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News line del 21 Giugno 2024 18:15

regia 21/06/2024


Background
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Speaker 0: E sono le diciotto e diciannove la linea torna dunque all’ informazione e torno anch’io Sandra Salvatto qui dall’Acquario di Controradio con interviste e approfondimenti. Allora vediamo subito cosa c’è nel menu di stasera. Molta politica innanzitutto anche perché siamo davvero agli sgocioli, sono le ultime ore prima del silenzio elettorale e poi tutte alle orne per chi giudica naturalmente l’esercizio del diritto di voto una cosa sacrosanta. Detto questo daremo subito la parola al nostro Raffaele Palumbo che è già pronto da Piazza Santissima Annunziata dove stasera alle ventuno torna Ellie Schlein, segretaria PD per sostenere la candidatura di Sara Funaro che tra le altre è stata anche ospite dei nostri studi proprio oggi. Schlein ha fatto un bel giro proprio in giornata perché arriverà dalle varie piazze dove si tengono I ballottaggi a Ponte d’Era ad esempio a Daliana e poi nel capoluogo Toscano proprio per il gran finale.

Ma ci sono anche altri ballottaggi interessanti come quello a Calenzano ad esempio ehm dell’area PD avevamo sentito Maria Rena qualche giorno fa e questa sera invece toccherà lo sfidante Giuseppe Carovani della coalizione civica progressista Carovani che non è nuovo al ruolo di sindaco e torna sostenuto da una buona parte dei suoi concittadini. Ma come è andata questa campagna elettorale? Insomma una domanda importante, immagino che un’idea ve la siate fatta tra colpi sotto la cintura, bassezze le chiamerei per la verità e anche risultati più o meno attesi, un battage che è partito già da qualche mese insomma un anno direi ha riguardato in gran parte temi della sicurezza, della mobilità, la casa, abbracciando a volte anche argomenti curiosi. Insomma l’importante è che se ne parle, almeno diceva così Oscar Wilde.

Speaker 1: Insomma le

Speaker 0: somme saranno tirate come sempre da Raffaele Palumbo e sentiremo che cosa ci dirà, ma I problemi, quelli veri, sono tangibili, mettono in scacco intere comunità, magari non sono ancora divenuti dei problemi e neppure speriamo lo diverranno, ma le percezioni, quelle sì, degli abitanti, quando non si scende a parlare con loro diventano prima o poi l’inesco di altre situazioni. Allora così appare almeno quella che riguarda il sodo alle porte di Firenze proprio alla prima periferia dove c’è un progetto da oltre otto milioni di euro, un impianto elettrico dell’Enele e ne parleremo proprio con Maurizio Bruschi dell’Osservatorio quartieri cinque, sentiremo un attimo che aria tira. Concluderemo con altre notizie di presidio del ex GKN di Siccità insomma vi direi di rimanere all’ascolto e torniamo

Speaker 1: tra poco con tutte le informazioni EEEEEEEEEEEEE non ho mai pensato che questo giorno sarebbe stato non ho mai pensato che questa notte sarebbe mai stato così vicino a me ho cercato di vedere in giro ho cercato di fare il lavoro EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 0: allora mi dicono che c’è, c’è Raffaele Palumbo in diretta da Piazza Santissima Annunziata buonasera Raffaele. Buonasera Santa, ben trovata. Ben trovato a te. Allora affervono questi preparativi per l’appuntamento di stasera ore ventuno, l’ultimo appuntamento di questa campagna elettorale per citare una nota trasmissione

Speaker 2: che Ari Attira. Cosa succede? Allora qui in Sant’Isma annunciata è quasi tutto pronto per la serata di chiusura della campagna elettorale di Sara Funaro, candidata del centrosinistra alla carica dei sindacati Firenze ricordiamolo ballottaggi domenica dalle sette alle ventitre lunedì dalle sette alle quindici quando può iniziare la nostra diretta radiofonica e cross mediale per raccontare degli esiti sono diciotto I comuni toscani che andranno al ballottaggio. Occhi naturalmente puntate su Firenze dove Sara Funaro ha preso al primo turno il quarantateneventotto per cento dei voti mentre il candidato del centrodestra se è fermato al trentadue e nove. Tutti ripeto in queste ore che con il ballottaggio si riparte da 0A0 voto su cui pesa l’incognita a stenzionismo che vede normalmente un calo fisiologico insieme anche corposo in caso di ballottaggio e a Firenze vede in più anche la variabile ponte di San Giovanni, la festa cittadina del Santo Patrono proprio lunedì che genera appunto un un lungo ponte da da da ora potremmo dire così.

