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Notiziario Regionale del 19 Aprile 2024 12:45

regia 19/04/2024


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Speaker 0: E

Speaker 1: di Contro Radio Notizie. Alle dodici e quaranta sette. Una buona mattinata a tutti voi da Domenico Guarino. Ben trovati. Notizia cura della redazione regionale di Contro Radio per la prima edizione della GR.

Oggi venerdì diciannove aprile e oggi e tornata in piazza in tutta Italia, in diverse città italiane per il primo sciopero per il clima del duemilaventiquattro. A Firenze il movimento si è unito al collettivo di fabbrica GKN, ad altri collettivi studenteschi per un presidio di fronte al Consiglio Regionale che si è svolto da questa mattina a partire da nove e trenta alle diciasette invece ci sarà una biciclettata da Piazza Santissima annunciata oltre I temi climatici ehm in piazza anche temi politici e sociali come la richiesta di un cessate in fuoco in Palestina e le questioni che riguardano l’avvertenza ex GKN sentiamo le voci raccolte da Viola Giacalone, Zoe Tartaro di Friday for Future, membri collettivo studenteschi e

Speaker 2: Dario Salvetti del collettivo XCKN. Siamo a cinque anni dal inoltrati dal primo show per il clima e non vediamo ovviamente l’ombra di questa transizione ecologica ma siamo anche consapevoli del contesto storico in cui ci troviamo al momento siamo in un periodo di tensioni di scalation bellica, ecco ci sono interessi fossili. Oggi quello che tiene insieme è anche la mobilitazione della mattina per pomeriggio, perché ci sarà una bicicletta dalla serbissima iniziata alle 5.30. Il fil rouge di tutto questo è la richiesta di intervento pubblico. È più urgente che mai, perché la Sicilia ha già dichiarato la Stato di Sicità.

Speaker 1: Anche le

Speaker 2: Regioni del Nord sono a rischio. L’Italia è uno di quei paesi che nel mitriterraneo sarà colpito, ovviamente è tuttora colpito dalle difficoltà che la presiclimatica causa e ci pone. E noi non ci stiamo minimamente attrezzando, non stiamo metterne in atto misure di mitigazione, né di adattamento e soprattutto stiamo anche ignorando tutti quegli esempi che invece vanno nella direzione giusta. Vediamo che

Speaker 3: la CKN possa continuare a rappresentare un esempio, un esempio importante di conversione in un sito industriale e di posti di lavoro.

Speaker 4: Abbiamo chiamato questa piazza insieme a Fridays for Future Firenze, insieme ai collettivi degli studenti viciali e insieme al collettivo di fabbrica GKN per continuare a tenere insieme quel legame che ci ha unito in realtà già in questi questi squersi anni. Basta ricordare che nel 2022 nella piazza del 26 marzo, che chiamo oggi K.N. Aveva chiamato insieme a Fridays for Future Nazionale per far diciamo ribadire che il movimento della transizione ecologica deve essere spalla spalla con il movimento dei diritti sociali e quindi anche dei diritti del lavoro. Quando si parla di transizione ecologica spesso si fa fatica a vedere un immaginario futuro che possa essere anche empiricamente tangibile, si possa dimostrare nella vita di tutti I giorni e noi chiediamo alla regione toscana un intervento pubblico qui e ora per creare un consorzio realmente ecologico e prodotto dal basso della fabbrica CKN e che possa quindi andare a creare beneficio a tutta

Speaker 1: la comunità territoriale che è stata alluvionata. Siamo sempre stati

Speaker 4: solidali con movimenti contro l’allargamento

Speaker 5: dell’aeroporto e contro l’inceneritore nella nostra zona, ma di fatto è il movimento ecologista che ha aperto le porte alla nostra crisi, perché noi siamo stati lasciati in un limbo, non siamo licenziati ma non abbiamo nulla da produrre, a quel punto la convergenza col movimento climatico si è rafforzata via via nel riprogettare la fabbrica.

Speaker 6: Tutti gli anni l’Università di Firenze farà la Green Week. Al di là della Green Week noi non vediamo niente di concreto rispetto a prendere davvero delle posizioni anche perché continua ad avere accordi con la Leonardo e per noi se tu continui a collaborare con un’azienda che manda le armi qui fai la Green Week noi troviamo un po’ di ipocrisia

Speaker 1: rispetto a questo modo di comportarsi la coalizione che sostiene la candidatura di Claudia Sereni del PD per le prossime elezioni amministrative e si allarga al centro a sinistra della coalizione fanno parte infatti azione e alleanza verde e sinistra rimane invece ancora la porta aperta per un eventuale ingresso nel movimento Cinque Stelle

