coltivano la chinoa che si presenta sotto molte varietà che viene coltivata normalmente a quei quattro mila metri d’altitudine visto che stiamo parlando con le Ande però ci sono delle persone che stanno lavorando da molti anni proprio per cercare di portare una Chinoa una varietà italiana di Chinoa ci sarà un incontro quest’oggi alle quindici presso la sala civica di Camusia siamo in provincia di Arezzo se non sbaglio il paese di Giovanotti se non vorrei dire sciocchezzo che è un paese in provincia di Arezzo dove si parlerà di culture alternative la Chinoa qui che è proprio una varietà italiana selezionata nella tenuta di Cesa, siamo in provincia sempre di Arezzo, per cercare di adattare questa condivazione al clima del Mediterraneo. Tra gli altri ci sarà il professor Paolo Casini dell’università di Firenze che è una vera autorità in materia non da ultimo perché è una persona che sono praticamente venticinque anni che studia

Speaker 16: questa possibilità.

Speaker 8: Professore buongiorno a lei e ben trovata. Buongiorno. Ho ho detto ho detto

Speaker 0: molte sciocchezze

Speaker 16: nel costo di questa presentazione. No, allora diciamo che l’introduzione va bene.

Speaker 0: Però

Speaker 16: diciamo ormai non è cioè no Non stiamo più studiando cioè nel senso che il la possibilità di coltivare questa specie alle nostre latitudini è già una una realtà vale a dire che abbiamo costituito una varietà appunto che viene è stata chiamata che è già adatta adattata ai nostri ai nostri ambienti ed è già disponibile che è già disponibile sul mercato. Cioè nel senso che è chi vuole chi volesse coltivare questa varietà per inserirla in una filiera italiana che già esiste da qualche anno è già disponibile sul mercato presso una ditta cementiera quindi è già

Speaker 3: una realtà questa possibilità. Ecco professore questo è importante perché ehm presuppone un ulteriore passaggio nella riflessione che noi stiamo facendo dalla cronaca della protesta dei trattori e da quella che è stata l’interlocuzione tra la categoria degli agricoltori e il governo fino però ad un’altra agricoltura possibile Cioè cercare di fare un passo avanti anche da un punto di vista ambientale, da un punto di vista di fattibilità e da un punto di vista anche economico. Ecco come la prima varietà italiana

Speaker 16: di Chinoa può inserirsi in tutto questo. Allora intanto stiamo parlando di un diciamo di un di un settore di mercato quello

Speaker 8: del

Speaker 16: prodotti senza glucine che è in continuo incremento la Chinoa come sì come la Chinoa come l’amaranto il grano saraceno hanno questa particolarità. Sono privi di glusione e quindi doni a un certo tipo di dieta. Si tratta tuttavia di un mercato di nicchia quindi cioè non si può pensare di risolvere tutti I problemi della ricoltura con queste piante però in certi ambienti dedicati questo si può fare contribuendo a risolvere alcuni problemi soprattutto io sto pensando nell’ambito dell’agricoltura biologica dove le culture cosiddette da rinnovi cioè quelli che aprono la rosazione delle culture è molto importante per mantenere un certo equilibrio di fertilità nel terreno ehm di facilità di controllo delle infestanti dei parassiti. Colture che aprono la rosazione del reddito ormai sono rimaste poche. Quindi tolto

Speaker 8: il mais è una

Speaker 16: cultura molto dispingiosa. Sì. E la soia ne sono rimaste ben poche. La chinoa e l’amaranto possono sostituire questa diciamo questa caratteristica di aprire la le rosazione e sono colture che hanno dei vantaggi agronomici come quella di di di essere di avere una certa tolleranza ad aridità quindi non necessitano di idiligazione salvo in condizioni molto estreme e ad hanno un certo valore aggiunto sia

Speaker 0: da punto

Speaker 16: di vista agronomico che commerciale.

Speaker 8: Sì soprattutto se specifiche biologiche. Ecco questo è importante. Naturalmente la cosa riguarda anche I vegetariani e I vegani. Nel nostro paese è il leader da questo punto di vista, riguarda il il l’amaranto è quasi un infrestante, altro che un’irrigazione. Cioè è una cosa anche straordinaria da questo punto di vista e poi soprattutto professore mi preme sottolineare che non parliamo del del vostro lavoro in merito come dire ad oggi è M ma stiamo parlando di metodi classici di miglioramenti genetici e di adattabilità della cultura da altre altitudini.

Questo

Speaker 0: lo sottolineo

Speaker 16: con con interesse diciamo. Sì, Questo è importante cioè il miglioramento genetico che abbiamo fatto noi abbiamo fatto ricorso solamente ai metodi come ha detto giustamente lei classiche cioè l’incrocio fra diverse varietà di di Chintoa e e per dare origine appunto poi in seguito alle generazioni una selezione che con la quale abbiamo scelto le piante più adattabili quindi non non non stiamo parlando

Speaker 3: di organismi geneticamente in molti città. Ricordiamo allora l’importanza di questa iniziativa dove verrà presentato anche il progetto di sviluppo della figura di ambasciatore delle innovazioni in agricoltura sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze un’iniziativa organizzata dall’Accademia dei Giorgofili e dalla CIA di Arezzo Grazie

Speaker 16: al professor Paolo Casini per essere

Speaker 0: stato con noi. Grazie professor. Prego. A voi. AEEEEEEEEEE non rimane solo Tutti hanno un cuore Tutti hanno un cuore Prendi il tuo dinheiro e fai il tuo cuore Tutti hanno un cuore EEEEEEEEEE

Speaker 3: chiudiamo lo scenario e l’approfondimento agricolo e e alimentare Raffaele no ma ci torneremo son cose interessanti soprattutto abbiamo voluto dare un ulteriore contributo a questa riflessione che va oltre le richieste

Speaker 8: portate avanti dagli agricoltori no? In questa fase. No ma poi una scoperta continua quella che stiamo facendo anche nel mondo dell’agricoltura dell’ambiente eccetera eccetera.

Speaker 3: E passiamo ad un anniversario anzi chiudiamo con un anniversario.

Speaker 8: Oggi, quindici febbraio di quindici anni fa Matteo Renzi vinceva le primarie che come dire poi è stato quel passaggio e poi è aperto la stagione politica di Matteo Renzi da vari punti di vista. A questo proposito, a proposito d’Italia viva, perché ci sono delle novità che proveremo a raccontarvi nel corso della giornata nei nostri spazi informativi e che riguardano le prossime elezioni amministrative anche a Firenze poi parleremo anche di divorno, parleremo anche di prato, parleremo delle europee,

Speaker 0: inizieremo con

Speaker 3: I faccia a faccia però c’è l’appuntamento di domani. Sì Stefania Saccardi candidata a sindaco per Italia Viva nei nostri studi dunque in tutti al voto alle otto e

Speaker 8: quaranta su Contro Radio e Contro Radio Web ATV. Grazie per averci seguito la Newsline tornare la mattina dopo il GR delle otto l’informazione regionale torna dopo il giornale radio di Popolare Network delle dodici e trenta intorno alle dodici e quarantacinque.

Speaker 0: Buon ascolto restate con noi. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Non dimenticare di iscrivervi al canale!”

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