Qui altro che ponte e mare siamo sotto il cielo grigio giallo che ha caratterizzato Firenze negli ultimi tre giorni. Fa molto caldo. Dicevamo siamo agli ultimi preparativi, una chiusura di campagna in piazza con una festa che vedrà per la seconda volta la presenza in città della segretaria del Partito Democratico Elich Line dopo il bagno di folla in piazza di Lisolotto di esattamente due settimane fa segno che il partito per il partito democratico Firenze non è importante, è importantissima Quindi tutte le forze sono in campo per portare alla vittoria Sara Funaro, una festa di chiusura dicevamo, dalle venti ci saranno leggera electric for band, Paolo Handel, Silvia Davolo, Letizia Fuoco, Andrea Muzzi, Marco Predieri, Massimiliano Galligani, quindi musica dal vivo, attori, intertenimento, quelli che oggi si chiamano Food Track per arrivare poi fino alle ventuno come dicevi quando sul palco saliranno Sara Funaro e Liz Laine Funaro che si presenta a questo appuntamento senza nessun apparentamento formale con il segretario del PD Toscano e Milano Fossi che nei giorni scossi ha escluso accordi con altre forze ma comunque ha incassato il sostegno del Movimento Cinque Stelle Fiorentino del candidato Lorenzo Masi che al primo giro di Boa in una corsa solitaria è arrivato al tre e trentacinque dei consensi e endorsement anche dalla candidata sindaco di Italia Viva, il vicepresidente della regione soscana Stefania Saccardi che al primo turno ha ottenuto il sette e ventinove mentre il resto di Italia Viva ha invitato tutti I fiorientini ad andare a votare al valutaggio ma lasciando liberi I elettori e dirigenti del partito di fare le proprie valutazioni.

Resta l’incognita su come si orienteranno gli elettori di Cecilia De Veydi, Firenze Democratica, ex assessora del PD arrivata al sei e ventuno nei giorni scorsi il segretario della Toscana del PD aveva lanciato un appello alla Firenze Democratica a tutti coloro che si riconoscono in un orizzonte di centro sinistra Qui si parte dunque tra poco più di un’ora e mezza mentre dalle venti tre cinquantanove scatterà

Speaker 0: invece il silenzio elettorale. Ecco direi che ci hai descritto perfettamente anche gli umori, no? Le attese dei molti cittadini che si trovano comunque una situazione abbastanza frammentata. Dicevamo del tempo che forse sfaterà la questione del dell’astensionismo e ah per dire anche la Meloni oggi ha detto andate a votare quindi ci aspettiamo se non altro le urne le urne

Speaker 2: piene le file davanti e non troppo

Speaker 0: sole per questo fine settimana infatti e non troppo sole. Speriamo che comunque insomma le attese le aspettative del dell’elettorato saranno ripagate e dopo tutta questo battagge che abbiamo capito insomma ha avuto anche momenti di bassezza tra le altre no? Ci sono state anche vari colpi sotto la cintura speriamo che finisca meglio

Speaker 1: di come è

Speaker 2: andata, no? Raffaele? Sicuramente questo è quello che tutti auspichiamo soprattutto con questo dato alla partecipazione che è quello che ci sta molto a cuore nella nella lotta all’astensionismo diciamo così quindi vedremo che cosa accaderebbe

Speaker 0: raccolteremo dalle quindici di lunedì prossimo Ti ringrazio molto Raffaele allora buon proseguimento, buon

Speaker 1: lavoro e ci aggiorneremo senz’altro. Grazie a

Speaker 3: te. Grazie. Grazie Popolare Network

Speaker 4: Prova costume a posto e prova solari? Se usate l’erbolario non avete bisogno Sono prodotti con estratti vegetali dalle proprietà limitive idratanti che proteggeranno la pelle e I capelli rispettando le leggi awaiane a tutela della barriera corallina. E anche quest’anno la promozione dell’estate erbolario vi permetterà di ricevere due magnifici omanci. La pochette della Maxi Borsa disponibili in sei colori diversi. Solari dell’erbolario

Speaker 1: sicuri, efficaci e attenti all’ambiente. Erbolario punto com

Speaker 5: Buonasera

Speaker 1: dalla redazione di Popolare

Speaker 5: Network. Queste le principali notizie di E’ un’esplosione in una fabbrica di bolsano che avrebbe potuto fare una strage un trentacinqueenne stritolato da un macchinario nel mantovano un diciottenne schiacciato da un mezzo agricolo nell’Odigiano e un bracciante lasciato aggonizzante senza un braccio nell’Agro Pontino. Sono le ultime quarantottore

Speaker 1: sul lavoro in Italia secentosettantuno

Speaker 5: I morti nel duemila e ventiquattro. E domani lo sciopero e la manifestazione a Latina ci saranno anche I leader dell’opposizione a vuoto il tavolo sul caporalato convocato dal governo che difende il suo feudo elettorale nell’Agro Pontino. L’imprenditore una mela marcia alla linea del ministro dell’Agricoltura Lollo Brigida. A Gaza continuano I bombardamenti israeliani sul sud della striscia, diciotto morti e trentacinque feriti oggi in un campo profughi a Rafa. Resta alta la tensione anche al nord, il Libano non diventi un’altra Gaza detto il segretario generale dell’ONU Antonio Gutierrez il rischio che il conflitto in Medio Oriente si allarghi è reale e va evitato.

Due femminicidi oggi in Italia ad Arezzo un uomo ha sparato la moglie di settantadue anni malata di Alzheimer a Cagliari un uomo invece ha ucciso la

Speaker 1: moglie di cinquantanove anni colpendola

Speaker 5: con una decina di coltellate. La Lega chiude al MES l’Italia non lo ratificherà dice Giorgetti e una follia europea rincara Salvini rispedendo all’indietro il di Bruxelles un no che ora complica il dialogo di Meloni in Europa con Fonderlain Queste altre notizie

Speaker 1: tra poco meno di un’ora nel giornale radio di Popolare Netorca più tardi e buon ascolto ed