Speaker 7: ma sentiamo Claudia Serini ai nostri microfoni. Dopo ehm il risultato delle primarie per la prima volta raccontiamo quello che è stato un processo di unità all’interno del Partito Democratico, un processo capace di avere anche testuso una coalizione forte, una coalizione che include una parte di civismo che fa parte della mia storia, persone libere e indipendenti che hanno creduto in me in questo percorso di questi 10 anni di governo della città, insieme ovviamente all’Ajuntata Fallane, al sindaco in particolare e quindi con una lista civica che posterà il mio nome ma una coalizione in grado anche di tenere insieme alcuni punti di riferimento anche nazionali quindi con due partiti come Azione e AVS quindi alleanza sinistra italiana verdi due ehm realtà che guardano ciascuno per le proprie particolarità al centro e a sinistra in un rapporto forte in un rapporto forte territoriale Sono due realtà con cui noi abbiamo cominciato a dialogare e che da subito hanno trovato punti di incontro su cui creare un’alleanza forte, ma sono anche due realtà che ci permetteranno di affrontare anche il tema delle Europee perché appunto sono due partiti che troveremo sia nella scheda delle amministrative che nella scheda delle Europee e con

Speaker 0: cui insieme abbiamo anche intenzione

Speaker 1: di parlare di Europa.

Speaker 7: Quello che stiamo facendo a Scandici è una coalizione aperta, ci sarà la possibilità ancora di accogliere chi vorrà partecipare a questo percorso, ci sono interlozioni molto importanti, aperte anche con I Cinque Stelle, siamo in attesa anche di percorsi e processi che vanno oltre la dimensione servizoriale quindi

Speaker 1: siamo però in continuo dialogo. I lavori allo stadio Artemio Franchi di Firenze vanno fatti a prescindere perché il Franchi è uno stadio vetusto, costa un milione di manutenzione ogni anno, vanno fatti per forza, altrimenti un giorno cadrebbe. L’ho detto che Schmidt, candidato sindaco di Firenze per il centrodestra, intervenendo questa mattina una trasmissione radiofonica, un restauro ci vuole, ha aggiunto Schmidt. Non c’è alcuna questione, si tratta di un monumento nazionale quindi anche per legge ne dobbiamo restaurarlo, non c’è assolutamente nessuna possibilità di abbatterlo per Schmidt. Non è una questione di valutazione soggettiva dal momento in cui è stato dichiarato un monumento nazionale se noi dice pensiamo alla storia dell’architettura dell’ingegneria e indubbiamente lo è è una questione giuridica perché il codice dei beni culturali non permette di abbattere monumenti nazionali.

L’ex direttore agli ufficio ha poi ricordato di essere stato nella commissione che giudicava I progetti per la riqualificazione il cui compito però è detto era tecnico, non politico, non era la se volevano o meno in nuovo stadio il compito della commissione è quello di dire tra I vari progetti proposti quali rispondessero alle norme alle prescrizioni della soprentendenza in maniera migliore. Per la riqualificazione dell’impianto ha aggiunto Schmiti contratti che ci sono ovviamente vanno osservati quindi non è possibile rescindere un contratto perché costerebbe di più per le penali e questo è il punto dal quale dobbiamo partire in maniera molto pragmatica. Schmitta anche è precisato la le caratteristiche della propria lista civica. Stiamo valutando se fare una o due liste civiche diverse. Ha detto non vogliamo avere politici riciclati Smita poi aggiunto se qualcuno ha fatto un buon lavoro in passato adesso non ha la tessera di nessuno aggiunto Senz’altro potrebbe entrare nella lista però abbiamo molti civici che non si sono mai occupati di politica prima ma in realtà sono occupati molto bene di amministrazione nei loro campi di specializzazione.

Nasce in una scuola pratesa, una versione della carta fondamentale pratese molto speciale. Verrà consegnata oggi pomeriggio nelle mani il presidente Repubblica Sergio Mattarella, la costituzione tradotta a Prato per la prima volta in forma integrale utilizzando il linguaggio simbolico della comunicazione aumentativa alternativa CAA, questo acronimo provvederà la consegna che verrà acquidinale una delegazione guidata dal presidente della fondazione Cassarisparmio di Anna Toccafondi a cui abbiamo chiesto di approfondire I contenuti dell’iniziativa. Il progetto è stato realizzato dall’Istituto comprensivo Gandhi di Prato e promosso proprio dalla fondazione Cassarisparmio Prato che ha sostenuto la pubblicazione del volume. Niana Toccafondi, presidente Fondazione Cassa di

Speaker 8: Sparmi e Prato e l’intervista di Giorgio Bernardini. È un obiettivo diciamo che ha che val di là anche del semplice fatto di rendere la costituzione legibile anche a chi ha difficoltà o ha problemi diciamo di comunizzazione o semplicemente non parla bene la nostra lingua è un messaggio per dire questo è ciò che ci tiene uniti come comunità a tutti quanti, come comunità nazionale e deve essere il più aperta possibile a disposizione di tutti. Ed è un obiettivo quindi, non è a caso che è un obiettivo che nasce da una scuola, l’Istituto Comprendsivo Gandhi di Prato che ha lavorato con grande competenza e passione con I suoi insegnanti, con tutte le famiglie, I ragazzi, proprio per rendere possibile e realizzare questo progetto.