Speaker 0: eccoci tornati in onda dicevamo di Sara Funaro ospite negli studio del Controradio Web TV candidata del Centrosinistra ha fatto il punto sulla campagna elettorale per l’elezione a sindaco di Firenze. Oggi lo abbiamo sentito da Raffaele Palumbo è l’ultimo giorno di campagna Funaro chiuderà con la segretaria Ashline questa sera alle ventuno insomma al ballottaggio con il candidato del centrodestra Funaro ha riportato un vantaggio superiore al 10%, per il ballottaggio si voterà domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 13, lo ricordiamo perché è ripetita a Juvant. Ma sentiamo un estratto di questa intervista che troverete comunque in integrale anche in video

Speaker 6: su Controradio.it. Io penso che questa sia stata una campagna elettorale non solo nel secondo turno tutta la campagna elettorale che ha raggiunto veramente livelli molto bassi. A me avrebbe fatto molto piacere poter fare una campagna elettorale di confronti su quelli che sono I contenuti, la visione della città e su quelli che erano le proposte programmatiche, che è la cosa che abbiamo fatto nel confronto con I cittadini quotidianamente girando per le strade, ma nella dialettica politica purtroppo non è stata così. E’ stata una campagna elettorale con un livello anche molto molto basso di attacchi, cioè siamo partiti dall’attacco a me come persona dove sono stata chiamata porta borse, a attacchi che hanno toccato anche la sfera familiare strumentalizzando, e qui lo voglio dire chiaramente, l’ho trovato vergognoso strumentalizzando mio cugino che è morto sette anni fa non si fanno queste cose in campagna elettorale ma non si fanno neanche di fuori della campagna elettorale addirittura arrivando a querelare un assessore che ha detto esattamente le stesse cose che io ho ripetuto in tutta questa settimana perché io più di una volta ho detto a XMIT come fai a dichiararti antifascista se ti fai accompagnare da candidati che hanno fatto parte di casa Pound e altri che sono stati condannati da odio raziale?

Io penso che sia fondamentale andare a votare con il voto di domenica e di lunedì si sceglie il futuro della nostra città. Si sceglie il futuro della nostra città e si avrà da una parte la possibilità di avere la prima sindaca di Firenze e io penso che Firenze possa essere pronta per una scelta del genere con una visione chiara della città, con quella che è un progetto concreto, con una conoscenza e con amore ed edizione per questa città. La scelta è tra noi e il candidato della destra con le proposte ai compagni di viaggio che lo accompagnano.

Speaker 0: Seeletto sindaco di Firenze, la prima mattina ho già una decina di provvedimenti da prendere a partire dal chiamare la prefettura per riunire subito il cospe per il problema di cui tutti I fiorentini soffrono la criminalità così il candidato sindaco di Firenze del centrodestra Ica Schmidt che concluderà la sua campagna elettorale questa sera dalle diciarneve e trenta con un ballottaggio

Speaker 7: parti al Central Club delle Cascine sentiamolo. Número uno sono la sicurezza e il decoro. Ah questo tradaltro è un problema anche per molte parti del centro dell’editura e quindi questo si unisce con il nostro programma che mette proprio questo questa tematica e queste due tematiche fortemente abbinate al centro della nostra azione e sin dal primo giorno con I primi provvedimenti necessari abbiamo già un un assessore per la sicurezza del decoro in pectore che sta qui sta accanto a me Roberto Sbenalia che ha guidate delle operazioni e con grande successo come ehm comandante della volante di di della polizia di stato e quindi ha una grande esperienza concreta ehm ehm poi viene molto rispettato

Speaker 1: sul campo e

Speaker 7: quindi agiremo dal primo giorno quando convocherò ehm quando chiederò alla alla prefetta di convocare il Cosp per

Speaker 1: affrontare queste tematiche. Noi abbiamo

Speaker 7: un programma molto molto forte, io sono un candidato con un’esperienza nel mio settore a livello italiano e mondiale abbiamo una squadra fortissima, ci proponiamo come questo e abbiamo il programma più forte ma anche perché abbiamo le risorse umane più forti ma anche perché abbiamo visto in questi ultimi decenni ma specialmente in questi ultimi cinque anni quanto male è stata gestita la città di Firenze sotto tutti I profili. I fiorentini si sono sempre sentiti liberi e quindi ogni fiorentino vota così come lo ritiene giusto oppure non va a votare questo rischio vero infatti che la gente con temperature come questo subito scappa in montagna o al mare ehm comunque è importante anche di considerare quali sarebbero le conseguenze

Speaker 0: di questa vacanza nel momento sbagliato. Speciale ballottaggi duemila ventiquattro non è finita qui perché Controradio seguirà in diretta lo spoglio dei diciotto comuni al secondo turno in Toscana inviati in diretta dai comitati elettorali dei candidati a sindaco per Firenze collegamenti dal comuni dai vari comuni al voto, interviste, riflessioni, analisi e commenti in tempo reale e anche le prime dichiarazioni Deneo eletti, così su Controradio, Controradio Web TV, dalle 15 alle 19 del 24 giugno. E adesso vediamo perché gli ultimi minuti, lo sappiamo, in politica sono molto preziosi, soprattutto durante le campagne elettorali, anche per parlare in questo caso delle cosiddette zone 30 a Firenze. Funaro dice va portata avanti, guardando zona per zona dove è necessario intervenire, quindi non diffusa per tutta la città. Lo ha detto alla nazione intervenendo faccia a faccia con l’avversario del centrodestra Eike Schmidt e ha poi ribadito sempre Funaro di volersi dotare di un consulente per la gestione e il coordinamento dei cantiari e la gestione del traffico.

Invece dice per quanto riguarda lo scudo verde noi siamo contrari anzi contrarissimi e sempre intervenendo in questa in questo faccia a faccia se fosse previsto quello che finora è stato

Speaker 1: scritto un pagamento per le macchine non

Speaker 0: in linea con gli standard ambientali oppure fra tre anni per ogni ingresso uscita un fiorino e non sappiamo ancora quanto sarà questo fiorino allora veramente non ci resterà altro che piangere, insomma una nota di sarcasmo con una bella citazione cinematografica. Si conclude lunedì alle 15, lo abbiamo ripetuto fino alla noia, quasi un percorso elettorale durato dall’inizio dell’anno e che oltre alle elezioni europee ha coinvolto nella tornata amministrativa ben 185 comuni nel nostro territorio. Domenica e lunedì si andrà al ballottaggio in questi diciotto comuni toscani tra questi Firenze e dove a contendersi la guida saranno Funaro e Schmidt ma che campagna elettorale è stata questa? Lo abbiamo chiesto ma soprattutto ce

Speaker 2: lo siamo chiesto e allora sentiamo Raffaele Palumbo. Forza Firenze avrebbe meritato di più. È stata una campagna elettorelle lunga, faticosa, spesso confusa con dieci candidati per il primo turno di una costruzione di possibili alleanze durate troppo e con conseguenze imprevedibili. Al ballottaggio ad esempio la candidata del centro sinistra sarà sostenuta da forze politiche che poi siederanno nei banchi dell’opposizione ed è stata anche una campagna elettorale di attacchi aggressive di bassezze che la città non meritava. Una campagna elettorale per alcuni versi immatura, per una città che festeggia tra poco gli 80 anni da una liberazione dal nazifascismo che, per la sua maturità, fu la prima a realizzarsi in maniera veramente auto organizzata.

Una campagna che ha visto oggettivamente una distanza antropologica tra alcuni candidati e la città stessa. Andava chiarito da subito perché non lo avesse saputo che di Firenze possono parlare male anche malissimo solo I Fiorentini e nessun altro. Altrimenti anche I Fiorentini nel loro piccolo si incazzano. Compito del nuovo della nuova prima cittadina sarà probabilmente prioritariamente quello di riavvicinare I cittadini al palazzo, alle istituzioni, all’amministrazione. Con la consapevolezza che la spaccatura continuità di scontinuità è un tema che ha appassionato solo gli addetti ai lavori e che ai cittadini interessa solo il buon governo della città.

I temi grandi e piccoli dalla gestione della spazzatura ai cantieri dal traffico alle infrastrutture dalle questioni abitative a quelle sociosanitarie. La vita delle persone. Per natura il fiorentino non ama essere preso per il naso con tecniche di marketing, non ama essere escluso dalla comunicazione sulle decisioni che lo riguardano e soprattutto non ama anzi odia la strattezza di proposte che hanno a che fare più con le parole che con I fatti. A Firenze dai fiorentini si sente dire come si dice qui pezta e corna della città

Speaker 1: ma nel cuore di ogni fiorentino

Speaker 0: Firenze è già magnifica. E adesso voltiamo a pagina, c’è una buona notizia, due nuovi pronunciamenti del Tribunale di Firenze, dopo quello di maggio impongono a QF XGKN il pagamento delle retribuzioni da gennaio a duemila ventiquattro per due lavoratori che hanno presentato ricorsi patrocinati dalla FIOM CGL ai sensi dell’articolo setticento del codice di procedura civile lo rendono noto Stefano Angelini della FIOM CGL Firenze RSU FIOM QF ed ex GKN. La giustizia torna a darci ragione, sottolineano in una nota un’azienda non può abbandonare I lavoratori lasciandoli senza stipendi né ammortizzatori. Queste sentenze si aggiungono a quella di dicembre scorso che ha condannato QF per atteggiamento antisindacale che l’azienda continua a non rispettare. Siamo dalla parte della ragione sociale ancora una volta anche legale.

Questo si aggiunge un provvedimento della regione Toscana utile a dare fiato a lavoratori che da mesi non percepiscono stipendio, si osserve ancora frutto anche del continuo confronto

Speaker 1: tra istituzioni e sindacato e tu ricoperi, bambino oh, tu sei l’unica che mi sogno di il tuo pregiusto caldo stornato da me e di te tu non sei l’unico oh, e ora sono dove sono non siamo l’unico oh, non ti metti in caldo e non ti lascia andare Oh, and now I’m where I belong We’re not alone Oh, I’ll hold your heart and never let go Everything that I want, I want from you But I just can’t have you

Speaker 0: e allora dovremmo avere già in linea Giuseppe Carovani coalizione civica progressista candidato

Speaker 8: sindaco di Calenzano. Buonasera Carovani.

Speaker 0: Buonasera buonasera agli ascoltatori. Buonasera lei. Allora lei se la vedrà com’aria arena area PD trentatre virgola novanta tre per cento la sua avversaria lei ne ha presi invece ben quarantuno virgola sei per cento, insomma un’ottima un’ottima percentuale. Lei ha anche una relazione con il territorio lungo e profonda, insomma è stato sindaco di Calenzano, leggo dal novantanove al duemilanove, quindi tanto. Ecco, oggi avete chiuso la campagna, se non sbaglio, da domani poi silenzio elettorale per tutti anche per voi una sfida tutta a sinistra potremmo dire anche se Arena ci ha detto qualche giorno fa che tenterà di portare dalla sua parte chi non ha votato per voi.