Speaker 4: Quindi siamo alla prima applicazione di uno degli articoli più importanti, spesso

Speaker 8: citato ma che si fa? Questo è veramente un monumento all’articolo tre insomma, no? L’articolo tre quella che deve superare altrimenti l’ugaglianza diventa solo un principio affermato, un principio di diritto importantissimo, ma deve diventare una un un principio di

Speaker 1: fatto, una realtà come diceva Calamandrea. Domenica alle undici per la drascima edizione del libro e la vita quest’anno ho dedicato come sapete alla memoria di Sergio Staino il maestro direttore d’orchestra Federico Maria Sardelli parlerà della trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni all’auditorio Monro Rogers in piazza Resistenza Scandicci ingresso libero fino ai Sorimento Posti fermata della trambia

Speaker 0: resistenza sentiamo Federico Maria Sardelli. La scelta sarà difficile perché come al solito quando mi chiedono ma qual è la composizione che preferisci o qual è il dipinto più che salveresti in caso di inondazione sono nel tuo grande imbalazzo quindi

Speaker 1: ho scelto forse anche volutamente un libro

Speaker 0: un po’ laterale, quei libri che non sembra che ci raccontino, ci riferino fissa cosa del mondo e della vita, di solito quando siamo più giovani cerchiamo di… Rivelatore o filosofico, poetico che ci sparcia una risonca nuova e nessuno penserebbe che un lavoro del genere non è solo il boccello, non è solo Carlo Goldoni. Per me Goldoni e quei tre commedie legate insieme, tra l’altro, un esperimento molto particolare, sono I libri della vita perché, alzitutto perché ci ritorno sempre, perché le leggo e le rilego in continuazione, quindi le fò a memoria da quando sono giovane, che ogni tanto mi piace riprendere, poi I libri si riprendono volentieri, forse sono anche libri della vita. E poi perché offrono uno sguardo interessantissimo su su l’umanità. Un ripeto non è un libro rivelatore alla fidarta o alla chissà cosa.

È un libro che prova una molto

Speaker 1: più profondità di quello che che ci si aspetta. Ascoltiamo ora un’anticipazione di cosa è successo, storie e voci per capire quello che accade di Raffaele Parumbo, il podcast di Controradio in onda sabato alle tredici e quindici replica la domenica diciassette e dieci sulle nostre frequenze in streaming su Controlle punto it, sull’app di Controlle, anche su Spotify, come oramai sapete, in questa puntata Disforia di genere, dialogo tra una mamma e una figlia. Dopo l’interrogazione presentata da senatore Gasparri, il ministro della salute Razio Schillacci ha mandato, come sapete gli spettori a Careggi, vi proponiamo di seguito un dialogo tra una mamma e una figlia, Roberta Ludovica di Roma che nel dipartimento preposto al trattamento della disforia di genere dell’ospirale Fiorentino Icareggi hanno trovato la

Speaker 9: loro salvezza. Io ho passato anni della mia vita appresso a medici, appresso a giudici, appresso a tutto, a tutto quanto. La parte legale. La parte legale è anche molto pesante e io, come appunto detto, essendo molto determinata e molto decisa in quello che volevo, comunque ci ho messo anni, anni, che non è che sono stata brava, io ho semplicemente espresso le mie necessità in maniera convinta, perché io appunto ero convintissima di questo, essendo convintissima ci ho messo comunque però anni e anni e Magari ci sono persone che invece necessitano di più tempo per riflettere, per essere sicuri, perché magari non sono trans o hanno altre necessità, non è una cosa semplice assolutamente. Sono stati anni difficilissimi, anche psicologicamente come ha detto mia madre, l’età più dura è stata appunto quel periodo delle medie, quindi dagli 11 ai 13 anni, un periodo in cui anche io ho passato periodi bruttissimi e molto molto bui dove ho pensato anche al peggio perché è il momento peggiore, è il momento come ho detto mia madre in cui ti interfacci con altre persone con con

Speaker 2: il mondo

Speaker 9: esterno il mondo esterno sì. Esatto. A capire molte cose a interfacciarti su molti aspetti con le

Speaker 1: altre persone e quindi si creano molti più disagi. Un minuto dopo le tredici, previsione del tempo per contragorso alla giornata di oggi sulla Toscana nuvoloso ne ha mattinata con residui e precipitazioni sulla Pennino sulle zone centro-medidionali poco nuvoloso nel corso della giornata salvo locali addensamenti sui lievi nel pomeriggio, eventi sono deboli moderati da nord est con rinforzi sul centro sud della regione, rotazione a ovest, nord ovest a pomeriggio, mari mossi o molto mossi allargo le temperature in lieve aumento. Ragioni che scioglie attivamente in regia che ringraziamo dopo la sigla Citylights e poi Stato Brado con Giovanni Giobarbasso l’informazione regionale di Controradio Ritorna con la edizione serale della Newsline a partire a diciotto e quindici un buon pomeriggio a tutti voi da

Speaker 7: Domenico Guarino. Ciao ciao”

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