Insomma pare

Speaker 8: vinca la continuità per il territorio di Calenzano. Sì, abbiamo raccolto un bisogno di cambiamento rispetto a quella e quindi abbiamo provato a sfruttinarla con I valori del centro sinistra, il mondo progressista e mettendo in piedi una coalizione civile. Ecco ci sembra che il risultato sia oltre ogni aspettativa

Speaker 0: e qui siamo molto contenti dell’edito finale. Ecco, le chiederai intanto se possibile se si può spostare in una zona dove prende un po’ meglio il cellulare perché la sento un po’ attratta. Tentiamo comunque di continuare ecco la nostra conversazione. Vorrei capire ehm Arena ci aveva parlato anche del fatto che le piacerebbe portare dalla sua parte anche chi non ha votato o chi magari avrebbe votato destra. Lei a chi guarda,

Speaker 1: chi si rivolge anche se immagino si senta

Speaker 0: forte del suo 41%, non è così?

Speaker 8: Sì, noi siamo abbastanza fiduciosi che chi ha votato per noi possa nel secondo turno anche scegliere la nostra proposta, perché il bisogno di cambiamento non si è naturalmente soltanto manifestato con il voto a sinistra, ma credo ci sia anche una componente di neligenza di voltare pagina anche agli elettori di destra. Noi abbiamo, diciamo, da questo punto di vista, siamo ben predispotti al fatto di raccogliere quello può essere la fiducia ai cittadini. Non facciamo appelli di nessun tipo se se non agli elettori darci fiducia perché

Speaker 0: siamo convinti di poter fare un buon lavoro. Ecco riflettevo sul fatto che siete alla fine due parti di una stessa possiamo dire ideologia politica, arrivate tutti insomma da sinistra, sia lei che Arena. Questa frammentazione all’interno di una comunità a volte potrebbe non essere risultare insomma vantaggiosa per un governo cittadino. Se verrà eletto sindaco le chiedo da dove

Speaker 8: ripartirai soprattutto quali nodi scioglierà? Sì allora noi la prima cosa che

Speaker 1: ci proponiamo è quella

Speaker 8: di dare un segno di apertura dei confronti e non c’è stato in questi 5 anni anche verso le forze di minoranza. Noi abbiamo contestato questa autoreferenzialità e questo spirito di autosufficienza che ha manifestato l’amministrazione ausente, quindi ci proponiamo di partire innanzitutto da questo con una disponibilità dell’ascolto ai confronti sia verso le altre forze e verso I cittadini. I nodi fondamentali su cui metteremo a mano sono quelli del governo del territorio. Noi crediamo non debba essere portato in fondo la saturazione degli spazi liberi in ambito urbano o nuove edificazioni ma di lavorare tutto sulla riqualificazione

Speaker 0: e sulla riuso e recupero del edificato esistente. Quindi il consumo del suolo non è un problema che abbiamo

Speaker 8: soltanto a Firenze insomma c’è anche lì. Esatto esatto si mette mano si ha messo mano questi cinque anni con il Poca alla edificazione su nuove aree noi non siamo non siamo d’accordo e avevamo proposto invece di lavorare e continuare a lavorare sulla rivolificazione

Speaker 0: reupero illesistente. Ecco bene allora io Giuseppe Carovani le auguro ovviamente una buonissima partita e ci aggiorneremo senz’altro dopo

Speaker 8: gli esiti di

Speaker 0: questo seconda secondo

Speaker 8: turno. Benissimo. Grazie per

Speaker 1: essere stato con

Speaker 9: noi. Grazie grazie. Buona sera. Etnica venticinquesima edizione dal ventisette al trenta giugno a Vicchio. Concerti, teatro, incontri, teatro di strada, DJ set, mercato, street food.

Giovedì ventisette, stazioni lunari in concerto con una line up unica. Ginevra di Marco, Piero Pelù e Banda Bardot da un’idea di Francesco Magnelli. Il ventotto Tony Esposito racconta il viaggio di Ulisse e il Mediterraneo. Il ventinove il sound unico dei Rumba de Boda. Ska, Fankrit, Milatini e Afro.

Il trenta. Quino Mega, da Trinidadetto Vago, l’icona femminile del Ruz Reggae. Info e prevenite

Speaker 3: Voxol punto it, eventi Music Pool punto it. Calenzano estate, musica, concerti, spettacoli, conversazioni con gli attori e improvvisazioni teatrali. Da giugno a settembre oltre quarenta eventi gratuiti al Giardino del Castello, Biblioteca Civica, Museo del Figurino Storico, Piazza Vittorio Veneto e circoli ricreativi del territorio. Programma completo su comune.calenzano.fi.it e sulle pagine social calenzano-eventi.

Speaker 9: 11 lune a Peccioli, tra giugno e luglio concerti, teatro, spettacoli e tanto altro all’anfiteatro Fonte Mazzola di Peccioli. Info e biglietti

Speaker 3: su Fondarte punto Peccioli punto net. Martedì venticinque giugno alle ventuno e trenta Stefano Massini e Corrado Formiglio in Titanic

Speaker 1: ovvero il mondo

Speaker 3: affonda e l’orchestrina continua a suonare. Instabile, cultura e movimento. Lo spazio culturale ad alto impatto creativo con circo contemporaneo, teatro, musica, aperitivi, altra molto e bistrò. Tutti I giorni dalle diciotto e trenta alle due in via della Funga a Firenze, zona Varlungo, l’ingresso

Speaker 9: è libero. Seguici su Facebook e Instagram. Domenica ventitreale ventuno, Hugo

Speaker 1: Sanchez Junior in

Speaker 9: spettacolo che rende omaggio ai grandi clown

Speaker 10: del passato all’interno dell’estate fiorentina. A Firenze per Sara Funaro. Venerdì ventuno giugno la segretaria nazionale del Partito Democratico Elish Line torna nel capologo toscano per la chiusura della campagna elettorale della candidata sindaca del Centro Sinistra. L’appuntamento è alle ventuno in Piazza Santissima annunciata per una serata di festa a sostegno di Sarah Funaro e per lanciare alla città l’ultimo appello al voto. Domenica 23 tutto il giorno e lunedì

Speaker 1: 24 fino alle

Speaker 10: quindici votiamo Sara Funaro Sindaca messaggio elettorale

Speaker 0: a pagamento committente responsabile Toti Miceli. Contro radio E adesso di ritorno da Calenzano come forse gran parte dei cittadini dell’area metropolitana Sanno si passa anche da Castello, da Sesto Fiorentino e anche volendo dal Sodo e abbiamo in collegamento Maurizio Bruschi buonasera Maurizio buonasera a voi dell’Osservatorio quartiere cinque perché? Perché al Sodo ma ci metto dentro anche Castello possiamo dirlo non c’è pace? Perché dopo una serie di promesse di progetti di presidi cito per chi ci ascolta il giardino comunitario, l’area ex CERDEC avete avuto anche problemi di bonifica se non sbaglio quest’area è molto vasta e va anche a intercettare le ville medici e poi ci sono stati tentativi di speculazione di Lizia, l’ex la Nex Emerson, insomma, ora una nuova spada di Damocle, una centrale elettrica, un impianto dal costo di oltre otto milioni di euro che sorgerà tra il centro ospedaliere universitario di Careggi e la località il Sodo e sarà realizzato entro la metà del duemilaventisei perché si legge che verrà realizzato

Speaker 11: con I soldi del PNRR. Allora come la mettiamo? Bruschi? Beh la mettiamo abbastanza male perché per vari motivi innanzitutto perché questo intervento a differenza di altri è stato un po’ come un fulmino al centro, sereno. Improvvisamente qualcuno si ha accorto che la regione toscana a fine 2023 aveva pubblicato un avviso pubblico, un’offrenta a servizi per la costruzione di questa gabina elettrica, chiamata CP Caregni e sostanzialmente anche rispetto a 15 giorni fa nessuno ne fateva niente, compresi I nostri candidati, I consiglieri comunali e quant’altro.

Poi benuta fuori questa notizia, abbiamo cercato di fare un approfondimento e purtroppo però gli allegati presenti sul Stato della Regione risultano inaccessibili perché crittografati, ora ci sarà un musico serio immagino, per cui se non c’è trasparenza non sono accessibili. Quindi abbiamo ricevuto informazioni un po’ più dettagliate grazie a un articolo pubblicato su una nazione alcuni giorni fa in cui Enel descrive questo tipo di intervento, che si tratterà quindi di una cadena di trasformazione con cavi di adussione in terrafi che dovrà servire a ottimizzare il servizio elettrico del posto di Carigi ma anche tutta l’area Furentino loro pagano di un servizio

Speaker 0: e poco più di circa venticinque mila offense. Ecco ho visto che sarà nella buffer zone no? Viene in mente un po’ la zona cuscinetto di rispetto tra Gaza e Israele. Ora non è per fare questi parallelismi un po’ azzardati però ehm al di là di questo questo rispetto qui viene verrebbe almeno garantito proprio da Enel che dice che la cabina non avrà comunque impatti sulla salute dei cittadini e minimizzerà comunque l’impatto ambientale perché ci sarà una struttura che in qualche modo avrà un suo perché da un punto di vista della sostenibilità dell’architettura la percepite così?

Speaker 11: Diciamo le garanzie di Enel riguardano appunto la ricaduta sulla salute dei residenti, non ci sarà alcuna ricaduta perché I rampi elettromagnetici sono I limiti preminti dalla legge, poi parla di una mitigazione ambientale, con recitazioni e alberature, ma il problema è che per individuare un’indicazione di questo sito ci vuole tanta fantasia, nel senso che questa collocazione avverrà in un’area che è complessa e confinata tra una chiesa, una villa storica e le abitazioni dei residenti. Un terreno peraltro che è regolamento urbanistico del Comune di Firenze classifica come sistema della colina coltivata e emergenza di valori storico antipettorico e benedetturale. Quindi una collocazione completamente inappropriata. Ora sicuramente ci saranno osciti tecnici che hanno consentito a Enel di individuare estoria, però le domande sono tante, perché anche rispetto alle assicurazioni di Enel, noi ci stomandamo, rispetto all’inquinamento acustico sa che I trasformatori previsti nella cabina fanno rumore e rispetto all’inquidamento luminoso queste centrali sono inuminate durante la notte. Se vogliamo andare a trovare una cemella di questa centrale basta andare alla coppa di Sesso orientino dove a Valle nella fiammura c’è una cipicco serbetta università che più o meno ci può rappresentare il modello di quello che verrà installato qui.

Speaker 0: Certo, tutte questioni e dubbi.

Speaker 11: E non mi domande anche ma ci sono soluzioni tecnologiche che non possono variare? Noi sappiamo per informazioni che ci sono soluzioni tecnologiche che possono abbassare ancora l’impatto però sono soluzioni che costano di più e quindi nell’inquesta fase evidentemente non le ha messo in campo

Speaker 0: quindi questi sono I primi punti di domanda. Ecco e li stasera li discuterete li discuterete se non sbaglio presso la parrocchia quella che lei ha

Speaker 11: citato questa chiesa di San Pio esatto vi troverete stasera. Sì stasera c’è un’assemblea organizzata appunto dall’Osservatorio

Speaker 1: del quattro

Speaker 0: e cinque insieme al residente del al nostro. Ecco, sarebbe stato meglio magari avere in mano le le carte insomma scaricate

Speaker 11: dal dal sito ma insomma immagino che ci sarà modo di. Abbiamo è stato fatto la richiesta di accesso agli arti però diciamo ci sono dei dei riferimenti che citava anche lei prima appunto quello che qui c’è una storia aperta da 20 anni a questa parte, esattamente in quell’area, 20 anni fa, era previsto un giardino attrezzato per I residenti in compensazione della nuova strada di diabilità di accesso al polo ospedaliero. Sono passati vent’anni. Il giardino è stato inserito nel regolamento urbanista. Ci sono state iniziative promosse anche rispetto al giardino comunitario.

Adesso oggi nel duemilaventiquattro come il nuovo piano operativo del Comune di Firenze questa previsione

Speaker 10: del giardino

Speaker 0: e di previsione

Speaker 11: di area verde è

Speaker 0: stata cancellata.

Speaker 11: Benissimo la ringrazio. Per gli attivisti si aspettavano per averci realizzazione di un giardino attrezzato vent’anni dopo si ritrovano con due antenni di telefonia in alzata in

Speaker 0: quell’area e la perdizione di una centrale elettrica. Maurizio Bruschi ci dobbiamo fermare qui. Io la ringrazio moltissimo di averci insomma dato dato evidenza a questa questione sicuramente

Speaker 11: torneremo a parlarne. Intanto bocca

Speaker 0: a lupo per stasera. Vi ringrazio. Buonasera. Grazie a lei. Adesso parliamo di una strage, avevate sentito anche dal network di popolare, sta emergendo un modello di fare impresa che uccide, fondata sulla riduzione dei diritti e dei costi dove il lavoro viene considerato una merce che può essere comprata e venduta.

Quello che è successo a Latina è Frosinone è un atto di schiavismo ed è disumano perché sentire e dire che la persona è morta per una sua leggerezza è come sentir dire che è un prezzo che si deve pagare a quel modello di fare impresa. Lo ha detto il segretario generale della CGL Maurizio Landini commentando la morte del bracciante indiano di trentunanni al latino e dell’operaio cinquantottenne a Frosinone a margine dell’iniziativa a Montelupo a Fiorentino per celebrare I cinquant’anni della CGL Toscana e sentiamo Rossano Rosi,

Speaker 12: segretario della CGL Toscana, intervistato da Chiara Brilli. Sono stati cinquant’anni di lotte, di passioni, di grandi conquiste, anche qualche delusione, ma sono stati cinquant’anni che hanno caratterizzato un periodo anche di crescita. Ora purtroppo stiamo in un momento negativo in un contesto caratterizzato da basti salari, pre-arietà, povertà che come dice il rapporto carico che ha suscito in questi giorni aumentano a centinaia di migliaia di famiglie in povertà assoluta. Quindi un contesto sicuramente più difficile dove ci vorrebbe un’inversione di tendenza, una scossa potente, una scossa potente che però deve partire dai diritti e dai sali dei lavoratori. Queste sono le nostre battaglie.

Quello che sta succedendo, ripeto, però non è un frutto di un destino cinepervario, è un frutto di scelte politiche che sono state fatte da tanti governi, quasi tutti, di varziese di istrazione, che a volte hanno fatto dei provvedimenti legge quasi ostili nei confronti del lavoro dei lavoratori. Non a caso noi oggi siamo un momento raccolti da firme per esempio per l’abolizione del job start. Un altro è non ha prodotto nulla perché posto di lavoro basta vedere I dati, le dice popolazione, soltanto ha ridotto ancora di più le capacità dei lavoratori di difendersi nei posti di lavoro e allora se non mettiamo insieme queste cose povertà bassi salari, mancanza di litri o difficoltà a difendersi perché se non questo lavoro anzi io posso essere licenziata anche se non ho fatto nulla che forza di contrapormi è una cosa giusta nel fondo del lavoro e il lavoro combinato risposto di questi fattori. Cosa porta? Porta è la gente.

Suon la gente deve anche mangiare. Se povera e c’è il lavoro è diritto da questa maniera. Certo il lavoro pur che sia. E Il lavoro pur che sia

Speaker 1: è il

Speaker 0: substrato ideale per gli incidenti sul lavoro. A questo proposito domani sabato ventidue in via Cavur davanti alla prefettura presidio per Satnam Singh il bracciante ucciso dallo sfruttamento e dalla disumanità così si legge sul volantino basta sfruttamento e basta con le norme che costringono I migranti in condizioni di irregolarità e ricattabilità lo indicono varie sigle da CGL, Arci Firenze, Oxfam, Katte, molte altre. E adesso la cultura agli omaggi per il centenario della nascita di Lauren Bacal, Marcello Mastro Ianni e la retrospettiva Gabriele Salvatore del premio Fiesole. Sono alcune delle novità di Apri di Cinema. La rassegna che si svolge al cortile degli Uffizi di Firenze

Speaker 13: dal ventisei giugno al sei agosto.

Speaker 1: Sinchiamo Chiara Brilli.

Speaker 13: Saranno due I grandi maestri, due I grandi simboli del cinema internazionale a venire celebrati nell’arena degli uffici, da una parte Lauren Bacall che ha segnato la storia del cinema hollywoodiano dagli anni 40 ad oggi con il grande sonno ma anche titoli un po’ più diciamo leggeri come Assassinio sull’Oriente Express e poi ovviamente I 100 anni del grandissimo Marcello Mastroianni, una serata dedicata al cinema portoghese in piazza a Luso su una grandissima cantante simbolo del cinema portoghese che ha girato il mondo in tutti questi anni. Ovviamente I nostri festival, una due giorni questa è una novità a cui noi teniamo moltissimo organizzata dal Premio Nice Città di Firenze dedicata al grande cinema contemporaneo irlandese. Avremo poi François de Honche in occasione del Tour de France presenterà Jour des Fest de Jacques Tati, un classico del cinema francese degli anni 40. Tornerà il River to River con il film che ha aperto il festival quest’anno, ma anche Entredos Mundos, il festival del cinema nordamericano, il festival di cinema e donne, a cui che avrà una grande serata dedicata al nuovo ospite, all’ospite che anticiperemo dell’edizione del 2024, che sarà Margarete Fontrotta. In quell’occasione presenteremo il suo film in lingua originale dedicato ad Anna Arendt.

Lo Schermo dell’arte, Middle is Now e ovviamente il Festival dei Popoli che proprio inaugurerà la rassegna il ventisei di giugno con un omaggio a due grandissimi documentaristi italiani noti e riconosciuti in tutto

Speaker 0: il mondo che sono Massimo Danolfi e Martina Parenti. E questa era Camilla Toschi responsabile della programmazione della compagnia. E adesso che cosa è successo? Storie e voci per capire quello che accade di Raffaele Palumbo un podcast di Controradio che è ascoltabile il sabato alle 13 e 15 in replica la domenica alle 17 e 10 sulle frequenze di Controradio in streaming su Controradio.it e sulla app Controradio e su Spotify. In questa puntata cinquant’anni fa il 14 settembre del 74 il primo dei delitti attribuiti al cosiddetto mostro di Firenze il primo serial killer di coppie riconosciuto in Italia che avrebbe agito fino all’ottantacinque sentiamo

Speaker 1: un breve estratto del podcast se Pacciani non è stato il mostro di Firenze sicuramente è stato un mostro ma al

Speaker 5: di là di quanto sancitto

Speaker 2: dalla sentenza definitiva del novantanove sulle numerose scene del crimine del mostro non sono mai state riscontrate prove fisiche quali DNA e impronte digitali riconducibili ai compagni di merende. Ne sono state mai rintracciate l’arma da fuoco dei serial killer così come le parti anatomiche asportate ad alcune delle sue vittime femminili. Questa ultima riflessione ci porta ad allargare a dismisura la questione rispetto a quanto riassunto a quel punto di arrivo dall’investigatore Michele Giuttari che scrisse poi con

Speaker 1: Carlo Luccarelli il famoso compagno

Speaker 2: di sangue che risolveva la vicenda in quelle condanne e si fermava alla consapevolezza di dover ancora individuare un momento certo e soprattutto un livello superiore di possibili mandanti. E dunque il farmacista di San Casciano, Francesco Calamandrei, il medico Perugino, Francesco Narducci, trovato morto nel lago Trasimeno, un mese dopo l’ultimo duplice omicidio, secondo alcuni a capo della setta che reclamava fetici e secondo altri mai morto perché il cadavere nel Trasimeno non era il suo fino alla vicenda del legionario Gian Piero Vigilanti. Di lui ci parla? Il giornalista della nazione Stefano

Speaker 14: Brugioni autore del mostro nero. Gian Piero Vigilanti è stato l’ultimo indagato per I delitti del mostro di Firenze, penso che dopo di lui a quasi quarant’anni di distanza dall’ultimo delitto a trenta dal primo processo Pacciani difficilmente ce ne saranno altri vicinati scomparso nei mesi scorsi E con la sua morte resta comunque un alone di mistero rispetto al suo convolgimento nella storia dei delitti. Soltanto recentemente si scoprirà che la sua vita è stata sempre vicina alle zone dei delitti del mostro o a sudire anche alle figure che sono state investite negli anni dalle inchieste giudiziarie da Pacciani perfino al medico Perugino Narducci se penso che la sua posizione sia stata

Speaker 0: approfondita troppo tardi Eccoci alle previsioni del tempo per domani, sereno, poco nuvoloso con nubi bassi al mattino sule pianure settentrionali e temporanei addensamenti nel pomeriggio sulle province di Massacarare e Lucca dove non sono del tutto esclusi e deboli precipitazioni sparsi, venti saranno occidentali moderati sulla costa con locali rinforzi tra deboli e moderati nell’interno. I mari mossi a nord di Capraia, poco mossi al trovo e le temperature però saranno in calo. E davvero tutto, ringrazio Giustina Terenzi, vi lascio a lei con bravo che ascolta

Speaker 1: da Sandra Salvato. Davvero un buon proseguimento di serata”

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